Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus"

Transcript

1 Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada onlus (dalla parte del danneggiato) 3

2

3 1 CHE FARE DOPO UN INCIDENTE STRADALE dalla parte del danneggiato INDICE PREMESSA 1. PRIME AZIONI pag 4 2. ACCERTAMENTI pag 6 3. TESTIMONI E AVVOCATI 7 4. IL PROCESSO IL RISARCIMENTO RECAPITI UTILI 30 PREMESSA Ogni anno, in tutto il mondo, muoiono all incirca da 700 mila a 1 milione di persone a causa degli incidenti stradali; in Europa la strada ne miete 45 mila e oltre 1 milione e 600 mila sono i feriti. Anche l Italia con i suoi circa 6 mila morti all anno (dati CENSIS), 285 mila feriti e con un costo sociale ed economico altissimo - stimato in oltre 30 miliardi di euro annui - paga insieme alla comunità internazionale questo triste e inaccettabile pedaggio. Nel nostro paese, nonostante una certa tendenza - che ha visto diminuire gli incidenti nell ultimo decennio -, il calo è stato troppo basso e non certo in linea con gli obiettivi prefissati dal processo d integrazione europea. La morte stradale ha caratteristiche che la differenziano da ogni altro evento letale considerabile a larga scala: costituisce la prima causa di decesso per trauma, colpisce d improvviso, le sue vittime sono indifferenziate per sesso, per età, per lavoro e per reddito. Se non crescerà l attenzione verso questi problemi e se la sicurezza stradale non diventerà un elemento fondamentale della coscienza civica, nel nostro continente un cittadino su 80 continuerà a morire con 40 anni di anticipo rispetto alla normale media di vita. 3

4 1. PRIME AZIONI 1.1 Il CID Il modulo blu o CID (Convenzione Indennizzo Diretto), che deve essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto da entrambi i conducenti, è quella procedura stabilita d intesa fra tutte le compagnie d assicurazioni che consente all automobilista, che sia protagonista non colpevole o parzialmente colpevole di un incidente stradale con altro veicolo, di essere risarcito, a certe condizioni direttamente dalla propria compagnia. È opportuno di firmare tale modulo solo se si è certi di essere perfettamente sani e lucidi, se si è sicuri di ciò che vi si indica e se il modulo viene riempito completamente: nel dubbio è meglio non sottoscrivere nulla. Ogni conducente deve trattenere due copie del modulo blu: una per sé e una per il proprio assicuratore. Tutte le copie devono essere identiche, quindi evitare correzioni dopo la compilazione. La denuncia d incidente al proprio assicuratore va presentata entro cinque giorni dall accaduto. Il CID e l indennizzo diretto non si applica ai ciclomotori e alle macchine agricole. L indennizzo diretto, entrato in vigore dal 1 febbraio 2007, introduce l obbligo di risarcimento in capo alla propria compagnia d assicurazioni. Tale procedura è applicabile ai soli veicoli con targa italiana, non opera per gli incidenti con oltre due mezzi coinvolti, non opera quando sono coinvolti ciclomotori privi della nuova targa. Per far partire la procedura, i danneggiati dovranno presentare la denuncia di sinistro e la richiesta di risarcimento danni alla propria compagnia. La denuncia di sinistro è obbligatoria anche se si ha torto. Presentata la suddetta denuncia di sinistro, la propria compagnia d assicurazione entro sessanta giorni dalla ricezione - che si riducono a trenta qualora il modello blu sia sottoscritto da entrambi - formula al danneggiato congrua offerta per il risarcimento ovvero comunica i motivi per cui non ritiene di fare offerta. Se oltre ai danni materiali vi sono anche lesioni personali i giorni diventano novanta. 1.2 Un kit non ingombrante per chi viaggia Tenere in auto un piccolo kit per il primo soccorso può risultare molto utile in caso di incidente. Si consiglia di avere: - guanti monouso in lattice, 5-6 paia, utili anche per guasti meccanici; - bende elastiche (almeno 3 da 8 cm: utilissime per tamponamenti di emorragie e bendaggi compressivi); - compresse di garze sterili, cotone, cerotti telati e acqua ossigenata a 12 volumi. Un piccolo estintore nel portabagagli o ben fissato nell abitacolo ingombra di più ma può risultare altrettanto utile. 1.3 Attività immediate Per prima cosa, l utente della strada, in caso d incidente ricollegabile al suo comportamento, ai sensi dell art. 189 C.d.S. deve fermarsi e, se necessario, prestare soccorso alle persone che 4

5 eventualmente sono rimaste ferite. Per avere soccorso in genere chiamare il 113 (soccorso pubblico di emergenza). Se vi è danno alle persone chiamare il 118 (emergenza sanitaria). Se è necessario spostare o aprire i veicoli chiamare il Soccorso stradale ACI (116) e nei casi più gravi i Vigili del fuoco (115). Se l incidente appare grave, e specie se vi sono feriti, non spostare i veicoli, prendere generalità dei coinvolti e dei testimoni, fotografare o prendere appunti sulla scena. Segnalare l incidente con mezzi idonei, al fine di evitare ulteriori danni ai già coinvolti o ai terzi che sopraggiungano. 1.4 Norme di primo soccorso 1. telefonare al 118 chiedendo l intervento di un autoambulanza e fornendo le seguenti informazioni essenziali: - luogo dell incidente (località, nome strada, se possibile numero civico); - tipo di incidente e veicoli coinvolti; - persone coinvolte e loro condizioni. Poi, non riagganciare: l operatore del 118 può essere in grado di fornire indicazioni e consigli utili alle persone bisognose di aiuto e può se opportuno allertare altri soccorsi (forze di Polizia, Vigili del fuoco, ecc.). 2. non muovere l infortunato se non sussiste pericolo di vita per lui o per i soccorritori (investimento, incendio, crolli, emorragie, difficoltà respiratorie, ecc.). 3. se è indispensabile rimuovere l infortunato: sorreggerlo per le spalle sostenendo testa, busto, spalle e piedi; non imprimere torsioni al corpo, non incurvarne il dorso; porre l infortunato disteso, coprirlo, impedirgli di alzarsi. 4. se l infortunato è in stato di incoscienza può essere presente una lesione cerebrale: evitare di muoverlo; se indispensabile, usare le precauzioni del punto 3 e porlo disteso su un fianco, 5. in caso di difficoltà nella respirazione: porre con cautela l infortunato in posizione supina (a testa in su), liberare la bocca da corpi estranei e sollevare il mento per iperstendere il capo, 6. per le emorragie: tamponare le ferite premendovi contro un panno pulito fino a quando cessi la perdita di sangue. 7. le ustioni devono essere considerate ferite gravi, quindi bisognevoli di soccorso medico immediato; coprire con panni puliti e bagnare con acqua fredda pulita; non cospargere con pomate, creme o polveri e non usare ghiaccio. 8. in caso di fratture degli arti: impedire qualunque movimento della sede di frattura e lasciare l arto nella posizione in cui si trova. 1.5 Assistenza medica In tutta Italia l assistenza è fornita gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale tramite i medici generici e specialisti dei poliambulatori e degli ospedali pubblici così come in cliniche private convenzionate con il detto Servizio. Il Servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire anche assistenza psicologica. Per il controllo e la denuncia di omissioni o errori nell assistenza fornita dal Servizio sanitario nazionale o dalle cliniche private, rivolgersi al Tribunale dei diritti del malato. Se vi sono i presupposti e si è in grado di darne prova rigorosa, si può chiedere giudizialmente il risarcimento di eventuali danni subiti. 5

6 2. ACCERTAMENTI 2.1 Autorità L Autorità che interviene è in genere la Polizia Municipale nelle città e nei paesi, la Polizia Stradale o i Carabinieri sulle strade extraurbane, solo la Polizia Stradale in autostrada. L Autorità intervenuta effettua gli accertamenti del caso rispetto: - alle persone coinvolte (illese, ferite o decedute che siano); - ai veicoli, ai loro proprietari, ai danni ed alle Compagnie assicuratrici; - alle condizioni della strada, del tempo e del traffico; - alla presumibile dinamica dell incidente; - alle dichiarazioni di eventuali testimoni. Le persone coinvolte devono esigere, se sono in grado di farlo, la massima attenzione negli accertamenti, così come possono suggerire indagini o chiedere che siano verbalizzate particolari situazioni. Se viene richiesto di firmare un verbale è necessario leggerlo con attenzione prima di sottoscriverlo, chiedendo, se è il caso, di correggerlo e di integrarlo. I dati raccolti dall Autorità intervenuta vengono riassunti in un rapporto. Se vi sono lesioni alle persone, il rapporto è inviato alla Procura della Repubblica competente per il Comune nel quale si è verificato l incidente. Se vi sono solo danni a cose, i coinvolti nell incidente hanno diritto di avere dall Autorità intervenuta, nei debiti tempi, copia del rapporto. Se vi sono danni a persone, la copia del rapporto deve essere rilasciata dopo la chiusura delle indagini preliminari. Si può averla prima solo se si chiede e si ottiene autorizzazione della Procura della Repubblica. 2.2 Primi provvedimenti Se l Autorità intervenuta accerta violazione delle norme del Codice della Strada la contesta a chi di dovere invitando al pagamento della sanzione in misura ridotta. Se l invito non viene accolto il Prefetto applica dopo qualche tempo una sanzione più gravosa. Se vengono contestate violazioni del Codice della Strada anche a chi ha subito danni o lesioni è bene, anche se le sanzioni sono di importo modesto, consultare un avvocato prima di pagarle. La stessa Autorità che rileva l incidente può disporre il sequestro di mezzi coinvolti. Può ritirare immediatamente la patente ogni volta che accerti violazione del Codice della Strada per la quale è prevista sospensione della stessa patente - e dovrebbe sempre farlo quando vi sono morti o feriti grave plausibilmente causati dalla violazione accertata. Se vi è sospetto di guida in stato di ebbrezza o sotto l effetto di stupefacenti, l Autorità intervenuta può disporre accertamenti in merito immediati, ai quali non è possibile rifiutarsi senza confermare sospetto ergo soggiacere alle sanzioni previste dal C.d.S. e dalle leggi speciali in materia. In caso di accertamento positivo la patente viene ritirata immediatamente. La legge non prevede, come sarebbe invece necessario, l accertamento obbligatorio sullo stato di alterazione da alcolici o stupefacenti per tutti i conducenti coinvolti in incidente con lesioni personali. Il periodo di sospensione della patente, ritirata o no, immediatamente verrà poi stabilito dal Prefetto o dal Giudice. 6

7 Nei casi di morte, i familiari, presenti all incidente o chiamati dopo di esso, devono procedere al riconoscimento del cadavere. Se il pubblico Ministero dispone accertamenti sul cadavere o l autopsia, i familiari possono nominare un perito di propria fiducia per seguire queste indagini: è uno dei casi nei quali il Pubblico Ministero nomina subito il difensore d ufficio. 3. TESTIMONI E AVVOCATI 3.1 Testimoni Le indicazioni di chi assiste ad un incidente stradale possono risultare determinanti per stabilire le modalità del sinistro e le responsabilità dei coinvolti. È quindi opportuno che il danneggiato chieda subito dopo l incidente, se può, nomi e indirizzi dei presenti, insistendo per averli ed eventualmente fotografandoli. L obbligo di testimoniare è infatti imposto dalla legge e allontanarsi per evitare grane significa negare a chi è stato ferito o magari ucciso senza colpa quella giustizia che pretenderemmo per noi e i nostri cari. Chi invece presta il proprio nome come teste di compiacenza pur non avendo visto nulla e non sapendo nulla di un certo incidente, corre il rischio di una condanna penale oltre che del giusto disprezzo di chi ha danneggiato. 3.2 Avvocati Chi resta coinvolto in un sinistro riportandone danni personali, e ancora più chi ha perduto un familiare sulla strada, deve rivolgersi subito ad un avvocato esperto in materia penale e/o in infortunistica stradale. Per conoscere i nomi dei professionisti esperti in tali materie ci si può rivolgere al Consiglio dell Ordine degli avvocati presso il Tribunale penale competente, che è quello del luogo dove è accaduto l incidente. L avvocato raccoglie le prove della responsabilità e dei danni, effettua le necessarie contestazioni ai terzi, tratta con le loro Compagnie assicuratrici, segue il processo penale e comincia eventualmente cause civile di risarcimento. Nel procedimento penale a carico di chi viene ritenuto responsabile di un sinistro stradale può accadere che il Pubblico Ministero debba nominare un difensore d ufficio prima ancora di comunicargli che ha diritto nominarne uno di fiducia. Se il presunto responsabile vuole invece o comunque essere assisto da un avvocato di fiducia deve nominarlo subito dopo ricevuto il primo atto che comporti assistenza legale. L onorario dell avvocato varia a seconda delle difficoltà e della lunghezza della causa e non è dunque possibile definirlo preventivamente con esattezza. Esistono, però, per l attività che l avvocato svolge prima e durante processo, tariffe nazionali che il danneggiato ha diritto di farsi precisare dal legale prescelto. Se privo di reddito, o con reddito molto basso, il danneggiato può chiedere che l avvocato sia pagato dallo Stato, utilizzando il gratuito patrocinio. Tra l avvocato e il danneggiato può anche essere sottoscritto il c.d. patto quota lite, cioè stabilire il compenso dell avvocato in una percentuale su quanto questi otterrà come risarcimento. L avvocato può chiedere acconti sia per le spese previste che 7

8 per i suoi compensi ed ha diritto di ottenere il saldo del lavoro svolto anche se è negativo l esito della causa penale o civile o se rinuncia legittimamente al mandato per contrasti con il danneggiato. L avvocato può presentare parcella anche superiore a quanto liquidato dal Giudice come suo compenso, ma tale parcella può, se evidentemente eccessiva, essere contestata dal danneggiato davanti all Ordine degli avvocati ed eventualmente davanti al Giudice. Il danneggiato deve esigere fattura per ogni pagamento. In caso di definitivo accordo stragiudiziale la Compagnia assicuratrice del responsabile paga in genere all avvocato una percentuale intorno al 15%, in aggiunta al risarcimento riconosciuto al danneggiato e con espressa indicazione sulla quietanza. L interesse dell avvocato alla transazione può essere in tal caso maggiore di quello del danneggiato, che deve dunque accettare il risarcimento a lui proposto solo dove sia ragionevolmente certo di non potere ottenere di più dal Giudice. Quando invece la Compagnia assicuratrice paga solo in acconto - e dunque senza quietanza liberatoria e senza espressa attribuzione di somme all avvocato - il danneggiato non è tenuto a versargli percentuali ma solo al pagamento del lavoro svolto. Il danneggiato deve esporre sin dall inizio all avvocato, in modo chiaro e completo, lo svolgimento dei fatti e le proprie aspettative. Deve fornirgli tutte le indicazioni e la collaborazione che l avvocato richieda. Prima di intraprendere ogni azione suggerita dall avvocato può chiedere precisazioni sui risultati e sui costi prevedibili. Deve seguirne il lavoro con fiducia ma anche con attenzione e deve sollecitarlo con cortesia ma tenendo presente che ogni azione è soggetta ai tempi lunghi ed alle incertezze della nostra giustizia. 4. IL PROCESSO 4.1 Processo penale Si deve, per quanto sia ingiusto, tenere presente che l intera struttura del processo penale è volta a favorire il responsabile, mentre al danneggiato non vengono riconosciuti diritti o solo in termini minimi. Il processo penale si svolge dinanzi al Giudice del luogo ove si è verificato l incidente e si apre quando il Pubblico Ministero riceve il rapporto dell Autorità intervenuta. Se vi sono state lesioni personali ma non morte, il danneggiato può sporgere querela contro il responsabile anche se ignoto, chiedendo che ne venga affermata la responsabilità. La querela deve essere presentata personalmente, entro tre mesi dall incidente, ad un Autorità di polizia o ad un Ufficio giudiziario. La querela, che può essere ritirata se intervenga poi un accordo, facilita in genere il risarcimento del danno. Se la querela manca, il procedimento penale viene archiviato. In caso di morte, invece, il procedimento penale viene portato avanti dal Pubblico Ministero senza bisogno di querela. Il presunto responsabile viene, secondo i casi, imputato di: - lesioni personali colpose lievi, gravi o gravissime (reclusione fino a 2 anni e multa, a seconda della gravita, oltre ad eventuali pene accessorie e salve le riduzioni di legge); - omicidio colposo (reclusione da 6 mesi a 3 anni, fino a 12 se vi è anche un ferito, oltre eventuali pene accessorie e salve 8

9 le riduzioni di legge). Per l omicidio stradale il Codice prevede in realtà la reclusione da 1 a 5 anni, ma i Giudici ritengono che questa ipotesi costituisca solo un aggravante, in quanto tale eliminabile da qualsiasi circostanza attenuante e quindi anche quando l imputato è incensurato. Nella pratica, le pene applicate dai Giudici sono in genere inferiori a 2 anni di reclusione e soggette alla cosiddetta sospensione condizionale, il che significa che non vengono scontate. A partire dalla imputazione del responsabile il danneggiato può costituirsi parte civile nel procedimento penale. Con la costituzione il danneggiato chiede la condanna del responsabile e il risarcimento del danno, che dovrebbe dunque essere liquidato Giudice penale. Chi è stato risarcito non si può costituire parte civile nel processo penale; come persona offesa dal reato può però nominare un difensore, presentare memorie, indicare testi, chiedere accertamenti e assistere alle udienze (ma senza facoltà di parola). Se il danneggiato aderisce ad una associazione di vittime, priva di fini lucro e riconosciuta di utilità sociale, può sollecitare la sua costituzione di parte civile nel processo che lo riguarda, onde avere il conforto e portare davanti al Giudice il peso di una collettività. Il procedimento penale viene seguito all inizio dal Pubblico Ministero che svolge l istruttoria preliminare. Al termine dell istruttoria il Pubblico Ministero presenta al Giudice penale richiesta di archiviazione o di rinvio a giudizio (cioè di inizio processo contro l imputato). Il danneggiato può presentare opposizione contro la decisione di archiviare eventualmente presa dal Giudice. Se il Giudice decide per il processo, fissa la data dell udienza di dibattimento. Prima di tale udienza, o in essa, l imputato può chiedere al Giudice, d accordo o no con il Pubblico Ministero, l applicazione di una pena (patteggiamento) che in genere è quella minima e ridotta di un terzo. Il Giudice può rifiutare il patteggiamento se ritiene che la pena indicata non sia adeguata alle circostanze del reato. Quasi sempre però lo accetta, con la conseguenza che il processo penale non si apre affatto. Al danneggiato non resta allora che chiedere il risarcimento dei danni al Giudice civile. Nel processo civile, peraltro, la sentenza di patteggiamento non ha valore di riconoscimento della responsabilità dell imputato. Il danneggiato non può opporsi al patteggiamento ma ha diritto di esserne preavvertito per interloquire circa gli eventuali effetti sulla sua pretesa di risarcimento in via civile. Egli può, comunque, eventualmente con l aiuto dell associazione di vittime alla quale aderisce, sollecitare il Giudice a non concedere il patteggiamento se la pena richiesta appare troppo bassa. L imputato può, in ogni caso, anche durante il processo e salvo che il Giudice intenda interrogarlo, rifiutare di comparire in aula. Se il processo penale va avanti, è il Pubblico Ministero a sostenere accusa contro l imputato davanti al Giudice. Il danneggiato costituitosi parte civile può però partecipare alla istruzione del processo depositando documenti, indicando testimoni, propone accertamenti, presentando memorie sia per la responsabilità dell imputato che per la sussistenza e la quantità del proprio danno. Il processo penale si conclude con una sentenza di primo grado col la quale l imputato (in caso di condanna), il Pubblico Ministero (in e di assoluzione) o la parte civile (ma 9

10 questa solo per certi aspetti e certe condizioni) possono proporre appello alla Corte di Appello (in genere nel capoluogo di Regione). Il processo di appello si conclude a sua volta con una sentenza col la quale si può ricorrere, come sopra, alla Corte di Cassazione (Roma). Accade spesso che il processo penale, non già chiuso col patteggiamento o col giudizio abbreviato, si estingua per prescrizione a causa dei tempi troppo lunghi dei nostri Uffici giudiziari. La sentenza penale di assoluzione, come quella di condanna che riconosca solo una parte di responsabilità, può rendere difficile il risarcimento da parte del Giudice civile e ciò anche se in teoria i processi, penali e civili, sono ora completamente autonomi. É quindi opportuno che il danneggiato sia presente nel processo penale sin dal suo inizio per impedire che si concluda a favore dell imputato sentenza di assoluzione o che si cancelli per prescrizione. 4.2 Processo civile Se il danneggiato si costituisce parte civile nel processo penale non può cominciare una separata causa civile. P uò invece rivolgersi al Giudice civile se non ha presentato querela, quando il processo penale non vi è stato (per archiviazione o per patteggiamento) o se è stato chiuso con sentenza definitiva di assoluzione o dichiarativa della prescrizione del reato. Il Giudice al quale ci si deve rivolgere è il Giudice di Pace per un valore del danno sino a Euro ,71 (ma è stato presentato disegno di legge per un innalzamento di tale valore) e il Tribunale per valori superiori. Il danneggiato può scegliere di rivolgersi al Giudice del luogo nel quale risiede il responsabile, o a quello del luogo ove ha sede legale la sua Compagnia di assicurazioni o, infine, a quello del luogo ove è avvenuto incidente. Per i gradi del processo civile, la sua durata, le necessità dell assistenza di un avvocato esperto e l opportunità di seguirne attentamente il lavoro, vale grosso modo quanto detto sopra. Nel processo civile il danneggiato deve fornire da solo, proponendola fin dall inizio, la prova rigorosa sia della responsabilità dei terzi che del proprio danno, anche qui a mezzo di documenti, testimoni, richiesta di accertamenti, deposito di memorie, ecc. 4.3 Provvisionale Sia nel processo penale che in quello civile il danneggiato può chiedere un anticipazione del risarcimento, da scalare sulla liquidazione finale del danno, detta provvisionale. Il Giudice può concedere tale anticipazione nei limiti per i quali ritenga raggiunta la prova sia della responsabilità che del danno. 5. IL RISARCIMENTO 5.1 Risarcimento del danno II risarcimento può essere chiesto nei confronti del responsabile e verrà pagato transattivamente dalla Compagnia che lo assicura (l assicurazione è obbligatoria per tutti i veicoli a motore), o sarà liquidato dal Giudice, nella misura della responsabilità, totale o parziale, attribuita a chi ha causato il danno. Se il responsabile è ignoto ma si può provarne la presenza e la colpa, o se non è assicurato, o se la Compagnia 10

11 che lo assicura è in liquidazione, il danneggiato può chiedere il risarcimento al Fondo di garanzia per le vittime della strada. In ogni caso nel quale ritenga vi siano responsabilità altrui, il danneggiato deve inviare, meglio se tramite avvocato, raccomandata con avviso di ricevimento ai responsabili ed alle loro assicurazioni. Con tale raccomandata deve chiedere il risarcimento di tutti i danni subiti ed inviare in fotocopia la documentazione delle spese sostenute, dei ricoveri, degli esami, delle cure e dei certificati medici, possibilmente di specialisti, precisanti la durata dell inabilità temporanea ed i punti del danno biologico permanente. La Compagnia assicuratrice del presunto responsabile può negare ogni responsabilità e deve altrimenti formulare un offerta di risarcimento entro 60 giorni dalla richiesta del danneggiato nei sinistri con soli danni alle cose ed entro 90 giorni in quelli con danni alle persone. Se il danneggiato ritiene insufficiente l offerta della Compagnia può comunque incassarne l importo in acconto, continuando a trattare con la stessa Compagnia o, se non vi è possibilità di accordo, chiedendo il saldo in giudizio. La Compagnia assicuratrice sottopone in genere il danneggiato a visita medica dai propri medici legali; anche se la prassi è in senso contrario, si può chiedere di essere assistiti da Medico di fiducia. Il comportamento delle Compagnie assicuratrici durante le trattative o nella liquidazione è quasi sempre, e tanto più quanto più grave danno, lento e inteso a stancare il danneggiato. Nei casi più gravi si può protestare presso l Istituto per la vigila sulle assicurazioni (ISVAP). Se le trattative non si aprono, o falliscono, il danneggiato può come detto rivolgersi al Giudice. Il diritto al risarcimento dei danni da incidente stradale si prescrive due anni dalla data dell incidente o dalla fine del processo penale che lo riguarda, sempre che non si sia cominciata causa civile. Può essere dunque necessario, anche se sono in corso trattative, rinnovare prima della scadenza dei due anni, e così prima delle successive scadenze biennali, l invio della raccomandata onde far ripartire il biennio di prescrizione. 5.2 Danni risarcibili Tutti i danni vengono risarciti in proporzione percen tuale al grado di colpevolezza del responsabile. Chi subisce lesioni personali può chiedere, oltre al rimborso di ogni spesa causata dal sinistro, il risarcimento dei seguenti danni: - biologico; - morale; - esistenziale; - patrimoniale; - punitivo. Le due categorie del danno esistenziale e di quello punitivo vengono peraltro riconosciute solo raramente dai Giudici. Per gli incidenti occorsi sulla strada in occasione di lavoro (infortunio in itinere ) parte del danno viene risarcita dall Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) che si rivale poi sul responsabile. Altre parti del danno devono essere invece chieste al responsabile e a volte allo stesso datore di lavoro Danno biologico É il danno alla salute, cioè la riduzione della integrità psico-fisica del danneggiato. Viene risarcito a seconda della entità della perdita, individuata in genere sulla base di un parere medicolegale. Il danno biologico temporaneo riguarda i giorni nei quali il danneggiato non ha potuto svolgere o seguire, totalmente o parzialmente, le proprie attività consuete, 11

12 lavorative e non. Il danno biologico permanente si verifica quando la riduzione della salute è presumibilmente irreversibile e viene calcolato in punti da 1 a 100. Il valore del punto non è collegato al reddito o alla personalità della vittima ma è, salvo quanto più avanti, uguale per tutti. Tale valore aumenta con la gravità delle lesioni (ad esempio un danno biologico del 50% non vale 50 volte un danno dell 1%, ma molto di più) e diminuisce con l età (ad esempio il danno di un sessantenne vale molto meno di quello, di pari gravità, riportato da un ventenne). Per il danno biologico avente percentuale tra l 1% e 9% (microinvalidità) il risarcimento è già stabilito dalla legge Danno morale Riguarda le sofferenze fisiche e psichiche del danneggiato conseguenti ad un danno ingiusto e viene liquidato in una misura che varia da 1/4 ad 1/2 del danno biologico Danno esistenziale Riconosciuto solo di recente, riguarda la modificazione in peggio della personalità del danneggiato per la forzosa rinuncia, totale o parziale, alle abitudini e alla qualità della vita precedenti l incidente. Non presuppone necessariamente l insorgere di una malattia; può essere richiesto come danno proprio dai congiunti del danneggiato la lesione gravissima o deceduto. Viene liquidato dal Giudice, nei rari casi di riconoscimento, in via equitativa e quindi del tutto diversamente da caso a caso Danno patrimoniale Comprende i costi di recupero, trasporto, fermo, riparazione o sostituzione del veicolo danneggiato e tutte le spese sostenute a causa dell incidente. Se vi sono lesioni personali comprende le spese per ticket, visite specialistiche e terapie, assistenza, funerarie, ecc. Riguarda però soprattutto la perdita della capacità di lavorare o comunque di produrre reddito. Questa perdita può essere temporanea e viene allora risarcita secondo il reddito del danneggiato, i giorni di incapacità certificati dai Sanitari il valore totale o parziale dell incapacità. Può essere invece, o anche, permanente - e viene allora precisata a punti (da 1 a 100, considerandosi 100 anche la morte) e risarcita secondo un calcolo, uguale in tutti i Tribunali, fondato sul reddito annuo del danneggiato accertato o presumibile, sulla sua età e sul punteggio attribuito. In ogni caso il danno da procurata incapacità lavorativa deve essere dimostrato con prove rigorose relative anche, per l incapacità permanente, all incidenza della lesione sullo specifico lavoro svolto. Se il danneggiato muore senza avere ancora acquisito un preciso titolo o un effettivo reddito lavorativo, i suoi eredi hanno diritto al risarcimento del danno patrimoniale solo a certe condizioni (presumibilità di reddito futuro, convivenza, ecc.) e secondo criteri difformi da Tribunale a Tribunale, giungendo in casi purtroppo sempre più frequenti alla negazione totale del diritto Danno punitivo (o da responsabilità aggravata) Può essere chiesto quando l iniziale offerta di risarcimento, se dovuta dalla Compagnia assicuratrice, manchi del tutto o sia di molto inferiore alla liquidazione poi operata dal Giudice o che si prevede il Giudice operi. 12

13 6. RECAPITI UTILI 6.1 Telefoni nazionali La chiamata ai numeri nazionali appresso riportata è in genere gratuita e senza prefisso. Gli enti con numero nazionale hanno in genere anche un numero locale da cercare sull elenco telefonico. Emergenza sanitaria: numero nazionale 118 Polizia di Stato: numero nazionale 113 Carabinieri: numero nazionale 112 Vigili del fuoco: numero nazionale 115 Soccorso stradale ACI: numero nazionale Recapiti utili Fondo di garanzia per le vittime della strada: Via Yser 14, Roma - tel Assicurazioni (Istituto di vigilanza ISVAP): Via del Quirinale 21, Roma - tel Associazione italiana familiari e vittime della strada onlus: sede operativa nazionale Via A. Tedeschi, 82, Roma - tel fax info@vittimestrada.org. 13

14 7. NOTE 14

15 15

16 graphic by MONOROTAIE X TUTTI (dalla parte del danneggiato) Associazione italiana Familiari e Vittime della strada onlus SEGRETERIA NAZIONALE Via a. Tedeschi, Roma tel.06/ fax 06/ cell. 340/ / Carta Europea della Sicurezza Stradale

che fare dopo un incidente stradale

che fare dopo un incidente stradale Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus via A. Tedeschi, 82-00157 Roma - tel. 06 41734624 - fax 06 233216163 www.vittimestrada.org Sede di TORINO nord ( Ciriè - Chivasso Ivrea ) c/o

Dettagli

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE

RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE Fonte Ania RISARCIMENTO DIRETTO: ACCORCIAMO LE DISTANZE COSA E IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente

Dettagli

Aiutare a far riconoscere i propri diritti

Aiutare a far riconoscere i propri diritti Aiutare a far riconoscere i propri diritti Chiarire, conciliare, trovare un accordo La Commissione conciliativa per questioni di responsabilità medica 1 Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige 2 3 Prefazione

Dettagli

Il risarcimento diretto

Il risarcimento diretto 3 Il risarcimento diretto La legge n. 254/2006 dichiara che per alcuni tipi di sinistri, avvenuti dal 1 febbraio 2007, le assicurazioni sono obbligate ad applicare il risarcimento diretto. Il risarcimento

Dettagli

CORSO DA PATROCINATORE STRAGIUDIZIALE ESPERTO DI INFORTUNISTICA STRADALE

CORSO DA PATROCINATORE STRAGIUDIZIALE ESPERTO DI INFORTUNISTICA STRADALE CORSO DA PATROCINATORE STRAGIUDIZIALE ESPERTO DI INFORTUNISTICA STRADALE 1 Chi è il patrocinatore stragiudiziale? Il Consulente Esperto in Infortunistica Stradale è una figura intermedia che si pone tra

Dettagli

IL RISARCIMENTO DIRETTO IN BREVE

IL RISARCIMENTO DIRETTO IN BREVE IL RISARCIMENTO DIRETTO IN BREVE CHE COSA È IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente stradale consente

Dettagli

1) Risarcimento Diretto

1) Risarcimento Diretto 1) Risarcimento Diretto Cos'è È la nuova procedura di rimborso assicurativo, in vigore dal 1 febbraio 2007, che in caso di incidente stradale ti consente di ottenere il risarcimento direttamente dalla

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MISURACA, AMATO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MISURACA, AMATO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 6230 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MISURACA, AMATO Nuove norme in materia di responsabilità e di risarcimento per i danni derivanti

Dettagli

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI C O M U N E D I CARAGLIO Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115.

ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115. Attore ricorrente 24 luglio 2014 Al Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Viterbo Via G. Falcone e P. Borsellino, 41 01100 VITERBO ISTANZA DI AMMISSIONE ANTICIPATA E PROVVISORIA AL BENEFICIO DEL PATROCINIO

Dettagli

Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA ART.1. ART.2 La richiesta di risarcimento danni

Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA ART.1. ART.2 La richiesta di risarcimento danni Regolamento per la disciplina e la gestione dei sinistri su patrimonio provinciale PREMESSA I cittadini che ritengono di aver subito un danno ingiusto a seguito di un fatto riconducibile alla responsabilità

Dettagli

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi?

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? Esame: Test C Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? 1) 1. Bonus Malus 2) 2. A franchigia fissa 3) 3. A

Dettagli

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela!

PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREVENTIVO uno strumento che ci tutela! PREMESSA. Prima di avviare un qualsiasi rapporto professionale o commerciale, la richiesta e la compilazione di un preventivo, non rappresentano solo e soltanto

Dettagli

UD3 Le carte di credito

UD3 Le carte di credito UD3 UD3 Le carte di credito La polizza protezione creditore (CPI) La struttura: una polizza collettiva con contraente il creditore e assicurato il titolare; analisi delle garanzie offerte (dal caso morte

Dettagli

LE CARATTERISTICHE [ SIGILLO ] VADEMECUM. Che cosa è. A chi si rivolge. Che cosa offre. Quali somme sono assicurate

LE CARATTERISTICHE [ SIGILLO ] VADEMECUM. Che cosa è. A chi si rivolge. Che cosa offre. Quali somme sono assicurate LE CARATTERISTICHE Che cosa è E una polizza collettiva contro gli infortuni professionali ed extraprofessionali, che può essere sottoscritta esclusivamente dai titolari di conti correnti di una delle Banche

Dettagli

C O M U N E D I S E N O R B Ì Provincia di Cagliari

C O M U N E D I S E N O R B Ì Provincia di Cagliari C O M U N E D I S E N O R B Ì Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 159

Dettagli

CHIAREZZA LEGALE Convenzione ARAG per la tutela legale circolazione

CHIAREZZA LEGALE Convenzione ARAG per la tutela legale circolazione OPZIONE Circolazione Base Chi è assicurato CHIAREZZA LEGALE Convenzione ARAG per la tutela legale circolazione Il Proprietario o Locatario del mezzo, il Conducente autorizzato, i Trasportati per i casi

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 46.1/AD del 14 nov 2007 Procedura Tutela Legale del personale aziendale vittima di aggressioni

COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 46.1/AD del 14 nov 2007 Procedura Tutela Legale del personale aziendale vittima di aggressioni COMUNICAZIONE ORGANIZZATIVA n. 46.1/AD del 14 nov 2007 Procedura Tutela Legale del personale aziendale vittima di aggressioni Con la presente Comunicazione Organizzativa vengono definite le modalità operative

Dettagli

Info: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour

Info: Susanna Pietra-3406676706 susanna.pietra@gmail.com Ufficio stampa chiesa valdese di piazza Cavour APERTO AL PUBBLICO OGNI MERCOLEDÌ ORE 18 UNO SPORTELLO PER DEPOSITARE IL PROPRIO TESTAMENTO BIOLOGICO PRESSO LA CHIESA EVANGELICA VALDESE DI ROMA PIAZZA CAVOUR Il diritto alla vita comprende anche il diritto

Dettagli

Assicurazione professionale

Assicurazione professionale Assicurazione professionale dei medici-chirurghi e odontoiatri Caratteristiche per una copertura assicurativa ideale massima Caratteristiche per una copertura assicurativa ideale massima Nell analisi delle

Dettagli

Periodico informativo n. 83/2013. Decreto del fare e sanzioni previste dal Codice della Strada

Periodico informativo n. 83/2013. Decreto del fare e sanzioni previste dal Codice della Strada Periodico informativo n. 83/2013 Decreto del fare e sanzioni previste dal Codice della Strada Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo comunicarle che il Decreto del

Dettagli

Vademecum per il Testimone nel processo civile

Vademecum per il Testimone nel processo civile Vademecum per il Testimone nel processo civile 10 regole da conoscere per non sbagliare 1 1) A ciascuno di noi può capitare di essere citato davanti al Giudice per rendere testimonianza di un fatto conosciuto.

Dettagli

COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Allegato B alla delib. GC n. 20 del 19/02/2014 COMUNE DI GESSATE Provincia di Milano DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con

Dettagli

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul

Dettagli

L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL

L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL QUALI SONO I DIRITTI DEL LAVORATORE VITTIMA DI INFORTUNIO? La prima missione di ANMIL è informare i lavoratori circa i loro diritti. La particolarità

Dettagli

Il sottoscritto C. F. Prov./Stato residente a CAP Prov./Stato Via/Piazza n. Tel. e-mail. Residente in

Il sottoscritto C. F. Prov./Stato residente a CAP Prov./Stato Via/Piazza n. Tel. e-mail. Residente in ISTANZA PER L'AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER PROCEDIMENTI CIVILI AMMINISTRATIVI CONTABILI (D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 - T. U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia

Dettagli

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: linea SOLUTIO SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: Protection Medici Tipologia di prodotto: Protection Medici è un prodotto assicurativo a contraenza collettiva e individuale dedicato al libero professionista

Dettagli

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI

REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI REGOLAMENTO AUTO AZIENDALI IL PRESENTE REGOLAMENTO HA LO SCOPO DI DISCIPLINARE L USO, LA GESTIONE E LA MANUTENZIONE, SIA ORDINARIA CHE STRAORDINARIA, DEI VEICOLI DI PROPRIETÀ O IN DOTAZIONE DELL AGENZIA

Dettagli

OBBLIGO DELLA MEDIAZIONE

OBBLIGO DELLA MEDIAZIONE Iscritto al n. 453 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione/mediazione a norma dell'articolo 38 del D.Lgs. 17/01/2003, n. 5 OBBLIGO DELLA MEDIAZIONE Le nuove disposizioni

Dettagli

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 190/E QUESITO RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DIFESA D UFFICIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BELLUNO. 1.Funzione della difesa d ufficio

REGOLAMENTO PER LA DIFESA D UFFICIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BELLUNO. 1.Funzione della difesa d ufficio E' la difesa garantita a ciascun imputato che non abbia provveduto a nominare un proprio difensore di fiducia o ne sia rimasto privo. E' prevista dalla legge al fine di garantire il diritto di difesa in

Dettagli

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115

TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Il sottoscritto/a prov. il cittadinanza residente in (via) n. CAP Città prov. professione

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 418321 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Le principali domande sulla tabella in approvazione

Le principali domande sulla tabella in approvazione Le principali domande sulla tabella in approvazione D. Cosa regolamenta la tabella in approvazione? R. La tabella definisce i criteri per valutare il c.d. danno biologico permanente (si veda lo schema

Dettagli

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro)

Cos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) Cos è l INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) E l Istituto che in Italia gestisce l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. In Italia

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

PROCEDURE CONVENZIONE CARD

PROCEDURE CONVENZIONE CARD Smart company PROCEDURE CONVENZIONE CARD LA CONVENZIONE CARD La Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto (CARD), prevede, per la parte di nostro interesse, due tipologie di sinistri e precisamente:

Dettagli

Guida al Piano Rischio Premorienza. Convenzione ASDEP

Guida al Piano Rischio Premorienza. Convenzione ASDEP Guida al Piano Rischio Premorienza Convenzione ASDEP Servizio di consulenza ai clienti Numero Telefonico 06 59054249 dall estero: prefisso per l Italia +39 06 59054249 orari: 09,00 12,30 dal lunedì al

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILIE AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Le recenti modifiche al Codice della Strada: patente a punti e altre implicazioni operative per le imprese

Le recenti modifiche al Codice della Strada: patente a punti e altre implicazioni operative per le imprese Assolombarda - CdS slides 3 1 Le recenti modifiche al Codice della Strada: patente a punti e altre implicazioni operative per le imprese VITO DATTOLICO Coordinatore Giudici di Pace di Milano Milano, 7

Dettagli

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO.

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. C C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l

Dettagli

ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010)

ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010) ESTRATTO DELLE CONVENZIONI ASSICURATIVE 2015/2016 (coperture infortuni redatte come da decreto legislativo 03/11/2010) Le coperture assicurative stipulate per il periodo 2015/2016 sono le seguenti: Polizza

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE

DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA RESPONSABILITA CIVILE COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como Via Garibaldi n 78 Cap. 22073 codice fiscale/partita IVA 00308110139 tel. 031/ 883811 fax 031/ 8838241 e-mail: info@comune.finomornasco.co.it pec: comune.finomornasco.co@halleycert.it

Dettagli

La polizza può prevedere la copertura del mezzo oppure la copertura della persona che possiede la patente identificata in polizza.

La polizza può prevedere la copertura del mezzo oppure la copertura della persona che possiede la patente identificata in polizza. CIRCOLAZIONE PROTETTA - SU MEZZO (veicolo) O PATENTE - Scheda tecnica Prodotto La Circolazione Protetta è il prodotto per tutti, persone ed aziende, che consente di soddisfare le principali esigenze di

Dettagli

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era

Dettagli

CONVENZIONE. Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Forlì-Cesena

CONVENZIONE. Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Forlì-Cesena OGGETTO CONVENZIONE Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Forlì-Cesena La migliore polizza di assicurazione per il medico non è necessariamente quella a costo più basso, oppure

Dettagli

ISTANZE DA PRESENTARE COME DA CALENDARIO DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 13.30. Attenzione è necessario depositare pena il non accoglimento dell istanza

ISTANZE DA PRESENTARE COME DA CALENDARIO DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 13.30. Attenzione è necessario depositare pena il non accoglimento dell istanza ISTANZE DA PRESENTARE COME DA CALENDARIO DALLE ORE 12.30 ALLE ORE 13.30 Attenzione è necessario depositare pena il non accoglimento dell istanza UNA ISTANZA ORIGINALE COMPLETA DI TUTTI I DOCUMENTI E COMPILATA

Dettagli

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA

* * * Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA Prot. 300/A/4628/11/101/3/3/9 Prot. 12409 del 18 maggio 2011 18 maggio 2011 R.U. USCITA - ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA - AI COMPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE - ALLE ZONE POLIZIA DI FRONTIERA - AI

Dettagli

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A

MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A MODELLO UNICO DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE EX ART. 49 REGOLAMENTO IVASS/ISVAP 5/2006 SEZIONE A COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI

Dettagli

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori)

DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) - 1 - DOMANDA DI ISCRIZIONE AI CORSI DI RECUPERO PUNTI PATENTE (sottocategoria A1, categorie A, B, B + E e patenti superiori) Da compilare e trasmettere via fax al numero 02.781844 oppure via e-mail a:

Dettagli

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI

COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI COMUNICAZIONE INFORMATIVA SUGLI OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO CUI GLI INTERMEDIARI SONO TENUTI NEI CONFRONTI DEI CONTRAENTI Ai sensi delle disposizioni del d. lgs. n. 209/2005 del reg. ISVAP n. 5/2006 in tema

Dettagli

C O M U N E S A M B U C A di S I C I L I A

C O M U N E S A M B U C A di S I C I L I A C O M U N E S A M B U C A di S I C I L I A ( Provincia Regionale Agrigento ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE del Contenzioso SINISTRI STRADALI in via stragiudiziale e giudiziale I N D I C E - Art.

Dettagli

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO (D.P.R. 30 MAGGIO 2002 N. 115) (L. 24 febbraio 2005, n. 25) DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA 1. COPIA CERTIFICATO STATO DI FAMIGLIA 2. COPIA

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO

Dettagli

Malattie Dipendenti Pubblici 2014: Reperibilità. Malattie dipendenti pubblici 2014: la legge n.111

Malattie Dipendenti Pubblici 2014: Reperibilità. Malattie dipendenti pubblici 2014: la legge n.111 Malattie Dipendenti Pubblici 2014: Reperibilità Le visite fiscali per il controllo della malattia servono ad appurare l inidoneità momentanea del dipendente pubblico a svolgere la propria prestazione lavorativa;

Dettagli

Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706

Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706 Il danno tanatologico Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706 Veronica Maina Valeria Mastrolembo Barnà Parti Familiari della vittima Generali Assicurazioni SpA T.R. Fatti Il minore viaggiava sul ciclomotore

Dettagli

COMUNE DI GARLENDA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI

COMUNE DI GARLENDA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI COMUNE DI GARLENDA Provincia di Savona REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del 1 Sommario

Dettagli

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005

La Fondazione ANIA collabora con la Polizia Stradale al progetto ICARO dal 2005 La Fondazione Ania per la sicurezza stradale La Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale nasce nel 2004 per volontà delle Compagnie di assicurazione, al fine di contribuire all impegno assunto da tutti

Dettagli

UNIONE NAZIONALE SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI Sede: 00184 ROMA - Via Cesare BALBO, 43 - Tel 0647824328 - Fax 0647886945

UNIONE NAZIONALE SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI Sede: 00184 ROMA - Via Cesare BALBO, 43 - Tel 0647824328 - Fax 0647886945 UNIONE NAZIONALE SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI Sede: 00184 ROMA - Via Cesare BALBO, 43 - Tel 0647824328 - Fax 0647886945 COMUNICATO DEL 31 GENNAIO 2002 La Zoccatelli Assicurazioni ha fatto presente

Dettagli

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui

Dettagli

Condizioni generali di locazione

Condizioni generali di locazione Condizioni generali di locazione 1. Validità delle condizioni 1.1 Ogni contratto è stipulato esclusivamente secondo le nostre condizioni generali, commerciali e di locazione (illustrate di seguito), valide

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

PROGETTO NONNI VIGILI AVVISO PUBBLICO PER CONFERIMENTO INCARICO AD ANZIANI VOLONTARI PER LA VIGILANZA NEI PRESSI DELLE SCUOLE.

PROGETTO NONNI VIGILI AVVISO PUBBLICO PER CONFERIMENTO INCARICO AD ANZIANI VOLONTARI PER LA VIGILANZA NEI PRESSI DELLE SCUOLE. Città di Martano Prov. di Lecce Хώρα Μαρτάνα Ελλάς τόυ ερεντόυ Via G. Marconi n.21-73025 telefax 0836-575288 http://comune.martano.le.it/ mailto:poliziamunicipale@comune.martano.le.it COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO

Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento stabilisce

Dettagli

Gestione del danno dentario

Gestione del danno dentario Pag. 2 di 7 MODIFICHE Rev. Approvazione Data Visto Pagine Modificate Tipo natura della modifica SCOPO Fornire indicazioni sulle modalità di gestione dei casi di lesioni dentarie o di protesi fisse/mobili

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I LA FASE STRAGIUDIZIALE. F004 Denuncia di sinistro ex art. 143 D.Lgs. n. 209/ 2005 (I ipotesi)... Pag.

INDICE SOMMARIO. Capitolo I LA FASE STRAGIUDIZIALE. F004 Denuncia di sinistro ex art. 143 D.Lgs. n. 209/ 2005 (I ipotesi)... Pag. Capitolo I LA FASE STRAGIUDIZIALE F001 Denuncia di sinistro ex art. 143 D.Lgs. n. 209/ 2005 (I ipotesi)... Pag. 3 F002 Denuncia di sinistro ex art. 143 D.Lgs. n. 209/ 2005 (II ipotesi)...» 4 F003 Denuncia

Dettagli

LA FORMAZIONE E L INFORMAZIONE ANTINFORTUNISTICA DEI LAVORATORI DEVONO ESSERE DOCUMENTATE

LA FORMAZIONE E L INFORMAZIONE ANTINFORTUNISTICA DEI LAVORATORI DEVONO ESSERE DOCUMENTATE Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici Dipartimento Studi e Legislazione FLP 00187 ROMA - Via Piave, 61 sito internet:: www.flp.it - e-mail: flp@flp.it Tel. 064201089-42000358 Fax 0642010628 Segreteria

Dettagli

proposta di legge n. 286

proposta di legge n. 286 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 286 a iniziativa dei Consiglieri Luchetti, Castelli presentata in data 12 gennaio 2005 ISTITUZIONE DEL RUOLO DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO II CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE* L anno, il giorno del mese di.in.. nello Studio.,

Dettagli

Sentenze nelle cause C-22/12 e C-277/12 Katarína Haasová / Rastislav Petrík e Blanka Holingová e Vitālijs Drozdovs / Baltikums AAS

Sentenze nelle cause C-22/12 e C-277/12 Katarína Haasová / Rastislav Petrík e Blanka Holingová e Vitālijs Drozdovs / Baltikums AAS Sentenze nelle cause C-22/12 e C-277/12 Katarína Haasová / Rastislav Petrík e Blanka Holingová e Vitālijs Drozdovs / Baltikums AAS di Michele Miccoli * La Corte di Giustizia dell Unione europea è stata

Dettagli

È adottato e posto n vigore Il seguente

È adottato e posto n vigore Il seguente STATUTO E REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO SCIENTIFICO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DI CORSI DA PARTE DI VILLA SERENA S.P.A. PROVIDER E.C.M. ACCREDITATA PROVVISORIAMENTE

Dettagli

AUTO SOSTITUTIVA Responsabilità civili e penali

AUTO SOSTITUTIVA Responsabilità civili e penali AUTO SOSTITUTIVA Responsabilità civili e penali PREMESSA. Un numero sempre maggiore di autoriparatori, offre alla propria clientela il servizio di auto sostitutiva o di cortesia. Si tratta di un servizio

Dettagli

Legge 5 dicembre 2005, n. 251

Legge 5 dicembre 2005, n. 251 Legge 5 dicembre 2005, n. 251 " Modifiche al codice penale e alla legge 26 luglio 1975, n. 354, in materia di attenuanti generiche, di recidiva, di giudizio di comparazione delle circostanze di reato per

Dettagli

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare

ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA. Cronologico atti da espletare ARTT. 186/187 C.d.S. - NORMALI CONTROLLI SU STRADA Cronologico atti da espletare 1. Fermare i veicoli da sottoporre a controllo nei modi previsti dalla Legge; 2. farsi consegnare i documenti di guida del

Dettagli

Per promuovere una nuova causa Per essere assistito in una causa già pendente R.G. Nr.

Per promuovere una nuova causa Per essere assistito in una causa già pendente R.G. Nr. SPETT.LE CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VIBO VALENTIA NUOVO PALAZZO DI GIUSTIZIA - VIA LACQUARI - 89900 VIBO VALENTIA (consegnare personalmente oppure tramite lettera raccomandata) Istanza di

Dettagli

ROLAND Penale. per la Società PGAI Professional Golfers Association of Italy

ROLAND Penale. per la Società PGAI Professional Golfers Association of Italy ROLAND Penale per la Società PGAI Professional Golfers Association of Italy Contraente Società PGAI Professional Golfers Association of Italy Via Marangoni 3 I- 20124 Milano (MI) Assicuratore Piazza E.

Dettagli

ISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015

ISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 06/07/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37200-la-negoziazione-assistita-il-termine-entro-ilquale-intraprendere-l-azione-giudiziaria-l-obbligatoriet-per-tutti-i-crediti-anche-per-quellidegli-avvocati

Dettagli

L obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del

L obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del L obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del danno da sinistro stradale: criticità e dubbi interpretativi. Tra le materie per le quali è previsto il tentativo obbligatorio

Dettagli

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet

http://alca.intra.infocamere.it/esam/esamiquestservlet Pagina 1 di 6 NORME DI COMPORTAMENTO TAXI ED AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE 1) Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l'assicurato che nel corso dell'anno non ha provocato danni a terzi? A [*] Bonus-Malus

Dettagli

COMUNE DI VALVERDE (Provincia di Catania)

COMUNE DI VALVERDE (Provincia di Catania) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE RICHIESTE DI RISARCIMEN- TO DANNI DERIVANTI DA RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 del 17/03/2014) Sommario

Dettagli

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, RIFORMA DELLA LEGGE PINTO Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, riforma la legge Pinto (L. n. 89/2001) per l indennizzo per la durata del processo. Le nuove disposizioni

Dettagli

L attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

L attività istruttoria. Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. L attività istruttoria Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l attività istruttoria la liquidazione delle

Dettagli

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata

ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O. Denominazione. sede e durata ASSOCIAZIONE RETE ITALIANA DI MICROFINANZA (RITMI) S T A T U T O Denominazione. sede e durata Art. 1 E costituita un associazione senza fini di lucro denominata RETE ITALIANA DI MICROFINANZA denominata

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Direzione regionale Toscana AVVISO

Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Direzione regionale Toscana AVVISO Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione regionale Toscana AVVISO per la formazione di liste triennali di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS L Istituto Nazionale

Dettagli

Rivalsa per Colpa Grave dell Ente e/o del Datore di Lavoro

Rivalsa per Colpa Grave dell Ente e/o del Datore di Lavoro Rivalsa per Colpa Grave dell Ente e/o del Datore di Lavoro IN TESSERA A favore: Iscritti UIL FPL. (esclusi Medici e Veterinari sia Dirigenti che Convenzionati ) Garanzia: tiene indenne l iscritto di quanto

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI

NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI NOTA INFORMATIVA SUGLI ACCERTAMENTI DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA PER I LAVORATORI Premessa La presente informarla che, sulla base delle recenti normative (Schema di intesa 1 in materia di accertamenti

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- ART. 189 - Comportamento in caso

Dettagli

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini

Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni. Vietato chiedere i certificati ai cittadini Testo unico sulla documentazione amministrativa Istruzioni per l uso delle nuove semplificazioni Vietato chiedere i certificati ai cittadini Certificati addio: dal 7 Marzo le amministrazioni e i servizi

Dettagli

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa

Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale. La fase amministrativa Procedura per il riconoscimento della Protezione Internazionale La fase amministrativa Nella prima fase, amministrativa, le autorità competenti in materia di protezione sono la Polizia uffici di frontiera

Dettagli

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato )

INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) INFORMATIVA ALL'ASSICURATO ( allegati per l'assicurato ) Il presente fascicolo contiene: Contratto Assicurativo o Tutela Legale NB: Assolve funzione di Contratto Assicurativo e Ricevuta Fiscale (eventualmente

Dettagli

VALUTAZIONE DELL ADEGUATEZZA DELLE POLIZZE DANNI OFFERTE

VALUTAZIONE DELL ADEGUATEZZA DELLE POLIZZE DANNI OFFERTE VALUTAZIONE DELL ADEGUATEZZA DELLE POLIZZE DANNI OFFERTE (Art. 52 Regolamento Isvap 5/2006) Informazioni richieste al potenziale Contraente Gentile Contraente, il seguente questionario, a valere, oltre

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORDINE DEL GIORNO

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORDINE DEL GIORNO ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE ORDINE DEL GIORNO OGGETTO: Figli orfani, studenti ed inabili, titolari di pensione di reversibilità che percepiscono un piccolo reddito per attività lavorativa

Dettagli

Italia. La videoconferenza, tuttavia, non è estranea al nostro ordinamento.

Italia. La videoconferenza, tuttavia, non è estranea al nostro ordinamento. Italia 1. È possibile assumere prove tramite videoconferenza con la partecipazione di un'autorità giudiziaria dello Stato membro richiedente, o direttamente da parte di un'autorità giudiziaria dello Stato

Dettagli

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE

MODELLO STANDARD CESSIONE DEL QUINTO DELLA PENSIONE INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/ intermediario del credito Finanziatore Mandataria Telefono Email Fax Sito web Conafi Prestitò S.p.A. Via

Dettagli

STUDIO PROFESSIONALE DOTT. SAURO BALDINI. News di approfondimento

STUDIO PROFESSIONALE DOTT. SAURO BALDINI. News di approfondimento News di approfondimento N. 7 21 marzo 12 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Mediazione civile obbligatoria per controversie derivanti da liti condominiali e circolazione di veicoli Gentile Cliente,

Dettagli

Convenzione FUNZIONARI E DIPENDENTI UGL (incluso pensionati ex dipendenti) e loro familiari conviventi

Convenzione FUNZIONARI E DIPENDENTI UGL (incluso pensionati ex dipendenti) e loro familiari conviventi DIVISIONE UNIPOL Agenzia Generale Roma 2174 Via Nizza 67 00198 Roma tel. 06.44252499 fax 06.44252595 mail: roma.nizza.agente@agenzia.unipol.it Convenzione FUNZIONARI E DIPENDENTI UGL (incluso pensionati

Dettagli