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1 Provincia di Bergamo COME PIANIFICARE I TERRITORI PER FAVORIRE LO SPOSTAMENTO DI CHI HA DIFFICOLTA MOTORIE RAPPRESENTAZIONE di Un Percorso Metodologico Architetto Aldo Capodaglio - VENEZIA

2 FASE PRELIMINARE RICERCA E DEFINIZIONE DELL OBIETTIVO 1

3 FASE PRELIMINARE - definizione dell obiettivo Panificazione del territorio per favorire lo spostamento (di chi ha difficoltà motorie) 2

4 FASE PRELIMINARE - individuazione dei soggetti RICERCA ED INDIVIDUAZIONE dei destinatari anziani cardiopatici disabili bambine/i... 3

5 FASE PRELIMINARE - ricerca dei limiti ricerca ed individuazione delle risorse interne ed esterne economiche tecniche umane Analisi della normativa vigente Analisi dell ambiente nel quale si opera conoscenza diretta (ci vivo, lavoro, studio,...) indiretta (interviste suddivise per gruppi di etàe di appartenenza) 4

6 FASE DI VERIFICA Verifica della raggiungibilità dell obiettivo prefisso SI NO NO continuo Individuo e definisco un secondo obiettivo rinuncio Conseguenze politiche sociali sanzionatorie... 5

7 FASE OPERATIVA - azione interna Individuazione della persona di riferimento all interno dell apparato amministrativo (rup) Individuazione del personale tecnico (formato o da formare) da destinarsi alla realizzazione del progetto Creazione di ufficio o sportello cui rivolgersi 6

8 FASE OPERATIVA - azione interna-esterna informazione Raggiungere tutte le persone (attori) che già operano per la realizzazione dello stesso obiettivo; Raggiungere tutti i soggetti individuati Coinvolgere il maggior numero di persone 7

9 FASE OPERATIVA - individuazione dei cardini Individuare tutti gli elementi di interesse pubblico (edifici, spazi, luoghi di aggregazione, infrastrutture,..) elencarli e rappresentarli su cartografia; Individuare, elencare e rappresentare graficamente i sistemi di collegamento esistenti, o di progetto in atto, ponendo attenzione alle caratteristiche (zona pedonale, strada ad alto volume di traffico, tipo di sezione, pendenza, materiale della pavimentazione,...); analizzare e verificare l accessibilità dei mezzi di trasporto pubblico (attore da coinvolgere nel progetto) 8

10 FASE preliminare al rilievo studio della normativa ed individuazione delle possibili barriere architettoniche 9

11 FASE preliminare al rilievo codificazione delle barriere BARRIERE ARCHITETTONICHE PA PAVIMENTAZIONE DI DISLIVELLO OS OSTACOLO AU ARREDO URBANO PR PARCHEGGIO RISERVATO assenza di percorso pedonale protetto gradino o serie di gradini palo di illuminazione pubblica spostabile con facilità assenza pavimentazione degradata sdrucciolevole in corrispondenza di attraversamento pedonale palo di sostegno della segmaletica verticale ancorato a terra inadeguato pozzetti e reti tecnologiche sporgenti in corrispondenza di passo carraio palo semaforico dissuasore pendenza eccessiva siepe - albero chiosco prefabbricato segnaletica orizzontale inadeguata scarsa illuminazione aiuola - cordolo cassonetto per la raccolta rifiuti urbani cassetta postale cabina telefonica chiosco ACTV manufatto sporgente dal muro 10

12 FASE del rilievo 1 - Raccolta dei dati sul campo riferiti alla precedente codificazione delle barriere architettoniche 2 - raccolta di informazioni provenienti da interviste a chi quotidianamente usufruisce dell ambiente che stiamo rilevando 3 - ripresa fotografica 11

13 FASE di analisi 1 - analisi sul campo e a tavolino delle barriere architettoniche rilevate 2 - attribuzione di un peso alla barriera 3 - studio delle possibili soluzioni 4 - individuazione di una stima di massima 12

14 FASE della restituzione Riporto tutti i dati rilevati su schede o su database; collego tali dati alle cartografie (SIT) 12

15 Scelta della priorità di intervento Stima di spesa derivante dall analisi progettuale 3 Importanza dell edificio o del tratto di percorso urbano (posizione, funzioni, etc.) 3 Lavori in corso o già previsti 3 Livello di degrado 3 Emergenze: situazioni di disagio e pericolo segnalate 3.. Somme a disposizione dell Amministrazione 13

16 VERIFICA Verifico se il risultato finale coincide con quanto mi ero prefisso inizialmente SI NO Analizzo in cosa è diverso e perché e cambiato 14

17 conclusione Presentazione pubblica del lavoro (associazioni, enti, privati) Raccolgo informazioni Eventualmente modifico od integro il lavoro Pubblico il lavoro completo delle priorità di intervento 15

18 Superamento delle quote tramite un Percorso interno - esterno Torrione traslucido Ingresso ad ovest via bolgherucci a quota 136 mt Blocco edilizio da attraversare c.so G. Matteotti a quota 145 mt Blocco edilizio da attraversare via Roma a quota 148 mt c.so G. Matteotti a quota 145 mt via bastioni a quota 140 mt Torrione traslucido Ingresso ad Est percorso sotterraneo Collegamento verticale - involucro traslucido collegamento orizzonatale percorsi interni agli edifici Percorsi esterni sospesi involucro traslucido La combinazione elevatore e passerella possono rappresentare un tema progettuale, riproporre in alcuni spazi urbani INVOLUCRI, dove inserire l ausilio tecnologico, un percorso lungo le mura che interseca ll torrione per passare ad un livello che consenta l attraversamento del blocco edilizio posto tra due vie a quote differenti; le passerelle aeree fungono da collegamento tra due fronti edilizi nei quali si collocano funzioni di interesse pubblico, il percorso accessibile troverà la sua giustificazione ed interesse dalla completa fruizione degli spazi interni ed esterni senza soluzione di continuità, lungo i quali inserire le attività che più rispondono alle esigenze della comunità Pecciolese. Una proposta

19 Scooter elettrici per l autonomia della persona disabile o anziana Ausili - trasporti

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