BILANCIO SOCIALE 2014

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1 BILANCIO SOCIALE 2014

2 Fare del nostro meglio significa che in ogni momento della nostra vita di tutti i giorni dovremmo investigare nella nostra mente a proposito dei nostri errori. Se lo facciamo, stiamo davvero facendo del nostro meglio. Buddha Siddhārtha Gautama 2

3 POLITICHE DI REDAZIONE pag. 3 IDENTITÀ DELLA COOPERATIVA pag. 4 Anagrafica pag. 4 La storia pag. 5 Mission pag. 7 Valori pag. 9 Risorse umane pag. 10 Il lavoro di rete pag. 12 Uno sguardo sui servizi pag. 14 Organigramma pag. 16 OBIETTIVI pag. 17 Il lavoro del CdA nel 2014 pag. 18 Verifica degli obiettivi 2014 pag. 20 Obiettivi per il 2015 pag. 23 LA SITUAZIONE ECONOMICA E PATRIMONIALE pag. 25 La produzione e destinazione del valore patrimoniale pag. 26 La produzione e distribuzione del valore economico pag. 27 Valore della produzione pag. 27 Costo della macchina aziendale Confronto 2013/14 per servizio pag. 31 Ricchezza distribuita ai lavoratori pag. 33 Costo del lavoro pag. 34 Distribuzione del valore economico pag. 36 I PORTATORI DI INTERESSE pag. 38 Relazione su soci e lavoratori come stakeholder pag. 39 Relazione su consorzio SiR come stakeholder pag. 44 Relazione su famiglie e utenti come stakeholder pag. 45 Relazione su tirocinanti come stakeholder pag. 46 RIFLESSIONI CONCLUSIVE pag. 47 BILANCIO RICLASSIFICATO pag. 48 3

4 POLITICHE DI REDAZIONE Il Bilancio Sociale 2014 rappresenta per la Stella Polare l ottava edizione. Nelle politiche di redazione del presente Bilancio Sociale abbiamo cercato di esprimere come la voglia di cambiamento che sta attraversando la vita della nostra Cooperativa nei suoi molteplici livelli, si traduca in dati e numeri. Nell edizione di quest anno vogliamo mostrare con incisività e concretezza chi siamo e cosa facciamo e come lo facciamo oggi. Se negli anni precedenti abbiamo valorizzato la passione, e il processo di ricerca e crescita in atto, oggi vogliamo far vedere la nostra anima più razionale e gestionale, che rappresenta una parte altrettanto importante dell impresa sociale. Il risultato che vorremmo trasmettere in questo Bilancio Sociale è la capacità di connettere la nostra storia con il nostro attuale cammino, i nostri valori e la nostra mission con la responsabilità dell agire quotidiano. Vogliamo rendere il presente Bilancio fruibile, che miri all essenziale, per risultare comprensibile, comunicativo e rappresentativo. Scegliamo quindi in questa stesura di valorizzare i numeri e i dati, per far sì che raccontino l andamento dei nostri servizi oggi, e che permettano di analizzare punti di forza e debolezza, per orientare le azioni e gli investimenti futuri; le poche immagini che introduciamo sono opere dei nostri utenti: le abbiamo scelte perché rappresentano momenti di vita dei nostri servizi, e ci tengono in contatto con la dimensione umana, mission della Cooperativa e dei servizi stessi. Stefano Goetz Presidente Anna Lida Meneghello Vice Presidente Anna Casati - Consigliera 4

5 IDENTITA DELLA COOPERATIVA ANAGRAFICA Via Soperga 39, Milano, tel fax sito: P.I C.C.I.A.A. Milano n Albo Regionale delle Cooperative Sociali Sezione A n progr. 919 Decreto n 5656 del Albo Nazionale delle Cooperative Sociali iscriz. n. A del Autorizzazione al Funzionamento A.S.L. Città di Milano n. 833 del Accreditamento Regione Lombardia come C.D.D. Decreto n del Accreditamento Regione Lombardia come C.S.S. Decreto n. 725 del Convenzionamento come C.D.D. e come C.S.S. con il Comune di Milano 5

6 LA STORIA UNA STORIA LUNGA 26 ANNI FATTA DI ESPERIENZA, DI VITA E DI PASSIONE! 1989 Stella Polare nasce come Associazione creata da una équipe multidisciplinare coordinata dalla Dottoressa Anna Lida Meneghello, psicologa e psicoterapeuta, con il progetto di offrire un Centro Diurno/ spazio educativo, terapeutico ed espressivo a bambini e giovani con disabilità intellettiva. Gli utenti arrivano al Centro Stella Polare in forma privata. Viene avviata contemporaneamente l attività formativa, con la proposta a studenti di Psicologia di un percorso di tirocinio su base relazionale Autorizzazione al Funzionamento del Centro Stella Polare presso la Provincia di Milano come Centro Socio Educativo (Disposizione n. 165/1999 del ). Il CSE accoglie adulti con fragilità e disabilità Contratto di Convenzione con il Comune di Milano; tale convenzione, e il conseguente Accreditamento con la Regione Lombardia (16 settembre 2002), comporta un cambiamento del personale assunto introducendo (quasi totalmente) educatori. Da qui la scelta di mantenere la nostra specificità sperimentale: scegliamo di assumere, oltre alle figure richieste da Regione Lombardia, psicologi e psicoterapeuti per continuare il lavoro legato ad uno sguardo attento al profondo e alle arti-terapie. Il risultato è un interessante lavoro di integrazione degli approcci educativi e terapeutici, delle visioni pedagogiche e psicologiche, ed un conseguente sguardo più ampio sulla persona A seguito della DGR n del , il CSE Stella Polare si trasforma in CDD con l ampliamento del nuovo accreditamento a 15 posti Stella Polare decide di avviare un processo di cambiamento a livello societario, costituendosi in Cooperativa Sociale ONLUS, forma giuridica più aderente alla realtà del suo operato e del suo servizio; in questo cambiamento si fa accompagnare dal Consorzio S.I.R. (Solidarietà in Rete) che, oltre a chiarire tutti gli aspetti amministrativi e societari, fornisce l interessante visione del mondo della cooperazione. Il 16 dicembre 2005, con atto notarile, Stella Polare diventa Società Cooperativa Sociale ONLUS Il 31 marzo la Cooperativa Stella Polare diviene operativa. Adesione al Consorzio Solidarietà in Rete SiR. Iscrizione a Confcooperative come riferimento per il mondo cooperativistico e per lo sviluppo. 6

7 2007 Si realizza il primo Bilancio Sociale 2008 Stella Polare si dà una struttura maggiore: maggiore definizione dei ruoli e delle responsabilità, aumento delle figure di coordinamento, investimento su ruoli e mansioni dirigenziali, intesi come potenziale per lo sviluppo e il benessere della Cooperativa Il 1 aprile la Cooperativa assume la gestione della CSS Casa Calvi, affiancando così questo secondo servizio allo storico Centro Diurno. Questo nuovo servizio amplia lo sguardo di Stella Polare sulla dimensione della residenzialità, portando una visione più completa e consapevole sui bisogni delle persone con disabilità. Numerose sono le occasioni di scambio e confronto con il Consorzio e le Cooperative socie sui temi della residenzialità e della disabilità in genere: questo porta ad un notevole ampliamento della rete e ad una collaborazione e costruzione di sensi con le altre realtà che operano nel settore La Cooperativa amplia i suoi servizi: partecipazione, in collaborazione con altre tre Cooperative del Consorzio S.i.R., al progetto SVAA (Scuola di Vita Adulta Autonoma) e apertura di un servizio di assistenza domiciliare privata nel comune di Milano e in quello di Rho. Grande ampliamento della base societaria; ai soci fondatori si uniscono altri 5 soci lavoratori Ad ottobre la Cooperativa inaugura un nuovo servizio: il Centro Kaleidos, un Centro privato aperto a tutta la cittadinanza, che offre servizi psicologici, educativi e formativi a prezzi calmierati Decisione di ripresentarsi per il bando indetto dal Comune di Milano per la gestione di cinque CSS tre cui Casa Calvi, già in gestione dal 2009 da Stella Polare. Dicembre 2012: aggiudicazione del bando e conseguente gestione della CSS Casa Calvi da parte di Stella Polare fino al Ampliamento dei servizi del Centro Kaleidos: apertura dell area riabilitazione dei Disturbi Specifici dell Apprendimento, percorsi di floriterapia, gruppi per il benessere corporeo (tai chi chuan), gruppi espressivi nelle scuole e workshop formativi su tematiche varie di approfondimento personale. Stipulato un patto tra Kaleidos, l Ordine degli Psicologi e il Comune di Milano, all interno del progetto Psicologi per Milano- Psicologia Sostenibile. Nel 2013, inoltre, il Consiglio di Amministrazione di Stella Polare, lavora per la rotazione della cariche e per un nuovo assetto organizzativo della Cooperativa che tenga conto della crescita e complessità fino ad oggi ottenuta Cambio di Presidenza all interno del Consiglio di Amministrazione. Accreditamento dell équipe per la diagnosi dei DSA da parte della ASL. 7

8 LA MISSION UNA MISSION CHE CI LEGA E CI MOTIVA CONTINUAMENTE: LA NOSTRA STELLA POLARE CHE CI GUIDA E DA LA DIREZIONE STELLA POLARE SCEGLIE DI OPERARE FACENDO CONTINUAMENTE DIALOGARE L ANIMA SOCIALE CON QUELLA IMPRENDITORIALE, L ANIMA DELL ESPERIENZA CON QUELLA DELL INNOVAZIONE, IL PROGRESSO E LA CRESCITA SENZA PERDERE LA STORIA, SPECIFICITA E PASSIONE. LA COOPERATIVA STELLA POLARE SCEGLIE DI OPERARE SUL TERRITORIO DI MILANO E PROVINCIA CON L OBIETTIVO DI OFFRIRE SERVIZI E FORMAZIONE PER IL BENESSERE DELLA PERSONA E DELLA CITTADINANZA, CREDENDO CHE IL DIRITTO DI STAR BENE SIA UN DIRITTO DI TUTTI. 8

9 In particolare Stella Polare offre servizi per persone con disabilità, fragilità psichica o anziani, sostegno psicologico e psicoterapico, percorsi formativi rivolti a operatori del sociale, scuole e chiunque ne abbia interesse e desiderio. Stella Polare ha un team di professionisti delle scienze umane composto da psicologi, educatori, psicoterapeuti, arti terapeuti, operatori socio-sanitari e per l assistenza alla persona. L approccio alla persona è da sempre caratterizzato da una visione organica ed integrata e da un ascolto profondo. La mission che sta alla base dell operare di Stella Polare è: fare cultura del benessere fare cultura dell inclusione sociale sostenere le persone, le famiglie, la scuola e le istituzioni lavorare per i diritti delle persone con fragilità Stella Polare opera quotidianamente dando: grande attenzione alle dinamiche e agli aspetti relazionali dando grande importanza al benessere delle persone, sia degli utenti e delle loro famiglie, sia degli operatori e di tutto il personale prestando grande attenzione agli aspetti relativi alla comunicazione, al confronto e all ascolto. Dalla sua costituzione in Cooperativa, Stella Polare dà molta importanza ai valori, principi e cultura cooperativistica e alle reti sociali nel territorio. alla mutualità, alla solidarietà, alla democraticità, all impegno, all equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, allo spirito comunitario, al legame con il territorio, ad un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche. 9

10 I VALORI Centralità della persona Ogni azione che la cooperativa intraprende ha sempre come fine le persone, intese sia come persone con bisogno e loro famiglie, sia come lavoratori, tirocinanti e soci Rispetto e Ascolto La persona, i suoi bisogni e le sue aspirazioni sono sempre focus del nostro lavoro, doverosi di rispetto ed ascolto. Democrazia e Partecipazione Intesa come diritto/opportunità, ma anche dovere/responsabilità di ogni persona/cittadino. Crediamo nel coinvolgimento attivo e diretto sia dei nostri soci interni che dei soggetti e realtà esterne. Cooperazione e Responsabilità Il cooperare è per noi sia strumento organizzativo d impresa che atteggiamento relazionale e metodo di lavoro. È infatti in grado di produrre mutualità interna ed esterna. Lo riscegliamo ogni giorno, consapevoli del suo essere strumento potente per produrre ed educare i singoli e le organizzazioni, a partire dalla conoscenza delle proprie parzialità, alla co-responsabilità di produrre beni comuni. Economia Solidale Ci impegniamo ad esercitare la nostra funzione di soggetti economici, in quanto imprese, ponendo al centro un idea di economia come strumento della realizzazione umana e non come suo fine. Vogliamo essere costruttori attivi di un economia responsabile, co-produttori e ridistributori di ricchezza, salvaguardando la dimensione della sostenibilità sia organizzativa che umana ed ambientale, fedeli alle idee base del cooperare: la mutualità, interna ed esterna, e la sussidiarietà, orizzontale e verticale. Solidarietà e Pluralità Chiediamo al nostro agire di accogliere e guardare la diversità come un occasione di cambiamento, crescita e innovazione, sia personale che organizzativa e di prodotto. Vogliamo praticare la solidarietà, o mutualità allargata, che per noi significa promuovere ed agire la cultura dell inclusione sociale, economica e culturale di soggetti e risorse, nel rispetto e nel sostegno reciproco. Cura e Valorizzazione dei Processi Curiamo i processi attraverso i quali arriviamo ai risultati: diamo valore alle persone, alle risorse, alle modalità di azione e di comunicazione. 10

11 LE RISORSE UMANE Stella Polare ha potuto avvalersi da sempre di figure professionali che hanno rappresentato, e tuttora rappresentano, una risorsa fondamentale, e che, con passione e dedizione, hanno sostenuto la vita e la continuità dei servizi anche nei periodi più negativi e di maggiore difficoltà. IL TERMINE RISORSE UMANE, IN QUESTO CASO, E PARTICOLARMENTE ADATTO: GRAZIE ALLE PERSONE CHE LAVORANO IN STELLA POLARE, STELLA POLARE CRESCE SIA IN TERMINI DI QUALITÀ CHE IN TERMINI DI INCREMENTO DI SERVIZI OFFERTI PER RISPONDERE AD UN BISOGNO SOCIALE DEL TERRITORIO. Durante il 2014, nella Cooperativa hanno operato 46 operatori delle seguenti figure professionali: Responsabili di servizio e figure dirigenziali Progettisti Coordinatori Specialisti della riabilitazione (musicoterapeuta, psicomotricista, danzaterapeuta, arteterapeuta) Psicologi Neuropsicologi Neuropsichiatri infantili Logopedista Educatori professionali Operatori Socio-Sanitari Ausiliari Socio-Assistenziali Medico Fisioterapista Segretaria Amministrativa oltre a circa una decina di Tirocinanti provenienti da varie aree formative della cura alla persona La Cooperativa, in tutti i suoi servizi, garantisce ambiti di formazione, comunicazione e confronto, necessari al sereno e qualificato svolgimento del lavoro. Tra gli ambiti formativi e rielaborativi si citano le supervisioni cliniche (condotte da una psicoterapeuta) e i corsi di formazione e aggiornamento specifici per ogni ruolo professionale. 11

12 TIROCINANTI Tra le risorse umane di cui Stella Polare si avvale, un cenno particolare va all apporto dato dai tirocinanti. Infatti, sin dalla sua fondazione, nel 1989, Stella Polare propone, all interno dei suoi servizi istituzionali, uno spazio formativo rivolto a studenti o laureandi in discipline a carattere relazionale, stipulando convenzioni con numerose Università e Scuole di Specializzazione e Formazione del territorio milanese e nazionale. Stella Polare accoglie tirocinanti di differenti figure professionali della cura alla persona (psicologi, psicoterapeuti, educatori, counselor, assistenti sociali, danza-terapisti/arte-terapisti, ausiliari socio assistenziali, operatori socio sanitari, ) a cui garantisce supervisioni mensili individuali con psicologi/psicoterapeuti per la rielaborazione dei vissuti emotivi che emergono dalla relazione con l utenza. Stella Polare ha molta cura della formazione e dei tirocini, consapevole che i tirocinanti rappresentino una risorsa importante. Infatti portano in Cooperativa: - NUOVE E DIVERSE OPPORTUNITA RELAZIONALI PER GLI UTENTI - SUPPORTO E AFFIANCAMENTO DEGLI UTENTI NEI LABORATORI - AFFIANCAMENTO DI ALCUNI UTENTI IN PICCOLI SPAZI INDIVIDUALI - POSSIBILITÀ DI COLLABORAZIONE LAVORATIVA SUCCESSIVA AL TIROCINIO, BASATA SU UNA CONOSCENZA E STIMA RECIPROCA GIÀ IN ATTO 12

13 IL LAVORO DI RETE STELLA POLARE CREDE CHE IL LAVORO DI RETE SIA UTILE, INDISPENSABILE PER LAVORARE CON RESPONSABILITÀ E PER AVERE UNA VISIONE AMPIA DEL SETTORE SOCIALE IN CUI OPERA. Stella Polare investe molto nell intessere relazioni e reti con l Ente pubblico e le altre realtà del settore. Il confronto con l esterno infatti porta un continuo ampliamento di orizzonti, prospettive e metodologie, arricchisce continuamente la visione della Cooperativa e apporta utili contributi e stimoli all organizzazione. Appartenenze e reti di collaborazione ORGANIZZAZIONE ANNO RUOLO E AMBITI DI PARTECIPAZIONE ASL MILANO Dal 2004 ad oggi Da gennaio 2014 Confronto su accreditamenti e standard per la gestione dei servizi. Accreditamento per la valutazione e diagnosi dei Disturbi Specifici dell Apprendimento COMUNE DI MILANO E UFFICIO CDD Dal 2004 ad oggi Collaborazione e confronti sulla gestione del servizio e sulla presa in carico degli utenti CONSORZIO SIR Dal 2006 ad oggi Cooperativa socia GRUPPO COOPERATIVO C.G.M. Dal 2006 ad oggi Cooperativa socia CONFCOOPERATIVE Dal 2006 ad oggi Cooperativa socia CONSORZIO SIR Dal 2006 ad oggi Partecipazione a tutti i tavoli di confronto organizzati dal consorzio Sir per le sue socie sui temi della disabilità, della residenzialità e dello sviluppo del welfare 13

14 A PICCOLI PASSI CASE PIONIERI ETA BETA I PERCORSI Dal 2007 ad oggi Collaborazione e confronto sui temi legati alla disabilità e alla gestione di servizi per persone con disabilità UFFICIO RESIDENZIALITÀ DEL COMUNE DI MILANO Dal 2009 ad oggi Collaborazione e confronti sulla gestione degli ospiti della Comunità Calvi ENTI GESTORI CDD CONVENZIONATI DEL COMUNE DI MILANO Dal 2010 ad oggi Partecipazione al tavolo di confronto tra tutti gli enti gestori dei CDD di Milano convenzionati con il Comune COOPERATIVE I PERCORSI, A PICCOLI PASSI, ETA BETA Dal 2010 ad oggi Collaborazione per la progettazione e gestione del servizio SVAA COMUNE DI RHO Dal 2010 ad oggi Servizio di assistenza domiciliare TERZO SETTORE Dal 2011 ad oggi Partecipazione al tavolo di confronto tra gli enti del terzo settore ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA LOMBARDIA E COMUNE DI MILANO Dal 2012 ad oggi Protocollo d intesa per il progetto di Psicologia Sostenibile Psicologi per Milano per il servizio Kaleidos. PERIFERIE AL CENTRO- PAPA AL CENTRO STECCA3.0 ADA STECCA ISOLA IN GIOCO 2014 Progetto di rete invariabilmente in gioco 2014 Progetto di rete invariabilmente in gioco 14

15 UNO SGUARDO SUI SERVIZI COOPERATIVA STELLA POLARE SERVIZI ISTITUZIONALI SERVIZI PRIVATI DIURNI: CDD STELLA POLARE RESIDENZIALI: CSS CASA CALVI SVAA DE RUGGIERO CENTRO KALEIDOS: AREA CLINICA, AREA GRUPPI, AREA SCUOLE, AREA FORMAZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE E TEMPO LIBERO 1) SERVIZI ISTITUZIONALI CENTRO DIURNO DISABILI (CDD) STELLA POLARE Il CDD Stella Polare accoglie persone con fragilità psichica, disturbi di personalità, disagio relazionale, o disabilità medio-grave tra i 18 e i 65 anni di età. Il CDD Stella Polare è accreditato con Regione Lombardia e convenzionato col Comune di Milano per accogliere 15 utenti. Tutte le persone che frequentano il CDD necessitano di interventi riabilitativi, di sostegno educativo ed assistenziale per stimolare, potenziare e mantenere le competenze presenti Le attività vengono strutturate in modo da poter offrire un ambiente, un luogo, che risponda al bisogno di conoscenza ed espressione di sé, di socialità e di inclusione sociale. Il Centro Diurno Stella Polare è in via Soperga 39, Milano. 15

16 COMUNITÀ ALLOGGIO PER DISABILI (CSS) CASA CALVI Casa Calvi è un servizio di residenzialità socio-sanitaria per persone con disabilità accreditata con Regione Lombardia e convenzionato col Comune di Milano. La vita comunitaria è caratterizzata da aspetti socio assistenziali, di servizio e cura della persona, da aspetti educativi, ricreativi e di valorizzazione delle autonomie personali. In Casa Calvi vivono 7 persone con disabilità fisiche. Casa Calvi è in Via Pietro Calvi 29, Milano. COMUNITÀ SCUOLA DI VITA ADULTA AUTONOMA (SVAA) La SVAA è un progetto innovativo e sperimentale finalizzato a insegnare alla persona con disabilità intellettiva e/o relazionale a vivere in modo autonomo e indipendente per un periodo determinato di tempo (3-6 mesi). È un intervento di inclusione sociale, di sostegno alle fragilità che permette alla persona con disabilità di sperimentarsi in una vita autonoma che faccia leva sulla sua adultità, sulle sue risorse e sulle sue responsabilità. La SVAA e in via De Ruggiero 33, Milano 2) SERVIZI PRIVATI KALEIDOS CENTRO PSICOLOGICO, EDUCATIVO E FORMATIVO Il Centro Kaleidos opera su tre aree principali che, ad oggi, offrono i seguenti servizi/proposte: AREA CLINICA (sostegno psicologico e psicoterapie per minori ed adulti, di coppia e individuali; disturbi specifici dell apprendimento; musicoterapia; floriterapia; supervisione clinica a team di lavoro) AREA SCUOLE (formazione ad insegnanti e famiglie sui disturbi dell apprendimento; laboratori espressivi e su tematiche specifiche; supervisione ad insegnanti) AREA FORMAZIONE/GRUPPI (gruppi sulla genitorialità e la paternità, gruppi espressivi per una formazione/ crescita personale, gruppi sull autostima, formazione in ambito sociale, corsi di benessere corporeo - tai chi chuan) Il Centro Kaleidos è un servizio privato, si rivolge a tutta la cittadinanza e offre servizi a prezzi calmierati. Kaleidos è in via Soperga 39, Milano. ADH E TEMPO LIBERO Servizio di assistenza domiciliare educativa/relazionale ed assistenziale a minori, adulti ed anziani. Servizio di tempo libero nel weekend per persone con disabilità. 16

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18 GLI OBIETTIVI L orizzonte che continuiamo a guardare, la rotta della nostra navigazione, il coraggio di attraversare le avversità 18

19 IL LAVORO DEL CDA PER IL 2014 Il Consiglio di Amministrazione nel 2014 si è riunito 20 volte, circa due volte al mese. L aumento della cadenza dei CDA è stata fortemente voluta da tutti i membri per poter maggiormente presidiare e condividere i processi della Cooperativa e di tutti i servizi. Il 2014 è stato un anno quindi di lavoro di squadra, di divisioni del lavoro per competenze e ruoli e poi di condivisione in consiglio. Le delibere più importanti del CDA nel 2014 sono state: - Dimissioni del Presidente e nomina del successore - Cambio di Coordinamento nella Comunità Socio-Sanitaria Casa Calvi - Candidatura della socia Anna Casati al Consiglio di Amministrazione di Federsolidarietà. - Inserimento di Paolo Ballerio nei servizi del Centro Kaleidos. - Decisioni sulle politiche di redazione del Bilancio Sociale Proposta del Presidente di avviare con il Consorzio Sir un percorso finalizzato al possibile rilevamento di alcuni servizi ex-anffas - Necessità di incontri periodici di supervisione per il personale di CSS e SVAA e approvazione della relativa spesa - Opportunità e limiti, e a chi proporre la partecipazione, del percorso Dirigenti di Cooperative organizzato dal Consorzio SiR. - Preparazione dei materiali per riprendere gli argomenti trattati con il formatore Daniele Callini durante il corso di formazione sulla comunicazione e l identità della Cooperativa, svoltosi a Brisighella il 13 e 14 giugno, aggiornare gli assenti, raccogliere riflessioni e rielaborazioni sviluppate da ognuno successivamente. - Stipula mutua integrativa per i lavoratori e i soci. - Partecipazione al Bando Valdesi e legge Delega al Presidente nel Coordinamento Tavoli Enti Gestori - Progetti AGORDAT (acquisto di un immobile) e Cohousing Chiaravalle (nostra partecipazione su servizi integrativi del progetto abitativo globale) Il 2014, in linea con l andamento economico di questi anni e le trasformazioni del Welfare, è stato un anno difficile. I nostri tradizionali (e istituzionali) ambiti di attività hanno proseguito quel lento processo di erosione fatto di diminuzione di risorse e mutamento di regole di sistema, con conseguente diminuzione della nostra autonomia 19

20 gestionale, richiedendo pertanto molta perizia sia negli aspetti documentali che nel calibrare le nostre risorse, assorbite da una maggior burocrazia. Il Consiglio di Amministrazione nel 2014 ha perseguito l obiettivo di una maggior tempestività sulle decisioni da prendere in merito ai vari aspetti della vita gestionale della Cooperativa (investimenti, orientamento delle risorse umane, partecipazione a progetti, aspetti contrattuali, politiche di promozione e sviluppo, interne ed esterne ). La volontà di sviluppo ci ha portato a confrontarci con i mutamenti del mercato, che oggi è saturo, ipernormato, maggiormente tecnico e segmentato, sia sul fronte dei servizi istituzionali che privati. Il fronte istituzionale è oggi caratterizzato da bandi di gara d appalto che favoriscono le grandi organizzazioni, sia in termini di fatturato che di esperienza, rendendo necessarie alleanze e costruzioni di reti. Sul fronte dei servizi privati si è evidenziata la necessità di attività promozionali e di costruzioni di filiere maggiormente articolate, per penetrare un mercato caratterizzato dalla presenza di organizzazioni molto strutturate e di grandi dimensioni. Il CDA ha lavorato anche sulla crescente necessità di formalizzazione del lavoro, nella direzione di una maggior organizzazione e definizione dei vari ruoli ai diversi livelli, e migliore strutturazione dei luoghi decisionali (dal CdA, istituzionale, alla creazione della Riunione Coordinatori come momento di confronto di secondo livello.). In questi ultimi anni, il percorso che ci ha portato da realtà monoservizio, con dinamiche decisionali più semplici e dirette, a Cooperativa maggiormente complessa, che gestisce più servizi, ci ha visto realizzare importanti trasformazioni strutturali e organizzative, non senza le inevitabili difficoltà e criticità. In questo contesto abbiamo scelto nel 2014 di farci accompagnare da un consulente professionista esperto in sistemi organizzativi, Daniele Callini, in un percorso volto ad approfondire e meglio comprendere gli aspetti legati alla nostra identità e come questa concorra a definire i futuri sviluppi. Gli esiti di tale percorso sono ancora attivi e da maturare, anche alla luce delle problematiche emergenti dalle politiche imprenditoriali e dal confronto col mercato. Il lavoro del CdA si è imperniato, oltre che sugli ambiti di sviluppo, anche sul contenimento della spesa, svolgendo un operazione di controllo dei costi volta a razionalizzare la gestione delle risorse nei vari servizi. Ci sembra importante sottolineare che l impegno del CDA quest anno è stato importante sia in termini di presidio, che in termini di lavoro effettuato. I quattro membri del CDA quest anno hanno scelto di lavorare a titolo volontario 1500ore oltre il loro orario di lavoro per governare al meglio tutti gli aspetti e gli ambiti della Cooperativa. 20

21 VERIFICA DEGLI OBIETTIVI PER IL 2014 OBIETTIVI ECONOMICI DESCRIZIONE RISULTATO NOTE Consolidamento del fatturato (generale della coop, dei servizi ADH/tempo libero e Kaleidos) Ampliamento dell offerta del servizio Kaleidos e del servizio ADH e tempo libero IN PARTE FATTURATO TENDENZIALMENTE CONSOLIDATO. Fatturato specifico dei servizi istituzionali: stabile. Fatturato specifico dei servizi privati: - Kaleidos aumentato grazie ad un incremento di casi in carico all area clinica (psicoterapie e fisioterapia) - ADH e tempo libero diminuito nonostante il leggero aumento dei casi poiché casi con minori interventi sulla settimana/mese rispetto a quelli del Kaleidos: aggiunto servizio di valutazione dei DSA con equipe accreditata e servizio di fisioterapia, aggiudicazione di un bando per avviare un percorso di sostegno alla paternità (l.23) ADH e tempo libero: non ampliato rispetto all anno

22 Avvio di pensieri su possibile fusione con altra Cooperativa socia Incontrate due Cooperative, Albatros e Case Pionieri. Avviato un percorso di confronto e riflessioni sul tema della fusione. Con nessuna delle due Cooperative è stato possibile proseguire il percorso ma sicuramente, per la nostra compagine sociale, sono state occasioni per guardare nuovi orizzonti provando ad andare oltre la naturale diffidenza. Formazione e ampliamento delle competenze di gestione e controllo amministrativo Valorizzazione degli spazi della Cooperativa al secondo piano di via Soperga 39. OBIETTIVI GESTIONALI IN PARTE IN PARTE Avviato un percorso di sostegno e formazione con il Consorzio SiR per l implementazione di conoscenze e competenze sul tema amministrativo. Obiettivo comunque ancora in fase di costruzione. Gli spazi del secondo piano sono stati maggiormente valorizzati, ma il CdA della Cooperativa crede che si debba lavorare maggiormente in tale direzione. Percorso sull identità della cooperativa e sui suoi valori per tutti i soci OBIETTIVI ORGANIZZATIVI A giungo 2014 si è svolto un percorso formativo residenziale con il Dott. Callini, a Brisighella: a tale percorso ha partecipato la compagine sociale con l obiettivo di ripensare la Cooperativa e riflettere sul futuro della stessa. 22

23 Migliorare la strutturazione interna (ruoli e responsabilità) Migliorare le strategie di comunicazione Nel 2014 si è ripensato l organigramma e l assetto di ruoli e responsabilità interni alla Cooperativa. Si è istituito inoltre un momento fisso di incontro tra i vari coordinatori dei servizi con il Presidente al fine di aumentare i momenti di confronto e condivisione e con l obiettivo che i coordinatori lavorino avendo presente l intera Cooperativa e non solo il singolo servizio che gestiscono. Gli ambiti in cui abbiamo investito sono la newsletter interna (house organ), promozione dei servizi Kaleidos con volantini, brochure, gestione del profilo Facebook e spot, ristrutturazione del sito web con conseguente cambio di filosofia. In realtà le attività comunicative hanno anche posto la questione delle risorse necessarie per gestirle insieme alla necessità di un Piano d Impresa sostenibile ed equilibrato. (da rivedere) OBIETTIVI POLITICI Mantenimento del presidio politico con tavoli di settore e del consorzio Presidio sui tavoli e sulle iniziative di SIR mantenuto. Aumentate le relazioni e la rete con le cooperative socie. 23

24 OBIETTIVI PER IL 2015 ECONOMICI QUALE OBIETTIVO consolidamento del fatturato ampliamento del fatturato del servizio Kaleidos ampliamento del fatturato dei servizi ADH e tempo libero razionalizzazione della gestione economica all interno dei servizi istituzionali valorizzazione degli spazi della Cooperativa al secondo piano di via Soperga 39 COME LO SI RAGGIUNGE Sviluppo dei servizi privati. Buona gestione dei servizi istituzionali. Partecipazione a bandi. Nuove proposte per gruppi di benessere corporeo. Consolidamento dell area sostegno psicologico. Partecipazione a bandi che aiutino a sviluppare le potenzialità del servizio revisione del costo del servizio e aumento dei casi in carico ai servizi Studio economico dei servizi e decisioni strategiche su come allocare meglio le risorse Collaborazione con altri professionisti o coworkers DI GESTIONE QUALE OBIETTIVO Ampliamento delle competenze di gestione ed amministrative COME LO SI RAGGIUNGE Formazione sul tema per il gruppo (squadra di governo) dirigente e/o collaborazione con professionista dedicato 24

25 ORGANIZZATIVI QUALE OBIETTIVO migliore strutturazione interna (ruoli e responsabilità) organizzazione di un comitato di comunicazione/redazione COME LO SI RAGGIUNGE Analisi di organigramma e funzionigramma. Decisioni strategiche su ruoli, responsabilità, competenze e specificità di ognuno. Nomina di un capo redattore e di operatori che si occupino della comunicazione della Cooperativa POLITICI QUALE OBIETTIVO mantenimento del presidio politico con tavoli di settore e di consorzio COME LO SI RAGGIUNGE Investimento di risorse umane dirigenziali per presidiare i tavoli di confronto, politici e tecnici. 25

26 LA SITUAZIONE ECONOMICA E PATRIMONIALE PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Riserve Utile / perdita d esercizio PATRIMONIO NETTO

27 LA PRODUZIONE E DESTINAZIONE DEL VALORE PATRIMONIALE A sostegno del patrimonio netto i soci versano. 500 come capitale sociale. Tra il 2010 e il 2011 il Capitale sociale è aumentato grazie a un importante opportunità di ricapitalizzazione delle Cooperative, per il tramite dei loro soci, nell ambito del Programma Operativo Regionale Occupazione Asse Inclusione sociale ed a valere sulle risorse del Fondo di investimento Jeremie FSE, con un intervento finanziario, destinato a sostenere la sottoscrizione di aumenti di capitale sociale da parte di soci in favore delle rispettive cooperative di appartenenza. Le riserve non erano ancora presenti nel 2006, anno in cui la Cooperativa, dal 31 marzo, ha rilevato il ramo d azienda della S.a.S.; inoltre in questa tabella si è utilizzato per il 2006, nella formazione del patrimonio netto, il solo utile della Cooperativa dal mese di - aprile, mentre nella tabella relativa al valore della produzione il 2006 è considerato nella sua annualità completa: Capitale sociale riserve Utile d'esercizio/perdita è interessante infatti osservare l andamento economico della Stella Polare anche per la gestione degli anni precedenti. I risultati dell esercizio sono stati molto variabili negli anni, risentendo di diversi fattori. Il rilevante utile del 2013 è dovuto principalmente al decreto 7211/11, attraverso il quale la ASL ha riconosciuto il pagamento di interventi aggiuntivi extra contratto su bisogni complessi di utenti particolarmente fragili, come in parte era avvenuto anche nel Questo ha consentito un rialzo delle riserve nel

28 LA PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DEL VALORE ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE Il valore della produzione, cioè l insieme delle entrate (i ricavi per i servizi che Stella Polare ha realizzato e i contributi ricevuti), ammonta per il 2014 a Il fatturato più consistente continua a riguardare i nostri principali committenti, Comune di Milano e ASL. La cifra relativa alle Donazioni e Sopravvenienze, sia nel 2011 che nel 2013 aveva avuto un incremento rilevante grazie al premio qualità per progetti innovativi riconosciuto dalla Asl, che invece nel 2014 c è stato solo per una piccola parte, e questo spiega i minori ricavi, e di conseguenza il minor utile del La voce relativa all utilizzo spazi continua a rimanere al di sotto delle aspettative iniziali, e cioè la copertura dei costi degli studi del 2 piano. Il progetto sperimentale di cui siamo entrati a far parte nel 2010, la SVAA (Scuola di Vita Adulta Autonoma, una piccola realtà residenziale per persone con disabilità), gestito da quattro Cooperative socie del Consorzio SIR, inizialmente finanziato dalla Cariplo, appare in perdita soprattutto perché lo scarso numero di utenti non riesce a garantirne la sostenibilità. Il servizio di Assistenza Domiciliare, sia in forma privata, che in collaborazione con il Comune di Rho, continua a vedere un incremento, ma il necessario inserimento di una figura dedicata di Coordinatore, svolta da un socio in alcuni momenti del suo tempo lavorativo, ha incrementato anche i costi per l imputazione a tale servizio di parte della sua retribuzione per il tempo dedicato. Il servizio di Sanità Leggera, il Centro Kaleidos, inaugurato nel 2011, vede ancora incrementata l attività relativa alle psicoterapie, grazie alla filosofia perseguita rispetto al benessere accessibile per tutti. Infatti la proposta di percorsi terapeutici a prezzi contenuti rende più facile intraprendere tali percorsi anche a persone senza grandi disponibilità economiche. 28

29 Il protocollo d intesa firmato all inizio del 2013 dall Ordine degli Psicologi della Lombardia con il Comune di Milano, (progetto Psicologi per Milano ), mappando e valutando le strutture in grado di offrire Psicologia sostenibile, e in cui era stato inserito Il Centro Kaleidos a disposizione dei Servizi Sociali, per invii gratuiti o a prezzi calmierati, nel 2014 non ha avuto seguito, a causa del cambiamento nella Consigliatura dell Ordine degli Psicologi, e di una difficoltà del Comune di Milano nel promuovere con le proprie Assistenti sociali questo servizio. L obiettivo sarebbe stato quello di poter fornire nel tempo a Regione Lombardia dati e numeri che dimostrassero gli effettivi bisogni della cittadinanza, perché si arrivasse ad ottenere una copertura almeno parziale dei costi sostenuti attualmente dagli Enti, a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Purtroppo il nuovo Consiglio dell Ordine non ha saputo, se non in modo vago e solo a parole, riavviare tale progetto sollecitando il Comune di Milano. Abbiamo quindi avuto un unico invio dal Comune a metà 2014, a titolo gratuito, che sta tuttora proseguendo, senza che a fronte ci siano stati altri invii al costo calmierato. Il grafico e la tabella seguente mostrano l incremento del valore della produzione e dei ricavi negli anni, sia in generale che per ogni servizio. VALORE DELLA PRODUZIONE 2006/

30 VALORE DELLA PRODUZIONE / RICAVI - CONFRONTO per SERVIZIO Privati CDD 3.625, , , , , , , ,00 Privati CSS , , ADH 5.203, , , , ,96 Comune CDD ,60 145,110, , , , , , ,04 Asl CDD , , , , , , ,00 Comune/ SiR CSS , , , , , ,29 Asl CSS , , , , ,60 Utilizzo spazi 3.385, , , , , , ,11 Anziani , , , Kaleidos Sanità leggera 2.415, , , ,00 S.V.A.A (2013) , ,76 Donazioni Sopravven 6.656, , , , , ,22 TOTALE , , , , , ,

31 Donazioni 0,6% ADH 1,7% CSS 38,0% Ricavi per Servizio 2014 Utilizzo spazi 0,6% KALEIDOS 2,0% sopravvenienze 0,2% CDD 56,1% I due grafici a lato evidenziano in percentuale il valore della produzione relativa alle diverse aree di intervento della Cooperativa: i maggiori ricavi rimangono relativi alla gestione del CDD; l ADH, servizio aperto nel 2010, continua a portare un piccolo contributo nei ricavi, mentre la SVAA nel 2014 ha prodotto un piccolo ricavo relativo all anno precedente. Inoltre, rispetto ai ricavi per portatori di interesse, si vede come la produzione relativa ai servizi convenzionati, cioè i ricavi relativi alle fatturazioni ad ASL e Comune, continui ad avere il valore maggiore, e anche nel 2014 sia rimasta sostanzialmente invariata rispetto agli anni precedenti, con il 94,1%. Privati 0,5% Asl 40,1% Ricavi per Portatori d'interesse 2014 Donazioni/ sopravv 1% ADH 1,7% Utilizzo spazi 0,6% Kaleidos 2,0% Comune 53,5% La tabella nella pagina precedente evidenzia invece il valore della produzione dal 2007 al Mentre fino al 2013 si rilevava un graduale ma costante incremento negli anni, e particolarmente significativo nel 2009, per l inizio della gestione del nuovo servizio, la Comunità Calvi, il 2014 mostra un decremento in alcuni servizi, come l ADH, per la dimissione di un utente ad alto intervento, il CDD per la parte che riguarda il Comune, che ha operato dei tagli nelle rette, così come la ASL per la CSS. La congiuntura economica rende sempre più difficile per i professionisti affittare spazi di lavoro, dunque anche questa voce è diminuita. L alto valore delle sopravvenienze del 2011 e 2013, come già spiegato nei risultati d esercizio, contiene i riconoscimenti della ASL sugli interventi aggiuntivi. 31

32 COSTI DELLA MACCHINA AZIENDALE 2014 La tabella sottostante evidenzia le differenze tra i costi e i ricavi per ogni area della Cooperativa: il Centro Diurno continua a rivelarsi l area più produttiva e stabile della Cooperativa, e il margine è sempre positivo. E significativo peraltro notare come, anche per il 2014, il consistente margine di utile dato dal CDD, rappresenti nel risultato finale l unico elemento che consente alla Cooperativa una chiusura di bilancio in utile. Per i costi della macchina aziendale (Cooperativa), si è scelto per il 2014 una ripartizione, per ogni servizio per competenza, che rispecchi più correttamente l imputazione del costo al relativo servizio. Dunque rispetto al 2013 tale costo appare diminuito, ma continua a comprendere parte dei costi della Dirigenza, del coordinamento generale, della segreteria amministrativa, del lavoro politico e di rete, progettazione e sviluppo, tutte voci relative all andamento generale della macchina aziendale. Gli utili inerenti sono costituiti da piccoli importi quali donazioni, Camera di Commercio, 5 x Le piccole differenze nei costi e nei ricavi sono dovute a partite di giro, che non appaiono nel Bilancio d Esercizio depositato. L utile risultante è al lordo delle imposte. servizi costi ricavi differenza CDD CSS ADH SVAA KALEIDOS Uffici ammin Cooperativa TOTALI

33 CONFRONTO TRA 2013 E 2014 PER OGNI SERVIZIO SERVIZI COSTI RICAVI DIFFERENZA CDD CSS ADH SVAA KALEIDOS UFFICI AMMIN COOPERATIVA Come già accennato nella pagina precedente, è utile visualizzare il confronto tra il 2013 e il 2014 riguardo a costi e ricavi per servizio. La netta diminuzione dei costi 2014 nella voce Cooperativa, rispecchia di conseguenza un incremento nei costi di ogni servizio. Tale distribuzione dei costi è più realistica del 2013, poiché contiene la parte di retribuzione delle risorse umane dedicate, soprattutto da parte della Dirigenza e del Coordinamento, ad ogni singolo servizio. 33

34 RICCHEZZA DISTRIBUITA AI LAVORATORI In un impresa cooperativa sociale la dimensione mutualistica - il vantaggio per gli appartenenti all organizzazione - è rilevante: non solo in termini di appartenenza, di opportunità lavorativa, di compartecipazione alla Missione sociale della Cooperativa, ma anche per l aspetto economico del valore distribuito. Dalla tabella e dal grafico sottostanti risulta evidente che gli stakeholder a cui viene destinata la quota maggiore di ricchezza sono gli operatori. Si tratta dello stakeholder più rilevante in termini di distribuzione della ricchezza e del valore prodotto, anche se il livello delle retribuzioni del nostro settore continua ad essere inadeguato al valore dei servizi prodotti. Tale distribuzione continua a rappresentare la parte più rilevante dell intero valore della produzione nel bilancio di Stella Polare, dato in costante crescita, che vede nel 2014 un incremento, a fronte di una diminuzione del valore della produzione Valore della produzione , , , , , , Costo per il personale , , , , , , ,97 34

35 COSTO DEL LAVORO: confronto Negli ultimi otto anni, la Stella Polare ha effettuato importanti e significativi cambiamenti, sia per quanto riguarda i contratti di lavoro, che per il progressivo aumento stesso del personale. Dal 2009, vi è stato un incremento rilevante nel costo del Coordinamento, per l avvio della Comunità Calvi, e per una migliore ristrutturazione del Coordinamento del CDD e negli altri servizi. Per il 2014 si è scelto di riunire le retribuzione di tutto il personale che opera a livello gestionale, per il funzionamento della macchina Cooperativa in vari settori, dalla dirigenza, all organizzazione, allo sviluppo, ai rapporti politici e di rete, lasciando distinto il costo della segreteria amministrativa, e di tutti gli operatori di base che lavorano nei vari servizi. Come si può vedere, quasi tutte le voci hanno avuto un incremento. COSTO LAVORO Dirigenza- Coordinamento , ,32 Segreteria amministrativa , ,90 Operatori dei servizi , ,75 TOTALE , , Costo del lavoro Dirigenza-Coordinamento Segreteria amministrativa operatori dei servizi TOTALE

36 Questo grafico mostra invece la proporzione tra i lavoratori assunti a tempo indeterminato, e gli altri tipi di contratto, che come si può vedere rappresentano meno di un quarto del totale. Tali forme retributive riguardano principalmente le collaborazioni dei professionisti a Partita IVA (compreso il costo della Vice-Presidente), i collaboratori a progetto (interventi con progetti sui vari servizi) e i collaboratori occasionali che coprono i turni di notte nella Comunità Calvi. 36

37 DISTRIBUZIONE DEL VALORE ECONOMICO Il grafico nella pagina successiva mostra in percentuale come viene distribuito il valore economico prodotto dalla Cooperativa: nel 2014, la parte che risulta essere sempre la più rilevante in peso percentuale, costituito dalla ricchezza distribuita ai lavoratori, si è ulteriormente incrementata (74%). Una parte notevole continua ad essere rappresentata dal costo dell affitto, per il Centro Diurno e per gli Uffici Amministrativi, con locali di proprietà di privati e il cui costo incide sul bilancio in modo cospicuo; tuttavia verso la fine del 2013 la proprietà ci ha concesso una piccola diminuzione sul costo dell affitto, che risulta così diminuito nel 2014 di un punto percentuale. La Comunità invece, è situata in locali di proprietà del Comune di Milano. Anche il costo del personale è in continua crescita, in particolare il costo del Coordinamento risente dei maggiori oneri, come già detto, per il personale che opera a livello gestionale. Il costo per la mensa rimane invariato, mentre il costo per le pulizie risulta leggermente diminuito, grazie ai risultati di una distribuzione più efficiente del lavoro degli operatori della Comunità. Gli altri costi riguardano: utenze, materiali di consumo, quote associative, consulenze mediche e legali, servizi contabilità e paghe, ammortamenti, attrezzature, trasporti, ecc. Anche in questi costi si nota una lieve diminuzione, per la costante attenzione che viene posta nel contenere le spese attraverso una oculata gestione. Distribuzione del valore economico 2014 Mensa 4% Pulizie 1% Altro 13% Lavoratori Soci 36% Affitto 8% Lavoratori non Soci 38% Lavoratori Soci Lavoratori non Soci Affitto Mensa Pulizie Altro 37

38 STAKEHOLDER Ciò che incontriamo, caratterizza, colora, da vita, senso e motiva il nostro cammino 38

39 MAPPA DEI PORTATORI DI INTERESSE COMMIT TENTI SISTEMA INTERCON SORTILE CGM UNIVERSI TA CONFCOOP ERATIVE CREDITO COMUNE DI MILANO 3 SETTORE ASL E REGIONE LOMB. 39

40 RELAZIONE SUI PORTATORI DI INTERESSE SOCI, LAVORATORI, UTENTI, FAMILIARI, TIROCINANTI E CONSORZIO SIR SONO I PORTATORI DI INTERESSE E GLI INTERLOCUTORI PIÙ VICINI ALLA COOPERATIVA. NOI DI STELLA POLARE CONSIDERIAMO I CONTRIBUTI DI QUESTI PORTATORI DI INTERESSE UN IMPORTANTE VALORE AGGIUNTO PER LA COSTRUZIONE DI SENSO E LA CRESCITA DELLA COOPERATIVA STESSA. RELAZIONE SU SOCI E LAVORATORI COME STAKEHOLDER Ci rivolgiamo a soci e lavoratori come portatori di interesse, poiché la nostra idea di cooperazione si fonda sia sulla sostenibilità di servizi alla persona, e quindi di utilità sociale, sia su un senso di responsabilità verso chi collabora al raggiungimento di questi obiettivi, in termine di benessere. Responsabilità verso soci e lavoratori per noi significa collegare la mission della Cooperativa con la declinazione dei valori di mutualità e solidarietà, all interno dell ambiente di lavoro. Questo implica, oltre ad avere grande attenzione per le dimensioni contrattuali e della sicurezza, anche valorizzare le risorse umane in termini di ascolto, confronto e lavoro motivazionale. La natura del nostro lavoro ci conduce ad una continua attenzione alle osservazioni e alle criticità portate dai soci e dai lavoratori, garantendo quindi una sinergia, che alimenta il motore della realizzazione degli obiettivi sociali. Come Stella Polare curiamo questi processi di confronto per alimentare anche una maggiore responsabilità da parte di soci e lavoratori, alla comune costruzione della Cooperativa e delle sue direzioni future. 40

41 soci lavoratori non soci Da questo grafico si può vedere l andamento del numero dei lavoratori, soci e non soci, dalla costituzione della Cooperativa. L incremento avuto nel 2009 dei lavoratori assunti non soci, è rappresentato dai lavoratori della Comunità Calvi, che non hanno finora manifestato l interesse a divenire soci. Nel 2014 un nuovo incremento di collaboratori è dato dall équipe accredita sulla diagnosi DSA I SOCI I soci hanno un ruolo centrale nella vita della Cooperativa: concorrono alla gestione dell impresa attraverso la formazione degli organi sociali, partecipano alle decisioni e all elaborazione di piani di sviluppo, contribuiscono alla formazione del Capitale Sociale, approvano il regolamento interno, mettono a disposizione le loro capacità personali e professionali per lo svolgimento delle attività della Cooperativa. I nuovi soci vengono ammessi dopo aver presentato domanda scritta al Consiglio di Amministrazione. La quota sociale che viene sottoscritta da ogni socio è di Le Assemblee sono il luogo privilegiato in cui ogni socio esercita le sue funzioni. Attualmente Stella Polare ha 12 soci di cui 7 sono fondatori. Stella Polare chiede ai suoi soci lealtà, partecipazione, responsabilità; elementi che contribuiscono a fare del socio un costruttore attivo della nostra realtà. Stella Polare dà ai suoi soci possibilità di orientare la Cooperativa con un ascolto sobrio e rispettoso, valorizzazione delle inclinazioni e delle attitudini, opportunità di lavoro e garanzia di difenderle, diffusione di cultura imprenditoriale e sociale per la crescita comune. 41

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