Esiti della consultazione pubblica. Dicembre 2015

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1 Esiti della consultazione pubblica Dicembre 2015

2 Premessa L Agenzia del demanio, sulla base dell esperienza maturata e delle nuove rilevanti funzioni ad essa affidate dalle più recenti normative in materia di sviluppo e valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici, ha scelto di innovare le modalità di relazione con i Territori in cui gli immobili statali sono presenti e con il mercato degli operatori, degli investitori e dei gestori, ai quali le proposte di valorizzazione sono prioritariamente rivolte, attraverso il ricorso ad una consultazione aperta al pubblico. Obiettivo di questo nuovo approccio è quello di intercettare le istanze provenienti da tutti i soggetti interessati a svolgere un ruolo attivo cittadini, imprese, finanza nei processi di sviluppo, rifunzionalizzazione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari pubblici. A tal fine, con il Comune di Pavia è stata avviata una consultazione pubblica, online sul sito dell Agenzia del demanio e dell Ente comunale ( e rivolta a soggetti potenzialmente interessati ad intervenire o contribuire all attività di definizione dei possibili scenari di intervento per il recupero, il riuso, la valorizzazione del compendio immobiliare denominato «Ex Arsenale di Pavia». La consultazione pubblica, iniziata il 12 agosto e conclusasi lo scorso 30 novembre, ha prodotto esiti positivi dimostrando un interesse costruttivo intorno ai temi proposti. Adesso saranno analizzate le proposte ricevute, sulla base delle quali si figureranno gli scenari di valorizzazione sui quali orientare la predisposizione dell accordo di programma previsto dall art. 26 del cd. Sblocca Italia, che attiverà il percorso di valorizzazione. A G E N Z I A D E L D E M A N I O 2

3 I numeri della consultazione pubblica Al termine della consultazione, sono pervenute 18 istanze di partecipazione: 2 da parte di privati cittadini; 6 da parte di associazioni e fondazioni; 4 da parte di società operanti nel territorio pavese; 3 da parte di operatori del settore immobiliare; 3 da parte di professionisti e progettisti. Sono state presentate 8 proposte di valorizzazione ed in particolare: 2 da parte di società, una operante nel settore della tecnologia e l altra dell industria alimentare; 1 da parte di gruppo di progettazione legato al mondo universitario; 3 da parte di associazioni, una operante in ambito sportivo e altre due legate al mondo del volontariato/sociale; 1 da parte di un privato cittadino; 1 da parte di un comitato di cittadini. A G E N Z I A D E L D E M A N I O 3

4 I numeri della consultazione pubblica Le proposte pervenute, che in alcuni casi riguardano solo porzioni del compendio, delineano l interesse alla valorizzazione/trasformazione/riuso attraverso mix funzionali che, oltre alle destinazioni più tradizionali (residenza e commerciale di vicinato), prevedano: parco urbano, attività culturali e spazi collettivi (polo scolastico, sedi per eventi culturali, mostre, esposizioni, centro congressi etc) produzione di beni e servizi (laboratori artigianali, attività ludico-sportive e assistenziali, sedi produttive ed espositive, residenze per anziani, incubatori start-up etc) polo ricerca e sviluppo tecnologico per rilancio agroindustriale (orti e mercato metropolitano, istituto agraria etc) Sono stati organizzati dall Agenzia e dall Ente comunale eventi di promozione della consultazione pubblica, al primo, la tavola rotonda, tenutasi il 5 ottobre 2015, hanno partecipato circa 50 soggetti tra esponenti delle Istituzioni locali, professionisti e operatori del mercato, mentre all open day di domenica 11 ottobre 2015 si è registrata la presenza di circa visitatori. Sono stati effettuati diversi sopralluoghi presso il compendio sia da parte dei soggetti che hanno partecipato alla consultazione, sia di studenti e docenti del Politecnico di Milano, sia da parte dei cittadini nelle giornate di apertura al pubblico, per un totale di più di 1600 persone. Sono stati effettuati anche incontri e costruttive interlocuzioni con le principali associazioni di categoria presenti e operanti sul territorio (ASCOM, CNA, Confindustria, etc.). A G E N Z I A D E L D E M A N I O 4

5 I principali spunti di riflessione emersi In generale, si è riscontrato grande interesse e apprezzamento per l iniziativa, soprattutto da parte del tessuto sociale e produttivo del territorio. Tenuto conto della rilevante partecipazione di pubblico sia alla tavola rotonda che all open day, nonché alle altre simili iniziative promosse dal Comune unitamente a un Comitato cittadino, il futuro del compendio dell Ex Arsenale di Pavia è un tema centrale per la cittadinanza pavese, sia per l aspetto affettivo nei confronti di un comparto storico per la città, sia per la presenza sul territorio di altre aree ex industriali (es Necchi e Snia) che, per problemi relativi all inquinamento del suolo, sono ancora dismesse. Un fattore rilevante di cui si dovrà tenere conto è l aspetto ambientale e paesaggistico del compendio ed in particolar modo la presenza del cd «Navigliaccio» e la centralità del fiume Ticino per il territorio pavese che necessita anche di uno spazio e di uno sbocco verde sulle vie d acqua. I possibili scenari di trasformazione, terminate le verifiche catastali, vincolistiche e ambientali, saranno oggetto di uno specifico studio di fattibilità che faccia proprie e sviluppi le risultanze della consultazione pubblica, unitamente alle esigenze di sostenibilità economica dell operazione di valorizzazione, al fine di addivenire in tempi rapidi alla definizione dell accordo di programma e alle successive attività di competenza dell Agenzia propedeutiche al riuso effettivo del compendio. A G E N Z I A D E L D E M A N I O 5

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