Rischi e opportunità per il settore finanziario correlati all Emission Trading nell ambito del protocollo di Kyoto

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1 SUSTAINABILITY SERVICES Rischi e opportunità per il settore finanziario correlati all Emission Trading nell ambito del protocollo di Kyoto Massimiliano Rigo 24 ottobre 2006 ADVISORY 2006 KPMG Advisory S.p.A., an Italian limited liability share capital company and a member firm of the KPMG network of independent member firms affiliated with KPMG International, a Swiss cooperative. All rights reserved. Printed in Italy.

2 Agenda Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Implicazioni economiche per le imprese L approccio del settore finanziario: rischi e opportunità Strumenti finanziari e Carbon finance 2

3 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Gli strumenti economico/finanziari per la mitigazione dei Gas Serra L entrata in vigore del Protocollo di Kyoto ha stimolato l attivazione di nuovi strumenti di politica ambientale in materia di cambiamenti climatici La direttiva 2003/87 UE ha istituito un sistema europeo per lo scambio dei diritti di emissione di gas ad effetto serra (Emission Trading) partito dal 1 gennaio 2005 Molti Paesi e imprese si stanno attivando anche nell ambito di altri strumenti economici previsti dal Protocollo di Kyoto, i cosiddetti meccanismi flessibili (CDM e JI) I settori coinvolti dalla Direttiva Europea sull Emission Trading Oil & Gas Termoelettrico Mineral industries (cemento, vetro, ceramica) Produzione & trattamento di ferri e metalli Cartiere 3

4 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Come funziona l Emission Trading CDM (Clean Development Mechanism) e JI (Joint Implementation) credits Direttiva Linking Cap europeo di emissioni di CO 2 1 Totale Emissioni consentite in un singolo Stato Membro (1^ fase di allocazione dei permessi) 2 2 Distribuzione permessi di emissione agli impianti (2^ fase di allocazione dei permessi) 4

5 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Come funziona l Emission Trading Costi marginali di abbattimento delle emissioni di CO 2 più alti del prezzo di mercato: Acquisto di permessi Prezzi di mercato dei permessi di emissione di CO 2 Costi marginali di abbattimento delle emissioni di CO 2 più bassi del prezzo di mercato: riduzione delle emissioni e Vendita dei permessi 5

6 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Come funziona l Emission Trading Prima fase di scambio dei permessi di emissione Seconda fase di scambio dei permessi di emissione 12,5 Prezzo indicativo di 1 tonnellata di CO2 (*) 25 Paesi europei partecipanti Impianti coinvolti in 15 Stati Membri Fonte EEX ottobre

7 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading Carbon market Transazioni bilaterali su mercati non organizzati di tipo over the counter Condizioni di scambio e contratti variabili Costi di transazione molto elevati Alta volatilità derivante dall incertezza dei piani di allocazione nazionali di permessi Fonte EEX ottobre

8 Protocollo di Kyoto ed Emission Trading L aumento di efficienza ambientale: i progetti JI & CDM Risparmio di emissioni Emissioni prima del progetto Emissioni dopo il progetto Joint Implementation (JI) Il Paese ospitante ha un obiettivo di riduzione delle emissioni (UNFCCC Annex I Paesi con economie in transizione) Clean Development Mechanism (CDM) Il Paese ospitante non ha un obiettivo di riduzione delle emissioni (Paesi in via di sviluppo) 8

9 Implicazioni economiche per le imprese Gli Impatti principali Il protocollo di Kyoto spinge la normativa a imporre una rapida riduzione delle emissioni di Gas ad effetto serra (GHG), con impatti sulla competitività economica dei singoli paesi e delle imprese Spese e investimenti in tecnologie pulite per la riduzione delle emissioni di GHG Costi di acquisto di permessi di emissione Costi di adeguamento del sistema di controllo interno sulla rendicontazione delle emissioni e di verifica esterna Rischi di penalità connessi alla non compliance normativa ( alla tonnellata) Rischi/opportunità finanziarie connesse con la partecipazione al mercato di scambio dei permessi di emissione Rischi di perdita di competitività e rischi di immagine Impatto sul cashflow Impatto sul valore aziendale Impatto sul costo del debito 9

10 L approccio del settore finanziario: rischi e opportunità Le barriere per il settore finanziario sui temi del protocollo di Kyoto Politico/Amministrative Le incertezze legislative legate all attuazione dell Emission Trading e ai meccanismi flessibili hanno spesso scoraggiato gli investitori Conoscitive La tematica dell Emission Trading è poco conosciuta e/o gli effetti economico/finanziari per le imprese sono sempre stati considerati ridotti Analitiche Il grado di analisi solo recentemente si è affinato, mentre sembra ancora carente una visione sulle strategie ambientali delle grandi imprese che non facilita una buona comprensione del rischio percepito Legate al funzionamento del Carbon Market La carenza di mercati ufficiali di negoziazione, la volatilità del prezzo dei diritti di emissione e l incertezza sulla scambiabilità dei certificati frenano ulteriormente la volontà di investire negli strumenti di riduzione dei gas ad effetto serra 10

11 L approccio del settore finanziario: rischi e opportunità Gestione del rischio Per gli istituti finanziari i meccanismi di riduzione delle emissioni come l Emission Trading comportano nuovi rischi da monitorare ma nello stesso tempo offrono anche nuove prospettive di carbon finance GESTIONE DEL RISCHIO Individuazione dei rischi delle imprese clienti legati alla gestione dei Gas Serra Inclusione della variabile Emission Trading nel sistema di rating interno del rischio-cliente (Basilea 2) Monitoraggio del rischio reputazionale dell impresa cliente Comunicazione con le imprese clienti al fine di ridurre i rischi e di cogliere le opportunità di mercato 11

12 L approccio del settore finanziario: rischi e opportunità Opportunità Il mondo bancario e finanziario è in una fase di transizione da una politica di wait and see, caratterizzata da una scarsa consapevolezza della rilevanza del climate change in termini di business, allo sviluppo di strategie operative per la realizzazione di strumenti di intervento specifici nei seguenti ambiti: prodotti e servizi che contribuiscono agli sforzi di riduzione delle emissioni delle imprese creazione di un mercato cost-effective di scambio dei permessi di Emissione 12

13 Strumenti finanziari e carbon finance Project Financing (meccanismi flessibili CDM/JI) Fondi di investimento specifici Finanziamenti che premiano le aziende virtuose Carbon Funds (gestione / partecipazione) Consulenza nelle attività di analisi finanziaria e strategica Investimenti in aziende virtuose (Responsible investments) Intermediazione nel mercato dei diritti di emissione (Emission purchase facilities) Prodotti finanziari a copertura del rischio (Derivati e opzioni) Creazione di un mercato efficiente di scambio dei permessi di Emissione Prodotti e servizi che contribuiscono agli sforzi di riduzione delle emissioni 13

14 Strumenti finanziari e carbon finance Carbon Funds I carbon Funds sono fondi di natura pubblica, privata o mista destinati all'acquisto di crediti di carbonio che vengono generati da progetti CDM e JI che contribuiscono a mitigare il cambiamento climatico in atto in paesi in via di sviluppo e a economia in transizione I partecipanti al Fondo ricevono una quota parte delle riduzioni di emissioni, proporzionale al contributo dato (pro rata), generate da progetti che il Fondo contribuisce a finanziare I fondi privati costituiscono una minoranza rispetto ai fondi pubblici (circa 25% del totale) e misti, ma risultano in crescita in termini numerici e di capitalizzazione (da 20 milioni di euro a 450 milioni di euro) L Italian Carbon Fund è un partenariato pubblico-privato amministrato dalla Banca Mondiale e promosso dal Ministero dell Ambiente, dotato di un capitale di 155 milioni di dollari e aperto alle aziende private ed agenzie pubbliche italiane Il KfW Carbon Fund, nato dalla collaborazione tra il governo tedesco e KfW Bankengruppe per l acquisto di crediti da CDM e JI da rivendere ad imprese europee Fonti: 14

15 Strumenti finanziari e carbon finance Intermediazione nel mercato dei diritti di emissione Gli intermediari finanziari possono svolgere un ruolo centrale in quest ambito: facilitano l incontro tra domanda e offerta generano domanda e offerta aggiuntive informano i partecipanti al mercato sui costi, i benefici e i meccanismi di trading contribuiscono a fissare il prezzo al quale avvengono gli scambi assistono le controparti nella definizione di strutture specifiche per gli scambi (piattaforme di scambio per settore) 15

16 Strumenti finanziari e carbon finance Alcune esperienze Standard Bank - EcoSecurities Carbon Facility - acquista crediti di emissione per conto dei propri clienti, in particolare di crediti derivanti dalla realizzazione di progetti previsti dai due meccanismi di Kyoto (JI e CDM) Credit Suisse Equity Fund (Lux) Future Energy: fondo di investimento che investe in società nel campo dell energia rinnovabile e nelle tecnologie di efficienza energetica ICECAP (Investec Bank UK) è un broker britannico che effettua negoziazioni di emissions credits dai progetti CDM & JI. Fornisce inoltre consulenza nell ambito delle soluzioni di copertura e trading dei diritti di emissione. Tra i maggiori clienti vi è Enel Trade Carbon Delivery Guarantee - è un prodotto finanziario sviluppato dall International Finance Corporation della Banca Mondiale, che garantisce la generazione di carbon credits da progetti di qualità in Paesi in via di sviluppo e nello stesso tempo elimina il rischio di mancata generazione di crediti Fonti:

17 Strumenti finanziari e carbon finance Alcune esperienze Umbrella Carbon Finance - è un aggregazione di fondi gestiti da IBRD per (710 milioni di dollari) dedicato all acquisto di unità di riduzione delle emissioni (ERU) da grandi progetti. Include diverse tranche di cui la prima è dedicata all acquisto di crediti dai progetti cinesi HFC-23 Nordpool - primo a proporre il trading sulle EU Allowances, dal febbraio 2005, con scambi intorno alle t/week, gestisce un volume di tonnellate/settimana di futures Powernext - mercato organizzato per compravendita spot di CO 2 allowances ( t/week) in collaborazione con la Caisse des depots e Euronext EEX - European Energy Exchange, offre servizi di compravendita spot ( t/week) e futures ed è focalizzata sul mercato dell Europa centrale ECX (European Climate Exchange) è il marketplace con maggiori volumi di futures (circa t/settimana), offre contratti standardizzati da 1.000t di CO 2 e utilizza la piattaforma ICE Fonti: