Il futuro dei bambini e degli adolescenti in Europa: quali diritti, quali sfide, quali priorità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il futuro dei bambini e degli adolescenti in Europa: quali diritti, quali sfide, quali priorità"

Transcript

1 ciò non si riflette ancora nel sistema legislativo 1. Il futuro dei bambini e degli adolescenti in Europa: quali diritti, quali sfide, quali priorità A cura di Telefono Azzurro Giustizia e diritti Nel mondo: - a Febbraio 2013 la punizione fisica sui bambini viene proibita a scuola in 117 stati, nelle istituti penitenziari in 122 stati e come crimine in 157 stati su 27 Paesi membri dell Unione Europea hanno bandito la punizione fisica sui bambini in tutti i contesti 1. - la punizione fisica è proibita se avviene in contesti scolastici, istituzionali e come sentenze di reato, ma non sono legalmente proibite nel contesto domestico. Benchè la Corte Suprema Italiana abbia definito illecito qualunque tipo di punizione fisica nel 1996, 1 Global Initiative to End All Corporal Punishment of Children Progress Report, Salute e comportamenti a rischio - Il 2.7% dei ragazzi americani tra i 12 e i 17 anni soffrono di gravi disturbi alimentari, con una prevalenza di 2 volte e mezzo maggiore nelle femmine persona giovane su 20 ha sofferto di un qualche disturbo mentale almeno una volta nella vita 2. Il tasso di depressione e ansia in adolescenza è aumentato del 70% negli ultimi 25 anni al 7% dei giovani americani ha una dipendenza dal gioco d azzardo e la maggior parte degli adulti con problemi di gambling hanno cominciato a giocare da molto piccoli 4. - Ogni anno più di bambini in Europa muoiono prima dei 5 anni, dei quali il 40% nel primo mese di vita 5. - Beve alcolici più dell 87% dei giovani; il 54% ha fumato sigarette almeno una volta in passato, il 28% ne ha fatto uso nel mese precedente ragazzo europeo su 3 ritiene facilmente accessibili sostanze illecite come la cannabis 6. In Italia : - Sono quasi completamente assenti ricerche sulla diffusione dei disturbi mentali tra i bambini e gli adolescenti. 2 Merikangas et al., Lifetime Prevalence of Mental Disorders in US Adolescents: Results from the National Comorbidity Study-Adolescent Supplement NCS-A J Am Acad Child Adolesc Psychiatry, Mental Health Foundation 4 National Center for Responsible Gaming, World Health Organization 6 The 2011 ESPAD Report - The European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs, 2011

2 - Il 10,6 dei ragazzi dai 12 ai 18 anni beve alcolici abitualmente, il 17,6% lo ritiene un comportamento accettabile o positivo. Fumare sigarette è invece ritenuto accettabile da circa il 22% dei bambini e degli adolescenti 7. - L Italia è il Paese europeo in cui si gioca di più (quasi 80 miliardi di euro per il 2011), e nel 2012 oltre un milione di studenti italiani delle scuole medie e superiori ha giocato d azzardo. 8 - Il 12% di bambini e adolescenti dai 12 ai 17 anni gioca on-line, mentre il 27% off-line. Di questi, quasi il 25% ha dichiarato di aver perso molti soldi giocando. 7 Scomparse - Almeno 8 milioni i bambini scompaiono ogni anno ( al giorno) 9. - Nel 2011 si sono verificati 2016 nuovi casi di scomparsa, di cui: 67% fughe, 26% sottrazioni da parte di genitori, 1% casi relativi a minorenni stranieri non accompagnati, 2% rapimenti, 4% di casi di scomparsa non altrimenti specificata Il 30% degli adolescenti ha messo in atto una fuga da casa almeno una volta, dei quali la maggior parte allontanandosi per qualche ora o per una giornata, il 9,1% per più di una settimana sono stati i bambini e adolescenti che sono fuggiti allontanandosi da comunità di affido dal 1974 al Di questi, sono bambini stranieri non accompagnati I minorenni scomparsi e ancora da rintracciare, dal 1 Gennaio 1974 al 30 7 Indagine Conoscitiva sulla condizione dell Infanzia e dell Adolescenza in Italia.Telefono Azzurro Eurispes, Indagine IPSAD Italia, International Center for Missing and Sexually Exploited Children, Missing Children Europe, Dipartimento di Pubblica sicurezza- Analisi della Polizia Criminale, Giugno 2012 in Italia sono ( nel 2011), di cui 1691 sono italiani (1.687 nel 2011) e stranieri (8.632 nel 2011) 12. Educazione e dispersione scolastica - 17 milioni di adolescenti non sono iscritti a scuola e 250 milioni di bambini della scuola primaria falliranno nell acquisizione delle abilità di base Un bambino su 7 abbandona precocemente la scuola, ed il rischio è doppio per i bambini con storia di migrazione il 15% delle persone tra i 18 ed i 24 anni non ha ricevuto un educazione secondaria L abbandono scolastico è in diminuzione in tutti i paesi dell UE, ma ancora lontano dagli standard fissati dalla Strategia Europea 2020 nel campo dell istruzione 15. Italia: - Il rapporto n di bambini/insegnante è di 12 a 1. In Messico di 25 a 1 mentre in Svezia è di 6 bambini per ogni insegnante Il tasso di drop out scolastico nel 2012 è del 17,6%, lontano dalla media europea del 12,8% 15. Violenza Sessuale - Sono stati i bambini e gli adolescenti americani vittime di abuso e maltrattamento nel 2011, di cui 9,1% ha subito abusi sessuali Più del 90% dei giovani vittime di abuso sessuale conosce la persona che ha perpetuato l abuso in qualche modo a relazione semestrale per l anno Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse, Conference Report: Reducing Early School Leaving:Efficient And Effective Policies In Europe, European Commision, Research Center for Child-Parent Interaction 15 Indagine sulle forze di lavoro dell UE. Eurostat, Eurochild, Dossier Child Maltreatment, U.S. Department of Justice, Bureau of Justice Statistics, Sexual Assault of Young Children as Reported to Law Enforcement: Victim, Incident, and Offender

3 - La prevalenza di bambini abusati è stimata intorno al 9,2% Nel periodo che va da gennaio a dicembre 2012, i casi di abuso sessuale e pedofilia gestiti da Telefono Azzurro attraverso la linea 19696, il 114 e la chat sono stati 173 (in media, circa il 4% sul totale delle consulenze offerte dalle linee telefoniche). - E in crescita il numero di bambini/adolescenti autori di violenze sessuali (dal 6,4% nel 2008 al 14,6% nel 2012) bambini italiani sono stati allontanati da casa nel Nel 2006 erano La causa nel 7% dei casi è riconducibile ad abusi 21. Traffico illegale di minorenni persone muoiono ogni anno a causa di abusi, torture, malattie e trascuratezza durante il traffico illegale. L 80% di questi anno meno di 24 anni o sono bambini Secondo l ILO da a I bambini (sia maschi che femmine) sono in una situazione di lavoro forzato durante traffico illegale In Europa il traffico illegale coinvolge ogni anno donne e bambini 24. Punizione fisica, violenza di genere e violenza domestica - Solo metà dei crimini e violenze su bambini e adolescenti dal 1994 al 2010 sono state denunciate alla polizia negli USA 25. Characteristics, Pereda et al., The prevalence of child sexual abuse in community and student samples: A meta-analysis, Clinical Psychology Review, Dossier sulla Pedofilia. S.O.S. Il Telefono Azzurro, ISTAT, Justice For Youth 23 International Labour Organization, European Union Agency for Fundamental Rights, U.S. Department of Health and Human Services, Nonostante ciò, negli USA ogni anno vengono segnalate 3.3 milioni di situazioni di abuso su bambini e adolescenti Una donna su tre dai 15 ai 49 anni sperimenta violenze fisiche o sessuali da parte del proprio partner almeno una volta nella vita Si stima che il 25,6% di bambini e adolescenti fino ai 17 anni siano testimoni di violenze e abusi familiari una persona su 4 è a conoscenza di situazioni di violenza domestica vissute in famiglia Secondo L ISTAT, in Italia tra le donne che hanno subito violenze ripetute da parte del partner, sono 690 mila quelle avevano figli al momento della violenza; il 62,4% di queste ha dichiarato che i figli hanno assistito ad uno o più di questi episodi 29. Violenza scolastica e bullismo - L incidenza media del fenomeno del bullismo è del 10% nel mondo Un indagine americana su alunni in più di 200 scuole ha mostrato che un alta prevalenza di bullismo a scuola è associata ad un aumento del 16.5% dei drop-out scolastici, a prescindere dalla performance accademica ragazzo su 5 (19%) è stato vittima di bullismo In Italia Il 15,09 % degli studenti ha ammesso di essere stato vittima di bullismo Violence against women - The health sector responds; World Health Organization, USA, Crime Against Children Research Centre, Eurobarometer, La violenza e i maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia (2006). ISTAT, Dichiarazione internazionale di Kandersteg, Cornell et al., Perceived prevalence of teasing and bullying predicts high school dropout rates. Journal of Educational Psychology, EU Kids Online, E-Abc - Antibullying Campaign, 2012

4 Separazione e divorzio - Ogni 100 matrimoni, circa 39 evolvono in una situazione di divorzio Il 50% dei bambini nord-americani assistono alla separazione dei propri genitori Il tasso di divorzi è quasi raddoppiato dal 1970 al 2009, passando da 1 su 1000 abitanti a circa 2 su 1000 abitanti Separazioni e divorzi sono fenomeni in continua crescita: se nel 1995 per ogni matrimoni erano 158 le separazioni e 80 i divorzi, nel 2011 si arriva a 311 separazioni e 182 divorzi Nel 2011 in Italia le separazioni sono state , i divorzi Nel 72% delle separazioni e nel 62,7% dei divorzi si tratta di coppie con figli Nel 2011 le strutture di prima accoglienza hanno ospitato più di 7000 minorenni stranieri non accompagnati La percentuale di bambini tra gli 0-17 anni a rischio di povertà è intorno al 28% Il 72,2% degli studenti italiani ritiene che la nazionalità, la religione e l orientamento sessuale siano delle caratteristiche che aumentano la probabilità di essere vittime di bullismo Di fatto, essere straniero in Italia aumenta in modo significativo il rischio di subire atti di bullismo Cresce la presenza dei minori extracomunitari nati nel nostro paese: al 2012, i nati in Italia da genitori stranieri sono 500mila e rappresentano il 60% del totale dei minori stranieri Nell anno scolastico 2011/2012 gli studenti con cittadinanza non italiana sono Bambini migranti e discriminazione - Nel 2009 si registravano più di siti in varie lingue che promuovono l odio e la violenza razziale. Il numero di questi siti, tra i quali i social network più utilizzati da bambini e adolescenti (Facebook, Youtube), è raddopiatto rispetto al milioni di bambini sono a rischio di povertà ed esclusione sociale Di questi, 1 bambino su tre è nato da genitori non europei Nel 2011, sono stati le richieste di asilo da parte di bambini e adolescenti non accompagnati nei paesi dell Unione Europea: in Italia, in Francia, in Spagna NationMaster.com 35 The Effects of Divorce on Children.StudyMode.com. Retrieved 01, Eurostat, ISTAT, ISTAT, ISTAT, Council of Europe, European Commission, Tutela dei bambini all interno dell ambiente dei media - Esistono più di 3000 siti online di gioco d azzardo, e più di 100 videogames hanno contenuti che rimandano al gambling. - Le molestie on-line subite da bambini e adolescenti sono aumentate dal 6% all 11% dal 2000 al Circa il 18% dei giovani è stato vittima di episodi di cyber bullismo I siti online di gioco d azzardo attivi in Europa sono , l 85% dei quali gestiti senza licenza ISMU, MIUR, Jones et al., Online Harassment in Context: Trends From Three Youth Internet Safety Surveys (2000, 2005, 2010). Psychology of Violence, Hasebrink et al., Comparing children s online opportunities and risks across Europe: Cross-national comparisons for EU Kids Online, Commissione Europea - Libro verde Gioco d azzardo Online, 2011

5 - 1 adolescente su 5 ha trovato on-line proprie foto imbarazzanti senza averne autorizzato la pubblicazione 7. 5

Gli studi su campioni di popolazione

Gli studi su campioni di popolazione Gli studi su campioni di popolazione Permettono di conoscere l estensione di un fenomeno all interno della società: sono particolarmente utili per monitorare il trend nel tempo, costruire consapevolezze

Dettagli

Genitori e figli al tempo di Internet. Dott.ssa Barbara Forresi Psicologa e Psicoterapeuta

Genitori e figli al tempo di Internet. Dott.ssa Barbara Forresi Psicologa e Psicoterapeuta Genitori e figli al tempo di Internet Dott.ssa Barbara Forresi Psicologa e Psicoterapeuta Di cosa parleremo stasera? I nativi digitali I bambini da 6 a 10 anni 38% usano smartphone o tablet 1 su 3 li usa

Dettagli

I DATI DELLA CHAT DI TELEFONO AZZURRO 7 DICEMBRE 2010 3O GIUGNO 2014

I DATI DELLA CHAT DI TELEFONO AZZURRO 7 DICEMBRE 2010 3O GIUGNO 2014 I DATI DELLA CHAT DI TELEFONO AZZURRO 7 DICEMBRE 2010 3O GIUGNO 2014 L implementazione della chat in Telefono Azzurro è partita il 7 dicembre 2010, allineando l Italia ai diversi servizi di consulenza

Dettagli

CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA

CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA CONSUMI DI SOSTANZE PSICOATTIVE E ALTRI COMPORTAMENTI A RISCHIO NELLA POPOLAZIONE STUDENTESCA I dati relativi alle prevalenze dei consumi di sostanze psicoattive, legali ed illegali, nella popolazione

Dettagli

La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori. Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti

La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori. Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti La rappresentazione delle giovani generazioni in Toscana: dati e indicatori Anna Maria Bertazzoni Direttore generale, Istituto degli Innocenti Dati e indicatori sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza

Dettagli

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte

Dettagli

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Comune di Jesi. Protocollo d intesa Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE

SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE Rapporto sui dati delle Zone sociosanitarie/società della salute della Regione Toscana Anni 2007-2009 GENNAIO 2011 INDICE Nota metodologica

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Donne migrate (ecuadoriane) e i loro figli: un progetto per la tutela ed assistenza in casi di violenza

Donne migrate (ecuadoriane) e i loro figli: un progetto per la tutela ed assistenza in casi di violenza Donne migrate (ecuadoriane) e i loro figli: un progetto per la tutela ed assistenza in casi di violenza Dott.ssa Esther Cuesta Santana Console dell Ecuador a Genova Ospedale Evangelico Internazionale Genova,

Dettagli

La Rete siamo noi. Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori. Dati raccolti in provincia di Bologna

La Rete siamo noi. Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori. Dati raccolti in provincia di Bologna Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati raccolti in provincia

Dettagli

Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana

Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Statistiche e stime su rapporto tra assunzione di alcolici e infortuni sul lavoro Antonella Ciani Passeri CeRIMP - Regione Toscana Alcol e salute In Europa (OMS) terza causa di mortalità prematura, dopo

Dettagli

Linda Laura Sabbadini

Linda Laura Sabbadini La violenza e i maltrattamenti contro le donne I maltrattamenti contro le donne dentro e fuori la famiglia Direttore Centrale ISTAT Perché un indagine sulla violenza sulle donne? Le denunce sono solo la

Dettagli

IL GIOCO D AZZARDO IN LOMBARDIA

IL GIOCO D AZZARDO IN LOMBARDIA IL GIOCO D AZZARDO IN LOMBARDIA ATTIVITÀ DELL OSSERVATORIO REGIONALE SULLE DIPENDENZE (ORED) - 15 Guido Gay Milano, 15 ottobre 15 Struttura della presentazione Opinioni sul gioco d azzardo nei social media

Dettagli

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste

La violenza sui minori. Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste La violenza sui minori Claudio Germani Pediatria d Urgenza con Servizio di Pronto Soccorso IRCCS Burlo Garofolo Trieste DEFINIZIONE OMS 1999 L abuso o il maltrattamento sull infanzia è rappresentato da

Dettagli

Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. via De Andreis. www.spazioascolto.it CRESCERE GENITORI

Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. via De Andreis. www.spazioascolto.it CRESCERE GENITORI Servizio di Psicologia Scolastica SPAZIO ASCOLTO I.C. via De Andreis www.spazioascolto.it CRESCERE GENITORI I PROSSIMI INCONTRI 28 APRILE Bullismo: azioni efficaci per contrastarlo 19 MAGGIO Rapporto famiglia-scuola:

Dettagli

Giornata dei diritti dei bambini

Giornata dei diritti dei bambini Giornata dei diritti dei bambini Il 20 novembre del 1989 è stata approvata dall Assemblea delle Nazioni Unite la Convezione dei Diritti dell Infanzia. In Italia, la convenzione è stata approvata nel 1991

Dettagli

U.O. Pediatria di Comunità Via F. Crispi, 98 Catanzaro Resp.le Dr.ssa Rosa Anfosso DONNE IN CAMMINO INTRODUZIONE

U.O. Pediatria di Comunità Via F. Crispi, 98 Catanzaro Resp.le Dr.ssa Rosa Anfosso DONNE IN CAMMINO INTRODUZIONE U.O. Pediatria di Comunità Via F. Crispi, 98 Catanzaro Resp.le Dr.ssa Rosa Anfosso DONNE IN CAMMINO Progetto di integrazione socioculturale Rosa Anfosso, Guerino Mannarino, Rosetta Parentela INTRODUZIONE

Dettagli

La Rete siamo noi. L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico

La Rete siamo noi. L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi L uso del cellulare, i rischi del bullismo elettronico Elena Buccoliero, sociologa Ufficio del Difensore civico

Dettagli

Fumo e alcol : aspetti epidemiologici in adolescenza Dott.ssa Felicetta Camilli

Fumo e alcol : aspetti epidemiologici in adolescenza Dott.ssa Felicetta Camilli Fumo e alcol : aspetti epidemiologici in adolescenza Dott.ssa Felicetta Camilli IL PROFILO DEL FUMATORE REATINO Dati Progetto PASSI - Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Nella

Dettagli

Lettura e scrittura a scuola

Lettura e scrittura a scuola GISCEL Puglia Gruppo di Intervento e Studio nel campo dell Educazione Linguistica Lettura e scrittura a scuola Marittima, 26 maggio 2016 La lettura in Italia In Italia, più di 2 milioni di adulti sono

Dettagli

Punto di vista un progetto di sistema

Punto di vista un progetto di sistema Progetti scuola /extrascuola Punto di vista un progetto di sistema L.Grotti - Promeco Forlì 17 Febbraio 2011 Promeco È un servizio pubblico istituito attraverso una convenzione tra più enti. (Comune, A.USL,

Dettagli

PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015. Page 1

PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015. Page 1 PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015 Page 1 LA DISPERSIONE SCOLASTICA Per dispersione scolastica s'intende l'insieme dei fattori che modificano il regolare

Dettagli

I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015

I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015 I fattori di rischio degli incidenti stradali nei giovani toscani in base ai dati EDIT 2015 Francesco Innocenti Osservatorio di Epidemiologia francesco.innocenti@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità

Dettagli

Lo studio ESPAD. (European school project on alcohol and other drugs): Confronto tra Italia e Finlandia. Valeria Siciliano*, Sabrina Molinaro*

Lo studio ESPAD. (European school project on alcohol and other drugs): Confronto tra Italia e Finlandia. Valeria Siciliano*, Sabrina Molinaro* Lo studio ESPAD (European school project on alcohol and other drugs): Confronto tra Italia e Finlandia Valeria Siciliano*, Sabrina Molinaro* Alcol e generazioni: continuità e cambiamenti Confronto tra

Dettagli

Quali dati ci sono e quali servirebbero: il versante socio- sanitario

Quali dati ci sono e quali servirebbero: il versante socio- sanitario Quali dati ci sono e quali servirebbero: il versante socio- sanitario Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia fabio.voller@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Convegno La Salute

Dettagli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli

L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli L IMPATTO DELLA VIOLENZA SULLA SALUTE DELLE DONNE Progetto commissionato dal Comune di San Daniele del Friuli M.Crisma, S. Monticolo Con la collaborazione di L. Calabrese, M. Strizzolo Le ricerche internazionali

Dettagli

Il campione regionale

Il campione regionale Difensore Civico Regione Emilia-Romagna CORECOM Regione Emilia-Romagna La Rete siamo noi Iniziative per un uso sicuro della rete Internet e del cellulare da parte dei minori Dati regionali Il campione

Dettagli

L'adozione nel 2010. Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 2010

L'adozione nel 2010. Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 2010 L'adozione nel 21 Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 21 Il 31 dicembre 21 le informazioni su 1.263 ni adottabili sono state incluse nel registro delle adozioni (nel dicembre del 29-1336

Dettagli

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG

Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014. Paolo Molinari, IRES FVG Ricerca «Ragazzi in gioco» 2014 Paolo Molinari, IRES FVG Un intervento di ricerca azione partecipata Un percorso di ascolto costruito assieme a gruppo di adolescenti e ragazzi (piano di lavoro, strumenti,

Dettagli

L affido e le iniziative del Garante a tutela dell infanzia e dell adolescenza nelle Marche. Prof. Italo Tanoni www.ombudsman.marche.

L affido e le iniziative del Garante a tutela dell infanzia e dell adolescenza nelle Marche. Prof. Italo Tanoni www.ombudsman.marche. L affido e le iniziative del Garante a tutela dell infanzia e dell adolescenza nelle Marche Prof. Italo Tanoni www.ombudsman.marche.it Il quadro normativo di riferimento Norme regionali L.R. 20/ 2002 disciplina

Dettagli

La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione, quale patto?

La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione, quale patto? Un patto per la salute degli immigrati: diritti, famiglia, tutela del lavoro, reti. Milano, 17 e 18 maggio 2007 TAVOLA ROTONDA La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione,

Dettagli

Analfabetismo in Italia, analfabetismo e migrazioni. Prof.ssa Carla Bagna, Università per Stranieri di Siena bagna@unistrasi.it

Analfabetismo in Italia, analfabetismo e migrazioni. Prof.ssa Carla Bagna, Università per Stranieri di Siena bagna@unistrasi.it Analfabetismo in Italia, analfabetismo e migrazioni Prof.ssa Carla Bagna, Università per Stranieri di Siena bagna@unistrasi.it Istat Indagine Multiscopo 2006 La lingua italiana, i dialetti e le lingue

Dettagli

SOS Telefono Azzurro Onlus

SOS Telefono Azzurro Onlus SOS Telefono Azzurro Onlus L Associazione Italiana che ascolta e aiuta bambini e adolescenti intervenendo con passione e competenza, anche in emergenza, per contrastare la violenza e riportare la serenità.

Dettagli

ZA4987. Flash Eurobarometer 273 (The Rights of the Child) Country Specific Questionnaire Italy

ZA4987. Flash Eurobarometer 273 (The Rights of the Child) Country Specific Questionnaire Italy ZA4987 Flash Eurobarometer 273 (The Rights of the Child) Country Specific Questionnaire Italy Flash 273 - Template Flash Eurobarometer The youth and their rights D1. Sesso [NON CHIEDERE - CONTRASSEGNARE

Dettagli

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri

Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri Città di Torino Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione educativa Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri a cura di Carla Bonino Gli interventi che la Divisione Servizi

Dettagli

Risoluzione globaleper porre Fine. allapromozione degli Alcolici. neglieventi connessi alla. Coppa del Mondo. (Calcio)

Risoluzione globaleper porre Fine. allapromozione degli Alcolici. neglieventi connessi alla. Coppa del Mondo. (Calcio) Traduzione a cura dei Gruppi di Solidarietà Risoluzione globaleper porre Fine allapromozione degli Alcolici neglieventi connessi alla Coppa del Mondo (Calcio) (Global Resolution to End Alcohol Promotion

Dettagli

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi

La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi La convenzione dell ONU sui diritti del fanciullo riscritta dai bambini con Mario Lodi Articolo 1: Il bambino (o bambina) è ogni essere umano fino a 18 anni. Articolo 2: Gli Stati devono rispettare, nel

Dettagli

INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Alessandro Norcia

INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Alessandro Norcia INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Umberto Stipa Clarissa Valdez Arianna Pintus Alessandro Norcia Jacopo Cappella Gianmarco Ferrara Eugenio de Battistis Violenza contro le donne Tra gli argomenti di

Dettagli

PRIMO RAPPORTO SULL INFANZIA E L ADOLESCENZA A MILANO

PRIMO RAPPORTO SULL INFANZIA E L ADOLESCENZA A MILANO PRIMO RAPPORTO SULL INFANZIA E L ADOLESCENZA A MILANO Con il patrocinio di In collaborazione con Indice Premesse Articolazione territoriale ZONE (quella usata) QUARTIERI NIL Modalità di lettura SERIE STORICHE

Dettagli

I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs)

I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia. (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) I consumi di alcol nella popolazione studentesca italiana. Studio ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) Sezione di Epidemiologia e Ricerca sui Servizi Sanitari, Istituto

Dettagli

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione

www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione 22 www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze L area dipendenze raggruppa attività e servizi rivolti alle persone con problemi di dipendenza da sostanze legali e illegali, di dipendenza senza sostanza,

Dettagli

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI

La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI La violenza contro le donne VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE EPIDEMIOLOGIA, CONTESTO E COSTI SOCIALI Patrizia Romito Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE

Dettagli

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire Perché questo progetto? La violenza domestica o intrafamiliare è una violenza di genere (il più delle volte le vittime sono le donne, i responsabili

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Bambini, Adolescenti e WEB: Molte opportunità e qualche problema Prof. Paolo Colleselli Mercoledì 24 settembre Ospedale di Feltre Ricerca su un campione di 25.142

Dettagli

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere Avv. Luigia Barone Responsabile del Centro Maree per donne in difficoltà e vittime di violenza Solidea

Dettagli

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 Nel 2011 sono stati celebrati in Italia 204.830 matrimoni (3,4 ogni 1.000 abitanti), 12.870 in meno rispetto al 2010. La tendenza alla diminuzione,

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione...

Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione... openproject RACCONTARE GLI ANELLI DEBOLI Seminario di informazione sui temi sociali per i giornalisti delle Marche Minori fuori dalla famiglia: comunità, affido, adozione... 5 Novembre 2010 Comunità di

Dettagli

Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi

Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi Adozioni in Toscana, alcuni dati di sintesi A cura del Centro Regionale di Documentazione per l Infanzia e l Adolescenza Istituto degli Innocenti Per quanto le adozioni, coerentemente con quanto avviene

Dettagli

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012

DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 Centro Antiviolenza DEMETRA DONNE IN AIUTO Centro antiviolenza DATI STATISTICI 2012 L Associazione Demetra Donne in aiuto è stata fondata il 25 luglio del 2005 per aprire anche nel territorio lughese un

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: LE DONNE KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema delle donne è così composto: - 1 attività

Dettagli

Gli interventi di Fondazione Cariplo per la prevenzione della dispersione scolastica

Gli interventi di Fondazione Cariplo per la prevenzione della dispersione scolastica Gli interventi di Fondazione Cariplo per la prevenzione della dispersione scolastica Audizione di Gian Paolo Barbetta Responsabile Osservatorio e Valutazione della Fondazione Cariplo gianpaolobarbetta@fondazionecariplo.it

Dettagli

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla

Dettagli

L ITALIA VISTA DA CHI LA ABITA SONDAGGIO DOXA

L ITALIA VISTA DA CHI LA ABITA SONDAGGIO DOXA L ITALIA VISTA DA CHI LA ABITA SONDAGGIO DOXA PRINCIPALI RISULTATI EMERSI Tra le tematiche sociali maggiormente sentite dagli adolescenti vi è prima di tutto il diritto alla vita (37%), sentito ancor di

Dettagli

Consultazione rivolta ad associazioni iscritte al registro UNAR

Consultazione rivolta ad associazioni iscritte al registro UNAR Consultazione rivolta ad associazioni iscritte al registro UNAR Informazioni generali 1) In quale anno l associazione si è iscritta nel registro UNAR? 2) Indicate di quali tipologie di discriminazioni

Dettagli

Approcci di rete alla prevenzione: patto tra istituzioni, forze dell'ordine e risorse del sociale. L'esperienza di Torino, Italia

Approcci di rete alla prevenzione: patto tra istituzioni, forze dell'ordine e risorse del sociale. L'esperienza di Torino, Italia Programme PREVENTION AND FIGHT AGAINST CRIME 2007 2013 Community prevention and community prevention Approcci di rete alla prevenzione: patto tra istituzioni, forze dell'ordine e risorse del sociale. L'esperienza

Dettagli

RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007

RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007 RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007 ***** Giunto all ottavo anno di attività lo sportello dei diritti del Comune di Riccione continua a svolgere la sua funzione

Dettagli

Numero Verde per l ascolto ascolto, la consulenza e la prevenzione del bullismo: primi risultati

Numero Verde per l ascolto ascolto, la consulenza e la prevenzione del bullismo: primi risultati Numero Verde per l ascolto ascolto, la consulenza e la prevenzione del bullismo: primi risultati Laura Volpini 28 Marzo 2007 Università di Roma La Sapienza Il perché del numero verde: Richiesta da parte

Dettagli

Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat. Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT

Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat. Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Molestie sessuali, violenze e ricatti sessuali sul lavoro nelle indagini Istat Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Molestie, violenze, ricatti sessuali sul lavoro Sono 1 milione 308 mila le

Dettagli

Esplora l indice del libro di Antonello Vanni

Esplora l indice del libro di Antonello Vanni Esplora l indice del libro di Antonello Vanni Padri presenti figli felici: Come essere padri migliori per crescere figli sereni (San Paolo Edizioni, 2011) Capitolo 1 Alla ricerca dei padri I figli ci chiamano

Dettagli

Indagine sul Cyber-bullismo

Indagine sul Cyber-bullismo Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono

Dettagli

Comparazione dei Risultati dell Indagine

Comparazione dei Risultati dell Indagine Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto

Dettagli

DATI 114: ANALISI DELLA CASISTICA NEL PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2013

DATI 114: ANALISI DELLA CASISTICA NEL PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2013 DATI 114: ANALISI DELLA CASISTICA NEL PERIODO 1 GENNAIO - 31 DICEMBRE 2013 Le analisi che seguono sono relative al periodo compreso tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2013. 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLE

Dettagli

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Provincia di Siena Osservatorio Sociale Provinciale Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti Moreno Toigo (OPS Siena)

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo Scuola al via, in classe 171.605 alunni Nelle statali

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA

INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA ABUSE IN FINNISH ELDERLY CARE INTRODUZIONE ALL ABUSO AGLI ANZIANI IN FINLANDA Henriikka Laurola Carpi, Italy, May 2015 ABUSE IN FINNISH CONTENUTI ELDERLY CARE Suvanto Chi siamo Definizioni Prevalenza in

Dettagli

Report Cyberbullismo. Pepita onlus La bottega dell educare. Febbraio 2014 Report realizzato da Ivano Zoppi e Micol Cipriani Sintesi

Report Cyberbullismo. Pepita onlus La bottega dell educare. Febbraio 2014 Report realizzato da Ivano Zoppi e Micol Cipriani Sintesi Report Cyberbullismo Pepita onlus La bottega dell educare Febbraio 2014 Report realizzato da Ivano Zoppi e Micol Cipriani Sintesi Campione Periodo indagine: Maggio 2013 - Gennaio 2014 2000 le interviste

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

ADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA

ADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non

Dettagli

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati

Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati Ministero della Pubblica Istruzione Osservatorio nazionale per l integrazione degli alunni stranieri e per l educazione interculturale Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze

Dettagli

Profilo della sicurezza nella Comunità di Primiero. A cura di Marco Bettega COMUNITÀ DI PRIMIERO

Profilo della sicurezza nella Comunità di Primiero. A cura di Marco Bettega COMUNITÀ DI PRIMIERO Profilo della sicurezza nella Comunità di Primiero A cura di Marco Bettega COMUNITÀ DI PRIMIERO OTTOBRE 2011 Profilo di sicurezza della Comunità di Primiero nel 2010 1) CRIMINALITÀ, INCIVILTÀ, ORDINE PUBBLICO

Dettagli

Attività del Centro di ascolto Caritas per italiani

Attività del Centro di ascolto Caritas per italiani Esclusione sociale Osservatorio Diocesano Caritas Nonostante la provincia di Prato continui a caratterizzarsi come una delle prime dieci province italiane per depositi bancari pro capite (12.503, secondi

Dettagli

DONNE VITTIMA DI VIOLENZA:

DONNE VITTIMA DI VIOLENZA: DONNE VITTIMA DI VIOLENZA: VALUTAZIONE DEI PROFILI DI RISCHIO ATTRAVERSO IL RICORSO AL PRONTO SOCCORSO Lapucci E., Farchi S., Cesaroni G., Davoli M., Michelozzi P. XXXIX convegno AIE Novembre 2015 Violenza

Dettagli

Manifesto dei diritti dell infanzia

Manifesto dei diritti dell infanzia Manifesto dei diritti dell infanzia I bambini costituiscono la metà della popolazione nei paesi in via di sviluppo. Circa 100 milioni di bambini vivono nell Unione europea. Le politiche, la legislazione

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Dicembre 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato

Dettagli

IL DIRITTO PER TUTTI ALL ISTRUZIONE. il progetto EAS di

IL DIRITTO PER TUTTI ALL ISTRUZIONE. il progetto EAS di IL DIRITTO ALL ISTRUZIONE PER TUTTI il progetto EAS di Sommario Educazione Allo Sviluppo: il perchè del progetto Grafico:la condizione dell infanzia nel mondo Il nostro progetto di educazione allo sviluppo

Dettagli

GIOVANI STRANIERI IMMIGRATI A ROMA

GIOVANI STRANIERI IMMIGRATI A ROMA GIOVANI STRANIERI IMMIGRATI A ROMA Nel corso degli anni 90, il numero di permessi di soggiorno per l ingresso in Italia di minori stranieri è aumentato notevolmente. Si calcola infatti che negli ultimi

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di

Dettagli

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI

5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5. IL PC E INTERNET NELLE DIVERSE TIPOLOGIE FAMILIARI 5.1 Considerazioni generali Il livello di informatizzazione delle famiglie toscane è stato esaminato, oltre che sulla base del territorio, anche tenendo

Dettagli

La popolazione svizzera si considera in buona salute

La popolazione svizzera si considera in buona salute Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 12.09.2008, 9:15 14 Salute N. 0352-0809-10 Indagine sulla salute in Svizzera 2007 La popolazione svizzera

Dettagli

Giovani, stranieri e strutture familiari

Giovani, stranieri e strutture familiari Giovani, stranieri e strutture familiari Come cambia la popolazione lombarda Alessandro Rosina Dipartimento di Scienze Statistiche Università Cattolica - Milano (alessandro.rosina@unicatt.it) Longevità

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

CAMERA DEL LAVORO METROPOLITANA GENOVA GENOVA

CAMERA DEL LAVORO METROPOLITANA GENOVA GENOVA CAMERA DEL LAVORO METROPOLITANA GENOVA GENOVA UNO SGUARDO ALL EUROPA Popolazione attiva e non attiva confronto tra cinque paesi europei Fonte: Eurostat Popolazione non attiva Confronto tra cinque paesi

Dettagli

SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI Ambito Est 6.2 Centro di Ascolto e Orientamento

SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI Ambito Est 6.2 Centro di Ascolto e Orientamento SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI Ambito Est 6.2 Centro di Ascolto e Orientamento ANALISI E PREVENZIONE DEL DISAGIO RELAZIONALE E DEI COMPORTAMENTI A RISCHIO IN ADOLESCENZA QUALE MODELLO DI PREVENZIONE? In materia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara

Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara 13 marzo 2007 Cristina Sorio Responsabile Osservatorio Epidemiologico Dipendenze Patologiche Azienda USL di Ferrara LIVELLO

Dettagli

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE

L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI L ITALIA E IL CONTESTO INTERNAZIONALE L omicidio volontario in Italia. Rapporto EURES 2013 SINTESI Meno omicidi in Italia. Ma non al Sud Il rischio più alto nei grandi centri urbani Gli uomini principali vittime degli omicidi, ma in famiglia

Dettagli

La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne

La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne La rete del Coordinamento Cittadino contro la Violenza alle Donne a cura di Rosa Piscopo - Donne & Futuro onlus e Ufficio Accogliere le Donne Settore Pari Opportunità e Politiche di Genere Città di Torino

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali

Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di sviluppo: I quesiti principali Nestlé e l alimentazione dei lattanti nei Paesi in via di svilup È vero che l Organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

Presentazione Rapporto Nomisma 2009 Gioco & Giovani

Presentazione Rapporto Nomisma 2009 Gioco & Giovani Presentazione Rapporto Nomisma 2009 Gioco & Giovani Le principali indicazioni emerse dal Rapporto Paolo Bono Nomisma Mercoledì 30 settembre 2009 CONI Comitato Olimpico Nazionale Italiano IL MERCATO DEI

Dettagli

Autovalutazione di istituto

Autovalutazione di istituto I.C. "Dante Alighieri" - Aulla Autovalutazione di istituto Nel mese di aprile 2015 sono stati somministrati dei questionari in forma anonima per verificare il livello di gradimento del servizio offerto.

Dettagli

Le famiglie Migranti risorsa per la Chiesa e la Società

Le famiglie Migranti risorsa per la Chiesa e la Società Cristina Molfetta Ufficio Pastorale Migranti di Torino Firenze 16 Gennaio 2015 1 Le famiglie Migranti risorsa per la Chiesa e la Società Le Famiglie Cioè l importanza dei legami affettivi e relazionali

Dettagli

Le iniziative del Ministero della Salute per i bisogni specifici di salute dei migranti sul territorio

Le iniziative del Ministero della Salute per i bisogni specifici di salute dei migranti sul territorio XIII CONVEGNO dell Italian National Focal Point Infectious Diseases and Migrant Salute e Migrazione: nuovi scenari internazionali e nazionali Le iniziative del Ministero della Salute per i bisogni specifici

Dettagli

PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA

PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA Assessorato Istruzione ed Edilizia Scolastica PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE CONDIVISA AMBITI TERRITORIALI Referente Progetto: Piera Saita

Dettagli

Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio.

Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio. Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio. Maria Francesca Romano Maria Vittoria Sardella Fabrizio Alboni

Dettagli

Proposta di un nuovo approccio alla regolamentazione della sicurezza del lavoro

Proposta di un nuovo approccio alla regolamentazione della sicurezza del lavoro Fabbrica 4.0 Antropocentrismo ed Ergonomia Milano, 14.6.2016 Proposta di un nuovo approccio alla regolamentazione della sicurezza del lavoro Prof. Francesco S. Violante Medicina del Lavoro Dipartimento

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne t1 COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne Roberta Barletta Ricercatrice ISTAT Diapositiva 1 t1 dimensioni altezza 0,7 larghezza 2,41 posizione 0,93-1,16 tabanell; 19/04/2006

Dettagli