Rapporto Autovalutazione

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1 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 1 Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento /15 RAV Scuola - BENEDETTO CROCE

2 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 2 1 Contesto e risorse 1.1 Popolazione scolastica 1.1.a Status socio economico e culturale delle famiglie degli studenti 1.1.a.1 Livello medio dell'indice ESCS Liceo II A II B II C II D II E II G II H II I II M II N II P II Q 1.1.a.1 Livello medio dell'indice ESCS - Anno Scolastico Istituto/Indirizzo/Classe Background familiare mediano Alto Medio Alto Alto Alto Alto Alto Alto Alto Medio Alto Medio Alto Alto Alto Medio Alto

3 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Studenti con famiglie economicamente svantaggiate 1.1.b.1 Percentuale di studenti con entrambi i genitori disoccupati 1.1.b.1 Percentuale di studenti con entrambi i genitori disoccupati Anno scolastico Istituto/Indirizzo Studenti svantaggiati (%) II Classe - Secondaria II Grado SICILIA (%) Sud e Isole (%) ITALIA (%) Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' il contesto socio-economico di provenienza degli studenti? Qual e' l'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana? Ci sono gruppi di studenti che presentano caratteristiche particolari dal punto di vista della provenienza socio economica e culturale (es. studenti nomadi, studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) La provenienza socioeconomica e culturale degli studenti del Liceo "B. Croce" di Palermo (1481 distribuiti in 68 classi e 3 plessi) si attesta nel complesso su livelli medio-alti: in generale, il 50% ca appartiene a famiglie con doppio reddito, il resto proviene da famiglie monoreddito, mentre un'esigua percentuale da famiglie svantaggiate, che hanno perso il lavoro o che versano in situazione di precariato. La gran parte degli alunni risiede nei quartieri maqueda-oreto-policlinico-bonagiamezzomonreale, nonché nei comuni dell'hinterland palermitano (monreale, altofonte, villabate, ficarazzi, bolognetta, marineo, piana degli albanesi, villafrati). L'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana si attesta al 2 % del totale e proviene perlopiù dal quartiere Albergheria, situato nel centro storico di Palermo, nel quale insistono ancora numerose sacche di povertà e degrado culturale. La particolare situazione dell'istituto permette di individuare, come opportunità, la ferma convinzione da parte delle famiglie che gli studi liceali contribuiscano fortemente alla conquista di una formazione globale della persona e che, in particolare, quelli di indirizzo scientifico consentano ai giovani di potere accedere al numero maggiore di facoltà universitarie e, di conseguenza, agli orizzonti lavorativi più ampi. Un ulteriore specificità dell istituto sta nelle due sezioni ospedaliera e carceraria, che offrono un prezioso sostegno ad un utenza in situazione di forte disagio. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) Si individuano, tuttavia, anche in relazione all estrema eterogeneità delle provenienze socio-culturali degli allievi, delle limitazioni nella carenza, riscontrata in alcune famiglie, di un adeguato sostegno nello studio ai figli per mancanza di tempo e/o di strumenti culturali collegati a mezzi socioeconomici adeguati. Il liceo Croce si è posto, quindi, sempre l'obiettivo di colmare tali lacune con una progettazione educativo-didattica che miri al recupero delle competenze disciplinari, all'inclusione, all'accoglienza e alla promozione culturale dei suoi studenti. Coerentemente a tali scelte, l istituto promuove costantemente una notevole mole di attività volte allo sviluppo negli alunni di una coscienza civica ed ecologica e di una sensibilità artistico-espressiva: attività teatrali, incontri con autori, con magistrati, visite guidate a beni artistici, architettonici, archeologici, viaggi di istruzione, stages all estero per l approfondimento delle lingue europee e per il conseguimento delle relative certificazioni, stages natura e ambiente, implementazione dei laboratori di chimica, biologia, fisica, robotica, attività di alternanza scuola-lavoro, di simulazione d impresa, partecipazione a gare e a certamina, preparazione ai test per l accesso alle facoltà universitarie. Consapevoli della preziosa opportunità che la scuola offre, gli allievi partecipano a tali iniziative con grande entusiasmo, conseguendo risultati soddisfacenti, talora eccellenti.

4 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Territorio e capitale sociale 1.2.a Disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 12.6 Nord ovest 9.2 Liguria 10.8 Lombardia 8.1 Piemonte 11.2 Valle D'Aosta 8.9 Nord est 7.6 Emilia-Romagna 8.3 Friuli-Venezia Giulia 8 Trentino Alto Adige 5.6 Veneto 7.4 Centro 11.3 Lazio 12.5 Marche 10 Toscana 10.1 Umbria 11.3 Sud e Isole 20.6 Abruzzo 12.5 Basilicata 14.7 Campania 21.7 Calabria 23.4 Molise 15.1 Puglia 21.4 Sardegna 18.6 Sicilia 22.1

5 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 8.1 Nord ovest 10.5 Liguria 8.6 Lombardia 11.3 Piemonte 9.5 Valle D'Aosta 7.2 Nord est 10.7 Emilia-Romagna 12 Friuli-Venezia Giulia 8.7 Trentino Alto Adige 9.1 Veneto 10.4 Centro 10.3 Lazio 10.5 Marche 9.4 Toscana 10.3 Umbria 11.1 Sud e Isole 3.4 Abruzzo 6.3 Basilicata 2.9 Campania 3.4 Calabria 4.3 Molise 3.2 Puglia 2.7 Sardegna 2.5 Sicilia 3.1 Sezione di valutazione Domande Guida Per quali peculiarita' si caratterizza il territorio in cui e' collocata la scuola? Quali risorse e competenze utili per la scuola sono presenti nel territorio? Qual e' il contributo dell'ente Locale di riferimento (Comune o Provincia) per la scuola e piu' in generale per le scuole del territorio? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri)

6 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 6 Il Liceo B. Croce insiste su un territorio molto ampio: la sede centrale si trova nell antichissimo quartiere Albergheria, il cui centro è rappresentato dal mercato storico di Ballarò. Esso presenta una realtà molto critica: degrado fisico degli edifici, famiglie numerose, lavoro precario, scarsa cultura e dispersione scolastica, disagio socioeconomico, diffusa illegalità, forte presenza di extracomunitari. Le due succursali dell istituto si collocano, invece, nei pressi del Policlinico e del Tribunale-via D Ossuna, zone che presentano una situazione più eterogenea: generalmente sono abitate da piccoli commercianti e artigiani, da un tessuto impiegatizio legato alle professioni sanitarie o giuridiche, da studenti universitari, ma vi si rilevano anche nuclei a forte degrado socioeconomico e a notevole impatto mafioso. Fortissima e capillare, tuttavia, è la presenza di enti e associazioni attive sul territorio che promuovono, insieme alle scuole e alle parrocchie del distretto, una forte azione di cooperazione, partecipazione e interazione sociale: primi fra tutti, i Centri Sociali Santa Chiara, Astalli, S. Francesco Saverio, l Ass. Teatro Atlante, Biblioteca e Teatro delle Balate, Ass. Photofficine, Centro Poveda e Ass. Apriti il cuore. Con la maggior parte di tali istituzioni il Liceo Croce intrattiene fitte e costanti relazioni di collaborazione e progetti culturali in rete. La particolare collocazione territoriale in cui insiste il Liceo Croce non favorisce sempre un proficuo rapporto con il tessuto sociale circostante: il prevalente degrado ambientale e culturale, la forte dispersione scolastica, evidente soprattutto negli ordini scolastici inferiori, gli episodi di violenza su minori e la diffusione del fenomeno dell usura delineano certamente un quadro sociale difficile. Anche la presenza di gruppi di extracomunitari provenienti dal Bangladesh, Sri Lanka, Cina, Tunisia, Ghana, Romania, Marocco, che spesso sono mal integrati con il resto della popolazione, aggrava un panorama già fortemente compromesso. La presenza delle Istituzioni dello Stato, purtroppo, spesso non riesce a farsi sentire. La scuola resta, così, insieme alle associazioni di volontariato laiche e religiose, l unico baluardo di legalità, l unica alternativa educativa e socializzante, che prospetta i valori di solidarietà, giustizia e pace. Il grande senso di responsabilità e di cooperazione dell intera comunità scolastica sono l unico salvagente per un territorio difficile e abbandonato; il lavoro di équipes psicopedagogiche di sostegno alle attività ordinarie offrono un valido aiuto in caso di situazioni di disagio psichico e di difficoltà di apprendimento che spesso vanno collegate direttamente a problemi di ordine socioeconomico.

7 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Risorse economiche e materiali 1.3.a Finanziamenti all'istituzione scolastica 1.3.a.1 Finanziamenti assegnati dallo Stato Risorse assegnate da STATO STATO FAMIGLIE FAMIGLIE Dettaglio Finanziamenti Gestiti dal Ministero Gestiti dalla scuola Destinati alla scuola Viaggi di istruzione e mensa per alunni Istituto: Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (IMPORTI) A.S Funzionamento generale Spese Pulizia Risorse per retribuzione accessoria Risorse per supplenze brevi Stipendi Personale di Ruolo Stipendi Personale Supplente Ampliamento Offerta Formativa 0,00 0, , , , ,00 0, ,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 REGIONE ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 UE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, , ,00 ALTRI PRIVATI ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, ,00 Totale Risorse assegnate da STATO STATO FAMIGLIE FAMIGLIE Dettaglio Finanziamenti Gestiti dal Ministero Gestiti dalla scuola Destinati alla scuola Viaggi di istruzione e mensa per alunni Istituto: Entrate Per Fonti di Finanziamento e Spesa Sostenuta (PERCENTUALI) A.S % Funzionamento generale % Spese Pulizia % Risorse per retribuzione accessoria % Risorse per supplenze brevi % Stipendi Personale di Ruolo % Stipendi Personale Supplente % Ampliamento Offerta Formativa % Totale 0,0 0,0 0,8 0,2 87,5 1,0 0,0 89,5 0,0 0,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,8 0,4 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,4 3,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 3,2 REGIONE 0,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,6 UE 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 2,0 2,0 ALTRI PRIVATI 3,6 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 3,6

8 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza 1.3.b.1 Certificazioni Validi Nessuna certificazione rilasciata Certificazioni rilasciate parzialmente Tutte le certificazioni rilasciate Certificazioni Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % 29,8 31,5 28,5 45,6 47,8 44,1 24,6 20,7 27,4 Certificazioni rilasciate parzialmente

9 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b.2 Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Validi Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Nessun adeguamento 0,0 0,0 0,3 Parziale adeguamento 52,6 61,8 52,8 Totale adeguamento 47,4 38,2 46,9 Totale adeguamento Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' la qualita' delle strutture della scuola (es. struttura degli edifici, raggiungibilita' delle sedi, ecc.)? Qual e' la qualita' degli strumenti in uso nella scuola (es. LIM, pc, ecc.)? Quali le risorse economiche disponibili? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) L istituto conta su diversi finanziamenti statali: risorse per stipendi del personale supplente, supplenze brevi, retribuzioni accessorie, spese di pulizia, cui si aggiungono fondi regionali per il funzionamento generale, contributo volontario versato dalle famiglie, contributo viaggi di istruzione, fondi UE per i progetti PON. In particolare, con i fondi FSE ordinari sono stati effettuati, nell a.s , 3 progetti C1 per il conseguimento delle certificazioni di lingua inglese, 3 F2 per il recupero nelle materie scientifiche, 1 D1 per la formazione docente sull uso delle LIM e dei tablet; sono stati finanziati due stages straordinari C1 di lingua inglese e spagnola. In ordine ai Piani FESR, la scuola ha ricevuto fondi per l adeguamento delle rete wireless e per l acquisto di 144 tablet da consegnare ai docenti per usare il registro elettronico. E stato attivato un corso CLIL. Risorse materiali: i tre plessi della scuola hanno caratteri diversi: la sede centrale è un edificio storico, il plesso corazza è una struttura degli anni 80, il plesso Imera fa parte della scuola media Bonfiglio, degli anni 90. Relativamente all agibilità e alla prevenzione degli incendi l istituto conta su certificazioni parziali, mentre è pienamente adeguato per quanto concerne la sicurezza degli edifici e il superamento delle barriere architettoniche. Nei plessi sono operative aule informatiche, laboratori scientifici, palestre e LIM. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) Per quanto concerne la disponibilità di risorse economiche cui può accedere il nostro istituto, purtroppo si deve lamentare un erogazione sempre minore di fondi FIS da parte dello Stato. Negli ultimi quattro anni il MOF si è ridotto ad un quarto di quanto perveniva un tempo alle casse delle scuole italiane; ad aggravare la situazione, si aggiunge anche la tendenza delle famiglie a non pagare il contributo volontario annuale o a pagarlo in modo discontinuo, con grave nocumento per le tante iniziative che la scuola organizza con e per gli allievi. Le uniche risorse in cui potere sperare sono rappresentate ormai dai Fondi Strutturali Europei, che finiscono per sostenere la parte prevalente dell offerta formativa extracurriculare. Le scuole, quindi, spesso devono procacciarsi finanziamenti in modo alternativo, attingendo alla buona volontà di privati che, chiaramente, mirano ad un ritorno in termini di pubblicità dei propri prodotti e/o servizi.

10 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Risorse professionali 1.4.a Caratteristiche degli insegnanti 1.4.a.1 Tipologia di contratto degli insegnanti Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico Insegnanti a tempo indeterminato Insegnanti a tempo determinato N % N % TOTALE ,4 3 2,6 100,0 - Benchmark* PALERMO , ,5 100,0 SICILIA , ,4 100,0 ITALIA , ,9 100,0

11 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina a.2 Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di eta' Istituto: - Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di età Anno scolastico < Totale N % N % N % N % TOTALE 12 10, , ,8 100,0 - Benchmark* PALERMO 151 1, , , ,1 100,0 SICILIA 651 1, , , ,9 100,0 ITALIA , , , ,6 100,0

12 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina a.3 Titoli in possesso degli insegnanti a tempo indeterminato Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico secondaria Quota laureati Quota diplomati TOTALE 97,3 2,7 100,0

13 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina a.4 Insegnanti a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola (stabilita') Istituto: - Fasce Anni di Servizio degli insegnanti Anno scolastico Corrente Anno Da 2 a 5 anni Da 6 a 10 anni Oltre 10 anni N % N % N % N % 2 1, , , ,4 - Benchmark* PALERMO , , , ,8 SICILIA , , , ,5 ITALIA , , , ,3

14 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Caratteristiche del Dirigente scolastico 1.4.b.1 Tipo di incarico del Dirigente scolastico ISTITUTO - Benchmark* Tipo incarico del Dirigente scolastico - Anno Scolastico Incarico effettivo Incarico nominale Incarico di reggenza Incarico di presidenza X Nessun incarico di dirigenza attivo al 26/03/2015 N % N % N % N % N % PALERMO ,1 7 3,3-0,0 3 1,4 9 4,2 SICILIA ,0 11 1,2 21 2,4 6 0,7 33 3,7 ITALIA , , ,1 43 0,5 49 0,6

15 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b.2 Anni di esperienza come Dirigente scolastico Validi Anni di esperienza come Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 0 1,6 6,9 Da 2 a 3 anni 1,8 10,4 12,4 Da 4 a 5 anni 1,8 2,4 1,7 Più di 5 anni 96,5 85,7 79 Piu' di 5 anni

16 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b.3 Stabilita' del Dirigente scolastico Validi Stabilita' del Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 24,6 16,7 24,2 Da 2 a 3 anni 42,1 41,8 33,6 Da 4 a 5 anni 17,5 17,1 15,4 Più di 5 anni 15,8 24,3 26,7 Fino a 1 anno Sezione di valutazione Domande Guida Quali le caratteristiche socio anagrafiche del personale (es. eta', stabilita' nella scuola)? Quali le competenze professionali e i titoli posseduti dal personale (es. certificazioni linguistiche, informatiche, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) La stragrande maggioranza del personale docente del Liceo gode di un contratto a tempo indeterminato e copre la fascia di età che va prevalentemente dai 35 ai 55 anni. Si tratta di personale laureato per il 97,3% e ha una stabilità nella scuola che va, per metà, dai 6 ai 10 anni e per l altra metà, oltre i 10 anni. Questi dati dimostrano, quindi, che la continuità didattica, nei diversi corsi, è un valore prezioso e un elemento caratterizzante del nostro istituto. In particolare, nota precipua del Liceo Croce è la verticalizzazione delle discipline letterarie in tutte le sezioni, che permette un più sereno accompagnamento degli allievi dal primo al quinto anno. Alcuni docenti sono in possesso di certificazioni linguistiche (inglese e spagnolo) e informatiche (patente ECDL), altri svolgono regolarmente incarichi di tutoraggio nei progetti finanziati dall UE, in particolare nell ambito linguistico, scientifico, della simulazione di impresa. Al fine di migliorare sempre più la formazione docente, sono stati organizzati corsi per il trattamento degli alunni con BES-DSA, di approfondimento della civiltà latina, sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, corsi di informatica. Alcuni docenti curano costantemente l aggiornamento della didattica disciplinare e delle metodologie di insegnamento partecipando a corsi erogati da Università e Istituzioni pubbliche e private. L attuale DS, in ruolo da 7 anni, è stato assegnato al nostro istituto a decorrere dal 1 settembre Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) Purtroppo negli ultimi cinque anni il nostro Liceo ha subito una contrazione di personale a causa di una serie di fattori: 1) la progressiva riduzione delle iscrizioni al primo anno, dovuta anche ad un fisiologico calo delle nascite; 2) l apertura di sezioni di liceo scientifico in alcune scuole dello stesso distretto cui appartiene il nostro istituto, che ha intercettato una quota di utenza che gravita intorno alla zona Calatafimi alta- Mezzomonreale; 3) gli effetti nefasti della Riforma Gelmini del 2008, che ha comportato, nel triennio , il riordino e la semplificazione degli indirizzi dei Licei, con conseguente drastico taglio alle sperimentazioni e ai tirocini, e con la riduzione delle ore di lezione di alcune discipline, quali il latino, la storia e la geografia. Ciò ha comportato, quindi, soprattutto la perdita di cattedre di lettere e matematica. Il nostro istituto, pertanto, ha potenziato in ogni modo l attività di orientamento presso le scuole medie di primo grado del territorio, per mantenere costante il numero di iscrizioni al primo anno e non farlo scendere al di sotto delle 300 unità. Validissima e capillare si è rivelata l azione, in questo senso, dei colleghi della Commissione Orientamento e Continuità.

17 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 17 2 Esiti 2.1 Risultati scolastici 2.1.a Esiti degli scrutini 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,0 PALERMO , , , ,4 SICILIA , , , ,9 Italia , , , ,2 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,0 PALERMO , , , ,0 SICILIA , , , ,6 Italia , , , ,6

18 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame liceo scientifico: - Benchmark* 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame Anno scolastico 2013/ Lode 60 (%) (%) (%) (%) (%) Lode (%) ,2 28,3 24,1 22,4 19,7 0,3 PALERMO ,4 28,3 27,6 18,2 15,9 0,6 SICILIA ,8 22,2 27,4 22,2 20,4 2,1 ITALIA ,5 24,5 29,1 21,6 17,6 1,6

19 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Trasferimenti e abbandoni 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 2 0,7 2 0,6 1 0,3 2 0,7 0 0,0 PALERMO - 1,7-1,0-0,8-1,2-0,4 SICILIA - 0,8-0,5-0,7-1,0-0,4 Italia - 0,4-0,4-0,7-0,9-0,5

20 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 5 1,7 3 1, ,7 1 0,3 PALERMO 104 4,6 63 2,9 65 3,8 41 3,0 35 2,8 SICILIA 416 5, , , ,1 90 3,8 Italia , , , , ,9

21 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe , ,0 25 8,7 13 4,5 2 0,7 PALERMO 205 9, , ,8 75 3,3 35 1,5 SICILIA 733 7, , , , ,1 Italia , , , , ,0 Sezione di valutazione Domande Guida Quanti studenti non sono ammessi alla classe successiva e perche'? Ci sono concentrazioni di non ammessi in alcuni anni di corso o indirizzi di studio per le scuole superiori? Quanti sono gli studenti sospesi in giudizio nelle scuole superiori? I debiti formativi si concentrano in determinate discipline, anni di corso, indirizzi o sezioni? I criteri di valutazione adottati dalla scuola (studenti non ammessi alla classe successiva, studenti con debiti formativi) sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti? Quali considerazioni si possono fare analizzando la distribuzione degli studenti per fascia di voto conseguito all'esame di Stato (es. una parte consistente si colloca nelle fasce piu' basse, ci sono distribuzioni anomale per alcune fasce, cosa emerge dal confronto con il dato medio nazionale)? Quanti e quali studenti abbandonano la scuola e perche'? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Gli studenti non ammessi alla classe successiva sono stati 83. Si caratterizzano e si diversificano per la difficoltà di operare e di integrare il lavoro coi docenti e di mettere a confronto capacità ed esperienze degli operatori di ogni singola disciplina. Sono uniformemente distribuiti. Gli alunni con giudizio sospeso sono stati 248. Anche questa distribuzione è uniformemente articolata. L'alto numero dei promossi è dovuto in parte alla personalizzazione dei criteri adottati dalla scuola, che sono già di per sé adeguati, ed in parte relativa alle linee educative, ai servizi, all organizzazione e alla continua modifica della programmazione in relazione ai diversi progetti e alla situazione contingente dell anno. La scuola opera per il successo scolastico di tutti gli studenti con attenzione al sostegno delle varie forme di diversità.nel biennio particolare cura è dedicata alla promozione dei legami fra i suoi componenti. Analizzando la distribuzione degli studenti per fascia di voto conseguito all'esame di Stato si evince che i discenti hanno mostrato caratteristiche individuali. I 2/3 si pongono nella fascia media senza però creare una significativa correlazione. In generale si è comunque registrato un risultato sufficientemente costruttivo. Il numero degli studenti dispersi nell ultimo quinquennio nel percorso verso la maturità è di 7 studenti a cui si aggiungono 126 trasferiti in uscita. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Analizzando i motivi per cui gli studenti non sono stati ammessi alla classe successiva o hanno avuto una sospensione del giudizio si evidenzia che i criteri di valutazione adottati dalla scuola, adeguati a garantire il successo formativo dei discenti, non sono raccordati con le linee educative, i servizi e l organizzazione né in relazione ai diversi progetti e alla contingenza dell anno in corso. Maggiore attenzione deve essere prestata ai processi valutativi, alla loro condivisione ed applicazione più omogenea dei criteri di valutazione deliberati in sede collegiale. Non si riscontrano situazioni anomale nel confronto con la media nazionale. Sono stati attivati percorsi di riorientamento per quegli alunni che durante il corso dell'anno hanno mostrato attitudini ed interessi diversi da quelli individuati dal progetto educativo del nostro liceo. Dal sondaggio sul livello di cura prestato dalla scuola sul benessere degli alunni si evince che il 12,7% degli studenti soffre delle incertezze tipiche dell'adolescenza che talora si riflette sui processi di apprendimento. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola garantisce il successo formativo degli studenti. La scuola non riesce a garantire il successo formativo per tutti gli studenti: la scuola perde molti studenti nel passaggio da un anno all'altro, oppure c'e' una percentuale anomala di trasferimenti o abbandoni, oppure ci sono concentrazioni anomale di non ammessi all'anno successivo e/o di abbandoni in alcuni anni di corso, sezioni, plessi o indirizzi di scuola. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione eccessiva nelle fasce piu' basse. Situazione della scuola 1 - Molto critica 2 -

22 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 22 La scuola perde alcuni studenti nel passaggio da un anno all'altro, ci sono alcuni trasferimenti e abbandoni. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione anomala in alcune fasce. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. 3 - Con qualche criticita' Positiva 6 - La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro e accoglie studenti provenienti da altre scuole. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. I criteri di selezione adottati dalla scuola sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti. 7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato La nostra scuola riesce a far acquisire agli studenti buoni esiti di apprendimento, in quanto questi costituiscono una risorsa essenziale per la piena realizzazione della persona, per l esercizio attivo della cittadinanza, per il progresso della comunità sociale. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati.

23 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Risultati nelle prove standardizzate nazionali 2.2.a Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica 2.2.a.1234 Punteggio in italiano e matematica *Differenze nel punteggio rispetto a scuole con contesto socio-economico e culturale simile (ESCS) Istituto/Plesso/In dirizzo/classe Istituto: - Risultati degli studenti nelle prove di italiano e matematica Prova di Italiano Prova di Matematica Punteggio medio Sicilia Sud e Isole ITALIA Punt. ESCS (*) Punteggio medio Sicilia Sud e Isole ITALIA Punt. ESCS (*) 58,0 58,5 65,3 43,4 43,7 49,2 66,2 0,0 54,0 3,6 66,2 n/a n/a n/a n/a 54,0 n/a n/a n/a n/a 64,2 65,6 72,4 47,0 48,1 54,1 Liceo 65,5-3,7 54,0 1,3 - II A - II B - II C - II D 62,9-4,8 48,2 1,9 76,2 7,7 57,5 1,9 74,0 5,2 51,5-3,4 66,7-2,5 47,5-7,5 - II E 64,6 11,9 - II G - II H 71,9 3,9 55,9 0,9 71,3 1,8 60,9 6,0 - II I 28,8-39,3 46,4-1,2 - II M - II N 70,9 0,4 58,8 1,7 41,8-27,2 42,2-14,1 - II P 55,4 11,9 - II Q 71,7 0,0

24 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Livelli di apprendimento degli studenti 2.2.b.1 Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica Classe/Istituto/Ra ggruppamento geografico - II A - II B - II C - II D - II E - II G - II H - II I - II M - II N - II P - II Q Numero studenti Livello 1 % studenti Livello 1 Numero studenti Livello 2 Italiano Numero studenti Livello b.1 Alunni collocati nei diversi livelli in italiano e in matematica Numero studenti Livello 4 Numero studenti Livello 5 Numero studenti Livello 1 Numero studenti Livello 2 Matematica Numero studenti Livello 3 Numero studenti Livello 4 Numero studenti Livello % studenti Livello 2 % studenti Livello 3 % studenti Livello 4 % studenti Livello 5 % studenti Livello 1 % studenti Livello 2 % studenti Livello 3 % studenti Livello 4 % studenti Livello 5 20,2 17,8 28,6 27,7 5,6 11,4 30,7 25,4 21,5 11,0 Sicilia 26,5 29,2 27,8 14,0 2,5 36,5 27,2 18,0 7,8 10,6 Sud e Isole 23,3 28,9 28,9 15,9 3,0 33,7 27,1 17,6 9,4 12,2 Italia 11,6 21,9 32,1 27,3 7,0 20,5 24,6 19,8 12,9 22,1

25 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina c Variabilita' dei risultati fra le classi 2.2.c.1 Varianza interna alle classi e fra le classi 2.2.c.1 - Variabilità dei punteggi TRA le classi e DENTRO le classi - Italiano e Matematica - Scuola secondaria di II grado - Classi seconde Liceo Indirizzo/Raggruppame nto geografico TRA_ita (%) DENTRO_ita (%) TRA_mat (%) DENTRO_mat (%) - Liceo 54,3 45,7 24,1 75,8 - Benchmark* Sud e Isole 10,3 89,7 19,4 80,6 ITALIA 32,2 67,8 27,6 72,4 Sezione di valutazione Domande Guida Quali risultati raggiunge la scuola nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica? La scuola riesce ad assicurare esiti uniformi tra le varie classi? Il livello raggiunto dagli studenti nelle prove INVALSI e' ritenuto affidabile - conoscendo l'andamento abituale delle classi - oppure c'e' il sospetto di comportamenti opportunistici (cheating)? Le disparita' a livello di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli piu' dotati sono in aumento o in regressione nel corso della loro permanenza a scuola? Queste disparita' sono concentrate in alcune sedi, indirizzi o sezioni? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Buon posizionamento della scuola nelle prove di matematica ed italiano, grazie ad una programmazione dipartimentale efficace. Esse sono al di sopra della media regionale. Gli stessi punteggi sono al di sopra dei punteggi di altre istituzioni scolastiche del territorio con lo stesso background socio-economico e culturale. La scuola è efficace ed efficiente nel fronteggiare i vincoli di contesto producendo "valore aggiunto". La scuola riesce ad assicurare esiti uniformi tra le varie classi. Non c'e' alcun sospetto di comportamenti opportunistici. Non vi sono disparita' concentrate né nelle tre sedi sedi né nelle singole sezioni. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Risultati negativi nelle prove di italiano di una sola classe, a causa di un elevato turnover dei docenti della disciplina. Nonostante i risultati delle prove siano stati, nel complesso, più che soddisfacenti, si riconosce che sia opportuno lavorare sui seguenti processi: potenziare gli apprendimenti, introdurre flessibilità didattica, rendere più flessibile il curricolo. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione dei livelli essenziali di competenze (misurate con le prove standardizzate nazionali) per tutti gli studenti. Il punteggio di italiano e/o matematica della scuola alle prove INVALSI e' inferiore rispetto a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. I punteggi delle diverse classi in italiano e/o matematica sono molto distanti e la varianza tra classi in italiano e/o matematica e' decisamente superiore a quella media. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' notevolmente superiore alla media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e in matematica e' uguale o di poco superiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano molto dalla media della scuola, anche se ci sono casi di singole classi in italiano e matematica che si discostano in negativo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' in linea con la media nazionale. Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita' 4 -

26 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 26 Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e matematica e' in linea o di poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' inferiore alla media nazionale. 5 - Positiva 6 - Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile ed e' superiore alla media nazionale. La varianza tra classi in italiano e matematica e' inferiore a quella media. I punteggi delle diverse classi in italiano e matematica non si discostano dalla media della scuola. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' decisamente inferiore alla media nazionale. 7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Il punteggio di italiano e di matematica del liceo nelle prove INVALSI è superiore rispetto a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. I punteggi delle diverse classi in italiano e matematica non sono molto distanti e la varianza tra classi in italiano e matematica è inferiore a quella media. La quota degli studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica è inferiore a quella media nazionale. I risultati degli studenti delle prove INVALSI non sono influenzati dal cheating, fattore che rende certa e attendibile la valutazione sulle competenze acquisite dagli studenti.

27 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Competenze chiave e di cittadinanza Sezione di valutazione Domande Guida La scuola valuta le competenze di cittadinanza degli studenti (es. il rispetto delle regole, lo sviluppo del senso di legalita' e di un'etica della responsabilita', la collaborazione e lo spirito di gruppo)? La scuola adotta criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di comportamento? La scuola valuta le competenze chiave degli studenti come l'autonomia di iniziativa e la capacita' di orientarsi? In che modo la scuola valuta queste competenze (osservazione del comportamento, individuazione di indicatori, questionari, ecc.)? Qual e' il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti nel loro percorso scolastico? Ci sono differenze tra classi, sezioni, plessi, indirizzi o ordini di scuola? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) La nostra scuola promuove la formazione di giovani competenti, liberi, propositivi, critici, di cittadini responsabili; con l unità della cultura favorisce la padronanza dei metodi razionali di ricerca e di ragionamento, dei linguaggi esatti e rigorosi, delle abilità riflessive, valutative, espressive e comunicative. La didattica, attiva anche grazie all'uso dei laboratori, privilegia il coinvolgimento degli alunni, l imparare facendo, l approccio razionale e rigoroso alla definizione e alla soluzione dei problemi, la rielaborazione personale dei contenuti, il lavoro in gruppo. Inoltre, favorisce l esperienza democratica della partecipazione alla vita della scuola e del territorio, responsabile, solidale, dialogante, rispettosa della diversità, inclusiva. La scuola adotta criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di condotta. Non si valutano direttamente le competenze chiave degli studenti ma indirettamente, perché si pensa costantemente all orizzonte di riferimento verso cui tende il sistema della nostra scuola nel biennio, cioè al quadro delle otto competenze-chiave per l apprendimento permanente definite dal Parlamento e dal Consiglio dell Unione europea che sono: comunicazione nella madrelingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia,competenza digitale, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Nel nostro POF sarebbe opportuno inserire descrittori condivisi relativi alle competenze chiave di cittadinanza e convivenza civile. Anche se in esso è racchiusa la progettualità della scuola deliberata dal Collegio del Docenti in termini di : scelte educative, scelte curricolari, di insegnamento, scelte organizzative, criteri di gestione, spesso però la scuola non conosce a fondo le attività che l'alunno esplica al di fuori dell'orario scolastico e che hanno ricaduta sul profitto e sul conseguimento delle competenze chiave di cittadinanza. Si riconosce inoltre che la scuola dovrebbe assumere meglio alcune sfide fondamentali quali: garantire un sereno inserimento degli studenti nel mondo; garantire a tutti libertà e uguaglianza nel rispetto delle differenze e delle identità; confrontarsi con una pluralità di culture; promuovere la capacità degli studenti di dare senso alla varietà delle esperienze; realizzare percorsi formativi rispondenti alle inclinazioni personali; cogliere le opportunità offerte dalla rapida diffusione di tecnologie di informazione; perseguire l obiettivo di costruire un alleanza educativa con i genitori e non limitarsi alla redazione del documento di certificazione. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti non e' soddisfacente; nella maggior parte delle classi le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti non raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. La scuola non adotta modalita' comuni per la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' accettabile; sono presenti alcune situazioni (classi, plessi, ecc.) nelle quali le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). In generale gli studenti raggiungono una sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento, ma alcuni studenti non raggiungono una adeguata autonomia. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento, ma non utilizza strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita'

28 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 28 Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza almeno uno strumento per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' elevato; in tutte le classi le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole) e in alcune classi raggiungono un livello ottimale. La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento e una parte di essi raggiunge livelli eccellenti. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza piu' strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti Positiva Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Pur mancando nel nostro POF descrittori condivisi relativi alle competenze chiave di cittadinanza e convivenza civile, la scuola si è dotata,all'interno del proprio curricolo, di tutti gli strumenti necessari per l'acquisizione delle competenze richieste, ottenendo così livelli mediamente positivi.

29 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina Risultati a distanza 2.4.a Prosecuzione negli studi universitari 2.4.a.1 Studenti diplomati che si sono immatricolati all'universita' Studenti diplomati nell'a.s che si sono immatricolati all'universita' Anno scolastico % 78,7 PALERMO 41,7 SICILIA 43,4 ITALIA 50,5

30 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina b Successo negli studi universitari 2.4.b.1 Crediti conseguiti dai diplomati nel I e II anno di Universita' 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Primo Anno - Valori percentuali Macro Area più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 68,8 28,1 3,1 40,1 48,2 11,7 42,4 47,5 10,2 64,7 23,5 11,8 - Benchmark* PALERMO 62,0 25,8 12,2 21,4 47,4 31,3 28,0 41,3 30,7 49,4 27,3 23,4 SICILIA 62,7 27,3 10,0 28,6 41,5 29,9 32,4 34,7 33,0 49,0 29,8 21,3 Italia 65,0 24,1 10,9 35,7 32,8 31,5 46,9 27,6 25,4 53,3 24,3 22,4 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Secondo Anno - Valori percentuali Macro Area più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 68,8 15,6 15,6 48,2 16,1 35,8 42,4 27,1 30,5 82,4 0,0 17,6 - Benchmark* PALERMO 62,8 15,9 21,3 27,2 22,1 50,7 32,4 21,5 46,0 50,7 14,4 34,9 SICILIA 59,1 19,0 21,9 32,4 20,3 47,3 34,1 18,9 47,0 45,9 18,0 36,0 Italia 61,9 15,9 22,2 37,8 16,5 45,6 44,4 16,4 39,2 51,7 14,4 33,9

31 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina c Successo negli studi secondari di II grado 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata Consigli Corrispondenti Consigli non Corrispondenti N % N % TOTALE , ,1 223 PALERMO , , SICILIA , , ITALIA , ,

32 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo 2.4.c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo Promossi che hanno seguito il Consiglio Orientativo Promossi che non hanno seguito il Consiglio Orientativo N % N % , ,1 - Benchmark* PALERMO , ,8 SICILIA , ,2 ITALIA , ,9

33 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media - Benchmark* liceo scientifico 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/ Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) ,0 7,6 28,5 33,8 19,5 8,6 PALERMO ,7 17,4 30,7 29,0 11,4 6,8 SICILIA ,8 14,2 27,3 30,8 15,7 8,3 ITALIA ,2 14,9 28,0 32,4 13,7 6,8

34 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina d Inserimenti nel mondo del lavoro 2.4.d.1 Numero inserimenti nel mondo del lavoro Dati comunicazioni Obbligatorie al III Trimestre 2014, rilevate a partire dal 1 agosto dell'anno di diploma. Si considerano anche rapporti lavorativi di un giorno. Una stessa persona può aver avuto più contratti successivi nel tempo. Tabella 1 - Diplomati, per anno di diploma, che hanno iniziato un rapporto di lavoro successivamente al conseguimento del diploma Totale diplomati Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 Totale occupati Totale diplomati Totale occupati Totale diplomati Totale occupati N N % N N % N N % , , ,3 - Benchmark* PALERMO , , ,1 SICILIA , , ,8 ITALIA , , ,0 PAPS Benchmark* PALER MO Tabella 2 - Tempo di attesa per il primo contratto %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 11,1 11,1 25,4 34,9 17,5 0,0 8,2 27,4 24,7 20,5 19,2 0,0 9,8 9,8 22,0 39,0 19,5 0,0 9,5 16,6 24,4 32,1 17,3 0,0 9,8 21,1 27,8 23,9 17,3 0,0 10,6 21,1 25,5 31,3 11,5 0,0 SICILIA 10,2 17,2 26,5 29,1 17,0 0,0 11,0 18,7 26,8 24,0 19,5 0,0 10,6 19,6 27,0 32,0 10,9 0,0 ITALIA 13,4 20,6 27,2 25,0 13,8 0,0 13,8 21,8 28,0 21,1 15,3 0,0 13,9 21,4 28,5 28,2 8,1 0,0 PAPS Benchmark* % T.Indet. % T.Deter. Tabella 3 - Tipologia di contratto. Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> 9,2 25,2 33,1 1,2 31,3 7,1 24,5 44,6 0,5 23,4 7,7 46,2 26,9 0,0 19,2 PALERM O 14,1 36,7 25,6 3,7 20,0 12,6 36,3 29,1 3,8 18,3 13,7 39,8 25,2 3,4 17,9 SICILIA 14,3 41,0 19,0 9,0 16,6 13,3 43,6 18,3 8,2 16,7 13,8 45,6 17,4 7,8 15,4 ITALIA 6,9 42,3 11,6 13,0 26,3 6,4 44,6 10,6 12,6 25,8 6,0 49,3 8,8 12,6 23,4 % Agricoltura Tabella 4 - Settore di attività economica Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi 1,8 8,0 90,2 0,0 0,5 99,5 0,0 6,4 93,6 - Benchmark* PALERMO 2,1 7,2 90,8 2,2 6,8 91,0 2,8 6,5 90,7 SICILIA 6,1 11,3 82,5 7,6 10,7 81,7 8,5 10,3 81,2 ITALIA 5,1 13,0 81,9 5,8 12,7 81,5 6,5 12,9 80,6

35 SNV - Scuola: prodotto il :16/07/ :42:51 pagina 35 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2010 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 65,0 11,0 4,3 10,4 0,0 0,6 8,0 0,6 - Benchmark* PALERMO 59,4 11,9 10,2 7,3 4,0 1,1 6,1 0,1 SICILIA 54,7 11,4 15,7 5,7 6,3 1,9 4,0 0,2 ITALIA 48,2 13,9 13,5 8,6 7,0 2,9 5,8 0,1 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2011 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 57,1 14,1 8,2 7,1 2,7 0,0 10,9 0,0 - Benchmark* PALERMO 60,5 14,0 10,4 6,3 3,6 1,1 4,1 0,0 SICILIA 55,8 10,9 16,9 5,1 6,2 1,7 3,4 0,1 ITALIA 49,0 13,5 14,5 7,7 6,8 2,8 5,6 0,1 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2012 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 73,1 6,4 5,1 3,8 2,6 0,0 9,0 0,0 - Benchmark* PALERMO 61,6 11,6 11,8 5,6 3,5 1,2 4,7 0,1 SICILIA 56,9 10,0 17,1 4,7 5,9 1,8 3,7 0,1 ITALIA 48,9 12,7 15,5 7,1 7,2 2,9 5,7 0,1 Sezione di valutazione Domande Guida Per la scuola primaria - Quali sono gli esiti degli studenti usciti dalla scuola primaria al termine del primo anno di scuola secondaria di I grado? [Nel caso in cui la grande maggioranza degli studenti della primaria si iscriva nella secondaria del medesimo Istituto Comprensivo si puo' utilizzare l'indicatore 2.1.a sugli Esiti degli scrutini] Per la scuola secondaria di I grado - Quali sono i risultati dei propri studenti nel percorso scolastico successivo? In che misura il consiglio orientativo e' seguito? In che misura il consiglio orientativo e' efficace? Per la scuola secondaria di II grado - Qual e' la riuscita dei propri studenti nei successivi percorsi di studio? Quanti studenti iscritti all'universita' non hanno conseguito crediti? Coloro che hanno conseguito crediti universitari ne hanno conseguiti in misura adeguata (tenendo conto che andrebbero conseguiti in media 60 crediti per ciascun anno di corso)? Per la scuola secondaria di II grado - Qual e' la riuscita dei propri studenti nel mondo del lavoro? (La scuola potrebbe considerare, se in possesso dei relativi dati, la quota di ex studenti occupati dopo 3 o 5 anni dal diploma, la coerenza tra il titolo di studio conseguito e il settore lavorativo, o ancora esaminare quanti studenti hanno trovato un impiego nella regione di appartenenza e quanti al di fuori di essa). Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri)

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