TERRITORI URBANI SOSTENIBILI. L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e

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1 TERRITORI URBANI SOSTENIBILI L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e CITTA del FUTURO

2 Cosa sono e città del futuro o smart city? Smart mobility Smart people Smart energy Smart government Banda larga NGN Partecipazione Smart environment Smart living Una città può essere definita «Smart city» quando gli investimenti sono in grado di assicurare uno sviluppo economico sostenibile, un'alta qualità della vita, una gestione sapiente delle risorse naturali, attraverso l'impegno e l'azione partecipativa. Le smart-city non sono solo città più tecnologiche ma quelle dove gli investimenti sono rivolti a migliorare gli aspetti sociali, economici e ambientali, rendendole più vivibili.

3 POLITICHE INNOVATIVE Il futuro smart: perché partire dalle city? ospitano oltre il 50% della popolazione mondiale; consumano il 75% dell energia mondiale; sono responsabili dell 80% delle emissioni di CO2; producono il 75% dei rifiuti; sono responsabili delle politiche locali, quelle che incidono direttamente sui cittadini e lo sviluppo; sono chiamate a maggiori responsabilità con risorse sempre minori; hanno obblighi diretti sempre maggiori (direttive aria, acqua, rumore, sicurezza ); hanno problemi simili ma necessitano di soluzioni locali commisurate alle diverse specificità; possono attuare più facilmente sperimentazioni avanzate di PPP

4 Il futuro: l importanza della pianificazione OBIETTIVI STRATEGICI Ridurre il debito pubblico Aumentare la crescita Assicurare la coesione sociale Assicurare la coesione territoriale Sociale = Convogliare sugli stessi obiettivi strategici i piani settoriali e le azioni Infrastrutture Sostenibilità e innovazione Cultura Economia Obiettivi strategici Sanità PATTO DEI SINDACI Incidere sul risparmio energetico Favorire l innovazione Assicurare la partecipazione Perseguire lo sviluppo sostenibile

5 Cosa è il Patto dei Sindaci? E il principale movimento europeo che vede coinvolte autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l efficienza energetica e l utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l obiettivo europeo di riduzione delle emissioni di CO2. A livello internazionale la GREEN ECONOMY è intesa come uno strumento coerente con il nuovo paradigma delle SVILUPPO SOSTENIBILE basato su tre dimensioni: ECONOMICA, SOCIALE e AMBIENTALE.

6 Le azioni del Patto dei Sindaci 1 Adesione al Patto dei Sindaci 2 Piano Azione Energia Sostenibile P.A.E.S. Circolo virtuoso o SMART Monitoraggio e miglioramento Definizione delle strutture interne Inventario base delle emissioni (IBE) Condivisione con stakeholder e cittadinanza 5 3 Innovare le politiche Multidisciplinarietà di interventi Progetti attuativi misurabili Partenariato e finanziamenti 4 Individuare le azioni e obiettivi RIDUZIONE 20% CO2, RINNOVABILI AL 20%, RISPARMIO 20% ( )

7 La struttura di coordinamento provinciale Con DG n 151 del la Provincia di Arezzo ha aderito al Patto dei Sindaci in qualità di ente coordinatore; 1.Promuove il Patto dei Sindaci; 2.Predispone un tavolo di coordinamento; 3.Armonizza metodologie per calcolo di emissioni; 4.Stipula convenzioni per il supporto e coordinamento; 5.Indirizzi integrazione tra piani di azione di mitigazione (PAES) e strumenti di Pianificazione sovraordinati (PAA, PAER,..); 6.Attività di informazione/formazione; 7.Scambio di Buone Pratiche; 8.Attività di Networking; 9.Progetti Europei. Comunità Europea Strutture Strutture territoriali Smart government di comunali di coordinamento pianificazione

8 Azioni a sostegno dello Sviluppo sostenibile del Territorio ARetino (S.T.AR) A tal proposito il nostro Ufficio del Patto dei Sindaci intende predisporre appositi accordi per sostenere degli uffici comunali preposti alla redazione di piani e programmi di sviluppo sostenibile.

9 Azioni a sostegno dello Sviluppo sostenibile del Territorio ARetino (S.T.AR) 1. Supporto per l adesione al Patto dei Sindaci presso la Commissione Europea e alla redazione dei I.B.E. e dei P.A.E.S.;

10 Azioni a sostegno dello Sviluppo sostenibile del Territorio ARetino (S.T.AR) 2. Tavolo di coordinamento per lo sviluppo sostenibile;

11 Azioni a sostegno dello Sviluppo sostenibile del Territorio ARetino (S.T.AR) 3. Creazione di una data-base per il supporto delle decisioni a livello di area vasta; 4. Formazione e informazione sui temi dello sviluppo sostenibile;

12 Azioni a sostegno dello Sviluppo sostenibile del Territorio ARetino (S.T.AR) 5. Supporto al partenariato e richieste di finanziamento finalizzate alla sostenibilità; Canali di finanziamento provinciali: Bando per finanziamento di Audit energetici sulle Scuole promosso dalla Provincia di Firenze e UPI Toscana. Canali di finanziamento regionali: Accordo quadro per riqualificazione energetica (240 milioni) di edifici pubblici emesso da Consorzio Energetico Toscano (CET): 3/bandi-in-corso/ Finanziamenti POR-FESR fondi (130 milioni) destinati al sistema delle imprese, per finanziare, attraverso appositi bandi, progetti di efficienza energetica degli immobili e dei processi produttivi. Canali di finanziamento europea: Progetti Europei IEE, Fondi: ELENA e JESSICA, Fondo Kyoto, Fondi strutturali, Finanziamenti per SMART CITIES.

13 TERRITORI URBANI SOSTENIBILI L evoluzione del PATTO dei SINDACI fra sinergie di AREA e CITTA del FUTURO GRAZIE!!! Ufficio coordinamento Patto dei Sindaci Ing. Nico TELLINI Tel sviluppo.territorio@provincia.arezzo.it