ARI LIENTI COLLEGHI. A) La Relazione B) La Posizione in Azienda

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Beniamino Zanella
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1 BUSINESS CASE

2 ARI LIENTI COLLEGHI Vi ringraziamo per la vostra attenzione e i numerosi feedback ricevuti; dopo l invio del Business Case proposto il 29 ottobre 2015, vi proponiamo una sintetica analisi di quanto raccolto. Dalle risposte ricevute, sono emersi in maniera predominante due temi: A) La Relazione B) La Posizione in Azienda La componente più interessante della vicenda Business Case e del riscontro ottenuto dalle risposte è data dal fatto che solo in pochissimi hanno proposto una soluzione completa, che abbracciasse entrambe le relazioni: quella personale e quella professionale. Questo lascia comprendere quanto si resti focalizzati sull individuazione dell errore e di chi ha commesso l errore, piuttosto che concentrarsi sulle reali potenzialità di una data situazione, anche in un momento di criticità. È quindi ancora lontana la consapevolezza che è possibile raggiungere ottimi risultati grazie a un leadership team effettivo 2

Dalle risposte ricevute, sono emersi in maniera predominante due temi: A) La Relazione B) La Posizione in Azienda La componente più interessante della vicenda Business Case e del riscontro ottenuto

3 .La Relazione È importante rilevare la difficoltà di riconoscere in ciascun membro del Leadership Team un linguaggio che, seppure uguale nei termini, è spesso sensibilmente diverso nel significato. Rileviamo attribuzioni di significato differenti per i numeri, la tempistica di previsione, la fiducia nel riuscire a raggiungere i risultati attesi dall organizzazione aziendale tra vendite e produzione. È come se ognuno attribuisse alla sua abilità l unico modo possibile per raggiungere il risultato utile per l azienda e, di fatto, puntando i riflettori sulla propria individualità e su quella della business unit che dirige. Nell esempio, si è rischiato di perdere il risultato finale di fatturato e di profittabilità in cui ognuno è chiamato a dare il proprio contributo, perché ci si è focalizzati su quanto vendere e produrre (il ruolo operativo di ciascuna funzione) piuttosto che su quale risultato ottenere insieme a tutte le divisioni (la maniera migliore in cui l azienda deve concludere l anno). Tutte le persone sono convinte di dire cose semplici, corrette, ovvie. Nonostante ciò, non riescono né a farsi ascoltare né a farsi capire, tanto che l'unico linguaggio risolutivo diventa quello della prevaricazione, della frattura. Di fatto, con questo tipo di linguaggio il gruppo sta indirizzando i singoli verso il depauperamento della proprie capacità, l'inaridimento della leadership e, di riflesso, dei ricavi aziendali 3

4 .La Posizione in Azienda In azienda, ciascun ruolo è autonomo e indipendente in un una visione top down di generazione di meccanismi di funzionamento utili per la sinergia del lavoro condiviso, per il bene dell impresa e dell individuo-professionista. Ogni ruolo è chiamato a essere gruppo/squadra (leadership team) quando mette in condivisione la propria esperienza, capacità e conoscenza, al servizio della direzione generale per incrementare il profitto e trasferire la brand vision: la ragion d essere dell azienda. È come se ogni singolo componente del team impugnasse il binocolo puntandolo verso se stesso. Il Direttore Generale, in primis, avrebbe dovuto ri-focalizzare l obiettivo finale dell Azienda, verso cui indirizzare le risorse e tutta l energia del team. Idealmente, il CFO avrebbe potuto porre la sua idea di investimento azionario che avrebbe portato interessi utili a coprire eventuali mancate marginalità a fine anno, e l HR Manager avrebbe potuto intervenire quale facilitatore del team, chiarendo significati e ruoli diversi che in quel momento ciascuno era chiamato a interpretare, Direttore Generale incluso 4

Ogni ruolo è chiamato a essere gruppo/squadra (leadership team) quando mette in condivisione la propria esperienza, capacità e conoscenza, al servizio della direzione generale per incrementare il

5 A NOSTRA OLUZIONE La volontà di richiedere il Coaching consente la liberazione di meccanismi utili e proficui per l impresa e per le persone che vi lavorano. L Executive Coaching è un attività individuale, rivolta al top management come a ogni componente del Leadership Team, per garantire una continuità di sviluppo della leadership verso un obiettivo chiaro e trasparente (individuale e aziendale). Nel Business Case, per esempio, diventa utile a focalizzare il Direttore Generale nel suo ruolo di capoguida ed i meccanismi di delega per il raggiungimento dell obiettivo complessivo. L Executive Team Coaching è un attività di gruppo, in primis per affinare un linguaggio comune e in secundis per attivare quei famosi meccanismi di funzionamento che generano valore nelle relazioni tra le persone, i processi da attivare e l organizzazione stessa (interna verso il resto dell azienda ed esterna verso il mercato). Nel nostro Business Case, l'executive Team Coaching potrebbe essere utilizzato per attivare l evoluzione da Staff Meeting di tipo operativo a decisionale. Sì, perché quando parliamo di Executive Coaching parliamo della capacità di poter accompagnare, supportare e sostenere il manager, il leader o l imprenditore nel suo cammino professionale. Diversamente dal Mentor e dal Trainer, l Executive Coach accompagna il Manager Coachee ad essere leader secondo il suo stile e nel pieno rispetto del suo essere individuo. Si parte insieme dalla sua situazione attuale (presente) e contestuale (azienda) per arrivare, con un percorso definito nei contenuti e nei tempi, a quella sua situazione (obiettivo) desiderata (futura). Indipendentemente che sia strategia di leadership, sviluppo imprenditoriale di business, di passaggio generazionale o di ruolo funzionale, si tratta di trovare il coraggio di decidere e percorrere insieme la strada che si svilupperà di volta in volta (metodologia di Coaching) sino ad arrivare all' obiettivo. È in sintesi questo percorso insieme che lo aiuterà a scoprire e praticare nuove modalità di relazione, a superare ostacoli quotidiani, a introdurre nuovi punti di vista, sino al raggiungimento dell opportuna consapevolezza che, liberamente e naturalmente, lo porti a proseguire il suo cammino di crescita e arricchimento 5

chiaro e trasparente (individuale e aziendale).

6 OMING OON Nelle prossime settimane desideriamo continuare insieme a voi a confrontarci su temi che reputiamo interessanti. Per l inizio del 2016, proponiamo due nuovi Business Case: 21 gennaio «Il Manager aggressivo: come gestire le situazioni critiche con il proprio team.» 18 febbraio «La Leadership indifferenziata: quanto e come cambia se il capo è donna.» Prossimamente verranno comunicate le date di due eventi di discussione legati a «Il Manager aggressivo» e «La Leadership indifferenziata». La partecipazione è libera e gratuita fino a esaurimento posti. Per informazioni e prenotazioni scrivere a: info@sillor.com 6

» 18 febbraio «La Leadership indifferenziata: quanto e come cambia se il capo è donna.

7 WORKING TOGETHER CHI SIAMO Il nostro Team in Sillor è costituito da persone che posseggono significative esperienze in diverse realtà aziendali e ne conoscono linguaggio e dinamiche. Abbiamo competenze certificate di Executive Coaching e Mentoring che coprono tutte le aree del Leadership Team. Lavoriamo in modo che l efficacia del nostro intervento sia concreta e misurabile, realizzando progetti in cui il Cliente trova chiaramente rappresentati e valorizzati il proprio linguaggio, lo stile d'impresa, la cultura e i valori aziendali sillor.com info@sillor.com

Abbiamo competenze certificate di Executive Coaching e Mentoring che coprono tutte le aree del Leadership Team.

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