STATUTO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DI INTELLIGENZA LINGUISTICA. Articolo 1 DENOMINAZIONE SEDE - DURATA

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1 STATUTO ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DI INTELLIGENZA LINGUISTICA Articolo 1 DENOMINAZIONE SEDE - DURATA 1. E costituita un Associazione senza fini di lucro denominata Associazione Internazionale di Intelligenza Linguistica, in inglese International Linguistic Intelligence Association. 2. L Associazione ha sede in Roma. 3. L Associazione ha durata illimitata. Articolo 2 FINALITA - SCOPO 1. L Associazione si propone di aiutare con ogni mezzo in ogni forma a comprendere il forte impatto che le parole hanno su noi stessi e sulle persone, e a imparare a utilizzare il linguaggio in modo consapevole ed efficace per capire e farci capire da chi ci ascolta. Attraverso attività di ricerca, corsi di formazione, conferenze aperte al pubblico, pubblicazioni editoriali e collaborazioni internazionali, l Associazione opera per diffondere il valore e gli strumenti dell intelligenza linguistica e offrire uno nuovo strumento di crescita alla società civile. 2. L Associazione ha quale scopo: - la diffusione presso il mondo accademico, della cultura, del sociale e delle istituzioni, sia in Italia che all estero,

2 delle tematiche inerenti il linguaggio e la comunicazione; - l'organizzazione di corsi di formazione, seminari, forum, eventi culturali e simposi internazionali; - l'organizzazione e gestione di eventi sociali e culturali di charity, anche con raccolta fondi; - l'esecuzione di progetti editoriali in genere ed anche finalizzati alla pubblicazione degli studi e delle ricerche promosse dall Associazione anche attraverso supporti e canali multimediali esistenti e di invenzione futura e attraverso tv, giornali, radio e altri strumenti di diffusione di massa; - reperire e ottenere finanziamenti e sponsorizzazioni per la promozione di attività culturali e di ricerca, all uopo promuovendo attività divulgative, didattiche e promozionali, anche mediante pubblicazioni, riproduzioni, materiali illustrativi e similari, anche attraverso strumenti multimediali. Per il raggiungimento delle suddette finalità, l'associazione potrà: a) promuovere e dare impulso a qualsiasi iniziativa che possa direttamente o indirettamente contribuire allo sviluppo e aumentare il prestigio dell Associazione; b) promuovere rapporti con istituzioni, governative e non governative, imprese ed enti no profit e accordi di collaborazione con università, organi culturali e centri di studio e di ricerca, al fine di promuovere progetti di ricerca interdisciplinari;

3 c) patrocinare manifestazioni che, in Italia o all estero, possano favorire la conoscenza dell Associazione e delle sue finalità; d) organizzare manifestazioni culturali, mostre, conferenze, presentazioni di libri, convegni, corsi e tavole rotonde, anche per conto terzi; e) distribuire materiale didattico e divulgativo relativo all Associazione e alle iniziative da essa promosse; f) promuovere la realizzazione di convegni e simposi a carattere nazionale ed internazionale, anche mediante contatti con associazioni nazionali e internazionali che abbiano finalità simili; g) aderire e partecipare ad altre associazioni, nazionali ed internazionali, che abbiano scopi affini o quantomeno complementari al proprio; h) reperire fondi per la realizzazione di iniziative volte ad incrementare la conoscenza dell Associazione, valorizzare le sue attività di formazione, ricerca; i) svolgere, in via accessoria e strumentale al perseguimento dei fini istituzionali, la commercializzazione di pubblicazioni, studi e ricerche, anche tramite strumenti audiovisivi, supporti e canali multimediali esistenti e di invenzione futura e attraverso tv, giornali, radio e altri strumenti di diffusione di massa; l) divulgare e diffondere informazioni sulla vita

4 dell Associazione e sulle relative iniziative, così come lo svolgimento dell attività stessa, anche mediante un sito internet, che verrà istituito e costantemente aggiornato al fine di favorire, diffondere e fruire delle iniziative dell Associazione. L Associazione potrà inoltre, in via secondaria e non prevalente, compiere le operazioni mobiliari, immobiliari, commerciali e di garanzia utili per il conseguimento delle sue finalità, purché non vietate dalle vigenti leggi ed entro i limiti previsti dalla normativa vigente per non perdere la qualifica di ente non commerciale. Qualora dalle suddette attività l Associazione conseguisse degli utili o raccogliesse dei fondi, essi saranno utilizzati esclusivamente per la realizzazione dei fini istituzionali. 3. L Associazione non ha fini di lucro. Articolo 3 PARTI SOCIALI 1. Possono rivestire la qualità di associati tutti coloro, persone fisiche e giuridiche, enti e istituzioni, che intendono partecipare alla vita dell Associazione, purché ne condividano gli scopi. 2. Gli associati possono essere: - fondatori: a tale categoria appartengono coloro che hanno sottoscritto l'atto di costituzione dell Associazione; - effettivi: a tale categoria appartengono coloro che, previa

5 accettazione del Consiglio Direttivo e a fronte del pagamento di una quota associativa, acquisiscono il diritto di essere informati e di partecipare alla vita dell Associazione; - finanziatori: appartengono a tale categoria coloro che, previa accettazione del Consiglio Direttivo, verseranno una quota contributiva speciale, indipendentemente dalla loro partecipazione alla vita dell Associazione; - onorari: appartengono a tale categoria coloro che ne fanno richiesta e possono apportare prestigio all Associazione, previa accettazione del Consiglio Direttivo. Essi sono esonerati dal pagamento della quota associativa e non hanno diritto al voto. 3. Lo status di associato non è trasmissibile. La quota associativa non è rivalutabile. 4. Quanti vorranno far parte dell Associazione dovranno presentare domanda diretta al Consiglio Direttivo e versare la quota associativa. Il Consiglio Direttivo avrà facoltà di respingerla, senza obbligo di rendere nota la motivazione. La domanda sarà corredata dalla dichiarazione di accettazione dello Statuto. L appartenenza all Associazione ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto ed all osservanza dello Statuto, degli eventuali regolamenti interni e delle decisioni prese dagli organi sociali, e ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri associati che

6 con i terzi. Il numero degli associati è illimitato. La qualifica di associato si perde per morte, recesso, decadenza. Il recesso può avvenire in ogni momento e deve essere comunicato al Consiglio Direttivo. La decadenza opera di fatto se l associato non è in regola con il versamento della quota associativa, è deliberata dal Consiglio Direttivo per dimissioni o per espulsione a causa di motivi derivanti da contegno contrastante con lo spirito e le finalità dell Associazione, da comportamenti che la danneggiano moralmente o materialmente o che fomentano dissidi in seno ad essa, o che offendono il decoro e l onore dei singoli associati o dei componenti del Consiglio Direttivo, da inadempienza o disinteresse nei confronti dell attività sociale o da comportamenti che costituiscono impedimento alla realizzazione delle finalità dell'associazione. Il socio che cessa per qualsiasi motivo di far parte dell Associazione non ha diritto alla restituzione della quota versata. Articolo 4 ORGANI SOCIALI DURATA - FUNZIONAMENTO 1. Sono Organi dell Associazione: a. il Consiglio dei Saggi; b. il Presidente; c. il Segretario Generale;

7 d. l Assemblea dei soci; e. il Consiglio direttivo; f. il Collegio dei Revisori dei Conti, ove nominato. 2. Gli Organi di cui sopra, ad eccezione del punto a e d, durano in carica cinque anni e possono essere riconfermati. 3. Il Consiglio dei Saggi è formato dai soci fondatori. E organo permanente a carattere consultivo che vigila sul perseguimento delle finalità associative secondo i principi ispiratori dei soci fondatori, sulla moralità e riservatezza degli associati. Il Consiglio dei Saggi, salva la sovranità dell Assemblea, ha potere di selezionare e sottoporre all assemblea dei soci i candidati al Consiglio Direttivo. 4. Il Presidente è il legale rappresentante dell Associazione e a lui spettano la firma e la rappresentanza dell'associazione di fronte ai terzi ed in giudizio; presiede il Consiglio Direttivo e le assemblee dei soci; adotta, in caso di necessità e di urgenza le decisioni di competenza del Consiglio Direttivo, con l obbligo di chiederne la ratifica in occasione della riunione immediatamente successiva. In caso di sua assenza o impedimento è sostituito in tutte le sue competenze dal Segretario Generale. 5. Il Segretario Generale dà esecuzione alle delibere del Consiglio Direttivo e coadiuva il Presidente nei limiti delle deleghe conferitegli dal Presidente stesso. In caso di assenza o impedimento del Presidente lo sostituisce in tutte le sue

8 competenze. 6. L Assemblea dei Soci è l organo sovrano e può prendere tutte le decisioni necessarie per il funzionamento della vita associativa, ad esclusione di quelle che competono al Consiglio Direttivo. L assemblea è convocata dal Presidente. L Assemblea dei soci sarà convocata almeno sette giorni prima di quello fissato per l adunanza, con indicazione dell ordine del giorno, mediante affissione presso la sede sociale, e/o tramite per gli associati che abbiano comunicato il proprio indirizzo di posta elettronica. Per la validità della sua costituzione e delle sue delibere in prima convocazione è necessario che siano presenti o rappresentati almeno la metà dei soci aventi diritto di voto e le delibere saranno prese a maggioranza dei voti. Nel caso di seconda convocazione, l assemblea sarà valida qualunque sia il numero dei soci e delibererà sempre a maggioranza. L assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello statuto e sulle modalità della liquidazione in caso di scioglimento dell Associazione. Non potranno essere modificati gli scopi dell Associazione. L assemblea straordinaria, sia in prima che in seconda convocazione, delibera sempre all unanimità dei presenti. Le deliberazioni dell assemblea, trascritte sul libro verbali delle assemblee, sono obbligatorie per tutti gli associati, anche se assenti o dissenzienti.

9 L Assemblea si radunerà almeno una volta l anno. L Assemblea: - delibera in merito alle modifiche dello Statuto; - approva il rendiconto consuntivo relativo all anno precedente e quello preventivo dell anno in corso; - nomina i membri del Consiglio Direttivo ed eventualmente del Collegio dei Revisori; - delibera in merito ad ogni altro argomento sottoposto dal Consiglio Direttivo. All Assemblea avranno diritto di partecipare tutti gli associati fondatori, effettivi e finanziatori che siano in regola con il versamento della quota associativa ed iscritti da almeno trenta giorni. Ogni socio potrà anche farsi rappresentare, con delega, da altro associato, tuttavia nessun socio può rappresentare più di altri due soci. 7. L Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo, composto da un minimo di tre a un massimo di cinque membri scelti tra gli associati. Il Primo Consiglio Direttivo verrà nominato nell Atto Costitutivo, così come anche il Presidente ed il Segretario Generale. Al Consiglio Direttivo spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Il Consiglio Direttivo provvede: alla stesura degli atti da sottoporre all Assemblea, all esecuzione delle delibere dell Assemblea, alla predisposizione del rendiconto preventivo e consuntivo

10 dell Associazione, a redigere i programmi dell'attività sociale sulla base delle linee approvate dall Assemblea, a stabilire le quote associative, a stabilire le previsioni di spesa, ad esaminare le richieste degli associati, a deliberare sulle domande di ammissione dei nuovi associati e sulle cause di decadenza, a fissare data e luogo delle riunioni dell Assemblea, a predisporre l eventuale Regolamento interno la cui osservanza è obbligatoria per tutti gli associati, a deliberare sull adesione e partecipazione dell Associazione ad Enti ed Istituzioni Pubbliche e Private, a convocare l Assemblea degli associati ogni qualvolta lo ritiene opportuno e comunque almeno una volta l anno entro il 30 giugno. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta ce ne sia la necessità, su convocazione del Presidente da inviare almeno tre giorni prima la data fissata per l incontro. Le delibere saranno trascritte nel libro dei verbali del Consiglio Direttivo. Le deliberazioni si adottano a maggioranza dei presenti; in caso di parità, prevale il voto del Presidente. L astensione dalla votazione sarà considerata come voto negativo. 8. E facoltà dell assemblea nominare un Collegio dei Revisori composto da tre membri effettivi che sono rieleggibili. Articolo 5 RENDICONTO ANNUALE PATRIMONIO SOCIALE 1. L esercizio economico ha inizio il primo gennaio e termina

11 il 31 dicembre di ogni anno. 2. Entro il trenta del mese di giugno di ogni anno il Consiglio Direttivo sottoporrà all approvazione dell Assemblea il Rendiconto annuale consuntivo. Nei quindici giorni antecedenti l approvazione, il rendiconto sarà depositato presso la sede dell Associazione per poter essere consultato da ogni associato, previo accordo con il Segretario Generale. 3. L Associazione non persegue scopi di lucro e il suo patrimonio è costituito dalle quote associative, da autofinanziamenti, contributi e sovvenzioni ricevuti dallo Stato, dalle Regioni, dalla Comunità Europea, dalle Amministrazioni Locali, da Enti Pubblici, da aziende pubbliche o private, da istituzioni finanziarie nazionali ed internazionali e da privati cittadini, da donazioni o lasciti di soci o di terzi, nel rispetto, ove occorra, delle prescrizioni di legge ai fini dell accettazione. L Associazione ai fini fiscali deve considerarsi ente non commerciale e deve quindi rispettare le relative prescrizioni delle vigenti leggi in materia. 4. E fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili, avanzi di gestione, fondi, riserve, capitale, durante la vita dell associazione, salvo che ciò non sia imposto dalla legge. Articolo 6 SCIOGLIMENTO - CESSAZIONE

12 1. In caso di scioglimento dell Associazione per qualsiasi causa, il patrimonio residuo, soddisfatte tutte le passività, sarà devoluto dai liquidatori, escluso in ogni caso qualsiasi rimborso ai soci, ad altra associazione con finalità analoghe, Istituti Universitari, o ai fini di pubblica utilità e salvo diversa destinazione imposta dalla legge. Articolo 7 NORME DI RIFERIMENTO 1. Per tutto quanto non esplicitamente stabilito nel presente Statuto, si rimanda alle norme di cui al Codice Civile ed alle altre leggi in materia, in quanto applicabili.