L Africa e il mondo: le relazioni politiche ed economiche internazionali

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1 L Africa e il mondo: le relazioni politiche ed economiche internazionali Giovanni Carbone Università degli Studi di Milano g.carbone@unimi.it

2 Le influenze internazionali nell Africa post-coloniale L indipendenza e le influenze postcoloniali ( 60-80) i. aree e comunità linguistiche ii. dipendenza economica e neo-colonialismo iii. aiuti allo sviluppo e istituzioni finanziarie internazionali (IFIs = WB e IMF) La periferizzazione della Guerra fredda a) allineamenti internazionali e strategie di sviluppo b) ingerenze esterne e stati mandatari

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4 Cosa è cambiato dagli anni 90? i. contesto ii. interesse iii. policy issues iv. moltiplicazione attori e livelli v. strumenti

5 Gli attori esterni e l Africa emergente negli anni 2000 un area storicamente soggetta a forti influenze esterne il nuovo scramble for Africa : economie emergenti: guidate da penetrazione cinese 1990s economie avanzate: un ritorno iniziato nel 2000 (e.g. UK, France, US) legami diplomatici: ambasciate, visite, «conferenze paese-continente» la crescita del commercio con l Africa subsahariana

6 Russia s new scramble for Africa ( Wall Street Journal, 2 luglio 2009) United States: the new scramble for Africa ( Le Monde diplomatique, luglio 2004) China s new scramble for Africa ( Financial Times, 25 agosto 2010) Revealed: the new scramble for Africa ( The Guardian, 1 giugno 2005)

7 Fonte: Africa Progress Panel Report (2013) Risorse minerarie in alcuni paesi subsahariani

8 Fonte: Africa Progress Panel Report (2013)

9 Le ambasciate in Africa sub-sahariana di alcuni paesi avanzati e emergenti (2013)

10 Paese Conferenza Anno / Luogo Brazil América del Sur África Summit (ASA) 2006, Nigeria, Abuja 2009, Venezuela, Isla de Margarita 2013, Equatorial Guinea, Malabo China Forum on China Africa Cooperation (FOCAC) Beijing 2003 Addis Abeba, 2009 Sharm El Sheikh (2015 Johannesburg) South Korea France Japan Korea Africa Economic Cooperation Summit (KOAFEC) Sommet France Afrique (Afrique France dal 2010) Tokyo International Conference on African Development (TICAD) , Seul, South Korea 26 meetings Most recent: 2010 Nice and 2013 Paris 5 meetings Most recent: 2008 and 2013 Yokohama (Japan) India India Africa Forum Summit (IAFS) 2008, India, Delhi 2011, Ethiopia, Addis Abeba Turkey Turkey Africa Cooperation Summit 2008, Turkey, Istanbul 2014, Equatorial Guinea, Malabo Arab states Africa Arab Summit 1977 Cairo, 2010 Sirte (Libya), 2013 Kuwait City United States African Growth and Opportunity Act (AGOA) Forum US Africa Leaders Summit 2011, Zambia, Lusaka 2012, US, Washington 2013, Ethiopia, Addis Abeba 2014, US, Washington

11 Commercio con l Africa subsahariana, alcune economie, 2013.

12 Fine della Françafrique? La speciale relazione Franco-Africana: unicità e continuità Obbiettivi: ruolo internazionale interessi e investimenti economico-commerciali petrolio e uranio Gli strumenti del neo-colonialismo francese durante la guerra fredda: i. network informali: la Françafrique come sistema clientelare internazionale ii. politica di cooperazione (ministero e aiuti) iii. zona del Franco CFA (Communauté Financière Africaine) iv. presenza e interventi militari: la pax franca del gendarme d Afrique la più influente potenza straniera in Africa durante la guerra fredda

13 Aiuti allo sviluppo (Official Development Assistance) all Africa subsahariana, per donatore e per decennio (milioni di $, dati OCSE).

14 La crisi degli anni 90 e il tentativo di disimpegnarsi ( ): i. svalutazione del franco CFA (1994) e declino degli aiuti ii. soppressione del Ministero per la Cooperazione (1997) e normalizzazione iii. genocidio in Rwanda (1994) e opinione pubblica iv. riduzione della presenza militare e minor tendenza all intervento + la rupture di Sarkozy ma timore di una cospirazione anglosassone e.g. Rwanda, Congo, Costa d Avorio + Ciad competizione con US per alleanze/presenza militare ed economica La Francia resta l ultima potenza coloniale con basi militari e capacità di intervento rapido (e.g. Mali 2013, CAR 2014)

15 Il ritorno della Gran Bretagna Il distacco dall Africa post-coloniale governo indiretto come pratica poco interventista wind of change (1960) a) inizia durante la Guerra Fredda : disinteresse e disimpegno UK mai vera potenza nella guerra fredda in Africa b) e prosegue oltre: governo Major ( ) tra afro-pessimismo e realpolitik

16 I mandato di Tony Blair ( ) no interesse personale ma due cambiamenti decisivi: i. DfID: Clare Short, il nuovo ministero, riduzione povertà ii. politica estera etica (e.g. Sierra Leone 2000) II & III mandato Blair ( ): l affermazione della centralità dell Africa aiuti e cancellazione debito multilateralismo e partnership interventismo per prevenzione conflitti e failed states 2013: primo paese G8 i cui aiuti raggiungono lo 0,7% del PIL

17 Attenzione: ODA complessiva, non solo Africa

18 Gli Stati Uniti in Africa Approccio di basso profilo : estensione guerra fredda: alleati e nemici presenza indiretta: conta su alleati europei iniziative limitate nei momenti di crisi Politiche verso l Africa dopo la guerra fredda: (Bush Sr.) cauto impegno e nuovo interventismo umanitario (Clinton) dall allargamento democratico al disimpegno (Bush Jr.) dall irrilevanza strategica ai nuovi interessi geopolitici (Obama) attenzione limitata (US-Africa Leaders Forum 2014)

19 2000 (G.W. Bush, presidential debate): Africa does not fit into the national strategic interests of the US 2006 (NSS): Africa holds growing geo-strategic importance and is a high priority of this Administration a) petrolio africano e strategia energetica USA quantità e diversificazione b) la long war al terrorismo interessi per stabilità accresciuti lotta a stati falliti appoggio a potenze regionali training militare per interventi africani presenza militare e Africom 2008

20 Cooperazione allo sviluppo: da Bush a Obama Waiting for Obama at Cape Coast Castle, July 2009 Cooperazione e politica estera: il legame tra sviluppo PVS e sicurezza US a) aiuti triplicati ( ), ma: militarizzazione emergenza vs. sviluppo (e.g PEPFAR, $ 48.8bn) frammentazione b) commercio: c) debito 2000 AGOA (African Growth and Opportunity Act) WTO e Doha round 2009 l avvio dell amministrazione Obama aspettative vs. eredità & crisi il discorso di Accra (luglio 2009): Africa s future is up to Africans

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22 L Italia: marginale e poco generosa anni 80: l ascesa come donatore anni 90: e il declino degli aiuti (0,20% Pnl nel 2006) la Legge 209/2000 per la cancellazione del debito iniziative anni 1990s: Mozambico: il sostegno alla pace e allo sviluppo Corno d Africa: le mediazioni in Somalia ed Etiopia-Eritrea iniziative recenti: 2013 Iniziativa Italia-Africa, 2014 riforma cooperazione allo sviluppo, 2014 visita di Renzi in Agola, Mozambico e Congo-Br., 2016 conferenza Italia-Africa? aiuti: $ 3,2 miliardi nel 2013, un aumento del 13,4 per cento rispetto ai $ 2,7 miliardi del 2012 deficit commerciale: $ 7mld export su $17mld commercio totale(2013)