Allegato al Capitolato Speciale CITTA DI TORINO DISCIPLINARE TECNICO PER LA SELEZIONE DI SERVICE PROVIDER PER LA RETE WI-FI DELLA CITTA

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1 Allegato al Capitolato Speciale CITTA DI TORINO DISCIPLINARE TECNICO PER LA SELEZIONE DI SERVICE PROVIDER PER LA RETE WI-FI DELLA CITTA 1

2 1 Premessa Con deliberazione n. mecc /073 del 13 dicembre 2005, esecutiva dal 30 dicembre 2005, la Città di Torino ha approvato ed avviato un primo progetto pilota per favorire l attivazione di servizi di connettività Wi-Fi in una ventina di esercizi pubblici situati sull asse centrale della città costituito da via Po via Garibaldi. Nel medesimo provvedimento della Giunta sono contenute le linee guida generali che hanno consentito l avvio di un progetto di copertura dei luoghi pubblici con connettività Wi-Fi, per garantire opportunità di accesso alla rete Internet, sia per attività interne all Amministrazione, sia per i cittadini. Il progetto prevede la separazione tra il servizio di network provider, a controllo pubblico, ed il servizio di service provider : il primo responsabile della realizzazione e gestione della infrastruttura di trasmissione ed il secondo, rappresentato da uno o più soggetti, responsabili della predisposizione, erogazione e commercializzazione dei servizi di accesso ad Internet, via rete wi-fi, verso i cittadini. Nel seguito di questo documento tecnico si farà riferimento ai seguenti termini: Per Amministrazione si intende il Comune di Torino o qualsiasi altro soggetto che aderisce alla concessione (anche indicati come Enti aggregati ); Per Fornitore si intende qualunque soggetto che partecipi alla procedura di selezione per il progetto in questione; Per Service Provider (SP) si intende la ditta qualificata al servizio oggetto dell iniziativa; Per Network Provider (NP) si intende la società AEMNet che ha realizzato e gestisce l infrastruttura di rete su cui il service provider deve erogare i servizi descritti nel presente documento; Per siti istituzionali si intendono i siti web presso i quali la Città di Torino (tramite il NP) e il SP s impegnano a concedere navigazione gratuita. Tali siti saranno quelli di proprietà del Comune di Torino ed, eventualmente, dei comuni dell area metropolitana (cfr. la definizione riportata più avanti), oggetto del presente progetto. A questi potranno essere aggiunti i siti web di pubblica utilità, quali per esempio viabilità cittadina, turismo, ecc. La Città di Torino si qualifica come unico soggetto di riferimento per la gestione di detto elenco, sia in termini di siti da abilitare, sia in termini di accordi da stipulare con gli enti terzi proprietari degli stessi. In tal senso si fa divieto tassativo di diretta relazione tra SP o NP e gli enti di cui sopra; Per Location si intende il luogo fisico (identificato da un indirizzo civico) presso cui è presente un hot-spot ; Per Hot-Spot si intende un punto di accesso pubblico dove sia possibile accedere alla rete, tramite il proprio notebook, palmare o smartphone, mediante una connessione wireless a 2

3 banda larga. Il termine in questione, verrà utilizzato anche per identificare l area di copertura del segnale radio dei terminali wireless (Access Point). Gli Hot Spot utili, ai fini della valutazione delle proposte che perverranno per la qualifica a SP, saranno quelli che presentano le seguenti caratteristiche: o l area di copertura del segnale radio dovrà avere almeno un raggio pari a 100m; o l area di copertura del segnale radio non dovrà sovrapporsi, per una percentuale superiore al 20% dell area di copertura, con quella di altri Hot Spot del medesimo Operatore; o l Hot Spot deve essere collocato in aree pubbliche o di pubblico accesso (ad esempio dovranno essere esclusi Hot Spot collocati in Hotel, Bar o esercizi privati di qualunque tipo); eventuali situazioni dubbie verranno valutate e classificate, ad insindacabile giudizio, dal Comune di Torino. Per Roaming si intende la possibilità per utenti gestiti da un operatore di poter accedere agli hot-spot gestiti da un altro operatore utilizzando le stesse credenziali di accesso (e viceversa se il roaming è bidirezionale). Per Territorio metropolitano/area metropolitana si intende, per le necessità del presente bando, il territorio comunale della Città di Torino e quello dei comuni con esso confinanti. 2 Finalità del documento L obiettivo della Città di Torino è di rendere disponibile l infrastruttura pubblica wi-fi a fornitori di servizi di telecomunicazione interessati ad utilizzarla per commercializzare il servizio di accesso ad Internet ai cittadini. L iniziativa è rivolta ad incentivare l erogazione di servizi telematici sul territorio metropolitano, qui inteso nell accezione di cui al punto precedente, per rispondere alle esigenze degli utenti e degli enti pubblici. Lo scopo del presente documento è di descrivere le regole tecniche ed organizzative, sulla base delle quali i fornitori interessati vengono qualificati come Service Provider ed autorizzati sulla base di apposita concessione tra gli stessi ed il Comune di Torino ad utilizzare sperimentalmente l infrastruttura della Città per l erogazione del servizio di accesso ad Internet tramite connessione wi-fi, con gli obblighi di cui al successivo punto 6.2 Il progetto in questione avrà una durata complessiva di ventiquattro (24) mesi a partire dalla sottoscrizione della prima concessione. La natura sperimentale del progetto, infatti, induce la Città di Torino a limitare inizialmente ad uno (1) il numero dei Service Provider, che verranno abilitati all erogazione del suddetto servizio di connettività, secondo le regole precisate nel presente documento. La qualificazione dei fornitori a SP, avverrà sulla base di un graduatoria stilata in una prima fase di selezione (vedi punto 10) e risulterà definitiva ed immutabile per l intera durata del progetto. 3

4 La durata del progetto verrà articolata in moduli da 4 mesi ciascuno, al termine dei quali verranno analizzati dal Comune di Torino: - i risultati ottenuti dal SP abilitato (numero di utenti fruitori del servizio e qualità del servizio offerto, vendite, ecc ) come riportato al punto 6.2; - la capacità ancora disponibile di banda sulla rete wireless della città di Torino. In funzione di tali valutazioni il Comune di Torino procederà alla eventuale estensione del progetto agli altri soggetti qualificati, secondo l ordine di graduatoria: in questo caso la scadenza della concessione è da intendersi quella derivante dalla prima sottoscrizione della concessione. L erogazione del servizio da parte di ciascuno dei soggetti qualificati sottende alle regole tecniche definite nell ambito del presente documento. La commercializzazione avviene sulla base delle scelte e delle politiche attuate in completa autonomia da ciascuno dei soggetti. La Città si riserva il diritto di avviare specifici accordi con il Network Provider per l utilizzo della rete data in concessione per servizi telematici ad uso interno della Civica Amministrazione, senza che ciò comporti oneri nei confronti del Service Provider. Gli obblighi del Service Provider sono dettagliati nel prosieguo del presente documento. 3 Infrastruttura di rete La Città, tramite il Network Provider, rende disponibile al Service Provider un infrastruttura di rete composta dagli Hot-Spot riportati nell Appendice A, che illustra i dettagli dei progetti e le relative mappe di copertura radio. L architettura dell infrastruttura Wi-Fi urbana è rappresentata nella seguente figura: 4

5 Figura 1: Architettura dell infrastruttura Wi-Fi della Città di Torino Tale infrastruttura si compone di una serie di Access Point dislocati sul territorio della città, collegati alla rete di AeMNet (POP di C.so Svizzera) tramite fibra ottica (ove essa è disponibile). Nelle zone dove non è risultato fattibile un allacciamento dell Hot-Spot alla rete di raccolta in fibra, il Network Provider ha previsto collegamenti completamente integrati alla rete di raccolta impiegando altre tecnologie, ad esempio tramite linea ADSL dedicata fornita da AeMnet, di capacità pari a 2 Mbps. Al fine di estendere la copertura della rete di Hot-Spot, il Network Provider ha realizzato inoltre alcuni tratti di infrastrutture mediante rilanci radio (Hyperlan), creando delle celle ramificate da quella principale collegata alla rete di raccolta in fibra ottica. Gli Access Point dei vari Hot-Spot sono stati attivati dal Network Provider prioritariamente su pali della luce o su paline delle rete semaforica per valorizzare al massimo le infrastrutture esistenti sul territorio comunale. La copertura della rete Wi-Fi potrà comunque essere estesa in modo graduale dal Network Provider in funzione dell utilizzo effettivo delle risorse di rete da parte degli utenti finali. Tutti gli Hot-Spot della Città, per quanto concerne la componente di autenticazione utente, confluiscono su di un sistema captive portal centralizzato presso il POP di AeMNet. 5

6 L architettura realizzata dal Network Provider prevede che l accesso ad internet sia fornito direttamente da AeMNet (è disponibile una banda pari a 10Mbps fornita tramite peering con Top- IX). 4 Ruoli e responsabilità 4.1 Network Provider Il Network Provider (AeMNet) ha il compito di garantire l operatività della rete di Hot-Spot sia per quanto riguarda la componente di accesso Wi-Fi sia per la componente di raccolta in fibra ottica (o altra tecnologia). Il Network Provider si farà carico della manutenzione dell infrastruttura di rete messa a disposizione del Service Provider e del supporto tecnico di secondo Livello nei confronti dello stesso. Riassumendo, il Network Provider sarà responsabile delle seguenti attività: Progettazione/Realizzazione/Manutenzione rete di accessi Fibra/ADSL Progettazione/Realizzazione/Manutenzione rete di copertura Wi-Fi Fornitura dell accesso Internet tramite TOP-IX Configurazione del roaming verso soggetti/enti terzi Fornitura dei server di rete: DNS PROXY Fornitura del sistema di Accounting in grado di: Dialogare con gli apparati per abilitare il traffico Raccogliere statistiche di funzionamento Inoltrare le statistiche al Service Provider Instradare il Traffico sulle WLAN in base alla community di appartenenza dell utenza Definizione delle modalità di inter-operabilità della rete Modalità dello scambio di informazioni con il Service Provider Definizione degli SLA per la rivendita dei servizi di rete Definizione dei protocolli e standard di comunicazione 4.2 Service Provider Il Service Provider avrà il compito di gestire la commercializzazione del servizio di accesso per le community di utenti pay sull infrastruttura messa a disposizione dalla Città. Dovrà inoltre 6

7 mantenere il rapporto con i clienti fornendo un servizio di help desk di primo livello (mediante call center) e gestire la fatturazione del servizio. Qualora richiesto dalla vigente normativa, il Service Provider dovrà provvedere a richiedere le necessarie autorizzazioni, ovvero a inoltrare le opportune comunicazioni, previste per l erogazione dei servizi in concessione. Il gestore avrà anche il compito di rendere disponibile un servizio di vendita al pubblico delle utenze pay (ad esempio, pagamento via WEB, pagamento tramite cellulare, schede pre-pagate, etc.). Il Service Provider si occuperà quindi di effettuare campagne pubblicitarie e azioni di marketing volte alle diffusione dei servizi Hot-Spot ed alla valorizzazione della rete Wi-Fi messa a disposizione dalla Città. Sarà compito del Service Provider stilare le statistiche sui consumi di banda e di fruizione dei contenuti della rete, incluse le statistiche di vendita degli accessi per le community convenzionate, in modo da proporre eventuali azioni migliorative al Network Provider ed alla Città. Riassumendo, il Service Provider sarà responsabile delle seguenti attività: Gestione clienti utenze pay Gestione dell accesso gratuito ai siti istituzionali di pubblica utilità Predisposizione dei Sistemi di pagamento WEB GSM Carte Pre-pagate - Gestione Contabilità del servizio e fatturazione Gestione Archivi ai sensi delle norme di legge e della Privacy per utenze pay Azioni di supporto commerciale Valutazioni statistiche di utilizzo del servizio 5 Interconnessione tra Network Provider e Service Provider: la Cross Authentication Il collegamento del Service Provider al Network Provider è necessario per consentire il transito del traffico di autenticazione tra le rispettive reti. L interconnessione sarà possibile tramite collegamento di tipo VPN attraverso internet, o tramite collegamento dedicato a cura del Service Provider. La modalità di connessione di cui sopra utilizzerà un meccanismo di autenticazione delle utenze sulla rete Wi-Fi della Città, chiamato Cross Authentication. Il Network Provider si farà carico della raccolta di tutto il traffico in transito sugli Hot-Spot della rete Wi-Fi convogliando i flussi di autenticazione nel proprio sistema di autenticazione basato su captive portal. 7

8 Le specifiche tecniche d interconnessione tra SP ed NP saranno oggetto di accordi diretti tra le due parti successivamente all abilitazione del SP all erogazione del servizio in questione. La soluzione individuata dal Network Provider per la gestione dell accesso degli utenti alla rete Wi- Fi della Città prevede l impiego di sistemi captive portal basati su tecnologia Mikrotik. Tale soluzione, si compone di due elementi principali, ovvero il Gateway e l Authentication Server. Questi, in combinazione con il server che gestisce l autenticazione dei profili utente (server AAA di tipo RADIUS), definiscono il sistema che sarà utilizzato. Lo schema complessivo del sistema, è di seguito rappresentato: Figura 2: Schema complessivo del sistema di autenticazione Tra il Service Provider ed il Network Provider dovrà sussistere un accordo di cross-authentication tramite il quale disciplinare l autenticazione delle utenze pay (residenti su DB del Service Provider). Tale accordo dovrà essere realizzato tecnicamente con l adozione della soluzione Proxy Radius tra le due parti, avendo cura di effettuare lo scambio delle credenziali attraverso internet su un canale cifrato (vedi figura seguente). In questo caso il sistema di autenticazione e la distribuzione dei contenuti (compreso l accesso ad internet) avvengono in modo concentrato a cura della infrastruttura della Rete Civica Wi-Fi per mezzo del Network Provider. 8

9 L erogazione del servizio di accesso gratuito ai siti istituzionali sugli Hot-Spot della Città è demandata esclusivamente al Network Provider. Figura 3: Schema dei flussi di autenticazione Un sistema RADIUS può essere strutturato su livelli diversi, separando le funzionalità di server RADIUS vero e proprio da quelle di RADIUS Proxy, ovvero un elemento del sistema che è in grado di ricevere richieste di autenticazione e di re-dirigerle verso il server finale più adeguato a gestirle. Il sistema di autenticazione, comprende un server che si occupa di gestire le singole richieste di accesso alla rete e autenticazione: quando l utente invia i propri dati, opportunamente protetti, questi vengono inoltrati verso il server RADIUS di pertinenza. Il server RADIUS verifica quindi il dominio (o realm) dell utente e inoltra la richiesta verso il RADIUS Proxy di riferimento (RADIUS Proxy verso Home Operator)(Vedi Figura). 9

10 Figura 4: Schema complessivo del sistema di Proxy RADIUS AeMNet renderà disponibile un servizio di autenticazione centralizzato comprensivo di apparati RADIUS di Accounting, per l instradamento del traffico delle community di utenti abilitati e per la raccolta delle statistiche di connessione. Tramite il sistema di accounting, il Network Provider fornirà i dati di traffico al Service Provider per permettere la fatturazione e la rilevazione delle statistiche di utilizzo della rete. Il traffico proveniente dagli utenti non autenticati dell Hot-Spot viene filtrato dal Gateway (GW). La comunicazione per lo scambio delle credenziali di autenticazione avviene fra utente e Authentication Server (AS). Successivamente il server AS invia le credenziali al RADIUS Server; nel caso in cui il dominio di appartenenza dell utente non sia gestito da quest ultimo, le credenziali saranno inviate al server RADIUS Proxy che inoltrerà le richieste di autenticazione a server RADIUS diversi a seconda del dominio dell utente mobile connesso all Hot-Spot, come si vede nell esempio della figura precedente. I rapporti tra Network Provider e Service provider dovranno essere regolati, a cura degli stessi, con appositi accordi tecnici da sottoscriversi prima dell inizio dei servizi in concessione, senza oneri per il Service Provider, ed inquadrati in un documento contenente le procedure di gestione e manutenzione della rete. La sottoscrizione di tale accordo è propedeutica al superamento del collaudo di cui al punto 9. 10

11 5.1 Accordi di roaming con altri soggetti Il Comune di Torino si riserva la facoltà di stipulare accordi di roaming con enti terzi che gestiscano specifiche community di utenti (es. Università studenti universitari, Pubblica Amministrazione, etc..) per l accesso ai propri Hot Spot (sono esclusi da questi accordi gli Hot Spot messi a disposizione dal SP). Tale facoltà potrà essere esercitata dalla Città per tutta la durata della concessione dell infrastruttura. Gli enti terzi che stipuleranno accordi di roaming con la Città si interfacceranno direttamente con il Network Provider per la gestione dei meccanismi di cross-authentication degli utenti. Similmente la Città si riserva di utilizzare gli Hot Spot, limitatamente alla rete messa a disposizione dal Network Provider, per servizi interni all Amministrazione attraverso meccanismi di autenticazione che si interfacceranno direttamente con il Network Provider, senza alcun onere, da parte della Città, nei confronti del Service Provider. 6 Concessione 6.1 Obblighi dei Network Provider AemNet garantirà nei confronti del SP l assistenza sull intera infrastruttura di rete wireless e wired, differenziando le esigenze concernenti problematiche di accesso/autenticazione da problemi relativi all'infrastruttura e agli apparati. Gli SLA garantiti saranno i seguenti: Attività dello SLA Servizio di assistenza per problematiche legate a connessione/autenticazione Tempo di risposta Tempo di risoluzione da apertura ticket 1,5 ore solari 4 ore solari Servizio di riparazione degli apparati di rete (Access Point e fibra ottica) 1,5 ore solari entro il giorno lavorativo successivo Tabella 1 : SLA garantiti dal NP Eventuali guasti, anomalie o malfunzionamenti dovranno essere segnalati via all indirizzo di posta elettronica servizio.clienti@aemnet.torino.it o via telefonica al numero , attivi 7 giorni su 7, 24 ore su

12 6.2 Obblighi del Service Provider Il Service Provider dovrà: o Interconnettersi al Network Provider secondo le specifiche indicate nel presente documento e gli accordi tecnici sottoscritti con il Network Provider o Erogare servizio di accesso all utenza pay sugli Hot-Spot messi a disposizione dalla Città o Farsi carico di tutti gli oneri derivanti dall attivazione e commercializzazione del servizio di accesso ad Internet o Richiedere ed ottenere, ove necessario, le autorizzazioni, ovvero procedere alle opportune comunicazioni, previste dalla normativa vigente o Rispettare le normative che regolano la messa a disposizione di servizi di accesso alla rete internet, incluso l eventuale periodo di conservazione dei log utenti. o Fornire alla Città l elenco dei servizi di accesso Wi-Fi rivolti al pubblico (con il dettaglio dei metodi di commercializzazione, profilazione utenti, politiche tariffarie, etc.) o Procedere alla gestione della commercializzazione del servizio verso gli utenti finali (es. billing, gestione delle carte prepagate) o Promuovere l iniziativa con opportune azioni di marketing o Interagire con il Network Provider per la predisposizione dell accounting delle utenze pay o Definire un offerta specifica per utenti TorinoFacile relativa al servizio di accesso ad Internet valido su tutta la rete del Wi-Fi della Città e sulle location Hot-Spot messe a disposizione dal Service Provider. o Erogare un servizio di accesso gratuito ai siti istituzionali della PA senza autenticazione sugli Hot-Spot che il Service Provider intende mettere a disposizione del progetto. L elenco di siti istituzionali a cui occorre garantire l accesso gratuito sarà indicato dal Comune di Torino a seguito dell individuazione del SP. Sarà facoltà del Comune di Torino variare la composizione di tale elenco in funzione di necessità che dovessero presentarsi durante il periodo di concessione (le modalità verranno concordate con il SP). Per tutta la durata del contratto gli Hot Spot di proprietà del Service Provider, dichiarati in fase di gara, dovranno essere mantenuti attivi. o Redigere ed inviare al Comune di Torino una reportistica con cadenza quadrimestrale sul numero di accessi e sull utilizzo della rete Wi-Fi così articolato: statistiche di accesso degli Hot-Spot affidati dalla Città e su tutti gli Hot- Spot resi disponibili dal Service Provider al servizio di navigazione gratuita sui siti istituzionali PA 12

13 statistiche di accesso delle utenze pre-pagate sugli Hot-Spot in concessione; consumi di banda e di fruizione dei contenuti della rete in concessione; statistiche di vendita degli accessi per le community convenzionate. Il Network Provider, AeMNet, al momento non è in grado di distinguere i log di accesso in base ai singoli Access Point, di conseguenza la reportistica sopra indicata potrà esporre dati riferiti a gruppi di Access Point. Eventuali affinamenti futuri dei log forniti da AeMNet, dovranno generare, contemporaneamente, pari livelli di granularità e dettaglio nella geo-referenziazione delle statistiche di cui sopra. Si fa obbligo al SP di generare autonomamente log e dati di accouting, necessari per l autenticazione delle proprie utenze e per il billing, sfruttando i dati che saranno forniti mediante il meccanismo del proxy radius allestito nei confronti del NP. Tali report saranno valutati dal Comune di Torino nell ottica di avere un riscontro diretto sulle ricadute dell infrastruttura Wi-Fi. Il servizio di accesso alla rete Wi-Fi (comprensivo del sistema di vendita al pubblico), la gestione degli utenti e l assistenza di primo livello agli utenti tramite call center, dovranno essere erogati al massimo entro 90 giorni naturali consecutivi dalla data di stipula della concessione. 7 Durata della concessione Al Service Provider verrà garantito l utilizzo a titolo gratuito dell infrastruttura Wi-Fi della Città. L utilizzo dell infrastruttura sarà consentito per il periodo di tempo compreso tra il modulo di abilitazione all erogazione del servizio in oggetto, di competenza dello specifico SP, e la scadenza della prima concessione. Durante questo periodo nessun onere dovrà essere a carico della Città. 8 Promozione e marketing Il Service Provider è autorizzato ad effettuare operazioni di marketing e pubblicità commerciale a proprio carico nel rispetto di tutte le prescrizioni regolamentari vigenti, specie in materia di uso di marchi e spendita del nome, al fine di raggiungere i propri obiettivi di vendita. L utilizzo dei marchi a scopo di marketing e pubblicità del Comune di Torino da parte del Service Provider dovrà essere esplicitamente concordato con il Comune stesso. 13

14 9 Procedure di collaudo Lo scopo del collaudo è la verifica del servizio di accesso ad internet su rete Wi-Fi nonché la rispondenza agli standard qualitativi e funzionali vincolati dalle presenti raccomandazioni tecniche e quelli indicati nel progetto presentato dagli aspiranti Service Provider. Nel momento in cui il Service Provider sarà in grado di fornire il servizio oggetto del presente documento, dovrà inviarne comunicazione, con lettera fax, al Comune di Torino. A partire dalla data di comunicazione di cui sopra inizierà la procedura di collaudo che dovrà concludersi entro 15 giorni. Le procedure di collaudo saranno eseguite congiuntamente dal Service Provider, dal Network Provider e dal Direttore di Esecuzione del Contratto o da Ente da esso delegato al fine di verificare la corretta fruibilità del servizio e l adesione di quanto realizzato rispetto al progetto presentato. Il Service Provider sarà tenuto a mettere a disposizione a proprie spese tutta la strumentazione ed il personale necessari ad effettuare sopralluoghi a campione e verifiche sulla rete di accesso Hot- Spot. La procedura di collaudo si svolgerà in due fasi distinte e consecutive: 1. Verifiche di accesso a campione sugli Hot-Spot a. Autenticazione utenze gestite direttamente dal Service Provider (utenze Pay) b. Navigazione gratuita senza autenticazione ai siti web istituzionali 2. Verifica del sistema di approvvigionamento degli accessi a pagamento e degli accessi scontati per le community di utenti della Città (TorinoFacile) 3. Verifica dell avvenuta firma del documento riportante gli accordi tecnici tra Network e Service Provider 4. Firma del documento di collaudo. Il Service Provider vincitore della gara, a seguito dell esito positivo del collaudo di cui sopra, dovrà sottoscrivere la concessione con il Comune di Torino per procedere all avvio del servizio. Nel caso il collaudo dia esito negativo non si procederà alla sottoscrizione della concessione. 10 Procedura di gara I soggetti intenzionati a qualificarsi come Service Provider dovranno presentare istanza di partecipazione alla gara, nei termini previsti dall avviso di bando, secondo quanto indicato nel Capitolato di Gara, corredata da tutta la documentazione richiesta ivi compresa la relazione tecnica e la proposta economica (in buste separate e sigillate) redatte secondo lo schema di cui all appendice B e all appendice C del presente documento. Tale valutazione sarà effettuata sulla 14

15 base di una scheda di valutazione, allegata alla domanda di qualificazione, di cui vengono di seguito descritti gli elementi informativi e i punteggi ad essi associati. Il punteggio massimo raggiungibile è 100 (cento) punti. La valutazione delle richieste di qualificazione a Service Provider avverrà, come detto, sulla base del punteggio complessivo ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti dalle singole voci delle schede di valutazione. Nel paragrafi successivi sono riportati i valori massimi del punteggio di ogni singola voce Valutazione aspetto tecnico 1. Numero di Hot-Spot in progetto: Numero di Hot-Spot 1 (location) sui quali il Service Provider si impegna ad aprire il servizio di navigazione gratuita ai siti istituzionali PA: sul territorio cittadino della Comune di Torino 2 (max punti 25); sul territorio della prima cintura di Torino 3 (max punti 12); sul territorio regionale piemontese (max punti 5); 2. Commercializzazione del servizio: Metodi di vendita degli accessi (web, carte pre-pagate, etc..): occorre precisare le diverse metodologie di vendita del servizio specificando per ciascuna le procedure d acquisto e gli eventuali punti vendita, sul territorio; numero di dette metodologie e loro tipologia (max punti 7); Descrizione dei meccanismi di promozione e marketing che il Service Provider s impegna a mettere in campo relativamente al servizio in oggetto (max punti 8); 3. Servizi a valore aggiunto erogati sull infrastruttura. Il Service Provider dovrà descrivere eventuali servizi telematici aggiuntivi che intende fornire agli utenti (come ad esempio servizi voce), in questo caso esplicitando se trattasi di servizi compresi nelle tariffe di base o se con tariffazione separata (max punti 8); Per le voci relative al numero di Hot-Spot, messi a disposizione dal SP, le assegnazioni avverranno proporzionalmente al rapporto con il valore della proposta migliore tra quelle pervenute. In altri termini se: m è il punteggio massimo; x il valore della proposta del fornitore A e y il migliore 1 Gli Hot Spot in questione devono rispettare i requisiti fissati nel punto 1. 2 Si intende il territorio comunale della Città di Torino. 3 Si intende il territorio dei soli comuni confinanti con il Comune di Torino. 15

16 tra i valori delle proposte pervenute per quella medesima voce, allora il punteggio n del fornitore A per detta voce sarà: n = m Ai fini della determinazione del numero di Hot-Spot sul territorio metropolitano di Torino 4, si precisa che gli AP che ricadono nell area ZTL del Comune di Torino avranno valore pari a 0.5, mentre quelli esterni a tale area concorreranno con valore pari ad 1. Si precisa inoltre che, allo scopo di dare evidenza a quanto dichiarato sul numero di Hot-Spot in progetto, e di fornire i migliori parametri di giudizio possibili alla commissione della Città di Torino, si fa obbligo ai Fornitori di allegare alla scheda di valutazione i dettagli di progetto (ad es. posizionamento degli Access Point) e le mappe di copertura radio degli Hot Spot, di cui al punto 10 del presente documento. A tal proposito l Appendice A al presente documento potrà essere utilizzata come esempio delle informazioni richieste. La valutazione relativa ai metodi di commercializzazione del servizio ed ai meccanismi di marketing e promozione sarà frutto di considerazioni di merito della Commissione della Città di Torino, pertanto, il numero di metodologie di vendita e di meccanismi di promozione non sarà preso in considerazione come puro valore numerico. Si precisa che per la voce metodi di vendita degli accessi (web, carte pre-pagate, etc..) verranno considerate più accreditanti le tecniche di vendita telematica rispetto a quelle tradizionali. x y 10.2 Valutazione aspetto economico Il Service Provider dovrà esplicitare, oltre ai prezzi offerti, i meccanismi adottati per l applicazione dell offerta specifica per il servizio di accesso ad internet riservata agli utenti della community TorinoFacile. Per le suddette utenze, dovrà essere dettagliato il processo di acquisto degli accessi che sarà messo a disposizione dal Fornitore (paragonandolo al meccanismo dalle classiche utenze Pay) Il punteggio è articolato secondo lo schema illustrato nelle tabelle C1 e C2 dell Appendice C (max punti 35); La Città ritiene di definire alcuni profili utente, possibili utilizzatori della rete messa in concessione, ed applicare su questi profili delle valutazioni quantitative in relazione a quanto specificato dai partecipanti alla gara. Tali profili tengono conto del pubblico a cui la Città intende rivolgere l accesso in rete wi-fi, ai servizi potenzialmente fruibili ed alle modalità di fruizione da incentivare. In questo contesto si individuano, in via esemplificativa: 4 Per territorio metropolitano di Torino pregasi riferirsi alla definizione di cui in premessa. 16

17 - utilizzatore temporaneo, eventualmente non residente (turista, professionista, ) interessato a consultazioni brevi (es: ) e di durata limitata nel tempo; - utilizzatore temporaneo, con necessità di reperire un ampio spettro di informazioni per un periodo specifico e circoscritto - residente che intende utilizzare in modo sporadico i servizi in rete, in abbonamento/prepagato, avente scadenza temporale (TF) - residente che intende utilizzare in modo continuo i servizi in rete, in abbonamento/prepagato avente scadenza temporale (TF) Per tali profili si individuano pertanto come offerte commerciali, da valutare ai fini della predisposizione della graduatoria di gara, i seguenti elementi, tutti indipendentemente dal traffico dati risultante: a) costo di 1 ora di collegamento, costo rapportato ad una (1) ora, con indicazione del monte ore acquistabile in riferimento al valore di prepagato minimo (superiore ad una ora ed inferiore o uguale alle 5 ore) tra le offerte, indipendentemente dal traffico dati risultante b) eventuale percentuale di sconto applicabile al valore dell offerta a) all utenza Torinofacile (viene valutato il valore economico risultante dall applicazione di tale percentuale) c) costo rapportato ad una (1) ora per offerta in elenco per ore contigue di collegamento dal momento dell attivazione, per offerte non superiori ad un massimo di 72 ore contigue (indicare una sola offerta, con costo dell offerta e ore di collegamento previste) d) eventuale percentuale di sconto applicabile al valore dell offerta c) all utenza Torinofacile (viene valutato il valore economico risultante dall applicazione di tale percentuale) e) costo rapportato ad una (1) ora per offerta in elenco per ore non contigue di collegamento, ovvero multisessione, per offerte non superiori ad un massimo di 100 ore (indicare una sola offerta con costo dell offerta e ore di collegamento previste) f) eventuale percentuale di sconto applicabile al valore dell offerta e) all utenza Torinofacile (viene valutato il valore economico risultante dall applicazione di tale percentuale). g) costo rapportato ad una (1) ora per offerta in elenco di durata non superiore a 30 giorni continui di calendario dal momento dell attivazione (indicare una sola offerta con costo dell offerta e giorni di collegamento previsti) h) eventuale percentuale di sconto applicabile al valore dell offerta g) all utenza Torinofacile (viene valutato il valore economico risultante dall applicazione di tale percentuale). I partecipanti dovranno a loro scelta indicare una sola offerta da ammettere alla valutazione per ogni casistica individuata: nel caso non si preveda una tipologia d offerta, indicare ND, non disponibile. In questo caso non si darà luogo all assegnazione del punteggio relativo. L assegnazione dei punteggi avverrà, per ognuna delle suindicate offerte, in modo proporzionale al rapporto con il valore della proposta migliore tra quelle pervenute (tenendo conto sino alla quinta 17

18 cifra decimale). In altri termini se m è il punteggio massimo assegnabile, x il valore della proposta del fornitore A, y il migliore tra i valori delle proposte pervenute per quella medesima voce, allora il punteggio n del fornitore A per detta voce sarà: n = m y x Stante le caratteristiche della concessione non si ritiene dover procedere alla valutazione di offerte commerciali che valorizzino il traffico dati, non essendo oltremodo possibile individuare elementi di comparazione tra tariffe a tempo e tariffe a trasferimento dati. Tale meccanismo di valutazione, riportato su precise classi di servizio, non preclude in alcun modo al Service Provider l utilizzo di ulteriore offerte di servizio differenti in fase di commercializzazione, previa comunicazione alla Città Modello per la valutazione delle offerte Il modello della scheda di valutazione, che dovrà essere compilato da ogni soggetto partecipante alla gara, viene fornito nell Appendice B e nell appendice C al presente documento. 18

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