Come scegliere una lampada LED. Pier Luigi Zuccato. Copyright Pier Luigi Zuccato - Tutti i diritti riservati www. L edcasa. it

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1 Pier Luigi Zuccato

2 Come scegliere una lampada a Led Saper leggere sulla confezione ATTENZIONE: tutti i diritti sono riservati a norma di legge. Nessuna parte di questo report può essere riprodotta con alcun mezzo senza l autorizzazione scritta dell autore. È espressamente vietato trasmettere ad altri il presente Report, né in formato cartaceo né elettronico, né a pagamento né gratuitamente. Le informazioni riportate in questo report sono frutto di anni di studi e specializzazioni, quindi non è garantito il raggiungimento dei medesimi risultati. Il lettore si assume piena responsabilità delle proprie scelte, consapevole dei rischi connessi a qualsiasi forma di esercizio e pratica. Il report ha esclusivamente scopo formativo e non sostituisce alcun tipo di trattamento medico o psicologico e non sostituisce i consigli legali di un avvocato e/o commercialista. Le informazioni contenute in questo libro non sono sollecitazioni al pubblico risparmio. Se sei consapevole di avere problemi di carattere medico, psicologico, legale o finanziario, consulta prima uno specialista del settore. Esclusione di responsabilità Questo documento ha solo ed esclusivamente scopo informativo, e l autore non si assume nessuna responsabilità dell uso improprio di queste informazioni.

3 Indice Introduzione pag. 5 Capitolo1: Leggere la confezione in 10 punti pag.10 Conclusione pag. 30

4 Introduzione Caro lettore,cara lettrice ti ringrazio fin da ora per aver aderito alla lettura di questo semplice e breve report e un ulteriore grazie se riuscirai a leggerlo fino alla fine. Ho scritto questo report per poter rispondere alla domanda citata nel titolo che molti si fanno qualora si trovano a compiere un semplice gesto che è quello di dover sostituire una lampadina. Sembra banale vero? Ma non lo e', ti basti pensare a quanti modelli di lampadine ci sono che apparentemente sembrano tutte uguali. Arrivati a casa però ci si accorge che la luce emessa non era quella che ci si aspettava; per non parlare poi dei consumi. E allora che fare? Quali studi e quale università debbo affrontare dunque per imparare ad orientarmi su un acquisto sicuro? Niente paura per farlo posso assicurarti che non dovrai conoscere chissà quali termini tecnici o quali studi,bensì in questo report ti illustrerò nella maniera più semplice ciò che ti serve. Conoscerai solo le principali terminologie che indicano i vari simboli sulla confezione di una lampada; bè ad essere corretti anche qualcosina in più; ma tranquillo poca roba. E allora siete pronti? Cominciamo

5 CAPITOLO 1: Leggere la confezione in 10 passi... Una grande illuminazione nasce da un grande dubbio - Detto Zen. Segui i vari punti guardando l'immagine qui sotto

6 1.Intensità luminosa Questo e' il primo parametro da conoscere e viene indicato con la lettera l che sta per lumen e indica il livello di luminosità che si vuole ottenere nel ambiente. Per farlo fai attenzione a non commettere l'errore che una lampada da più watt faccia più luce;il perché te lo spiego introducendo un altro concetto. L'efficienza energetica. Tabella pubblicata dal sito Ledprofessionale Tabella comparativa pubblicata dal sito coop

7 2.Efficienza Energetica L'efficienza energetica si calcola mettendo in relazione l'intensità luminosa espressa in lumen e la potenza espressa in watt. Più precisamente dal rapporto fra lumen e watt (lm/w) e maggiore sarà il risultato che deriva da questo rapporto maggiore sarà l' efficienza luminosa della lampadina a parità di energia consumata. Dunque si può avere una lampada da 60w ad incandescenza con un efficienza di 12 l/w che emette 720 lumen ed una lampada alogena anch'essa da 60 w ma con rendimento 20 l/w che di lumen ne emette 1200 ;quasi il doppio. 3. Classe energetica E' l'etichetta stabilita dall'unione europea che serve a dare una valutazione all'efficienza energetica di una lampada, utilizzando delle lettere che vanno da A,A+,A++ indicando quella con miglior efficienza fino ad arrivare alla lettera E che e' la peggiore. Anche se ad oggi si trovano lampadine con scarsa efficienza contrassegnate con la lettera C, D, E,le cosi dette incandescenza migliorata ti faccio presente che dal 2016 non verranno più prodotte;considerando come le peggiori quelle di classe B. Leggendo l'etichetta in alto viene riportato il modello e il nome del produttore mentre in basso il consumo annuo per 1000 ore di utilizzo. Attenzione che in commercio c'è ancora la

8 vecchia etichetta energetica, e i valori partono con la lettera A fino addirittura alla G. Sopra all'etichetta non viene scritto ne il modello ne il nome del produttore ma sotto all'etichetta vengono invece riportati i dati sulla luminosità, il consumo e la durata in ore della lampada;con la nuova etichetta informazioni ora si trovano sulla confezione. queste Tabella pubblicata su ledprofessionale

9 4. Temperatura di colore Si misura in gradi kelvin e sta ad indicare quanta tonalità di luce ha una sorgente luminosa, nel nostro caso una lampadina led. Sulla confezione e' riportato la definizione di luce bianca calda per valori minori i 3.300k,luce bianca fredda tra i 3.300k e i 5.500k e luce bianca naturale per valori superiore i 5.500k. ovviamente la scelta della tonalità per i vari ambienti è soggettiva.

10 5. Indice di resa cromatica (C.R.I.) E' un valore numerico che definisce come una sorgente luminosa riesce a trasmettere il più fedelmente i colori di ciò che sta illuminando. Senza addentrarci in aspetti tecnici considera che per una visione ottimale riferito ad un contesto abitativo e usando una lampadina a luce bianca calda, il numero di c.r.i. deve essere maggiore di 80. Tra l'altro questo dato è obbligatorio per tutte le lampadine, tranne quelle destinate a l'esterno. 6. Vita della lampada Il dato viene stabilito secondo il regolamento UE 1194/2012 che considera aver terminato il funzionamento della lampadina non appena viene perso il 70% della sua intensità luminosa o quando avviene il 50% della rottura dei diodi che la compongono. Sulla scatola solitamente viene indicato il numero di ore che per una lampadina a led

11 si aggira tra le 25000/50000 ore;ben volte in più della lampadina ad incandescenza. Naturalmente il fatto di sostituirla e' anche qui soggettivo,nessuno ci impedisce sebbene faccia meno luce di usarla ancora, se per noi in quel ambiente è illuminato sufficientemente. Attenzione che la durata dipende dalla progettazione termica della lampadina,più la temperatura è alta minore ne sarà la durata; scegliete prodotti di una certa qualità. 7. Cicli di accensione Un altro dato che viene riportato sulla confezione è il numero di volte che la lampadina può essere accesa o spenta, prima che ne avvenga la rottura. Secondo il regolamento UE 1194/2012di se la vita della lampadina a led e' maggiore o uguale a ore allora il ciclo a/s sarà di volte, altrimenti dovrà risultare maggiore o uguale a metà della vita nominale della lampadina espressa in ore. 8. La dimmerabilità E' quando vogliamo una lampadina a led alla quale sia possibile regolare con un variatore di luce la sua intensità luminosa. Attenzione dunque che sia stampato sulla confezione tale dicitura.

12 9. Comparazione in watt E' il valore espresso in watt che serve a rendere più intuitivo la possibilità di risparmiare energia rispetto all'uso di una lampadina ad incandescenza. E' un'alternativa alla comparazione usando i valori di lumen. 10. Angolo di apertura del fascio luminoso Un concetto importante da non sottovalutare di una sorgente luminosa e' l'angolo di copertura del fascio luminoso in una determinata superficie. In una lampadina ad incandescenza risulta essere maggiore che in una a Led e quindi per non avere brutte sorprese occhio a questo dato. In linea di massima valuta che per angoli fino a 60 si parla di fascio direzionale o spot,(ad esempio i faretti) fasci fino a 120 di luce per ampie superfici e maggiori di 270 per luce diffusa.

13 Conclusione Bene siamo giunti al termine di questa carrellata di nozioni rese il più semplici possibili e che spero ti siano state d'aiuto. Tengo a precisare che le indicazioni riportate in questo report si riferiscono a quello che generalmente si trova impresso su una confezione di lampade a led. In altri casi come ad esempio sulle lampadine CFC dette a basso consumo o di altre tipologie si possono trovare aggiunti altri dati; un esempio su tutti il valore di mercurio. Detto questo caro lettore e cara lettrice lasciami rinnovare i miei ringraziamenti per aver avuto la costanza e il tempo di leggere questo mio report fin qui. Grazie!! P.s. Ricorda che per ogni dubbio o altre informazioni di carattere tecnico o commerciale ti invito a visionare il mio sito internet. Un caloroso saluto.