NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI

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1 NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI Premessa La presente informarla che, sulla base delle recenti normative (Schema di intesa 1 in materia di accertamenti di assenza di tossicodipendenza, con relative modalità di esecuzione di tali accertamenti contenute nel Provvedimento 18 Settembre ), è obbligatorio che alcune categorie di lavoratori vengano sottoposte, da parte del medico Competente Aziendale, ad accertamenti per verificare che non siano tossicodipendenti, o comunque che non assumano anche solo in modo sporadico sostanze stupefacenti. In particolare, la Legge stabilisce che il Medico Competente deve sottoporre a tali accertamenti chi ricopre mansioni che comportano rischi per la sicurezza, l incolumità e la salute di terzi, e nell Allegato I della stessa Legge sono elencate le mansioni per cui sono previsti i controlli. Tra queste mansioni figurano ad esempio i conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E, e gli addetti alla guida di macchine movimentazione terra merci. In particolare si sottolinea che tra gli addetti alla movimentazione di merci rientrano certamente anche gli addetti alla guida dei carrelli elevatori (mulettisti). Nelle pagine seguenti cercherò pertanto di illustrarvi sinteticamente le procedure previste dalla Legge per questi accertamenti. Tuttavia, per una conoscenza approfondita dell argomento, vista anche l estrema complessità dello stesso, è senz altro indispensabile riferirsi direttamente alle normative in vigore (i cui estremi sono riportati nelle note a fondo pagina). CHI SARA SOTTOPOSTO AGLI ACCERTAMENTI La normativa stabilisce che il Datore di Lavoro deve comunicare al Medico Competente i nominativi dei lavoratori da sottoporre ad accertamento di assenza di tossicodipendenza e di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. Tale elenco sarà compilato sulla base della lista di mansioni considerate a rischio dalla normativa stessa (Allegato I dell Intesa ) e sarà aggiornato periodicamente in riferimento ai nuovi assunti e ai lavoratori che hanno cessato lo svolgimento di mansioni a rischio. 1 2 documenti disponibili per la lettura c/o il R.L.S. 1

2 QUANDO VERRANNO EFFETTUATI GLI ACCERTAMENTI La data e il luogo degli accertamenti Vi verranno comunicati formalmente dal Datore di Lavoro, come previsto dalla Legge, con un preavviso di non più di un giorno dalla data degli accertamenti stessi. La legge prevede che vengano eseguiti principalmente: accertamenti preventivi 3, ovvero prima dell affidamento e dello svolgimento della mansione a rischio, mansione che il lavoratore potrà andare a svolgere solo se i risultati degli accertamenti avranno risultato negativo accertamenti periodici, per cui il lavoratore dovrà essere sottoposto a nuovi accertamenti con una periodicità di norma annuale Oltre a questi accertamenti principali, la Legge prevede anche che il Medico Competente effettui gli accertamenti nelle seguenti situazioni: Accertamento per ragionevole dubbio: oltre ai controlli sanitari periodici, il lavoratore deve essere sottoposto ad accertamenti quando sussistono indizi o prove sufficienti di una possibile assunzione di sostanze illecite. In questo caso il Datore di Lavoro (o un suo delegato), in via cautelativa e riservata, segnala al Medico Competente il ragionevole dubbio; il Medico poi provvederà a verificare la fondatezza del ragionevole dubbio e, se del caso, ad attivare gli accertamenti; Accertamento dopo un incidente: successivamente ad un incidente avvenuto alla guida di veicoli o mezzi a motore durante il lavoro, e in caso di ragionevole dubbio, il lavoratore in questione deve essere sottoposto ad accertamento di idoneità alla mansione volto ad escludere l assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope; Accertamento al rientro al lavoro, nella mansione a rischio, dopo un periodo di sospensione dovuto a precedente esito positivo: prima di riprendere a svolgere la mansione a rischio il lavoratore deve essere sottoposto ad accertamento di idoneità alla mansione per garantire che non assuma sostanze stupefacenti. IN COSA CONSISTONO GLI ACCERTAMENTI Gli accertamenti cui sarete sottoposti consisteranno in una visita medica e in un test tossicologico effettuato sull urina. Nel corso della visita medica Vi verranno poste delle domande specifiche relative a questo argomento (ad es. se avete avuto problemi di tossicodipendenza, se assumente anche solo sporadicamente sostanze stupefacenti o farmaci attivi sul sistema nervoso, ecc.) è importante che, nel corso della visita, Voi riferiate con precisione i nomi dei farmaci che assumete abitualmente e in particolare quelli che avete assunto negli ultimi 7-10 giorni prima della visita medica stessa. Il prelievo di urine potrà essere effettuato contemporaneamente alla visita di cui sopra oppure presso un laboratorio (accreditato e autorizzato dall Ulss) presso cui sarete 3 Alla prima attivazione delle procedure dovranno essere sottoposti ad accertamenti tutti i lavoratori, quindi anche quelli già impiegati in mansioni a rischio. 2

3 indirizzati: tale prelievo sarà comunque eseguito (come richiede la Legge) sotto il controllo del Medico Competente o di un operatore sanitario qualificato, per evitare la manomissione del campione, eventualmente prevedendo la possibilità che il lavoratore non venga lasciato solo durante la raccolta. COSA SUCCEDE SE IL LAVORATORE NON SI PRESENTA AGLI ACCERTAMENTI PER GIUSTIFICATI VALIDI MOTIVI Nel caso in cui il lavoratore non si presenti agli accertamenti per giustificati e validi motivi, che devono comunque essere debitamente documentati, lo stesso lavoratore sarà riconvocato entro 10 gironi dalla cessazione dei motivi che hanno impedito la sua presentazione agli accertamenti. I successivi accertamenti di primo livello terranno però conto di questa precedente non presentazione, pertanto il lavoratore verrà sottoposto al almeno 3 controlli tossicologici a sorpresa nei 30 giorni successivi (oppure ad osservazioni di maggiore durata in base alle situazioni di ragionevole dubbio riscontrate dal Medico Competente). COSA SUCCEDE SE IL LAVORATORE NON SI PRESENTA AGLI ACCERTAMENTI SENZA VALIDA GIUSTIFICAZIONE Nel caso in cui il lavoratore non si presenti agli accertamenti senza aver prodotto documentata e valida giustificazione, sarà sospeso in via cautelativa dalla mansione a rischio e riconvocato entro 10 giorni. Anche in questo sarà poi sottoposto ad almeno 3 controlli tossicologici a sorpresa nei 30 giorni successivi (oppure ad osservazioni di maggiore durata in base alle situazioni di ragionevole dubbio riscontrate dal Medico Competente). COSA SUCCEDE SE IL LAVORATORE SI RIFIUTA DI SOTTOPORSI AGLI ACCERTAMENTI Nel caso in cui il lavoratore rifiuti gli accertamenti, il Medico Competente dichiarerà che non è possibile esprimere giudizio di idoneità per impossibilità materiale ad eseguire gli accertamenti sanitari e il lavoratore sarà comunque sospeso dalla mansione a rischio. COSA SUCCEDE SE IL RISULTATO DEGLI ACCERTAMENTI E NEGATIVO Se gli accertamenti di primo livello (visita medica + esame delle urine) sono negativi, il Medico Competente comunica per iscritto al Datore di Lavoro e al Lavoratore l idoneità allo svolgimento della mansione. COSA SUCCEDE SE IL RISULTATO DEGLI ACCERTAMENTI E POSITIVO Se gli accertamenti di primo livello sono invece positivi, si procederà in questo modo: 3

4 1. il Medico Competente comunica formalmente al Datore di Lavoro e al Lavoratore la temporanea NON idoneità del Lavoratore alo svolgimento della mansione 2. il Datore di Lavoro sospende temporaneamente, in via cautelativa, il Lavoratore dallo svolgimento della mansione a rischio 3. il Lavoratore, entro 10 gironi dalla comunicazione della temporanea NON idoneità, può richiedere una revisione del risultato degli accertamenti (la cosiddetta controanalisi ), che verrà eseguita, a spese del lavoratore. 4. il Lavoratore viene inviato alle Strutture Sanitarie competenti (SERT) per l effettuazione degli ulteriori approfondimenti diagnostici di secondo livello 4

5 PREPARAZIONE DEL LAVORATORE AL PRELIEVO DI URINE PER INDAGINI TOSSICOLOGICHE PRESSO IL LABORATORIO ANALISI DELLA Ulss 22 Il lavoratore che deve sottoporsi agli accertamenti tossicologici deve: 1. presentarsi al momento della raccolta del campione con fotocopia (fronte e retro) e originale di documento di identità in corso di validità; 2. tesserino sanitario 3. essere a conoscenza di dover fornire un campione delle proprie urine su cui verranno effettuate le indagini tossicologiche in conformità alle normative vigenti; 4. essere preventivamente informato sulle modalità di raccolta del campione che avverrà in conformità alle normative vigenti ovvero La produzione del campione deve avvenire garantendo il rispetto della dignità della persona introducendo misure adatte ad evitare la possibilità di manomissione del campione; anche prevedendo che il soggetto non venga lasciato solo durante la raccolta. 5