Via del Triumvirato n.12 CEG Q.re Borgo Panigale - mq 104,46 - Primo ed

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1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER L ACCOGLIENZA TEMPORANEA DI PERSONE IN APPARTAMENTI CON SUPPORTO SOCIO-EDUCATIVO PER IL RECUPERO E/O CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE LAVORATIVE E SOCIALI PROPOSTI DA ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (ART REGOLAMENTO DEI CONTRATTI DEL COMUNE DI BOLOGNA ). L Istituzione per l inclusione sociale e comunitaria Don Paolo Serra Zanetti e il Settore Servizi per l'abitare del Comune di Bologna intendono individuare alcuni soggetti, preferibilmente raggruppati in reti, disponibili alla predisposizione e realizzazione di progetti dedicati alla transizione abitativa di persone in appartamenti fornendo loro supporto socio-educativo in particolare finalizzato al recupero e/o consolidamento delle competenze lavorative. Tale progettazione, iniziata nel 2009, è stata denominata dall Istituzione Alloggi di transizione e implementata a seguito di percorsi valutativi. 1. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Possono partecipare all iniziativa le Associazioni di promozione sociale, le Organizzazioni di volontariato, in forma singola o riunite fra loro, regolarmente iscritte all elenco delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna alla Sezione tematica Socio-sanitaria, anche in raggruppamento con Cooperative sociali di tipo B e di tipo misto (A+B). Gli organismi che presenteranno proposte progettuali in forma di raggruppamento dovranno essere iscritti all elenco delle LFA del Comune di Bologna o in altri registri tenuti dalla Pubblica Amministrazione. Gli stessi dovranno, inoltre, conferire mandato con rappresentanza, tramite scrittura privata non autenticata, ad uno di essi individuato come capogruppo. 2. ELEMENTI ESSENZIALI Ai soggetti selezionati verranno concessi, a titolo di comodato d uso gratuito, complessivamente n. 16 alloggi, individuati attraverso il Codice Ente Gestore ( CEG) e di seguito descritti: Via del Triumvirato n.12 CEG Q.re Borgo Panigale - mq 104,46 - Primo ed unico piano - 3 vani + cucina superiore a mq 9 - riscaldamento autonomo Via Innocenzo Malvasia, 19 - CEG Q.re Porto mq.27,16 - piano secondo - 1 camera + cucinotto - balcone ascensore - riscaldamento autonomo Via Innocenzo Malvasia, 19 - CEG Q.re Porto mq.27,16 - piano quinto - 1 camera + cucinotto balcone ascensore - riscaldamento autonomo Via S.Carlo, 22 CEG Q. Re Porto - mq.19,21 - piano primo - 1 camera +

2 Via S.Carlo, 22 CEG Q. Re Porto - mq.19,06 - piano secondo - 1 camera + Via S.Carlo, 22 CEG Q. Re Porto - mq.18,91 - piano terzo - 1 camera + Via S.Caterina,45 - CEG Q.re Saragozza mq.25,14 piano primo 1 camera + Via S.Caterina,31 - CEG Q.re Saragozza mq.26,03 piano primo 1 camera + cucinotto - riscaldamento autonomo Via S.Caterina,31 - CEG Q.re Saragozza mq.26,03 piano secondo 1 camera + Via S.Caterina,55 - CEG Q.re Saragozza mq.27,70 piano primo 1 camera + cucinotto - no ascensore -riscaldamento autonomo Via S. Leonardo, 4 - CEG Q.re S.Vitale mq.25,58 piano terreno 1 camera + cucinotto - riscaldamento centralizzato Via S.Apollonia,13 CEG Q.re S.Vitale mq.16,06 piano terreno 1 camera + cucinotto riscaldamento autonomo

3 Via Mirasole, 8 CEG Q.re Santo Stefano mq.18,92 piano secondo -1 camera + Via Miramonte, 10 CEG Q.re Santo Stefano mq. 25,15 piano terreno 1 camera + cucinotto riscaldamento autonomo Via Savenella, 15 CEG Q.re Santo Stefano mq. 22,86 piano primo -1 camera + Via Savenella, 15 CEG Q.re Santo Stefano mq.23,04 piano secondo -1 camera +. L'Amministrazione si riserva di assegnare ulteriori appartamenti in corso di acquisizione, utilizzando, ove è possibile, i risultati dell'attuale avviso pubblico. Gli appartamenti oggetto del presente avviso saranno destinati a progetti/interventi predisposti e realizzati da soggetti concorrenti rivolti a persone che si trovino in condizioni o a rischio di esclusione sociale ricomprese, a titolo esemplificativo, fra: Persone anziane (oltre 65 anni) anche in uscita da strutture di accoglienza cittadine; Persone adulte sole, anche in uscita dal carcere, da comunità, da percorsi di sfruttamento e tratta; Persone adulte, coppie o nuclei monogenitoriali sinti e rom in uscita dalle strutture di accoglienza cittadine; Donne sole o con figli anche in uscita da strutture di accoglienza cittadine. I percorsi con le persone potranno avere una durata biennale che a seguito di valutazione congiunta potrà essere rinnovata fino ad un massimo di 4 anni complessivi favorendo, laddove consentito dalle condizioni logistiche, esperienze di co-housing. Ogni Associazione potrà concorrere all assegnazione fino ad un massimo di tre appartamenti. 3.ONERI A CARICO DELLE ASSOCIAZIONI Gli alloggi, di proprietà del Comune di Bologna, saranno concessi alle Associazioni in comodato d'uso, attraverso la stipula di apposita convenzione soggetta a registrazione ai sensi dell'art.5 del DPR Tariffa parte prima. Saranno a carico delle Associazioni convenzionate: 1) gli oneri finanziari per la suddetta registrazione nonchè quelli relative alle marche da bollo ( ad eccezione delle esenzioni / agevolazioni previste per le ONLUS ); 2) i costi degli arredi degli alloggi loro assegnati; 3) i costi di gestione amministrativa degli alloggi, secondo la convenzione vigente tra Comune di Bologna e l'ente gestore Acer Bologna; 4) i costi di manutenzione ordinaria degli alloggi e le spese relative alla manutenzione ordinaria

4 delle parti comuni; 5) i costi per l'intestazione dei contratti di fornitura dell energia elettrica, acqua e gas e le spese relative ai consumi per alloggio o condominiali, l intestazione dei contratti di Tariffa Igienica Ambientale e le spese relative, al rimborso pro-quota delle spese condominiali (luce scale ed eventuali altri servizi condominiali); 6) i costi per la stipula della polizza assicurativa R.C. Inquilini e terzi a rischio locativo. All'atto della sottoscrizione della convenzione per la concessione degli alloggi, ciascuna Associazione dovrà presentare apposita Dichiarazione Sostitutiva dell'atto di Notorieta',ai sensi dell'art. 6 comma 2 del D.L.78/2010, convertito nella L.122/2010 relativo ai contributi /utilità agli Enti Privati, debitamente compilata e sottoscritta dal rappresentante legale (Circolare Comunale n. 65/2010 e succ. integr.) 4. DURATA DELLE ATTIVITA PROGETTUALI E DELLE CONCESSIONI DEGLI APPARTAMENTI I progetti proposti dovranno avere una durata omogenea alle ipotesi di concessione degli immobili e prevedere un inizio delle relative attività entro trenta (30) giorni dalla data di consegna degli stessi. La durata delle concessioni degli appartamenti è stabilita per 4 (quattro) anni, eventualmente rinnovabile di ulteriori quattro; 5. MODALITA ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI L'Amministrazione per la scelta dei progetti si avvarrà di una apposita Commissione tecnica, nominata dal Direttore dell Istituzione, della quale farà parte anche il Direttore del Settore preposto alle politiche abitative. La commissione, nella valutazione, si atterrà ai criteri di seguito specificati: -qualità complessiva del progetto per l'originalità ed il carattere innovativo (gestione della casa anche con modalità di co-housing, percorsi strutturati di accompagnamento al lavoro,percorsi di accompagnamento verso l autonomia abitativa) ed inoltre per il numero degli operatori, volontari e non, impiegati coerentemente con l'entità dell'intervento prospettato (max 40 punti); -esperienza in progetti specifici rispetto all'oggetto dell'avviso (max 15punti); -progetto presentato in forma associata (max 25 punti); -definizione nel progetto di modi, forme e tempi in collegamento con interventi di altri soggetti istituzionali operanti in ambito socio-sanitario, formalizzati attraverso "lettere di intenti" ( servizi socio-sanitari di territorio) (max 20 punti); 6. ULTERIORI IMPEGNI DELL ASSOCIAZIONE Il proponente si impegna al raggiungimento degli obiettivi contenuti nel progetto presentato anche attraverso l'espletamento delle seguenti azioni: -partecipazione alle attività di coordinamento, valutazione e monitoraggio dei progetti che hanno come finalità la transizione abitativa; -accoglienza ed accompagnamento nei percorsi individuali finalizzati all'integrazione lavorativa e sociale degli utenti; l Associazione è tenuta a predisporre e a trasmettere all'istituzione alle scadenze del 30/6 e del 31/12 di ogni anno una relazione sull andamento del progetto utilizzando la modulistica e gli strumenti messi a disposizione dall'istituzione, preposta al monitoraggio e alla valutazione complessiva dei progetti. 7. SOTTOSCRIZIONE DELLA CONVENZIONE Al termine delle operazioni di valutazione dei progetti il Direttore dell Istituzione procederà all approvazione di una graduatoria di merito delle proposte presentate. Successivamente, per gli alloggi di rispettiva competenza, il Direttore dell Istituzione e il Direttore del Settore Servizi

5 per l'abitare, provvederanno alla stipula di apposita convenzione con i soggetti selezionati. 8. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE La domanda di partecipazione dovrà essere consegnata in BUSTA CHIUSA che dovrà riportare all esterno: a) l indicazione del MITTENTE; b) la dicitura AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER L ACCOGLIENZA TEMPORANEA DI PERSONE IN APPARTAMENTI CON SUPPORTO SOCIO-EDUCATIVO PER IL RECUPERO E/O CONSOLIDAMENTO DELLE COMPETENZE LAVORATIVE E SOCIALI. (ART. 51 -REGOLAMENTO DEI CONTRATTI DEL COMUNE DI BOLOGNA). La domanda di partecipazione, redatta su carta libera, dovrà essere sottoscritta, con firma leggibile e per esteso, dal Legale rappresentante, corredata da fotocopia non autenticata di un suo documento di identità. L Associazione nell istanza dovrà attestare e fornire gli estremi dell iscrizione al Registro comunale delle Libere Forme Associative dell Associazione/i stessa/e. Alla domanda va allegato il progetto contenente le modalità di realizzazione dello stesso, la descrizione delle figure professionali coinvolte (operatori, referenti, volontari, ecc.) ed il relativo dettaglio della previsione di spesa complessiva per la sua realizzazione. La domanda di partecipazione potrà essere presentata, a mano, al Protocollo Generale P.zza Maggiore n. 6 entro e non oltre le ore 12,00 del 31 agosto 2013, oppure spedita a mezzo raccomandata A.R., entro il 31 agosto 2013 indirizzata a: Comune di Bologna Protocollo Generale P.zza Maggiore n Bologna ( farà fede la data del timbro postale) L'Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere qualora nessuna delle proposte pervenute, a suo insindacabile giudizio, sia ritenuta soddisfacente dal punto di vista qualitativo. Per eventuali informazioni si prega di telefonare ai seguenti numeri telefonici: 051/ e 051/ dal Lunedì al Venerdì h.9,00/12,30 ed anche martedì/giovedì pomeriggio h.15,00/17,00. Bologna, 28 giugno 2013 IL DIRETTORE DEL SETTORE SERVIZI PER L'ABITARE DOTT.DAVIDE MINGUZZI IL DIRETTORE DELL ISTITUZIONE PER L INCLUSIONE SOCIALE E COMUNITARIA DOTT. BERARDINO COCCHIANELLA