SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: ASD Tennistavolo Senigallia 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: 1^A- classe 4^ Albo Regionale Marche

2 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: IL TENNISTAVOLO COME STRUMENTO DI AGGREGAZIONE SOCIALE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Animazione culturale verso i giovani 6) Descrizione dell'area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:

3 ASD Tennistavolo Senigallia è una associazione sportiva dilettantistica che opera da oltre 50 anni all interno del CONI attraverso l affiliazione alla FSN-Federazione Italiana Tennistavolo e ad EPS- Centro Sportivo Italiano perseguendo un progetto non solo agonistico ma anche educativo e sociale. Dopo un periodo inziale a forte contenuto agonistico che ha permesso il raggiungimento di risultati di vertice assoluto (scudetti, titoli italiani, azzurri d Italia) con il tempo e grazie alla possibilità offerta dalla struttura sportiva utilizzata (ed appositamente progettata) denominata Centro Olimpico Tennistavolo, l Associazione ha sviluppato anche un attività mirata all integrazione sociale e generazionale, ad agonismo mite, per raggiungere obiettivi non strettamente sportivi in senso stretto ma che attengono all area relazionale e della prevenzione. Negli ultimi anni ASD Tennistavolo Senigallia ha visto riconosciuto il suo impegno con accreditamenti di valore sportivo e non solo consolidando la sua posizione di riferimento culturale all interno del movimento nazionale: ü 2007 Stella d Oro al Merito Sportivo CONI ü 2011 Qualifica di Centro Tecnico Federale FITeT ü 2015 Accreditamento Università di Urbino per tirocinio di indirizzo e formazione ü 2015 Accreditamento Servizio Civile Nazionale ü 2015 Accreditamento Servizio Civile Regionale ASD Tennistavolo Senigallia ha collaborato con i Servivi Sociali del Comune di Senigallia nell ambito di progetti per il recupero da tossicodipendenze e con Associazioni di Volontariato per la pratica sportiva in soggetti portatori di handicap. Collabora inoltre con alcuni Istituti scolastici cittadini (Liceo Scientifico, Classico e Psico-Pedagogico, Istituto Alberghiero, Istituto Comprensivo Senigallia Nord) per un utilizzo alternativo dell orario scolastico riservato all educazione motoria allargato anche ad orario extra-scolastico.

4 1) Centro Olimpico Tennistavolo - Senigallia Specificità del contesto territoriale di riferimento Il Comune di Senigallia ha una popolazione residente di con una media di componenti il nucleo familiare pari a 2,17 in calo graduale ma costante dal Durante il periodo estivo di luglio ed agosto la popolazione aumenta considerevolmente fino a raddoppiare. L incremento di popolazione nell ultimo decennio è avvenuto grazie a fenomeni di immigrazione, principalmente di extracomunitari. La distribuzione della popolazione vede una prevalenza femminile (52,2%) dovuta alla 3^ età (+1.846) mentre i minorenni si equivalgono (-74) e gli adulti sono dello stesso ordine di grandezza (+213). L età media è di 45,7 anni. La popolazione giovanile è al 16,7% del totale (7.534 unità) e distribuita al 32,6% nella scuola primaria, 15,6% nella scuola secondaria di I grado e 26,6 % nella scuola secondaria di 2 grado. La dispersione scolastica pari al 5,1% La popolazione straniera è pari al 7,9% distribuita su 30 nazionalità europee, 18 asiatiche, 17 africane, 15 americane. La comunità più popolosa è quella romena (549 unità), seguita da quella albanese (502) e bengalese (384). L economia cittadina è legata al turismo estivo con un tessuto artigianale e di piccole aziende diffuso sul territorio. Anche l agricoltura è presente sul territorio in gran parte collinoso [Fonte dei dati: Statistiche demografiche On-line al 31/12/2014 Tuttitalia.it] Attività del Centro Olimpico e nuovi bisogni sociali In questo contesto territoriale opera dal 1985 la struttura denominata Centro Olimpico Tennistavolo, un complesso sportiva dalle particolari caratteristiche progettuali che gli è valso il premio CONI nazionale del 1987 quale miglior impianto costruito in quell anno. Alle caratteristiche di eccellenza tecnica specifiche, il complesso presenta un ampio spazio (1/3 del complessivo) per lo sviluppo delle relazioni interpersonali oltre ad un ampio giardino ombreggiato e delimitato. Durante l intero arco della settimana presso il Centro Olimpico sono organizzate attività sportive differenziate per fasce di età, contenuto tecnico, orientamento agonistico, tanto il mattino che il pomeriggio, erogate non solo ai propri tesserati ma anche ai cittadini provenienti spesso da altre località. Durante la stagione estiva il Centro è un punto di riferimento per gli appassionati di tutt Italia e non solo. L insieme dei servizi offerti e gli standard di qualità perseguiti sono indicati nella Carta dei Servizi pubblicata sul sito istituzionale. Offerta nel territorio e nell area di riferimento Nel territorio di Senigallia sono presenti numerose società sportive dedite agli sport più conosciuti ma presentano tutte la classica impostazione agonistica che per sua natura concentra le attenzioni sui giovani migliori abbandonando chi non ha possibilità di raggiungere risultati. Molte società sportive non sviluppano vivaio perché sono rivolte principalmente alla pratica sportiva adulta in cui la forma di associazionismo sportivo ha più attinenza alle agevolazioni fiscali oppure è necessaria per la pratica agonistica. Le parrocchie sono punti di aggregazione ma hanno perso la storica funzione, almeno per il mondo giovanile, di avviamento alla pratica motoria amatoriale nonché di occasione per affermare la propria personalità al di fuori della famiglia. La conseguenza di questa situazione è la formazione di gruppi omogenei chiusi uniti dalla passione per uno sport ma che non hanno praticamente rapporti con altri gruppi che condividono la loro stessa passione. Il giovane quindi si relaziona con i suoi simili e con i dirigenti sportivi ma non con altri adulti in genere. Gli adulti a sua volta si relazionano tra loro in base al contenuto tecnico esprimibile che a sua volta fraziona ulteriormente il gruppo stesso. Il tennistavolo è uno sport basato sul confronto a distanza senza contatto fisico in cui l abilità prevale sulla forza e la stabilità emotiva sulle pulsioni momentanee. Il gesto tecnico permette di indirizzare una pallina di celluloide del peso di 2,5 grammi verso ogni direzione frontale, imprimendo rotazioni che rendono la traiettoria ed il rimbalzo sul tavolo del tutto imprevedibili. La necessità di concentrazione, di un perfetto controllo del proprio corpo, del tempestivo contatto tra pallina e racchetta fanno sì che la stanchezza determini l immediata interruzione del gioco eliminando i carici fisici eccessivi a tutto vantaggio della sicurezza.

5 Per questi motivi le differenze di età e sesso sono annullate e permettono a due individui di confrontarsi sul tavolo verde in base alle proprie risorse. Pur essendo uno sport individuale il tennistavolo prevede formule di gioco di coppia in cui si fronteggia una controparte dovendo amalgamare le proprie caratteristiche con quelle di un compagno con tutti i risvolti relazionali associati. Inoltre è di fatto anche un gioco di squadra e quando si partecipa al campionato annuale di categoria ogni giocatore deve lavorare in una ottica di squadra per garantire il massimo del punteggio. Le strategie diventano quindi di gruppo e l affiatamento e la motivazione sono fondamentali nel rinforzare il collettivo degli atleti. In sintesi il presente progetto di Servizio Civile, che vedrà impegnato 1 giovane nel territorio senigalliese, mira a rispondere ad un bisogno di integrazione/relazione, sociale ed intergenerazionale, nonché dell affermazione di corretti stili di vita, che attualmente trova una risposta frazionata, attraverso la pratica sportiva del tennistavolo in un ambiente adatto. Poiché lo sport rappresenta, nella sua funzione allargata, un aspetto culturale della società, esso taglia trasversalmente diverse aree. Per i giovani lo sport rappresenta un momento di crescita individuale permettendo una maggiore presa di conoscenza dei propri limiti e potenzialità nel rispetto di regole e valori positivi (rispetto dell avversario, lealtà, spirito di sacrificio, importanza della collaborazione con altri). Per gli adulti lo sport rappresenta una indispensabile attività motoria di fondamentale importanza per la preservazione della salute perché facilita stili di vita (comportamenti virtuosi ed alimentazione) che hanno un impatto positivo sul benessere personale. DESTINATARI DEL PROGETTO E l intera popolazione cittadina con particolare attenzione ai preadolescenti, adolescenti e giovani, ovvero persone dai 7 anni ai 18 anni, maschi e femmine. Si tratta di beneficiari nei confronti dei quali sono rivolte azioni di socializzazione attiva, per facilitare il superamento di barriere relazionali ed intergenerazionali, di censo e di razza.. BENEFICIARI DEL PROGETTO Beneficiari del progetto sono i coetanei dei destinatari del progetto che con loro vivono la vita scolastica, di quartiere, associativa, sportiva ed altro. Tali beneficiari come è evidente dedurre fruiscono dei risultati e raccolgono gli esiti in campo educativo, culturale e sociale (in particolare per i giovani) destinatari del progetto.

6 7) Obiettivi del progetto: L esperienza sin ora maturata nel rapporto educativo con i ragazzi ha portato a riconoscere che lo sport non è solo un semplice passatempo ma anche un mezzo di crescita. L ASD TT Senigallia ritiene che lo sport quello sano, non quello malato di competizione e di protagonismo - sia un attività educativa di grande rilevanza che permette ai ragazzi di raggiungere la maturità attraverso la comprensione delle regole e del rispetto dell altro. Nel tempo tuttavia si è verificato un progressivo allontanamento dallo sport e dall attività fisica. Lo sport per molti giovani d oggi è vissuto come un obbligo, un impegno in più rispetto agli altri imposti dalla società, un attività non più spensierata ma tecnicamente strutturata e finalizzata alla competizione e alla prestazione. Tale distacco è poi stato probabilmente favorito dal fatto che sia la famiglia che la società in generale abbiano progressivamente sottovalutato il valore dello sport come mezzo formativo e spesso ghettizzato l educazione fisica scolastica, unico baluardo rimasto a contrastare un sistema che circoscrive all immagine fisica il valore dell attività fisica. È sintomatico il fatto che molti adolescenti si limitano a svolgere attività che migliorano il proprio aspetto fisico, come il sollevare pesi in palestra, e saltano le lezioni di educazione fisica a scuola ignorando totalmente gli sport a contatto con la natura. Lo sport puro, scevro dal contagio consumistico, ma educativo e formativo è diventato una rarità. L obiettivo generale del presente progetto fa riferimento quindi alla promozione di una maggiore cultura della comunicazione sociale sportiva incrementando gli strumenti di divulgazione esistenti, sviluppandone altri, per diffondere la cultura dello sport per i giovani, promuovere la solidarietà e un corretto stile di vita negli adolescenti. In particolare il giovane, protagonista del Servizio Civile, andrà a coadiuvare e supportare, ma non a sostituire, l azione dei dirigenti sportivi, prevalentemente nella sfera relazionale e progettuale, e concorrerà in maniera propositiva al proseguimento e alla realizzazione delle attività proposte. Il progetto si propone quindi di offrire ai giovani volontari la possibilità di partecipare attivamente alla vita associativa e ai processi relazionali ed educativi che in essi si svolgono, sperimentando e potenziando le proprie abilità relazionali, confrontandosi con mondi con esigenze differenziate, occasioni, oltre che di maturazione personale, di acquisizione di competenze e metodi di lavoro nel campo della comunicazione sociale sportiva e dell organizzazione sportiva che negli intendimenti del CONI-Comitato Olimpico Nazionale Italiano dovrà essere erogata sempre più con professionalità, competenze e conoscenze essendo diventata ormai una fonte di lavoro che impegna migliaia e migliaia di operatori non più esclusivamente a titolo gratuito ma come fonte primaria di reddito. Le finalità generali sopra descritte, vengono declinate attraverso una serie di obiettivi specifici e operativi che, descritti nel dettaglio, offrono il quadro d'insieme delle azioni progettuali rispetto ai quali il giovane del Servizio Civile, collaborando con gli dirigenti dell'associazione sarà impegnato a seguire: OBIETTIVO A Area Scuole La divulgazione e la promozione sportiva rivolta ai giovani diventa significativa e acquisisce senso compiuto se può esplicarsi vicino e/o presso i luoghi universalmente deputati all apprendimento e alla crescita umana dei ragazzi. Di qui l opportunità di sviluppare due comparti di intervento, uno a carattere collaborativo prevedendo delle ore di attività negli istituti scolastici vicini al Centro Olimpico e uno più a carattere d accoglienza rivolto all effettuazione di attività nel Centro Olimpico ma richiamando ragazzi degli istituti vicini. In sostanza i sue sotto-obiettivo sono: A1: Pratica del tennistavolo in orario scolastico Il giovane del Servizio Civile sarà disponibile in orario scolastico mattutino a recarsi presso l Istituto scolastico oppure essere presente presso il Centro Olimpico (in base alle esigenze organizzative delle scuole) per l insegnamento del tennistavolo Indicatore di progetto Sottoscrizione di un accordo convenzionale che determini la collaborazione tra il Centro Olimpico di Senigallia (sede dell Associazione) e almeno due Istituti Scolastici cittadini rispetto alle attività presso gli istituti stessi. A2: Pratica del tennistavolo in orario extra-scolastico Il giovane del Servizio Civile sarà disponibile in orario extra-scolastico pomeridiano ad essere presente presso il Centro Olimpico (in base alle esigenze organizzative delle scuole) per l insegnamento del tennistavolo a quegli studenti che ne abbiano fatto richiesta ai rispettivi Istituti. Indicatore di progetto Sottoscrizione di un accordo convenzionale che determini la collaborazione tra il Centro Olimpico di Senigallia (sede dell Associazione) e almeno due Istituti Scolastici cittadini rispetto alle attività presso il Centro Olimpico stesso.

7 OBIETTIVO B Area della comunicazione sociale e dell handicap Il giovane del servizio civile collaborerà con dirigenti e volontari dell Associazione svolgendo attività tese all accrescimento del livello di informazione riguardante i temi dello sport per i giovani tramite il miglioramento e il potenziamento dei mezzi di comunicazione. A fianco di tali attività svilupperà percorsi di educazione sportiva diretti ai giovani con difficoltà motorie e/o handicap psicofisici tramite la promozione della pratica di attività motorie e di avviamento allo sport Indicatore B1 rispetto all accrescimento del livello di informazione sociale si prevede di riuscire ad attivare almeno 2 eventi / iniziative divulgativi per promuovere eventi e manifestazioni sul territorio. Indicatore B2 Rispetto all attivazione di percorsi di educazione sportiva diretti ai giovani con difficoltà motorie e/o handicap si confida di poter coinvolgere almeno 10 ragazzi/e portatori di handicap rispetto ad attività sportive organizzate dall ente. OBIETTIVO C Area ricreativa per giovani e loro famiglie parentali Condividere un allenamento sportivo con tutta la famiglia (nucleo parentale nel suo insieme) può essere per un giovane adolescente molto divertente ma soprattutto può diventare un momento fortemente educativo. E un modo poi per rafforzare ancor di più le relazioni parentali, divertendosi, crescendo ed iniziando ad esplorare dinamiche relazionali nuove, specie quando i giovani si avvicinano alle età più complesse dell adolescenza. Il giovane del servizio civile sarà impegnato in questo caso ad affiancare gli esperti nella gestione di iniziative specifiche e ad organizzare attività, anche sotto forma di agonismo mite, in cui i partecipanti sono posti in relazione tra loro indipendentemente dall età, dal sesso e dalla razza, dal contenuto tecnico e dal censo. Indicatore di progetto: organizzazione e realizzazione di almeno 3 manifestazioni cittadine e coinvolgimento di almeno 20 individui legati da rapporti di parentela.

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