UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

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1 CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN OPERAZIONI CON L'ESTERO E PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL'IMPRESA PER L A.A. 2012/13 CFU 20 Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica frontale Periodo di svolgimento Data inizio Corso Novembre/2012 Data fine Corso Maggio/2013 Descrivere l articolazione delle attività formative previste: Le lezioni si svolgeranno il venerdì e il sabato con inizio previsto per il 22 novembre Impegno orario giornaliero: 4 Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Messina Sebastiano Maurizio Pilati Andrea Ciampi Annalisa Filippi Paolo Ortoleva Maria Grazia Professore ordinario di Diritto Tributario Avvocato Professore associato di Diritto del Lavoro Professore associato di Diritto Internazionale Dottore commercialista - Revisore contabile Dottore commercialista - Revisore contabile IUS/07 IUS/13 Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Università degli studi di Verona - Facoltà di Economia e Giurisprudenza - Dipartimento di scienze giuridiche Università degli studi di Verona - Facoltà di Economia - Dipartimento di scienze giuridiche Università degli studi di Verona - Facoltà di Economia - Dipartimento di scienze giuridiche Direttore del Corso Cognome Nome Qualifica SSD Sebastiano Maurizio Messina Professore ordinario di diritto tributario Avvocato Università/Facoltà/ Dipartimento Università degli studi di Verona - Facoltà di Economia e Giurisprudenza - Dipartimento di Scienze giuridiche 1

2 Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare a vario titolo allo svolgimento del Corso Nome dell Ente/Soggetto esterno Banca Popolare di Vicenza Tipologia di collaborazione Finanziaria Importo finanziato Altra collaborazione Sede organizzativa del Corso Dipartimento di Scienze giuridiche Via C. Montanari Verona Telefono / Fax Posta elettronica maria.dusi@univr.it Sede di svolgimento delle attività Fondazione Studi Universitari di Vicenza DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali Le attività a carattere internazionale sono state per anni prerogativa delle grandi aziende, divenendo solo nell'epoca attuale fattore distintivo della piccola e media impresa italiana: l'importanza di nuove fonti di approvvigionamento e di ulteriori sbocchi per i propri beni e servizi è infatti ormai tale da rendere quasi imprescindibile, sotto il profilo competitivo, la decisione di operare sui mercati internazionali. Entro questo scenario, la forma certamente più diffusa di internazionalizzazione è stata ed è tuttora rappresentata dal commercio con l'estero, soluzione questa meno incline ai grandi investimenti e quindi più vicina alle possibilità della maggior parte delle aziende italiane. Spesso sottovalutata è però la sollecitazione che tale scelta opera sul sistema informativo dell'impresa: le attività commerciali orientate fuori dai confini nazionali presentano infatti un grado di complessità largamente superiore a quello tipico delle transazioni interne. La necessità di confrontarsi con tematiche assai variegate, che spaziano dal corretto inquadramento tributario e doganale alla regolazione dei pagamenti, alla definizione degli aspetti contrattuali, ed il concorso di più sistemi legislativi, pongono difficoltà tali da rendere il tutto, per numerosità, sovrapposizione e startificazione delle norme, una matassa inestricabile. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: Apprendimento delle diverse operazioni del commercio internazionale e delle modalità di investimento all'estero, nonché delle principali giurisdizioni di riferimento e delle normative antielusive relative ai prezzi 2

3 di trasferimento, tassazione per trasparenza, indeducibilità dei costi esteri e possibili contestazioni di esterovestizione. 2. Abilità: Le abilità acquisite attraverso il corso di specializzazione consentiranno di assolvere incarichi di consulenza aziendale e societaria relativa ad operazioni di commercio internazionale, nel rispetto delle normative vigenti in materia tributaria e delle risorse disponibili per l'impresa. 3. Competenze: L'operatore così formato sarà in grado di valutare gli adempimenti in capo all'impresa relativi ad operazioni intra ed extra comunitarie, nonché i vincoli ed i riferimenti di ordine fiscale, doganale, finanziario e legale relativi alle stesse. Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Il corso di specializzazione si rivolge ad operatori aziendali, professionisti e responsabili dell'ufficio estero di Istituti di credito, al fine di formare operatori del commercio internazionale di eccellente standing, in grado di gestire con padronanza le molte tematiche operative sollevate dalle operazioni con l'estero e di coordinare con perizia le risorse interne ed esterne ad essa dedicate. STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 500 ore totali di cui: - 76 ore di Didattica Frontale - e le rimanenti 424 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Obiettivi formativi modulo 1: Introduzione ai principi ed alle prospettive del mercato comune. Esame della legislazione nazionale, comunitaria e doganale relativa al commercio con l estero e della sua evoluzione: regime transitorio, recasting e testo unico iva europeo; Obiettivi fomativi modulo 2: - paesi membri e territori esclusi - cessioni intracomunitarie e relativi requisiti - effettuazione delle cessioni intracomunitarie - documento di trasporto e circolazione delle merci - base imponibile e conversione delle valute non aderenti alla u.e.m. - fatturazione delle cessioni intracomunitarie - registrazione delle cessioni intracomunitarie - presentazione degli elenchi riepilogativi intrastat 3

4 - variazioni dell imponibile e resi di merci - annotazione delle cessioni intra-ue nella dichiarazione i.v.a. periodica - annotazione delle cessioni intra-ue nella dichiarazione i.v.a. annuale - il regime sanzionatorio delle cessioni intra-ue - casi particolari: - vendite a distanza e commercio elettronico indiretto; - fornitura di impianti installati o montati; - costruzione di stampi; - cessioni gratuite di beni; - invio di campioni a soggetti ue; - cessioni di autovetture nuove; - invio di beni in altro stato membro per esigenze dell impresa; - invio di beni in altro stato membro con clausola di consignment stock ; - cessioni a soggetto ue in italia con introduzione in deposito i.v.a.; - operazioni triangolari; - casistiche contenzioso cessioni intra-ue. Obiettivi fomativi modulo 3: acquisti intracomunitari e relativi requisiti - territorialità degli acquisti intracomunitari - effettuazione degli acquisti intracomunitari - comunicazione del codice identificativo - base imponibile e conversione delle valute non aderenti alla u.e.m. - aliquote dell imposta - soggetto debitore dell imposta - modalità di numerazione ed integrazione delle fatture - modalità di registrazione delle fatture di acquisto intracomunitario - presentazione degli elenchi riepilogativi intrastat - variazioni dell imponibile e resi di merci - annotazione degli acquisti intracomunitari nella dichiarazione i.v.a. periodica - annotazione degli acquisti intracomunitari nella dichiarazione i.v.a. annuale - mancato ricevimento della fattura o ricevimento di fattura errata - il regime sanzionatorio degli acquisti intracomunitari - operazioni non costituenti acquisti intracomunitari - altre operazioni non costituenti acquisti intracomunitari - casi particolari: introduzione di beni da parte di un soggetto d imposta di altro stato membro per esigenze della sua impresa; - acquisti di manuali e riviste; - acquisto di autovetture nuove; - introduzione di supporti relativi a software standardizzato e non standardizzato; - introduzione di beni in italia con clausola di consignment stock ; - vendite a distanza in italia da soggetti passivi ue; - operazioni triangolari. Obiettivi formativi modulo 4: - la nozione di esportazione doganale e di esportazione fiscale - cessioni all esportazione e relativi requisiti - esportazioni con trasporto o spedizione a cura del cedente art. 8, lett. a) - esportazioni con trasporto o spedizione a cura del cessionario art. 8, lett. b) - prova dell'esportazione: dal visto uscire al sistema ecs 1 ed ecs 2 - effettuazione delle cessioni all esportazione - documento di trasporto e circolazione delle merci - base imponibile e conversione delle valute non aderenti alla u.e.m. 4

5 - fatturazione delle cessioni all esportazione - registrazione delle cessioni all esportazione - annotazione delle cessioni all esportazione nella dichiarazione i.v.a. periodica - annotazione delle cessioni all esportazione nella dichiarazione i.v.a. annuale - sanzioni - casi particolari: - esportazioni di beni destinati a piattaforme di perforazione; - esportazioni tramite commissionari; - esportazioni triangolari; - esportazioni congiunte; - esportazioni per lavorazioni; - cessioni assimilate alle esportazioni; - cessioni di beni a viaggiatori stranieri; - cessioni a rappresentanze diplomatiche e consolari e ad organismi internazionali riconosciuti; - emissione di fatture per acconti; - esportazioni gratuite; - invio di campioni gratuiti a soggetti extra-ue; - cessioni verso la repubblica di s. marino; - cessioni a soggetto extra-ue in italia con introduzione in un deposito i.v.a.; - esportazioni tramite il servizio postale; - casistiche contenzioso relativamente alle cessioni all esportazione. Obiettivi formstivi modulo 5: - importazioni e relativi requisiti - soggetti passivi delle operazioni di importazione - importazioni definitive - presupposto e nascita dell'obbligazione tributaria doganale - la dichiarazione doganale - base imponibile delle importazioni - valore in dogana delle merci importate - cambi applicabili al valore in dogana ed elementi espressi in divise di paese terzo, quotate o non quotate dalla banca centrale europea - la registrazione delle importazioni - annotazione delle importazioni nella dichiarazione i.v.a. periodica - annotazione delle importazioni nella dichiarazione i.v.a. annuale - le sanzioni applicabili alle importazioni - casi particolari: - operazioni che costituiscono importazioni; - importazioni non soggette all'imposta: - reintroduzioni in franchigia; - importazioni di campioni gratuiti; - importazioni di merci destinate a proseguire per altro paese ue; - importazioni di materiale d'oro e prodotti semilavorati; - importazioni di oro da investimento; - beni immessi in libera pratica e ceduti in italia da soggetto ue; - acquisti da san marino; - importazioni con introduzione dei beni in un deposito i.v.a. e loro successiva estrazione. Obiettivi formativi modulo 6: la disciplina pregressa dei servizi internazionali ed il recepimento della direttiva ce/2008/8 l abrogazione della disciplina dei servizi intra-ue la territorialità dei servizi: l art. 7-ter 5

6 la territorialità dei servizi: le deroghe assolute art. 7-quater e quinquies la territorialità dei servizi: le deroghe per i soggetti consumer art. 7-sexies la territorialità dei servizi: le deroghe per i soggetti extra-ue consumer art. 7-septies prestazioni di servizio non imponibili od esenti servizi aeronavali non imponibili art. 8-bis servizi internazionali o connessi agli scambi internazionali prestazioni di servizio relative a trattati ed accordi internazionali la determinazione del momento di effettuazione dei servizi internazionali lato attivo la determinazione del momento di effettuazione dei servizi internazionali lato passivo base imponibile e conversione delle valute non aderenti alla u.e.m. fatturazione e registrazione delle prestazioni di servizio internazionali le variazioni dell imponibile annotazione delle prestazioni di servizio internazionali nelle dichiarazioni i.v.a. periodica ed annuale sanzioni casi particolari: - le lavorazioni su beni in temporanea importazione; - la nuova disciplina dei rimborsi a non residenti; - la stabile organizzazione, l identificazione diretta e la nomina di rappresentante fiscale. il soggetto debitore dell imposta: emissione di autofattura art. 17, comma 2, del d.p.r. 633/72 la base imponibile dell autofattura la registrazione dell autofattura: inversione contabile o reverse-charge le variazioni dell imponibile dell autofattura annotazione dell autofattura nelle dichiarazioni i.v.a. periodica ed annuale il particolare regime sanzionatorio relativo dell autofattura Obiettivi formativi modulo 7: premessa: la ratio dell agevolazione lo status di esportatore agevolato i beni e servizi acquistabili con utilizzo del plafond la gestione dell agevolazione: il calcolo delle operazioni di riferimento e gli utilizzi le procedure e gli adempimenti per l utilizzo del plafond l invio della dichiarazione di intento il plafond solare e plafond mensile il plafond derivante da operazioni triangolari: plafond libero e vincolato costituzione ed utilizzo del plafond e relative annotazioni registrazione degli acquisti con utilizzo del plafond annotazione degli acquisti con utilizzo del plafond nella dichiarazione i.v.a. periodica annotazione degli acquisti con utilizzo del plafond nella dichiarazione i.v.a. annuale il supero del plafond, le sanzioni e le procedure per il ravvedimento cessioni e prestazioni ad esportatori agevolati e relativi requisiti la trasmissione telematica della dichiarazione di intento e profili di responsabilità del cedente effettuazione delle cessioni e prestazioni ad esportatori agevolati base imponibile delle cessioni e prestazioni ad esportatori agevolati fatturazione delle cessioni e prestazioni ad esportatori agevolati registrazione di cessioni e prestazioni ad esportatori agevolati annotazione delle operazioni ad esportatori agevolati nella dichiarazione i.v.a. periodica annotazione delle operazioni ad esportatori agevolati nella dichiarazione i.v.a. annuale compensazione o rimborso dell imposta per fornitori di esportatori agevolati sanzioni Obiettivi formativi modulo 8: il sistema vies, i modelli intrastat ed il loro utilizzo il nuovo modello intrastat per le prestazioni di servizi art. 7-ter: modalità di compilazione 6

7 il modello intrastat per le cessioni intracomunitarie: modalità di compilazione il modello intrastat per gli acquisti intracomunitari: modalità di compilazione le nuove modalità ed i nuovi termini di presentazione dei modelli casi particolari: cessioni od acquisti di stampi, libri e riviste, software, cessioni con sammarinesi ed operazioni triangolari; casi particolari: movimenti di beni per riparazioni, sostituzioni, resi, note di addebito e/o di accredito, operazioni di perfezionamento e stampi; casi particolari: i movimenti relativi a beni usati; casi particolari: le operazioni commerciali degli agricoltori e degli enti non commerciali le sanzioni concernenti i modelli intrastat il codice di nomenclatura combinata il valore statistico: obblighi e facoltà i termini di resa ed i modelli intrastat i nuovi codici cpa per i servizi il sistema di controllo e la verifica dei modelli l origine delle merci: nelle fatture e nei modelli intrastat Obiettivi formativi modulo 9: il quadro normativo generale e le innovazioni organizzative. i sistemi aida, edi, aes ed ecs le operazioni doganali e le agevolazioni procedurali. gli incoterms nel valore in dogana e nell esportazione. la classificazione tariffaria delle merci la documentazione e le semplificazioni (fatture, certificati di origine, ecc.) la dichiarazione doganale la bolletta doganale la determinazione del valore in dogana delle merci le franchigie doganali l applicazione dei dazi ed i trattati internazionali le irregolarità ed i rimedi la qualifica operatore economico autorizzato aeo il sistema f.a.l.s.t.a.f.f. Obietivi formativi modulo 10: il trasporto della merce nella compravendita: rischi, responsabilità e conseguenze commerciali il contratto di trasporto e il mandato di spedizione: il diverso inquadramento giuridico di vettori e spedizionieri analisi delle responsabilità di vettori e spedizionieri nei confronti del mittente il limite risarcitorio dei vettori secondo la legge italiana (dlgs 286/2005) e i riflessi sul codice civile il limite risarcitorio dei vettori secondo le convenzioni internazionali tecnica tariffaria per le diverse modalità di trasporto la documentazione dei trasporti internazionali l'assicurazione delle merci viaggianti Obiettivi formativi modulo 11: i gruppi degli incoterms: e- ex works = franco fabbrica (exw), f - free = franco (fca, fas, fob), c - carriage = trasporto (cfr, cif, cpt, cip), d - delivered = consegnato (daf, des, deq, ddu, ddp) controindicazioni e rischi nell'utilizzo della resa exw - franco fabbrica relazioni tra tecniche di trasporto, termini di vendita diretta ed indiretta e contratto di compravendita termini di resa e prova dell'avvenuta fuoriuscita delle merci dal territorio doganale comunitario termini di resa e coperatura assicurativa (polizze italiane e inglesi) incoterms: relazione con le norme antiterrorismo aereo e con il trattamento 7

8 antiparassitario dell'imballaggio in legno (fumigazione) anticipazioni sull'edizione 2010 degli incoterms Obiettivi forativi modulo 12: introduzione alle principali forme di pagamento nel commercio internazionale il bonifico bancario : velocità e sicurezza di circolazione il pagamento con assegni: analisi e comparazioni con l assegno bancario e l assegno circolare; cenni sul lock box la promissory note e la bill of exchange: loro utilizzo nel commercio internazionale. cenni sul forfaiting i documenti di trasporto cmr, air waybill e bill of lading con particolare riferimento al loro utilizzo ed applicazione nei pagamenti internazionali il c.o.d. (cash on delivery) nel trasporto via terra, via aerea, via mare: rischi connessi il c.a.d. (cash against documents) nel trasporto via terra, via aerea, via mare : rischi connessi le garanzie bancarie: introduzione, nozioni base, gli elementi essenziali e l analisi applicativa, possibili punti critici le stand by letter of credit : introduzione, nozioni base, gli elementi essenziali e l analisi applicativa, possibili punti critici le principali differenze fra le garanzie bancarie e le stand by letter of credit : criteri di applicabilità alle diverse situazioni commerciali Obiettivi formativi modulo 13: i crediti documentari: introduzione i crediti documentari: le norme applicabili i crediti documentari: il beneficiario e l ordinante i crediti documentari: banca emittente, banca designata e banca confermante: loro responsabilità i crediti documentari: il credito irrevocabile e il credito irrevocabile e confermato: accollo del rischio e responsabilità della banca confermante i crediti documentari: i sistemi di trasmissione: via swift, telex e cartaceo i crediti documentari: i campi essenziali nel modello swift i documenti richiesti: i documenti di pertinenza del beneficiario i documenti richiesti: i documenti di pertinenza dello spedizioniere / vettore - elementi essenziali i documenti richiesti: i documenti di pertinenza della camera di commercio e i visti consolari - elementi essenziali i documenti richiesti: i documenti di pertinenza delle dogane - elementi essenziali i documenti richiesti: i documenti di pertinenza degli enti certificativi - elementi essenziali i documenti richiesti: i documenti di pertinenza dell ordinante - rischi connessi i documenti richiesti: la preparazione dei documenti da parte del beneficiario, gli errori più comuni le riserve delle banche: le riserve interne e le riserve esterne ; modalità di comunicazione le riserve delle banche: modalità di gestione del rapporto beneficiario - banca designata / confermante credito trasferibile, rotativo, back to back: cenni Obiettivi formativi modulo 14: il principio di tassazione worldwide dei soggetti residenti il criterio di tassazione territoriale dei non residenti il ruolo delle convenzioni contro le doppie imposizioni la residenza fiscale dei soggetti diversi dalle persone fisiche - i principi dell ordinamento italiano; la giurisprudenza civile; i sistemi di controllo - i meccanismi tie-break delle convenzioni contro le doppie imposizioni; le procedure amichevoli - il concetto di oggetto principale ; la sensibilità delle holding passive e delle immobiliari - le presunzioni di estero-vestizione: le holding estere; i trust istituiti in paradisi fiscali 8

9 la doppia imposizione internazionale: l art. 165 del tuir - la doppia imposizione giuridica - l ambito soggettivo di applicazione - la ratio applicativa dell art. 165 del tuir - gli elementi rilevanti - la per country limitation - la per company limitation - l utilizzo della detrazione - il reddito d impresa prodotto all estero: il riporto indietro e avanti Obiettivi formativi modulo 15: i presupposti di identificazione nel modello ocse e nella normativa domestica: - i criteri generali - le ipotesi positive - le ipotesi negative - la stabile organizzazione personale la stabile organizzazione nei trattati stipulati dall italia: le peculiarità i principi di attrazione del reddito: le previsioni pattizie e del testo unico gli obblighi contabili e fiscali: la gestione del conto economico sezionale le operazioni infragruppo e la normativa transfer pricing il credito d imposta per le imposte estere assolte dalle stabili organizzazioni Obiettivi formativi modulo 16: premessa: l approccio anglo-americano e le linee guida ocse i principi generali il valore normale : - beni materiali - beni immateriali - servizi infragruppo i prezzi di trasferimento nei rapporti tra società madre e stabile organizzazione doppia imposizione a.p.a. i profili penali la documentazione valore doganale e transfer pricing Obiettivi formativi modulo 17: la disciplina controlled foreign companies (cfc) - l ambito soggettivo; le novità in tema di contrasto agli arbitaggi internazionali del decreto n. 78/ il meccanismo applicativo: l imputazione del reddito; la sua tassazione; lo scomputo della tassazione estera - le misure contro la doppia imposizione: i dividendi della cfc; la cessione delle partecipazioni - le esimenti di legge alla luce della prassi ministeriale più recente; le novità del decreto n. 78/2009; il sistema di interpello - la giurisprudenza della corte di giustizia - modalità di compilazione del modello unico la deducibilità dei costi esteri - il meccanismo di legge - le esimenti di legge e il sistema di interpello preventivo - l indicazione in dichiarazione: modalità di compilazione - rapporti con la disciplina cfc - le prestazioni di servizi (legge finanziaria 2007) participation exemption e paradisi fiscali - la condizione oggettiva relativa alla localizzazione della partecipata 9

10 - l esimente di legge: il richiamo alla disciplina cfc Obiettivi formativi modulo 18: la natura comunitaria delle disposizioni in materia iva e doganale i processi di infrazione mossi nei confronti dell italia: casi pregressi e procedure ancora aperte il contenzioso in tema di iva intracomunitaria ed internazionale: esame delle principali casistiche; il fenomeno dei caroselli iva le infrazioni doganali, tra dichiarazioni dell esportatore ed obblighi dell importatore: la giurisprudenza di merito e di legittimità. 10

11 Scheda didattica e piano docenti Modulo 1 Denominazione Moduli Introduzione all'iva nei rapporti con l'estero SSD Modulo 2 Le cessioni intracomunitarie Modulo 3 Gli acquisti intracomunitari Denominazione insegnamenti Introduzione all'iva nei rapporti con l'estero Le cessioni intracomunitarie Gli acquisti intracomunitari Docente/Qualifica/Diparti mento/ente di appartenenza/professione CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento CFU tot. per Modulo Modulo 4 Le esportazioni Le esportazioni Modulo 5 Le importazioni Le importazioni Modulo 6 Modulo 7 Modulo 8 Modulo 9 Modulo 10 Modulo 11 Modulo 12 I servizi internazionali dal lato del prestatore e del committente Il plafond IVA: cessioni ed acquisti con utilizzo del beneficio I modelli Intrastat nelle operazioni con l'estero Gli aspetti doganali nelle operazioni con l'estero Trasporti e spedizioni internazionali: contratti - documenti - assicurazioni I termini di resa delle merci: utilizzo degli Incoterms 2000 Le principali forme di pagamento nel commercio internazionale I servizi internazionali dal lato del prestatore e del committente Il plafond IVA: cessioni ed acquisti con utilizzo del beneficio I modelli Intrastat nelle operazioni con l'estero Gli aspetti doganali nelle operazioni con l'estero Trasporti e spedizioni internazionali: contratti - documenti - assicurazioni I termini di resa delle merci: utilizzo degli Incoterms 2000 Le principali forme di pagamento nel commercio internazionale 11

12 Modulo 13 Modulo 14 Modulo 15 Modulo 16 Modulo 17 Modulo18 Modulo 19 I crediti documentari (lettere di credito) nel commercio internazionale Introduzione alle imposte sui redditi in ambito internazionale La stabile organizzazione nel diritto interno e convenzionale I gruppi internazionali: la disciplina dei prezzi di trasferimento Il contrasto ai paradisi fiscali: le norme antielusive Le frodi IVA e le violazioni doganali: esame della casistica, gli orientamenti dei giudici Gli strumenti finanziari a sostegno dell'internazionalizzazione. le esperienze delle imprese italiane I crediti documentari (lettere di credito) nel commercio internazionale Introduzione alle imposte sui redditi in ambito internazionale La stabile organizzazione nel diritto interno e convenzionale I gruppi internazionali: la disciplina dei prezzi di trasferimento Il contrasto ai paradisi fiscali: le norme antielusive Le frodi IVA e le violazioni doganali: esame della casistica, gli orientamenti dei giudici Gli strumenti finanziari a sostegno dell'internazionalizza zione. le esperienze delle imprese italiane Prova finale 25 1 TOTALE 20 12

13 Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 20 Numero massimo 40 Scadenze Termine ultimo presentazione domanda: 09/Novembre/2012 Selezione: Pubblicazione graduatoria : 14/Novembre/2012 Termine ultimo pagamento iscrizione : 21/Novembre/2012 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: test multiple choice periodici Per la prova finale: elaborato di sintesi focalizzato su uno dei temi affrontati durante il corso Requisiti di accesso CP Diploma di laurea ante riforma; diploma di laurea triennale in materie economiche o giuridiche. Costituisce canale preferenziale l'esperienza lavorativa in campo amministrativo o legale. CAP Diploma di maturità Modalità di ammissione Valutazione del Curriculum Studiorum e Lavorativo Rilascio del titolo Al termine del Corso, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata e adempiuto agli obblighi previsti verrà rilasciato un attestato di frequenza. L attribuzione dei CFU è subordinata al sostenimento e superamento della prova finale. Tutori: Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: nicole.lettori@gmail.com Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: Area Post Lauream, Ufficio Master e Corsi di Perfezionamento, Corticella Paradiso, Verona Tel /44 fax segreteria.master@ateneo.univr.it 13

14 BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro: 2.030,00 Importi da versare: Contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda; Importo I rata 1.000,00 ammessi Importo II rata 1.000,00 Scadenza: 21/Novembre/2012 da versare dopo la pubblicazione degli Scadenza: 21/Febbraio/

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