Rep. Ord. n 222 del 01/04/2014
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- Edmondo Gilberto Tedesco
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1 Rep. Ord. n 222 del 01/04/2014 Oggetto: Sistema Tranviario su Gomma a guida vincolata della città di Venezia (C.I. 9324) Regolamentazione della circolazione in via Cafasso, via Bottenigo, via Brunacci e via Salamonio IL DIRIGENTE Premesso che: Direzione Mobilità e Trasporti Direttore ing. Franco Fiorin - con Deliberazione di Giunta Comunale n. 396 del 23/07/2004 è stato approvato il progetto definitivo e con delibera di Giunta Comunale n. 697 del 29/12/2005 è stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del Sistema di Trasporto Pubblico rapido di massa a guida vincolata per la città di Mestre Venezia, linee Favaro Venezia e Mestre Marghera; - con Delibera di Giunta Comunale n. 707 del 31/12/2007 è stato approvato il progetto definitivo e con Delibera di Giunta Comunale n. 873 del 06/05/2008 è stato approvato il progetto esecutivo del sottopasso tranviario da via Cappuccina a via Rizzardi; Dirigente Settore Mobilità Arch. Loris Sartori - con Delibera di Giunta Comunale n. 197 del 03/02/2010 è stato approvato il progetto esecutivo relativo ai sottoservizi dei lotti C-D-E-G-H- H8-H9 e lavori aggiuntivi; - con Delibera di Giunta Comunale n. 265 del 04/03/2010 sono stati approvati i progetti esecutivi relativi ad interventi migliorativi e con Delibera di Giunta n. 683 del 10/11/2010 sono stati approvati i progetti esecutivi relativi ad interventi migliorativi II lotto; Sede di Mestre Villa Ceresa via Mancini, Venezia Chirignago tel fax loris.sartori@comune.venezia.it Responsabile del procedimento: Loris Sartori Responsabile dell istruttoria: Lucia Giordani - con Delibera di Giunta Comunale n.72 del 03/03/2011 è stato approvato il progetto esecutivo del sottopasso tranviario da via Cappuccina a via Rizzardi e con Delibera di Giunta Comunale n. 240 è stato approvato il progetto esecutivo del sottopasso tranviario da via Cappuccina a via Rizzardi Perizia di variante Sistema sostegno binari; Considerato che: - sono in fase di conclusione i lavori di realizzazione del sottopasso tranviario da via Cappuccina a via Rizzardi e i lavori di posa della rotaia tranviaria del Sistema Tranviario su Gomma della Città di Venezia Lotto H; - la Società PMV S.p.A. in data 28/10/2009 ha provveduto a riconsegnare ai sensi dell art. 200 del D.P.R. 554/1999 le aree interessate dai cantieri del tram, consentendo al Comune di Venezia di prendere in carico le aree precedentemente interessate dai cantieri del tram; - In data 11/11/2013 con prot n la Società PMV S.p.A. ha inoltrata alla Direzione Mobilità e Trasporti, la segnaletica in relazione all esigenza di segnalare la presenza delle piattaforme tranviarie e delle rotaie; - si sono svolti appositi incontri tra la Direzione Mobilità e Trasporti e la Società PMV S.p.A., ACTV e il Corpo di Polizia Municipale al fine di concordare le modalità di gestione della circolazione; - 1 -
2 - Riconosciuta pertanto l esigenza, di procedere alla regolamentazione della circolazione sulla viabilità interessata dalla presenza delle piattaforme e pertanto del transito del tram stesso; Visti: - l ordinanza dirigenziale n. 218 del 01/04/2014 Sistema Tranviario su Gomma a guida vincolata della città di Venezia (C.I. 9324) Regolamentazione della circolazione in via della Rinascita ; - l ordinanza dirigenziale n. 150 del 28/02/2014 Sistema Tranviario su Gomma a guida vincolata della città di Venezia (C.I. 9324) Regolamentazione della circolazione in Piazza S. Antonio, Piazza Municipio, Piazza Mercato e Piazzale Concordia ; - l ordinanza dirigenziale n. 149 del 28/02/2014 Sistema Tranviario su Gomma a guida vincolata della città di Venezia (C.I. 9324) Regolamentazione della circolazione in via Rizzardi, Piazzale Giovannacci, via Paolucci e in via Lavelli ; - l art. 107 del Decreto Legislativo n 267 del 18/08/2000 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; - l art. 17, punto 2), lettera i) dello Statuto del Comune di Venezia; - gli artt. 5, 6 e 7 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada ; - i gli artt. 38, 39, 40, 41, 42, 44 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada ; - l art. 47 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada che elenca i veicoli, condotti dall uomo, sottoposti alla disciplina del decreto, assieme a pedoni ed animali; - l elenco di cui all art. 47 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada, non esclude l esistenza di altri tipi di veicoli, come quelli circolanti su rotaie, che restano tuttavia esclusi dalla disciplina del Codice della Strada, ad eccezione di quanto esplicitamente previsto all art. 143 e 145 del Decreto Legislativo; - i conducenti delle vetture tranviarie sono sottoposti ad una specifica disciplina abilitativa, in relazione alla guida vincolata e alla necessità di circolare in promiscuo con i veicoli definiti all art. 47 del D. Lgs n 285 del 30/04/1992; - che le vetture tranviarie hanno spazi di arresto maggiori rispetto ai veicoli a motore condotti dall uomo e che essendo caratterizzare da una guida vincolata non hanno la possibilità di effettuare scarti laterali per evitare ostacoli presenti lungo le piattaforme; - visto l art. 143 commi 8, 9 e 10 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada nei quali si definiscono le norme generali di circolazione in presenza di binari tranviari, ed in particolare si specifica che i veicoli posso procedere sui binari a condizione di non ostacolare o rallentare la marcia del tram, salva diversa segnalazione; - riconosciuta l esigenza di garantire i più elevati livelli di sicurezza per tutti gli utenti della strada; - l art. 145 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada che definisce le norme in materia di precedenza e che in particolare stabilisce al comma 2 quando due veicoli stanno per impegnare una - 2 -
3 intersezione, ovvero laddove le loro traiettorie stiano comunque per intersecarsi, si ha l obbligo di dare la precedenza a chi viene da destra, salvo diversa segnalazione, al comma 3 negli attraversamenti di linee ferroviarie e tramviarie i conducenti hanno l obbligo di dare la precedenza ai veicoli circolanti su rotaie, salvo diversa segnalazione, al comma 7 che è vietato impegnare una intersezione o attraversamento di linee ferroviarie o tranviarie quando il conducente non ha la possibilità di proseguire o sgomberare in breve tempo l area di manovra in modo da consentire il transito di veicolo provenienti da altre direzioni e al comma 9 i conducenti dei veicoli su rotaia devo rispettare i segnali negativi della precedenza ; - l art. 158 comma 1 lettera a) del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada nel quale si esplicita che il divieto di fermata e di sosta è vietato in corrispondenza ed in prossimità dei passaggi a livello e sui binari della linee ferroviarie o tranviarie o così vicino ad essi da intralciarne la marcia ; - l art. 190 del Decreto Legislativo n 285 del 30/04/1992 Nuovo Codice della Strada ; - i gli artt , , del D.P.R. n 495 del 16/12/1992 Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada ; - la Direttiva Ministeriale 24/10/2000 Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di segnaletica e criteri per l installazione e la manutenzione ; - l art Circolazione dei veicoli del Codice Civile; ORDINA 1. negli attraversamenti tranviari e lungo la viabilità interessata dal transito del tram i conducenti, anche di veicoli a braccia, a trazione animale e di velocipedi, hanno l obbligo di dare la precedenza ai veicoli circolanti su rotaie; 2. negli attraversamenti pedonali non semaforizzati il pedone prima di impegnare la sede stradale deve procedere con la massima cautela assicurandosi che non sopraggiungano vetture tranviarie in entrambi i sensi di marcia, al fine di poter effettuare l attraversamento nel minor tempo possibile ed in un'unica fase; 3. regolamentare la circolazione in via Cafasso e in via Bottenigo, secondo le seguenti disposizioni: a) la circolazione in via Cafasso avviene su due corsie: una corsia riservata ai veicoli tranviari e ai veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, una corsia dedicata alla circolazione degli altri veicoli in direzione est; b) fissare il passaggio obbligatorio a sinistra della fermata tranviaria denominata Bottenigo, abbinato all apposito delineatore speciale di ostacolo, per i veicoli percorrenti via Cafasso; c) fissare l obbligo di fermarsi e la direzione obbligatoria dritto per i veicoli percorrenti via della Rinascita direzione nord all intersezione con via Cafasso; - 3 -
4 d) fissare il divieto di transito per i veicoli percorrenti via della Rinascita all intersezione con via Cafasso eccetto vetture tranviarie; e) segnalare gli attraversamenti pedonali; f) fissare l obbligo di fermarsi per i veicoli provenienti da via Bottenigo sud all intersezione con via Cafasso in direzione via della Rinascita; g) fissare per i veicoli percorrenti via Bottenigo provenienti dalla rotatoria il passaggio obbligatorio a sinistra del cordolo spartitraffico, abbinato all apposito delineatore speciale di ostacoli situato in prossimità del civico. n. 183 e il divieto di transito sulle due corsie a nord riservate alle vetture tranviarie; h) fissare l obbligo di fermarsi per i veicoli che dalla laterale sud si immettono su via Bottenigo; i) segnalare all intersezione con via Brunacci, via Bottenigo e via dell Avena la circolazione a rotatoria in senso antiorario, assegnando il diritto di precedenza ai veicoli percorrenti la rotatoria; j) la circolazione veicolare in corrispondenza della rotatoria tra via Bottenigo e via Brunacci è regolamentata da apposito impianto semaforico. In caso di semaforo spento o lampeggiante è assegnato il diritto di precedenza ai veicoli tranviari e ai veicoli percorrenti la rotatoria; 4. regolamentare la circolazione in via Brunacci,, secondo le seguenti disposizioni: a) la circolazione veicolare in via Brunacci in corrispondenza con la rotatoria di via Bottenigo avviene su due corsie di attestamento, la corsia est riservata alle vetture tranviarie e la corsia ovest dedicata alla circolazione degli altri veicoli; b) la circolazione veicolare dal civico 4 di via Brunacci fino a via Salamonio i avviene su tre corsie, la corsia est per le vetture tranviarie e i veicoli diretti verso nord, la corsia ovest per le vetture tranviarie e i veicoli diretti verso sud e quella centrale dedicata per la svolta a sinistra; c) segnalare gli attraversamenti pedonali; d) segnalare il divieto di fermata, e) segnalare all intersezione con via Brunacci la direzione consentita dritto e sinistra per i veicoli percorrenti via Monzani est; f) segnalare il senso unico in via Monzani ovest per i veicoli percorrenti via Brunacci; g) fissare per i veicoli percorrenti via Monzani ovest in direzione via Brunacci la direzione obbligatoria a destra in via Pinton; h) fissare la direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli percorrenti via Pinton; i) fissare l obbligo di fermarsi per i veicoli percorrenti via Monzani in direzione ovest all intersezione con via Pinton; j) fissare il divieto di accesso per i veicoli provenienti da via Pinton e da via Monzani in direzione via Brunacci; k) fissare l obbligo di fermarsi e la direzione obbligatoria a destra per i veicoli che si immettono in via Brunacci dalle strade laterali posizionate ad est; - 4 -
5 l) fissare l obbligo di fermarsi per i veicoli percorrenti via Orsato all incrocio con via Brunacci; m) segnalare la presenza dell isola di traffico a separazione dei flussi che da via Orsato si immettono su via Brunacci, attraverso apposite zebrature inclinate di 45 rispetto al senso di marcia; n) la circolazione in via Brunacci direzione nord in corrispondenza con via Salamonio è regolamentata da apposito impianto semaforico a tre lanterne, due lanterne semaforiche veicolari di corsia dritto e sinistra,una per il trasporto pubblico locale. In caso di semafori spento o lampeggiante è assegnato il diritto di precedenza alle vetture tranviarie; o) La circolazione veicolare in via Brunacci direzione sud è regolamentata da lanterne semaforiche veicolari normali. In caso di semafori spento o lampeggiante è assegnato il diritto di precedenza alle vetture tranviarie; p) La circolazione pedonale all intersezione di via Brunacci è regolamentata da apposite lanterne semaforiche pedonali; q) segnalare il divieto di fermata; r) fissare la direzione obbligatoria a destra per i veicoli che si immettono in su via Salamonio in corrispondenza del civico n. 2; s) fissare l obbligo di fermarsi e la direzione obbligatoria a sinistra per i veicoli percorrenti via Orsato est in prossimità del civico n. 46 all intersezione con via Salamonio; t) segnalare il senso vietato per i veicoli percorrenti via Salamonio nel tratto compreso tra il civico n. 2 e via Brunacci all intersezione con via Orsato est; u) fissare l obbligo di svolta a sinistra per i veicoli percorrenti via Salamonio in corrispondenza della la fermata tranviaria denominata Panorama segnalata attraverso apposite zebrature inclinate di 45 rispetto al senso di marcia; v) la circolazione nel tratto di via Salamonio compreso tra via Orsato est e via Orsato ovest è riservata al capolinea e fermata del tram, fissare quindi in tale tratto il divieto di transito per tutti i veicoli eccetto le vetture tranviarie; 5. segnalare la segnaletica in rifacimento lungo l intera area di cantiere; 6. è fatto obbligo agli utenti della strada a rispettare quanto stabilito dal comma 1 lettera a) dell art. 158 del D. Lgs 285 del 30/04/1992, secondo cui la fermata e la sosta sono vietate in corrispondenza o in prossimità dei passaggi a livello e sui binari di linee ferroviarie o tranviarie o così ì vicini ad essi da intralciarne la marcia ; 7. segnalare la presenza delle piattaforme tranviarie per i veicoli percorrenti la viabilità interessata dal transito del tram attraverso il segnale attraversamento tranviario (fig. II 12 art. 88), abbinato al pannello integrativo indicante rotaie su piattaforma in sede stradale. Tale segnale deve essere ripetuto dopo ogni intersezione. In corrispondenza delle intersezioni semaforizzate il segnale attraversamento tranviario dovrà essere sostituito da strada deformata (fig. II 1 art. 85) abbinato al pannello integrativo indicante rotaie su piattaforma in sede stradale ed il simbolo del tram. La presente ordinanza ha validità ed esecutività immediata
6 La presente ordinanza è resa pubblica mediante la posa in opera e la manutenzione, a cura della ditta esecutrice dei lavori per conto della Società PMV S.p.A., della prescritta segnaletica stradale. A tal fine i segnali in contrasto devono essere oscurati o rimossi. Dell avvenuta installazione va dato tempestivo avviso, tramite inoltro alla Direzione Mobilità e Trasporti Area Mobilità e Traffico e alla Direzione Polizia Municipale, di apposito verbale riportante la data e l ora, sottoscritto dal responsabile della ditta esecutrice e vistato dalla Direzione Progettazione Esecuzione Lavori Area Viabilità Terraferma e/o dalla Municipalità, in relazione alle competenze sulla viabilità interessata. È fatto obbligo a tutti gli utenti della strada di rispettare quanto stabilito nella presente ordinanza. Gli organi di polizia stradale di cui all'art. 12 del Codice della strada, sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento. A carico dei trasgressori alle disposizioni descritte nella presente ordinanza saranno applicate le sanzioni amministrative previste dal Codice della strada. A norma dell'art. 3 c. 4 della legge n. 241/1990, si avverte che, avverso la presente ordinanza, chiunque vi abbia interesse potrà presentare ricorso ai sensi della legge n. 1034/1971 al TAR Veneto, per incompetenza, eccesso di potere o per violazione di legge, entro 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. 1199/1971, entro 120 giorni dalla sua pubblicazione. Avverso la presente ordinanza è altresì ammesso ricorso al Ministero dei Trasporti entro 60 giorni dalla posa della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, ai sensi dell'art. 37 c. 3 del Codice della Strada. Mestre, 1 aprile 2014 IL DIRIGENTE Arch. Loris Sartori - 6 -
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