CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI. (ai sensi del punto 3, comma 129, art. 1, Legge 107/2015)
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- Barbara Di Marco
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1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI (ai sensi del punto 3, comma 129, art. 1, Legge 107/2015) PREMESSO CHE il provvedimento è in fase di prima applicazione, tanto più al termine dell a.s. di riferimento, si potranno utilizzare solo parte dei criteri individuati PRESO ATTO CHE, come previsto dal comma 127 della L.107/2015, sarà competenza del Dirigente Scolastico l'assegnazione annuale del bonus previa motivata valutazione secondo i vincoli di buona fede e correttezza e in coerenza con i criteri deliberati, con il Piano Triennale dell Offerta Formativa e con il Piano di Miglioramento. La quota dei docenti da incentivare per l A.S. 2016/2017 è stata fissata dal CdV tra il 25% e il 30% degli aventi titolo. Area ex L. 107 Descrittori Attività Documentazione (Incarichi attestazioni riconoscimenti prodotti Punteggi A. Qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti risultati etc.) A1 Qualità dell insegnamento: Formazione legata alle priorità e ai processi e obiettivi Attestati di partecipazione a A1.1 Aggiornamento sistematico e di miglioramento, all'attività d'aula, alle iniziative di percorsi di formazione specifici; significativo oltre l attività obbligatoria, inclusione e di recupero, ecc; Preparazione di rubriche di su tematiche disciplinari o legate agli valutazione comuni; Materiali di studio di propria obiettivi stabiliti nel POF/PTOF e nel Predisposizione di materiali anche in formato digitale, creazione, veicolati anche in PdM. disseminazione dei contenuti e delle buone pratiche; formato digitale; Predisposizione di learning object A1.2 Ricaduta della formazione Preparazione di criteri comuni di valutazione per (LO) per i CdC/team/sezione; effettuata all interno della scuola. dipartimenti e/o classi parallele; Prove strutturate di italiano, inglese e matematica con item; A1.3 Supporto e/o realizzazione di Individuazione di strategie didattiche condivise per Programmazioni condivise; progetti innovativi per sostenere la sottogruppi differenziati di alunni; Materiali che mettano in relazione gli esiti conseguiti dai propri qualità didattica e strutturare una studenti attraverso dati aggregati, valutazione degli apprendimenti Realizzazione di forme di verifica e valutazione comuni rispetto alla situazione di partenza condivisa, in modo coerente con il RAV per classi parallele che consentano di rilevare i e il PDM. progressi in itinere degli studenti; Programmazione accurata delle attività didattiche. iniziale; Esempi concreti di cooperazione tra CdC e team dei diversi segmenti di scuola.
2 A2 Contributo al miglioramento Attività di monitoraggio e autovalutazione di Istituto; Predisposizione di questionari da dell'istituzione scolastica: sottoporre al personale docente, A2.1 Partecipazione attiva alle azioni di Interventi a favore degli allievi non italofoni o con alle famiglie e agli allievi inerenti miglioramento previste dal RAV/PdM, difficoltà culturali e ambientali, volti alla loro le attività del PTOF per fornirne i comprese le attività di autovalutazione integrazione scolastica e sociale A2.2 Realizzazione di progetti per il contrasto alla dispersione scolastica risultati in forma aggregata negli OO.CC.; Attività documentate di Moduli/unità didattiche per competenze anche pianificazione strategica per il condivisi e concordati con un team di docenti; A2.3 Elaborazione di criteri comuni ed Realizzazione di progetti integrativi con esito positivo; uso di strumenti didattici e valutativi diversificati ed innovativi nell ambito del Realizzazione di strategie didattiche per gruppi modulistica in favore degli allievi stranieri e/o nomadi per gruppo o area disciplinare o delle classi differenziati di alunni; monitorarne l apprendimento; parallele ed impegno nella raccolta di un Unità didattiche in formato archivio di prove comuni Elaborazione, aggiornamento costante e archiviazione della modulistica contrasto alla dispersione scolastica; Laboratori per alunni stranieri; Attività di revisione della digitale per LIM; Unità didattiche e documenti da veicolare tra docenti per classi parallele e da pubblicare in un apposita sezione didattica del sito web. A3 Successo formativo e scolastico degli Organizzazione delle attività di recupero, anche Lettera di incarico di referente per studenti: innovative, con esiti progressivamente positivi, da le attività di recupero; A3.1 Ha realizzato attività e ha prodotto rilevare in futuro con strumenti da individuare e Attività formulazione piani e/o materiali, dispense, percorsi didattici condividere; moduli per alunni con BES; Monitoraggio per dati aggregati innovativi, prove di verifica, per il sugli esiti di apprendimento dei recupero delle situazioni di svantaggio e Predisposizione di moduli/unità didattiche propri allievi tra il primo e il di insuccesso scolastico personalizzate, progetti integrativi con esito positivo, secondo quadrimestre; azioni contro la dispersione e il disagio anche in Documentazione di azioni di A3.2 Ha realizzato moduli relazione con enti e servizi esterni; ecc. contrasto per alunni a rischio didattico/laboratoriali innovativi e dispersione e predisposizione metodologie di personalizzazione e Attività di promozione delle eccellenze e/o di documentata di attività individualizzazione per alunni disabili metodologie di insegnamento innovative e cooperative personalizzate; con BES e DSA e allievi stranieri (CLIL, cooperative learning, etc); Uso di strumenti compensativi e dispensativi in favore dei propri alunni con BES e relativa A3.3 Ha realizzato attività personalizzate Partecipazione a bandi di carattere nazionale ed restituzione in formato aggregato; di approfondimento in itinere in orario europeo; Adozione documentata di Gruppi di lavoro sul curricolo verticale tra I e II grado; 15 p
3 scolastico e/o in orario extrascolastico Documentazione delle attività di continuità e metodologie cooperative; per la valorizzazione delle eccellenze e orientamento; attività didattiche di preparazione nelle Attestazioni di partecipazione a ha promosso e partecipato a concorsi classi di passaggio e/o terminali. progetti di rilevanza; (musicali, sportivi, disciplinari, etc.), Produzione di attività didattiche in continuità tra segmenti di gare, borse di studio progetti europei con scuola; esisti positivi Predisposizione di materiali utili per il passaggio di informazione A3.4 Ha realizzato attività per la tra docenti di segmenti di scuola continuità tra gli ordini di scuola e diversi; l orientamento, sostenendo la scelta Costituzione di fascicoli personali consapevole degli alunni per gli alunni con BES con le attività più significative; Documentazione anche on line sulla continuità; B Risultati ottenuti dal B1 Risultati ottenuti in relazione al Realizzazione di percorsi di potenziamento tematici o docente o dal gruppo di potenziamento delle competenze degli metodologici, singolarmente o con altri docenti. docenti in relazione al alunni: potenziamento delle B1.1 Costruzione e sperimentazione di Verifica dei risultati a distanza con la scuola secondaria ambienti di apprendimento innovativi ed di II grado, da riferire agli organi collegiali; competenze degli efficaci, tesi a favorire la didattica alunni e laboratoriale e a costruire curricoli Gruppi di lavoro sulla didattica per competenze dell innovazione personalizzati didattica e Documentazione di moduli e unità didattiche per metodologica, nonché B1.2 Elaborazione di curricoli per competenze della collaborazione competenze; coinvolgimento efficace alla ricerca didattica, degli studenti per un apprendimento in Attuazione di attività progettuali (curricolari o alla documentazione e contesto, mirato allo extracurricolari) per un apprendimento in contesto con alla diffusione di buone sviluppo/potenziamento di reali modalità laboratoriali. pratiche didattiche competenze Utilizzo non episodico di metodologie alternative alla lezione frontale: cooperative learning, didattica laboratoriale, classi 2.0, ecc. Laboratori di valorizzazione delle eccellenze con monitoraggio degli apprendimenti per dati aggregati; Monitoraggio dei percorsi di orientamento nel corso del biennio (successivo) degli alunni a distanza; Stesura di unità didattiche per competenze; Produzione di risorse didattiche per gli alunni in collaborazione con le associazioni del territorio, centri di ricerca, scuole dell ambito; Utilizzo di metodologie del saper fare per l apprendimento della matematica, delle scienze e delle lingue; Predisposizione di griglie di autovalutazione condivise per classi parallele e/o dipartimenti. 15 p B2 Contributo all innovazione didattica Utilizzo di piattaforme digitali, blog, LIM, device, ecc.; e metodologica: coordinamento e di sistema; B2.1 Utilizzo sistematico delle TIC Didattica e valutazione innovativa: classe capovolta, Documentazione rilevabile dal nell insegnamento della disciplina valutazione autentica, cooperative learning, ecc. registro elettronico e dal verbale
4 tramite attività didattiche innovative, Formazione e autoformazione tra docenti; dei CdC, dei Dipartimenti e dei anche riguardanti la valutazione, con team; eventuale condivisione in piattaforma dei Promozione e sostegno ai docenti; condivisione tra Lettera di incarico di Animatore percorsi didattici attuati, docenti delle iniziative intraprese. Digitale; Nomina Team digitale e docenti formati PNSD B2.2 Azioni connesse al PNSD B2.3 Promozione dell'utilizzo delle TIC nella didattica e nell organizzazione dell Istituto B3 Collaborazione alla ricerca Progetto in rete con altri Istituti, Erasmus, CLIL, Classi Collaborazioni con università, didattica, alla documentazione e alla 2.0, progetti di ricerca sull insegnamento disciplinare, enti di ricerca e associazioni; diffusione di buone pratiche didattiche: sulla metodologia, ecc. Riconoscimenti per la B3.1 Partecipazione a gruppi e progetti partecipazione ad azioni di interesse locale/nazionale ed di ricerca metodologica e didattica Collaborazione con Indire, CIDI, con trasferimento di europeo; interna ed esterna, anche in rete o in buone pratiche didattiche nella scuola; collaborazioni Partecipazione a stage all estero; collaborazione con altri Istituti, con con i Comuni (EE.LL) e con il distretto dei Piani di Pubblicazioni scientifiche; Università, in progetti europei, ecc. Zona; Documentazione esperienze e attività realizzate. B3.2diffusione di buone pratiche promosse da soggetti istituzionali o associazioni professionali che operano nel campo della didattica, con ricaduta sulla didattica di Istituto B3.3 Impegno nella pubblicazione e diffusione della documentazione didattica (anche attraverso il supporto Raccolta di materiali, messi a disposizione della scuola, Produzione e archiviazione di e utilizzati da altri docenti con la validazione di documenti sulle attività realizzate Collegio/dipartimenti disciplinari o Dirigente nell ambito dei progetti del PTOF delle tic) e nella costruzione ed Scolastico anche in formato digitale; Link a risorse didattiche prodotte aggiornamento di un archivio delle dai docenti, anche in anno di buone pratiche didattiche prova. C. Responsabilità C1 Responsabilità nel coordinamento assunte nel organizzativo: Collaboratori dirigente; preposti alla sicurezza; coordinamento C1.1 Responsabilità di coordinamento referenti; ecc. organizzativo e organizzativo e gestionale. Funzioni strumentali; incarichi funzionali; collaboratore, preposto a sede, referente sicurezza e altro;
5 didattico e nella C1.2 Funzioni di supporto al dirigente in collaborazione per lo sviluppo dei processi connessi a formazione del attività complesse in orario sia scolastico PTOF, sistema di valutazione, RAV, PdM, Invalsi personale che extrascolastico. C2 Responsabilità nel coordinamento Attività di coordinamento didattico (coordinatore di didattico: classe) e per ambito disciplinare o per gruppi di docenti C2.1 Responsabilità di coordinamento didattico della scuola con esiti positivi C2.2 Ha coordinato gruppi di lavoro o progetti significativi per il loro impatto sulla scuola C3 Responsabilità nella formazione del personale: C3.1 Ruolo attivo nel promuovere e organizzare la formazione del personale. C3.2 Partecipazione in qualità di formatore ad iniziative di aggiornamento rivolte al personale docente interno od esterno. tutor d aula; Attività di relatore a corsi di formazione, attività di tutoraggio, ecc Nomina componenti di commissioni e referenti di progetto; coordinamento di classe e di sistema; Nomina per coordinamento di gruppi di lavoro. coordinamento, di formatore e di Attività documentate di progettazione, realizzazione e monitoraggio dei percorsi di formazione di Istituto.
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