CAPITOLATO DESCRITTIVO

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1 Progetto di ristrutturazione e recupero della Cascina Paracca Area 10 Rca 1, Rivoli, via Pavia ang. via Acqui CAPITOLATO DESCRITTIVO Proprietà : EMME.CI. Costruzioni Corso Galileo Ferraris Torino Progetto: Arch. Lorenzo Brovida C.so Galileo Ferraris Torino Albo Architetti Prov. di Torino n Arch. Giovanni Dassetto Via Assarotti, Torino Albo Architetti Prov. di Torino n. 2063

2 PREMESSA CARATTERI DELL INTERVENTO EDILIZIO L intervento edilizio in oggetto prevede la ristrutturazione ed il recupero delle fabbricato originario attraverso una serie di interventi che salvaguardano l immagine compositiva originaria attraverso l uso di tecniche costruttive e di elementi tipologici coordinati, e con l inserimento di nuovi blocchi scale ed ascensori al fine di rendere funzionale ad un uso residenziale l intervento stesso. Il nuovo fabbricato sarà realizzato in Classe Energetica A Il progetto prevede la formazione di n. 13 alloggi al piano terra, 14 al primo e 13 al secondo piano, per un totale di n. 40 alloggi su 7 scale. L interno della corte prevede i percorsi pedonali di accesso alle varie scale ed una serie di giardini privati di pertinenza delle unità immobiliari del piano terreno. CAPITOLATO DESCRITTIVO MURATURE PERIMETRALI Le murature di tamponamento esterno saranno a cassa vuota di spessore cm. 40 circa, finite con muriccio esterno in mattoni semipieni spessore cm. 12 intonacati a calce e rifiniti con materiale spatolato traspirante con colore a scelta della D.L., e muriccio interno in mattoni semipieni di cm. 8 di spessore. La parete esterna, nella parte interna, sarà rinzaffata con malta di cemento. Tra le due cortine di mattoni sarà collocato isolante ai sensi della legge 10/91. MURATURE INTERNE Le pareti divisorie fra appartamenti e vano scala saranno realizzate con doppia parete di mattoni forati da cm. 8 con isolamento termico e acustico in polistirolo espanso o lana di vetro; i divisori fra appartamenti saranno realizzati, con mattoni semipieni da cm. 8 con doppia parete, con interposto isolante termico ed acustico tale da soddisfare quanto previsto dalla legge in materia di acustica e di isolamento termico. I divisori interni degli alloggi saranno realizzati con mattoni 6 fori, spessore al rustico cm. 8. I divisori dei box, delle cantine e tra i box e le cantine saranno in blocchi Leca o similari lavorati a facciavista al fine di resistere al fuoco almeno 60 per le murature di divisione tra i box e almeno 90 per le murature di separazione con le rimanenti pareti dell edificio. Saranno realizzati con: INTONACI - intonaco di grassello in calce su rinzaffo di calce idraulica:cucine e bagni per la parte non rivestita da piastrelle;

3 - intonaco a platrio di scagliola su preparazione di premiscelato con paraspigoli in alluminio: ingressi, corridoi e disimpegni, armadi a muro, soggiorno e camere degli alloggi, pianerottoli, vani scale e soffitti. TETTO La struttura del tetto sarà in pino di svezia lamellare verniciato con vernice impregnante, isolato termicamente secondo la normativa vigente, con manto di copertura in tegole tipo coppo, di colore laterizio naturale, con faldaleria in rame PAVIMENTI, SCALE, SOGLIE E DAVANZALI ISOLAMENTO ACUSTICO DEI PAVIMENTI - Locali cantine, corridoi cantine, autorimesse saranno pavimentati con battuto di cemento lisciato su sottostante vespaio; il locale di arrivo delle scale e dell ascensore al piano interraro sarà piastrellato. - La pavimentazione delle scale sarà in marmo a scelta della Direzione Lavori, avrà uno spessore di cm 3 per le pedate e di cm 2 per le alzate ed i pianerottoli; le scale saranno rifinite con zoccoli a muro di altezza pari alla pedata, il tutto stuccato e levigato a perfetta regola d arte. - Le cucine saranno pavimentate con piastrelle di monocottura delle dimensioni di 30x30. Lo zoccolino, dove previsto, sarà dello stesso materiale e tipo dei pavimenti. - Gli ingressi, i soggiorni e i disimpegni degli alloggi saranno pavimentati con piastrelle di monocottura o gres ceramico porcellanato delle dimensioni di cm 40x40, completi di zoccolino in ceramica. - I bagni saranno pavimentati con piastrelle in gres smaltato o bicottura colorato formato 30x30 o 30x60. - Il pavimento delle camera da letto matrimoniale e cameretta saranno piastrellate con piastrelle monocottura o gres ceramico 40x40. - I balconi saranno pavimentati con piastrelle di gres porcellanato antigelivo. Le soglie delle porte dei balconi e le copertine dei balconi stessi saranno in serizzo. RIVESTIMENTI INTERNI Il rivestimento delle pareti dei bagni altezza 2.20 sarà realizzato con piastrelle di ceramica smaltata e colorata, di dimensioni 30x60, realizzando opportuni coordinamenti con i pavimenti. Nelle cucine la parete dei servizi ed un risvolto di circa cm 80 verranno rivestiti da piastrelle smaltate colorate di dimensioni 20x20 per un altezza di cm. 160 circa. SERRAMENTI I serramenti esterni saranno di pino verniciato con vernice impregnante e di spessore adeguato alle dimensioni delle aperture. I vetri saranno doppi con interposta camera d aria.

4 Le maniglie, i maniglioni e le leve di comando saranno in materiali resistenti all abrasione, all erosione ed alle sollecitazioni meccaniche relative al loro normale impiego. I suddetti serramenti saranno oscurati con persiane in legno. Tutte le unità abitative saranno dotate di un portoncino di sicurezza tipo ALIAS pantografato certificato in classe 3 secondo la norma europea ENV con serratura a cilindro di alta sicurezza (1 deviatore artiglio, 6 rostri fissi, 7 punti di chiusura mobili) con rivestimento interno con pannello liscio noce medio (esterno a doghe o pannelli pantografati in compensato marino) posato saldamente affrancato alla struttura muraria, completa di serratura e maniglia ottonata. Le porte interne saranno della ditta CORMO modello PETRA o similare cm 80x210. Le porte basculanti dei box saranno costruite con profilati in acciaio zincati rinforzati che prevedono montanti laterali e travesìne superiori, con contrappesi. Al piano terreno il portoncino d ingresso sarà in alluminio anodizzato; la serratura principale completa di maniglia sarà anche comandata con l apriporta citofonico e chiudiporta automatico di primaria ditta. Le porte delle cantine saranno del tipo a pannello di lamiera 10/10 con telaio fisso. Le suddette saranno verniciate in opaco previa protezione antiruggine o zincate. Le porte delle singole autorimesse saranno in lamiera zincata, del tipo basculante; nella parte superiore avranno adeguata apertura per permettere la ventilazione dell ambiente. RINGHIERE E PARAPETTI I parapetti e le ringhiere dei balconi saranno in in ferro di disegno semplice conformi a quelle esistenti. IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ED ACQUA PER USO DOMESTICO L impianto di riscaldamento sarà formato da una centrale termica centralizzata con caldaia a gas di potenzialità inferiore alle 350 KW, ubicata in apposito locale; pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria in grado di garantire il 60% del fabbisogno, e pannelli fotovoltaici in grado di garantire una produzione energetica non inferiore a 0,2 kw per ciascuna unità abitativa Il riscaldamento all interno degli alloggi sarà a pannelli radianti annegati a pavimento. Gli impianti ed i loro accessori saranno conformi a quanto stabilito dalle norme e dalle disposizioni ministeriali attualmente in vigore. IMPIANTO IDRAULICO E FOGNATURA NERA L allacciamento all acquedotto comunale avverrà tramite tubazioni in acciaio Mannesman trafilato nei diametri adatti a fornire l acqua nei servizi senza caduta di portata e pressione che non siano imputabili alla rete dell acquedotto; potranno essere usati in alternativa altri materiali idonei per l adduzione dell acqua nell impianto idrosanitario. Sarà previsto un contatore generale unico e saracinesche di intercettazione al piede di ogni colonna montante. Saranno previsti per ogni alloggio, in opportuna posizione, gli attacchi acqua fredda per lavastoviglie e lavatrice con relativi scarichi.

5 APPARECCHI IGIENICO-SANITARI In ogni cucina ci sarà un attacco per acqua calda e fredda e scarico; inoltre sarà predisposto un attacco per lavastoviglie con relativo scarico. Il bagno principale sarà dotato dei seguenti apparecchi: a) vasca da bagno in vetroresina dimensioni minime 160x60, corredata di rubinetteria per acqua calda e fredda in ottone cromato (miscelatore esterno); b) lavabo a colonna in vetrochina cm 65x54 circa, corredato di rubinetteria miscelatore; c) vaso all inglese in vetrochina completo di normali accessori con cassetta tipo geberit incassata ove tecnicamente possibile (o in alternativa di tipo esterno); d) bidet in vetrochina dimensione 61x35 corredato di rubinetteria miscelatore; Il bagno di servizio sarà dotato di: a) vaso all inglese completo di normali accessori con cassetta esterna; b) lavabo corredato di rubinetteria miscelatore; c) bidet in vetrochina dimensione 61x35 corredato di rubinetteria miscelatore; d) piatto doccia; e) attacco predisposto per lavatrice; f) rubinetto chiusura generale dell acqua. Tutti gli apparecchi saranno di produzione IDEAL STANDARD serie CONNECT e la rubinetteria sarà composta di miscelatori di produzione IDEAL STANDARD serie CERAPLAN. IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA L impianto in oggetto comprenderà tutte quelle opere previste e forniture occorrenti a dare perfettamente funzionante l impianto elettrico dell edificio completo di tutti gli apparecchi e gli accessori. Sarà prevista la predisposizione dell impianto di allarme. L impianto interno a ciascun alloggio sarà costituito da tutti i punti luce e prese necessarie ed i frutti saranno della serie BTicino Living o similari, con placche in tecnopolimero di colore grigio Gli alloggi saranno dotati di quadretto con interruttore automatico magnetotermico differenziale ad alta sensibilità (salvavita). Saranno previsti i seguenti punti luce per ogni alloggio: ingressi/disimpegno saranno predisposti almeno: - n. 1 punto luce deviato - n. 1 videocitofono con apriporta - n.1 suoneria - n. 1 presa bipasso 16 A

6 Nei bagni saranno predisposti: - n. 1 centrovolta interrotto - n. 1 presa 16 A su lavabo - n.1 punto luce - n. 1 presa 16 a per lavatrice Nelle cucine e/o zone cotture saranno previsti - n. 1 centrovolta interrotto - n. 1 presa 16 A per forno munita di interruttori con fusibili - n. 1 presa 16 A per frigorifero - n. 1 presa 6 A - n. 1 presa bipasso 16 A sul piano di lavoro - n. 1 pressa per antenna TV adiacente alla presa di antenna Nelle camera da letto matrimoniale saranno previsti: - n. 1 centrovolta - n. 2 punto luce commutato o deviato - n. 2 presa testa-letto da 6 A - n. 1 presa bipasso 16 A Nelle camere da letto singole saranno previsti - n. 1 centro volta interrotto - n. 1 presa testa-letto da 6 A - n. 1 presa 16 A Nei soggiorni saranno previsti - n. 1 centro volta commutato o deviato - n. 1 presa 16 A - n. 1 presa per antenna TV adiacente alla presa - n. 1 presa 16 A - n. 1 videocitofono con apriporta - n.1 suoneria Nelle cantine saranno previsti - n. 1 centro volta - n. 1 presa bipasso 16 A Nei terrazzi o balconi previsto, per ogni alloggio, un punto luce con interruttore e presa bipasso 16 A.

7 Illuminazione condominiale interna: - nei corridoi delle cantine e delle autorimesse saranno installate plafoniere stagne, con schermo anabbagliante, con accensione simultanea per ogni corridoio, da ogni parte. - nelle scale e nell accesso autorimesse, saranno installati dei punti luce con lampade di tipo fluorescente e nei punti luce indicati sul progetto. L accensione delle predette lampade avverrà tramite temporizzatori o interruttore crepuscolare. Illuminazione esterna: - saranno realizzati punti luce con lampade per esterno su pali. IMPIANTO CONDIZIONAMENTO Per ogni unità abitativa è prevista la predisposizione dell' impianto di condizionamento, costituito dalla fornitura e posa in opera di tubazioni coibentate e linea di scarico della condensa. Si prevede un punto attacco esterno ed un punto attacco interno per ogni unità abitativa. IMPIANTO DI ASCENSORE L edificio sarà dotato di impianti ascensore del tipo MonoSpace, con fermata ad ogni piano, compreso il piano interrato. L impianto sarà conforme alle norme vigenti. IMPIANTO TELEFONICO In ogni alloggio sarà prevista l installazione di un attacco telefonico nel soggiorno o nell ingresso, pronto al collegamento, secondo le disposizioni impartite dalla TELECOM. IMPIANTO TV AD ANTENNA CENTRALIZZATA Il fabbricato sarà dotato di un impianto centralizzato di antenna TV parabolica per ognuna delle tre maniche Ogni singolo alloggio sarà dotato di due prese localizzate nel soggiorno,cucina, collegate con l antenna centralizzata della televisione. IMPIANTO VIDEOCITOFONICO In corrispondenza del portone d accesso pedonale è previsto un impianto videocitofonico a parete realizzato con apparecchi interfonici; ogni portoncino d ingresso di ogni scala sarà dotato di impianto citofonico.

8 L apparecchio citofonico interno ad ogni alloggio, da posare nell ingresso in prossimità del portoncino, sarà del tipo ad incasso o esterno se tecnicamente richiesto, con pulsante apriporta a due aperture. IMPIANTO ANTINTRUSIONE Per ogni unità abitativa è prevista la predisposizione dell'impianto antitrusione volumetrico costituito da fornitura e posa in opera di tubazioni vuote e scatolette così come sopra descritte: n. 1 punto tastiera/chiave n. 1 punto sirena esterna n. 1 punto centralina n. 1 punto tipo volumetrico per ogni locale esclusi bagni e disimpegni realizzato con scatoletta tubazione vuota n. 1 punto di tipo perimetrale, per ogni serramento esterno realizzato senza scatoletta ma solo con tubazione vuota SISTEMAZIONI ESTERNE L esterno del fabbricato verrà sistemato come previsto dal progetto esecutivo, con la creazione di aree a verde e a parcheggio. E' previsto il riporto della terra da coltura, nelle zone a verde, di spessore adeguato e la prima semina. SCELTA MATERIALI E MODIFICHE Le modifiche che l assegnatario di ogni singolo alloggio volesse apportare dovranno essere richieste in forma scritta alla D.L. tassativamente nei tempi dalla stessa indicati. Dette modifiche, per essere autorizzate dovranno inoltre soddisfare le normative igienico edilizie previste dai regolamenti in vigore; le norme CEI; le norme anche di carattere locale in materia di costruzioni, ed in particolare non potranno essere apportate modifiche che pregiudichino in qualunque modo la stabilità e la destinazione d uso del fabbricato, e che non contrastino con le normative della L. 13/89 Disposizioni per favorire il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici previsti. Potranno essere variate dalla D.L. la posizione ed i sensi di apertura delle porte sia esterne che interne, la disposizione degli apparecchi nei bagni e nelle cucine così pure la posizione dei vani per contatore, delle canne fumarie, degli scarichi, ecc. Tutte le dimensioni, le qualità e le caratteristiche in genere previste dal presente capitolato e dai disegni allegati sono suscettibili di variazioni entro i limiti di tolleranza comunemente e commercialmente ammessi o comunque dettati da esigenze strutturali od estetiche. Sono infine fatte salve tutte le variazioni ai progetti, incluse le eventuali servitù relative agli impianti tecnologici, che venissero richieste dalle autorità competenti in sede di permessi, licenze o concessioni ovvero deliberate dalla D.L. NOTA BENE: A QUANTO PREVISTO NELLE PRECEDENTI CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE POTRANNO ESSERE APPORTATE MODIFICHE E/O VARIANTI DA PARTE DEL COMMITTENTE, NEL CORSO DEI LAVORI, IN ACCORDO CON LA D.L. E LE COMPETENTI AUTORITA PUBBLICHE.