ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1

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1 /1/00 J F M A M J J A S O N D J SEAT-PAGINE GIALLE SEAT-PAGINE GIALLE RNC HIGH /12/99, LOW /1/99, LAST /1/00 HIGH /12/99, LOW /1/99, LAST /1/00 Source: DATASTREAM Corso di Laurea e Diploma in Informatica Anno Accademico 2000/2001 ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1 Prof. G. Bussolin Dott. M. Pironti Parte VI Il budget Riferimenti bibliografici: AA. VV., LEZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE, Giappichelli PARTE II - Cap. 8 L amministrazione e il controllo di gestione Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 1

2 IL IL BUDGET Pianificazione strategica Programmazione budgetaria vendite ricavi e costi commerciali investimenti e finanziamenti altre aree costi di costi di : - amministrazione - R&D - personale - aree di staff BUDGET AZIENDALE Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 2

3 Il budget è la traduzione in termini economico-finanziari del programma di gestione annuale Fasi: definizione delle operazioni di gestione previste (prodotti venduti, materiali acquistate, risorse acquisite, tipologia di investimenti, ecc.) quantificazione monetaria, in termini di ricavi e costi, incassi e pagamenti, investimenti e disinvestimenti Dal punto di vista formale, il budget è un vero e proprio bilancio preventivo costituito da: conto economico preventivo stato patrimoniale preventivo previsione dei flussi finanziari Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 3

4 Dal punto di vista strategico, il budget: stabilisce le azioni da intraprendere funzionali al raggiungimento degli obiettivi pianificati va articolato, così come la contabilità analitica, per sub-sistemi (funzioni, prodotti, centri di responsabilità) in quanto deve rappresentare un punto di riferimento quantitativo per i singoli manager responsabilizzati sugli obiettivi di competenza. Il budget infatti non costituisce semplicemente una previsione, bensì l impegno dei singoli manager ad ottenere prestazioni efficaci ed efficienti (livello delle vendite, contenimento costi, ecc.) pur rappresentando un importante punto di riferimento, deve essere caratterizzato da margini di flessibilità in relazione ai cambiamenti che possono intercorrere durante lo svolgimento della gestione. A tal fine si procede durante l anno a rivedere gli obiettivi finali di budget alla luce dei dati consuntivatati nel corso del periodo (revised budget) Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 4

5 Processo di budget: schema semplificato commerciale costi commerciali costi magazzino altre aree altri costi ricavi di vendita costi d esercizio economico Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 5

6 Processo di budget: schema semplificato commerciale costi commerciali costi magazzino altre aree altri costi ricavi di vendita costi d esercizio Incasso ricavi economico Pagamento costi di cassa Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 6

7 Processo di budget: schema semplificato commerciale costi commerciali costi magazzino altre aree altri costi ricavi di vendita costi d esercizio Incasso ricavi Entrate per apporto capitale proprio Entrate per apporto capitale di debito economico di cassa Pagamento costi Uscite per rimborso capitale proprio Uscite per rimborso capitale di debito Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 7

8 Processo di budget: schema semplificato commerciale costi commerciali costi magazzino altre aree altri costi ricavi di vendita costi d esercizio Incasso ricavi Entrate per apporto capitale proprio Entrate per apporto capitale di debito Entrate per realizzo investimenti economico di cassa degli investimenti Pagamento costi Uscite per rimborso capitale proprio Uscite per rimborso capitale di debito Uscite per investimenti Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 8

9 Analisi degli scostamenti Il budget rappresenta un organico sistema di obiettivi attraverso il quale verificare e valutare gli effettivi risultati raggiunti. Il processo di valutazione richiede: confronto tra budget e consuntivi, con la quantificazione degli scostamenti analisi degli scostamenti (sia positivi che negativi) ed evidenza delle possibili cause. Tale analisi viene condotta principalmente sulle variabili economiche (costi e ricavi) e richiede una scomposizione delle singole componenti al fine di una corretta correlazione causa-effetto-responsabilità Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/2001 9

10 Valore effettivo - Valore = + totale Lo scostamento complessivo, al fine di una maggiore significatività, può essere scomposto in: totale = + valore + quantità + mix totale = (P C x Q C ) - (P B x Q B ) valore = (P C - P B ) x Q B = P x Q B quantità = (Q C - Q B ) x P B = Q x P B mix = (P C - P B ) x (Q C - Q B ) = P x Q Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/

11 Esempio: RICAVI DI VENDITA - prezzo di vendita vendite (unità fisiche) Consuntivo - prezzo di vendita vendite (unità fisiche) totale = ( x 2.000) - ( x 1.950) = valore = ( ) x = quantità = ( ) x = mix = ( ) x ( ) = Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/

12 Esempio: COSTO DI PRODUZIONE - costo di prodotti (unità fisiche) Consuntivo - costo di prodotti (unità fisiche) totale = ( x 2.200) - ( x 2.400) = valore = ( ) x = quantità = ( ) x = mix = ( ) x ( ) = Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/

13 Esempio: VARIAZIONE MAGAZZINO - valore iniziale quantità iniziali quantità finali costo di Consuntivo - valore iniziale quantità iniziali quantità finali costo di totale = ( ) - ( ) = valore = ( ) x 800 = quantità = ( ) x = mix = ( ) x ( ) = Economia e Direzione delle Imprese I - Parte VI: Il A.A. 2000/

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ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1 4.00 3.50 3.00 2.50 2.00 1.50 1.00 0.50 18/1/00 J F M A M J J A S O N D J SEAT-PAGINE GIALLE SEAT-PAGINE GIALLE RNC HIGH 3.49 28/12/99, LOW 0.70 1/1/99, LAST 3.09 14/1/00 HIGH 2.30 28/12/99, LOW 0.54 1/1/99,

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