Siracusa Pubblica illuminazione: gestione, ammodernamento e sensibilità ambientale

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1 con la Luce Progettare Siracusa Pubblica illuminazione: gestione, ammodernamento e sensibilità ambientale di Giovanni Bianchi e Paolo Di Lecce La città di Siracusa, capoluogo dell omonima provincia siciliana, si estende fra l'isola di Ortigia e l'altopiano dell'epìpoli, lungo la costa sud orientale della Sicilia, sul Mar Ionio. È la quarta città della Sicilia per numero di abitanti (più di centoventimila), dopo Palermo, Catania e Messina. Già definita da Cicerone "la più grande e bella di tutte le città greche", unica della Magna Grecia a non essere caduta sotto il giogo cartaginese, patria di Archimede, nel 2005 è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'unesco. Il nome Siracusa deriva dal siculo Syraka (abbondanza d'acqua) per la presenza di molti corsi d'acqua e di una zona paludosa; sia in greco che in latino è al plurale, Siracusae, perché al nucleo originale, costituito sull isola di Ortigia, si aggiunsero man mano altri quattro nuclei: Acradina, Tiche, Neàpoli ed Epipoli che ancor oggi mantengono la loro denominazione originaria. Parte integrante della città sono anche le frazioni di Belvedere, Cassibile e le zone balneari di Fontane Bianche, Arenella, Ognina e l area naturalistica marina del Plemmirio. 42 Giovanni Bianchi Cogei-Citelum Paolo Di Lecce Reverberi Enetec

2 La gestione del parco impiantistico L Amministrazione comunale ha individuato sostanzialmente due bisogni primari del servizio di pubblica illuminazione cittadino: la necessità di ammodernare ed adeguare una significativa parte della rete impiantistica, composta complessivamente da circa punti luce e l esigenza di razionalizzare le spese energetiche, perseguendo sia la riduzione degli oneri di gestione sia la salvaguardia ambientale. Necessità da soddisfare con un nuovo contratto di manutenzione. Al termine del procedimento di affidamento, esperito mediante offerta economicamente più vantaggiosa, il contratto (della durata di quindici anni) è stato assegnato all Associazione Temporanea di Imprese composta dalle società Citelum, Siram, Co.Ge.I. ed E.B.F. Costruzioni. Il contratto prevede lavori di adeguamento pari a circa euro; e lavori di risparmio energetico pari a circa euro. Interventi ad oggi già eseguiti in massima parte, tanto che oggi la rete impiantistica è 43

3 con la Luce Progettare composta da un totale di punti luce, a fronte di un parco iniziale di punti luce. Attività volta al risparmio energetico Per soddisfare le richieste dell Amministrazione comunale (espresse nel Capitolato Speciale di Appalto) in materia di attività connesse al risparmio energetico, l Associazione Temporanea di Imprese ha perseguito principalmente la realizzazione dei seguenti interventi: l installazione di regolatori di flusso luminoso completi di sistemi di telecontrollo centralizzato e la sostituzione di corpi illuminanti e lampade obsoleti con altri ad alto rendimento ed efficienza luminosa (ad esempio le lampade a vapori di mercurio con potenza nominale 250 W esistenti ad inizio contratto, che costituivano il 30% dell intero parco lampade, sono state sostituite integralmente con lampade a vapori di sodio alta pressione con potenza nominale 150 W). Il risparmio atteso, completata l implementazione degli apparati sopra descritti (corpi illuminanti e lampade, regolatori di flusso) è del 20% in meno rispetto ai consumi storici. Installazione di regolatori di flusso luminoso e di un sistema di telegestione Sono stati installati un centinaio circa di regolatori centralizzati di flusso luminoso, che consentono una regolazione della potenza erogata ai circuiti di lampade mediante un azione di riduzione lineare della tensione di alimentazione secondo cicli programmabili in valore e in tempo, e assicurano la stabilizzazione di alimentazione delle lampade, allungandone così la durata media di vita e producendo un beneficio in termini di riduzione di costi diretti e riduzione della produzione di rifiuti speciali. Ad oggi gli apparati attivi regolano circa il 65% dell energia impegnata per il funzionamento degli impianti di pubblica illuminazione nell ambito dell intero territorio comunale. Questo risultato, vista la parcellizzazione degli impianti nelle frazioni e anche in alcune zone del centro, è da considerarsi ottimo. Il valore medio del risparmio energetico conseguito, negli impianti dove sono istallati i regolatori, si attesta attorno al 24%. I regolatori installati sono di tipo statico (e quindi esenti da manutenzione), dotati di apparecchiature per la telegestione degli impianti, che viene effettuata dal gestore sia dalla sede di Milano, sia localmente dal personale tecnico presente sul territorio. Un software di telegestione, denominato Maestro, assicura la corretta gestione degli allarmi provenienti dagli impianti e un accurata conduzione degli orari di funzionamento degli impianti stessi. Apparecchi di illuminazione e lampade ad alto rendimento Altro importante intervento è rappresentato dall installazione di lampade ad alta efficienza al posto delle obsolete lampade ai vapori di mercurio. Il risparmio energetico, a parità di flusso luminoso emesso, è notevole: normalmente si sostituisce una lampada ai vapori di mercurio 250 W con una sorgente ai vapori di sodio alta pressione 150 W, ed una ai vapori di mercurio 125 W con una ai vapori di sodio 44

4 alta pressione 70W, previa verifica illuminotecnica. Si ottiene inoltre un importante beneficio ambientale, dato dalla maggiore longevità delle lampade al sodio alta pressione (può raggiungere le ore su circuiti dotati di regolatori di flusso luminoso centralizzati). Le lampade ai vapori di mercurio contengono, appunto, mercurio, quindi sono nocive per l ambiente, tant è che la nuova direttiva EUP1 ha fissato per il 2017 la data ultima di vendita di questo tipo di lampada (molte realtà locali si troveranno in affanno per quella data, perché il parco installato di lampade ai vapori di mercurio in Italia è ancora molto consistente; quindi i Comuni devono prevedere fin da ora un piano di adeguamento del parco installato). Attraverso questo intervento il Comune di Siracusa si è adeguato alla direttiva con qualche anno di anticipo. Riepilogo dei risultati ottenuti in materia di risparmio energetico Di seguito un riepilogo dei principali risultati che si sono ottenuti, e che ci si aspetta di ottenere nel breve- medio periodo, attraverso l installazione dei regolatori di flusso e delle nuove lampade. I dati relativi all anno 2007 evidenziano che sono stati mensilmente consumati circa Kwh, dato che, confrontato con quello storico riferito all anno 2002, porta alla seguente analisi: Kwh/anno diviso punti luce = 857,90 Kwh/p.l./anno medio_ Kwh/anno diviso punti luce = 834,43 Kwh/p.l./anno medio_07 Questo conteggio dà già una prima idea di come, se pur i lavori e l installazione dei regolatori di flusso e la sostituzione delle lampade non sia ancora terminata, il perseguimento della politica di contenimento dei consumi attraverso il risparmio energetico, abbia portato ad un primo risultato. Considerato che durante il secondo anno i punti luce censiti sono passati a e proseguendo nell analisi relativamente all anno 2008, in relazione al 2007, si può osservare quanto segue: Kwh/anno diviso punti luce = 834,43 Kwh/p.l./anno medio_07 45

5 con la Luce Progettare Kwh/anno diviso punti luce = 623,18 Kwh/p.l./anno medio_08. Questo dato è fortemente influenzato dal fatto che nel corso del 2008 è stato installato un numero considerevole di regolatori di flusso completi di sistema di controllo accensione-spegnimento; è proseguita in modo massiccio la campagna di sostituzione dei centri luminosi obsoleti e sono entrati nel vivo i lavori di efficienza energetica e adeguamento normativo. In estrema sintesi, si riscontra che nel primo anno contrattuale si è risparmiato rispetto al 2002, anno di cui si conoscono i dati storici consolidati, il 3% circa; nel secondo anno rispetto al primo, il 25%; nel terzo Scheda sistema telecontrollo Maestro Il Centro di Controllo di Cogei-Citelum si avvale del software di telecontrollo di impianti di pubblica illuminazione denominato Maestro, della Reverberi Enetec. È un sistema evoluto, le cui caratteristiche peculiari sono: architettura SCADA basata su un potente database Microsoft SQL; possibilità di gestione server e consultazione da client o da internet o tramite web server; gestione contemporanea di 6 modem GSM/GPRS e 6 canali TCP/IP; gestione impianti serie; 46

6 anno rispetto al secondo si ipotizza un ulteriore 6%. In totale il risparmio energetico sarà di circa il 31% rispetto ai consumi storici prima dell inizio della gestione dell Associazione Temporanea di Imprese, aumentando dell 11% circa il risultato ottenuto rispetto a quello atteso (che, come indicato più sopra, era del 20%). Questo porterà ad risparmio energetico atteso di oltre Kwh, corrispondenti a circa TEP (tonnellate equivalenti di petrolio). Scheda regolatori Reverberi I regolatori di flusso luminoso della serie SEC STP sono stabilizzatori programmabili di tensione, cioè stabilizzatori di precisione (+/ 1%) della tensione di uscita alle lampade, che può essere programmata a piacere per mezzo di un programmatore orario a calendario. I principali punti di forza del SEC STP: Regolazione statica, ovvero ottenuta senza contatti striscianti o rotolanti che normalmente richiedono interventi di manutenzione periodica. La regolazione avviene attraverso schede elettroniche maintenance free Rendimento dal 98% al 99% con carico variabile dal 30% al 100% di quello nominale. Normalmente il regolatore non funziona a pieno carico, anzi lavora spesso a meno del 40% del carico, quindi il rendimento che indica quanta energia viene dispersa in calore per il funzionamento è un parametro fondamentale, e non va riferito al solo carico nominale By pass statico per singola fase, in caso di guasto. Possibilità di accendere per 15 minuti alla tensione nominale, così come richiesto dai principali costruttori di lampade. Nessuna distorsione introdotta in rete, diversamente da altri sistemi elettronici a taglio di fase o a inverter. controllo totale dal regolatore di flusso fino al singolo punto luce; gestione di mappe interattive, con interfacciamento su Autocad o software cartografici; gestione completa di tutti i dati anagrafici di impianto: quadri, tratte, pozzetti, armature, sostegni, torri faro; routine evolute di importazione dei dati relativi allo stato di fatto dell impianto. Il sistema gira su hardware del cliente, ma è anche disponibile un servizio del costruttore. 47

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