Conservazione e trasformazione di prodotti ittici

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Conservazione e trasformazione di prodotti ittici"

Transcript

1 Conservazione e trasformazione di prodotti ittici Prof. Marisa Di Matteo Dip. Ingegneria Chimica e Alimentare Università di Salerno Fisciano

2 problematiche QUALITA DEL PESCATO Specie ittica Aree geografiche di pesca Tecniche di pesca Primi trattamenti Conservazione

3 Fenomeni coinvolti: Denaturazione proteica Proliferazione batterica Deterioramento del pesce Rigor mortis : Durata (Tambiente max 7 ore, T refrigerazione max 12 ore) formazione off-flavors flavors e off-odors odors Ossidazione dei grassi.

4 problematic he Fenomeni alterativi di origine batterica Pseudomonas: batteri Gram-, psicrotrofi, proteolitici e lipolitici con un tempo di generazione più breve rispetto agli altri specie batteriche. L attività batterica si manifesta con : Riduzione e successiva degradazione dell O- TMA con formazione del TMA; DMA, MA e NH3; Decarbossilazione AA produzione di ammine e ammine biogene. Ossidazione delle ammine NH3 e in taluni casi anche indolo Mercaptani ( in anaereobiosi ) Idrogeno solforato

5 Tecniche conservazione Tecniche di conservazione dei prodotti ittici freschi Cassette d origine: scatole isolanti di polistirolo espanso, refrigerate con ghiaccio. Utilizzo di additivi regolamentati dal D.M. 29/96 Confezionamento in atmosfera protettiva MAP:

6 Tecnologia MAP Confezionamento di prodotti in atmosfera con concentrazioni diverse di azoto, ossigeno e anidride carbonica, o atmosfere in cui sono presenti a varie concentrazioni gas quali : argon, elio e protossido di azoto

7 GAS Principali effetti della CO2 inibisce la crescita dei microrganismi aerobi acidifica i liquidi tissutali riduce i danni da freddo Principali effetti dell O2 è il substrato della respirazione di cellule vegetali e microbiche attiva le ossidazioni enzimatiche e chimiche Azione dei gas imballaggio Principali effetti dell N2 inibisce alcune proteasi (enzimi che frammentano le proteine) inibisce alcune lipasi (enzimi che causano l'irrancidimento) inibisce alcune decarbossilasi (enzimi respiratori)

8 Prolungare la shelf-life del pescato Protezione da fonti di contaminazione Facilità di conservazione Pronto per la cottura Obiettivo Tecnica di conservazione utilizzata: Confezionamento in MAP Confezionamento in MAP e materiale adsorbente tipo A.

9 Materiali Materiali e Metodi miscela di gas film barriera: BM/PE/EVOH, (spessore 5/6 µm) vaschetta barriera Aldomar Tesi a confronto : Controllo MAP MAP + Aldomar.

10 Monitoragg io Monitoraggio: Parametri chimici: ATBV, TMA e ph: Gas cromatografia dell atmosfera interna Parametri microbiologici microrganismi psicrofili aerobi ed anaerobi, coliformi fecali (al tempo e a fine conservazione).

11 Shelf-life life Shelf-life T = 2 C Tempo di conservazione = 9 giorni. Controllo = prodotto non confezionato MAP = prodotto confezionato in Atmosfera Confezionata MAP+ ADS= prodotto confezionato in Atmosfera Confezionata con materiale adsorbente. Monitoraggio = tempo, dopo 1, 3, 6 e 9 giorni di conservazione.

12 Foto2: vaschetta con adsorbente Foto1: vaschetta utilizzata nelle sperimentazione Aldomar Foto3: vaschetta con adsorbente con copertura forata

13 Evoluzione del packaging

14 mg%n-tma Controllo MAP MAP + ADS giorni TVB- NSeppia Controllo MAP MAP+ ADS Prove di Conservazione di Seppie N- TMA Seppia giorni 3 6 9

15 Psicrofili anaerobi, log (ufc/g) Controllo M AP M AP+ADS giorni Psicrofili aerobi, log (ufc/g) Controllo MAP MAP+ADS Prove di Conservazione di Seppie CBT psicrofila (aerobica e anaerobica), espresse in log ufc/g, rilevate nei campioni di seppia durante 12 giorni di conservazione giorni

16 Pseudomonas, log (ufc/g) Controllo M AP M AP+ADS Prove di Conservazione di Seppie Pseudonomas espresse in log ufc/g, rilevate nei campioni di seppia durante 12 giorni di conservazione giorni Pseudomonas aeuruginosa, log (ufc/g) Controllo MAP MAP+ADS 2 5 giorni

17 Psicrofili aerobi, log (ufc/g) Controllo MAP MAP+ADS Prove di Conservazione di Polpi CBT psicrofila (aerobica e anaerobica), espresse in log ufc/g, rilevata nei campioni di polpo giorni Psicrofili anaerobi, log (ufc/g) 9 Controllo MAP 6 MAP+ADS giorni

18 TVB-N mg/1g Controllo MAP+ADS MAP Prove di Conservazione di Polpi Concentrazioni di TVB-N e di TMA rilevate durante 9 giorni di conservazione nei campioni di polpo. 3 giorni TMA, mg/1g C ontrollo MAP MAP+ADS giorni

19 Calo peso percentuale dei campioni durante il periodo di conservazione. Prove di Conservazione di Seppie Lo sviluppo dei processi degradativi a carico dei tessuti della seppia si accompagna alla perdita di capacità di trattenere i liquidi organici, alla formazione di essudato e dunque alla perdita di peso da parte dei campioni. Calo peso % Tempo (gg( gg) Controllo MAP MAP+ADS

20 Incremento di peso degli adsorbenti, per il confezionamento MAP+ADS Prove di Conservazione di Seppie I gas a contatto con l acqua contenuta nei tessuti, reagiscono formando acido carbonico che riduce il ph, denaturando ulteriormente le proteine e determinando un rilascio aggiuntivo di liquidi organici. Tale fenomeno rappresenta un grave inconveniente, infatti la formazione di essudato, ricco di nutrienti facilmente utilizzabili dai batteri, costituisce un vero e proprio brodo di coltura che favorisce lo sviluppo microbico e la formazione di off- flavours molto marcati. Incremento peso % Tempo (gg( gg) MAP+ADS

21 Prove di Conservazione di Seppie seppie: 11 giorni di conserevazione

22 Prove meccaniche di taglio Prove di Conservazione di Seppie Carico massimo (N) Controllo MAP MAP+ADS Tempo (giorni) Carico medio (N) Combinazione dei due fenomeni: - degradazione a carico delle proteine; - perdita di liquidi endogeni. 3,5 3 2,5 2 1,5 1,5 Controllo MAP MAP+ADS Modulo secante (N/mm) Controllo MAP MAP+ADS Tempo (giorni ) Grado di consistenza del tessuto muscolare delle seppie. Indice della destrutturazione dei tessuti. Tempo (giorni)

23 Prove di Conservazione di Seppie C on trollo MAP MAP+ADS 12 gg 9 gg Aspetto 2 gg 12 gg C ontrollo MAP MAP+ADS gg Odore 2 gg 9 gg 5 gg 9 gg 5 gg 7 gg 7 gg 12 gg C ontrollo MAP MAP+ADS gg Consistenza 2 gg 9 gg 5 gg 7 gg

24 Shelf-life Materiale: Alici in filetti (Engraulis encrasicholus) conservate in Active Packaging (MAP+Aldomar ). Temperatura di conservazione: 2; 4; 8 C

25 Prove di Conservazione sul Fresco: Alici carica m icrobica (log(ufc/g)) C 4 C 8 C tempo (gg) aumento percentuale carica batterica C 4 C 8 C tempo (gg) Variazione della carica microbica nel tempo alle tre temperature di conservazione. Aumento percentuale della carica microbica nel tempo alle tre temperature di conservazione.

26 Aspetto 2 gg C 4 C 8 C Prove di Conservazione sul Fresco: Alici Consistenza 2 gg C 4 C 8 C gg gg gg gg 9gg 7 gg 9 gg 7 gg Variazione dei parametri sensoriali delle alici fresche durante la conservazione alle differenti temperature di stoccaggio. Odore gg 9gg 2 gg gg 2 C 4 C 8 C 5 gg

27 4 Prove di Conservazione sul Fresco: Alici TM A (m g/1g) C 4 C 8 C tempo (gg) 4 A TBV (mg/1g) C 4 C 8 C tempo (gg)

28 Progetto: Prolungamento della shelf life di molluschi bivalvi Tartufi 7gg di conservazione a 2 C

29 Vongole 7gg di conservazione a 2 C

30 NUOVE TENDENZE ALIMENTARI: PRODOTTI DI V GAMMA Prodotti precotti e opportunamente confezionati in maniera da conservare inalterate per un periodo più o meno lungo le loro caratteristiche sensoriali e nutrizionali Rappresentano il segmento di maggiore sviluppo dell'industria alimentare ed esercitano un forte richiamo sui consumatori, particolarmente nelle aree economicamente più sviluppate

31 Trasformazione prodotti V gamma Filetti Marinatura Aceto ph< 4.5 Ac.Acetico Asciugatura Condimento Studio della shelf life T= 4; 8; 2 C t= 14gg Confezionamento

32 Alici marinate AC = acido acetico; A = aceto di vino Trasformazione in Prodotti Marinati: Alici ATBV mg/1g T=4 C T=8 C T=2 C Tesi AC Tempo (gg) ATBV mg/1g T=4 C T=8 C T=2 C Tesi A Tempo (gg) ATBV (mg/1g) T=4 C 5 Tempo(gg) 1 15 A AC

33 Alici marinate AC= acido acetico; A= aceto di vino Trasformazione in Prodotti Marinati: Alici TMA (mg/1g) AC 2 C A 2 C Tempo (gg)

34 Alici marinate AC= acido acetico; A= aceto di vino Trasformazione in Prodotti Marinati: Alici CBT, (Log (ufc/g)) gg A 4 C A 8 C A 2 C AC 4 C AC 8 C AC 2 C 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 4 2,45 2,8 3,58 2,65 2,85 3,65 9 2,85 3,25 5,54 3,1 3,25 5, ,3 3,92 n.r 3,54 3,78 n.r n.r = non rilevata

35 Rancimat Olio alici marinate Trasformazione in Prodotti Marinati: Alici Olio di semi di girasole AC= acido acetico; A= aceto di vino Tempo di induzione (h) A-4 C AC-4 C Tem po di induzione (h) A-8 C AC-8 C Tempo (gg) 8 7 Tempo di induzione (h) Tempo (gg) A-2 C AC-2 C Tempo (gg)

36 Trasformazione in Prodotti Marinati: Alici Test visivo TESI A T = 4 C Test visivo TESI AC T = 4 C Test visivo TESI A T = 8 C Test visivo TESI AC T = 8 C Test visivo TESI A T = 2 C Test visivo TESI AC T = 2 C

37 Trasformazione prodotti V gamma Flow sheet di processo per la preparazione di alici e tonno affumicato EVISCERAZIONE LAVAGGIO SALATURA Parametri : Concentrazione soluzione rapporto di salatura, tempo. ASCIUGATURA AFFUMICATURA PER IMMERSIONE Parametri : Concentrazione soluzione rapporto di affumicatura, tempo. Fumo liquido ASCIUGATURA ESSICCAMENTO IN CELLA/FORNO Parametri : Temperatura; umidità; tempo. Stoccaggio a 8 C CONFEZIONAMENTO SOTTOVUOTO

38 La pericolosità degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA), ha determinato un progressivo calo nella domanda di prodotti affumicati. 3,4-benzo-'-pirene Precursore cancerogeno Per vincere la crescente diffidenza dei consumatori è stato necessario sviluppare tecnologie alternative, capaci di conferire agli alimenti gli stessi caratteri organolettici del fumo convenzionale, senza trasferire, nel contempo, alcun composto dannoso. La principale alternativa al processo tradizionale è rappresentata dall utilizzo dei cosiddetti aromatizzanti di affumicatura, conosciuti più semplicemente con la denominazione di fumo liquido.

39 L AFFUMICATURA L affumicatura è stata realizzata per immersione Il tempo di immersione è stato variato in funzione dei caratteri organolettici da conferire al prodotto e della tipologia di prodotto Il fumo liquido utilizzato è prodotto a partire da legno di Hickory SCHEDA TECNICA FUMO LIQUIDO ph 2-3 Carbonili 7,5-13,5 (g/1 ml) Fenoli 6,5-12,5 (mg/ml) Benzo(a)pirene Non più di 1 6g/kg Benzo(a)antracene Non più di 2 6g/kg As Non più di 3 mg/kg Hg Non più di 1 mg/kg Cd Non più di 1 mg/kg Pb Non più di 1 mg/kg Peso specifico 8,69-8,78 (lb/gal) Colore Ambra Prodotto conforme a w =.958

40 CICLO TERMICO: COTTURA/ESSICCAMENTO Il ciclo termico ha lo scopo di completare il trattamento e di renderer il prodotto pronto al consumo CICLO TERMICO Modificazione delle caratteristiche chimico-sensoriali Parziale essiccamento STADIO TEMPERATURA UMIDITA TEMPO APPARECCHIATURA 1 T 1 X w1 t 1 CELLA CLIMATICA 2 T 1 X w2 t 2 CELLA CLIMATICA 3 T 1 X t 3 FORNO VENTILATO a W =.956 Prodotto OK

41 Carico massimo (N) Alici Tonno Prodotti Affumicati: Alici in Filetti e Tonno in Tranci Tempo (gg) 7 Tempo di ossidazione Alici Tonno Tempo (gg)

42 CBT aerobica log (ufc/g) Alici Tonno Tempo (gg) CBT anaerobica log (ufc/g) Alici Tonno Prodotti Affumicati: Alici in Filetti e Tonno in Tranci Tempo (gg)

43 Consiste nza Tonno Colore Odore di fumo 2 Prodotti Affumicati: Alici in Filetti e Tonno in Tranci Odore di rancido Odore di pesce Alici Colore Consistenza Odore di fumo Odore di rancido Odore di pesce

44 Surgelati- Congelati (Black spot)

45

46 Specie utilizzate Specie ittiche utilizzate: Nasello (Merluccius merluccius), Scampo (Nephros norvecius) Sogliola (Solea vulgaris) Gamberi (Parapaneus longirostris) Orate (Sprus aurata) Spigole (Dicentrarchus labrax) Polpi (Octopus vulgaris) Seppie (Sepia officinalis).

47 Vongole conservate a secco a T 5 C per 6 giorni messe in acqua di mare

48 Vongole conservate a secco a T 5 C per 6 giorni

49 Gel utilizzato nelle prove di conservazione delle vongole

50 Nasello nasello tempo nasello tempo 8 g imballaggio attivo

51 Polpi polpo tempo polpo tempo 9 g

52 orata Tempo orata MAP (2% CO2, 8% N2) Tempo 9g

53 orata confezionata con imballaggio MAP + ADS 7 giorni orata confezionata con imballaggio MAP + ADS 9 giorni Foto orata MAP + ADS

54 Foto Spigola spigola MAP + ADS 9 giorni Foto spigola MAP + ADS

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma)

TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI. Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) TRASFORMAZIONE DEGLI ORTAGGI Prodotti freschi pronti al consumo (quarta gamma) Prodotti freschi ed elaborati congelati (terza e quarta gamma) Prodotti in scatola o in vasetto (quarta gamma) CONSERVE PRODOTTI

Dettagli

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1

Pagina 19. Sigla/Firma 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1 4. OBIETTIVI DEL PROGETTO - 1 Obiettivo generale del progetto proposto dall ATS Aziende Casearie Riunite è definire e validare interventi di innovazione precompetitiva dei processi di produzione della

Dettagli

Progetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche

Progetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche Progetto Nactivepack Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche Progetto di ricerca co-finanziato dalla Regione Lombardia (luglio 2012 - novembre 2013)

Dettagli

Area Ricerca e Sviluppo

Area Ricerca e Sviluppo Documento Informativo nr. 119 Data di emissione: 04/05/2005 Revisione n. 0 Area Ricerca e Sviluppo LA SHELF-LIFE DEGLI ALIMENTI Riferimento interno: dr.ssa Bastianon Martina - Area Ricerca e Sviluppo,

Dettagli

ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.

ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice. ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.it NOI SIAMO CIO CHE MANGIAMO FEUERBACH Etichettatura: [ ]l'insieme

Dettagli

Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene

Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene I risultati di una ricerca sugli standard di qualità da rispettare Quando l abito fa la sicurezza. Gli indumenti e il nodo igiene a cura di ALSCO Italia L E.T.S.A., con il supporto di un Istituto di ricerca

Dettagli

SCHEDA TECNICA PEPERONI GRIGLIATI

SCHEDA TECNICA PEPERONI GRIGLIATI SCHEDA TECNICA PEPERONI GRIGLIATI 1 SCHEDA DESCRITTIVA 1.1 DENOMINAZIONE DI VENDITA E una conserva alimentare costituita da peperoni grigliati, in vaschetta da 1900g con trattamento termico di pastorizzazione.

Dettagli

Scheda Tecnica Prodotto :

Scheda Tecnica Prodotto : ! 1 Scheda Tecnica Prodotto : Taralli Scaldati Classici, con olio extravergine d oliva 10% Confezione Kg 5 Marchio : FIORE ANTONIO Data Rev. : Gennaio 2015 Cod. Produzione : E813 Cod. EAN : - Cod. Fatturazione

Dettagli

CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI (contenuto medio in 100 g di prodotto) Proteine g 10,8 Carboidrati g 54,7 Lipidi g 7,28 Valore Energetico kcal/100g 328

CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI (contenuto medio in 100 g di prodotto) Proteine g 10,8 Carboidrati g 54,7 Lipidi g 7,28 Valore Energetico kcal/100g 328 ICEWER s.r.l. Via L. Da Vinci 13 -Z.I.- 31010 Godega S. Urbano -TV- Tel.: 0438 38067 Fa: 0438 433938 www.icewer.com e-mail: info@icewer.com SCHEDA TECNICA: G501135 NAVETTE ASSORTITE Prodotto surgelato

Dettagli

Grissini astuccio ORAZIO gr. 125x12

Grissini astuccio ORAZIO gr. 125x12 Pag. 1 di 5 Grissini astuccio ORAZIO gr. 125x12 CODIFICA PRODOTTO EAN interna Grissino Tradizionale 8004583711409 1N2601AHB Denominazione articolo Grissini tipo 00 agli oli vegetali Marchio: ORAZIO Ingredienti

Dettagli

Campionamento ed analisi di composti volatili in matrici alimentari

Campionamento ed analisi di composti volatili in matrici alimentari Campionamento ed analisi di composti volatili in matrici alimentari Lo studio dei composti volatili di un alimento ha l obiettivo di fornirne la caratterizzazione del profilo aromatico, permettendo in

Dettagli

20/06/2014. Accettabilità e preferenza COS È IL CONFEZIONAMENTO IN ATMOSFERA PROTETTIVA?

20/06/2014. Accettabilità e preferenza COS È IL CONFEZIONAMENTO IN ATMOSFERA PROTETTIVA? Congresso Scientifico Nazionale Food Contact Expert VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DI MISCELE A BASE DI GAS INNOVATIVI NEL PRESERVARE LE CARATTERISTICHE SENSORIALI DI PRODOTTI ALIMENTARI CONFEZIONATI IN ATMOSFERA

Dettagli

Programmi a.s. 2014-15

Programmi a.s. 2014-15 Docente FICHERA TIZIANA ANTONELLA Classi 3 ENOGASTRONOMIA sezione/i Ae, He MOD 1 ALIMENTI E ALIMENTAZIONE: UNITA 1.1 CULTURA ALIMENTARE Alimenti e alimentazione. La classificazione degli alimenti. I 5

Dettagli

Corso Alta Formazione Food and Beverage Management Olbia, 28 aprile 2015 Dott.ssa Francesca Piras Settore Ispezione Alimenti di O.A. Dipartimento di Medicina Veterinaria Unversità degli Studi di Sassari

Dettagli

Nelle etichette devono essere riportati in modo chiaro gli ingredienti e la data di scadenza.

Nelle etichette devono essere riportati in modo chiaro gli ingredienti e la data di scadenza. COME SI PRESENTA IL PRODOTTO: Fare attenzione alle alterazioni visibili: il prodotto alterato può cambiare colore, odore, sapore, aspetto può cambiare consistenza o presentare tracce di muffe la confezione

Dettagli

Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna

Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna Valutazione del rischio Listeria monocytogenes e determinazione della shelf-life in ricotte salate prodotte nella regione Sardegna Lucia Rossi L attività di Ricerca Corrente svolta dall Istituto Zooprofilattico

Dettagli

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational I Microrganismi Relatore: Nicola Bruno prof. Casadei mail: nicola.casadei@cucinaverarte.eu Per uso personale e di

Dettagli

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra

Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori

Dettagli

Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.

Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti. QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p. Il processo di determinazione della Shelf Life degli alimenti QualyFood Cremona 4 Dicembre 2009 Giuseppe Ciozzani - Nestlè Italiana S.p.A La determinazione della Shelf-Life negli alimenti Agenda Fattori

Dettagli

PESCE CRUDO Istruzioni per l uso

PESCE CRUDO Istruzioni per l uso PESCE CRUDO Istruzioni per l uso I RISCHI MICROBIOLOGICI nei prodotti della pesca Gestione del PRODOTTO FRESCO e PUNTI CRITICI Dr.ssa Priscilla D Amico Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Pisa

Dettagli

Ministero della Salute. Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Ministero della Salute. Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Consumo consapevole benefici nutrizionali Ministero della Salute Direzione generale per l igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Proprietà nutrizionali Proteine I prodotti della pesca, come

Dettagli

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni

Dettagli

UNITà 11 la conservazione degli alimenti

UNITà 11 la conservazione degli alimenti unità La conservazione degli alimenti I termini e i concetti fondamentali 1 cause dell alterazione degli alimenti e metodi di conservazione Le trasformazioni a cui vanno incontro gli alimenti freschi li

Dettagli

Filetti di alici marinate

Filetti di alici marinate Ittico Filetti di alici marinate Filetti di alici marinate in olio. filetti di alici engraulls engrasicholus (alici, acqua, aceto di vino, sale) 65% min, olio di semi di girasole, sale, acido citrico,

Dettagli

Il trasporto in sicurezza delle materie prime alimentari Agostino Macrì

Il trasporto in sicurezza delle materie prime alimentari Agostino Macrì Il trasporto in sicurezza delle materie prime alimentari Agostino Macrì Unione Nazionale Consumatori 1 Convegno Istituzionale Trasporto di Qualità per alimenti sicuri. Parte Terza: Linee guida per un protocollo

Dettagli

Analisi dei pericoli nella filiera dei prodotti della pesca trasformati

Analisi dei pericoli nella filiera dei prodotti della pesca trasformati Analisi dei pericoli nella filiera dei prodotti della pesca trasformati Dott. Mino Orlandi Medico veterinario Dipartimento di Prevenzione Azienda ASL 5 Spezzino Imperia 12 giugno 2009 Reg. (CE) N. 178/2002

Dettagli

CONVERSIONE TERMOCHIMICA

CONVERSIONE TERMOCHIMICA CONVERSIONE TERMOCHIMICA PIROLISI La pirolisi si può svolgere secondo diverse modalità: Carbonizzazione a temperature tra 300 C e 500 C Pirolisi convenzionale a temperature inferiori a 600 C Fast pirolisi

Dettagli

Tecnologia e Tradizione nella produzione del vino

Tecnologia e Tradizione nella produzione del vino Scuola secondaria di 1 grado A. Moro Mesagne Tecnologia e Tradizione nella produzione del vino BRINDISI DOC Vino rosso a denominazione di origine controllata prodotto nella zona di Mesagne e Brindisi A

Dettagli

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria

INDIRIZZO: Enogastronomia OPZIONE: Prodotti dolciari artigianali e industriali. PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSE: 4 A pasticceria Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A

Dettagli

Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati

Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati Applicazione di processi di impregnazione sottovuoto e qualità di vegetali minimamente trattati Paola Pittia, Lilia Neri, Letizia Di Biase, Dino Mastrocola Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-alimentari

Dettagli

PRODUZIONE DI MANGIMI DA PROCESSI FERMENTATIVI DI OLI ESAUSTI

PRODUZIONE DI MANGIMI DA PROCESSI FERMENTATIVI DI OLI ESAUSTI PRODUZIONE DI MANGIMI DA PROCESSI FERMENTATIVI DI OLI ESAUSTI Per questa sperimentazione si è utilizzato l olio esausto come substrato per processi fermentativi, ovvero trasformazione di materiale organico

Dettagli

COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI

COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI COOK AND CHILL E LA SHELF LIFE DEI PRODOTTI Giorgio Moretti già Direttore della Scuola di Specializzazione in Scienza dell Alimentazione Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Padova

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Liquido Biologico per le Acque.

SCHEDA TECNICA. Liquido Biologico per le Acque. SCHEDA TECNICA Liquido Biologico per le Acque. FASCICOLO TECNICO N 001 Gennaio 2014 1 R-Life E un prodotto di nuova concezione in forma liquida, costituito un pool di batteri eterotrofi, coltivati attraverso

Dettagli

Corso per alimentaristi

Corso per alimentaristi La sicurezza degli alimenti intesa sia come sicurezza igienica che come sicurezza nutrizionale è una responsabilità che non riguarda soltanto l'industria alimentare, ma tutti gli attori della catena di

Dettagli

OSPEDALE DI CARITA Corso G. Marconi n. 30 12030 Sanfront CN

OSPEDALE DI CARITA Corso G. Marconi n. 30 12030 Sanfront CN PROVA SCRITTA CONCORSO PUBBLICO PER N. 1 POSTO DI ADDETTO ALLA CUCINA PROVA N. 2 (Crocettare la risposta esatta delle domande dalla n. 1 alla n. 20 e fornire una risposta sintetica ed esauriente alle domande

Dettagli

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore

MATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A

Dettagli

Trasformazioni materia

Trasformazioni materia REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce

Dettagli

Le microonde: Una tecnica eco-compatibile per la difesa fitosanitaria Rita Massa

Le microonde: Una tecnica eco-compatibile per la difesa fitosanitaria Rita Massa Le microonde: Una tecnica eco-compatibile per la difesa fitosanitaria Rita Massa A causa della crescente preoccupazione sull'impiego dei pesticidi (sostanze chimiche) e il relativo inquinamento ambientale

Dettagli

Noi dell azienda Delfino Battista s.r.l. siamo depositari di un arte che si tramanda di generazione in generazione. Il successo del nostro prodotto è

Noi dell azienda Delfino Battista s.r.l. siamo depositari di un arte che si tramanda di generazione in generazione. Il successo del nostro prodotto è Noi dell azienda Delfino Battista s.r.l. siamo depositari di un arte che si tramanda di generazione in generazione. Il successo del nostro prodotto è anche merito del risultato di un attenta ricerca sui

Dettagli

SCHEDA TECNICA PROSCIUTTO COTTO

SCHEDA TECNICA PROSCIUTTO COTTO PROSCIUTTO COTTO BEDOGNI Prosciutto di Alta Qualità ai sensi del D.M. 21/09/2005 SELEZIONE DELLE CARNI SCHEDA TECNICA PROSCIUTTO COTTO Coscia Nazionale fresca e selezionata: taglio sale da 13,5 kg a 14,5

Dettagli

ALIMENTAZIONE E PERFORMANCE SPORTIVA AMATORIALE E PROFESSIONISTICA Prof. IVO PULCINI Prof. ANGELO PULCINI PREMESSA Una dieta sana ed equilibrata spesso non basta a soddisfare le richieste nutrizionali

Dettagli

CHIMICA DEGLI ALIMENTI

CHIMICA DEGLI ALIMENTI CHIMICA DEGLI ALIMENTI Alimento: sostanza che l organismo può assumere e metabolizzare per produrre l energia ed il calore necessari allo svolgimento delle funzioni vitali. Derrata alimentare (Codex Alimentarius,

Dettagli

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO

SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di farina, pasta e prodotti da forno Sequenza

Dettagli

L IMPORTANZA DELLE TEMPERATURE

L IMPORTANZA DELLE TEMPERATURE Regione Piemonte - Direzione Sanità Pubblica L IMPORTANZA DELLE TEMPERATURE 1 E fondamentale imparare a gestire correttamente le diverse temperature Tenere sempre conto della pezzatura dell alimento Evitare

Dettagli

UNIVERSITY. Le caratteristiche peculiari del tessuto in polipropilene al 100%

UNIVERSITY. Le caratteristiche peculiari del tessuto in polipropilene al 100% Le caratteristiche peculiari del tessuto in polipropilene al 1% Sette buone ragioni per credere in questo tessuto: 1. è Certificato contro gli agenti chimici liquidi secondo la norma UNI EN 1334:29 2.

Dettagli

Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque

Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque Microbiologia delle acque reflue & Depurazione delle acque 1 Acque reflue - acque di scolo di origine domestica o industriale che non possono essere smaltite in laghi o torrenti senza una preventiva depurazione

Dettagli

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI

LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI LA PREREFRIGERAZIONE DEGLI ORTOFRUTTICOLI La prerefrigerazione È un insieme di tecniche volte ad ottenere un rapido abbassamento delle temperature nei prodotti prima della conservazione e/o del trasporto

Dettagli

3 2073/2005 A. PAPARELLA,

3 2073/2005 A. PAPARELLA, CRITERI COMUNITARI PER LA DETERMINAZIONE DELLA SHELF-LIFE: LIFE: IL CASO DEGLI ALIMENTI PRONTI Prof. Antonello Paparella Microbiologia degli alimenti apaparella@unite.it La normativa europea in materia

Dettagli

RISOLUZIONE ECO 3/2004 LIVELLO DI BASE RICHIESTO PER IL CONFERIMENTO DI DIPLOMA AI PROFESSIONISTI COINVOLTI NELLE PRATICHE ENOLOGICHE

RISOLUZIONE ECO 3/2004 LIVELLO DI BASE RICHIESTO PER IL CONFERIMENTO DI DIPLOMA AI PROFESSIONISTI COINVOLTI NELLE PRATICHE ENOLOGICHE LIVELLO DI BASE RICHIESTO PER IL CONFERIMENTO DI DIPLOMA AI PROFESSIONISTI COINVOLTI NELLE PRATICHE ENOLOGICHE L ASSEMBLEA GENERALE, su proposta della Commissione III «Economia», sulla base dei lavori

Dettagli

MODULO UNITÀ 2.2 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

MODULO UNITÀ 2.2 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI MODULO 2 UNITÀ 2.2 CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Pag. 122 Generalità Tutti gli alimenti si alterano con il processo di invecchiamento Per migliaia di anni l uomo ha utilizzato tecniche come l essiccamento,

Dettagli

Cod.: 165 Nome: Filetti di Aringhe Ingredienti: Filetti di aringhe affumicate e olio di semi di girasole Peso: 2,000 kg.

Cod.: 165 Nome: Filetti di Aringhe Ingredienti: Filetti di aringhe affumicate e olio di semi di girasole Peso: 2,000 kg. Cod.: 170 in olio - 047 al naturale in secchio plastica Nome: Antipasto di Mare Ingredienti: Molluschi, verdure e Peso: 170 = 2,000 kg. - 047 = 3,000 kg. sgocciolato Cod.: 297 in olio - 111 al naturale

Dettagli

ESTRAZIONE DELL OLIO ESSICCAZIONE DECORTICAZIONE ESTRAZIONE CON SOLVENTE RISCALDAMENTO ESTRAZIONE PER PRESSATURA FARINE RETTIFICA

ESTRAZIONE DELL OLIO ESSICCAZIONE DECORTICAZIONE ESTRAZIONE CON SOLVENTE RISCALDAMENTO ESTRAZIONE PER PRESSATURA FARINE RETTIFICA LI DI SEMI Numerose specie vegetali hanno semi o frutti oleosi; l olio di semi può essere destinato all industria alimentare (previa raffinazione), all industria cosmetica, farmaceutica, chimica; il residuo

Dettagli

La sperimentazione di seguito riportata è stata condotta direttamente da Pack Co.

La sperimentazione di seguito riportata è stata condotta direttamente da Pack Co. Cliente STEMAPLAST SRL Zona Ind.le P.I.P. 09070 PAULILATINO (OR) c.a. Sig.ra Alessandra PIRAS Report nr. 01/11 Data: Oggetto: Conformità alla legislazione italiana ed europea vigente relativa al contatto

Dettagli

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico

I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO PASSATA DI POMODORO 680 GR

SCHEDA TECNICA DI PRODOTTO PASSATA DI POMODORO 680 GR Pag 1 di 2 PASSATA DI POMODORO 680 GR Imballaggio primario Materiale Qualità Dimensioni Standard di riferimento Bottiglia a collo conico 72 CL S Passata STD TO53 BCO 219x 78 mm Capacità ISO: 720 ml DM

Dettagli

PRODUZIONE DI BIOGAS DA BIOMASSE DI SCARTO

PRODUZIONE DI BIOGAS DA BIOMASSE DI SCARTO PRODUZIONE DI BIOGAS DA BIOMASSE DI SCARTO CLAUDIO COCOZZA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI La digestione anaerobica è un processo biologico per mezzo del quale, in assenza di ossigeno, la sostanza organica

Dettagli

NUOVE FRONTIERE DEL FILM BARRIERA: PERFORMANCE FUNZIONALE, ECO-FRIENDLY E COST SAVING

NUOVE FRONTIERE DEL FILM BARRIERA: PERFORMANCE FUNZIONALE, ECO-FRIENDLY E COST SAVING NUOVE FRONTIERE DEL FILM BARRIERA: PERFORMANCE FUNZIONALE, ECO-FRIENDLY E COST SAVING Relatore: Marcello Zorloni Sales Manager B-Pack S.p.A. 3 Forum film plastici multistrato 6-7 marzo 2014 La Società

Dettagli

il CRA per i 150 anni dell'unitàd'italia FRUTTA E VERDURA: INFORMAZIONI E CONSIGLI UTILI PER L ACQUISTO, LA CONSERVAZIONE E IL CONSUMO

il CRA per i 150 anni dell'unitàd'italia FRUTTA E VERDURA: INFORMAZIONI E CONSIGLI UTILI PER L ACQUISTO, LA CONSERVAZIONE E IL CONSUMO FRUTTA E VERDURA: INFORMAZIONI E CONSIGLI UTILI PER L ACQUISTO, LA CONSERVAZIONE E IL CONSUMO Una sana alimentazione deve prevedere un importante consumo di frutta e verdura, che danno al nostro organismo

Dettagli

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * *

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * * * Comoda Service Srl 25/01/12 * * SCHEDA TECNICA - 22998 SUCCO "ACE""STERILGARDA"BRIK 1 LT(SQUARE 11:24:28 * * * Codice : 22998 Descriz. : SUCCO "ACE""STERILGARDA"BRIK 1 LT(SQUARE 026 Ulteriore descrizione

Dettagli

L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE

L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE Dr.Agr. Paolo Bortolami ARPAV Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale Servizio valutazioni ambientali e degli

Dettagli

ASPETTI CHIMICI DELLA SICUREZZA DEI PRODOTTI ALIMENTARI

ASPETTI CHIMICI DELLA SICUREZZA DEI PRODOTTI ALIMENTARI ASPETTI CHIMICI DELLA SICUREZZA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Giovanni Lercker Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Bologna La sicurezza alimentare Il rischio uguale a zero non esiste

Dettagli

ISO 12944 Standard mondiale sulla corrosione

ISO 12944 Standard mondiale sulla corrosione ISO 12944 Standard mondiale sulla corrosione 2 3 ISO 12944 Pitture e vernici - Protezione dalla corrosione di strutture in acciaio per sistemi di verniciatura di protezione La norma ISO 12944 (parti 1-8)

Dettagli

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA

TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Lotto n. 1 Allegato B TABELLE DIETETICHE PER LA REFEZIONE SCOLASTICA Fasce d età considerate Scuola dell infanzia ANNI 2,5-5,5 Scuola elementare 5,5-10,5 Scuola media * 10,5-14,5 * Nella fascia di età

Dettagli

Funzioni dell apparato respiratorio

Funzioni dell apparato respiratorio Funzioni dell apparato respiratorio -Scambi di O2 e CO2 -Regolazione ph -Protezione da patogeni inalati -Vocalizzazione respirazione Ventilazione Scambi gassosi polmonari Trasporto dei gas respiratori

Dettagli

Progettare la qualità del vino"

Progettare la qualità del vino Progettare la qualità del vino" Prof. Vincenzo Gerbi Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) - Università degli studi di Torino Il vino è oggetto di molta comunicazione, ma non

Dettagli

Programmazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore

Programmazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A

Dettagli

Le principali tipologie di biomassa utilizzabili per la produzione di energia sono:

Le principali tipologie di biomassa utilizzabili per la produzione di energia sono: PascaleCave e Costruzioni S.r.l. Biomassa -Biogas Biomassa La Biomassa utilizzabile ai fini energetici consiste in tutti quei materiali organici che possono essere utilizzati direttamente come combustibili

Dettagli

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP

Modena, 28 Settembre 2011 IL METODO HACCP: CRITERI DI INDIVIDUAZIONE E GESTIONE DEI CCP Modena, 28 Settembre 2011 La valutazione del 1 e 2 principio Codex Gli strumenti e i metodi a disposizione per il Controllo Ufficiale Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO. Data Revisione 20/07/2015 Cod. ST/815118/008/R00 Pag. 1 di 8 Codice Articolo 815118/0008. BIO PR-PAR.REG.BOCC.

SCHEDA PRODOTTO. Data Revisione 20/07/2015 Cod. ST/815118/008/R00 Pag. 1 di 8 Codice Articolo 815118/0008. BIO PR-PAR.REG.BOCC. Data Revisione 20/07/2015 Cod. ST/815118/008/R00 Pag. 1 di 8 UNITA' CONSUMATORE Codice EAN Peso Netto (kg) 0,500 Tara (kg) 0,072 Peso Lordo (kg) 0,572 Dimensioni (alt x lun x lar) (cm) Confezioni per Cartone

Dettagli

Shelf-life : Applicazioni tecnologiche per la conservazione degli alimenti

Shelf-life : Applicazioni tecnologiche per la conservazione degli alimenti Shelf-life : Applicazioni tecnologiche per la conservazione degli alimenti Marco Poiana Università Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di AGRARIA Shelf life The time period within which the food

Dettagli

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 16 Novembre 10 il Materiale Sag Factor 1 il Materiale Struttura cellulare 2 la Tecnologia

Dettagli

FUNZIONI DELL IMBALLAGGIO ALIMENTARE

FUNZIONI DELL IMBALLAGGIO ALIMENTARE Moncalieri, 23 maggio 2010 Cibo nel pacco e cibo pacco FUNZIONI DELL IMBALLAGGIO ALIMENTARE Dr.ssa Stefania Gelati Stazione Sperimentale per l Industria delle Conserve Alimentari Parma CONTENITORE PRIMARIO:

Dettagli

Modulo di Chimica dei processi biotecnologici IL BIOGAS 16 Marzo 2010 Elena Tamburini Il ciclo del carbonio La digestione anaerobica è un processo biologico per mezzo dl del quale, in assenza di ossigeno,

Dettagli

Il sottovuoto non garantisce la conservazione illimitata, bensì solo un prolungamento della vita commerciale,

Il sottovuoto non garantisce la conservazione illimitata, bensì solo un prolungamento della vita commerciale, AGR -VET 15 - LUCIDI SOTTOVUOTO E ATMOSFERA PROTETTIVA docente Patrizia Cattaneo Riferimenti bibliografici Marenzi C., Zootecnica alimentare, maggio 1990, luglio 1990, settembre-ottobre 1990 L Enciclopedie

Dettagli

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE

LABORATORIO CHIMICO AGROALIMENTARE LABORATORIO CHIMICO PROVE DI LABORATORIO SU CAMPIONI DI OLIO VEGETALE ( ) acidità totale ( ) analisi spettrofotometrica UV (DK) ( ) numero perossidi analisi degli esteri metilici degli acidi grassi idrocarburi

Dettagli

A Natale siamo tutti più buoni.

A Natale siamo tutti più buoni. A Natale siamo tutti più buoni. Catalogo Natale 2015 eccellenzecampane.it Napoli, via Brin 69 Napoli, Via Partenope 1/B O Primm Piatt Il primo piatto 59,00 E Maccarune e Napule Pasta secca Linea Oro -

Dettagli

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze. I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale

Dettagli

Conservazione e trasformazione delle produzioni agricole. Muggia, 15 giugno 2015

Conservazione e trasformazione delle produzioni agricole. Muggia, 15 giugno 2015 Conservazione e trasformazione delle produzioni agricole Muggia, 15 giugno 2015 Perché? 1) per prevenire o rallentare i processi di alterazione dei prodotti ottenuti in campo 2) per prolungare nel tempo

Dettagli

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * *

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * * * Comoda Service Srl 25/01/12 * * SCHEDA TECNICA - 22558 SUCCO 200 ML "ARCO" BRIK -PERA- PZ.24... 11:24:28 * * * Codice : 22558 Descriz. : SUCCO 200 ML "ARCO" BRIK -PERA- PZ.24... 014 Ingredienti Purea

Dettagli

Referenza: 80 Farfalline pasta di semola di grano duro linea catering biologico.

Referenza: 80 Farfalline pasta di semola di grano duro linea catering biologico. PAG. 1 DI 5 Referenza: 80 Farfalline pasta di semola di grano duro linea catering biologico. CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. INTERNO STANDARD DI LEGGE VALORE MEDIO RISCONTRATO METODI D ANALISI

Dettagli

LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE

LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE ASL CITTA DI MILANO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Via Statuto n 5-MILANO LA SICUREZZA DEI TUOI CIBI DIPENDE ANCHE DA TE da: Linee Guida per una sana Alimentazione degli

Dettagli

WWF Italia - Area Marina Protetta di Miramare Osservatori del pescato: progetto educativo sul consumo consapevole dei prodotti del mare

WWF Italia - Area Marina Protetta di Miramare Osservatori del pescato: progetto educativo sul consumo consapevole dei prodotti del mare WWF Italia - Area Marina Protetta di Miramare Osservatori del pescato: progetto educativo sul consumo consapevole dei prodotti del mare Milena TEMPESTA & Francesco ZUPPA C.E.A.M. - Centro di Educazione

Dettagli

Reg (CE) di attuazione del 479/08 (bozza) Additivi e coadiuvanti già ammessi nella trasformazione dei prodotti bio

Reg (CE) di attuazione del 479/08 (bozza) Additivi e coadiuvanti già ammessi nella trasformazione dei prodotti bio Sostanza GRUPPO RISTRETTO Uso Accettabile? si/no, con limitazioni ulteriori? ORWINE ITALIA Uso Accettabile? si/no, con limitazioni ulteriori? Reg (CE) di attuazione del 479/08 (bozza) Additivi e coadiuvanti

Dettagli

UNO SCUDO IMPENETRABILE CONTRO MICROBI, BATTERI, FUNGHI E MUFFE

UNO SCUDO IMPENETRABILE CONTRO MICROBI, BATTERI, FUNGHI E MUFFE UNO SCUDO IMPENETRABILE CONTRO MICROBI, BATTERI, FUNGHI E MUFFE I CARRELLI VDM SONO TRATTATI CON PROTEZIONE ANTIBATTERICA MICROBAN Lo sapevate che...? ci sono in media più batteri su una mano che abitanti

Dettagli

CENTRO PROVINCIALE PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI GROSSETANO LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

CENTRO PROVINCIALE PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI GROSSETANO LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI CENTRO PROVINCIALE PER L ISTRUZIONE DEGLI ADULTI GROSSETANO LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Docente: Marco Fisichella E-mail: marco.fisichella@libero.it Alterazione degli alimenti Corso di informatica

Dettagli

Il packaging per il formaggio Parmigiano Reggiano

Il packaging per il formaggio Parmigiano Reggiano Il packaging per il formaggio Parmigiano Reggiano Incontro organizzato da Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano CPRA Centro Ricerche Produzioni Animali Reggio Emilia 29 giugno 2006 Dipartimento di

Dettagli

Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori

Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it 7 INFOBIOGAS Montichiari - 28 gennaio 2011 Cos è la fibra? Costituenti

Dettagli

La catalasi: un enzima in azione

La catalasi: un enzima in azione Percorso di Didattica laboratoriale La catalasi: un enzima in azione Scuola Secondaria di Secondo Grado IISS - IPSIA E. Majorana Bari Classe IV B Docente: Miralma Serio Organizzatore cognitivo: Le trasformazioni

Dettagli

ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi

ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi ALLEGATO 2) COMUNE DI PALERMO Settore Servizi Educativi SERVIZIO ASII NIDO CARATTERISTICHE MERCEOLOGICHE ED IGIENICO- SANITARIE DI ALCUNI PRODOTTI FRESCHI DA FORNO IMPIEGATI, O DI POSSIBILE IMPIEGO, NEGLI

Dettagli

Olive verdi giganti. intere in salamoia.

Olive verdi giganti. intere in salamoia. I sottoli/sottaceti OLIVE VERDI GIGANTI OLIVE VERDI GIGANTI FARCITE AL PEPERONE CARCIOFI ALLA PAESANA PRONTOAST CETRIOLI ALL ACETO DI VINO PEPERONCINI RIPIENI AL TONNO POMODORI SECCHI FRUTTI DI CAPPERO

Dettagli

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).

SISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato). SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione

Dettagli

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI

ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,

Dettagli

Conservazione, trasporto e archiviazione dei campioni chirurgici

Conservazione, trasporto e archiviazione dei campioni chirurgici Conservazione, trasporto e archiviazione dei campioni chirurgici Daniela Capirossi Coordinatore Tecnico U.O. Anatomia Patologica -Cesena 1 Vedremo insieme Sistema di trasporto e conservazione dei campioni

Dettagli

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI

STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI STUDIO SPERIMENTALE DI VALIDAZIONE DELLE PROCEDURE DI DISINFEZIONE CON IL SISTEMA HYGIENIO NEGLI AMBULATORI DENTISTICI Indice. Introduzione Scopo Campo di Applicazione Luogo esecuzione delle prove di laboratorio

Dettagli

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.

BIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi. Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

cialda grani o MISCELA DELICATA MISCELA CORPOSA MISCELA DEC disponibili in

cialda grani o MISCELA DELICATA MISCELA CORPOSA MISCELA DEC disponibili in I N V E S T I R E N E L F O O D Eataliastyle è una società indipendente di consulenza che si propone l obiettivo di trasmettere l italianità attraverso i prodotti tipici italiani, conosciuti e rinomati

Dettagli

Il prodotto. Polistirolo espanso (EPS) monouso Polipropilene espanso (EPP) riutilizzabile. per trasportare merci in temperatura

Il prodotto. Polistirolo espanso (EPS) monouso Polipropilene espanso (EPP) riutilizzabile. per trasportare merci in temperatura Sistema Eredi Caimi: la grande innovazione nel trasporto di prodotti e alimenti in legame freddo Il Sistema Eredi Caimi è una linea completa di contenitori isotermici termoisolanti a mezzo di cariche di

Dettagli

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche

Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche Esempi di riscontro documentale di dichiarazione di conformità per materie plastiche Milano 6-8 febbraio 2013 Massimo DENARO Roberta FELICIANI Istituto Superiore di Sanità- Roma Dichiarazione di conformità

Dettagli