ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CARIBBEAN DANCE GROUP

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1 ATTO COSTITUTIVO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CARIBBEAN DANCE GROUP In data 31 luglio 2012, alle ore 15:30 in Sondrio (SO) via Colonnello Alessi num.16, presso la futura sede sociale della costituenda associazione, si sono riuniti i seguenti soci fondatori: - BATTISTA GIUSEPPE - nato a Milano (MI) il 12/09/1975 e residente in Cosio Valtellino (SO) in Via Roma, 45 CF: BTT GPP 75P12 F205H - BATTISTA ROSANNA - Nata a Milano (MI) il 05/09/1973 e residente in Cosio Valtellino (SO) in Via Roma, 45 CF: BTT RNN 73P45 F205Q - CAPPELLETTI CATRYN BEATRICE - Nata a Bormio (SO) il 23/01/1973 e residente in Tresivio (SO) in Via Lago, 2/a CF: CPP CRY B049O - MORASCHINELLI FABIO - Nato a Sondrio (SO) il 06/11/1973 e residente in Sondrio (SO) in Meriggio, 14 CF: MRS FBA 73S06 I829T - SOLE SABINA - Nata a Sondrio (SO) il 13/04/1983 e residente in Sondrio (SO) in Via Don Guanella, 46 CF: SLO SBN 83D53 I829A al fine di costituire un associazione culturale, di natura sportiva, senza fini di lucro, avente come oggetto sociale la diffusione della danza caraibica in ogni sua espressione. I presenti chiamano a presiedere la riunione il Sig. BATTISTA GIUSEPPE che assume, quindi, la carica di Presidente della sopraccitata associazione. Il Presidente illustra i motivi che hanno spinto alla costituzione delle neonata associazione: tali motivi si riassumono nella volontà di assicurare una forma di partecipazione attiva alla vita sociale e culturale, aperta e democratica, 1

2 in cui chiunque lo desideri possa sviluppare le proprie aspirazioni e le proprie curiosità circa il fenomeno della danza, secondo le logiche dello "stare insieme" poste a base di ogni esperienza associativa. Il Presidente dell'assemblea dà, poi, lettura dello Statuto Sociale (parte integrante del presente atto e Legge di funzionamento dell Ente) che, dopo ampia discussione, viene messo ai voti e approvato all'unanimità. Infine, il Presidente dell'assemblea illustra i motivi che, a suo parere, consigliano di affiliarsi all'uisp- Unione Italiana Sport per Tutti - e dà contestualmente lettura dello Statuto nazionale della stessa i cui fondamenti sono del tutto conformi ai principi su cui si basa la costituenda ed in cui i presenti si riconoscono. I soci, presa conoscenza di detto Statuto e ascoltata la relazione del Presidente, deliberano all'unanimità di aderire all UISP, di accettarne lo Statuto, di assumerne la tessera nazionale UISP quale tessera della propria associazione. L'assemblea delibera quindi che la costituenda associazione venga denominata Associazione Sportiva Dilettantistica _Caribbean Dance Group e che la sua sede legale sia posta in Sondrio, via Colonnello Alessi num.16. Infine, su proposta dei presenti, vengono nominati membri del Consiglio Direttivo i seguenti soci, con le rispettive funzioni: Presidente: BATTISTA GIUSEPPE Vice_Presidente: MORASCHINELLI FABIO Tesoriere: BATTISTA ROSANNA Segretario: SOLE SABINA Consigliere: CAPPELLETTI CATRYN BETARICE La proposta, posta in votazione, viene approvata all'unanimità. L'assemblea dichiara aperto il tesseramento 2012 per divenire soci della neo_costituita Associazione Sportiva Dilettantistica _ Caribbean Dance Group. Null'altro essendovi da deliberare, l'assemblea viene sciolta alle ore 2

3 16:30, in data 31/07/2012. Per l'associazione, IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO (BATTISTA GIUSEPPE) (SOLE SABINA) STATUTO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CARIBBEAN DANCE GROUP Art. 1 - DEFINIZIONE E FINALITA' L Associazione Sportiva Dilettantistica_ Caribbean Dance Group costituita in Sondrio (SO) il giorno 31/07/2012 è un ente associativo autonomo, apartitico, a carattere volontario, democratico, di natura sportiva. L associazione non ha alcuna finalità di lucro ma esclusivamente scopo ricreativo, culturale, sportivo dilettantistico. Art. 2 - SCOPO Lo scopo principale è: promuovere la socialità, la partecipazione collettiva, la crescita culturale dei propri soci attraverso l organizzazione di corsi di ballo che abbiano quale fine principale quello di indirizzare i partecipanti alla danza. Pertanto, sarà specificatamente settore di intervento della sopraccitata associazione lo sport dilettantistico: in particolare, la vita associativa avrà quale 3

4 suo ambito di naturale svolgimento i balli caraibici. Art. 3 - I SOCI Può diventare socio chiunque si riconosca nel presente Statuto Sociale, abbia compiuto il diciottesimo anno di età, indipendentemente dalla propria identità sessuale, nazionalità, appartenenza etnica, politica e religiosa. I minori di anni diciotto possono assumere il titolo di socio solo previo consenso dei genitori e comunque non godono del diritto di voto in assemblea. Agli aspiranti soci sono richiesti l'accettazione e l'osservanza dello Statuto Sociale ed il rispetto della civile convivenza. Lo status di socio, una volta acquisito, ha carattere permanente, e può venir meno solo nei casi previsti dal successivo art. 7. Non sono ammesse iscrizioni che violino tale principio, introducendo criteri di ammissione strumentalmente limitativi di diritti o a termine. Art. 4 ACCESSO ALLA QUALIFICA DI SOCIO Gli aspiranti soci devono presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo, menzionando il proprio nome, cognome, indirizzo, luogo e data di nascita, unitamente all'attestazione di accettare ed attenersi allo Statuto, al Regolamento interno e alle deliberazioni degli organi sociali. E' compito del Consiglio Direttivo esaminare la domanda di ammissione ed esprimersi entro un massimo di 30 giorni dalla richiesta di adesione verificando che gli aspiranti soci siano in possesso dei requisiti previsti: qualora la domanda venga accolta, al nuovo socio verrà consegnata la tessera sociale UISP, ed i suoi dati saranno conservati con ogni cura nell'anagrafe sociale. Nel caso in cui la domanda venga respinta, o ad essa non sia data risposta entro il dovuto termine di 30 giorni, l'interessato potrà presentare ricorso al Presidente. Sul ricorso si pronuncerà in via definitiva l'assemblea dei Soci alla sua prima convocazione ordinaria. 4

5 Art. 5 DIRITTI DEI SOCI I soci hanno diritto a : - frequentare i locali dell associazione e partecipare a tutte le iniziative e alle manifestazioni promosse. - riunirsi in assemblea per discutere e votare sulle questioni poste all ordine del giorno. - discutere ed approvare i rendiconti economico_finanziari annuali. - eleggere ed essere eletti membri degli organi di governo dell Ente. Hanno diritto di voto in assemblea i soci, maggiori di età, che abbiano provveduto al versamento della quota sociale. Art. 6 - DOVERI DEI SOCI Il socio è tenuto al pagamento annuale della quota sociale, al rispetto dello Statuto e del Regolamento interno, ad osservare le delibere degli organi sociali, nonché a mantenere una irreprensibile condotta nella partecipazione alle attività organizzate. La quota sociale conferisce solo ed esclusivamente diritti di natura partecipativa (elettorato attivo e passivo): pertanto la stessa non attribuisce alcun diritto di natura patrimoniale non essendo in alcun modo titolo per partecipare ad eventuali proventi (avanzi di gestione); conseguentemente, la stessa quota sociale non è in nessun caso rimborsabile o trasmissibile. Art. 7 PERDITA DELLA QUALITA DI SOCIO La qualifica di socio si perde per: - recesso, nei casi previsti dal presente Statuto Sociale_art.9. - mancato pagamento della quota sociale. - esclusione, secondo la procedura di seguito normata. Il Consiglio Direttivo ha, infatti, la facoltà di intraprendere azione 5

6 disciplinare nei confronti del singolo socio mediante - a seconda della gravità dei casi - richiamo scritto, sospensione temporanea, infine esclusione, per i seguenti motivi : - inosservanza delle disposizioni dello Statuto, di Regolamenti, delle delibere sociali; - denigrazione dell associazione, dei suoi organi sociali, dei suoi soci; - attentato al buon andamento dell Ente, attraverso l ostacolo allo sviluppo e il perseguimento del suo scioglimento; - appropriazione indebita dei fondi sociali, di atti, di documenti od altro di proprietà dell Ente; - compimento di fatti da cui derivino danni morali o materiali all Ente, ai locali ed alle attrezzature di sua pertinenza. Art. 8 RICORSO DEL SOCIO Contro ogni provvedimento di sospensione o di esclusione è ammesso il ricorso al Presidente entro trenta giorni: su di esso decide in via definitiva la prima Assemblea dei Soci. Art. 9 RECESSO DALLA QUALITA DI SOCIO In ciascun momento, il socio può liberamente recedere con comunicazione scritta, indirizzata al Consiglio Direttivo, qualora non si conformi più alle finalità dell associazione stessa. Art PATRIMONIO SOCIALE E RENDICONTO 6

7 Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito da: - le quote sociali. - contributi, erogazioni liberali e lasciti diversi - avanzi di gestione - qualsiasi bene mobile, immobile conferito all Ente. Art ESERCIZIO SOCIALE E RENDICONTO L'esercizio sociale si apre il 1 gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Di esso deve essere presentato apposito rendiconto economico_ finanziario all'assemblea dei Soci entro il 30 aprile dell'anno successivo. Il rendiconto economico_finanziario dovrà evidenziare in modo analitico le entrate e le uscite dell Ente dalla cui contrapposizione deriva il risultato dell esercizio; l eventuale residuo attivo di ogni esercizio sociale sarà accantonato a fondo di riserva, tenuto a disposizione per iniziative consone agli scopi di cui all'art. 2 o per l acquisizione di nuovi impianti o di nuove attrezzature: è fatto espresso divieto distribuire ai soci eventuali avanzi di gestione realizzati. Art. 12 ORGANI SOCIALI Sono organi sociali: - L Assemblea dei Soci. - Il Consiglio Direttivo. Art L'ASSEMBLEA DEI SOCI Hanno diritto a partecipare in assemblea i soci, maggiori di età, che abbiano provveduto al versamento della quota sociale prima della data di svolgimento della stessa. Le adunanze dell'assemblea vengono convocate a cura del Presidente del Consiglio Direttivo tramite avviso scritto, contenente data e ora di prima e 7

8 seconda convocazione, ordine del giorno, da inviare ad ogni socio via posta (ordinaria o anche elettronica) all indirizzo risultante dall anagrafe sociale. In alternativa, la convocazione delle assemblee può avvenire anche collettivamente attraverso pubblicazione dell ordine del giorno sul quotidiano locale La Provincia. L'Assemblea dei Soci è ordinaria o straordinaria, a seconda delle materie. L Assemblea Ordinaria dei Soci delibera su: - le linee generali del programma di attività - l approvazione del rendiconto annuale economico_finanziario - la previsione e la programmazione economica dell'anno sociale - l elezione o la revoca dei membri del Consiglio Direttivo - ogni altra questione di interesse generale. L Assemblea Straordinaria dei Soci delibera su: - la modifica dell Atto Costitutivo, dello Statuto e di eventuali Regolamenti. - lo scioglimento e la liquidazione dell associazione. In prima convocazione, l'assemblea dei Soci è regolarmente costituita alla presenza della metà più uno dei soci con diritto di voto (quorum costitutivo) e delibera a maggioranza dei presenti (quorum deliberativo). In seconda convocazione, invece, l'assemblea dei Soci è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti, e delibera sulle questioni poste all'ordine del giorno. In linea di principio i quorum di cui sopra sono validi sia in materie ordinarie che straordinarie, salvo quanto disposto in caso di scioglimento. Per le delibere riguardanti lo scioglimento o la liquidazione, valgono le norme di cui all'art.14. Non sono ammesse deleghe nelle assemblee e nelle elezioni. L'assemblea è presieduta da un Presidente e da un Segretario eletti in seno alla stessa. 8

9 Le votazioni avvengono per alzata di mano; solo per l'elezione degli organi sociali, la votazione avviene a scrutinio segreto secondo le modalità previste dal Regolamento. Art. 13 IL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo ha il compito di compiere tutto quanto è necessario al conseguimento dello scopo sociale: pertanto esso porrà in essere tutti gli atti di gestione necessari a tal fine. Tale organo di governo è composto da un minimo di cinque membri eletti dall'assemblea dei Soci per la durata di tre anni. Tutti i consiglieri sono rieleggibili. Il Consiglio Direttivo elegge al suo interno: - il Presidente: questo ha la rappresentanza legale dell associazione ed è il responsabile di ogni attività della stessa. Il Presidente convoca e presiede il Consiglio stesso. - il Vice-presidente: coadiuva il Presidente e, in caso di impedimento di questi, ne assume le mansioni. - il Segretario: cura ogni aspetto amministrativo; redige i verbali delle sedute del Consiglio e li firma con il Presidente; presiede il Consiglio in assenza del Presidente e del Vice-presidente. Il Consiglio può inoltre delegare ai suoi componenti altre funzioni attinenti a specifiche esigenze legate alle attività dell Ente. Compiti del Consiglio Direttivo sono: - eseguire le delibere dell'assemblea - formulare i programmi di attività sociale sulla base delle linee approvate dall'assemblea - predisporre il rendiconto economico_finanziario annuale - deliberare l'ammissione dei soci - deliberare le azioni disciplinari nei confronti dei singoli soci 9

10 - compiere tutti gli atti e stipulare i contratti inerenti le attività sociali - curare la gestione di tutti i beni mobili e immobili di proprietà dell Ente Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente. Le sedute sono valide quando vi intervenga la maggioranza dei consiglieri, e le delibere sono approvate a maggioranza dei presenti. Delle delibere viene redatto verbale a cura del Segretario, che lo firma insieme al Presidente. Tale verbale è conservato agli atti ed è a disposizione dei soci che richiedano di consultarlo. I consiglieri sono tenuti a partecipare attivamente a tutte le riunioni, sia ordinarie che straordinarie. Il consigliere che ingiustificatamente non si presenta a tre riunioni consecutive decade. Il Consigliere decaduto o dimissionario è sostituito, fino alla prima assemblea utile, ove esista, dal socio risultato primo escluso all'elezione del Consiglio; diversamente, a discrezione del Consiglio la sostituzione avviene con il socio ritenuto più opportuno per ricoprire la carica. In caso di cooptazione, secondo le modalità di cui sopra, la quota massima di sostituzioni è fissata in un terzo dei componenti originariamente eletti dall Assemblea dei Soci; superata tale soglia il Consiglio Direttivo decade e deve essere immediatamente convocata l Assemblea dei Soci per il reintegro totale entro quindici giorni. Art. 14 SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE La decisione di sciogliere l associazione deve essere votata da almeno i due terzi dei soci aventi diritto al voto, in un'assemblea valida, alla presenza della maggioranza dei medesimi. Ove ciò non sia possibile nel corso di tre successive convocazioni assembleari, ricorrenti a distanza di almeno 10 giorni l una dall altra, lo scioglimento potrà comunque essere deliberato. L'assemblea che decide sullo scioglimento delibera anche sulla devoluzione del patrimonio sociale residuo per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto Sociale e comunque per scopi di utilità generale in conformità 10

11 con quanto previsto all'art.148 comma 8_ lett. b) del D.P.R. n. 917/1986, procedendo alla nomina di un liquidatore scelto tra i soci. Art. 16 DISCIPLINA RESIDUA Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto Sociale si rimanda alle disposizioni del Codice Civile in materia. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO (BATTISTA GIUSEPPE) (SOLE SABINA) Sondrio, 31/07/