Antonio Pesenti. I stituto di I struzione S uperiore S tatale

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1 I stituto di I struzione S uperiore S tatale Antonio Pesenti Liceo Linguistico - Liceo Scientifico Liceo Scientifico delle Scienze Applicate Liceo Sportivo - Istituto Tecnico Economico

2 1. COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi Trasversali (comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE applicare Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina Sapere applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi analizzare Sapere analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato ABILITA sintetizzare esprimere Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari Sapere esprimere le proprie attraverso l uso dei linguaggi e degli strumenti specifici CAPACITA di elaborazione, logiche e critiche Sapere elaborare le acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali PARTECIPAZION E E IMPEGNO Partecipare all attività didattica in propositivo Impegnarsi in maniera costante COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Acquisire la consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione, alla crescita e alla realizzazione personale 2. Rispettare regole, persone, ambienti. 3. Collaborare con gli altri ed imparare a lavorare in gruppo 4. Partecipare alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti formativi 5. Favorire l acquisizione di competenze personali anche digitali 6. Favorire l acquisizione di una dimensione di apertura nei confronti della vita culturale, sociale ed economica del territorio 7. Aprirsi ai molteplici aspetti della diversità, considerandola una risorsa 8. Saper superare i conflitti attraverso il confronto democratico 9. Saper elaborare azioni e/o percorsi di scelta consapevole e autonoma in ambito personale, civile, sociale e politico 2.PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE -Definizione degli obiettivi in termini di, abilità e competenze generali Obiettivi Trasversali Obiettivi Disciplinari ( Comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE ( Definiscono il ruolo specifico della disciplina in relazione agli obiettivi trasversali) Acquisire un metodo di studio e l abitudine al lavoro costante e sistematico Acquisire la capacità di comprendere un testo, basilare per la corretta esecuzione di un incarico Conoscere gli aspetti essenziali e i contenuti

3 ABILITA Applicare Analizzare Sintetizzare Esprimere degli argomenti proposti Conoscere i modelli matematici utili per risolvere problemi Applicare i metodi di calcolo per la soluzione di problemi Individuare il metodo più opportuno nella risoluzione degli esercizi Abituarsi alla disponibilità alle critiche ragionate e a sostenere argomentazioni scrupolose e oneste Risolvere problemi utilizzando i modelli più appropriati Abituarsi a sottoporre qualsiasi teoria al confronto con la realtà Abituarsi ad aver cura nel descrivere e nel classificare, utilizzando un linguaggio corretto e chiaro, sia nelle esposizioni orali che in quelle scritte -Organizzazione dei contenuti in Moduli N Modulo Contenuti Essenziali Tempi INTRODUZIONE ALLA FISICA, RELAZIONE TRA GRANDEZZE LA MISURA ED ERRORI VETTORI ED EQUILIBRIO Il metodo sperimentale Il Sistema Internazionale di Unità, le equivalenze Notazione scientifica e ordine di grandezza Proporzioni e percentuali Grandezze direttamente, proporzionali, dipendenza lineare, proporzionalità inversa, quadratica, cubica e loro rappresentazione Gli strumenti di misura L incertezza di misura I tipi di errore Il valor medio e l incertezza Incertezza di misure indirette Grandezze vettoriali Operazioni con i vettori La scomposizione di vettori Vettori e angoli Prodotto scalare e prodotto vettoriale settembreottobre novembre - dicembre dicembre

4 4 EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE E DEL CORPO RIGIDO 5 I FLUIDI Forza elastica, la legge di Hooke Peso e massa Punto materiale, equilibrio del punto materiale Le forze su un piano inclinato Il corpo rigido Effetto di più forze su un corpo rigido, momento delle forze Momento di una forza rispetto a un punto; Momento di una coppia Centro di gravità Le leve La pressione Stati della materia Il Principio di Pascal La legge di Stevino La spinta di Archimede La pressione atmosferica Gennaio Febbraio - Marzo Aprile - Maggio 3. LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO Saper utilizzare la notazione scientifica Saper riconoscere grandezze direttamente o inversamente proporzionali Saper calcolare errore assoluto e relativo Saper riconoscere grandezze vettoriali e saper operare con vettori Conoscere la legge di Hooke Stabilire se un punto materiale o un corpo rigido è in equilibrio Conoscere la forza d attrito Conoscere la definizione di pressione Conoscere la legge di Stevino Conoscere il principio di Archimede 4. METODOLOGIE DIDATTICHE LEZIONE FRONTALE sì LEZIONE DIALOGATA sì RICERCA INDIVIDUALE sì ANALISI DI CASI sí APPRENDIMENTO COOPERATIVO sì LEZIONE CAPOVOLTA sì LAVORI DI GRUPPO sì (esperienze di laboratorio)

5 5. STRUMENTI Testi sì Documenti sì Audiovisivi sì Materiale multimediale sì Software sì (video proposti dal docente) 6. ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI PROGETTI POF 7. STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO TIPOLOGIE DI VERIFICA: PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE NON STRUTTURATE PROVE STRUTTURATE VERIFICHE DI GRUPPO (peer learning) PROVE DI ASCOLTO RECUPERO: (relazioni di laboratorio) Recupero in itinere in classe sì Lavoro supplementare a casa sì Percorsi individualizzati a seconda delle esigenze sì Tutoraggio online sì (nel secondo periodo, da gennaio 2018)

6 - CRITERI DI VALUTAZIONE (I parametri di valutazione sono allegati ad ogni prova scritta) Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento degli obiettivi prefissati per ciascuna disciplina. livello voto conoscenza comprensio ne applicazione sintesi Capacità critiche 1 Gravemente insufficiente 3-4 nessuna conoscenza o conoscenza non focalizzata e molto limitata commette gravi errori non riesce ad applicare le in situazioni nuove non è in grado di alcuna non sa sintetizzare le acquisite non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato 2 insufficiente 5 frammentaria e superficiale commette applica le è in grado di è in grado di se sollecitato errori anche e guidato nella esecuzione di in semplici ma commette parziali una sintesi parziale ed imprecisa può semplici errori anche se non 3 sufficiente 6 completa ma non approfondita Esegue semplici in sostanzial- mente corretto applica le in semplici senza errori è in grado di corrette, ma non sa sintetizzare le ma deve essere guidato se sollecitato e guidato può adeguate 4 buono 7-8 Ampia e corretta Esegue anche complessi in corretto e pertinente applica i contenuti acquisiti anche in complessi sa complete ed appropriate ha acquisito autonomia nella sintesi è in grado di autonome e complete 5 ottimo 9-10 Completa ed approfondita Esegue complessi in appropriato e coerente applica le procedure e le in problemi e contesti nuovi con metodo organico e autonomo Sa in autonomia sa rielaborare in autonomo e completo le e le procedure acquisite, effettuando collegamenti tra le diverse tematiche è capace di esprimere critiche ed Data 11-XII-2017 FIRMA Carlo Nicola Colacino