Criteri per la valorizzazione del merito - anno scolastico

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1 Criteri per la valorizzazione del merito - anno scolastico Principi base: 1. Accessibilità: il bonus deve essere in linea di principio accessibile a tutto il corpo docente, per cui i criteri si devono basare sul contesto e sulla realtà dell Istituto. 2. Misurabilità: sono state inseriti esclusivamente indicatori per i quali fosse possibile una modalità di controllo attendibile, nella consapevolezza del fatto che molti aspetti della professione docente non sono, per definizione, misurabili. 3. Essenzialità: si è focalizzata l attenzione su pochi aspetti fondanti, considerati particolarmente significativi. Precondizioni: 1. Disciplinare: non aver subito provvedimenti disciplinari nell anno scolastico in corso. 2. Presenza: non aver superato il 10% di assenze delle ore complessive di insegnamento nell anno scolastico in corso. 1

2 2 CRITERI VALORIZZAZIONE DOCENTI - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: A) AREA DIDATTICA della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti: 1. Utilizzo delle nuove tecnologie nell attività didattica; 2. Capacità di realizzare una didattica personalizzata in funzione dei diversi stili cognitivi degli allievi; Capacità di realizzare UDA orientate alla didattica per competenze; Capacità di realizzare una didattica orientativa. 3. Docente che per cultura, scelta, esperienza, attitudine, ama dedicarsi completamente ed esclusivamente alla didattica, alla preparazione delle lezioni, alla personalizzazione dell intervento formativo, curando precipuamente la relazione educativa con l allievo i cui riscontri possono essere: - risultati ed esiti certificati ed oggettivi, misurati su gruppi di alunni o gruppi classe, alle rilevazioni nazionali ed internazionali (ES: prove per classi parallele); - risultati ed esiti certificati ed oggettivi, misurati su gruppi di alunni o gruppi classe, agli esami di stato; - risultati ed esiti certificati ed oggettivi, misurati su gruppi di alunni o gruppi classe, a seguito di partecipazione a tornei, a gare, a olimpiadi studentesche; - risultati ed esiti certificati ed oggettivi, misurati su gruppi di alunni o gruppi classe, a seguito di partecipazione a progetti al termine dei quali sono previste certificazioni riconosciute a livello nazionale o europeo (ECDL, TRINTY, ALLIANCE FRANCAISE ); 4. Contributo al miglioramento dell istituzione scolastica. 5. Contributo all orientamento. B) AREA PROFESSIONALE dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche: 1. Diffusione di buone pratiche e archiviazione del materiale didattico utilizzato all interno dei consigli di classe o dei dipartimenti;

3 2. Formazione e aggiornamento professionale; 3. Realizzazione di progetti curvati su significative innovazioni metodologico-didattiche (cl@sse 2.0) (Coding); 4. Apporto fornito al sostegno della ricerca educativo-didattica e valutativa funzionali allo sviluppo dei processi di innovazione e finalizzati alla valorizzazione del lavoro d aula; C) AREA DEL SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DELLA FORMAZIONE delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale: 1. Supporto al dirigente scolastico nella organizzazione e coordinamento degli incontri collegiali: collegio docenti, consiglio d istituto, dipartimenti d asse e disciplinari, consigli di classe, colloqui scuola-famiglia; 2. Supporto al dirigente scolastico nell organizzazione delle attività di aggiornamento e formazione del personale in servizio; 3. Supporto al dirigente scolastico nella elaborazione e predisposizione di progetti aventi forte valenza formativa e richiedenti precipue e specifiche progettualità (laboratori per l occupabilità), (Poli tecnico-professionali); 4. Supporto al dirigente scolastico nell organizzazione e coordinamento di settori strategici della scuola: area nuove tecnologie, area alunni diversamente abili, area alunni BES e DSA, area supporto docenti, predisposizione orario delle lezioni (Animatore digitale), (Referente BES/DSA), ; 5. Supporto al dirigente scolastico nella gestione delle relazioni con l intera comunità scolastica (genitori, alunni, colleghi, collaboratori scolastici) 6. Attività di tutoring dei docenti neo-immessi in ruolo; NB: l area C) è destinata sostanzialmente a remunerare le collaborazioni di cui al COMMA 83: Il dirigente scolastico può individuare nell'ambito dell'organico dell'autonomia fino al 10 per cento di docenti che lo coadiuvano in attività di supporto organizzativo e didattico dell'istituzione scolastica. Dall'attuazione delle disposizioni del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. 3

4 VALORIZZAZIONE DEL MERITO CRITERI VALORIZZAZIONE DOCENTI - Art.1, comma 129, punto 3, lett.a), b) e c). a) AREA DIDATTICA della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti: INDICATORI DESCRITTORI RISULTATI ATTESI MODALITÀ DI VERIFICA 1. Utilizzo delle nuove tecnologie nell attività didattica 2. Relazione educativa con l allievo: Capacità di realizzare una didattica personalizzata in funzione dei diversi stili cognitivi. Capacità di utilizzare le nuove tecnologie Realizzazione di progetti dedicati (classe 2.0, coding) Capacità di individuare gli stili di apprendimento degli allievi Progettare e attuare interventi educativi secondo lo stile di apprendimento Programmare e realizzare incontri formali e informali con le figure esterne professionali di supporto agli alunni BES. Miglioramento dell apprendimento da parte degli alunni nativi digitali Potenziamento dell autostima di ciascun alunno e miglioramento del clima classe Diminuzione della dispersione Aumento di competenze e conoscenze Registri laboratori e richieste LIM Programmazione didattica individuale e del C.di cl. Relazione dettagliata del svolto nell ambito del progetto Questionari stili apprendimento somministrati dal docente Progettazione e programmazione degli interventi specifici. Determinazione oggettiva dei risultati svolto 4

5 Capacità di realizzare UDA orientate alla didattica per competenze Capacità di realizzare una didattica orientativa 5 Individuazione delle competenze Progettazione di UDA sulla base delle competenze sia di cittadinanza che di disciplina in accordo con tutte le altre discipline o con le discipline dello stesso asse. Ha proposto prove standard per classi parallele. Programmazione annuale personale nell ottica delle competenze Utilizzo dei concetti della propria disciplina nell ottica della capacità di scelta Utilizzo della disciplina per la raccolta di informazioni individuazione degli alunni più motivati e preparati didattica personalizzata rivolta alle eccellenze in preparazione alla certificazione o alla gara Aumento dei livelli di competenza di cittadinanza Aumento dei livelli di competenza disciplinare anche attraverso una didattica di tipo laboratoriale Costruzione della capacità di scelta individuale Documentazione coerente Raccolta delle UDA prodotte Programmazione annuale individuale per competenze svolto Risultati esami di Stato svolto capacità di promuovere le promozione delle eccellenze Questionari conoscenze eccellenze nell ottica somministrati dal docente dell eventuale acquisizione di Progettazione e certificazioni linguistiche, informatiche o partecipazione a programmazione degli interventi specifici gare svolto lavoro Eventuali risultati di certificazioni (ECDL, TRINITY, ALLIANCE FRANCAISE ecc.) 3. Relazione con i colleghi collaborazione con docenti di altre Condivisione delle Elaborazione e realizzazione di

6 Capacità di lavorare in gruppo 4. Contributo al miglioramento dell istituzione scolastica 5. Contributo alle attività di orientamento. discipline nell ambito del C.di cl. Collaborazione con docenti di altre classi Ha partecipato attivamente alle azioni di miglioramento previste dal RAV/PdM. Ha partecipato con esito positivo a progetti, bandi e/o concorsi che abbiano portato vantaggi alla scuola Partecipa a progetti di orientamento in ingresso e in uscita fidelizzando rapporti con le aziende, con le università, realizzando progetti di continuità con i gradi di istruzione precedenti. professionalità individuali Visibilità della scuola all interno della comunità. Predisposizione dei documenti. Costruzione di reti con altre scuole, università, enti etc progetti e programmazioni condivise tra docenti della stessa classe e di classi diverse Presentazione dei materiali prodotti e degli esiti. svolto Progettazione e programmazione degli interventi specifici Documentazione coerente Relazione sul lavoro svolto Documentazione coerente Statistiche Scuola in chiaro. B) AREA PROFESSIONALE dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche: INDICATORI DESCRITTORI RISULTATI ATTESI MODALITÀ DI VERIFICA 1. Materiale didattico Diffusione di buone pratiche Condivisione delle competenze Raccoglitore dei materiali prodotti a 6

7 Archiviazione del materiale didattico prodotto professionali disposizione del DS e di tutti i docenti 2. Formazione e aggiornamento professionale Partecipazione a corsi di aggiornamento in linea con quanto previsto dalla L.107 e dal PTOF e garantisce la ricaduta della formazione all interno della scuola sottoponendola ai dipartimenti e/o al collegio docenti, Miglioramento delle performance professionali Attestati e risultati della frequenza dei corsi 3. Apporto nella ricerca educativodidattica funzionale alla promozione dell innovazione e della valorizzazione del lavoro d aula Ricerca di metodologie e approcci nuovi che facilitano l apprendimento e il benessere relazionale. Utilizza sistematicamente le TIC nell insegnamento della disciplina Miglioramento degli apprendimenti e del benessere Partecipazione delle innovazioni al DS e ai colleghi Materiale didattico presente su piattaforme, blog, materiale per LIM Materiale didattico prodotto in classe 4. Collaborazione alla ricerca per il miglioramento della didattica Progetti di ricerca metodologica e didattica Realizzazione di progetti curvati su significative innovazioni metodologico-didattiche (PNSD) (cl@sse 2.0) (Digital Coding); Ricadute del PNSD sulla scuola Erasmus Plus, metodologie CLIL, etwinning etc. Documentazione Didattica 7

8 C) AREA DEL SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DELLA FORMAZIONE delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale: INDICATORI DESCRITTORI RISULTATI ATTESI MODALITÀ DI VERIFICA 1. Supporto al Dirigente Scolastico nell organizzazione degli incontri collegiali Organizzazione incontri Collegio docenti, consiglio d Istituto, dipartimenti d asse e disciplinari, consigli di classe colloqui scuolafamiglia Miglioramento organizzazione impegni 2. Supporto al Dirigente Scolastico nell organizzazione delle attività di aggiornamento del personale in servizio 3. Supporto al Dirigente Scolastico nella elaborazione e predisposizione di progetti aventi forte valenza formativa e richiedenti precipue e specifiche progettualità. Verifica delle esigenze espresse dai docenti in materia di formazione-aggiornamento Ricerca di esperti Organizzazione incontri di formazione. Competenze relativamente al rapporto scuola-lavoro ( laboratori per l occupabilità, Poli tecnicoprofessionali, piattaforme di intermediazione) Miglioramento organizzazione corsi aggiornamento docenti in relazione ai bisogni espressi Potenziamento dell offerta formativa in relazione agli sbocchi post-diploma 4. Supporto al Dirigente Scolastico nell organizzazione e coordinamento di settori Area nuove tecnologie Miglioramento organizzazione didattica 8

9 strategici della scuola Area alunni diversamente abili Area alunni BES e DSA Area supporto docenti Predisposizione orario delle lezioni 5. Supporto al Dirigente Scolastico nella gestione delle relazioni con l intera comunità scolastica Capacità di interazione positiva e di mediazione Attenzione particolare al rapporto con le famiglie nel caso di classi particolarmente difficili da parte del coordinatore Miglioramento delle relazioni e dello spirito di appartenenza Miglioramento della collaborazione con le famiglie nell ottica di un miglioramento della situazione delle classi più difficili 6. Attività di tutoring dei docenti neo-immessi in ruolo Capacità di interazione con il docente neo-immesso Disponibilità a condividere la propria esperienza e a confrontarsi Assolvimento dei compiti previsti (peer to peer, istruttoria, piattaforma ) Potenziamento della formazione del docente neo-immesso secondo la L 107 9

VALORIZZAZIONE DEL MERITO

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