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1 STUDIO DI SETTORE VD43U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI ALTRI STRUMENTI PER IRRADIAZIONE ED ALTRE APPARECCHIATURE ELETTROTERAPEUTICHE ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI APPARECCHI PER ISTITUTI DI BELLEZZA E CENTRI DI BENESSERE ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI MOBILI PER USO MEDICO, CHIRURGICO, ODONTOIATRICO E VETERINARIO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI PROTESI ORTOPEDICHE, ALTRE PROTESI ED AUSILI (INCLUSA RIPARAZIONE) ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI MASCHERE ANTIGAS Documento non definitivo

2 ATTIVITÀ RIPARAZIONE E MANUTENZIONE DI APPARECCHI ELETTROMEDICALI, DI MATERIALE MEDICO-CHIRURGICO E VETERINARIO,DI APPARECCHI E STRUMENTI PER ODONTOIATRIA ATTIVITÀ INSTALLAZIONE DI APPARECCHI MEDICALI, DI APPARECCHI E STRUMENTI PER ODONTOIATRIA Giugno 2013 Documento non definitivo

3 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UD43U Fabbricazione di apparecchi medicali e protesi, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Nella prima fase di analisi 116 contribuenti sono stati scartati in quanto, pur tenuti alla compilazione dei modelli, non risultano utilizzabili nelle successive fasi dell elaborazione dello studio di settore (cessazione di attività, situazioni di non normale svolgimento dell attività, contribuenti forfettari, ecc.). Sui modelli studi di settore della restante platea sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione del campione dello studio, lo scarto di ulteriori 19 posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a 952. DISTRIBUZIONE DEI CONTRIBUENTI PER FORMA GIURIDICA Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,5 Società di persone ,8 Società di capitali, enti commerciali e non ,7 Documento non definitivo 3

4 INQUADRAMENTO GENERALE I gruppi omogenei sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori: tipologia di attività; tipologia di produzione e servizi offerti; grado di integrazione del processo produttivo. La tipologia di attività ha consentito di individuare imprese che svolgono prevalentemente fabbricazione e lavorazione (cluster 1), realtà produttive che associano alla fabbricazione ed alla lavorazione anche la commercializzazione (cluster 3 e 4) ed imprese che effettuano soprattutto manutenzione ed installazione (cluster 2). La tipologia di produzione e servizi offerti ha contraddistinto all interno del settore le imprese che trattano sia prodotti su misura/personalizzati che articoli in serie (cluster 3) da quelle che svolgono l attività solo sui prodotti su misura/personalizzati (cluster 4). Infine, il grado di integrazione del processo produttivo ha permesso di isolare imprese con ciclo di produzione completo (cluster 1). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER CLUSTER 1 - IMPRESE CON CICLO DI PRODUZIONE COMPLETO CHE REALIZZANO NUMEROSITÀ: 142 PRODOTTI VARI Le imprese appartenenti al cluster sono quasi esclusivamente società (di capitali nel 77% dei casi e di persone nel 16%), con una struttura composta da 11 addetti, di cui 9 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 3 impiegati, 2-3 operai generici e 5 operai specializzati (40% dei casi). Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 542 mq di produzione/lavorazione, 392 mq di magazzino e 131 mq di uffici. Si tratta di imprese che svolgono soprattutto attività di fabbricazione e lavorazione (81% delle attività svolte) ed, in misura minore, progettazione (12%), prevalentemente in conto proprio (69% dei ricavi) ma anche in conto terzi (59% dei ricavi nel 35% dei casi). Non si registra alcuna prevalenza di prodotto. La clientela è eterogenea ed è rappresentata da: commercianti all ingrosso (29% dei ricavi), industria (54% dei ricavi nel 25% dei casi), commercianti al dettaglio (51% nel 26%) e strutture e presidi sanitari pubblici (25% nel 28%). L area di mercato si estende fino al contesto internazionale; il 22% dei ricavi deriva dall export. Le materie prime impiegate nel processo produttivo sono prevalentemente leghe metalliche e materie plastiche. I materiali di produzione utilizzati sono quasi esclusivamente acquistati direttamente dall impresa. Il ciclo di produzione è integrato e le principali fasi sono: progettazione e/o industrializzazione, lavorazioni meccaniche a caldo e/o a freddo, lavorazioni di rifinitura, assemblaggio (meccanico, saldatura, incollaggio), assemblaggio elettrico e/o cablaggio, assistenza e/o riparazione, ispezione e/o collaudo e confezionamento e/o imballaggio. Documento non definitivo 4

5 La dotazione di beni strumentali include: 3 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio, 3 saldatrici (46% dei casi), 2 attrezzature per confezionamento e imballaggio (39%), 3 strumenti di misura e controllo di grandezze elettriche o elettromagnetiche e di radiazione (39%), 8 strumenti di misura e controllo di grandezze meccaniche (35%), 5 macchine o impianti per stampaggio a freddo o da taglio (26%), 3 macchine o impianti per lucidatura/pulitura (28%) e 5 banchi di lavoro. CLUSTER 2 - IMPRESE SPECIALIZZATE NELLA MANUTENZIONE ED INSTALLAZIONE DI NUMEROSITÀ: 397 PRODOTTI VARI Le imprese appartenenti al cluster sono sia società (di capitali nel 30% dei casi e di persone nel 21%) che ditte individuali (49%), con una struttura composta da 2 addetti. Solo nel 41% dei casi si fa ricorso a personale dipendente. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono limitate alla presenza di 31 mq di produzione/lavorazione e 20 mq di uffici. Nel 46% dei casi sono presenti 65 mq di magazzino. Si tratta di imprese che svolgono soprattutto attività di manutenzione (62% delle attività svolte) ed, in misura minore, installazione (33% delle attività svolte nel 45% dei casi), per una clientela eterogenea e rappresentata da: strutture e presidi sanitari pubblici (58% dei ricavi nel 32% dei casi), studi dentistici (79% nel 33%), strutture e presidi sanitari privati (40% nel 19%), privati (28% nel 18%) ed industria (73% nel 17%). L area di mercato si estende fino alle regioni limitrofe. Il ciclo di produzione è articolato nelle fasi di assistenza e/o riparazione, ispezione e/o collaudo e installazione. La dotazione di beni strumentali è limitata alla presenza di 2 strumenti di misura e controllo di grandezze elettriche o elettromagnetiche e di radiazione (31% dei casi), 1 saldatrice (23%) e 2 banchi di lavoro (43%). CLUSTER 3 - OFFICINE ORTOPEDICHE CHE REALIZZANO E COMMERCIALIZZANO NUMEROSITÀ: 192 PRODOTTI SU MISURA/PERSONALIZZATI E ARTICOLI IN SERIE Le imprese appartenenti al cluster sono prevalentemente società (di capitali nel 42% dei casi e di persone nel 28%) ed, in misura minore, ditte individuali (30%), con una struttura composta da 7 addetti, di cui 6 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 impiegati e 2 operai generici. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 124 mq di produzione/lavorazione, 84 mq di magazzino e 35 mq di uffici. Sono inoltre presenti 80 mq di locali destinati ad esposizione e vendita. Si tratta di imprese che svolgono soprattutto attività di fabbricazione e lavorazione (65% delle attività svolte), prevalentemente in conto proprio (59% dei ricavi), alla quale affiancano la commercializzazione di prodotti acquistati da terzi (22%). I prodotti trattati sono principalmente quelli ortopedici e sono rappresentati da calzature ortopediche e ortesi plantari (34% dei ricavi), busti, corsetti, cinti e ventriere (17%), tutori per il tronco e arti (12%), deambulatori e carrozzine (10%), protesi funzionali, estetiche, cinematiche (10%) e stampelle (5% dei ricavi nel 48% dei casi). La tipologia di produzione è mista e riguarda protesi ed ortesi su misura/personalizzate (42% dei ricavi), ausili per la mobilità personale adattati (12%), altri prodotti su Documento non definitivo 5

6 misura/personalizzati (11%) e protesi ed ortesi in serie (9%). Vengono inoltre offerti i seguenti servizi: riparazione di ausili per la mobilità (7% dei ricavi nel 34% dei casi), noleggio di apparecchi medicali e per la riabilitazione (9% nel 30%) e prove di adattamento (14% nel 28%). La clientela è rappresentata soprattutto da strutture e presidi sanitari pubblici (48% dei ricavi) e da privati (26%), su un area di mercato che si estende fino al contesto nazionale. Le materie prime impiegate nel processo produttivo sono prevalentemente materie plastiche, cuoio e pellami, tessuti, gessi, resine, colle e adesivi e leghe metalliche. I materiali di produzione utilizzati sono quasi esclusivamente acquistati direttamente dall impresa. Le principali fasi del processo produttivo sono: misurazione (o presa misure), progettazione e/o industrializzazione, lavorazioni meccaniche a caldo e/o a freddo, lavorazioni di rifinitura, trattamenti termici e/o protettivi e/o superficiali, assemblaggio (meccanico, saldatura, incollaggio), assistenza e/o riparazione, ispezione e/o collaudo, confezionamento e/o imballaggio ed installazione. La dotazione di beni strumentali include: 2 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio, 1 forno (per trattamenti termici metalli, essiccatura, ecc.), 1 saldatrice, 1 macchina o impianto per sottovuoto, 2 macchine per cucire, 1 allineatore per protesi, 1-2 forni di fusione (35% dei casi), 1 macchina o impianto per lucidatura/pulitura (45%) e 4 banchi di lavoro. CLUSTER 4 - OFFICINE ORTOPEDICHE CHE REALIZZANO E COMMERCIALIZZANO NUMEROSITÀ: 210 PRODOTTI SU MISURA/PERSONALIZZATI Le imprese appartenenti al cluster sono sia società (di persone nel 30% dei casi e di capitali nel 25%) che ditte individuali (45%), con una struttura composta da 3 addetti, di cui 2 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell attività sono articolate in 60 mq di produzione/lavorazione, 26 mq di magazzino e 17 mq di uffici. Sono inoltre presenti 28 mq di locali destinati ad esposizione e vendita. Si tratta di imprese che svolgono soprattutto attività di fabbricazione e lavorazione (74% delle attività svolte), prevalentemente in conto proprio (59% dei ricavi) ed, in misura minore, in conto terzi (65% dei ricavi nel 35% dei casi). Nel 39% dei casi la commercializzazione di prodotti acquistati da terzi non trasformati e/o non lavorati dall impresa genera il 41% dei ricavi. I prodotti trattati sono principalmente quelli ortopedici e sono rappresentati da calzature ortopediche e ortesi plantari (52% dei ricavi), busti, corsetti, cinti e ventriere (10%) e tutori per il tronco e arti (13% dei ricavi nel 43% dei casi). La tipologia di produzione riguarda soprattutto protesi ed ortesi su misura/personalizzati (54% dei ricavi) ed altri prodotti su misura/personalizzati (32% dei ricavi nel 32% dei casi). La clientela è rappresentata da: privati (36% dei ricavi), strutture e presidi sanitari pubblici (64% dei ricavi nel 44% dei casi), enti pubblici (46% nel 21%) e commercianti al dettaglio (49% nel 18%), su un area di mercato che si estende fino alle regioni limitrofe. Le materie prime impiegate nel processo produttivo sono prevalentemente cuoio e pellami, materie plastiche, resine, gessi e colle e adesivi. I materiali di produzione utilizzati sono quasi esclusivamente acquistati direttamente dall impresa. Le principali fasi del processo produttivo sono: misurazione (o presa misure), progettazione e/o industrializzazione, lavorazioni meccaniche a caldo e/o a freddo, lavorazioni di rifinitura, assemblaggio (meccanico, saldatura, incollaggio) e assistenza e/o riparazione. Documento non definitivo 6

7 La dotazione di beni strumentali include: 1 macchina per cucire, 2 macchine utensili a moto rettilineo o rotatorio (39% dei casi), 1 macchina o impianto per lucidatura/pulitura (33%), 1 forno (per trattamenti termici metalli, essiccatura, ecc.) (33%), 1 saldatrice (24%), 1 macchina o impianto per sottovuoto (29%) e 2 banchi di lavoro. Documento non definitivo 7