Insegnamento Malattie Cardiovascolari CdL Medicina e Chirurgia. Canale D AA Prof. Ines Monte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Insegnamento Malattie Cardiovascolari CdL Medicina e Chirurgia. Canale D AA 2012-2013 Prof. Ines Monte"

Transcript

1 Insegnamento Malattie Cardiovascolari CdL Medicina e Chirurgia Canale D AA Prof. Ines Monte 1

2 ! PATOLOGIE CARDIACHE! Cardiopatia ischemica! Pericardite! PATOLOGIE VASCOLARI! Dissezione aortica! Embolia polmonare 1

3 MALATTIE DEL PERICARDIO 2

4 Fisiopatologia del pericardio! Il pericardio è un sacco distendibile che influenza modestamente la gittata cardiaca per cambiamenti fisiologici del volume intrapericardico e della pressione transmurale.! L influenza diventa sostanziale solo per importanti variazioni di volume e pressione pericardica, in particolar modo per bruschi e consistenti sovraccarichi di volume.

5 Definizione! Processo infiammatorio acuto e/o cronico del pericardio! accompagnato da versamento nello spazio pericardico, con caratteristiche di essudato,! o da fibrosi e calcificazione che incarcerano il cuore limitandone il rilasciamento (costrizione). 4

6 Pericardite acuta: definizione! Sindrome dovuta all infiammazione dei foglietti pericardici! Caratterizzata da! Dolore toracico! Sfregamenti pericardici! Alterazioni ECGgrafiche

7 Epidemiologia! Mancano dati certi di prevalenza ed incidenza delle pericarditi nella popolazione generale.! Diagnosi in 1/1000 ospedalizzazioni.! Incidenza 2-6% su casistiche autoptiche.

8 Classificazione Eziologica Isto-Patogenetica

9 Pericardite: Classificazione eziologica Idiopatica Infettiva virali, micobatteriche, batteriche, fungine, protozoi, rickettsie, parassiti, anaerobi, altri Infarto miocardico acuto S. di Dressler Uremia IRC, emodialisi Neoplasie k polmonare e mammario, leucemia, linfomi Malattie autoimmuni RAA, LES, AR, Sclerodermia, connettivite mista Traumi toracici, impianto PM, procedure diagnostiche cardiologiche Radiazioni Farmaci procainamide, penicillina, doxorubicina, dandrolene Aneurisma dissecante dell aorta Mixedema Chilopericardio

10 Pericardite: Classificazione istopatogenetica! Sierose! idiopatiche, virali, da patologie sistemiche! Fibrinose e sierofibrinose! post-chirurgiche, post-infartuali, uremiche e da collagenopatia! Emorragiche! tubercolari, neoplastiche! Purulente! batteriche, micotiche! Caseose! tubercolari

11 10

12 Pericarditi : Eziologia Idiopatiche/ virali Neoplastiche Coxsackie A e B Echovirus, Adenovirus K polmone, K mammella linfomi, leucemie Acuta Costrittiva 78 % 40 % 7 % 5 % Post-CABG 30 % Tubercolosi BK 5 % 10 % Infettive Batteri, funghi, toxoplasma 4 % Collagenopatie Altro Artrite reumatoide, Lupus, sclerodermia Uremia-dialisi, post-infarto, irradiazione, farmaci, mixedema 3 % 5 % 3 % 5 % 11

13 Sintomi e segni clinici! Dolore toracico (infiammazione dei foglietti pericardici e spesso della pleura, e/o distensione del sacco pericardico in caso di abbondante versamento)! Tachicardia! Febbre! Tosse! Dispnea (correlata a necessità di respiro superficiale per evitare dolore o a ripercussioni emodinamiche da abbondante versamento)! Sfregamento pericardico (patognomonico; la sua assenza non esclude la diagnosi)! Perdita di peso (se malattia sistemica sottostante)

14 Quadro Clinico! Sintomatologia:! pericardite acuta:! il sintomo di esordio è rappresentato da dolore toracico lancinante che peggiora con le modificazioni di posizione! febbre e malessere generale! Altro: palpitazioni, dispnea, tosse, odinofagia, sintomi di malattia sistemica! pericardite costrittiva:! Segni di incremento della pressione venosa (distensione addominale, edemi periferici) 13

15

16 Quadro Clinico! Segni clinici:! Sfregamenti (organizzazione reattiva)! patognomonici! percepiti sulla margino-sternale sin, meglio in ortostatismo, con il busto leggermente inclinato in avanti! incostanti, variabili, per ore o giorni! Ipotensione, epatomegalia, edemi (limitazione meccanica) 15

17 Pericardite: Alterazioni ECG! Il test diagnostico più semplice e utilizzato! Le alterazioni sono dovute alla corrente di lesione per l infiammazione miocardica subepicardica o dell atrio e possono manifestarsi dopo ore o giorni dall esordio del dolore.! NEL 50 % DEI CASI SEGUE EVOLUZIONE IN 4 FASI ED E DIAGNOSTICO NELL ALTRO 50 % FASE TRATTO ST ONDA T TRATTO PR I elevato positiva sottosliv/isoelettr II isoelettrico positiva/negativa sottosliv/isoelettr III isoelettrico negativa isoelettr IV isoelettrico positiva isoelettr PUO ESSERE NORMALE ALTERAZIONI ST SOLO IN ALCUNE DERIVAZIONI SOLO SOTTOSLIVELLA- MENTO PQ

18 Pericardie acuta: Segni ECG! Sopraslivellamento concordante del tratto ST nella maggioranza delle derivazioni, tranne avr e V1.! Assenza di sottoslivellamento del tratto ST, tranne che nella derivazione avr, e occasionalmente in V1.! Sottoslivellamento del tratto PR.! Ritmo sinusale (di solito); occasionalmente FA o flutter atriale.! Le onde T diventano negative solo dopo che i PR ed ST ritornano all isoelettrica.! I voltaggi del QRS diminuiscono se è presente un versamento pericardico considerevole.

19 Pericardite acuta

20

21 IMA lat normale pericardite acuta 20

22 INDICI BIOUMORALI LEUCOCITOSI AUMENTO DELLA VES AUMENTO DEGLI ENZIMI MIOCARDIOSPECIFICI (COINVOLGIMENTO MIOCARDICO) Ricerca di specifiche cause: Tampone faringeo, emocolture, urine, test tubercolina, ricerca anticorpi per virus

23 Diagnosi: RX! Scarso valore diagnostico nella pericardite acuta, non complicata da versamento.! Utile nel definire l eziologia (pericardite secondaria a TBC, neoplasia o polmonite).! Pericardite acuta in assenza di versamento:! Rx- normale! Pericardite acuta con versamento:! Ingrandimento aspecifico dell ombra cardiaca! Pericardite costrittiva:! Calcificazioni, spesso a livello atrioventricolare 22

24 ECOCARDIOGRAMMA Tecnica estremamente accurata e rapida nella valutazione di un versamento pericardico. E possibile evidenziare un iperrifrangenza dei foglietti pericardici come segno di pericardite pregressa o in atto. E il mezzo diagnostico più efficace e semplice per identificare il versamento piccolo: lo spazio ecoprivo è posteriore e se la separazione < 10 mm modesto: lo spazio ecoprivo è anche anteriore e lo spazio supera i 10 mm esteso: per spazi ant-post > 20 mm

25 Pericardio normale 24

26 Pericardite acuta con scarso versamento! Il versamento può essere minimo! Il pericardio scollato e iperecogeno! Presente qualche sottile ponte di fibrina 25

27 Versamento pericardico Si distinguono due forme:! Senza compressione cardiaca! Con compressione cardiaca L aumento della pressione intrapericardica dipende da: 1. Volume assoluto del versamento 2. Velocità di formazione del versamento 3. Caratteristiche fisiche del versamento

28 Versamento non iperteso! Può essere asintomatico o dare dolore sordo, costante e oppressivo o manifestare sintomi da compressione di strutture vicine: disfagia, tosse, dispnea, singhiozzo, raucedine.! Radiografia del torace: ombra cardiaca a bottiglia d acqua.! ECG: riduzione voltaggio del QRS.! Ecocardiogramma: spazio ecoprivo tra epicardio e pericardio parietale (per l intera sistole e diastole).

29 Radiografia del torace: ombra cardiaca a bottiglia d acqua 28

30 ECG: riduzione voltaggio del QRS.! Alterazioni T; Bassi voltaggi QRS 29

31 Ecocardiogramma: spazio ecoprivo tra epicardio e pericardio parietale per l intero ciclo

32 Versamento pericardico! L accumulo di liquido si dispone lungo il bordo laterale del cuore e anteriormente, fino a circondare completamente il cuore.! In alcune situazioni distribuzione saccata e non uniforme per presenza di aderenze (es. CardCh)! Compromissione emodinamica in relazione a velocità, volume assoluto e caratteristiche fisiche! > 200 cc in acuto! in cronico 31

33 Curva pressione/volume del pericardio In caso di bruschi e consistenti sovraccarichi di volume la curva pressione-volume raggiunge la porzione esponenziale: la pressione pericardica aumenta, il pericardio limita fortemente una successiva dilatazione cardiaca e si contrappone al riempimento diastolico.

34 Tamponamento cardiaco! Aumento della pressione intrapericardica tale da limitare il riempimento diastolico ventricolare e determinare ipotensione e ridotta perfusione d organo! Se il versamento pericardico supera il volume di riserva pericardica la pressione pericardica sale fino a determinare una caduta quasi a zero della pressione transmurale del VD.! Il tamponamento cardiaco può non evidenziarsi in caso di ipovolemia e determinare una condizione emodinamica di tamponamento a bassa pressione, senza segni di ipertensione venosa.

35 34

36 Collasso diastolico delle sezioni destre 35

37

38 Tamponamento cardiaco! Caduta di gittata cardiaca e pressione arteriosa per significativo incremento della pressione intrapericardica e compressione cardiaca! Riduzione del ritorno venoso! Riduzione della gittata sistolica! Ipotensione, tachicardia, tachipnea, vasocostrizione generalizzata! Variabili determinanti il tamponamento cardiaco:! Velocità di formazione del versamento! Compliance del pericardio (rigidità e spessore)! Spessore parietale dei ventricoli 37

39 Cause di tamponamento cardiaco Neoplasie maligne 32-58% Pericardite idiopatica 14% Uremia 9-14% IMA 9% Perforazione cardiaca iatrogena 7,5% Infezioni batteriche 5-7% Tbc 1-5% Radiazioni 4% Mixedema 4% Aneurisma dissecante dell aorta 4% Rottura di cuore 4%

40 Segni di tamponamento cardiaco! Pressione venosa sistemica elevata (100%)! Polso paradosso (98%)! Frequenza respiratoria > 20/min (80%)! Frequenza cardiaca 100 bpm (77%)! Pressione arteriosa sistolica < 100 mmhg (64%)! Toni cardiaci attenuati (34%)! Rumori di sfregamento pericardico (29%)! Rapido calo della pressione arteriosa (25%)

41 Polso paradosso! E un esagerazione della lieve normale riduzione inspiratoria della pressione transmurale del VS (diminuisce la pressione intratoracica e pericardica; aumenta il riempimento atriale dx e del VD e la gittata sistolica dx, il SIV si sposta a sinistra; poiché il cuore opera in un volume finito, il riempimento del VS e la sua gittata sistolica ).! Caduta della PA > 10 mmhg o totale scomparsa del polso durante l inspirazione.! Si osserva anche in: BPCO, TEP, shock emorragico o settico, pericardite costrittiva, cardiomiopatia restrittiva.

42 PERICARDITI Terapia! FANS:! ASA; Ibuprofen; Indometacina! STEROIDI (isol. o in associazione)! COLCHICINA! Immunoglobuline EV! Pericardiocentesi! Pericardiectomia 41

43 Pericardiocentesi Il liquido pericardico può essere evacuato tramite: 1. Pericardiocentesi percutanea con ago o con catetere 2. Pericardiotomia attraverso finestra pericardica 3. Pericardiectomia parziale o estesa

44 Rischi e complicanze della pericardiocentesi! Poco utile ed affidabile a scopi diagnostici routinari! Buona accuratezza diagnostica! Complicanze! mortali < 5%! Emopericardio acuto! Aritmie! Gravi crisi vagali

45 Complicanze! Miocarditi! Versamento pericardico tamponamento! Pericardite costrittiva! Recidiva

46 Pericardite costrittiva Fibrosi, calcificazione e adesione dei foglietti pericardici Creano un guscio rigido attorno al cuore limitandone il riempimento

47 Eziologia della pericardite costrittiva! Idiopatica! Post-attinica! Post-cardiochirurgica! Post-pericardite non specifica! Post-infettiva! Neoplastica! Uremica! Post-traumatica

48 Sintomi e segni della pericardite costrittiva Sintomi astenia ortopnea tosse dispnea da sforzo disturbi addominali distensione addominale Segni edema ascite epatomegalia versamento pleurico polso paradosso (1/3) segno di Kussmaul pressione venosa elevata Knock pericardico Retrazione sistolica itto della punta

49 48

50 Knock pericardico: tono aggiunto protodiastolico lungo la margino-sternale di sinistra, corrisponde alla brusca cessazione del riempimento rapido Segno di Kussmaul: turgore delle vene del collo in inspirazione per aumento della pressione atriale destra presente anche nell IMA dx, nella stenosi della tricuspide, nelle cardiomiopatie restrittive

51 Differenze tra costrizione cronica e tamponamento Costrizione cronica Tamponamento -Durata dei sintomi mesi-anni ore-giorni -Dolore toracico raro frequente -Segno di Kussmaul spesso presente assente -Polso paradosso lieve o assente notevole -Ombra cardiaca al telecuore normale, raramente di solito -Calcificazione pericardica spesso presente assente -Knock protodiastolico spesso presente assente -Versamento pericardico assente sempre presente -Fibrillazione atriale spesso presenti assenti -Polso venoso (atrio dx) XY profonde (onda W) X o XY

52 Pericardite acuta recidivante Definizione: attacchi ripetuti di pericardite in pazienti senza evidenza di malattie sistemiche. Devono essere soddisfatti i seguenti criteri: 1. La pericardite deve essere idiopatica 2. Deve essere documentata dalla presenza di versamento pericardico, sfregamenti pericardici, tipiche alterazioni ECGrafiche.

53 Patogenesi Uno stimolo iniziale potrebbe determinare una flogosi che si automantiene con meccanismi immunologici: 1. E stata riscontrata un alta prevalenza di anticorpi antimiocardio nelle recidive di pericardite idiopatica o postinfartuale. 2. E stato suggerito un meccanismo da citolisi da linfociti T (natural killer). 3. E stata ipotizzata un infezione virale persistente da enterovirus.

54 Decorso! La frequenza delle recidive è del 15-32%.! Il problema delle recidive è di qualità della vita per il dolore toracico che può essere invalidante.! Il decorso è benigno e nel 40% dei casi si ha una remissione spontanea: raramente è stata segnalata l evoluzione in costrizione o tamponamento cardiaco.

55 Terapia delle pericarditi Scopo della terapia: 1. Alleviare i sintomi. 2. Ridurre o guarire l infiammazione. 3. Rimuovere o curare la causa patogena responsabile, se riconoscibile. 4. Intervenire sulle complicanze.

Pericardite e tamponamento cardiaco

Pericardite e tamponamento cardiaco Pericardite e tamponamento cardiaco Luigi Aronne Per pericardite s intende un processo infiammatorio a carico del pericardio con frequente formazione di un essudato che si riversa nella cavità pericardica.

Dettagli

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia

Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore

Dettagli

Corso di elettrocardiografia essenziale

Corso di elettrocardiografia essenziale Lezione 2 Attività elettrica sopraventricolare Corso di elettrocardiografia essenziale L onda P normale Alterazioni della morfologia Alterazioni della frequenza ; aritmie sopraventricolari La conduzione

Dettagli

LA PRESSIONE ARTERIOSA

LA PRESSIONE ARTERIOSA LA PRESSIONE ARTERIOSA La pressione arteriosa è quella forza con cui il sangue viene spinto attraverso i vasi. Dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che il

Dettagli

I TRAUMI DEL TORACE. www.fisiokinesiterapia.biz

I TRAUMI DEL TORACE. www.fisiokinesiterapia.biz I TRAUMI DEL TORACE www.fisiokinesiterapia.biz La principale causa di una emergenza toracica è rappresentata dai traumi toracici. Nel mondo occidentale il 20-25% delle morti traumatiche sono dovute ad

Dettagli

Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE

Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE Principi generali - Definizione Raccolta di aria nello spazio pleurico con conseguente collasso

Dettagli

Insufficienza mitralica

Insufficienza mitralica Insufficienza mitralica Cause di insufficienza mitralica Acute Trauma Disfunzione o rottura di muscolo papillare Malfunzionamento della protesi valvolare Endocardite infettiva Febbre reumatica acuta Degenerazione

Dettagli

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco

Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Progetto regionale: Migliorare la qualità dell assistenza ai pazienti con scompenso cardiaco Risultati La validazione e stime di occorrenza Il campione selezionato Totale SDO sospette Totale SDO campionate

Dettagli

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz

L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici. www.fisiokinesiterapia.biz L Ascoltazione del Cuore Toni cardiaci fisiologici e patologici www.fisiokinesiterapia.biz FOCOLAI DI AUSCULTAZIONE ANATOMICI E ELETTIVI M- F. MITRALE > itto T- F.TRICUSPIDE > IV spazio intercostale (S.I.),

Dettagli

I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca

I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015 Dott.ssa Maia De Luca Scenario Bambino di 7 anni condotta in DEA per dolore toracico, respiro corto, palpitazioni VALUTAZIONE: impressione iniziale Stato di coscienza: AVPU:

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT

INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA WWW.SLIDETUBE.IT INFERMIERISTICA IN CARDIOLOGIA Scompenso cardiaco Sindrome in cui non c è adeguata risposta cardiaca alla richiesta tissutale Sintomi e segni tipici ed evidenza obiettiva di una disfunzione miocardica

Dettagli

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica

Valvulopatie. Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Valvulopatie Stenosi Mitralica Insufficienza Mitralica Stenosi Mitralica:Eziologia Patologia ormai rara nei paesi sviluppati:nella quasi totalità dei casi è di origine reumatica. Predilige il sesso femminile

Dettagli

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella

SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa

Dettagli

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/

IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ IL DOLORE TORACICO Presentazioni di Dolore Taracico Acuto al Pronto Soccorso http://www.cardionet.it/scientifico/approfondimento/dolore_toracico/ A cura del Dott. Sergio Fasullo DTA CON ALTERAZIONI ECG

Dettagli

ARITMIE IPOCINETICHE

ARITMIE IPOCINETICHE KROTON 2010 ARITMIE IPOCINETICHE D.Monizzi Cardiologia Territoriale ASP KR 18/09/2010 Cenni sull Attività Elettrica del Cuore Aritmie Ipocinetiche D.Monizzi 2010 Il Cuore atrio sx atrio dx valvola mitrale

Dettagli

Dimensioni, aree e volumi intracavitari Massa e stress parietale Funzione globale Segmentazione e funzione regionale Funzione ventricolare dx

Dimensioni, aree e volumi intracavitari Massa e stress parietale Funzione globale Segmentazione e funzione regionale Funzione ventricolare dx CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA di I Livello 23-24-25 Gennaio 2014 Palermo Grand Hotel Piazza Borsa PRIMO GIORNO 23 GENNAIO 2014 8,30 Registrazione dei partecipanti e consegna del materiale didattico ECM Presentazione

Dettagli

Dott. Giovanni Ferrari

Dott. Giovanni Ferrari Manifestazioni cardiache delle malattie neurologiche acute Comobrain Ottobre 2009 Dott. Giovanni Ferrari Dimensioni del problema George Khechinashvili, 2002 Analisi multivariata della mortalità

Dettagli

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010

Azienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010 INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali

Dettagli

Interpretazione ECG nelle S.C.A.

Interpretazione ECG nelle S.C.A. SEZIONE PUGLIA IL DOLORE TORACICO E LE SINDROMI CORONARICHE ACUTE IN MEDICINA D URGENZA Settembre- ottobre 2010 Interpretazione ECG nelle S.C.A. Paola Caporaletti Domande chiave 1. E presente attività

Dettagli

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Salerno Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Card iochiru rgia Dipartimento Cuore ANATOMIA DELLE

Dettagli

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT

Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT Da equazione del flusso: Pa = GC. RPT GC = 5l/min Pa media = 100 mmhg RPT = 20 mmhg/l/min Ventricolo sinistro Arterie elastiche Arteriole Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso

Dettagli

CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE. Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m.

CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE. Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m. CUORE E MONTAGNA ALTITUDINE Bassa quota fino a 1800 m. Media quota tra 1800 e 3000 m. Alta quota tra 3000 e 5500 m. Altissima quota sopra i 5500 m. CARATTERISTICHE FISICHE DELL AMBIENTE DI MONTAGNA riduzione

Dettagli

INSUFFICIENZA MITRALICA

INSUFFICIENZA MITRALICA CORSO INTEGRATO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI E RESPIRATORIE VALVULOPATIE MITRALICHE Prof.ssa M. De Feo INSUFFICIENZA MITRALICA INSUFFICIENZA MITRALICA Incompleta chiusura dell ostio mitralico cui segue

Dettagli

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT):

Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Dall equazione del flusso si ricava la P arteriosa come il prodotto del flusso (GC) per la resistenza (RPT): Il volume di sangue nelle arterie determina il valore di Pa. Esso dipende dal volume immesso

Dettagli

VALVULOPATIE ANATOMIA VALVOLARE Le valvole cardiache sono le strutture che separano fra di loro le camere cardiache (atri e ventricoli) e queste ultime dai grandi vasi (aorta ed arteria polmonare). Le

Dettagli

APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015

APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015 APPROFONDIMENTI IN CARDIOLOGIA CORSO FAD 16 NOVEMBRE 31 DICEMBRE 2015 Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 143001, edizione 1 Responsabile scientifico: Pasquale Guarini Destinatari dell attività formativa:

Dettagli

Scompenso cardiaco / Insufficienza cardiaca. Definizioni:

Scompenso cardiaco / Insufficienza cardiaca. Definizioni: Scompenso cardiaco / Insufficienza cardiaca. Definizioni: Scompenso cardiaco: Stato fisiopatologico nel quale il cuore è incapace di pompare sangue nella misura dei bisogni metabolici in condizioni di

Dettagli

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE

vasodilatazione e/o bradicardia > riduzione della PA > ipoafflusso cerebrale - CARDIOINIBITORIE - VASODEPRESSIVE - MISTE Gruppo eterogeneo di condizioni, nelle quali i riflessi cardiovascolari, utilizzati normalmente nel controllo della circolazione diventano momentaneamente inappropriati, in risposta ad una causa scatenante

Dettagli

I SOFFI CARDIACI approfondimenti

I SOFFI CARDIACI approfondimenti Semeiotica e Metodologia Clinica 5 I SOFFI CARDIACI approfondimenti A cura di FV Costa & C.Ferri Soffi cardiaci 1. DEFINIZIONE: Rumori cardiaci generati da moti vorticosi del flusso ematico, di durata

Dettagli

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone

Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache. Dott. Eliezer Joseph Tassone Compromissione respiratoria nelle malattie valvolari cardiache Dott. Eliezer Joseph Tassone Valvulopatie: l entità del problema Incremento del numero di persone appartenenti alle fasce di età più avanzata

Dettagli

La mente écome un paracadute: funziona bene solo se si apre. A. Einstein

La mente écome un paracadute: funziona bene solo se si apre. A. Einstein La mente écome un paracadute: funziona bene solo se si apre A. Einstein Esecuzione di un tracciato elettrocardiografico a 12 derivate 08 ottobre 2011 Scopo della giornata Aggiornare i partecipanti all

Dettagli

Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma

Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali. Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma infermieri impaginato 2 7-09-2009 15:11 Pagina 21 Sezione 2 Lettura e interpretazione dell elettrocardiogramma: nozioni fondamentali Ida Ginosa Elementi morfologici essenziali dell elettrocardiogramma

Dettagli

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008

Congresso Nazionale IRC. Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 Congresso Nazionale IRC Expo Napoli Congress Palace, Napoli 6-7 Giugno 2008 ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DELL ECOGRAFIA ECOGRAFIA TORACO-POLMONARE NELLA VALUTAZIONE DEI PAZIENTI CON INSUFFICIENZA RESPIRATORIA

Dettagli

CASO CLINICO EMBOLIA POLMONARE. Dr. Ermanno Angelini

CASO CLINICO EMBOLIA POLMONARE. Dr. Ermanno Angelini CASO CLINICO Dr. Ermanno Angelini ANAMNESI PZ. ANNI 78,SESSO FEMMINILE. FUMATRICE(20 SIGARETTE AL GIORNO). IPERTESA (ENALAPRIL 20mg/die). NO INTERVENTI CHIRURGICI. VITA SEDENTARIA PER MOLTE ORE DEL GIORNO.

Dettagli

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex

lavoro cardiaco senza compromettere la perfusione coronarica (Harkin) Anni 60: spostamento di volume intravascolare con palloni di latex CONTROPULSATORE AORTICO Anni 50: la perfusione coronarica avviene prevalentemente durante la diastole Anni 60: l aspirazione di sangue arterioso durante la sistole con reinfusione durante la diastole riduce

Dettagli

Gli errori più comuni nell interpretazione dell ECG.

Gli errori più comuni nell interpretazione dell ECG. Gli errori più comuni nell interpretazione dell ECG. Gli errori più comuni nell interpretazione dell ECG. La corretta esecuzione della registrazione ECGrafica Il corretto settaggio dell elettrocardiografo

Dettagli

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire.

Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Scegli il tuo cammino e mettici il cuore. Perché se lo fai con il cuore sei arrivato ancora prima di partire. Il cuore : è un muscolo grande all'incirca come il pugno della propria mano. pesa circa 500

Dettagli

Nella trattazione dei singoli quadri clinici non sono stati riportati i dosaggi dei farmaci, che sono invece stati riassunti nella tabella finale.

Nella trattazione dei singoli quadri clinici non sono stati riportati i dosaggi dei farmaci, che sono invece stati riassunti nella tabella finale. IL PAZIENTE CARDIOPATICO: STABILIZZAZIONE E TRATTAMENTO P. Rosi, F. Marian SUEM Treviso Emergenza Ospedale S.Maria dei Battuti - Azienda ULSS 9 Treviso Introduzione: Se da un lato molti dei pazienti cardiopatici

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari Prof. Raffaele De Caterina Ore 14:15-16:15, 2 h Come studiare le patologie cardiovascolari Il professore

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco VERSAMENTI PLEURICI

Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco VERSAMENTI PLEURICI Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco VERSAMENTI PLEURICI Principi generali - Definizione Accumulo di abnorme quantità di liquido nello spazio

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz www.fisiokinesiterapia.biz INCIDENZA IN AUMENTO NEI PAESI OCCIDENTALI AUMENTO DELL ETA MEDIA AUMENTO SOPRAVVIVENZA ALL IMA INCIDENZA POPOLAZIONE GENERALE EUROPEA 0,4 % 2,0 % INCIDENZA OVER 75 anni 5 %

Dettagli

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Il bambino con linfoadenopatia è di comune riscontro nella pratica quotidiana

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ELETTROCARDIOGRAMMA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ELETTROCARDIOGRAMMA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ELETTROCARDIOGRAMMA Le 12 derivazioni dell ECG di superficie completo. Caratteristiche di un vettore: Grandezza Direzione Polarità

Dettagli

CORSO DI ECG PER IP. 12/04/11 Corso ECG 1

CORSO DI ECG PER IP. 12/04/11 Corso ECG 1 CORSO DI ECG PER IP 12/04/11 Corso ECG 1 B1 1.0 Cenni di EF 12/04/11 Corso ECG 2 Diapositiva 2 B1 inizio BIBLIOAL; 14/12/2007 Cellula: cariche el. 12/04/11 Corso ECG 3 Joni dentro e fuori 12/04/11 Corso

Dettagli

EZIOPATOGENESI DELLO SCOMPENSO CARDIACO MARCO SICURO SC CARDIOLOGIA OSPEDALE U. PARINI - AOSTA

EZIOPATOGENESI DELLO SCOMPENSO CARDIACO MARCO SICURO SC CARDIOLOGIA OSPEDALE U. PARINI - AOSTA EZIOPATOGENESI DELLO SCOMPENSO CARDIACO MARCO SICURO SC CARDIOLOGIA OSPEDALE U. PARINI - AOSTA L insufficienza cardiaca (HF) è una sindrome clinica complessa che può dipendere da qualunque disturbo cardiaco

Dettagli

considerato una complicanza naturale della tubercolosi polmonare..

considerato una complicanza naturale della tubercolosi polmonare.. Azienda Ospedaliera Luigi Sacco Polo Universitario - Milano Il Pneumotorace Le urgenze pneumologiche in Pronto Soccorso. Pavia 24 Novembre 2006 Boerhaave prima descrizione : 1724 Meckel Mck :Pnxiperteso

Dettagli

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi

Dettagli

I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO

I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO Descrizione, definizione e richiami anatomici e fisiopatologici www.fisiokinesiterapia.biz Emoftoe o emottisi Si tratta dell emissione

Dettagli

Fondamenti di elettrocardiografia, anatomia funzionale del sistema di conduzione, genesi elettrofisiologica dell ECG normale

Fondamenti di elettrocardiografia, anatomia funzionale del sistema di conduzione, genesi elettrofisiologica dell ECG normale Corso di elettrocardiografia lezione N 1 5 Maggio 2011 Fondamenti di elettrocardiografia, anatomia funzionale del sistema di conduzione, genesi elettrofisiologica dell ECG normale Dr. M. Zuccarello Dr.

Dettagli

DIFETTO INTERVENTRICOLARE

DIFETTO INTERVENTRICOLARE DIFETTO INTERVENTRICOLARE Divisione di Cardiologia Pediatrica Cattedra di Cardiologia Seconda Università di Napoli A.O. Monaldi Epidemiologia 20% di tutte le CC Perimembranoso: 80% Muscolare: 5-20% Inlet:

Dettagli

Cardiomiopatia Ipertrofica. www.anestesia.tk

Cardiomiopatia Ipertrofica. www.anestesia.tk Cardiomiopatia Ipertrofica Malattia miocardica primitiva Geneticamente determinata Ampio spettro di presentazione morfologica, fisiopatologica, i i molecolare l Prevalenza 1/500 della popolazione generale

Dettagli

Sospetto di endocardite infettiva

Sospetto di endocardite infettiva 213 Capitolo 24 Sospetto di endocardite infettiva Nonostante l introduzione di nuovi e sempre più specifici test diagnostici e l avvento di antibiotici di nuova generazione e tecniche chirurgiche migliori,

Dettagli

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica.

La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. MEDICINA DELLO SPORT LEZIONE 4 CARDIOPATIA ISCHEMICA E DILATATIVA La principale causa di patologia cardiovascolare è la cardiopatia ischemica. ISCHEMIA È un processo generale che può interessare qualsiasi

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova CROCE ROSSA ITALIANA Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova 1 SALUTE-MALATTIA Definizione dell OMS: La salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplicemente

Dettagli

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA

Dettagli

Linee guida in ecocardiografia

Linee guida in ecocardiografia Linee guida in ecocardiografia Maria Cuonzo Cardiologia Utic Ospedale M. Sarcone Terlizzi Poche metodologie hanno subito una applicazione così vasta ed una diffusione cosi capillare nella pratica clinica

Dettagli

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica.

GC = F x Gs. Gli aumenti di GC sono possibili grazie ad aumenti della frequenza cardiaca e della gittata sistolica. Volume di sangue espulso dal cuore in un minuto. Dipende dalle esigenze metaboliche dell organismo e quindi dal consumo di O 2 Consumo O 2 medio in condizioni basali 250 ml/min GC = 5 l/min Consumo O 2

Dettagli

Quando i sintomi vengono interpretati

Quando i sintomi vengono interpretati Quando i sintomi vengono interpretati Ricordo quando il mio Professore di Semeiotica Medica parlandoci delle cause che determinano la fibrillazione atriale disse: rammentate che la fibrillazione atriale

Dettagli

SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO

SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO MEDI.TER Cooperativa Medicina del Territorio Programma formativo 2008 SCOMPENSO CARDIACO: management in primary care CASO CLINICO 7 e 24 maggio 2008 Dr. Claudio Esposito Paziente di sesso maschile anni

Dettagli

Tetralogia di Fallot

Tetralogia di Fallot Tetralogia di Fallot Mortalità 0-5% - sindromici,, anomalie associate Reinterventi 10% (?) - Insufficienza polmonare - Stenosi residue / ricorrenti - DIV residuo - Endocarditi - Aritmie (blocco AV 2%)

Dettagli

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia

Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia Riabilitazione dopo intervento di cardiochirurgia L obiettivo ultimo della riabilitazione cardiologica Recuperare e mantenere al livello più elevato possibile le condizioni fisiologiche, psicologiche,

Dettagli

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA

Disabilità reumatologiche SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLEROSI SISTEMICA SCLERODERMIA SCLERODERMIA - Polmoni - Apparato digerente - Cuore - Reni SCLERODERMIA - incidenza SCLERODERMIA - cause AUTOIMMUNITA SCONOSCIUTE MULTIFATTORIALI PREDISPOSIZIONE

Dettagli

Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica

Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica Anteprima Estratta dall' Appunto di Clinica medica Università : Università degli studi di Milano Facoltà : Medicina Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame e' un sito di knowledge sharing

Dettagli

FISIOPATOLOGIA. dello SHOCK

FISIOPATOLOGIA. dello SHOCK FISIOPATOLOGIA dello SHOCK SHOCK O COLLASSO CARDIOCIRCOLATORIO insufficienza acuta del circolo periferico, causata da uno squilibrio tra massa liquida circolante e capacità del letto vascolare Si verificano:

Dettagli

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata

DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s: risposta compatibile con la medicina della complessità? Anna Micaela Ciarrapico Università di Roma Tor Vergata DRG s Metodo adeguato di valutazione, valorizzazione e gestione della complessità??

Dettagli

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2 P.A. Lombardia Soccorso Corso di Formazione Base per Volontari-Soccorritori A cosa serve? Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia F. Sangalli APPARATO RESPIRATORIO: Insieme di organi che

Dettagli

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA

PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,

Dettagli

PARLIAMO DI. ECG Normale Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact.

PARLIAMO DI. ECG Normale Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact. PARLIAMO DI ECG Normale Agata Privitera U.O. di Cardiologia Pediatrica Ospedale Santo Bambino CATANIA www.cardiologiapediatricact.com Lettura di Elettrocardiogramma a dodici derivazioni! Lettura di Elettrocardiogramma

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE Opera Lo shock Lo shock è uno stato di sofferenza dell organismo, grave e progressivo, potenzialmente mortale, dovuto a ridotta perfusione ai tessuti, in seguito a caduta della Pressione Arteriosa che

Dettagli

Ischemia, lesione e infarto

Ischemia, lesione e infarto 12 Ischemia, lesione e infarto 192 Rapida e accurata interpretazione dell ECG Il muscolo cardiaco deve ricevere un apporto ematico sufficiente tramite la propria rete di vasi arteriosi, denominati arterie

Dettagli

Le valvulopatie. Valvola Mitrale. Insufficienza Mitralica - Eziologia. Insufficienza Mitralica. scaricato da www.sunhope.it

Le valvulopatie. Valvola Mitrale. Insufficienza Mitralica - Eziologia. Insufficienza Mitralica. scaricato da www.sunhope.it Le valvulopatie Parte I: Mitrale e Tricuspide Valvola Mitrale La mitrale separa atrio e ventricolo sinistri. È composta da due lembi: uno anterolaterale, e uno posteromediale. Nell adulto l area valvolare

Dettagli

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12%

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Al momento della diagnosi solo il 10-15% dei soggetti con carcinoma del polmone ha una forma localizzata. Di questi,

Dettagli

MIOCARDITE. Ottimizzazione dell uso degli antibiotici e dei chemioterapici antinfettivi Chivasso, 17 novembre 2012

MIOCARDITE. Ottimizzazione dell uso degli antibiotici e dei chemioterapici antinfettivi Chivasso, 17 novembre 2012 Ottimizzazione dell uso degli antibiotici e dei chemioterapici antinfettivi Chivasso, 17 novembre 2012 MIOCARDITE Dott.ssa Erica Franco SC Cardiologia, ospedale Civico di Chivasso Miocardite: definizione

Dettagli

COMPLICANZE RESPIRATORIE

COMPLICANZE RESPIRATORIE ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI E RESPIRATORIE VALVULOPATIE MITRALICHE

CORSO INTEGRATO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI E RESPIRATORIE VALVULOPATIE MITRALICHE CORSO INTEGRATO DI MALATTIE CARDIOVASCOLARI E RESPIRATORIE VALVULOPATIE MITRALICHE Prof.ssa M. De Feo Stenosi Mitralica Stenosi mitralica Progressivo restringimento dell area valvolare con ostruzione al

Dettagli

SHOCK. DOTT. Nicola Menestrina

SHOCK. DOTT. Nicola Menestrina SHOCK DOTT. Nicola Menestrina DEFINIZIONE SINDROME CARATTERIZZATA DA UNA IPOPERFUSIONE TISSUTALE SISTEMICA ACUTA CHE CONDUCE AD UNA IPOSSIA DEI TESSUTI E ALLA DISFUNZIONE DEGLI ORGANI VITALI SHOCK SETTICO

Dettagli

coin lesion polmonare

coin lesion polmonare coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta

Dettagli

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza L ipertensione arteriosa Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza Che cosa faremo 1. Brainstorming: che cosa sapete sull ipertensione arteriosa? 2. Presentazione: prove disponibili ( che cosa

Dettagli

Fisiologia cardiovascolare

Fisiologia cardiovascolare Corso Integrato di Fisiologia Umana Fisiologia cardiovascolare L ElettroCardioGramma Anno accademico 2007-2008 1 L ElettroCardioGramma L elettrocardiogramma (ECG) è la registrazione alla superficie del

Dettagli

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige A.S.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige Caso clinico A.S., donna di 41 aa. si rivolge al MMG: da una diecina di giorni ho nuovamente

Dettagli

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella

Dettagli

IL DOLORE TORACICO E LA DIAGNOSI IN ETA PEDIATRICA: Significato e gestione clinica fra Ospedale e Territorio

IL DOLORE TORACICO E LA DIAGNOSI IN ETA PEDIATRICA: Significato e gestione clinica fra Ospedale e Territorio Convegno Problematiche di Cardiologia Pediatrica nella Gestione integrata fra Ospedale e Territorio 26 Ottobre 2006 Sala Convegni Fiera di Pordenone IL DOLORE TORACICO E LA DIAGNOSI IN ETA PEDIATRICA:

Dettagli

www.regione.piemonte.it/sanita 1

www.regione.piemonte.it/sanita 1 1 PREMESSA L infarto miocardico acuto (IMA) e l angina instabile (AI) fanno parte di un gruppo di malattie globalmente definite sindromi coronariche acute (SCA). Gli aspetti elettrocardiografici di esordio

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica I TIPO DI ATTIVITÀ

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica I TIPO DI ATTIVITÀ FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 01/014 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Chirone INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Patologia Sistematica

Dettagli

Displasia Aritmogena del Ventricolo Destro. Clinica Cardiologica Università degli Studi dell Insubria Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Varese

Displasia Aritmogena del Ventricolo Destro. Clinica Cardiologica Università degli Studi dell Insubria Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Varese Displasia Aritmogena del Ventricolo Destro Clinica Cardiologica Università degli Studi dell Insubria Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Varese Displasia Aritmogena del VDx Manifestazioni cliniche

Dettagli

Prima domanda da farsi

Prima domanda da farsi Prima domanda da farsi Vedo un normale QRS? Asistolia FV L egc normale QRS di solito meno 0,12 m sec il ritmo è regolare onde p prima di ogni QRS? ( possono essere dopo o nel QRS ) 1 cm =1 mv 1mm =0.04

Dettagli

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali Dott. Francesco Carbone II Corso multidisciplinare di aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica

Dettagli

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina

Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti. Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari. Prof. Raffaele De Caterina Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti Corso di Patologia Sistematica I Malattie cardiovascolari Prof. Raffaele De Caterina 22-10-2013 13:00-15:00 Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti Corso

Dettagli

MALATTIE DELL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO

MALATTIE DELL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO MALATTIE DELL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Sintomi e segni legati all apparato cardiocircolatorio: - dispnea, tachipnea - dolore precordiale (=in regione del cuore) - dolore toracico, dolore alla spalla

Dettagli

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE

ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE ECOCARDIOGRAFIA CLINICA BASE 1 Giornata Mercoledì 05 Marzo 2014 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Presentazione del Seminario Fisica degli Ultrasuoni Dott. P. Trambaiolo /A. Posteraro

Dettagli

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto

Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto DIPARTIMENTO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Salerno Appunti di Cardiochirurgia Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto Card iochiru rgia Dipartimento Cuore ANATOMIA DELLE

Dettagli

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania Che cos è il TAS? Il TAS rappresenta la concentrazione nel siero

Dettagli

Corso di Laurea in INFERMIERISTICA

Corso di Laurea in INFERMIERISTICA Disciplina: MALATTIE INFETTIVE Docente: Prof. Paolo GROSSI Varese Prof. Luigi PUSTERLA Como Prof.ssa Claudia Giuseppina ZEROLI Busto Arsizio Modalità di diffusione delle malattie infettive: trasmissione

Dettagli

CARATTERISTICHE angina SENSAZIONE

CARATTERISTICHE angina SENSAZIONE Dolore coronarico: gravativo, oppressivo, costrittivo, retrosternale, a morsa, in crescendo,con irradiazioni anche extratoraciche Dolore da dissecazione aortica: lacerante, precordiale e/dorsale, andamento

Dettagli

Sincope inspiegata in Pronto Soccorso: stratificazione del rischio

Sincope inspiegata in Pronto Soccorso: stratificazione del rischio Sincope inspiegata in Pronto Soccorso: stratificazione del rischio S. Liverani, L. Martano, G. Vettore, F. Tosato Pronto Soccorso Azienda Ospedaliera di Padova Sincope: definizione Perdita di coscienza

Dettagli