La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette -CETS-

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1 Corso Turismo sostenibile ed Aree Protette: strumenti di Valorizzazione e Gestione REGIONE MARCHE Ancona, Novembre 2011 La Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette -CETS Situazione in Italia e in Europa Stefania Petrosillo Responsabile CETS Federparchi

2 LA RETE EUROPEA 89aree protette in 9paesi MEETING EUROPEI ANNUALI

3 LA RETE ITALIANA I Parchi Italiani che hanno ottenuto la Carta: Parco Nazionale Monti Sibillini Parco Naturale Alpi Marittime Parco Naturale Adamello Brenta Parco Regionale dell'adamello Aree Protette delle Alpi Lepontine Sistema di Aree Protette dell'oltrepòmantovano Riserva naturale Paludi di Ostiglia Riserva naturale Isola Boscone Riserva naturale Isola Boschina Parco Golene Foce Secchia Parco San Lorenzo Parco San Colombano Parco Golenale del Gruccione ZPS "Viadana, Portiolo di San Benedetto Po, Ostiglia" Parco Regionale Alto Garda Bresciano Parco Nazionale d'abruzzo, Lazio e Molise Parco Nazionale della Sila

4 I Parchi Italiani che hanno in corso il procedimento: Parco Regionale dei Colli Euganei Riserva Naturale di Monte Rufeno Parco naturale regionale "Dune costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo (Regione Puglia) Sistema dei Parchi del Salento, coordinati dalla Provincia di Lecce (Regione Puglia): -Parco naturale regionale "Costa Otranto S. Maria di Leucae Bosco di Tricase" -Parco naturale regionale "Litorale di Ugento" -Parco Naturale Regionale "Isola di S. Andrea Litorale di Punta Pizzo" -Parco Naturale Regionale "Porto Selvaggio e Palude del Capitano" -Riserva Naturale Orientata regionale "Palude del Conte e Duna Costiera Porto Cesareo" -Parco Naturale Regionale "Bosco e Paludi di Rauccio

5 Il Gruppo di Lavoro Italiano per la CETS - CETS come progetto nazionale - Condivisione di esperienze, buone pratiche e know-how -Posizione "italiana su vari aspetti della CETS in sede europea - Approfondimento tecnico-scientifico Coordinato da Federparchi. Composto da due Tavoli di lavoro: -tavolo tecnico: Direttori e dai Responsabili CETS delle AP certificate e candidate -tavolo scientifico: Consulenti ed esperti accreditati da Federparchi Interfaccia tecnica italiana al Working Group di Europarc Federation sul Turismo Sostenibile

6 L impegno di Federparchi-Europarc Italia -Diffusione della CETS in Italia -Coordinamento della rete italiana dei parchi CETS e di gruppi di lavoro tecnico-scientifici -Partecipazione a gruppi di lavoro europei sulla CETS e contatti con la rete europea dei parchi certificati -Accordi con le Regioni italiane per la diffusione della Carta nelle aree protette regionali -Servizio di consulenza e supporto ai parchi per il processo di candidatura -Visibilità e valorizzazione delle aree protette certificate e alle aziende turistiche coinvolte

7 IL RUOLO DELLE REGIONI ITALIANE -La Carta diventa uno strumento di applicazione delle politiche regionali in materia di sviluppo del territorio -Utilizzo di fondi nell ambito della programmazione dei Fondi strutturali e dei processi di sviluppo locale -Utilizzo di elementi conoscitivi presenti a livello regionale -Cooperazione istituzionale a livello regionale (principio di governance istituzionale)

8 -Attività di comunicazione istituzionale e divulgazione della metodologia prevista dalla Carta -Attività di ascolto delle problematiche presenti nei parchi regionali -Definizione dell intervento regionale e priorizzazionetra le AP (ma attenzione! NO APPROCCIO DALL ALTO!) - Accompagnamento assistenza tecnica al processo di applicazione della Carta -L approccio regionale favorisce le sinergie tra la CETS ed altri progetti, piani e programmi esistenti o previsti a livello regionale, sovraregionalee locale.

9 REGIONI IMPEGNATE A VARIO TITOLO -Regione Lombardia - Regione Puglia - Regione Marche - Regioni Toscana - Regione Emilia Romagna - Regione Liguria - Regione Valle d Aosta