L esperienza della PEF nel distretto cartario di Lucca. Francesco Testa IdM, Istituto di Management, Scuola Sant Anna
|
|
- Cosimo Motta
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L esperienza della PEF nel distretto cartario di Lucca Francesco Testa IdM, Istituto di Management, Scuola Sant Anna
2 Dimostrare l efficacia della metodologia europea dell impronta ambientale (PEF) in diversi settori Obiettivi del progetto Superare il problema delle limitate risorse umane e finanziarie a disposizione delle PMI facendo leva sull approccio di cluster Condividere una serie di strumenti, metodi e risorse a supporto delle PMI a livello di cluster Supportare le PMI nell applicazione della metodologia PEF e migliorare le performance ambientali dei loro prodotti
3 Partnership Istituto di Management - Scuola Sant Anna di Pisa (Coordinatore Beneficiario) Centrocot - Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento Spa Consorzio per la tutela dell Asti Distretto industriale Nocera Gragnano /Patto dell Agro Spa ERVET Emilia Romagna Regione Lombardia Il progetto è condotto sotto l egida della Rete CARTESIO ( Il progetto PREFER ha un valore di oltre euro, è iniziato ad ottobre 2013 e si concluderà a dicembre 2016.
4 Quali azioni per raggiungere l obiettivo B1 Gruppi pilota e selezione dei prodotti B1.1 Gruppo pilota B1.2 Selezione del prodotto rappresentativo
5 SMEs Cluster Pressioni istituzionali Complessità Mercato Consumatori Know how B2 PEF del prodotto distrettuale Approccio Cooperativo B2.1 Impostazione dello Studio PEF screening B.2.2 Costruzione del campione e questionario B2.3 Studi PEF sui prodotti rappresentativi dei cluster B2.4 Report sulle PEF B.2.5 Stesura delle PEFCR laddove non esistenti a livello CE Identificazione del prodotto Confini del sistema Raccolta dati PEF pdt cluster
6 Il Distretto cartario di Lucca e Capannori Il Distretto comprende un area di 12 Comuni (Capannori, Porcari, Altopascio, Pescia, Villa Basilica, Borgo a Mozzano, Fabbriche di Vallico, Gallicano, Castelnuovo Garfagnana, Barga, Coreglia Antelminelli, Bagni di Lucca) distribuiti fra le province di Lucca e Pistoia, per un estensione di circa 750 km 2. Il settore cartario e cartotecnico del distretto comprende 100 imprese che producono sia tissue, carta per usi igienici e domestici, che cartone ondulato. Più del 20% delle imprese presenti ha una dimensione superiore ai 50 addetti. Il 30% di esse è costituito da cartiere che producono carta per ondulatori, tissue e cartoni per usi industriali, alimentari e imballi, mentre il restante 70% è costituito da cartotecniche.
7 I prodotti rappresentativi I prodotti rappresentativi su cui è stato condotto lo studio PEF sono entrambi prodotti virtuali, ovvero creati come una media dei prodotti del distretto presenti sul mercato. Sono stati scelti come prodotti rappresentativi: - La carta igienica in rotoli media prodotta nel distretto; - Il prodotto tissue medio del distretto, composto come media dei rotoli da cucina, carta igienica, fazzoletti e tovaglioli.
8 Prodotto rappresentativo 1: carta igienica Funzione fornita Portata della funzione Livello di qualità fornito Codice NACE 17 Flusso di riferimento Carta igienica, comprensiva di imballaggio 1 kg di carta igienica tissue confezionata in rotoli, comprensiva di imballaggio tissue idoneo all utilizzo igienico sanitario che rispetti le normative vigenti e i criteri minimi di qualità richiesti dal consumatore (norme di riferimento: ISO sull assorbimento, ISO sulla grammatura e ISO sulla luminosità ed il colore). 1 kg di carta igienica tissue confezionata in rotoli, comprensiva di imballaggio primario, secondario e terziario Flusso di riferimento Tissue Cartone per anima interna Film di Polietilene per imballaggio Legno per imballaggio 1 kg di carta igienica in rotoli, comprensiva di imballaggio 1,000 kg 0,022 kg 0,024 kg 0,497 kg
9 I Confini del Sistema processi di foreground: approvvigionamento delle materie prime e materie prime seconde, attività di cartiera, attività di cartotecnica e distribuzione del prodotto finito processi di background : produzione delle materie prime e materie prime seconde, fase d uso e fine vita
10 Rappresentatività, adeguatezza e fonte dei dati 11 aziende (coinvolte in una o più fasi del ciclo di vita dei prodotti) rappresentative del contesto produttivo e delle aziende che lo compongono. 8 cartiere, tre di aziende di grandi dimensioni con cartotecnica integrata, 4 di aziende che producono da 20 a 30 mila tonnellate annue di bobine per tissue destinate a cartotecniche locali rappresentanti la grande maggioranza delle cartiere del distretto e una di piccole dimensioni (15 mila ton/anno) Per la fase di cartotecnica sono state coinvolte 6 aziende, di dimensioni grandi (circa 100 mila ton/anno di bobine lavorate) medie (20/30 mila ton/anno) e piccole (circa 15mila ton/anno). Rappresentatività: 10% a livello numerico e 33% a livello di produzione
11 Rappresentatività, adeguatezza e fonte dei dati La qualità dei dati di produzione e della loro modellazione su software è nel complesso buona. Le maggiori criticità sono emerse nel reperire dai database disponibili dati di qualità su: Chimici di processo; Processi di smaltimento dei rifiuti di produzione; Smaltimento del prodotto una volta giunto a fine vita. Potrebbe essere necessario un approfondimento su questi aspetti come futuro aggiornamento dello studio.
12 Prodotto rappresentativo 1 Carta Igienica Cambiamento climatico Capacità di un gas a effetto serra di influenzare i cambiamenti della temperatura media globale dell aria a livello del suolo e alle successive variazioni di diversi parametri climatici e dei loro effetti (espresso in unità di CO2-equivalenti e in uno specifico arco temporale: 100 anni). 6% 9% 23% 3,602 kg CO 2 -eq 28% 33% Materie Prime Cartiera Cartotecnica Distribuzione Fine Vita
13 Risultati Input informativo per singola impresa (ISO14001 Eco-design; SCM;.) Marketing territoriale Dataset dati primari (Qualità dei dati) Benchmark(??)
14 LLGG Raccolta dati LLGG Qualità dei Dati Scenari dati non primari Indicatori di Benchmarking PEF Label and Declaration Difficoltà di raccogliere I dati Costi Comunicazione esterna Internal skills Training
15 Grazie!
I più recenti sviluppi degli strumenti volontari e delle impronte ambientali: come supportare le imprese?
I più recenti sviluppi degli strumenti volontari e delle impronte ambientali: come supportare le imprese? Fabio Iraldo GEO Green Economy Observatory, IEFE Università Bocconi e IdM, Istituto di Management,
DettagliI più recenti sviluppi degli strumenti volontari e delle impronte ambientali: come supportare le imprese?
I più recenti sviluppi degli strumenti volontari e delle impronte ambientali: come supportare le imprese? Fabio Iraldo GEO Green Economy Observatory, IEFE Università Bocconi e IdM, Istituto di Management,
DettagliCome supportare efficacemente le PMI nell applicazione della PEF: l approccio e i primi risultati del progetto LIFE+ PREFER
Come supportare efficacemente le PMI nell applicazione della PEF: l approccio e i primi risultati del progetto LIFE+ PREFER Ecomondo, Rimini 07 Novembre 2014 Il mercato dei prodotti verdi: quali problemi?
DettagliIntroduzione. 02» Prodotto oggetto del report e unità funzionale
» Spinaci Cubello Foglia Più 01» Introduzione Questo documento è un estratto del Report relativo al calcolo dell impronta di carbonio (Carbon Footprint) di 8 prodotti orticoli surgelati a marchio Orogel,
DettagliLa valorizzazione competitiva in chiave ambientale del Made in Europe : attività e risultati del progetto IMAGINE
La valorizzazione competitiva in chiave ambientale del Made in Europe : attività e risultati del progetto IMAGINE Tiziano Cini Direttore ASEV Agenzia Sviluppo Empolese Valdelsa, capofila del progetto IMAGINE
DettagliCarta e cartone: imballaggio responsabile
Carta e cartone: imballaggio responsabile Carlo Montalbetti Direttore Generale 20 marzo 2009 1 www.comieco.org Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica L imballaggio di
DettagliPiani Clima Il progetto della Regione Emilia-Romagna. Piani Clima - Il progetto della Regione Emilia- Romagna
Piani Clima Il progetto della Regione Emilia-Romagna 21 marzo 2013 Dott. Le emissioni di CO 2 in aree urbane Le città utilizzano circa il 75% dell energia consumata in Europa, generando l 80% di emissioni
DettagliApplicazione della PEF nel settore tessile lombardo. Roberto Vannucci Milano, 2 luglio 2015
Applicazione della PEF nel settore tessile lombardo Roberto Vannucci Milano, 2 luglio 2015 Sommario Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento L industria tessile lombarda Prodotto selezionato Unità di analisi
Dettagli13 a EDIZIONE 2015/2016 MASTER IN PRODUZIONE DELLA CARTA/CARTONE E GESTIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO. Prendi il volo. www.mastercartalucca.
13 a EDIZIONE 2015/2016 MASTER IN PRODUZIONE DELLA CARTA/CARTONE E GESTIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO Prendi il volo www.mastercartalucca.it IL DISTRETTO CARTARIO DI LUCCA 100 aziende nel territorio lucchese
DettagliL INDUSTRIA CARTARIA ITALIANA E IL CONTESTO EUROPEO
L INDUSTRIA CARTARIA ITALIANA E IL CONTESTO EUROPEO Paolo Culicchi Presidente Comitato Distretto Industriale Cartario di Capannori (Lucca) Lucca, MIAC 3 Seminario Comieco 17 ottobre 2002 PRODUZIONE EUROPEA
DettagliMetodologie e vantaggi. Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality
GLI STRUMENTI VOLONTARI DI RENDICONTAZIONE DELLE EMISSIONI DI GAS A EFFETTO SERRA (GHG) Lo standard ISO 14064 Metodologie e vantaggi Ing. Matteo Locati Responsabile Servizi Sostenibilità Certiquality VERSO
DettagliProduct environmental footprint Enhanced by Regions
Product environmental footprint Enhanced by Regions La tua impronta ecologica. PROGETTO PREFER PREFER PRoduct Environmental Footprint Enhanced by Regions è un progetto finanziato dalla Commissione europea
DettagliLa Gestione del Carbon Footprint in ottica di Filiera L esperienza di PALM
Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova 049 8275536-9 www.cesqa.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore: Ing. Filippo Zuliani filippo.zuliani@unipd.it
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WD47U ATTIVITÀ 17.21.00 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONE ONDULATO E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE (ESCLUSI QUELLI IN CARTA PRESSATA) ATTIVITÀ 17.23.01 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI
DettagliImpianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico
Impianti fotovoltaici e solari termici Livello specialistico Il corso si prefigge di far acquisire ai partecipanti le seguenti competenze: La conoscenza delle proprietà e le tipologie degli impianti fotovoltaici
DettagliSTUDIO DI SETTORE TD47U ATTIVITÀ 21.21.0 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONI ONDULATI E ATTIVITÀ 21.23.0 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI
STUDIO DI SETTORE TD47U ATTIVITÀ 21.21.0 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONI ONDULATI E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE ATTIVITÀ 21.23.0 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI ATTIVITÀ 21.25.0 FABBRICAZIONE
DettagliQuestionario sul Manuale per la sostenibilità
Questionario sul Manuale per la sostenibilità Deliverable 4.1 Deliverable Progetto I.M.A.G.I.N.E. MAde Green IN Europe Il progetto IMAGINE Il progetto IMAGINE è finalizzato alla sperimentazione e diffusione
DettagliInnovations for a MAde Green IN Europe
PROGETTO IMAGINE Innovations for a MAde Green IN Europe SOGGETTO FINANZIATORE: Unione Europea Linea di finanziamento bandi CIP - EcoInnovation BENEFICIARIO: ASEV - AGENZIA PER LO SVILUPPO EMPOLESE VALDELSA
DettagliCONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA
CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA A distanza di 10 anni dall inizio della sua attività è possibile fare un primo bilancio dei risultati dell impegno che il sistema delle imprese, rappresentato
DettagliIL PROGRAMMA STRATEGICO
Comitato di Distretto Cartario IL PROGRAMMA STRATEGICO Macrotemi Infrastrutture Ambiente Sicurezza Qualità Sviluppo di strategie innovative Sviluppo delle risorse umane Sviluppo iniziative di comunicazione
DettagliResponsibilities and Citizen Engagement: The Comieco experience
Pi Private and dpublic Responsibilities and Citizen Engagement: The Comieco experience Carlo Montalbetti General Manager COMIECO 0 CHI È COMIECO E il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli
DettagliUn mondo di carta Una eccellenza internazionale Una opportunità per il tuo lavoro
Ed. 11 2013/2014 MASTER PRODUZIONE DELLA CARTA/CARTONE E GESTIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO Un mondo di carta Una eccellenza internazionale Una opportunità per il tuo lavoro 98% PLACEMENT Main sponsor Promotore
DettagliEconomia e gestione delle imprese - 05
Economia e gestione delle imprese - 05 Prima parte: la gestione delle operation Seconda parte: la gestione dei rischi e la protezione delle risorse aziendali Sommario: La gestione delle operation 1. Le
DettagliUn pack sostenibile in carta e cartone per un vino italiano di qualità
Un pack sostenibile in carta e cartone per un vino italiano di qualità Eliana Farotto Simei, Fiera Milano, 14/11/13 www.comieco.org Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli 1 Imballaggi a base Cellulosica
DettagliChi siamo. Assobioplastiche nasce nel 2011 e ha la sede legale a operativa a Roma.
Chi siamo L Associazione Italiana delle bioplastiche e dei materiali biodegradabili e compostabili (Assobioplastiche) è nata dalla volontà dei produttori, trasformatori e utilizzatori delle bioplastiche
DettagliResponsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi. Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011
Responsabilità estesa dei produttori: il modello nella gestione degli imballaggi Luca Piatto Responsabile Area Territorio Roma, 15 giugno 2011 La gestione degli imballaggi è impostata su due cardini legislativi
DettagliAnalizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda
Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda tramite lo strumento e la metodologia LA GESTIONE DEL CLIMA E DELLA MOTIVAZIONE La spinta motivazionale delle persone che operano in azienda è
DettagliEcomondo, Rimini 07 Novembre 2014
Come supportare efficacemente le PMI nell applicazione della PEF: l approccio e i primi risultati del progetto LIFE+ PREFER Ecomondo, Rimini 07 Novembre 2014 Il mercato dei prodotti verdi: quali problemi?
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
DettagliLCA a supporto della gestione integrata dei rifiuti: il caso dell Ente di Bacino Padova2
Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it monia.niero@cesqa.it LCA a supporto della gestione
DettagliLa contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico
La contabilità delle emissioni gas serra comunali: Approccio metodologico 4 febbraio 2009 Contabilità delle emissioni comunali Il progetto è nato dalla collaborazione di CISA con ENEA. Enea ha messo a
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliFABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI SCOLASTICI E COMMERCIALI QUANDO L ATTIVITÀ DI STAMPA NON È LA PRINCIPALE CARATTERISTICA.
STUDIO DI SETTORE VD47U ATTIVITÀ 17.21.00 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONE ONDULATO E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE (ESCLUSI QUELLI IN CARTA PRESSATA) ATTIVITÀ 17.23.01 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CARTOTECNICI
DettagliGli indicatori analizzati
Gli indicatori analizzati - Consumi finali per fonte energetica e per settore (P) - Consumi elettrici (P) - Intensità energetica (consumi finali/valore aggiunto) (P) - Contributo all effetto serra - emissioni
DettagliMANUALE PER IL CONTROLLO STRATEGICO E GESTIONALE
MANUALE PER IL CONTROLLO STRATEGICO E GESTIONALE STRUMENTI PER L INNOVAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE A CURA DI EZIO LATTANZIO E GABRIELLA VOLPI CONFERENZA DEI SERVIZI DI CONTROLLO DELLE REGIONI
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliApplicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi
Applicazione della metodologia LCA e delle Etichette di tipo III al settore delle costruzioni Adriana Del Borghi CE.Si.S.P. Centro per lo Sviluppo della Sostenibilità dei Prodotti Università costituenti:
DettagliLa carta verde di Cartiera Lucchese
Un fiore all occhiello: Ecolabel UE Riccione, 12 ottobre 2006 La carta verde di Cartiera Lucchese Sandro Pasquini Responsabile Marketing Cartiera Lucchese spa Riccione, 12 Ottobre 2006 1 Chi è Cartiera
DettagliINDICE DELLE SCHEDE. MARKETING TERRITORIALE PROVINCIA DI LUCCA poli di attrattività
INDICE DELLE SCHEDE SCHEDA 1 Dimensioni economiche del Distretto; Geografia del distretto. SCHEDA 2 Fattori di competitività. SCHEDA 3 Tipologie di Produzione, Tipologie di trasformazione, La filiera produttiva,
DettagliStrumenti di eco-innovazione. Il processo di eco-innovazione nelle imprese. Gli strumenti ENEA per l eco-innovazione nelle PMI.
Strumenti di eco-innovazione Il processo di eco-innovazione nelle imprese. Gli strumenti ENEA per l eco-innovazione nelle PMI. Francesca Cappellaro Laboratorio LCA&Ecodesign Bologna, 28 aprile 2010 Contesto
DettagliAnno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali
Istituto Istruzione Superiore 'Mattei Fortunato' Eboli (SA) Anno scolastico 2013/2014 Curricolo verticale Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Al termine del percorso
DettagliAccesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera
Accesso alla banca dati dell inventario delle emissioni in atmosfera Regione Liguria Dipartimento Ambiente Patrizia Costi Settore aria clima e ciclo integrato dei rifiuti INDICE Accesso alle informazioni
DettagliPOSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-OVEST OVEST. Claudio Gagliardi e Domenico Mauriello
POSIZIONAMENTO DI MERCATO E STRATEGIE DI FILIERA DELLE MEDIE IMPRESE DEL NORD-OVEST OVEST Claudio Gagliardi e Domenico Mauriello Centro Studi Unioncamere Brescia, 26 febbraio 2007 L INSERIMENTO DELLE MEDIE
DettagliLinee Guida per la stesura del Documento Tecnico
Linee Guida per la stesura del Documento Tecnico relativo alle certificazioni di prodotto agroalimentare di cui al Regolamento per il rilascio del Certificato di Conformità del prodotto agroalimentare
DettagliOFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO
ISTITUTO TECNICO E. SCALFARO Piazza Matteotti, 1- CATANZARO Tel.: 0961 745155 - Fax: 0961 744438 E-mail:cztf010008@istruzione.it Sito: www.itiscalfaro.cz.it ANNO SCOLASTICO 2011 2012 OFFERTA FORMATIVA
DettagliLucart Professional AirTech
Lucart Professional AirTech La carta a secco che moltiplica le performance 3 prodotti in 1 Altamente assorbente, grazie alla tecnologia Airlaid e alla speciale trama. Resistente e versatile, utilizzabile
DettagliCapitolo 24. Risultati economici delle imprese
Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... Eurostat. http://europa. eu.int/comm/eurostat. Imf. World economic outlook. Washington: 2012.
DettagliLa gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente
La gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente Eugenio Bora Milano, 15 febbraio 2006 Rifiuti e legislazione I rifiuti sono un
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WD07A ATTIVITÀ 14.19.21 FABBRICAZIONE DI CALZATURE REALIZZATE IN MATERIALE TESSILE SENZA SUOLE APPLICATE ATTIVITÀ 14.31.00 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI DI CALZETTERIA IN MAGLIA Febbraio
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliAndrea Cacace, ABB Process Automation, 23 Aprile 2015 Ottimizzazione ed efficienza energetica nei processi: il ruolo della diagnosi energetica
Andrea Cacace, ABB Process Automation, 23 Aprile 2015 Ottimizzazione ed efficienza energetica nei processi: il ruolo della diagnosi energetica Ottimizzazione ed efficienza energetica nei processi Sommario
DettagliDal dato alla Business Information!
Dal dato alla Business Information! Tutte le informazioni disponibili sul mercato integrate nel tuo sistema di credit management analisi di bilancio - capacità competitiva - esperienze di pagamento - informazioni
DettagliStrumenti per ottimizzare i processi e valorizzare i prodotti. Life-Cycle Assessment e ISO 14064 per la gestione del Carbon Footprint
Centro Studi Qualità Ambiente c/o Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università di Padova tel +39 049 8275539/5536 www.cesqa.it cesqa@unipd.it Responsabile: Prof. Antonio Scipioni Relatore:
DettagliPROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE. Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015
PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE Risultati e proposte per l a.s. 2014-2015 1. Il gruppo Contarina Spa 2. L educazione ambientale 3. Obiettivi dei progetti 4. Risultati raggiunti 5. Proposte per anno scolastico
DettagliIl modello alimentare europeo ha forti ripercussioni sull ambiente : necessita di energia, produce rifiuti con gli imballaggi, consuma petrolio per
Il modello alimentare europeo ha forti ripercussioni sull ambiente : necessita di energia, produce rifiuti con gli imballaggi, consuma petrolio per le produzioni e per i trasporti. Insostenibilità della
DettagliIl mercato internazionale del macero: confronto tra India ed Europa. Jori Ringman, Responsabile del Riciclo, CEPI COMIECO, 12 ottobre 2006
Il mercato internazionale del macero: confronto tra India ed Europa Jori Ringman, Responsabile del Riciclo, CEPI COMIECO, 12 ottobre 2006 Confederazione delle Industrie Cartarie Europee I soci della CEPI:
DettagliRISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI
RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI di Fabrizio Piva CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it BIOENERGY Verona 04.02. 2010 1 SOMMARIO CHI SIAMO LA SITUAZIONE A LIVELLO EUROPEO GLI
DettagliRifiuti: a quando l Authority?
Rifiuti: a quando l Authority? Un settore alla ricerca di una via industriale Milano, Il Laboratorio sui Servizi Pubblici Locali di REF Ricerche avvia un filone di dibattito sull ambiente e sul ciclo dei
DettagliSistema Sanitario della Regione Lombardia: la contabilità analitica a supporto della funzione di governo del SSR
Sistema Sanitario della Regione Lombardia: la contabilità analitica a supporto della funzione di governo del SSR Dott. Francesco Laurelli Regione Lombardia Direzione Generale Sanità Unità Organizzativa
DettagliIndagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda
Indagine Conciliazione e Flessibilità Oraria in Azienda Lo scenario dell indagine Questa indagine, proposta da SIBEG e condotta dal BI Network, ha l obiettivo di fornire uno scenario sulle modalità organizzative
DettagliLe innovazioni nella gestione degli acquisti: la situazione degli Enti pubblici tra spinta di innovazione e problematiche d attivazione
Milano Roma Bari Napoli Le innovazioni nella gestione degli acquisti: la situazione degli Enti pubblici tra spinta di innovazione e problematiche d attivazione Presentazione della ricerca Formez - Lattanzio
DettagliApprofondimento. Controllo Interno
Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia
ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente Gli ambiti di ricerca in ABI Energia Gli ambiti di ricerca su energia e ambiente in ABI Lab ABI Energia, Competence Center sull energia e l ambiente
DettagliQuale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?
Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza
DettagliDATI SULL'AFFLUENZA ALLO SPORTELLO IMMIGRATI COMUNE DI CAPANNORI PRIMO SEMESTRE 2013
DATI SULL'AFFLUENZA ALLO SPORTELLO IMMIGRATI COMUNE DI CAPANNORI PRIMO SEMESTRE 2013 Nel primo semestre del 2013 il numero di utenti dello Sportello Immigrati è stato di 586, di questi la maggior parte
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliINFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking
BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING
DettagliI SISTEMI DIGESTIONE DELLA SICUREZZA NEL SETTORE DI IGIENE AMBIENTALE. IL PROCESSO DI ASSEVERAZIONE
I SISTEMI DIGESTIONE DELLA SICUREZZA NEL SETTORE DI IGIENE AMBIENTALE. IL PROCESSO DI ASSEVERAZIONE Bologna 22 ottobre 2014, ore 14.00, Sala Vivaldi Pad. 36 Quartiere fieristico «Le specificità del settore
DettagliLe associazioni di volontariato in provincia di Lucca
PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI, SOCIALI E SPORTIVE Le associazioni di volontariato in provincia di Lucca Primi risultati della rilevazione online Alcune statistiche Sezione Volontariato
DettagliEvidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi.
5. Processi Evidenziare le modalità con le quali l azienda agrituristica produce valore per i clienti attraverso la gestione dei propri processi. Il criterio vuole approfondire come l azienda agrituristica
Dettagliimpianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea
impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea il gruppo astea Il Gruppo Astea è una multiutility a prevalente capitale pubblico locale, che opera nell
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliUtilizzo a livello locale delle sorveglianze sugli stili di vita Asl 3 Genovese
Contributo PASSI per il Piano della Prevenzione Roma, ISS CNESPS 27 marzo 2014 Esperienze promettenti di uso della sorveglianza per perseguire gli obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione, in Regioni
DettagliTECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA
DettagliIl gruppo Legno Arredo della Rete Italiana LCA: Strumenti di ecoinnovazione per il settore
Il gruppo Legno Arredo della Rete Italiana LCA: Strumenti di ecoinnovazione per il settore Coordinatori: Caterina Rinaldi, ENEA Centro Ricerche di Bologna Roberto Luciani, ENEA Centro Ricerche Casaccia
DettagliCarbon Footprint di un organizzazione
CHE COSA E LA CARBON FOOTPRINT? La Carbon Footprint misura il contributo che le attività umane producono sull effetto serra, espresso in tonnellate di biossido di carbonio equivalente (CO 2 eq). Il tema
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliPROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia
PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE 29 giugno 2012 29 giugno 2012 Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE La Provincia
DettagliL analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment)
Progetto SISTER Finanziamento Regione Toscana DOCUP Ob. 2 Anni 2000-2006 Azione 2.8.4. Potenziamento del sistema regionale di servizi telematici e di comunicazione per le PMI L analisi del ciclo di vita
DettagliGli standard ISO 14064 (Gas Serra) e ISO 50001 (Gestione energetica)
Seminario Internazionale - EnSURE project Buone pratiche per l uso sostenibile dell energia 6-7 Marzo 2012 Padova Gli standard ISO 14064 (Gas Serra) e ISO 50001 (Gestione energetica) Ing. Alessandro Manzardo
DettagliEcco la nostra mano per un trattamento da professionista.
Ecco la nostra mano per un trattamento da professionista. Trattamento gratuito perché già pagato con l ecocontributo, sicuro perché a norma di legge e in più rispettoso dell ambiente. 2 Ecolamp ti dà una
DettagliMolti problemi affrontati quotidianamente evidenziano la necessità di migliorare e confrontare le conoscenze fra operatori di Aziende Sanitarie e
Molti problemi affrontati quotidianamente evidenziano la necessità di migliorare e confrontare le conoscenze fra operatori di Aziende Sanitarie e Agenzie Ambientali Alcuni esempi di problemi ad alta complessità
DettagliSulle tracce dei rifiuti 2014. Bologna, 30 settembre 2015
Sulle tracce dei rifiuti 2014 Bologna, 30 settembre 2015 Non solo Bilancio di Sostenibilità Sulle tracce dei rifiuti Scopri dove va a finire la tua raccolta differenziata Report sulla destinazione della
Dettagli14/09/2010. Condino, 11 settembre 2010. Maura Gasperi -
Progetto pilota - ricerca per la valorizzazione del legno in Valle del Chiese Condino, 11 settembre 2010 Maura Gasperi - 1 Obiettivi ricerca Dare avvio alla sperimentazione in Valle del Chiese del Piano
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliSETTORE PER SETTORE, I PROFILI PIU RICHIESTI (E PIU PAGATI) DALLE AZIENDE
SETTORE PER SETTORE, I PROFILI PIU RICHIESTI (E PIU PAGATI) DALLE AZIENDE SALUTE FINANZA LUSSO & MODA DIGITALE RISTORAZIONE VENDITA ENERGIA DIGITALE 1) Web marketing manager Ruolo: responsabile dello sviluppo
Dettagliil Piano di Tutela delle Acque
Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna servizio idraulica Gestione delle acque sotterrane e superficiali in Friuli Venezia Giulia il Piano di Tutela delle Acque ing. D. Iervolino
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD47U ATTIVITÀ 17.29.00 ATTIVITÀ 17.23.09
STUDIO DI SETTORE UD47U ATTIVITÀ 17.21.00 FABBRICAZIONE DI CARTA E CARTONE ONDULATO E DI IMBALLAGGI DI CARTA E CARTONE (ESCLUSI QUELLI IN CARTA PRESSATA) ATTIVITÀ 17.23.09 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI
DettagliLa consulenza che fa decollare le aziende. Competenza, professionalità, assistenza e qualità, tecnologia al servizio delle aziende
La consulenza che fa decollare le aziende Competenza, professionalità, assistenza e qualità, tecnologia al servizio delle aziende SICUREZZA NEI CANTIERI INDUSTRIALI Coordinatore dei lavori in fase di Progettazione
DettagliASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese
ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese 26 gennaio 2015 Indice 1. L analisi in breve 2. Impatti socio-economici 3. Impatti ambientali 4. Conclusioni Indice 1. L analisi in breve
DettagliIl potenziale di efficienza energetica nel settore industriale in Italia
Il potenziale di efficienza energetica nel settore industriale in Italia 14 maggio 2013 Vittorio Chiesa L efficienza energetica nella nuova Strategia Energetica Nazionale Il trend dei consumi Gli obiettivi
DettagliRidurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati.
Ridurre i rischi. Ridurre i costi. Migliorare i risultati. Servizi di approvvigionamento professionale. Essere più informati, fare scelte migliori. Supplier Management System delle Communities (CSMS) Prequalifiche
DettagliCONSUMI ENERGETICI 09
CONSUMI ENERGETICI 09 Quadro sinottico degli indicatori INDICATORI DI PRESSIONE (P) Consumi di metano ad uso domestico Consumi di metano ad uso non domestico: comparto ceramico Consumi di energia elettrica
DettagliGESTIONE DELLA FORMAZIONE E
08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.
DettagliEASY CONAI. Guida sintetica all adesione e all applicazione del Contributo Ambientale. Edizione 2013
EASY CONAI Edizione 2013 Guida sintetica all adesione e all applicazione del Contributo Ambientale Introduzione CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, è un Consorzio privato senza fini di lucro, a cui
DettagliLa formalizzazione della rete: le diverse forme di collaborazione Milano, 16 febbraio 2015
La formalizzazione della rete: le diverse forme di collaborazione Milano, 16 febbraio 2015 Dalla rete all internazionalizzazione delle PMI Milano, 16 marzo 2015 L operatività di una rete di imprese all
DettagliPROGRAMMAZIONE CORSI
PROGRAMMAZIONE CORSI PRESENTAZIONE Il Dipartimento sui Rapporti di Lavoro sulle Relazioni Industriali della dell Università degli Studi di Bari organizza corsi per Responsabili e Addetti al Servizio di
DettagliLa politica ambientale come pilastro della strategia aziendale. Milano, 22 febbraio 2011
La politica ambientale come pilastro della strategia aziendale Milano, 22 febbraio 2011 Tetra Pak nel mondo Presente in oltre 170 paesi 42 stabilimenti di produzione del materiale di imballaggio 11 centri
DettagliPiano delle Performance
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,
Dettagli