Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. Relazione trimestrale al 31 marzo 2005

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1 Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. Relazione trimestrale al 31 marzo 2005

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3 Sommario > Cariche sociali 2 > Settori di attività del Gruppo AEM Torino 3 > Struttura del Gruppo AEM Torino 4 > Informazioni sui titoli AEM Torino nel primo trimestre del > Gruppo AEM Torino in cifre 6 > Criteri di redazione 7 > Andamento economico finanziario nel primo trimestre del > Indebitamento finanziario netto consolidato 11 > Investimenti 12 > Andamento della gestione nei diversi settori di attività 13 > Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre 23 > ed evoluzione prevedibile della gestione 01 AEM Torino S.p.A. Via Bertola, Torino Capitale sociale interamente versato Euro Registro Imprese di Torino, Codice Fiscale e partita IVA n

4 CARICHE SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente e Amministratore Delegato Prof. Franco Reviglio Vice Presidente Ing. Giovanni Porcellana Amministratore Prof. Giovanni Del Tin Amministratore Avv. Nicola Durazzo Amministratore Dott.ssa Carla Ferrari Amministratore Ing. Antonio Matteo Taormina Amministratore Prof. Angelo Tartaglia COLLEGIO SINDACALE Presidente Dott. Aldo Milanese Sindaco effettivo Prof. Angelo Maria Palma Sindaco effettivo Dott. Giovanni Peradotto Sindaco supplente Dott. Giovanni Covati Sindaco supplente Dott.ssa Silvia Rinaldi DIRETTORE GENERALE Ing. Roberto Garbati SOCIETÀ DI REVISIONE KPMG S.p.A.

5 SETTORI DI ATTIVITÀ DEL GRUPPO AEM TORINO PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il Gruppo AEM Torino dispone complessivamente di circa MW di potenza installata, di cui 500 MW direttamente e circa 600 MW tramite Edipower. In particolare AEM Torino possiede 15 impianti di produzione di energia elettrica, 11 idroelettrici, 3 termoelettrici in cogenerazione e 1 fotovoltaico, che garantiscono una capacità annua di produzione di circa GWh. TRASMISSIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il Gruppo AEM Torino opera nel campo della trasmissione di energia elettrica tramite la controllata AEM Trasporto Energia, che possiede linee di trasmissione a 220 kv e 132 kv, per una lunghezza complessiva di circa 200 km di terne, e 5 stazioni di trasformazione. DISTRIBUZIONE E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI VINCOLATI Il Gruppo AEM Torino svolge l attività di distribuzione e vendita di energia elettrica a clienti vincolati su tutto il territorio della città di Torino (circa abitanti). Nel 2004 l energia elettrica distribuita è pari a circa 3,4 TWh, mentre quella venduta a circa clienti vincolati è pari a 2,1 TWh. PRODUZIONE IN COGENERAZIONE E VENDITA DI CALORE AEM Torino possiede 3 impianti di cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica e calore), per una potenza termica installata pari a circa 334 MW t, oltre a 486 MW t relativi a generatori di calore convenzionali. La produzione annua di calore, dell ordine di GWh t, è venduta a oltre abitanti, con una volumetria riscaldata pari a quasi 29 milioni di metri cubi. SETTORI DI ATTIVITÀ DEL GRUPPO AEM TORINO TRADING DI ENERGIA ELETTRICA E VENDITA A CLIENTI IDONEI Il Gruppo tramite la controllata SIET, opera nel campo dell intermediazione e nella vendita a clienti idonei di energia elettrica e gas. SIET si occupa della pianificazione della produzione e dell acquisto di energia elettrica per il Gruppo. La dinamica strategia commerciale sul mercato libero messa in atto da SIET le ha consentito di vendere nel 2004, direttamente o tramite rivenditori, GWh a oltre clienti consumatori finali distribuiti su circa siti di fornitura. CARICHE SOCIALI TELERISCALDAMENTO E DISTRIBUZIONE GAS Tramite AES Torino, controllata al 51% da AEM Torino, il Gruppo opera nel campo della distribuzione del gas e del calore da teleriscaldamento. AES Torino possiede una delle più estese reti di teleriscaldamento a livello nazionale, circa 270 km di doppia tubazione. La rete del gas serve circa clienti finali e si estende per km, mentre gli allacciamenti raggiungono km. SERVIZI AEM Torino fornisce alla città di Torino il servizio di illuminazione pubblica, il servizio semaforico, la gestione degli impianti termici ed elettrici negli edifici comunali e la gestione in global service del Palazzo di Giustizia di Torino. La controllata AEMNET, è attiva nei servizi di connessione a banda larga con modalità wholesale.

6 STRUTTURA DEL GRUPPO AEM TORINO AL Energia elettrica Teleriscaldamento e gas Servizi Energia elettrica AEM Torino Distribuzione 100% AEM TE 100% AEM Torino Distribuzione SIET 100% 100% AEM TE 100% C.EL.PI. 97,73% SIET 100% STEL 25% C.EL.PI. 97,73% Italpower in liquidazione STEL 10% 25% Bluefare Italpower 16,625% in liquidazione 10% Edipower Bluefare 8% 16,625% Consorzio EdipowerPrometeo 14,22% 8% Consorzio Prometeo 14,22% Teleriscaldamento e gas AES Torino 51% Gasenergia Pluriservizi 20% AES Torino 51% Gasenergia Pluriservizi 20% Servizi AEM Torino Service 100% AEMNET 100% AEM Torino Service 100% ELECTRONE 100% AEMNET 100% 5T ELECTRONE 23,9% 100% Environment park 5T 3,23% 23,9% Environment Tecnocons park 1% 3,23% Tecnocons CESI 1% 0,47% Società CESI 0,47% di Biotecnologie 1% Società di Biotecnologie 1% Controllate Controllate Collegate Collegate Partecipate Partecipate

7 INFORMAZIONI SUI TITOLI AEM TORINO NEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2005 L azione AEM Torino, quotata sul Mercato Telematico Azionario Italiano, alla data del 31 marzo 2005 ha registrato una performance da inizio anno del 6%, in linea con l andamento generale del mercato azionario italiano (Mibtel +5%). Nel corso del trimestre il titolo è stato scambiato ad un prezzo medio di circa 2,014 euro per azione toccando in data 15 febbraio un prezzo massimo di 2,268 euro. A fine trimestre il titolo si è assestato a 1,975 euro per azione registrando una crescita del 41%, rispetto alle quotazioni rilevate al 31 marzo dell esercizio precedente. Nei primi tre mesi del 2004 sono stati scambiati 69 milioni di azioni - pari al 15% del capitale sociale - contro i 26 milioni del primo trimestre del 2004, registrando un volume medio di scambi giornalieri superiore ad 1 milione di azioni. Andamento dei titoli AEM Torino e del MIBTEL nel primo trimestre 2005 Volumi (n. azioni AEM Torino scambiate giornalmente) gen 12 gen 21 gen 1 feb 10 feb 21 feb 2 mar 11 mar 22 mar Volumi scambiati - Azioni AEM Torino Warrant AEM Torino Azioni AEM Torino Mibtel Nel corso del primo trimestre del 2005 sono stati scambiati circa 23 milioni di Warrant AEM Torino , ad un prezzo medio di 52 centesimi di euro registrando dal 1 gennaio 2005 una crescita del 14%. Dal 1 gennaio 2005 sono stati esercitati warrant, a fronte dei quali sono state emesse azioni. Dall inizio del periodo di esercizio dei warrant, il 1 ottobre del 2003, al 31 marzo 2005, sono stati esercitati n warrant pari al 15% del totale dei warrant emessi. A fronte dell esercizio dei warrant e delle conseguenti emissioni di azioni ordinarie, il capitale sociale al 31 marzo 2005 era pari a euro, rispetto ai euro al 31 dicembre Come previsto dal Regolamento dei Warrant, l esercizio dei warrant medesimi è stato sospeso dal 10 marzo 2005, data di riunione del Consiglio di Amministrazione che ha convocato l Assemblea dei Soci per deliberare sulla distribuzione di dividendi, al 20 giugno 2005, data prevista di stacco del dividendo relativo all esercizio % 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% -5% -10% Variazione % del prezzo STRUTTURA DEL GRUPPO AEM TORINO AL INFORMAZIONI SUI TITOLI AEM TORINO NEL 1 TRIMESTRE DEL

8 GRUPPO AEM TORINO IN CIFRE migliaia di euro 2004 Dati economici 1º Trim º Trim Variazione % Volume d affari , Valore aggiunto (6,5) Margine operativo lordo (6,5) (53.536) Ammortamenti e accantonamenti (12.518) (13.184) (5,1) Utile operativo (7,1) Utile lordo ,6 15,8% MOL/Fatturato 15,1% 20,3% migliaia di euro Al Dati patrimoniali e finanziari Al Al Variazione % Indebitamento finanziario netto (0,3) Investimenti (66,6) 2004 Dati tecnici e commerciali 1º Trim º Trim Variazione % Energia elettrica prodotta (GWh) , Energia elettrica distribuita (GWh) , Energia elettrica venduta (GWh) , Energia termica prodotta (GWh t ) (1,1) 28,8 Volumetria servita (mln m 3 ) 28,8 28,8

9 Criteri di redazione PREMESSA La relazione trimestrale su base consolidata al 31 marzo 2005 è stata redatta in base a quanto stabilito dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) all art. 82 (in particolare l allegato 3D) della Deliberazione 14 maggio 1999, n e dalle successive modifiche ed integrazioni. Il Gruppo AEM Torino si è avvalso della facoltà di proseguire nell utilizzo dei criteri di valutazione e misurazione stabiliti dalla normativa attuale, anziché applicare i Principi Contabili Internazionali, come consentito dalla Delibera n emanata in data 14 aprile 2005 dalla CONSOB, con la quale viene definito il regime transitorio per le relazioni contabili consolidate infrannuali relative all esercizio La relazione trimestrale è stata pertanto elaborata tenendo conto del principio contabile n. 30 dedicato ai Bilanci intermedi predisposto dalla Commissione per la statuizione dei principi contabili ed approvato dalla Commissione di dottori commercialisti e ragionieri. Il Conto economico consolidato del periodo 1 gennaio - 31 marzo 2005 è esposto nella medesima forma utilizzata nel capitolo Situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo AEM Torino della Relazione al Consuntivo PRINCIPI CONTABILI ADOTTATI E AREA DI CONSOLIDAMENTO I principi contabili e i criteri di valutazione, nonché i principi di consolidamento adottati nella redazione della relazione trimestrale sono omogenei a quelli utilizzati in sede di redazione del bilancio consolidato annuale al quale si rimanda per completezza di trattazione. Le eventuali procedure di stima non sono sostanzialmente diverse da quelle normalmente adottate nella redazione dei conti annuali e consolidati. I dati dell indebitamento finanziario netto sono confrontati con i corrispondenti dati al 31 dicembre 2004, mentre i dati economici sono confrontati con quelli del corrispondente periodo dell esercizio precedente. Nelle note di commento vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo nel periodo in esame. Si segnala che l area di consolidamento a cui si riferiscono i dati al 31 marzo 2005 è variata rispetto allo stesso periodo del 2004 per effetto del consolidamento di Electrone S.p.A., società di cui AEM Torino in data 26 ottobre 2004 è divenuta l unico azionista. Inoltre, come avvenuto nel Bilancio redatto al 31 dicembre 2004, è stato incluso dall area di consolidamento il consorzio C.EL.P.I. S.c.r.l., controllato al 97,73% dalla Capogruppo. Come consentito dalla delibera CONSOB che disciplina la redazione della relazione trimestrale, il risultato del trimestre è stato elaborato senza considerare le imposte del periodo. Si ricorda infine che la relazione trimestrale non è oggetto di revisione contabile. CRITERI DI REDAZIONE GRUPPO AEM TORINO IN CIFRE

10 Andamento economico finanziario nel primo trimestre del 2005 VOLUME D AFFARI Il volume d affari del Gruppo AEM Torino nel primo trimestre del 2005 ha raggiunto 301 milioni (+26%). La principale determinante della crescita dei ricavi è il forte sviluppo delle vendite di energia elettrica sul mercato libero. Infatti, i ricavi per energia elettrica hanno raggiunto 227 milioni (+35%) grazie alla crescita delle quantità di energia elettrica vendute (+24%). Inoltre la crescita del fatturato da vendite di energia elettrica ha risentito positivamente dell introduzione, a far tempo dal 1 aprile 2004, dell Acquirente Unico, non operativo nel 1 trimestre A livello consolidato ciò ha comportato un incremento del fatturato e dei costi di acquisto di energia, il primo dovuto alla vendita a terzi - e non più a una società del Gruppo - dell energia prodotta da AEM Torino e il secondo conseguente all obbligo per i distributori, tra cui AEM Torino Distribuzione, di acquistare l energia elettrica destinata al mercato vincolato esclusivamente dall Acquirente Unico. AEM Torino, in virtù dei contratti di tolling, dispone del 10% della capacità produttiva di Edipower che nel primo trimestre 2005 le ha consentito di ritirare e vendere 594 GWh di energia elettrica. La produzione elettrica è cresciuta del 6% grazie alla crescita sia della produzione idroelettrica (+4%) che della produzione termoelettrica (+6%). Rispetto al primo trimestre 2004, i prezzi di vendita sono stati penalizzati dalla diversa distribuzione delle fasce orarie introdotte dalla delibera 05/2004, che ha variato la stagionalità dei ricavi e la redditività nel corso dell anno. I ricavi da vendita di calore sono stati pari a 36 milioni (+3,3%) mentre i corrispettivi per vettoriamento gas e calore (realizzati da AES Torino) si sono attestati a 11 milioni (-12%). Tale flessione è conseguente all introduzione delle nuove tariffe di distribuzione del gas. In crescita i ricavi per servizi che si attestano a 22 milioni (+11%). CONSUMI DI MATERIE PRIME E SERVIZI Lo sviluppo delle vendite di energia elettrica e l introduzione dell Acquirente Unico sono la principale determinante alla base dell incremento dei costi esterni, che nel primo trimestre 2005 sono stati pari a circa 238 milioni (+38%). VALORE AGGIUNTO Per effetto delle dinamiche economiche di cui sopra il Valore Aggiunto è stato pari a circa 62 milioni (-6%). COSTO DEL LAVORO Il costo del lavoro al netto delle capitalizzazioni è pari a 17 milioni (-6%). L organico del Gruppo si attesta, al 31 marzo 2005, a unità con una riduzione del 2% rispetto al 31 marzo 2004 (-1% rispetto al 31/12/2004). Organico Al Al Totale al Var Qualifiche AEM Torino AEM T. D. SIET AEMNET AEMTE AES Torino (1) Totale % 18 Dirigenti 11 (2) (5,9) 44 Quadri , Impiegati (0,4) 484 Operai (1,7) Totale (0,7) (1) AES Torino viene consolidata nella colonna totale pro-quota al 51%. (2) Al netto dei dirigenti distaccati presso controllate.

11 MARGINE OPERATIVO LORDO Il margine operativo lordo è pari a 45 milioni. La riduzione (-6,5%) è imputabile ad un quadro regolatorio più sfavorevole rispetto al primo trimestre 2004 nei settori dell'elettricità e della distribuzione gas, ad alcune indisponibilità degli impianti Edipower e a costi non ricorrenti legati alla distribuzione gas. Margine operativo lordo 48,6 48,6 45,4 Primo trimestre 2003 Primo trimestre 2004 Primo trimestre 2005 milioni di euro AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI Il livello degli ammortamenti e degli accantonamenti è stato pari a 13 milioni (-5%). UTILE OPERATIVO Le dinamiche della gestione caratteristica hanno portato ad un utile operativo di 33 milioni (-7%). GESTIONE FINANZIARIA E STRAORDINARIA La gestione finanziaria si è ridotta a circa 3,4 milioni (-35%) anche grazie alla maggiore quota di interessi capitalizzata rispetto ai primi tre mesi del 2004 e alla riduzione delle svalutazioni di partecipazioni. La gestione straordinaria è stata pari a 0,7 milioni (-56%). UTILE LORDO L'utile lordo è stato pari a 29 milioni (+1%) e ha risentito positivamente dei minori oneri finanziari - al netto degli interessi passivi capitalizzati - e straordinari. ANDAMENTO ECONOMICO FINANZIARIO NEL 1 TRIMESTRE DEL 2005

12 Conto economico consolidato riclassificato migliaia di euro Trim Trim Variazione % Ricavi da vendita di energia elettrica , Ricavi da vendita di calore , Allacciamenti , Ricavi da vendita di gas (96,2) Ricavi da prestazioni di servizi , Vettoriamento di calore e gas (11,8) Altri proventi e contributi , Variazione dei lavori in corso , Volume d affari ,7 ( ) Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ( ) (96.282) 72,9 ( ) Prestazioni di servizi (67.083) (66.535) 0, Variazione delle rimanenze (2.074) (7.414) (72,0) (14.319) Oneri diversi di gestione (2.664) (2.130) 25,1 ( ) Consumi di materie e servizi ( ) ( ) 38, Valore aggiunto (6,5) (74.139) Retribuzioni, oneri sociali e diversi (18.315) (19.706) (7,1) (3.590) Accantonamento TFR (791) (805) (1,7) (77.729) Costo del lavoro (19.106) (20.511) (6,8) Manodopera capitalizzata (11,1) Margine operativo lordo (6,5) (48.134) Ammortamenti (11.584) (12.261) (5,5) (4.342) Accantonamento al fondo svalutazione crediti (750) (660) 13,6 (1.060) Altri accantonamenti (184) (263) (30,0) (53.536) Ammortamenti e accantonamenti (12.518) (13.184) (5,1) Utile operativo (7,1) (16.714) Oneri e proventi finanziari (3.386) (4.155) (18,5) 354 Rettifiche di valore di attività finanziarie (23) (1.098) (97,9) (6.411) Oneri e proventi straordinari (658) (1.508) (56,4) Utile lordo ,6

13 Indebitamento finanziario netto consolidato L indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2005 ammonta a 676 milioni sostanzialmente stabile (-0,3%) rispetto ai 679 milioni registrati al 31/12/2004 (era 578 milioni al 31/03/2004). migliaia di euro Al Al Al Variazione % Crediti finanziari a medio lungo termine (2.226) (2.226) Debiti finanziari a medio lungo termine Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine (19.336) Attività finanziarie a breve termine (71.496) (73.212) (2,3) Indebitamento finanziario a breve termine (2,8) Indebitamento finanziario netto a breve termine (3,4) Indebitamento finanziario netto (0,3) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO CONSOLIDATO

14 Investimenti Gli investimenti nel primo trimestre del 2005 ammontano a circa 27 milioni, di cui circa 1 milione in immobilizzazioni immateriali e circa 26 milioni in immobilizzazioni materiali. Investimenti migliaia di euro Trim Trim Variazione % Immobilizzazioni immateriali (*) Immobilizzazioni materiali (68,3) 7 Immobilizzazioni finanziarie Totale investimenti (66,6) (*) Variazione superiore al 100% Gli investimenti in immobilizzazioni materiali sono relativi: > al settore produzione energia per circa 10 milioni da fonte idroelettrica e riguardano principalmente la costruzione dell impianto di Pont Ventoux-Susa; > al settore distribuzione e vendita di energia elettrica a clienti vincolati per circa 2 milioni; > al settore cogenerazione e vendita calore per 6 milioni; > al settore distribuzione di calore e gas per circa 7 milioni; > alle altre attività per l importo residuale. Investimenti in immobilizzazioni materiali Produzione idroelettrica 38% Altre attività 2% Distribuzione gas e teleriscaldamento 29% Cogenerazione e Vendita Calore 22% Distribuzione e Vendita Energia elettrica a clienti vincolati 9% Si rinvia al successivo capitolo relativo all andamento della gestione nei diversi settori di attività per il dettaglio degli investimenti effettuati nel periodo.

15 Andamento della gestione nei diversi settori di attività PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA SCENARIO ENERGETICO NAZIONALE A livello nazionale nel primo trimestre del 2005 la richiesta di energia elettrica ha fatto registrare un incremento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del Nel corso del trimestre la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per l 83,2% dalla produzione nazionale (-1,3% rispetto ai primi tre mesi del 2004) e per il restante 16,8% dalle importazioni (+11,1%). A livello nazionale, l energia termoelettrica ha coperto il 69% (-1,6%) della richiesta complessiva, mentre la fonte idroelettrica, in lieve aumento rispetto al 2004 (+1,2%), ha fornito il 12% del fabbisogno. In calo invece il contributo offerto dall energia geotermica ed eolica (rispettivamente -4,3% e -15,3%) che è stato del 2,2%. Composizione dell offerta di energia elettrica in Italia nei primi tre mesi del 2005 Idroelettica 12,0% Estero 16,8% Geotermica ed Eolica 2,2% ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ Italia 83,2% Termoelettrica 69,0% Fonte: GRTN PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA L energia elettrica complessivamente prodotta dal Gruppo AEM Torino è stata pari a 522 GWh, superiore di circa il 6% rispetto a quella prodotta nel primo trimestre del In particolare: > la produzione idroelettrica si è attestata a 145 GWh (+4%); > la produzione in cogenerazione è pari a 376 GWh, in crescita del 6%. Sulla produzione in cogenerazione hanno influito positivamente le nuove produzioni derivanti dalle prove di esercizio del Terzo Gruppo e negativamente il fermo per guasto dell unità Turbogas. INVESTIMENTI

16 Energia elettrica prodotta lorda GWh Trim Trim Variazione % a) Idroelettrica 112,0 Centrale di Chiomonte 22,5 24,8 (9,3) 61,5 Centrale di Susa 9,4 12,7 (26,0) 80,4 Centrale di Villa 24,4 (100,0) 72,3 Centrale di Telessio 20,7 5,4 (*) 390,9 Centrale di Rosone 72,1 50,4 43,1 7,2 Centrale di S. Lorenzo 0,1 0,7 (85,7) 62,5 Centrale di Bardonetto 9,1 6,9 31,9 62,0 Centrale di Pont Canavese 7,3 3,5 (*) Centrale di Moncalieri (*) 33,6 Centrale di San Mauro 4,0 10,3 (61,2) 882,4 Totale produzione idroelettrica 145,2 139,1 4,4 b) Termoelettrica 721,4 Centrale di Moncalieri 2 gruppo 213,8 212,7 0,5 Centrale di Moncalieri 3 gruppo 52,1 (*) 100,6 Centrale di Moncalieri Turbogas 32,4 48,2 (32,8) 90,2 Centrale Mirafiori Nord 41,2 43,8 (5,9) 65,3 Centrale Le Vallette - Motori 26,9 35,1 (23,4) 25,5 Centrale Le Vallette - Postcombustione 10,0 14,2 (29,6) 1.003,0 Totale produzione termoelettrica 376,4 354,0 6, ,4 Totale energia elettrica prodotta 521,6 493,1 5,8 (*) Variazione superiore al 100% Nel primo trimestre 2005 non sono ancora stati contabilizzati i proventi per 16,34 milioni riconosciuti ad AEM Torino a titolo di Costi di generazione elettrica non recuperabili - stranded costs -, in quanto l erogazione è subordinata alla verifica in corso da parte della Commissione Europea.

17 IMPIANTI E INVESTIMENTI Nel primo trimestre del 2005 sono stati realizzati investimenti nel settore della generazione elettrica per circa 10 milioni in crescita del 17% rispetto al corrispondente periodo del Investimenti migliaia di euro Trim Trim Variazione % Impianti di produzione energia idroelettrica ,0 La maggior parte degli investimenti realizzati nel trimestre riguardano il proseguimento dei lavori di costruzione dell impianto idroelettrico Pont Ventoux - Susa. L impianto, con una potenza installata di oltre 150 MW ed una producibilità attesa superiore ai 400 GWh, consentirà ad AEM Torino di potenziare la propria produzione basandosi sull utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e completamente eco-compatibili, in quanto concepito secondo i più avanzati schemi funzionali di rispetto dell ambiente e di efficienza produttiva. Inoltre permetterà un risparmio annuo pari a Tep ed una mancata emissione di tonnellate/anno di CO 2. Le sue caratteristiche tecniche e funzionali, nonché il suo ragguardevole sviluppo territoriale in gran parte in sotterraneo (circa 28 km di gallerie idrauliche e di servizio), ne fanno la più grande opera idroelettrica oggi in costruzione in Italia. Sono attualmente in corso le prove funzionali dell impianto e l addestramento del personale AEM Torino. Inoltre, proseguono gli invasi sperimentali del serbatoio di Val Clarea e della diga di Susa, propedeutici al collaudo dei medesimi da parte della Commissione di Collaudo nominata dal Registro Italiano Dighe. Si prevede che l impianto sarà ultimato completamente e pronto per le operazioni di collaudo funzionale finale nel secondo semestre Prosegue l arbitrato in corso d opera avviato nel 1998 a seguito del contenzioso sorto tra AEM Torino e il raggruppamento temporaneo di imprese affidatario della costruzione dell impianto. TRASMISSIONE DI ENERGIA ELETTRICA Il Gruppo AEM Torino opera nel campo della trasmissione di energia elettrica tramite la controllata AEM Trasporto Energia ( AEM TE ), costituita nel mese di agosto 1999, al fine di ottemperare a quanto stabilito dal Decreto Bersani in tema di trasmissione dell energia elettrica. AEM TE è proprietaria di un complesso di linee a 220 kv e 132 kv, parte aeree, parte in cavo, per una lunghezza complessiva di circa 200 km di terne, che collegano le centrali idroelettriche di Valle Orco e le centrali di cogenerazione di Moncalieri e Vallette alle stazioni di trasformazione presenti nell area metropolitana. La società dispone inoltre di 5 stazioni (Martinetto, SudOvest, Moncalieri, Rosone, Villa), a seguito di ulteriori conferimenti eseguiti lo scorso anno in conseguenza dell ampliamento dell ambito della RTN, deciso con D.M. 23/12/2002 del Ministero Attività Produttive. Per tali linee e stazioni, parte integrante della Rete di Trasmissione Nazionale ( RTN ), AEM TE assicura esercizio, manutenzione e sviluppo a fronte del pagamento di un canone da parte del Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale ( GRTN ) ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ

18 Per quanto riguarda gli investimenti, nel corso del primo trimestre 2005 sono stati realizzati investimenti per 24 migliaia di euro, riguardanti principalmente l avanzamento del progetto di interramento dell arrivo in Torino della linea Rosone-Sud Ovest (URBAN 2). Investimenti migliaia di euro Trim Trim Variazione % Impianti di trasmissione ,2 DISTRIBUZIONE E VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI VINCOLATI SCENARIO ENERGETICO NAZIONALE A livello nazionale nei primi tre mesi del 2005 la domanda di energia elettrica ha registrato un incremento dello 0,7% rispetto allo stesso periodo del 2004, attestandosi a GWh. VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA A CLIENTI VINCOLATI L energia complessivamente distribuita da AEM Torino Distribuzione ai clienti finali nei primi tre mesi del 2005 è stata pari a 899,8 GWh (+0,1%), di cui 560,8 GWh sono stati anche venduti ai clienti vincolati (-3,9%). Tale diminuzione è conseguente al passaggio di clienti dal mercato vincolato al mercato libero ed è stata compensata dalla crescita dell energia distribuita ai clienti idonei allacciati alla rete di AEM Torino Distribuzione che ha registrato per lo stesso periodo un incremento del 7,6%. I clienti del mercato vincolato hanno raggiunto il numero di , mentre il numero dei clienti idonei, allacciati alla rete di AEM Torino Distribuzione, è pari a Energia elettrica distribuita dal Gruppo AEM Torino GWh Trim Trim Variazione % 2.131,4 Energia elettrica distribuita e venduta ai clienti vincolati 560,8 583,6 (3,9) 1.317,2 Energia elettrica distribuita ai clienti idonei allacciati alla rete 339,0 315,0 7, ,6 Totale energia elettrica distribuita 899,8 898,6 0,1 IMPIANTI E INVESTIMENTI Gli investimenti, pari a 2,4 milioni di euro, sono relativi sia ai nuovi allacciamenti e aumenti di potenza effettuati su richiesta dei clienti sia al proseguimento delle attività previste nel Piano Rinnovi che, nel primo trimestre 2005, si è concretizzato con l inserimento di n. 15 cabine rinnovate per cambio tensione MT ed il cambio tensione BT a circa clienti. Inoltre, nel corso del trimestre è proseguito il progetto d integrazione dei telecontrolli tra le reti già AEM Torino e ex ENEL.

19 Investimenti migliaia di euro Trim Trim Variazione.% Distribuzione di energia elettrica (13,2) Misurazione e vendita di energia elettrica , Totale (8,8) PRODUZIONE IN COGENERAZIONE E VENDITA CALORE SCENARIO ENERGETICO NAZIONALE La cogenerazione prevede la produzione combinata di energia elettrica ed energia termica utile (calore), si caratterizza per il recupero in forma utile di parte dell energia termica che nella produzione tradizionale di sola energia elettrica viene ceduta all ambiente, e consente di conseguire un risparmio energetico, oltre che un vantaggio ambientale, rispetto alla produzione separata delle stesse quantità di energia elettrica e calore. La cogenerazione è quindi una tecnologia che consente di incrementare l efficienza energetica complessiva di un sistema di conversione di energia. Unendo in un unico impianto la produzione di energia elettrica e la produzione di calore, la cogenerazione sfrutta in modo ottimale l energia primaria dei combustibili: la frazione di energia a temperatura più alta viene convertita in energia pregiata (elettrica) e quella a temperatura più bassa, invece di essere dissipata nell ambiente come calore di scarto, viene resa disponibile per applicazioni termiche appropriate. La città di Torino, grazie al calore prodotto e distribuito dal Gruppo AEM Torino, è la seconda città italiana per volumetria riscaldata, con circa 29 milioni di metri cubi allacciati PRODUZIONE IN COGENERAZIONE Nel primo trimestre del 2005 il calore prodotto complessivamente è risultato pari a 645 GWh t, in lieve calo (-1,1%) rispetto ai 652 GWh t prodotti nello stesso periodo del La produzione di calore è stata sostenuta per la maggior parte dai cogeneratori che hanno prodotto 462 GWh t con una incidenza del 72% sul totale della produzione. La riduzione del contributo della cogenerazione alla produzione del calore, che nel primo semestre del 2004 era pari all 82% del calore prodotto, è dovuta agli interventi di manutenzione straordinaria del Turbogas, che hanno comportato il fermo della macchina per circa 20 giorni. Fonti di produzione del calore nel 1 trimestre 2005 Caldaie 28% Cogeneratori 72% ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ

20 VENDITA CALORE Le vendite di calore hanno consentito di realizzare, nei primi tre mesi del 2005, un fatturato superiore ai 36 milioni con un incremento del 3%, rispetto ai 35 milioni rilevati nel corrispondente periodo del IMPIANTI E INVESTIMENTI Nel primo trimestre del 2005 sono proseguite le prove di avviamento per la messa in servizio del nuovo impianto a ciclo combinato in assetto di cogenerazione (Terzo Gruppo) presso la centrale di Moncalieri. Lo stato di avanzamento, a fine marzo 2005, risulta essere pari a circa il 98%. Proseguono regolarmente le prove di avviamento dei vari sistemi costituenti l impianto che nel trimestre hanno riguardato principalmente le soffiature del Generatore di Vapore a Recupero e delle tubazioni di collegamento alla turbina a vapore e le prove di produzione sia in assetto elettrico sia in assetto di cogenerazione. Investimenti migliaia di euro Trim Trim Variazione % Impianti di produzione e di generazione del calore (91,0) TRADING DI ENERGIA ELETTRICA E VENDITA A CLIENTI IDONEI Il Gruppo AEM Torino, attraverso la controllata SIET, opera nel mercato libero dell energia elettrica svolgendo attività di intermediazione e vendita. SIET dispone dell energia elettrica che deriva dall attività di gestione della produzione delle centrali del Gruppo e dall esercizio in tolling delle centrali Edipower ed Enerbiella. SIET opera sui mercati all ingrosso, nell import e nella cosiddetta Borsa Elettrica.

21 QUADRO DI RIFERIMENTO In forza della direttiva europea 2003/54/CE dal 1 luglio 2004 sono clienti idonei tutti i consumatori eccetto i domestici. Peraltro, i nuovi clienti del mercato libero potranno scegliere tra mantenere il contratto in essere, senza alcuna formalità, oppure, dando disdetta del contratto stesso, stipularne uno nuovo anche con un diverso fornitore. Dal 1 gennaio 2005 nella Borsa Elettrica sono possibili anche le negoziazioni di acquisto di energia elettrica e contestualmente vi è stata una significativa innovazione della normativa relativa ai mercati (nuova piattaforma aggiustamento bilaterali, diversa gestione degli sbilanciamenti, ecc.). ATTIVITÀ DI TRADING ENERGIA ELETTRICA Nel primo trimestre 2005 SIET ha intermediato GWh di energia elettrica (+36%). Circa il 60% dell energia intermediata e/o venduta ai clienti finali è derivata dagli impianti del Gruppo e dagli impianti Edipower ed Enerbiella gestiti attraverso specifici contratti di tolling. SIET ha quotidianamente operato nei diversi mercati in cui si articola la Borsa Elettrica: il Mercato del Giorno Prima (MGP), il Mercato di Aggiustamento (MA), il Mercato per i Servizi di Dispacciamento (MSD). Nel primo trimestre 2005 sono stati complessivamente venduti circa 676 GWh di cui 642 GWh nei Mercati del Giorno Prima e di Aggiustamento e 34 GWh nel Mercato Servizi Dispacciamento. In relazione ai contratti di tolling con Edipower ed Enerbiella, SIET provvede in particolare all approvvigionamento ed alla logistica dei combustibili utilizzati negli impianti di produzione. SIET collabora altresì con la Capogruppo per l approvvigionamento dei combustibili per le centrali del Gruppo. Inoltre, SIET ha provveduto alla gestione delle importazioni di energia da fornitori esteri, dell energia da fonti rinnovabili cosiddetta CIP-6, dei contratti con produttori e grossisti nazionali, nonché dei rapporti contrattuali con l Acquirente Unico. ATTIVITÀ DI VENDITA A CLIENTI IDONEI Nel primo trimestre 2005 l attività di SIET è proseguita attraverso un azione commerciale organizzata coordinando i propri venditori con gli agenti e i rivenditori esterni, riuscendo a operare geograficamente sull intero territorio nazionale, con la seguente ripartizione per numero forniture: Ripartizione geografica delle forniture di SIET Sardegna 2% Sud 16% Sicilia 6% Calabria 1% Centro Sud 4% Centro Nord 2% Nord 69% Nord Ovest 28% Nord Centro 44% Nord Est 28% ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ Al 31 marzo 2005 i clienti consumatori finali, diretti o tramite rivenditori, sono in numero pari a 1.239, per un totale di energia venduta di oltre 750 GWh.

22 L area commerciale ha inoltre partecipato a marzo alle gare per la fornitura di energia elettrica presso l ASL19 di Asti e per la fornitura di energia elettrica presso l Università di Napoli, aggiudicandosi quest ultima per un totale di 61 GWh. DISTRIBUZIONE DI GAS E TELERISCALDAMENTO Il Gruppo AEM Torino, tramite la joint venture al 51% con Italgas AES Torino, distribuisce il gas e il teleriscaldamento nella città di Torino. Le reti di teleriscaldamento, mediante punti di consegna del calore, servono una volumetria totale riscaldata pari a circa 29 milioni di metri cubi ad uso prevalentemente residenziale e parzialmente per usi terziari. La rete gas di Torino si estende complessivamente per km, mentre gli allacciamenti raggiungono i km. Nel primo trimestre 2005 sono stati distribuiti 330,9 milioni di metri cubi di gas e 645,5 GWh t di calore vettoriato sulla rete di teleriscaldamento. AES Torino, consolidata proporzionalmente al 51% ha realizzato nei primi tre mesi del 2004 un volume d affari pari a circa 33 milioni di euro. INVESTIMENTI Investimenti AES Torino migliaia di euro Trim Trim Variazione % Reti gas e teleriscaldamento (*) (*) Variazione superiore al 100% AES Torino nel primo trimestre del 2005 ha realizzato nuovi investimenti per circa 15 milioni, principalmente per lo sviluppo della rete di teleriscaldamento di Torino Centro (circa 10 milioni). SERVIZI AL COMUNE AEM Torino S.p.A. fornisce direttamente alla Città di Torino il servizio di illuminazione pubblica, il servizio semaforico, la gestione degli impianti termici ed elettrici negli edifici comunali e la gestione in Global Service del Palazzo di Giustizia. IMPIANTI ELETTRICI COMUNALI Il Gruppo AEM Torino sta proseguendo nelle attività di progettazione e di realizzazione degli interventi di rinnovo e di adeguamento normativo, secondo le prescrizioni della convenzione di affidamento del servizio. Tali attività sono conseguenti al completamento delle operazioni di censimento per la valutazione della rispondenza tecnico-normativa (attraverso criteri di priorità degli interventi) degli impianti e l adozione di specifiche linee guida da seguire in fase progettuale. Nell ottica dello sviluppo delle fonti di energia rinnovabili il Gruppo AEM Torino inoltre, ha effettuato la progettazione di 5 impianti fotovoltaici dei quali sta curando anche la realizzazione. L insieme degli impianti realizzati sarà in grado di produrre circa kwh/annuo.

23 IMPIANTI TERMICI COMUNALI Dall inizio dell affidamento del servizio sono stati trasformati (a metano e/o teleriscaldamento) oltre 400 impianti ed il nuovo mix energetico ha consentito il conseguimento di importanti vantaggi economici, gestionali ed ambientali. Gli impianti sono dotati - in particolare quelli che presentano volumetrie rilevanti - di uno specifico sistema di telegestione che ha consentito il miglioramento della qualità del servizio. OFFERTA DI CONNETTIVITÀ Il Gruppo AEM Torino offre servizi di connessione a banda larga con modalità wholesale mediante la controllata AEMNET, società di infrastruttura tecnologica al servizio dei carrier e di selezionati clienti finali large account che dispone di capacità progettuale e di integrazione. AEMNET possiede una Licenza Nazionale individuale di Operatore per l installazione e la fornitura di reti di telecomunicazione aperte al pubblico. Nel primo trimestre del 2005 ha concretizzato progetti e iniziative avviati nel 2004, tra cui la certificazione ISO 9001:2000 per quanto riguarda il sistema organizzativo, l attivazione di alcuni importanti clienti istituzionali (SMAT S.p.A.) ed internazionali (MCI Worldcom) oltre che la conclusione di accordi di partnership con soggetti istituzionali esterni all area metropolitana e accordi quadro con Atlanet ed Eutelia. È stato, inoltre, finalizzato l accordo tra AEMNET e la società TOP di Collegno che prevede la concessione da parte di quest ultima dei diritti di utilizzo delle infrastrutture di illuminazione pubblica di un comprensorio sito nell area industriale del Comune di Collegno, per il passaggio di reti di telecomunicazioni. Grazie ai rapporti e alle relazioni commerciali di cui sopra, sono stati siglati nuovi contratti con Colt-Telecom, Atlanet, CSI Piemonte, CNR ed Infracom e sono stati sviluppati nuovi progetti e iniziative con AEM Torino. La rete di AEMNET ha raggiunto 120 km in area metropolitana, circa 140 km considerando anche i comuni della prima cintura interessati dal nostro Backbone che è in fase di sviluppo continuo in funzione delle nuove esigenze del mercato ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITÀ

24 PALAGIUSTIZIA Presso il nuovo Palazzo di Giustizia Bruno Caccia di Torino prosegue la gestione dei servizi di Facility, ovvero dei servizi di gestione integrata della manutenzione delle infrastrutture e degli impianti tecnologici. I servizi erogati presso il complesso edilizio riguardano essenzialmente: > servizi all edificio, consistenti nella manutenzione delle infrastrutture edili, degli impianti elettrici e speciali, degli impianti di riscaldamento e condizionamento, degli impianti di rilevazione ed estinzione incendio, degli impianti di sollevamento, degli impianti di supervisione e controllo, e comprensivi delle attività continuative di governo, esercizio, conduzione e presidio tecnologico degli impianti; > servizi allo spazio, consistenti nei servizi igienico-ambientali, sgombero neve, sistemazione aree verdi. Oltre ai suddetti servizi necessari per la gestione ordinaria del Palazzo, si è altresì provveduto alla progettazione e realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria, finalizzati a migliorare le condizioni di fruibilità dell edificio da parte degli Uffici Giudiziari sulla base di mutate esigenze logistiche dai medesimi manifestate o a seguito di criticità rilevate nel corso della gestione del Palazzo. ILLUMINAZIONE PUBBLICA AEM Torino S.p.A. gestisce gli impianti di illuminazione pubblica attraverso attività di esercizio, manutenzione ordinaria, progettazione e realizzazione di nuovi impianti. La gestione si avvale di sistemi di telecontrollo per l accensione, lo spegnimento e il rilievo guasti. L attuale parco impianti di illuminazione pubblica è costituito da lampade raggruppate in centri luminosi, con circa 1,3 miliardi di lumen installati e da una rete di km di cavi con una potenza elettrica complessiva pari a kw ed un consumo di 76,8 milioni di kwh/anno. SEMAFORI La Società gestisce la rete semaforica urbana attraverso attività di esercizio e pronto intervento, di manutenzione ordinaria, di progettazione e realizzazione/ristrutturazione di impianti semaforici, di interventi di adeguamento al nuovo Codice della Strada su indicazioni dei competenti uffici comunali, garantendo un elevato servizio agli utenti della strada, sia dal punto di vista della sicurezza che della continuità del funzionamento degli impianti. EDIFICI MUSEALI Relativamente alla gestione degli impianti tecnologici presso la Galleria d Arte Moderna, sono in avanzata fase di esecuzione i lavori per il rinnovo completo dei sistemi di sicurezza e sorveglianza; tale progetto è stato sviluppato internamente. L Azienda cura, inoltre, la progettazione artistico ambientale e la realizzazione di numerose iniziative volte alla valorizzazione notturna dei beni architettonici ed ambientali della Città.

25 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del trimestre ed evoluzione prevedibile della gestione In coerenza all accordo del 18 febbraio 2005 raggiunto tra i Comuni di Torino e Genova, sono stati nominati in data 14 aprile 2005 i consulenti che assisteranno AEM Torino S.p.A. e AMGA S.p.A. nell integrazione. Le società, rispettivamente, hanno nominato come consulente finanziario Banca IMI S.p.A. investment bank (Gruppo SANPAOLO IMI) e Unicredit Banca Mobiliare S.p.A. (Gruppo UniCredito Italiano) e come consulente legale lo studio Benessia Maccagno e lo studio Bonelli Erede Pappalardo. In data 6 aprile CONSIP S.p.A., società che gestisce gli acquisti per le Amministrazioni Pubbliche, ha comunicato a SIET l avvenuta aggiudicazione della gara per la fornitura di energia elettrica per un quantitativo di 950 GWh, corrispondente a tre dei quattro lotti territoriali oggetto della gara. Il quantitativo che verrà effettivamente erogato dipenderà dalle adesioni delle singole Amministrazioni Pubbliche. Si prevede che i risultati del 2005, nonostante il calo registrato nel primo trimestre, saranno in crescita rispetto al 2004 grazie al contributo dei nuovi impianti a cui si aggiungeranno proventi per 16,34 milioni riconosciuti ad AEM Torino a titolo di Costi di generazione elettrica non recuperabili (stranded costs). Proseguiranno inoltre gli investimenti previsti dal piano di sviluppo FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL TRIMESTRE

26 AEM TORINO S.p.A. Coordinamento Grafico Vito Rotunno Graphic Design Frenda Advertising Stampa Mycrom

27

28 Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. Via Bertola, Torino tel fax investor.relations@aem.torino.it relazioniesterne@aem.torino.it

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