Collegio dei docenti Verbale n 2 del 9 Settembre - Anno Scolastico 2015/2016

Transcript

1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE n. 3 - Quartu S. Elena Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado via Mons. Angioni Quartu S. Elena (CA) C.F tel Fax caic883001@istruzione.it posta certificata: CAIC883001@pec.istruzione.it Collegio dei docenti Verbale n 2 del 9 Settembre - Anno Scolastico 2015/2016 Il giorno 9 Settembre, alle ore 9,00, presso i locali della Scuola Primaria di Via Inghilterra, si è riunito il Collegio dei Docenti in convocazione ordinaria, presieduto dalla Prof.ssa Maria Vittoria Massidda, D.S. dell Istituto Comprensivo 3, Quartu S. Elena, per discutere i seguenti punti all o.d.g.: 1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente 2. Comunicazione incarico collaboratori del DS e proposta organizzativa a. Referenti b. Coordinatori c. Commissioni d. Individuazione aree per Funzioni strumentali al POF e criteri per l affidamento degli incarichi 3. Monte orario delle discipline Scuola Primaria 4. Flessibilità organizzativa e didattica (sostituzione colleghi assenti 1 giorno) 5. Protocollo alunni DSA 6. Gruppo di lavoro per l inclusione 7. Piano di formazione 8. Proposte per i rapporti scuola-famiglia 9. Varie ed eventuali. Risultano assenti i seguenti docenti: Scuola dell Infanzia via S. Antonio: Demontis Patrizia Scuola dell Infanzia via Ciumabue: Conciadori Rita Scuola dell Infanzia via Inghilterra: nessun assente Scuola Primaria via Cimabue: nessun assente Scuola Primaria via Inghilterra: Ghisu Andrea, Melis Alberto Scuola Secondaria: Fiori Cristina, Garofalo Elena, Zottoli Vincenzo. All apertura della seduta risultano presenti 93 docenti. la Dirigente apre la seduta informando il Collegio che una recente nota Min. (n 1875 del 3/09/ 2015) ha consentito, a tutte le istituzioni con un numero di classi non inferiore a 40, di potersi avvalere del diritto di avere il semi esonero per un docente, e comunica all assemblea di aver chiesto e ottenuto dalla prof.ssa Fruttu, I collaboratore del DS, la disponibilità a ricoprire tale incarico. Primo punto: Lettura e approvazione del verbale delle seduta precedente Prima di procedere alla lettura del primo punto all o.d.g. la dirigente invita la prof.ssa Fruttu a presiederne la trattazione e riferisce che il verbale dovrà essere letto nel corso della seduta in quanto, per i tempi troppo limitati, la docente verbalizzante non ha potuto consegnare il verbale in tempo utile per la sua diffusione. A questo riguardo interviene Il maestro Nicola Giua per avere chiarimenti in merito alla procedura e per chiedere il rinvio dell approvazione, al fine di consentire il regolare iter stabilito nel 1

2 regolamento del Collegio dei docenti dell Istituto Comprensivo. La dirigente precisa che per la seduta in corso non è possibile procedere con le modalità stabilite e che pertanto si dovrà dare lettura del verbale e acquisire a conclusione eventuali rettifiche. L insegnante esprime forte disappunto per la decisione presa dalla dirigente e chiede che venga messo a verbale che essa viola palesemente quanto stabilito nel regolamento del Collegio dei docenti dell Istituto Comprensivo, che prevede che il verbale debba essere reso noto tramite circolare e pubblicato nell area riservata del sito della scuola, al fine di presentare in forma scritta eventuali rettifiche, in vista della definitiva approvazione. Segue la lettura del verbale del primo Collegio di settembre, e in conclusione vengono presentate due richieste di integrazione e una rettifica. La maestra Gabriella Solla precisa che nel verbale appena letto manca il riferimento al numero dei presenti alla seduta e che sia necessario esplicitarlo, così come stabilito nel regolamento votato dal Collegio. La Maestra M. Caterina Giua fa notare che nel verbale non è presente la rettifica al punto n 5 del verbale n 7 del 30 Giugno, chiesta per sollecitare l inserimento del progetto Ceramica, escluso, per mero errore materiale, dalla lista delle attività presentata in tale data. La maestra chiede altresì che vengano inseriti nel verbale il Piano delle attività annuali e i criteri di assegnazione dei docenti alle classi. La richiesta è dettata dal fatto che il Piano delle attività viene proiettato nella sala della riunione, ma è poco nitido e viene visualizzato con difficoltà, perciò la dirigente assicura ai docenti che tale documento contiene impegni sostanzialmente non dissimili da quelli approvati il precedente anno scolastico; fatto non vero secondo la docente che ha preso la parola. A tal riguardo la dirigente riferisce che il Piano delle attività è una proposta di massima, che alcune modifiche possono rendersi necessarie, che possono essere fatte richieste di variazione, e che le stesse devono essere presentate per iscritto, per essere valutate e approvate anche in un secondo momento. Il Collegio delibera a maggioranza con nessun voto contrario e 3 astenuti le richieste di rettifica della Maestra M. Caterina Giua. DELIBERA n 9 Apportate le rettifiche Il Collegio delibera a maggioranza, con 3 voti contrari e 14 astenuti, l approvazione del verbale della seduta dell 1/09/2015. DELIBERA n 10 Successivamente all approvazione del primo punto chiedono la parola due docenti della scuola primaria, Nicola Giua e Simonetta Farris : il primo per chiedere, in che venga messo a verbale che l anno passato i criteri di assegnazione dei docenti alle classi non erano stati esplicitati nel verbale e che, pertanto, gli stessi, deliberati nella seduta del I Settembre, andassero ora a costituire parte integrante del verbale. I criteri per l assegnazione dei docenti alle classi e il Piano delle attività annuali vengono allegati al presente verbale; Allegati n 1 e n 2. la maestra S. Farris, legge una dichiarazione che fa riferimento alla richiesta di rettifica della Delibera n 4 contenuta nel verbale del I Settembre 2015; la dichiarazione viene acquisita e allegata al verbale, Allegato n 3. Al termine il professor Piero Piasotti della Scuola secondaria, facendosi interprete di un udibile senso di disagio collettivo, esprime il proprio malessere per le lungaggini che caratterizzano la fase di approvazione del verbale. Secondo punto: Comunicazione incarico collaboratori del DS e proposta organizzativa La dirigente mostra il prospetto contenente la proposta delle figure organizzative dell istituto Comprensivo e apre la discussione dalla quale emerge che non c è nulla da obiettare in merito alla struttura, ma è necessario che ogni referente abbia una nomina per l incarico ricoperto, che vengano esplicitate il numero delle ore, che si motivi la necessità della funzione e i compiti che dovrà assolvere. I maestri N. Giua e G. Solla riferiscono Inoltre, che in considerazione del fatto che ancora non si conoscono gli importi del FIS e a tutt oggi non si può avere la certezza della retribuzione delle diverse figure, sarebbe opportuno rinviare l approvazione al momento in cui si conoscerà esattamente l entità del fondo, altrimenti si corre il rischio di dover rinunciare ad alcune attività proposte. La dirigente non manca di riferire che al Collegio compete solamente il dovere di individuare le figure funzionali alla didattica, semmai questo organo si dovrebbe 2

3 interrogare in merito alla priorità delle figure da individuare e sulla preferenza ad avere poche o molte figure da retribuire. Il Collegio discute la proposta della dirigente e infine si giunge, dialogando in sede di collegio, alla struttura seguente, da sottoporre alla votazione: REFERENTE SCUOLA INFANZIA VIA SANT ANTONIO REFERENTE SCUOLA INFANZIA VIA INGHILTERRA REFERENTE SCUOLA INFANZIA VIA CIMABUE REFERENTE SCUOLA PRIMARIA VIA CIMABUE REFERENTE SCUOLA PRIMARIA VIA INGHILTERRA REFERENTE SCUOLA SECONDARIA VIA PORTOGALLO REFERENTE ORARIO SCUOLA SECONDARIA REFERENTE ORARIO SCUOLA PRIMARIA V. INGHILTERRA REFERENTE ORARIO SCUOLA PRIMARIA V. CIMABUE COORDINATORI CONSIGLI DI CLASSE SECONDARIA COORDINATORI INTERCLASSE VIA INGHILTERRA COORDINATORI INTERSEZIONE REFERENTI DIPARTIMENTI SECONDARIA COMMISSIONE CURRICOLO VERTICALE REFERENTE EDUCAZIONE ALLA SALUTE REFERENTE INIZIATIVE SPORTIVE SC. SECONDARIA REFERENTE INIZIATIVE SPORTIVE SC. PRIMARIA VIA INGHILTERRA REFERENTE INIZIATIVE SPORTIVE SC. PRIMARIA VIA CIMABUE REFERENTE VIAGGI ISTRUZIONE SECONDARIA REFERENTE VIAGGI ISTRUZIONE PRIMARIA V. CIMABUE REFERENTE VIAGGI ISTRUZIONE INFANZIA REFERENTE INFORMATICA V. INGHILTERRA REFERENTE INFORMATICA V. CIMABUE REFERENTE INFORMATICA V. PORTOGALLO REFERENTE LABORATORIO SCIENTIFICO SECONDARIA REFERENTE LABORATORIO CERAMICA VIA INGHILTERRA REFERENTE BIBLIOTECA SC. SECONDARIA REFERENTE SUSSIDI DIDATTICI E BIBLIOTECA SC. PRIMARIA V. INGHILTERRA REFERENTE SUSSIDI DIDATTICI E BIBLIOTECA SC. PRIMARIA V. CIMABUE REFERENTE SUSSIDI DIDATTICI INFANZIA COMMISSIONE CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO COMMISSIONE INDIRIZZO EUROPEO GLHI M. C. Mannino, e docente della Scuola Primaria di via Cimabue e Morandini Andrea della Scuola Secondaria escono alle ore 11,15. Prima che la proposta venga messa ai voti alcuni docenti prendono la parola per presentare 3 mozioni: I N. Giua e G Solla, di non attivare nessuna figura e di rimandare alla comunicazione dell importo del FIS; II E. Lampis di attivare solo in parte la proposta definendo tra le attività quelle imprescindibili; III A. Cortese di attivare tutte le figure proposte con la sola eccezione delle funzioni strumentali. Il Collegio chiamato a votare per alzata di mano, esprime 34 voti a favore della prima proposta, 40 a favore della seconda, nessuno vota la terza proposta e 8 docenti si astengono dalla votazione delle tre proposte. 3

4 Alcuni docenti contestano la validità delle votazione per la non corrispondenza tra la somma dei voti espressi e il numero dei docenti aventi diritto di voto. Propongono pertanto che si proceda ad una nuova votazione per appello nominale. La proposta di procedere ad appello nominale viene respinta dal Collegio a maggioranza (52), con 20 favorevoli e 6 astenuti. la presidente del Collegio procede poi alla verifica nominale dei presenti: risultano tutti presenti, eccetto i due docenti che hanno lasciato la sede alle ore 11,15. La dirigente, vista la contraddittorietà delle precedente votazione in merito alle figure da attivare, propone al collegio che questa venga ripetuta. Si apre la discussione sulla modalità di votazione e vengono avanzate due proposte: N. Giua e A. Bussu chiedono che tutte le figure proposte vengano sottoposte a votazione singolarmente; Diversi docenti chiedono che la struttura organizzativa venga approvata o respinta nella sua interezza. Si vota sulle due proposte con i seguenti risultati: proposta Bussu-Giua, 23 favorevoli, 52 contrari, 6 astenuti; proposta di docenti vari, 62 favorevoli, 21 contrari, 5 astenuti. Il Collegio delibera a maggioranza, con 62 voti a favore, 21 contrari e 5 astenuti, l approvazione della struttura nella sua interezza. DELIBERA n 11 La dirigente, vista l ora tarda, chiede al Collegio se intende continuare i lavori per concludere almeno l analisi del secondo punto o aggiornarli ad una data successiva. La maggioranza dei componenti, pari a 48, si esprime a favore della continuazione, 31 a favore della sospensione, 4 si astengono dall esprimere le loro preferenze. Il Collegio delibera a maggioranza, con 48 voti a favore, 31 contrari e 4 astenuti, di continuare l analisi del secondo punto all o.d.g. DELIBERA n 12 Le docenti Incani Rosa, Giacomini Gian Franca e Santus Sandra della Scuola Secondaria escono alle ore 12,30. N. Giua, docente della Scuola primaria di via Inghilterra, esce alle ore 13,10 e chiede che si metta a verbale che è illegittimo protrarre la seduta rispetto all orario stabilito e che in questo caso si è andati ben oltre, dato che la seduta si sta protraendo oltre il doppio del tempo indicato. La dirigente introduce la discussione sulle funzioni strumentali facendo considerazioni e avanzando suggerimenti secondo le seguenti linee: 1 area da destinare all'elaborazione del POF ricoperta, eventualmente, da tre docenti, uno per ogni ordine di scuola; 1 area rivolta alla problematiche della disabilità e dell'inclusione, ripartibile anch'essa per ordini di scuola 1 area da destinare alla comunicazione, gestione sito e supporto alla diffusione delle nuove tecnologie. Sentita la dirigente, si apre una discussione intorno alla proposta, che si prospetta da subito molto lunga e articolata, perciò il professor A. Cossu, facendo appello all importanza dell argomento e alla necessità di deliberare con serenità e chiarezza intorno al punto, avanza una mozione che propone l interruzione dell analisi del punto. Il Collegio respinge la mozione e continua i lavori, che si chiudono con le seguenti proposte: I G. Solla - F. Mascia, attivazione di 5 aree così ripartite: 1 per il POF, 1 Disabilità e inclusione, 1 Supporto ai docenti per l individuazione delle difficoltà degli alunni, colloqui con le famiglie, suggerimenti ai docenti sulla didattica speciale, 1 Comunicazione, gestione sito web e diffusione delle nuove tecnologie; 1 Supporto alla progettazione. II P. Piasotti - I. Maccioni, attivazione di 3 aree: 1 per il POF, 1 Disabilità e inclusione, 1 Comunicazione, gestione sito web e diffusione delle nuove tecnologie, la nomina di un referente per i progetti. 4

5 Si esprimono a favore della prima proposta 50 docenti, della seconda da 26, 8 docenti si astengono. Il Collegio delibera a maggioranza con 50 favorevoli, 26 contrari e 8 astenuti la I proposta: attivazione delle 5 aree per le funzioni strumentali sotto descritte: FUNZIONE STRUMENTALE AREA POF FUNZIONE STRUMENTALE INCLUSIONE E DISABILITÀ (ORGANICI, COLLEGAMENTI CON L ESTERNO PARTECIPAZIONE GLHI, GLHO) FUNZIONE STRUMENTALE SUPPORTO AI DOCENTI (INDIVIDUAZIONE DIFFICOLTÀ COLLOQUI FAMIGLIE, SUGGERIMENTI AI DOCENTI SU DIDATTICA SPECIALE) FUNZIONE STRUMENTALE COMUNICAZIONE E SITO WEB E SUPPORTO ALLA DIFFUSIONE DELLE NUOVE TECNOLOGIE FUNZIONE STRUMENTALE SUPPORTO ALLA PROGETTAZIONE DELIBERA n 13 Constatata l'impossibilità di esaurire i punti all'o.d.g, la dirigente alle ore 13,30 dichiara chiusa la seduta e la aggiorna al giorno successivo, alle ore 11,30. il verbale è costituito da 5 pagine a da due allegati docente verbalizzante: Anna Rosa Fruttu 5