Indice. 1 Gli spazi della Terra: continenti, 2 Dal centro alla periferia: mondi. 1 L America settentrionale. 3 Le regioni e gli scambi dell economia

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1 Indice Parte 1 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate 1 Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi 1 I continenti: spazi per l insediamento umano 2 2 Gli spazi marittimi: gli oceani 3 SCHEDA Fasce climatiche, tipi di clima ed ecosistemi 5 3 Luoghi, regioni e relazioni 7 SCHEDA L Antartide 9 4 I dati statistici aiutano la geografia 9 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 11 2 Dal centro alla periferia: mondi diversi per benessere e modi di vita 1 Un mondo diseguale 13 2 Gli scambi commerciali non favoriscono il Sud del mondo 16 SCHEDA Un predominio dell Europa nel mondo? 17 3 Rivoluzione industriale, colonialismo e commercio dipendente 19 4 Quanti abitanti per il pianeta Terra? 19 5 Città sempre più grandi? 21 CASO DI STUDIO Nairobi (Kenya): le contraddizioni di una metropoli 22 6 Un mondo in movimento? 23 CASO DI STUDIO Seattle: la frontiera della tecnologia nel Nord-Ovest 24 7 Le diversità culturali 25 8 Le culture europee 25 9 Le culture asiatiche 26 SCHEDA Le religioni nel mondo Chi governa il mondo? I problemi del XXI secolo 28 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 29 3 Le regioni e gli scambi dell economia mondiale 1 Il Nord del mondo: uno sviluppo diseguale 34 2 Le regioni centrali si rinnovano 35 CASO DI STUDIO La Pennsylvania 36 3 Le periferie avanzate 37 4 Il capitalismo nel Sud del mondo 38 5 Nuovi paesi industriali? 38 6 I paesi del petrolio e dei minerali 39 CASO DI STUDIO Dubai: un paese artificiale 40 7 Le esperienze di economia pianificata in Europa 41 8 L economia pianificata in Asia, Africa e America 42 CASO DI STUDIO Vietnam: un paese in rinnovamento 42 9 Scambi e commerci raggiungono ogni regione? Accordi regionali difendono l economia locale 44 SCHEDA La guerra delle banane Luoghi e regioni diverse o un mondo unico? I rischi dell economia globale 46 SCHEDA Dai movimenti no-global al popolo di Porto Alegre 47 SCHEDA I programmi mondiali per la riduzione della povertà 48 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 49 Letture e siti internet 52 Parte 2 L America settentrionale anglosassone 1 L America settentrionale anglosassone 1 Un continente diviso in due 54 2 L ambiente dell America settentrionale: quattro regioni naturali 55 3 Fiumi lunghi e navigabili 57 SCHEDA Il Gran Canyon 58 4 Climi con forti contrasti 59 5 La colonizzazione europea 60 6 Dalle colonie britanniche agli Stati Uniti 61 7 Una varietà etnica e culturale 61 8 Città o megalopoli? 62 SCHEDA Gli indiani d America 64 SCHEDA Il passaggio di Nord-Ovest 65 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 66 2 Gli Stati Uniti 1 Una federazione di stati 68 2 Montagne, pianure e deserti: vasti spazi e buone risorse naturali 70 3 Verso il Far West 71 SCHEDA Tra Sud e Nord un difficile equilibrio 72 4 Un sistema basato sulle grandi imprese e sui consumi 73

2 5 Non solo iniziativa privata 73 6 L espansione delle multinazionali 74 7 La popolazione aumenta al Sud e all Ovest 74 SCHEDA Un popolo di immigrati 75 SCHEDA Le città negli Stati Uniti 77 8 Un economia avanzata 79 CASO DI STUDIO New York 80 9 Un agricoltura efficiente, ma non senza problemi 81 CASO DI STUDIO Le pianure agricole del Middle West Le industrie riducono gli addetti o si trasferiscono Energia: molte fonti e a basso costo Le produzioni: dall acciaio ai satelliti Le industrie d avanguardia: il cuore dell economia 87 CASO DI STUDIO Dal New England ai Grandi laghi Un terziario diffuso e a diversi livelli 90 CASO DI STUDIO La California e la Silicon Valley 91 CASO DI STUDIO Il Sud-Est e la Florida Nel commercio estero prevalgono le importazioni Le vie di comunicazione: reti stradali o aeree 93 SCHEDA Navigare sul Mississippi 95 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 96 3 Il Canada 1 Grandi spazi e pochi abitanti 98 2 Regioni e città tra Est e Ovest 100 CASO DI STUDIO La terra degli inuit I problemi di uno stato federale Stretti legami con gli Stati Uniti 103 CASO DI STUDIO Il Québec francofono Un agricoltura moderna I minerali non mancano e l industria è affermata in ogni settore Servizi efficienti condizionano tutta l economia 108 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 110 Letture e siti internet 111 Parte 3 L America meridionale latina 1 L America latina 1 Un continente in difficoltà, ma in rapida evoluzione Ambienti naturali difficili e con grandi contrasti Fiumi navigabili collegano le regioni interne Climi condizionati dalle montagne e dalla latitudine La storia non ha favorito l America latina Latifondi e piantagioni L indipendenza politica non ha portato l autonomia economica Lo sviluppo prende strade contrapposte Popoli e culture di varia origine, ma non in conflitto La popolazione è distribuita in modo diseguale I cambiamenti politici e sociali dell America latina 125 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio Il Messico 1 Foreste tropicali, altipiani e deserti 129 SCHEDA Dalle civiltà precolombiane alla colonizzazione ispanica e allo stato moderno Il più grande paese di lingua spagnola Dalla costa all altopiano: città storiche e agglomerati moderni 133 SCHEDA Città del Messico: sotto la città spagnola, la capitale degli aztechi Un economia con strette relazioni internazionali L agricoltura ha gran varietà di prodotti ed è autosufficiente L industria dispone di energia e lavoro 137 SCHEDA Tra Stati Uniti e Messico: una frontiera animata e drammatica Tra sviluppo delle città e turismo, il terziario è in crescita 139 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L America centrale 1 Dall istmo alle Antille Dalla monocoltura all agricoltura diversificata 144 CASO DI STUDIO I paradisi fiscali dei Caraibi: zone franche dell Occidente Cuba: una repubblica a parte in America 146 CASO DI STUDIO Il canale di Panamá Il Guatemala: cultura Maya e piantagioni Il Nicaragua: dal mar dei Caraibi al Pacifico Honduras: multinazionali e frutta tropicale 149 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education, Milano

3 7 Repubblica Dominicana: la metà di un isola insieme a Haiti Gli altri stati dell America istmica Gli altri stati delle Antille 151 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L America andina 1 Dall oceano Pacifico alle Ande all Amazzonia 155 SCHEDA El Niño un fenomeno globale o solo del Perú? Paesi con situazioni sociali e politiche in evoluzione I popoli amerindi riprendono le loro tradizioni Le risorse naturali creano benessere solo per pochi 159 CASO DI STUDIO Le Galápagos: le isole giovani del Pacifico 159 SCHEDA La civiltà degli inca Venezuela: un popolo di giovani e una risorsa principale, il petrolio La Colombia: un paese tra due oceani L Ecuador: il più piccolo paese delle Ande Il Perú: dal deserto alle rovine degli inca La Bolivia: il tetto del mondo in America Gli altri stati vicini alla regione andina 167 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio Il Brasile 1 Grandi spazi e rischi ambientali Il lungo percorso verso l indipendenza economica 173 SCHEDA I cicli delle esportazioni brasiliane Varietà etnica e migrazioni verso le città Una potenza economica nel Sud del mondo? Un agricoltura per alimentare il mondo o i brasiliani? 178 CASO DI STUDIO Il Nord-Est: un ambiente di contrasti180 6 Il problema dell energia: grandi dighe o biomasse? Dalle industrie alimentari a quelle d avanguardia 183 CASO DI STUDIO Il triangolo di metropoli del Sud-Est Servizi all occidentale in città, ma campagne spesso arretrate 185 SCHEDA Grandi progetti: più strade o protezione delle foreste? 186 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L America australe 1 Ambienti dominati dalla natura Un Europa ricostruita? L instabilità politica e sociale di lungo periodo Un economia che rincorre i mercati esteri Argentina: un grande paese ostacolato dalla posizione geografica 193 SCHEDA Gli italiani in Argentina Cile: un paese lungo il meridiano Gli altri stati della regione: Uruguay e Paraguay 197 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 197 Letture e siti internet 200 Parte 4 L Asia 1 L Asia 1 Il continente dei record Un caleidoscopio di ambienti 204 SCHEDA L instabilità tettonica 205 SCHEDA Le antiche civiltà asiatiche I fiumi costruirono l ambiente e oggi permettono la vita 206 CASO DI STUDIO Acque contese in Anatolia Le relazioni tra Asia ed Europa nel passato 208 SCHEDA Le ferrovie del futuro I problemi di oggi 211 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio La Russia asiatica e l Asia centrale 1 Un territorio ricco ma difficile La Russia asiatica 216 CASO DI STUDIO Dudinka e Norilsk, la vita nel gelo L Asia centrale: la ex periferia dell Urss Gli stati dell Asia centrale 220 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L Asia occidentale 1 Al centro del mondo antico La vita nel deserto 224 SCHEDA L islam e le altre religioni monoteistiche Turchia, paese ponte tra Asia ed Europa 226 CASO DI STUDIO Il Kurdistan Iran, difficili relazioni con l Occidente L Arabia Saudita, il gigante del petrolio Israele, stato senza pace 230

4 SCHEDA La formazione dello stato di Israele L economia degli idrocarburi 233 SCHEDA L estrazione degli idrocarburi Gli altri stati della regione 235 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L India e il subcontinente indiano 1 Dalle massime altitudini al mare 239 CASO DI STUDIO Una terra costruita e distrutta dall acqua ogni anno 241 SCHEDA Le antiche civiltà e i contatti con l Europa L India nel mondo La popolazione indiana L organizzazione economica dell India Agricoltura e industria in India 245 CASO DI STUDIO Il subcontinente indiano, capitale mondiale dello smaltimento delle navi 247 CASO DI STUDIO Le capitali dell India Servizi tradizionali e moderni in India Gli squilibri regionali in India Gli altri stati della regione 251 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L Asia di Sud-Est 1 Un mondo in continua trasformazione 255 CASO DI STUDIO Il Mekong 257 SCHEDA Come si è trasformato il paesaggio nel tempo Popolazioni e insediamenti Uno sviluppo economico che crea squilibri 259 CASO DI STUDIO Olio di palma e biocombustibili Singapore, la Svizzera equatoriale L Indonesia, il gigante islamico Gli altri stati della regione 263 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio La regione cinese 1 Montagne, altipiani e pianure 267 CASO DI STUDIO La diga delle Tre Gole 269 SCHEDA Le antiche civiltà e i contatti con il resto del mondo La Cina, una nuova protagonista dell economia mondiale 271 CASO DI STUDIO Shenzhen, la prima ZES Una popolazione in movimento 273 CASO DI STUDIO Xizang, Tibet Un agricoltura in trasformazione Energia e industrie 277 CASO DI STUDIO Pechino il centro politico della Cina 279 CASO DI STUDIO Le due capitali economiche della Cina I servizi L apertura al mondo 282 CASO DI STUDIO La Cina in Africa Una Cina o tante Cine? Taiwan, l altra Cina Le due Coree, un area calda Mongolia, il deserto freddo 287 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio Il Giappone 1 Le sfide della natura 291 SCHEDA Dall isolamento al ruolo di potenza mondiale Una posizione strategica L invecchiamento della popolazione 295 SCHEDA Il sistema scolastico Un paese al vertice dell economia mondiale L evoluzione dell industria Le aziende private 301 CASO DI STUDIO Toyota City Piccole aziende agricole molto moderne Il terziario traina lo sviluppo Il commercio con l estero Honshu: il cuore del Giappone Le altre isole 307 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 309 Letture e siti internet 311 Parte 5 L Oceania 1 L Oceania 1 Terre antiche e vulcani recenti dispersi tra gli oceani 313 SCHEDA L atollo corallino: un ecosistema minacciato? Dai polinesiani agli europei: l oceano ostacola ma non impedisce le relazioni Grandi ambienti naturali, ma anche molte alterazioni umane Una popolazione variegata ma poco numerosa Un Sud del mondo che vuole essere molto simile al Nord 319 SCHEDA Le dipendenze straniere in Oceania 320 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 321

5 2 L Australia e gli altri stati dell Oceania 1 Ambienti australiani: dal deserto alle zone temperate Da dipendenza britannica a potenza del Pacifico Un paese dinamico e ben organizzato Gli australiani preferiscono il Sud e il Sud-Est 326 SCHEDA Gli aborigeni australiani: un popolo al riscatto 327 CASO DI STUDIO Le città dell Australia I coloni hanno ricostruito con cura un Europa agricola nel Sud del mondo Tra alti e bassi dei mercati, miniere e industrie sono sempre in attività Servizi e vie di comunicazione di un paese avanzato 330 CASO DI STUDIO Il Queensland: dalle barriere coralline alle piantagioni di canna da zucchero La Nuova Zelanda: all altro capo del mondo La Papua Nuova Guinea: 700 lingue diverse Gli altri stati della regione 333 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 334 Letture e siti internet 335 Parte 6 L Africa 1 L Africa 1 Un continente molto antico Un continente a cavallo dell equatore L importanza dei fiumi Quali contatti tra l Africa e gli altri continenti? L Africa agli africani 342 SCHEDA La dipendenza culturale Un continente in difficoltà 343 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L Africa del Nord 1 Il più vasto deserto del mondo è molto vicino all Europa 347 CASO DI STUDIO Il Sahara e il problema dell acqua 349 SCHEDA Le antiche civiltà e i contatti con il resto del mondo Una popolazione poco africana Marocco, paese di squilibri ed emigrazione Libia, paese di immigrazione L Egitto, una lunga oasi sul Nilo 352 SCHEDA Il canale di Suez Gli altri stati della regione 355 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L Africa centrale 1 La regione occidentale: dalla foresta pluviale alla savana La regione orientale: dalle spiagge tropicali ai ghiacciai I fiumi, fondamentali per la vita 360 CASO DI STUDIO Il Nilo, un fiume conteso Le mille etnie dell Africa centrale 362 SCHEDA Le antiche civiltà dell Africa Nera Il dualismo economico nell agricoltura 364 CASO DI STUDIO Il mondo del cacao Le ricchezze del sottosuolo non portano all industrializzazione Le grandi differenze del terziario Senegal, paese del Sahel Costa d Avorio, paese del Golfo Nigeria, il più popolato paese dell Africa 369 CASO DI STUDIO I contrasti nel delta Congo: il cuore verde dell Africa e un forziere di risorse pregiate Etiopia, montuosa e pietrosa 372 CASO DI STUDIO Eritrea Kenya, il paese delle mille etnie Tanzania, paradiso dei turisti Gli altri stati della regione 375 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio L Africa australe 1 L estremità meridionale dell Africa Sudafrica, il gigante industriale del continente 381 CASO DI STUDIO Lo Zambesi 382 SCHEDA L antico popolamento e l apartheid Gli altri stati della regione 384 Riassumendo Verifica dei saperi Laboratorio 385 Letture e siti internet 388 Glossario 390 Appendice cartografica 394

6 meno di 1000 PARTE 1 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate Disponibilità di acqua potabile (m 3 pro capite) da 100 a 1699 da 1700 a 3999 da 4000 a 9999 oltre dati non disponibili

7 Capitolo 1 Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi Parole e concetti da ricordare Terre emerse e oceani Relazioni verticali Relazioni orizzontali Regione geografica Regione naturale Climi e fasce climatiche Indicatori demografici Indicatori economici e sociali Nelle foto: a sinistra, Vancouver (Canada), grattacieli del centro degli affari; a destra in alto, foresta pluviale in Amazzonia; sotto, una piattaforma petrolifera nel mar Caspio (Azerbaigian). Gli insediamenti umani hanno occupato e modificato gran parte dell ambiente delle terre emerse. Gli spazi naturali non modificati dall uomo si restringono sempre più. Rimarranno ancora le foreste pluviali nel loro aspetto originario? E mari e oceani saranno forse le ultime risorse di spazio per una popolazione mondiale ancora in crescita? 1 I continenti: spazi per l insediamento umano Il nostro Pianeta ha una superficie di circa 510 milioni di kmq, per due terzi coperta da acque. Le terre emerse, su cui si insediano e si organizzano le attività umane, rappresentano solo un terzo dell intera superficie del nostro pianeta e si dividono in cinque continenti, cioè in grandi estensioni ininterrotte di terraferma circondate da acque. L Europa è situata nell emisfero settentrionale. I suoi confini con l Asia coincidono con la catena dei monti Urali, il fiume Ural, la catena del Caucaso e il mar Caspio. Essendo quasi una grande penisola dell Asia, l insieme dei due continenti prende anche il nome di Eurasia. L Asia si estende prevalentemente nell emisfero settentrionale e solo alcuni arcipelaghi meridionali sono situati, nell oceano Indiano, a sud dell Equatore. È un continente di record: ha la superficie più estesa, le montagne più elevate, le depressioni terrestri e le fosse oceaniche più profonde, la popolazione più numerosa (oltre 3 miliardi).

8 0050.P01C01.qxd :22 Pagina 3 1. Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi 3 Planisfero terrestre E U RO PA continente antico AMERICA SET T ENT RIONAL E continente nuovo ASIA popolazione: ab. superficie: km2 densità: 68 ab./km2 popolazione: ab. superficie: km2 densità: 21 ab./km2 continente antico popolazione: ab. superficie: km2 densità: 88 ab./km2 AFRICA continente antico popolazione: ab. superficie: km2 densità: 4 ab./km2 AM E R I C A MERID I O N A L E O CE A N I A continente nuovo continente nuovissimo popolazione: ab. superficie: km2 densità: 21 ab./km2 popolazione: ab. superficie: km2 densità: 4 ab./km2 A N TA RT I D E continente recente L Oceania comprende l Australia e numerosi arcipelaghi, con circa 2000 isole, situate prevalentemente nella parte centrale e in quella meridionale dell oceano Pacifico. È il continente più piccolo e il meno popolato. L America si allunga nei due emisferi e per questo viene divisa in America Settentrionale, centrale e meridionale o anche in America Anglosassone e America Latina. È circondata dall oceano Atlantico a est, dal Pacifico a ovest e dall oceano Artico a nord. Le dimensioni dei continenti rispetto al totale delle terre emerse 12% 16% 20% Oceania Antartide Europa Asia 6% 8% 7% 31% Africa America settentrionale America meridionale superficie: km2 L Africa si presenta con una forma compatta, unita da una breve striscia di terra all Asia. È posta a cavallo dell Equatore ed è bagnata dall oceano Atlantico a ovest e dall oceano Indiano a est. L Antartide, chiamato il continente dei ghiacci perché è ricoperto da una coltre di oltre 1000 m di ghiaccio, si estende in corrispondenza del polo Sud. È l unico continente non abitato stabilmente. 2 Gli spazi marittimi: gli oceani Le masse d acqua occupano la parte preponderante della superficie terrestre. I loro fondali non sono piatti: su di essi si innalzano dorsali, che in alcuni luoghi emergono dalle acque formando delle isole, e si aprono fosse di incredibile profondità. La Royal Geographical Society di Londra DORSALI OCEANICHE Rilievi sottomarini al centro dei fondali oceanici. FOSSE Abissi oceanici dovuti al contatto tra due placche tettoniche della crosta terrestre che si scontrano e provocano lo scorrimento di una placca sotto l altra. RCS Libri S.p.A. - Divisione Education, Milano OCEANIA continente nuovissimo popolazione: ab. superficie: km2 densità: 30 ab./km2

9 0050.P01C01.qxd PARTE :22 Pagina 4 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate 4 Planisfero degli oceani N EA OC PA C I F I C O O OCEANO OCEANO superficie: km2 profondità massima: m profondità media: m 2 A superficie: km profondità massima: m profondità media: m T L TICO AN PA C I F I C O superficie: km2 profondità massima: m profondità media: m OCEANO INDIANO superficie: km2 profondità massima: m profondità media: m Corrente calda Corrente fredda nel 1845 ha suddiviso le acque in quattro oceani, cioè in vaste distese che circondano i continenti, di cui i mari sono diramazioni minori: Atlantico, Pacifico, Indiano e Artico. L oceano Indiano, esteso tra l Africa, l India e l Australia, circondato da terre per vasti tratti desertiche, ha scarso apporto di acque dolci e presenta un accentuata salinità e forti contrasti termici. Il mare interno chiamato golfo Persico, è importantissimo per i vasti giacimenti di idrocarburi. L oceano Indiano è attraversato da correnti che mutano direzione nel corso dell anno. Fin dall antichità, ciò aveva favorito la navigazione a vela e i traffici commerciali tra Medio Oriente, Africa e Sud-Est asiatico. Oggi è attraversato dall intenso traffico di materie prime minerarie e agricole provenienti dall Australia e di petrolio proveniente dal Medio Oriente. Le navi possono giungere facilmente in Europa attraverso il canale di Suez. L oceano Atlantico separa Europa e Africa dalle Americhe. Lungo la dorsale centrale emergono alcune isole e arcipelaghi di formazione vulcanica e di origine relativamente recente (Islanda, Azzorre, Ascension, Sant Elena). Ai margini dell Atlantico si aprono ampi mari interni (mare del Nord, Caraibi, Mediterraneo) delimitati da grandi penisole e isole (Antille, Isole Britanniche ecc.). Presso Puerto Rico si situa la fossa più profonda (9212 m). Alcune correnti marine, calda quella del Golfo, fredde quelle del Benguela e del Labrador, condizionano il clima delle terre costiere. L abbondante plancton dà origine a banchi di pesca che fanno dell Atlantico l oceano più pescoso (40% della produzione mondiale). L Atlantico è l oceano più trafficato del pianeta. Vi si affacciano i porti di Rotterdam, Le Havre, Londra, Amburgo, New York, Filadelfia, Dakar, Città del Capo, Buenos Aires, e lungo le rotte atlantiche si realizzano i due terzi del traffico commerciale mondiale. Inoltre il controllo militare in alcuni punti nevralgici (stretto di Gibilterra, mare del Nord, canale della Manica), fa dell Atlantico un importante zona strategico-militare. Definito il nuovo Mediterraneo dei paesi occidentali, ha dato il nome all alleanza militare NATO (North Atlantic Treaty Organization) o Patto Atlantico. Il Pacifico ha la maggiore profondità media (4049 m). I suoi fondali hanno lunghe dorsali

10 e fosse oceaniche profonde (abisso Vitjaz, m; fossa delle Filippine, m). Le numerose penisole asiatiche formano ampi mari interni. Anche le acque del Pacifico danno origine a importanti correnti marine fredde e calde. L importanza economica e commerciale del Pacifico è cresciuta nell ultimo secolo per lo sviluppo dei traffici tra Giappone, Stati Uniti, Australia, Cina e altri paesi in via di sviluppo. In particolare gli scambi tra le due coste del Pacifico sono intensificati dalle relazioni tra California e Giappone, centri nevralgici delle industrie d avanguardia (elettronica, informatica, bioingegneria ecc.). 1. Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi L oceano Artico è il più piccolo degli oceani e potrebbe anche essere considerato soltanto un mare interno dell Atlantico. Per la sua posizione vicino al Polo Nord, è in gran parte coperto dai ghiacci polari. I bracci di mare che lo collegano all Atlantico, toccati dalle ultime propaggini della corrente del Golfo, sono navigabili tutto l anno e utilizzati per traffici commerciali. In particolare, in seguito allo sfruttamento dei giacimenti petroliferi dell Alaska settentrionale, si è sperimentata la navigazione lungo il passaggio di Nord-Ovest (tra Groenlandia e Canada) percorso da petroliere rompighiaccio. Lungo le sponde dell Artico sono situate basi militari e centri scientifici russi e statunitensi. 5 Fasce climatiche, tipi di clima ed ecosistemi SCHEDA Ogni paesaggio naturale ha un proprio clima che si distingue da quello delle altre zone per caratteri (o elementi) propri: cioè per temperature, umidità e venti. Questi caratteri non sono casuali ma derivano dall azione combinata di altri fenomeni detti fattori climatici. Il più importante è la latitudine. Come si vede nel disegno, a causa della diversa latitudine vi sono tre fasce o zone climatiche, dette astronomiche, che si succedono dall equatore verso il Polo Nord e verso il Polo Sud: la fascia dei climi caldi la fascia dei climi temperati la fascia dei climi fred di. In realtà però, all interno di ogni fascia, vi sono molte eccezioni poiché intervengono anche altri fattori: l influenza del mare, l altitudine, la direzione dei venti. In particolare il mare riscalda le zone costiere anche quando il calore del Sole non è direttamente presente. Perciò di regola, le temperature invernali delle regioni marittime sono più elevate di quelle che si registrano all interno dei continenti. Le fasce climatiche astronomiche Fascia dei climi freddi Fascia dei climi temperati Fascia dei climi caldi Fascia dei climi temperati Fascia dei climi freddi Le fasce climatiche astronomiche sono determinate dall inclinazione con cui i raggi del Sole giungono sulla Terra. Nelle regioni dove questi scaldano di più, causano anche un elevata evaporazione. N S Circolo Polare Artico Tropico del Cancro Tropico del Capricorno Circolo Polare Antartico Il clima è influenzato anche dalla presenza di montagne. Le temperature diminuiscono man mano che aumenta l altitudine. Inoltre se una catena montuosa costiera ostacola l arrivo d aria calda e umida che proviene dal mare, le regioni situate nell interno, al di là di essa, hanno temperature più basse e ricevono meno piogge di quelle costiere.

11 PARTE 1 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate 6 La varietà dei climi Clima freddo di montagna Clima freddo o fresco tutto l anno, con forti escursioni termiche tra giorno e notte. Le precipitazioni sono abbondanti, specie sui versanti più esposti ai venti umidi. Su quelli non troppo ripidi e rivolti verso sud, che quindi ricevono maggior insolazione, si estendono prati e pascoli. Himalaya, Ande, Alpi, Caucaso, Montagne Rocciose. Clima temperato caldo mediterraneo Clima mite tutto l anno grazie all azione del mare; limitate precipitazioni si hanno tra l autunno e la primavera. La vegetazione spontanea, quasi del tutto scomparsa per l azione dell uomo, è la macchia mediterranea, formata da arbusti sempre verdi molto profumati. Paesi del Mediterraneo tra Europa, Asia e Africa, California, Sudafrica. Clima equatoriale (o della foresta pluviale) Clima caldo umido caratteristico della zona a cavallo dell equatore, tranne dove l altitudine supera i 3000 metri. Ha un unica stagione: infatti le temperature superano sempre i 24 e le precipitazioni sono giornaliere. La vegetazione spontanea è la foresta sempreverde, molto varia, fitta e alta. Amazzonia, Indonesia, Africa centro-occidentale, America Centrale. Clima freddo polare (o della tundra) Clima decisamente rigido tutto l anno, con scarse precipitazioni. Poiché il suolo è per molti mesi all anno coperto da ghiacci ed è sempre gelato in profondità, la vegetazione è limitata a muschi e licheni, che formano il paesaggio della tundra. Terre artiche della Russia e del Canada, Alaska settentrionale, Groenlandia. Clima tropicale semiarido (o della savana) Clima caldo caratteristico della zona compresa tra l equatore e i due tropici. Si distingue una breve estate umida, con piogge abbondanti, e una lunga stagione secca. In certe regioni del Brasile e dell Africa si ha l alternanza di due stagioni secche e due piovose. La vegetazione spontanea è la savana, con pochi alberi, perché la mancanza di piogge per mesi rende loro difficile la sopravvivenza. Africa centro-o rien ta le e centro-meridionale, Bra sile interno. Clima tropicale arido (o del deserto) Clima caldo e secco, caratteristico delle zone tropicali, dove le precipitazioni sono quasi del tutto assenti. Nel deserto si registrano le massime temperature diurne della Terra: anche oltre i 50. Dopo il tramonto del Sole, però, il termometro cala bruscamente e d inverno può scendere sotto lo zero. Quindi l escursione termica diurna è molto elevata. Per l aridità la vegetazione è ridotta a qualche arbusto e a poche acacie, salvo in pochi luoghi (oasi) dove ci sono delle sorgenti. Deserti africani (Sahara, Kalahari), deserti asiatici (Arabia, Thar, Gobi), deserti americani (Sud-Ovest USA, California messicana, Costa Perù e Cile). Clima temperato oceanico Clima influenzato dall azione degli oceani. Le temperature sono mantenute fresche dalle correnti marine; le precipitazioni sono mediamente abbondanti durante tutto l anno. La vegetazione spontanea, in gran parte distrutta dalle attività umane, comprende brughiera nelle zone più prossime alle coste e boschi di latifoglie e conifere nelle regioni interne. Giappone, Europa atlantica, Regione del Nord-Est degli USA. Clima temperato freddo continentale (o delle foreste boreali) Clima con forti escursioni termiche annue (inverni rigidi ed estati calde) e scarse precipitazioni. La vegetazione spontanea comprende le foreste di latifoglie e la taiga nelle regioni più fredde; in quelle più calde si estendono le steppe o le praterie. Stati Uniti e Canada centrali, Russia, Europa centro-orientale e settentrionale.

12 3 Luoghi, regioni e relazioni La geografia regionale si avvale di un proprio linguaggio specifico, ma anche di linguaggi e conoscenze provenienti da altri campi del sapere: dalle scienze della Terra provengono termini e concetti della geografia fisica (rocce, minerali, astronomia, meteorologia ecc.); dall economia, dalla statistica e dalla matematica derivano linguaggi della geografia umana ed economica. Quella di questo testo è una descrizione geografica di tutta la Terra. È una geografia regionale in quanto divide il pianeta in parti, con caratteri comuni tra loro, che le differenziano da altre parti che hanno caratteri diversi. Queste parti vengono dette regioni indipendentemente dalla loro dimensione. È quindi regione sia il territorio di un villaggio, sia l insieme delle terre che si affacciano su un oceano (per esempio la regione atlantica ). La descrizione geografica regionale, tuttavia, non si limita ad elencare la presenza di luoghi, attività o forme del territorio (montagne, pianure, fiumi, coltivazioni, città, ecc), ma considera tali luoghi e forme in rapporto alle relazioni che tra essi si stabiliscono per il fatto di trovarsi in certe posizioni. Per esempio, l elenco delle colture praticate in un paese non è di per sé un informazione geografica. Lo è invece il rapporto di tali colture con le condizioni ambientali (naturali, storiche, economiche, sociali) proprie di quel paese. Per studiare le diverse realtà del pianeta la geografia regionale quindi individua alcuni caratteri dominanti e certi valori medi,o l intensità di alcune relazioni; in base alla loro presenza, suddivide il territorio in aree più o meno vaste, che sono appunto le regioni. Per esempio: se si identifica una regione balneare romagnola, essa comprenderà tutte le località marine dalla foce del Po fino a Riccione, che fanno parte della costa dell Adriatico, con il loro clima e lo sviluppo turistico estivo. Luogo geografico Relazioni verticali Clima Miniere Storia locale Morfologia del suolo 1. Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi Di regioni se ne possono individuare quante se ne vogliono, a seconda dei caratteri considerati, dell importanza attribuita a ciascuno di essi e del numero maggiore o minore di classi o regioni che si vogliono ottenere. In particolare, però, nella divisione regionale delle geografia moderna si identificano due tipi principali di caratteri: le proprietà dei luoghi, cioè i caratteri locali dell ambiente con cui gli uomini instaurano relazioni verticali: morfologia, clima, tradizioni storiche, risorse minerarie o altre risorse naturali. i rapporti che legano i luoghi tra loro, che chiameremo relazioni orizzontali e che sono costituiti da flussi di persone, merci, capitali, informazioni. Con le relazioni verticali si individuano le regioni omogenee: per esempio una regione montuosa distinta da una pianeggiante; una regione industriale distinta da una agricola, ecc. Un caso particolare di regione omogenea è la regione storica: insieme di luoghi la cui omogeneità attuale (di solito di tipo culturale, ma anche sociale ed economica) deriva dall aver costituito un unità politica nel passato: per esempio, sono regioni storiche la Baviera in Germania e il Galles nella Gran Bretagna. Anche nei continenti extraeuropei vi sono regioni storiche: il New England negli Stati Uniti, che comprende la prima zona dove si insediarono i coloni europei o l America Latina, caratterizzata dalla dominazione coloniale di Spagna e Portogallo. Con le relazioni orizzontali (i rapporti tra i luo- Relazioni orizzontali Flussi di merci Persone Capitali Informazioni 7 Le relazioni tra luoghi e attività economiche formano l organizzazione del territorio.

13 0050.P01C01.qxd PARTE :23 Pagina 8 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate 8 Una regione culturale: l Islam nel mondo Il mondo islamico % 70-79% 50-59% 30-39% 10-19% 80-89% 60-69% 40-49% 20-29% 0-9% che si distingue per le funzioni superiori o le attività direzionali. Di tipo funzionale si possono considerare anche le regioni politico-amministrative: insieme di luoghi che hanno tra loro certi rapporti per il fatto di appartenere a uno stesso stato o a una stessa divisione amministrativa all interno di esso. Ad esempio lo stato italiano è diviso in venti regioni. ghi) si individuano le regioni funzionali: per esempio, l area di pendolarità per lavoro e servizi delle città; oppure una megalopoli: gruppo di grandi città legate da intensi traffici. Un caso frequente di regione funzionale è la regione polarizzata (o nodale) in cui l insieme di luoghi che la compongono ha relazioni prevalenti con un polo centrale, di regola una città, Una regione funzionale: Chicago e il suo retroterra Rockford Chicago Flussi di prodotti agricoli e dell allevamento verso il porto e le industrie. Joliet Rock Island Regione urbana di Chicago. Porto per l imbarco di materie prime agricole. Aree industriali per alimentari e molte industrie manifatturiere. Kankakee Peoria Bloomington ILLINOIS SPRINGFIELD Flussi di capitali, tecnologie, informazioni dalla metropoli ai centri agricoli. Champaign OHIO INDIANA Decatur Taylorville St. Louis MISSOURI Regioni agricole del corn belt. Produzioni di mais, soia e allevamento bovino e pollame. Aree industriali minori collegate. KENTUCKY

14 L Antartide 1. Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi SCHEDA 9 Al Polo Sud si estende il continente dei ghiacci, l Antartide. Ha una superficie superiore all Europa ed è circondato dall ice shelf, che forma un area di ghiacci con bordi alti anche 80 metri e da cui si staccano grandi iceberg. Il continente si separò dall Australia e giunse in questa posizione circa 55 milioni di anni fa. La sua porzione orientale è la più antica. Il continente è prevalentemente montuoso. Le catene più occidentali sono di origine recente, emerse nel periodo terziario assieme alle Ande. Nella penisola occidentale, con i monti della Terra di Ellsworth, si raggiungono le massime altitudini (monte Vinson, 5140 m). Il clima è caratterizzato da temperature rigidissime (anche 60, 70 C), da poche precipitazioni e da venti che possono raggiungere i 300 km/h. I ghiacciai antartici coprono quasi tutto il continente e sono i più vasti della Terra. Vi sono congelati i sette decimi dell acqua dolce del pianeta; la coltre ghiacciata, dello spessore tra 1 e 4 km, alimentata dalle precipitazioni di neve e di aghi ghiacciati, fluisce continuamente dai 4000 m dell interno all oceano. Il peso del ghiaccio sulle terre è tale che, se si sciogliesse completamente, il continente si alzerebbe di circa 600 metri. La fauna è abbondante: balene, foche, elefanti marini, pinguini, albatros, gabbiani e procellarie. Le balene vivono nei mari antartici per la presenza di notevoli concentrazioni di un piccolo crostaceo, il krill (Euphausia superba) di cui si nutrono. Il krill potrebbe essere in futuro anche una fonte di proteine alimentari per la popolazione mondiale nel caso di carestie o una crescita demografica eccessiva. La flora è costituita da muschi e licheni ed è diffusa solo nelle zone scoperte dai ghiacci, chiamate isole secche o oasi antartiche, situate lungo le sponde dei mari di Ross e di Weddel. Alcuni paesi (tra cui USA, Russia, Italia, Argentina, Regno Unito) hanno realizzato in Antartide numerose stazioni scientifiche. Sono abitate in maggior misura solo d estate, perché durante i sei mesi di buio invernale le condizioni ambientali sono davvero estreme. Svolgono studi sulla composizione dei ghiacci, per conoscere i caratteri climatici del passato, e del sottosuolo. Grazie ad essi, sono stati trovati importanti giacimenti di petrolio nei fondali marini: si parla di riserve di 6 miliardi di t di petrolio e 3000 miliardi di m3 di metano. All interno sono presenti giacimenti di ferro, manganese, molibdeno e stagno; lungo la catena antartica giacimenti di carbone, piombo e zinco. Nell Antartide occidentale si trovano composti di rame, argento, cromo, nichel, cobalto, platino e oro. Queste risorse, tuttavia, forse non saranno mai utilizzate. Un trattato internazionale sull Antartide (1959), infatti, prevede che tutto il continente sia considerato area protetta e con divieto di ogni attività di estrazione. Le particolarità dell Antartide rispetto agli altri continenti Presenza di una calotta glaciale che copre la quasi totalità del continente La pressoché totale assenza di vegetazione L esteso deserto polare freddo e arido che determina l instaurarsi di condizioni ambientali estere L assenza d acqua liquida nell interno Il totale isolamento, e la quasi assenza dell azione umana TEST dove si trova l Antartide? quanto dura la notte polare? a quali continenti era unita l Antartide nelle antiche ere geologiche? quali particolarità ha l Antartide rispetto agli altri continenti? 4 I dati statistici aiutano la geografia La geografia regionale studia le differenze tra regioni o paesi del mondo e per evidenziarle utilizza numerosi dati e indicatori statistici. I dati statistici sono utili per: descrivere con precisione alcuni aspetti della realtà, superando l impressione soggettiva che ciascuno avrebbe limitandosi alla personale esperienza; confrontare situazioni diverse, e così comprendere meglio il valore di un dato. In Marocco il 45% dei lavoratori è occupato in agricoltura: questa percentuale è alta o bassa? È alta se confrontata con l 1,6% statunitense ma bassa se paragonata al 90% del Ruanda; evidenziare temi di studio. Ad esempio: perché l agricoltura crea così pochi o tanti posti di lavoro in paesi diversi? prevedere come evolverà una situazione, se le condizioni generali non subiranno mutamenti significativi (e quindi, guidare le scelte imprenditoriali o statali). Da venti e più anni

15 PARTE 1 10 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate Una visita oculistica in Ghana, la comunità internazionale soprattutto attraverso l OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, legata all ONU) ha realizzato programmi di assistenza sanitaria nei paesi africani. in Giappone la crescita demografica annua è prossima allo zero: nei prossimi anni sarà necessario costruire nuove scuole elementari? Ma chi ci fornisce i dati statistici? La maggior parte delle informazioni sulla popolazione e l economia dei paesi del mondo è ricavata dalle pubblicazioni di alcuni enti internazionali: l Onu, la Banca Mondiale (BIRD) e il fondo monetario (FMI); dagli enti regionali come l Unione europea e dai singoli stati che dispongono di uffici o enti che effettuano statistiche. In generale i dati disponibili sono aggiornati e affidabili, ma può avvenire che i dati siano inesatti, incompleti o anche falsificati. Questo dipende da vari fattori, tra cui i principali sono: difficoltà a raggiungere tutte le località, in paesi con difficili vie di comunicazione; difficoltà a contare tutti i soggetti, quando questi vivono ancora in modo nomade o in ambienti ostili come deserti o foreste pluviali; difficoltà a misurare tutti i fenomeni: mentre non si calcola quanta energia consuma un bufalo per arare un campo, invece il gasolio consumato nel Nord del mondo dai trattori impiegati nelle aziende agricole viene quantificato; alcuni dati strategici (militari, economici) vengono tenuti segreti. Le statistiche, quindi, non sempre forniscono una fotografia attendibile della realtà. Sono però comunque utili, specialmente se non ci si limita a considerare un solo dato ma un insieme di indicatori e più fonti diverse di dati. I principali dati statistici utili alla geografia sono: demografici: numero di abitanti, densità, tasso di mortalità, tasso di natalità, crescita annua, suddivisione per classi di età, tasso di immigrazione ed emigrazione, percentuale di popolazione urbana; sociali: speranza di vita o vita media, tasso di mortalità infantile, tasso di analfabetismo, consumo di calorie e proteine per persona, numero di abitanti per medico, numero di auto per abitanti, ISU (indicatore dello sviluppo umano), ecc.; economici: PIL (Prodotto interno lordo) (o PNL= Prodotto nazionale lordo) pro capite, ripartizioni di popolazione attiva, consumo di energia pro capite, dati sull import ed export ecc.; ambientali: produzione di CO 2 (anidride carbonica), estensione delle aree protette, impronta ecologica. Esempio di tabella con diversi tipi di indicatori per un confronto di paesi a livello mondiale Da Calendario Atlante DeAgostini 2008 PIL pro capite $ Usa Mortalità infantile /1000 ab <5 anni Speranza di vita anni M F Consumo di energia x ab. (Kwh) Italia (Europa) Stati Uniti (America) Brasile (America) Bolivia (America) Mali (Africa) Nigeria (Africa) Vietnam (Asia) Indonesia (Asia)

16 Capitolo 1 1. Gli spazi della Terra: continenti, regioni e paesi 11 Riassumendo La superficie terrestre è costituita per gran parte da mari e oceani che separano i cinque continenti di terre emerse che formano lo spazio per l insediamento delle società umane. I caratteri naturali delle Terra, in particolare le fasce climatiche e le diversità di clima e vegetazione influenzano gli insediamenti umani. Gli oceani hanno avuto in passato una grande importanza, prima come barriere, poi come tramiti geografici che favoriscono i commerci. Oggi le zone marittime e costiere sviluppano e integrano molte attività produttive e commerciali. La geografia studia gli spazi della Terra individuando unità di studio, le regioni, che possono essere di tipo omogeneo o funzionale. Nelle studio delle regioni geografiche hanno rilevanza due tipi di relazioni, quelle verticali e quelle orizzontali. Per il confronto tra regioni la geografia utilizza informazioni e dati forniti da enti e istituzioni internazionali e in particolare fa riferimento a indicatori demografici, sociali, economici e ambientali. Verifica dei saperi 1 Vero o falso? (su richiesta dell insegnante occorre saper motivare le risposte) V F 1.1 La regione funzionale considera più luoghi collegati tra loro da relazioni costanti di traffici o di comunicazioni. 1.2 Una valle delle Alpi può essere considerata una regione omogenea naturale. 1.3 L oceano Atlantico è il più trafficato per il trasporto merci. 1.4 Al fondo degli oceani si trovano minerali utili per ricavare metalli rari. 1.5 L Antartide ha una record di temperature negative. 1.6 L oceano Pacifico ha le fosse oceaniche più profonde. 1.7 La BIRD (Banca Mondiale ONU) fornisce dati statistici utili alla geografia. 1.8 La geografia utilizza dati statistici demografici e sociali. 1.9 Il tasso di mortalità infantile è un indicatore sociale Tra gli indicatori ambientali vi è la produzione di anidride carbonica per abitante. 2 Scegliere l alternativa corretta fra quelle proposte. 2.1 L Asia è un continente da record in quanto è il più (esteso / frastagliato) ed è anche quello più (desertificato / popolato) 2.2 Dall Antartide si staccano estensioni di ghiacci, gli iceshelf, a forma (tabulare / di montagna appuntita). 2.3 Gli oceani sono considerati tramiti geografici in quanto permettono facili (comunicazioni e relazioni / contrapposizioni) tra un continente e l altro. 2.4 I fondali marini nel futuro potrebbero divenire importanti per le risorse (minerarie / ittiche / biologiche). 2.5 Gli indicatori sociali, come (la speranza di vita e la mortalità infantile / pil pro capite e la popolazione attiva) possono darci informazioni e confronti riguardo alla (qualità della vita / qualità dell ambiente) di un paese. 3 Rispondere alle domande. 3.1 Da cosa deriva la varietà degli ambienti naturali? 3.2 Sai fare degli esempi di ambienti naturali legati al clima? 3.3 Perché il sole riscalda meno le terre lontane dall equatore? 3.4 Che ruolo climatico svolgono i mari? 3.5 Che ruoli climatici svolgono le montagne?

17 PARTE 1 12 Il mondo d oggi: spazi naturali e regioni umanizzate Laboratorio 1 Con i dati della tabella di pag. 10 con esempi di indicatori statistici realizzare un grafico a istogramma che metta a confronto il livello della mortalità infantile tra i paesi indicati (seconda colonna). Trarne alcune considerazioni. In quali continenti si riscontrano i dati più negativi? I dati della mortalità infantile corrispondono per livelli di positività o negatività ad altri dati delle medesima tabella? Ad esempio, i paesi che hanno la mortalità infantile più elevata corrispondono ai paesi che hanno il PIL pro capite più basso? 2 Osserva il cartogramma delle regione di Chicago a pag. 8. In quale stato si trova Chicago? In quale posizione? Da quale fiume è formato il lago su cui si affaccia la città? Il lago è collegato ad altri laghi e all oceano? Se sì, quali? A Chicago si sono sviluppate le industrie alimentari: quali prodotti lavorano? Da dove arrivano? La città svolge solo funzioni industriali? Motivare la risposta. Per quali motivi si afferma che la carta rappresenta una regione funzionale? La regione di Chicago può essere considerata anche una regione omogenea? Motivare la risposta. 3 Osservare il disegno delle relazioni orizzontali e verticali di pag. 7 e costruire uno schema simile mettendo come luogo di riferimento la località in cui è situata la propria scuola. Indicare tra le relazioni orizzontali i collegamenti con altri centri della propria regione; indicare tra le relazioni verticali il paesaggio locale prevalente, eventuali attività agricole locali, clima ecc.

18 Glossario e appendice cartografica

19 390 Glossario Glossario A Acque fossili acque che occupano cavità sotterranee. Sono penetrate nelle profondità della crosta terrestre in occasione di piogge abbondanti verificatesi in ere geologiche passate. Africa Nera l Africa a sud del Sahara, i cui abitanti sono in prevalenza di razza negroide. Tra le etnie più numerose sono i sudanesi, i nilotici, i congolesi e i bantu. Agave sisaliana pianta grassa spinosa coltivata sull altopiano da cui si ottiene una fibra tessile: il sisal. Apartheid discriminazione razziale legalizzata. Area calda regione dove le tensioni politiche e sociali sono molto forti e possono esplodere in manifestazioni violente di dissenso. Area forte la regione più densamente popolata e più ricca di un paese. Atollo un isola circolare formata dalla sommità di un vulcano sottomarino che emerge dalla superficie dell acqua ed è circondata da colonie di coralli. Sono frequenti nelle acque intertropicali dell Oceano Pacifico e Indiano. Attività di sussistenza produzioni destinate al solo sostentamento di chi le realizza. Autodeterminazione rivendicazione di autonomia politica da parte di una popolazione. B Barriere invisibili controlli a cui tutti i beni importati devono essere sottoposti per verificare se rispettano le norme di sicurezza antincendio e se non causano inquinamento. Ciò dilata i tempi di consegna e aumenta i costi dei beni importati. Basi portuali i centri costruiti dagli europei per garantire i rifornimenti e l assistenza tecnica ai velieri durante i lunghi viaggi attraverso gli oceani. Di norma vi era una fortezza presidiata da militari per garantire la sicurezza dei mercanti. Infatti il territorio circostante era governato da autorità locali, talvolta ostili agli europei. Beni strumentali macchinari, utensili e sistemi tecnici impiegati nel processo produttivo. Bidonvilles (anche favelas, barrios, baraccopoli): quartieri cresciuti ai margini delle città, privi dei servizi di base (rete idrica, fognaria, elettrica) e in cui le abitazioni sono costruite con materiali di recupero. Biomasse materiali organici (in prevalenza di origine vegetale) utilizzati come fonte energetica. C Capitale economica la città che ospita le attività economiche più importanti di un paese. CBD (Central Business District) centro degli affari della città moderna. Cereali minori hanno limitato potere nutritivo e vengono usati per scopi diversi secondo il livello economico raggiunto dal paese. Orzo, avena, segale, sorgo e miglio, che nel Nord economico sono usati prevalentemente per l alimentazione animale (o, nel caso dell orzo, come materia prima per bevande), nel Sud economico fanno parte integrante dell alimentazione umana. Cicli monoproduttivi situazione in cui un paese basa la sua economia sull esportazione di una risorsa; quando termina o non è più remunerativa, essa viene sostituita da un altra. Clima artico caratterizzato da scarse precipitazioni, di carattere nevoso; e da temperature sempre molto fredde a causa dell elevata latitudine. Le vegetazione spontanea è la tundra. Clima continentale caratterizzato da scarse precipitazioni, prevalentemente estive, e da forti escursioni termiche annue. Clima equatoriale caratterizzato da elevate temperature durante tutto l anno e da precipitazioni giornaliere. La vegetazione spontanea è la foresta pluviale. Clima mediterraneo caratterizzato da temperature miti tutto l anno, grazie all azione mitigatrice del mare durante l inverno, e da siccità estiva. Clima oceanico clima influenzato dalla marittimità, che causa abbondanti precipitazioni; le temperature, anche a latitudini elevate, possono essere mitigate dal mare per effetto di correnti marine calde (esempio le temperature delle coste norvegesi) o raffreddate per la presenza di correnti marine fredde (esempio le coste atlantiche degli USA). Clima polare clima caratterizzato da basse temperature durante tutto l anno e da scarse precipitazioni, che assumono carattere nevoso. Clima temperato clima in cui temperature e precipitazioni non presentano variazioni estreme, pur essendovi differenze stagionali sensibili. Clima tropicale caratterizzato da elevate temperature durante tutto l anno e da precipitazioni scarse, concentrate in estate. La vegetazione spontanea è la savana. Concessioni nelle città principali, i quartieri in cui vigeva la sovranità straniera e gli imprenditori esteri potevano svolgere ogni attività ritenessero conveniente senza essere sottoposti ad alcun controllo da parte del paese ospitante. Continente grande estensione di terraferma. Corno d Africa penisola centro-orientale dell Africa, politicamente divisa tra Eritrea, Gibuti, Etiopia e Somalia. D Delta foce di un fiume in cui i detriti portati dalle acque si accumulano formando un terreno sedimentario attraversato dai numerosi rami in cui si suddivide il corso d acqua prima di giungere al mare. Tipica dei mari interni, dove l ampiezza delle maree è ridotta (e quindi non disperde i sedimenti portati dal fiume). Desertificazione fenomeno per cui vaste estensioni di terreno perdono la loro fertilità e si trasformano in deserto, per cause in parte naturali in parte dovute all uomo. Deserto regione in cui le precipitazioni sono molto scarse (meno di 250 mm l anno). Per l aridità il mantello vegetale è molto discontinuo e formato in prevalenza da arbusti spinosi che si diradano gradatamente fino a lasciare il suolo del tutto privo di vegetazione. Di conseguenza, l escursione termica diurna è molto elevata (anche ). La frequenza del vento è responsabile dell erosione costante, il cui ultimo stadio è rappresentato dalle dune di sabbia. Esistono deserti caldi (alla latitudine dei Tropici) e freddi (alle medie latitudini). Il clima secco non permette le coltivazioni se non nelle oasi, uniche zone dove affiora dell acqua o dove essa è trasportata dall uomo. Dipendenza culturale situazione in cui un paese ha assorbito la lingua, la religione, gli usi e i costumi di un paese straniero.

20 Glossario 391 Dipendenza tecnologica situazione in cui un paese deve importare la tecnologia che impiega nelle sue attività perché, a causa del ridotto sviluppo industriale e scientifico, al suo interno non ci sono le condizioni per realizzarla. Dualismo economico situazione caratteristica dei paesi del Sud del mondo in cui coesistono attività per l esportazione (in genere piantagioni e miniere) e altre di sussistenza. Tra i due sistemi economici ci sono solo contatti episodici, frutto di occasionali assunzioni di persone provenienti dalla sussistenza nelle attività per l esportazione. delle abitazioni in cui vivere e chiamarono il luogo Morro da Favela. Fluitazione trasporto del legname per galleggiamento sui fiumi Foresta pluviale foresta che si sviluppa nelle regioni calde e ricche di piogge tutto l anno. È ricca di specie arboree diverse, alcune delle quali raggiungono altezze anche di metri, e di un folto sottobosco. Fuga dei cervelli emigrazione di persone qualificate. G Impresa multinazionale impresa di gran - de dimensione che ha la sede decisionale in un paese ma molte filiali all estero. Normalmente si considerano multinazionali quelle imprese in cui almeno il 25% delle vendite totali del gruppo riguarda la produzione delle filiali estere Indotto attività di produzione di componenti per una grandi industria. Inselberg formazioni rocciose levigate e arrotondate, residui di antiche montagne, che emergono isolate come parti estranee e contrastanti tra sedimenti provenienti da erosione eolica o alluvionale. Invecchiamento della popolazione situazione in cui, sul totale della popolazione, cresce la percentuale di anziani. È conseguenza di un aumento della speranza di vita delle persone e di un calo della natalità. ISU Indice di qualità della vita pubblicato dall UNDP (united nations development programme) dell Onu; si indica in millesimi, e deriva dalla media di diversi fattori: speranza di vita, analfabetismo, pil pro capite. E Economia di transizione espressione che indica l economia dei paesi che hanno abbandonato la pianificazione e stanno adottando il capitalismo. Economia di scala sono i vantaggi ottenuti aumentando la produzione perché alcuni costi si suddividono su un maggior numero di beni e così incidono di meno sul costo unitario. Per esempio, il costo dello stabilimento è fisso, sia che esso funzioni con uno o due turni giornalieri. Nel secondo caso il costo si suddivide su una produzione doppia, e quindi incide meno sul costo unitario. Ejidios termine spagnolo per indicare le comunità di villaggio messicane composte dall unione di 20/30 famiglie contadine. Ricollegandosi alle tradizioni dei villaggi precolombiani, negli ejidios la terra da coltivare era distribuita per famiglia, in uso e non in proprietà. Estuario foce di un fiume che si allarga formando come un imbuto, al cui interno le acque del mare penetrano in profondità. Il movimento delle maree e delle correnti vicino alla costa disperdono i sedimenti portati dal fiume (che quindi non si depositano formando il delta). È la foce tipica dei mari aperti e degli oceani. Eurasia il nome con cui si indica la fusione dei due continenti, Asia ed Europa, a causa della mancanza di evidenti e significativi confini geografici tra di essi. F Favelas con il termine favela ( al plurale: favelas) si indicano le baraccopoli brasiliane, formatesi generalmente alla periferia della maggiori città. Le abitazioni sono costruite con diversi materiali di recupero (cartone, legname ecc). Il nome favela deriva dalla pianta omonima che cresce nel sertao del Nord-Est. Durante un episodio di guerra civile della fine dell Ottocento un gruppo di ex soldati occuparono un terreno collinare libero presso Rio de Janeiro, rivendicando G8 è un forum di discussione fra i capi di stato e di governo dei Paesi maggiormente industrializzati. Ha il compito di indicare strategie di intervento, particolarmente nel settore economico, ma anche su altri temi di carattere sociale e di interesse strategico, come quello dei cambiamenti climatici. I Paesi partecipanti sono: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Russia, Usa. Geografia culturale geografia che studia l evoluzione e la distribuzione dei modi di vita dei popoli. Geografia regionale la geografia che studia le varie parti in cui si suddivide il Pianeta Terra. Giacimenti off shore giacimenti situati sotto i fondali marini, la cui valorizzazione richiede tecnologie sofisticate e costose, in gran parte realizzate da imprese giapponesi. Gigantismo urbano crescita incontrollata di una città. È una situazione caratteristica dei paesi del Sud del mondo. Globalizzazione processo attraverso il quale le relazioni tra le regioni del mondo diventano sempre più intense e comportamenti, valori di un paese sono assorbiti dal resto del mondo. H HPI Indice di povertà umana pubblicato come l ISU, dall UNDP. Si ricava da una media tra diversi fattori: durata della vita, livello di istruzione degli adulti, standard di vita ed esclusione sociale (disoccupazione, mendicità ecc.). HUB Aeroporto di primaria importanza nel quale una o più compagnie effettuano le coincidenze per molteplici destinazioni minori. I Impresa globale rappresenta l evoluzione più recente delle imprese multinazionali. Di norma opera in molti settori e in un maggior numero di paesi stranieri. J Joint ventures accordo tra imprese multinazionali su specifici progetti singolarmente progettati. Just in time produzione realizzata in base alla domanda e non per il magazzino. L Latifondo proprietà fondiaria molto vasta, generalmente adibita a colture estensive. Non vi si effettuano innovazioni ed investimenti in quanto la grande estensione del fondo permette comunque al proprietario (latifondista) di ottenere guadagni elevati. M Manifacturing belt fascia o cintura dell industria manifatturiera. Negli anni Ottanta è stata definita anche fascia della ruggine, per le molte industrie in crisi. Manioca pianta tropicale con radici e grossi tuberi da cui si ottiene una farina. A crudo è velenosa. Maquilladoras maquila: parola spagnola derivante dall arabo; significa parte del grano, della farina o dell olio, che spetta al proprietario del molino per il suo lavoro. In America Centrale e Messico si denominano maquilas le industrie che eseguono una parte molto limitata del processo di produzione in genere per operazioni di assemblaggio di componenti. Megalopoli regione urbana formata da molte città con funzioni di alto livello. All interno vi sono ottimi collegamenti che RCS Libri S.p.A. - Divisione Education, Milano

GLI AMBIENTI L Antartide L Antartide è un continente, sepolto sotto una calotta di ghiaccio Dai suoi bordi si staccano degli iceberg Dalla calotta di ghiaccio emergono cime di montagne fra cui un grande

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