PROGETTO DI FATTIBILITA

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1 Cogne, 23 luglio 2015 PROGETTO DI FATTIBILITA PER LA MUSEALIZZAZIONE DEL COMPLESSO MINERARIO DI COGNE

2 Miniera di Cogne: Quale futuro per la memoria?

3 Miniera di Cogne: il gigante silenzioso

4 Solo degrado per la miniera di Colonna?

5 In molti siti, in Europa, le miniere sono diventate siti visitabili

6 Le installazioni sono state trasformate e hanno rivelato aspetti inediti: avventura e divertimento

7 Sito Minerario di Cogne: criticità e potenzialità

8 SCOPE OF WORK Esaminare quali elementi, nel complesso minerario esistente e in questo stato dell arte, possano essere evidenziati per far crescere l attrattività culturale, turistica, emozionale della Miniera di Cogne. Esaminare gli elementi di sostenibilità della struttura: in un periodo di crisi generalizzata delle risorse, appare velleitario porre condizioni economiche gravose;

9 Gli elementi di attrattività potenziali del complesso. 1. Galleria di Carico. 2. Impianto di Arricchimento. 3. Stazione di arrivo della teleferica. 4. Il Museo Minerario. 5. Costa del Pino/1. 6. Costa del Pino/2. Il trenino. 7. Costa del Pino/3. Lo skip. 8. Costa del Pino/4. Livelli di coltivazione. 9. Colonna/1. Sala argani. 10.Colonna/2. Galleria. 11.Colonna/3. Entrata della miniera.

10 1.Galleria di Carico. 1. Lunga 300 metri, punto di partenza del precedente itinerario ferroviario e output finale della miniera; 2. facilmente e direttamente accessibile. 3. E una galleria cieca, terminando con una parete di roccia, e presenta un passaggio che risale alla parte inferiore dell arricchimento, attraversando i due silos di raccolta del materiale. 4. Benché corta e lineare, la sua immediata accessibilità lo rende un punto di forza del complesso minerario.

11 3. Arricchimento 1. Il gigantesco edificio che occupa il declivio di Moline è di grande importanza tecnica e industriale: 1. Si ritiene che l arricchimento vada visitata secondo il suo senso naturale, quello della direzione dall alto verso il basso, seguendo il processo di produzione estrattivo.

12 4. Stazione di arrivo della teleferica. 1. L edificio è molto particolare e interessante. Strutturato su un traliccio di acciaio, è rivestito da assi di legno, annerite e segnate dal tempo. 2. Al suo interno (su due piani) l arrivo delle benne della teleferica che portavano il minerale da Costa del Pino e lo scaricavano per il trattamento nelle tramogge che lo avviavano alla discenderia. 3. L edificio opportunamente consolidato si presta straordinariamente bene per una ricostruzione ambientale,

13 5. Il Museo Minerario. 1. E un open space dove l interesse del Visitatore vaga a caso senza ricevere messaggi selezionati. 2. L edificio è ampio e spazioso. 3. Il materiale repertato è buono ma presenta lacune. 4. E necessario l approccio multimediale, fondamentale per la trasmissione di un messaggio emotivo. CONCLUSIONE Il museo minerario è, potenzialmente, un tassello decisivo del percorso, ma deve essere profondamente rivisitato, non solo in una logica museale, ma soprattutto in quanto introduzione alla visita del complesso.

14 6.Costa del Pino/1. 1. L impianto e le gallerie di Costa del Pino sono apparse come l elemento decisivo di attrazione del complesso. 2. l insieme presenta importanti potenzialità. a) la Sala Compressori, dove erano situati gli impianti per il funzionamento delle attrezzature di perforazione. b) L Anticamera, dove avveniva lo scambio delle consegne e dove il turno montante dopo aver timbrato il cartellino, entrava in miniera. L ambiente è fortemente evocativo.

15 7. Costa del Pino/2. Il trenino. 1. Dopo aver percorso un piccolo tratto di galleria, la stessa si allarga nella stazione ; 2. il locomotore può portare fino a due- (tre?) carrozze; 3. La galleria è ampia e il viaggio sul convoglio potrà essere evocativo per i suoni, i rumori e le luci; 4. Il percorso del trenino può essere diretto in due direzioni:

16 8.Costa del Pino/3. Lo skip Il tunnel inclinato (34%) che attraversa la parte inferiore del giacimento di magnetite di Cogne, rappresenta un colpo d occhio molto particolare. 2. Una scala di legno, di 2400 gradini, la percorre dall inizio alla fine e la lunghezza di circa 650 metri corrisponde a un dislivello, in altezza di circa 400 metri. 3. La rimessa in pristino dell elevatore (oggi movimentato da una Sala Argani alla quota 2363) consentirebbe di arrivare ai livelli superiori, i livelli di coltivazione, e in cima, alle gallerie di Colonna.

17 9. Costa del Pino/4. Livelli di coltivazione. 1. Nel dedalo delle gallerie esistenti, vanno individuate quelle più prossime e più verosimili per spiegare il concetto di coltivazione ; 2. E qui che vanno mostrate le tecniche ordinarie di perforazione (con rivoltelle ad aria compressa), e di minamento (le volate ). 3. Questi ambienti, nella loro ruvidità (i passaggi angusti, l umidità, il freddo) sono il cuore stesso della miniera. 4. E qui che vanno ambientate le scenografie minimali necessarie (puntellamenti con tronchi), gli interventi multimediali (voci, racconti, eventualmente video di attori interpretanti i minatori) e le azioni;

18 10. Colonna/1. Sala argani 1. A quota elevata, ma raggiungibile agevolmente con lo skip, può situarsi la visita dell impianto motore della grande slitta.

19 11. Colonna/2. Galleria. 1. La disposizione delle gallerie al livello elevato di Colonna (2400 m, circa) è abbastanza diversa dal livello di Costa del Pino: le gallerie sono più antiche, risalendo spesso agli inizi del XX secolo; 2. La particolarità attrattiva può essere rappresentata dal corridoio che unisce il punto d arrivo dello skip all ingresso : un percorso di circa 800 metri, dal buio alla luce;

20 12. Colonna/3. Entrata della miniera. 1. Lo stabilimento di Colonna è molto compromesso dal tempo e dagli elementi atmosferici, tanto da rendere praticamente impossibile il ripristino del complesso; 2. Occorre pensare, in prospettiva, alla demolizione (per implosione) della maggior parte degli edifici e all uso dei detriti come base per terrazzamenti, con l unica attenzione alla preservazione della chiesa (1938) e (se possibile) del fabbricato storico (1916);

21 13. Colonna/4. Il panorama. 1. La vera particolarità di Colonna è lo straordinario punto di vista sulla valle e che si spinge sulle cime circostanti; 2. Il completamento del ripristino del sito, potrà vedere, in questa zona, un luogo di ristoro, raggiungibile sia a piedi, sia attraverso il percorso interno;

22 14. Sito di Liconi ì 1. La parte più alta e originaria della miniera è raggiungibile solo attraverso un itinerario escursionistico abbastanza impegnativo e poco battuto. 2. Si ritiene che il sito minerario potrà essere completato con pannelli con foto storiche e didascalie, open air, utili a comprendere il lavoro che si svolgeva;

23 Miniera di Cogne

24 Criteri per l intervento a)criterio dell accessibilità b)criterio della spettacolarità: c) Criterio dell emotività: d)criterio della logicità: e) Criterio dell immediatezza del messaggio: f) Criterio della personalizzazione:

25 Due linee guida centrali a.il percorso estrattivo del minerale, dalla sua individuazione alla partenza in treno per l altoforno; a.la giornata (la vita, il lavoro del minatore). Questi elementi vanno ricompresi e rispettati nei diversi itinerari di visita.

26 Trenino di Costa del Pino

27 Un primo proposal. Apertura parziale, A. Il Museo Minerario (Moline), come centro visitatori e introduzione ai differenti percorsi previsti, già a partire dalla prima fase. Per questo motivo, il Museo andrà ristrutturato nelle sue esposizioni, con un diverso percorso e una specificazione dei contenuti. Le priorità A. La Arricchimento: per i lavori svolti, questo grande edificio a disposizione verticale è quello che più rapidamente può essere trasformata in senso museale; A. La Galleria di Carico: è quella che più rapidamente può essere portata ad assomigliare al contesto di miniera con il vantaggio che è accessibile a una gran parte dei Visitatori; A. La prima parte del complesso di Costa del Pino, comprendente: Sala Compressori, Ingresso alla miniera, trenino e area inferiore di coltivazione ;

28 4 percorsi per 1 apertura (parziale) Percorso A. Visita al Museo Minerario. a) Aperto a tutti, potrà comprendere anche una parte di mining experience, dove anche i disabili, le persone a ridotta mobilità, potranno provare (almeno in parte) l esperienza di miniera: il buio, l umido, il senso di claustrofobia, etc. b) Questa sarà una sorta di sala prova dove misurare la capacità delle persone di affrontare la miniera. Nello stesso tempo, il percorso spiegherà le linee generali del complesso: la storia, l evoluzione delle tecniche, la vita dei minatori.

29 4 percorsi per 1 apertura (parziale) Percorso B. Visita al Museo Minerario e alla Galleria di Carico. a) Il Visitatore, anche in questo caso con poco tempo a disposizione e con qualche limitazione alla piena accessibilità (famiglie con bambini piccoli, anziani, etc.) visiterà in un primo tempo il Museo Minerario e quindi, o attraverso lo shuttle o attraverso un facile sentiero in discesa, si porterà all ingresso della Galleria di Carico; b) Qui potrà, in versione semplificata, procedere alla vestizione (mantello, casco, luce) e accedere alla galleria, posta in piano e facilmente raggiungibile. c) La galleria verrà attrezzata sia con multimediali (voce e racconti brevi di minatori, rumori diversi, videoproiezioni di perforazioni ed esperienza di volata (nella parte terminale della galleria) sia con ricostruzioni scenografiche (esempi di puntellatura in legno, binari con vagoncini).

30 4 percorsi per 1 apertura (parziale) Percorso C. Museo Minerario, Impianto di arricchimento e galleria di carico. a) Come gli altri, inizia dal Museo Minerario; b) Prosegue nell Arricchimento che viene spettacolarizzato con l utilizzo di suoni, illuminazione, movimentazione delle macchine che è possibile rimettere in funzione, fino al punto in cui il minerale è scaricato nei silos per la galleria di carico; c) Qui il Visitatore è accompagnato alla vestizione (mantello, casco e luce) e può scendere nella galleria attraverso un percorso su scale aeree sopra il grande silos illuminato scenicamente; d) Terminato il passaggio, il Visitatore scende sulla Galleria di carico che percorre fino all uscita, interagendo con i multimediali e le scenografie del percorso B.;

31 4 percorsi per 1 apertura (parziale) Percorso D. Museo Minerario, Costa del pino e Discenderia 1. Visita al Museo Minerario; 2. Trasferimento, parte in shuttle e parte a piedi, a Costa del Pino; 3. Timbratura e vestizione; 4. Viaggio sul treno; 5. Visita allo skip; 6. Salita al livello di coltivazione; 7. Discesa e viaggio in treno per il ritorno; 8. Trasferimento a Moline, per Impianto di Arricchimento; 9. Discesa ai serbatoi; 10. Galleria di carico e uscita;

32 Miniera di Cogne: Gallerie di coltivazione

33 Miniera di Cogne: Arrivo della teleferica da Costa del Pino

34 Miniera di Cogne: interno dell Impianto di Arricchimento

35 Interventi sul «prodotto» A. Ripensamento e riallestimento del Museo Minerario Va studiato un nuovo percorso, una nuova articolazione dei contenuti, una mining experience, al fine di rendere la visita, all altezza sia della storia e dell importanza che la miniera di Cogne merita, sia come introduzione alla visita (per la maggior parte delle persone), sia come visita sostitutiva;

36 Interventi sul «prodotto» o Ripristino di una movimentazione parziale delle benne; o Scenografizzazione dell ambiente; o Multimedializzazione; B. Allestimento e movimentazione dell arrivo della teleferica

37 Interventi sul «prodotto» Illuminazione dedicata; Movimentazione macchine; Sonorizzazione; Totem multimediali; C. Allestimento e multimedializzazione dell Impianto di Arricchimento

38 Interventi sul «prodotto» o Realizzazione delle biglietteriacentro informazioni ; o Realizzazione dell area di vestizione dei Visitatori; o o Illuminazione della galleria di carico; Multimedializzazione; Monitor; Videoproiezioni; Altoparlanti; Esperienza della volata ; Esperienza delle rivoltelle ; D. Allestimento, illuminazione e multimedializzazione della galleria di carico

39 Interventi sul «prodotto» E. Scenografia della galleria di carico Messa in rilievo delle traversine e dei binari per il treno: oggi presenti, ma confusi e cancellati dal fango presente sul fondo della galleria; Posizionamento di vagoncini: adeguamente piazzati e illuminati, alcuni vagoncini originali (se disponibili) aumenterebbero il realismo della mining experience; Posizionamento di puntelli in legno: certamente non necessari a livello statico, sono tuttavia utili e importanti, in quanto nelle attese dei Visitatori. Si potrebbero riprodurre nelle modalità in cui venivano effettivamente realizzati (si veda, ad es. a Colonna) per essere storicamente attendibili;

40 Miniera di Cogne: Gallerie di Costa del Pino

41 Interventi sul «prodotto» Allestimento della sala dei compressori a Costa del Pino;Inserimento di una sonorizzazione; Monitor con un attoreminatore; Allestimento della Sala della Timbratura, vestizione e identificazione; Allestimento della stazione del trenino; F. Elementi di musealizzazione a Costa del Pino

42 Interventi sul «prodotto» Restauro del trenino dei minatori; Illuminazione; Punto di sosta; Scala dello skip; Gallerie di coltivazione o Monitor: o Videoproiezioni o Altoparlanti o Esperienza della volata o Esperienza delle rivoltelle Allestimento scenografico: Discesa dalle gallerie di coltivazione; G. Elementi di musealizzazione a Costa del Pino

43 Sviluppi futuri 1. La realizzazione della funivia Moline-Costa del Pino. La realizzazione di n. 2 cabine, in grado di portare 25 persone ciascuna.

44 Sviluppi futuri 2. Il passaggio immediatamente successivo è rappresentato dalla sostituzione dello skip con un mezzo analogo a fune, ma eventualmente più veloce e in grado di trasportare un numero maggiore di persone.

45 Sviluppi futuri 3. Se lo skip, invece, raggiungesse il suo naturale capolinea a quota 2407; con questa implementazione verrebbe risolto il problema del collegamento con le gallerie superiori di Colonna, che verrebbero agevolmente collegate in un percorso di pochi minuti.

46 Sviluppi futuri 4. L ultima estensione del percorso del complesso minerario sarà costituita dal sito di Liconi: questo potrebbe essere raggiunto con un ulteriore dislivello di circa 100 metri, attraverso il sentiero Colonna-Liconi.

47 Villaggio minerario di Colonna: Lo Spaccio

48 Conclusioni Il sito minerario di Cogne a fronte di criticità logistiche, tecniche e dovute alla vastità e alla dispersione dei siti tra loro, è potenzialmente la più grande miniera italiana visitabile.