La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010)
|
|
- Alberto Enzo Pucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CONTABILITA La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010) Quadro di sintesi Relativamente alle imposte dirette, l art. 15-bis del D.L. 81/2007 intervenendo sull art. 164 del L utile conseguito dall azienda nel corso dell esercizio è soggetto a tassazione. Tuttavia, il trattamento fiscale riservato ai diversi soggetti esercenti impresa risulta differenziato. Al riguardo si è soliti distinguere tre raggruppamenti: 1. impresa individuale; 2. società di persone; 3. società di capitali. Imprese individuali e società di persone, pur essendo soggetti di diritto, sono privi di autonoma soggettività tributaria, ossia non assumono direttamente le proprie obbligazioni tributarie, eccezion fatta per l IRAP. In queste realtà, è il socio che, pro quota, adempie alle obbligazioni tributarie in sede di predisposizione della propria dichiarazione dei redditi. Tali società sono tenute a presentare la dichiarazione dei redditi solo ai fini della determinazione unitaria dell imposta ma non ai fini del loro pagamento. Le società di capitali sono, invece, soggetti passivi di imposta e in quanto tali provvedono direttamente alla dichiarazione e pagamento delle imposte a loro carico, quali soggetti giuridici distinti dai soci che ne hanno deciso la costituzione. Alla luce di queste brevi considerazioni e ricorrendo ad una tabella, possiamo individuare in relazione ai 3 diversi raggruppamenti di impresa, le imposte dovute, i soggetti incisi, ossia quelli a carico dei quali grava l onere tributario, e l incidenza economica del tributo. 1
2 TIPOLGIA DI SOCIETA TRIBUTO DOVUTO TRIBUTO / SOGGETTO INCISO INDIDENZA ECONOMICA DELLE IMPOSTE Impresa individuale IRFEF, IRAP IRPEF/TITOLARE - IRAP/IMPRESA IRPEF = costo non aziendale IRAP = costo indeducibile Società di persone IRPEF, IRAP IRPEF/SOCIO - IRAP/SOCIETA IRPEF = costo non aziendale IRAP = costo indeducibile Società di capitali IRES, IRAP IRES E IRAP / SOCIETA IRES e IRAP = costi indeducibili Individuate le imposte sul reddito dei tre raggruppamenti di impresa e limitando l esame alle sole imposte correnti 1, nel proseguo, per ciascun raggruppamento vengono illustrate le principali rilevazioni contabili. Occorre evidenziare che, in genere, il versamento delle imposte che gravano nell esercizio non avviene in un unica soluzione nell esercizio interessato ma risulta distribuito su più momenti. In particolare, la società, nell esercizio interessato, e sulla base della dichiarazione dei redditi dell esercizio precedente, si limita a versare acconti di imposta rinviando il pagamento del saldo all esercizio successivo. Così, ad esempio, le imposte a carico dell esercizio 2009 prevedono il pagamento di acconti di imposta nel corso del 2009 (sulla base delle imposte 2008) e del saldo nel 2010, ossia nell anno di presentazione della dichiarazione dei redditi relativi all esercizio Le scritture che vengono proposte renderanno più chiaro il concetto. Impresa individuale Come già precisato, nell impresa individuale l IRPEF è a carico del titolare, il quale deve provvedere al suo pagamento. L IRPEF in tale fattispecie non costituisce costo aziendale; l impresa individuale non deve procedere né alla rilevazione del costo né tantomeno alla rilevazione del debito tributario. Qualora il titolare provveda a pagare il tributo con liquidità aziendale, la scrittura da eseguire è la seguente: 1 Questa scheda non si occupa di imposte differite. 2
3 Società di persone Nelle società di persone l IRPEF risulta a carico dei soci mentre l IRAP è a carico della società. Qualora si provveda al pagamento dell acconto e del saldo IRPEF con la liquidità della società le scritture contabili da effettuare sono analoghe a quelle esaminate nel caso di impresa individuale. E quindi: L IRAP colpisce, invece, l impresa individuale o la società di persone e non la persona fisica del titolare (che vi provvede) o del socio ed è da considerarsi costo indeducibile. Le scritture da effettuare per la rilevazione degli acconti sono le seguenti: 3
4 In sede di redazione del bilancio occorre rilevare l IRAP a carico dell esercizio. La scrittura è la seguente: Gli acconti versati vengono portati a riduzione del debito rilevato: Al momento del saldo si ha la seguente scrittura: 4
5 Società di capitali Nelle società di capitali le imposte a carico della società sono l IRAP e l IRES. Il soggetto passivo è la società medesima e non i suoi soci. In tal caso, le scritture di rilevazione degli acconti e del saldo riguardano entrambe le imposte. Per cui: In sede di redazione del bilancio occorre iscrivere nel passivo dello stato patrimoniale il debito tributario per l esercizio al netto degli acconti versati e di eventuali ritenute di acconto subite (queste infatti vanno ad incrementare l ammontare dei crediti vantati verso l erario). In conto economico, bisogna invece rappresentare l importo corrispondente all imposta di esercizio sul reddito, distinguendo tra IRAP e IRES. Possono presentarsi tre situazioni: a) acconti versati < imposte di esercizio (es < 1.200); b) acconti versati = imposte d esercizio (es = 1.000); c) acconti versati > imposte d esercizio (es > 900). Per cui avremo rispettivamente: 5
6 a) b) c) Nell ipotesi di esistenza di debiti tributari, nel corso dell esercizio successivo (n+1) la società provvederà ad effettuare un pagamento a saldo. Per le scritture che precedono si è fatto riferimento per semplicità genericamente ai mastrini credito v/erario per acconti e imposte d esercizio. Tuttavia, è consigliabile dettagliare quanto più possibile i mastrini utilizzati riferendoli specificatamente alle imposte interessate. Ad es. 6
7 credito v/erario per acconto IRAP credito v/erario per acconto IRES ecc. Dal momento che la stima delle imposte viene effettuata in sede di redazione del bilancio e quindi in un momento precedente alla redazione della dichiarazione dei redditi può capitare che, rispetto all effettivo carico tributario dell esercizio, l importo rappresentato in bilancio sia: a) uguale; b) superiore; c) inferiore. Riferendosi a titolo esemplificativo solamente all IRES, in tali evenienze le scritture da effettuare saranno le seguenti: 7
8 Nelle ipotesi in cui l importo stimato in bilancio sia diverso dalle imposte calcolate in sede di dichiarazione dei redditi, ossia in b) e c), occorrerà rilevare rispettivamente una sopravvenienza attiva o una sopravvenienza passiva a carico dell esercizio n+1. 8
LA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli
LA SCHEDA CONTABILE di Roberto La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 23.05.2009) Scopo della scheda La scheda si propone di illustrare in modo semplice e sintetico alcune delle più comuni
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 330. Soggetti esonerati dal versamento
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2014 pag. 329 26 novembre 2014 121 /GD/FS/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare secca Acconti 2014 Sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento
DettagliLE IMPOSTE SUL REDDITO
LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO Il risultato che scaturisce dal bilancio redatto in base alla normativa del codice civile rappresenta il valore di partenza a cui fa riferimento la disciplina
DettagliL IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D
INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013
DettagliOGGETTO: Imposta sostitutiva Tfr. Acconto 2014
Informativa per la clientela di studio N. 182 del 10.12.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Imposta sostitutiva Tfr. Acconto 2014 Il prossimo 16 dicembre 2014, i datori di lavoro (in qualità di
DettagliEsempio di determinazione delle imposte correnti
Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000
DettagliLA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012
INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori
DettagliLa rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati
La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati Alla data odierna i bilanci approvati nei 120 giorni, entro cioè il 30 aprile, risulteranno essere tutti depositati. Per le società
DettagliPiù tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga
Più tempo per i versamenti di UNICO 2012: ufficializzata la proroga Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che è stato firmato il Decreto che prevede lo spostamento dei termini, dal 18
DettagliL utilizzo della riserva da rivalutazione
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 92 26.03.2014 L utilizzo della riserva da rivalutazione Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Riserve L'art. 15, comma 18, D.L. 185/2008
DettagliSERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *
SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
DettagliOGGETTO: Imposta sostitutiva sul TFR: in scadenza l acconto
Informativa per la clientela di studio N. 162 del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Imposta sostitutiva sul TFR: in scadenza l acconto Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliGli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi
Pag. 488 n. 6/2005 12/02/2005 Gli studi di settore secondo la Legge Finanziaria 2005: le schede di sintesi di Rosita Donzì La Legge 30/11/2004 n. 311, art. 1, commi da 408 a 411 (in n. 2/2005, pag. 166),
DettagliArticolo 1 Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali Decreto legge 24 aprile 2014, n 66 - Misure urgenti per la competitività
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 17 07.05.2014 Riporto perdite e imposte differite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Il meccanismo del riporto delle perdite ex art.
DettagliFONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS
FONDAZIONE VIALLI E MAURO PER LA RICERCA E LO SPORT - ONLUS NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31.12.2006 La Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus, è un ente che non svolge attività commerciale
DettagliL ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE
L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE - a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati - Se il terreno viene acquistato autonomamente, e successivamente la società di leasing procede
DettagliCIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014
CIRCOLARE n. 27 del 18/12/2014 IL VERSAMENTO DELL ACCONTO IVA 2014 INDICE 1. PREMESSA 2. METODO STORICO 3. METODO PREVISIONALE 4. METODO DELLE OPERAZIONI EFFETTUATE 5. SOGGETTI ESONERATI DAL VERSAMENTO
DettagliNOTA OPERATIVA N.12 /2015
NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno
DettagliMARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO
MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Signori associati, il presente documento
DettagliEconomia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO. Bilancio Consolidato l eliminazione delle operazioni infragruppo
Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO 1 Il metodo integrale l eliminazione delle operazioni infragruppo Il metodo di consolidamento integrale è disciplinato dall
DettagliLE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA
Circolare N. 28 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 12 aprile 2011 LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA Le attività e le passività in valuta esistenti al 31 dicembre devono essere valutate al tasso di
DettagliOPENPOLIS ASSOCIAZIONE
OPENPOLIS ASSOCIAZIONE Sede in Roma Via Montuori, 5 C.F.:97532050586 BILANCIO AL 31.12.2011 2011 2010 STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/ASSOCIATI X VERSAMENTO Q.TE 0,00 0,00 B) IMMOBILIZZAZIONI 0,00
DettagliACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono: FATTORI PRODUTTIVI AD UTILIZZO PLURIENNALE «STRUMENTI» DEL PROCESSO PRODUTTIVO Le immobilizzazioni incorporano
Dettagliimposte sui redditi e irap
Imposte sui redditi e Irap ACCONTI d IMPOSTA di NOVEMBRE DOVUTI per l ANNO 2012 di Mario Jannaccone QUADRO NORMATIVO L art. 1, L. 23.3.1977, n. 97 [CFF ➋ 7316], ha introdotto nel nostro sistema tributario
DettagliATTUALMENTE SONO 5 I REGIMI CONTABILI VIGENTI, OGNUNO DEI QUALI SI DISTINGUE PER OBBLIGHI CHE NE DERIVANO E PER I SOGGETTI CHE POSSONO ADERIRVI.
REGIMI CONTABILI ATTUALMENTE SONO 5 I REGIMI CONTABILI VIGENTI, OGNUNO DEI QUALI SI DISTINGUE PER OBBLIGHI CHE NE DERIVANO E PER I SOGGETTI CHE POSSONO ADERIRVI. 1 REGIME ORDINARIO 2 REGIME SEMPLIFICATO
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro
DettagliBILANCIO AL 31/12/2005
DHITECH DISTRETTO TECNOLOGICO HIGH TECH S.C. A R.L. P. IVA 03923850758 VIA PER MONTERONI SN C/O ISUFI 73100 LECCE LE Capitale Sociale Euro 150.000,00 I.v. Iscritta alla C.C.I.A.A di LECCE R.E.A. n. 255071
DettagliLA FUSIONE Aspetti contabili
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura
DettagliLa costituzione delle spa. I finanziamenti dei soci. 23 marzo 2011
La costituzione delle spa I finanziamenti dei soci 23 marzo 2011 1 le fonti di finanziamento Possono essere a titolo di: capitale proprio o di rischio (patrimonio netto) capitale di debito o di terzi (passività)
DettagliINTRODUZIONE ALLE RILEVAZIONI CONTABILI
INTRODUZIONE ALLE RILEVAZIONI CONTABILI Nell ambito del corso di economia aziendale, verranno effettuate una serie di lezioni relative alla cd. Ragioneria Ragioneria: disciplina che si occupa delle rilevazioni
DettagliCarmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l.
Termini e modalità di presentazione di in caso di liquidazione e operazioni straordinarie Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio - Alonzo Committeri & Partners ADEMPIMENTO " NOVITÀ
Dettagli730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 30 05.07.2013 Liquidazione di srl e presentazione di Unico Categoria: Sottocategoria: Scadenze Nelle società di capitali la fase di è un procedimento
DettagliPremessa. Esercitazione. Calcolo del reddito nel Conto del reddito. Calcolo del reddito nel Conto del capitale e nel Conto del reddito
Sul calcolo del reddito di fine periodo: riflessioni di base 1 INDICE: Premessa Esercitazione Calcolo del reddito nel Conto del capitale Calcolo del reddito nel Conto del reddito Calcolo del reddito nel
DettagliOGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro sedi Circolare n. 4 del 14/1/2014 OGGETTO: UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2013 Con la presente vogliamo rammentare ai contribuenti le modalità di utilizzo del credito onde evitare errate,
DettagliRagioneria Generale ed Applicata
Ragioneria Generale ed Applicata Corso 00-49 LEZIONE n. 17 Prof.ssa Anna Paris anna.paris@unisi.it Università degli Studi di Siena School of Economics and Management Dip. di Studi Aziendali e Giuridici
DettagliModello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN
Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza
DettagliRelazione al bilancio e nota integrativa
Alla C.A. dei membri del Co.P.E. Catania, lì 22.04.2014 Relazione al bilancio e nota integrativa Il bilancio chiuso al 31/12/2013, di cui la presente relazione costituisce parte integrante, corrisponde
DettagliEROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS. - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE
EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE COSA SI PUO DONARE DENARO BENI O SERVIZI IN NATURA COME VERSARE In caso di erogazioni di denaro il donante deve necessariamente
DettagliIl calcolo dell ICI (Aggiornata al 10/10/2010)
FISCO Il calcolo dell ICI (Aggiornata al 10/10/2010) Presupposto Relativamente alle imposte dirette, l art. 15-bis del D.L. 81/2007 intervenendo sull art. 164 del L imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)
DettagliCorso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES
Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. Roma, 20 febbraio 2004
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 20 febbraio 2004 Oggetto:valutazione delle azioni e titoli similari non negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri Omogeneizzazione
DettagliLA DICHIARAZIONE (CENNI)
LA DICHIARAZIONE (CENNI) 1 Dichiarazione Atto di collaborazione tra contribuente e Fisco L obbligo di presentazione della dichiarazione sorge annualmente, al termine di ciascun periodo d imposta, in seguito
DettagliStato patrimoniale Passivo: debiti tributari, debiti previdenziali e altri debiti
Le voci di bilancio sotto la lente di ingrandimento di Gianluca Marcheselli * Stato patrimoniale Passivo: debiti tributari, debiti previdenziali e altri debiti Il codice civile richiede che il bilancio
DettagliSTUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE
REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI In base alla normativa in vigore i regimi contabili previsti per gli enti non commerciali sono i seguenti: a) regime ordinario; b) regime semplificato; c) regime
DettagliLE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO: COME E QUANDO
LE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO: COME E QUANDO Le modalità ed i termini entro i quali il sostituto d imposta deve operare i conguagli nei confronti dei propri dipendenti che hanno presentato il modello 730
DettagliSOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:
CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:
Dettagli1 Gli aspetti fiscali
Gli aspetti fiscali 1 2 1. Profili fiscali: il quadro normativo di riferimento Articolo 170 Tuir: trasformazione omogenea Neutralità fiscale Determinazione del reddito Trattamento fiscale delle riserve
DettagliCIRCOLARE N. 22/E. Roma, 06 maggio 2009
CIRCOLARE N. 22/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 06 maggio 2009 OGGETTO: Articolo 15, commi da 16 a 23, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 - Rivalutazione dei beni d impresa Chiarimenti
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI LATINA RELAZIONE SUL CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 Il Conto Consuntivo, costituito dal Rendiconto finanziario, dalla Situazione patrimoniale e dal Conto economico,
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ (IRES)
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ (IRES) A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 I SOGGETTI PASSIVI.....4 LA PROPORZIONALITÀ
DettagliRENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA
Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 109, comma 9, lettera b), del Tuir, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina fiscale applicabile al contratto di associazione in partecipazione
DettagliOggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione;
Alle ditte Clienti Loro sedi Parma, 21 febbraio 2014 Oggetto: Informativa n. 4 novità legislative e tributarie di immediato interesse ed applicazione; Contrasto indebiti rimborsi modello 730 Deducibilità
DettagliLa Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014
La Tassazione dei Dividendi percepiti nel 2014 Come noto gli artt. 3 e 4 del D.L. n. 66/2014 hanno modificato la tassazione dei redditi di natura finanziaria innalzandone l aliquota dal 20% al 26%, fatta
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 43 27.11.2013 Svalutazioni immobilizzazioni e deducibilità interessi passivi Deducibilità degli interessi passivi ridotta Categoria: Bilancio e contabilità
DettagliIL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE
IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI
DettagliL ACCONTO IVA 2015 METODI PER LA DETERMINAZIONE ACCONTO IVA 2015 STORICO PREVISIONALE OPERAZIONI EFFETTUATE METODO STORICO
L ACCONTO IVA 2015 Come noto, nel mese di dicembre scade il versamento dell acconto IVA, relativamente: al mese di dicembre, per i contribuenti mensili; al quarto trimestre, per i contribuenti trimestrali
DettagliRIDUZIONE IMU E TASI - COMODATI IN CORSO DA REGISTRARE ENTRO IL 1 MARZO
RIDUZIONE IMU E TASI - COMODATI IN CORSO DA REGISTRARE ENTRO IL 1 MARZO Tra i diversi interventi recati dalla Legge di Stabilità 2016 sulla materia dei tributi locali, si segnala la riduzione al 50% della
DettagliBilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO Q.d.V. ONLUS Via Montecassino 8 20052 MONZA Cod. fiscale 94604380157 Bilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007 Premessa generale Non essendoci precise disposizioni
DettagliCESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI.
CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI. L operazione risulta soggetta all'imposta di registro. Imposta di registro è differenziata a seconda della
DettagliI. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)
I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF
DettagliQUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA
QUESITO DEBITO ESPRESSO IN VALUTA ESTERA ATTENZIONE: la risposta ai quesiti è stata formulata attenendosi alle leggi vigenti all' epoca della richiesta. Pertanto si consiglia di verificare se da detta
DettagliRISOLUZIONE N. 117/E
RISOLUZIONE N. 117/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 novembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica Opere ultrannuali Costi relativi ai SAL liquidati in via provvisoria al subappaltatore Articoli 93
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP)
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO L IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP) A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 3 I REQUISITI... 3 I SOGGETTI PASSIVI... 4 LA
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015
Occhio alle scadenze Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal al 15 novembre 2015, con il commento dei
Dettagli730, Unico 2015 e Studi di settore
730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 45 20.05.2015 Nuove opzioni IRAP. Casi particolari Opzione per il metodo da bilancio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: IRAP L articolo
DettagliCIRCOLARE N. 3/2016. Approfondimento. Oggetto: utilizzo in compensazione del credito IVA annuale 2015 e visto di conformità
Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Clementina Mercati Dott. Fausto Braglia Dott. Paolo Caprari Reggio Emilia, lì 12 gennaio 2016 CIRCOLARE
DettagliLe costruzioni in economia
1 L acquisizione delle immobilizzazioni MODALITÀ DI ACQUISIZIONE Le immobilizzazioni possono essere acquisite: in proprietà in godimento 2 ACQUISIZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI (IN PROPRIETÀ) Acquisti da
DettagliESERCITAZIONE N. 9 IMPOSTE D ESERCIZIO IMPOSTE D ESERCIZIO
IMPOSTE D ESERCIZIO Le imposte rappresentano una quota del reddito di esercizio da erogare allo Stato. Le differenti normative civile e fiscale, considerano diversamente alcuni componenti di reddito (positivi
Dettagli11-09-2014 Ragioneria A.A. 2014/2015
1 ü I crediti di natura commerciale ü Le partite da liquidare ü I crediti dubbi e in contenzioso ü i crediti tributari ü I crediti verso altri 2 1 COLLOCAZIONE NELLO STATO PATRIMONIALE Schema di sintesi
DettagliCircolare N. 2 del 8 Gennaio 2015
Circolare N. 2 del 8 Gennaio 2015 Credito annuale IVA 2014 al via la compensazione fino ad 5.000,00 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che dal 1 gennaio 2015, è possibile procedere
DettagliI CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF
INFORMATIVA N. 180 18 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI I CONTRIBUTI CIPAG E IL MOD. UNICO 2015 PF DPCM 9.6.2015 Istruzioni mod. UNICO 2015 PF Documento esplicativo CIPAG 28.5.2015 Come noto i soggetti esercenti
DettagliNOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF
NOVITÀ IMU E TARES: I RECENTI CHIARIMENTI DEL MEF Artt. 13 e 14, DL n. 201/2011 Art. 10, DL n. 35/2013 Circolare MEF 29.4.2013, n. 1/DF Informativa SEAC 10.4.2013, n. 96 Recentemente il MEF è intervenuto
DettagliOGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa
Ai gentili Associati Loro sedi OGGETTO: Semplificati e rivalutazione dei beni d impresa Gentile Associato, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliSchematizzando, le operazioni che permettono di effettuare l apertura dell Iva sono, in sequenza:
Documentazione KING Apertura Iva annuale e riporto del credito Milano, li 03/12/2008 Nel seguito Le indichiamo le operazioni da effettuare per una corretta apertura dell Iva annuale e del riporto del credito
DettagliStudio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti
Roma, 31/10/2015 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219
DettagliReti d impresa - Profili fiscali
Reti d impresa - Profili fiscali Dott.ssa Stefania Saccone Udine 10 ottobre 2013 AGENDA Rete contratto vs Rete soggetto L agevolazione fiscale Gli investimenti Il distacco del personale nella rete Altri
DettagliEconomia Applicata all Ingegneria. Docente: Prof. Ing. Donato Morea. Lezione n. 12 del 07.11.2013. - Bilancio d impresa: esercitazione. a.a.
Università degli Studi di Roma Tor Vergata Macroarea di Ingegneria ----------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliCOMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO
COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore
Dettagli4.5. Lottibroom S.p.A.
4.5. Lottibroom S.p.A. La società Lottibroom S.p.A. è un impresa quotata alla Borsa Valori nazionale; la quotazione risale a qualche anno addietro, al periodo in cui la medesima ha avuto la necessità di
DettagliLezione nona. L Ires e la tassazione dei redditi d impresa
Lezione nona L Ires e la tassazione dei redditi d impresa 1 TASSAZIONE REDDITI D IMPRESA PROFITTI = R C AM - IP Imprese individuali e società di persone Gli utili, a prescindere dalla loro distribuzione,
DettagliESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012
ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012 NUMERO 1 Nel bilancio di verifica della Giallo S.p.A. risultano, tra gli altri, i seguenti valori relativi ai crediti della società: Crediti verso clienti 52.000 Crediti
DettagliCASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI
CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice
DettagliASSOCIAZIONE CULTURALE SILVIA DELL ORSO. Sede in Milano Via Andrea Ponti, n. 20. Codice Fiscale n. 97552320158 ***************
ASSOCIAZIONE CULTURALE SILVIA DELL ORSO Sede in Milano Via Andrea Ponti, n. 2 Codice Fiscale n. 9755232158 *************** NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/211 PROFILO DELLA ASSOCIAZIONE L
DettagliOGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti
CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine
DettagliCircolare N.91 del 17Giugno 2011. Riattribuzione delle ritenute degli associati e/o soci non utilizzate
Circolare N.91 del 17Giugno 2011 Riattribuzione delle ritenute degli associati e/o soci non utilizzate Riattribuzione delle ritenute degli associati e/o soci non utilizzate Gentile cliente, con la presente
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliBallarè Sponghini e Associati
Ballarè Sponghini e Associati STUDIO COMMERCIALISTI E CONSULENTI TRIBUTARI Dott. Andrea Ballarè Dott. Fabio Sponghini Dott.ssa Emanuela Tarulli Rag. Enzo Manfredi Dott.ssa Claudia Balestra Dott. Andrea
DettagliNote di Rilascio Utente Fix 9.70.20
19/11/2009 Note di Rilascio Utente Fix 9.70.20 CONTENUTI - StudioNeXt - 1. MODELLO UNICO PERSONE FISICHE. 1 Ricalcolo per riduzione II acconto IRPEF 1 2. PAGHE E STIPENDI / CO.CO.CO.... 5 Sostituti d Imposta:
DettagliRISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari
RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota
DettagliCircolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2014 IL VERSAMENTO DEL SALDO IVA 2013 Gentile cliente, La informo che entro il 17 marzo prossimo scade il versamento del saldo iva per il 2013 calcolato sulla
DettagliNOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005
EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società
DettagliCOMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa
COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione
DettagliL IMU 2013 PER GLI IMMOBILI CATEGORIA D
L IMU 2013 PER GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 DM 18.4.2013 Circolari MEF 18.5.2012, n. 3/DF e 23.5.2013, n. 2/DF Sentenza Corte Cassazione 9.2.2011,
DettagliINQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI
INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI Milano 12 marzo 2013 Fedart Relatore: Dott. Ferruccio Dal Lin Determinazione Base Imponibile Trattamento delle ritenute sui frutti di capitale Ace Altre considerazioni
DettagliProf. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli
Corso di bilancio e principi contabili Sedicesima lezione: I debiti Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli D) Debiti I DEBITI 1. obbligazioni; 2. obbligazioni convertibili; 3. debiti
DettagliIl consolidamento con il metodo integrale:
1 Il consolidamento con il metodo integrale: - l eliminazione delle operazioni infragruppo - eliminazione di costi e ricavi, debiti e crediti infragruppo - riconciliazione di operazioni infragruppo Esemplificazioni
Dettagli