PROPOSTE PER LA PROGRAMMAZIONE E L INNOVAZIONE DIDATTICA a.s

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1 PROPOSTE PER LA PROGRAMMAZIONE E L INNOVAZIONE DIDATTICA a.s Elaborate dalla commissione composta dai docenti: Almirante Alfia Cocuzza Mariella Coppa Alessandro D Anna Maria Ferrante Fabrizia Marino Renato Ossino Salvatore Vella Vincenzo

2 Obiettivo della commissione Elaborare proposte finalizzate al miglioramento della qualità dell offerta formativa attraverso l utilizzo degli spazi previsti dall autonomia scolastica

3 Proposte della commissione 1. APPRENDIMENTO DELLA 3ª LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) classi del primo biennio ITE indirizzo TURISMO 2. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE tutte le classi ITE-IP 3. APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO (Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica, Diritto e legislazione turistica, Arte e territorio) classi del primo biennio ITE indirizzo TURISMO 4. LINGUA E STORIA IN SICILIA, per l attuazione della L.R. n. 9/2011 ( Norme sulla promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano ) tutte le classi ITE-IP 5. IL LABORATORIO NELLA DIDATTICA delle Lingue, delle Scienze integrate, della Matematica e dell Economia Aziendale classi ITE-IP ove previsti tali insegnamenti

4 APPRENDIMENTO DELLA 3ª LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) per le classi del primo biennio ITE indirizzo TURISMO RIFERIMENTI NORMATIVI: artt. 8-9 DPR 275/99 DM 139/07 - art DPR 88/10, All. A al DPR 88/10 MOTIVAZIONE DELL INTERVENTO Assenza di differenze, nel primo biennio del settore economico, tra AFM e Turismo Rispondere al meglio alle aspettative degli alunni neo-iscritti e delle famiglie con l attivazione di un corso di lingua spagnola OBIETTIVI SPECIFICI Raggiungere una competenza corrispondente al livello A2 del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue) DESTINATARI Alunni delle classi prime dell indirizzo Turismo Alunni delle classi prime dell indirizzo AFM, solo in presenza di posti disponibili ARTICOLAZIONE Corso/i facoltativo/i extracurricolare di lingua spagnola di n. 50 ore per le classi prime RISORSE UMANE/FINANZIARIE Docenti di lingue interni/esterni/madrelingua Il corso verrà attivato nei limiti delle risorse iscritte nel programma annuale MONITORAGGIO/VALUTAZIONE Docente formatore-docente interno di lingue referente La valutazione finale spetterà al Collegio Docenti, periodicamente informato del regolare svolgimento delle attività

5 1 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE per tutte le classi ITE-IP RIFERIMENTI NORMATIVI: DM 122/96, dm 139/07, artt. 8-9 DPR 275/99 artt DPR 88/2010, All. A al DPR 88/ artt DPR 87/2010, All. A al DPR 87/2010 art. 5 Valorizzazione del sistema scolastico bozza D.Lgs. Decreto merito attualmente all esame del CdM MOTIVAZIONE DELL INTERVENTO Certificazioni competenze linguistiche riconosciute in Europa: 6 livelli QCER (A1, A2, B1, B2, C1, C2) Principali certificazioni competenze informatiche riconosciute in Europa: ECDL, EUCIP Si tratta di certificazioni spendibili nel mercato del lavoro Occorre favorire le condizioni per fare sostenere agli alunni, su base volontaria e nel corso dei cinque anni, presso enti accreditati, gli esami volti a verificare il livello di competenza raggiunto OBIETTIVI SPECIFICI Gli alunni dovranno essere in grado di: raggiungere nel corso dei cinque anni, in modo differenziato per classe e indirizzo di studi (vedi griglia), le competenze linguistiche corrispondenti ai livelli A2, B1,e B2 del QCER e le competenze informatiche ECDL Core (per utilizzatori ICT) ed EUCIP-IT Administrator Fundamentals-Amministratore di sistemi informatici (per professionisti ICT) sostenere, su base volontaria, gli esami finalizzati al rilascio delle certificazioni

6 2 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE per tutte le classi ITE-IP LINGUE INFORMATICA Livelli QCER ECDL utilizzatori ICT EUCIP professionisti ICT 1 biennio AFM-Serale SIRIO A2 ING-FRA CORE 1 biennio Turismo A2 ING-FRA-SPA CORE 1 biennio Professionale A2 ING-FRA CORE 2 biennio AFM-3 /4 anno Serale SIRIO B1 ING-FRA 2 biennio Sistemi Inf. Aziendali B1 ING-FRA 2 biennio Turismo B1 ING-FRA-SPA 2 biennio Professionale B1 ING-FRA 5 anno AFM Serale SIRIO B2 ING-FRA 5 anno Sistemi Inf. Aziendali B2 ING-FRA IT Adm. Fundamentals 5 anno Turismo B2 ING-FRA-SPA 5 anno Professionale B2 ING-FRA 4 anno IGEA B1 ING-FRA 5 anno IGEA B1/B2 ING-FRA 4 anno Mercurio B1 ING-FRA 5 anno Mercurio B1/B2 ING IT Adm. Fundamentals

7 3 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE E INFORMATICHE per tutte le classi ITE-IP DESTINATARI Tutti gli alunni diversificati in base alla classe di appartenenza e all indirizzo di studi ARTICOLAZIONE Individuazione, in sede dipartimentale, delle attività didattiche da svolgere Svolgimento in orario curricolare dei moduli previsti dai sistemi di certificazione nell ambito delle lezioni di Inglese, Francese, Spagnolo (2 biennio e 5 anno) e Informatica/Tratt. Testi (SIRIO) Svolgimento in orario extracurricolare di un corso di lingua spagnola per gli alunni del 1 biennio (vedi proposta precedente) per il raggiungimento del livello A2 Eventuale corso extracurricolare di approfondimento delle tematiche relative alla certificazione informatica IT Administrator Fundamentals Eventuali corsi extracurricolari di approfondimento della conoscenza delle lingue straniere RISORSE UMANE/FINANZIARIE Docenti di interni di lingue e di informatica Esperti esterni madrelingua Esperti esterni informatica I corsi extracurricolari, se necessari, verranno attivati nei limiti delle risorse iscritte nel programma annuale MONITORAGGIO/VALUTAZIONE La fase del monitoraggio potrebbe essere affidata ai docenti di lingue e di informatica nell ambito dei rispettivi dipartimenti La valutazione in itinere ed ex-post deve essere effettuata dai docenti di lingue e informatica, dai C.d.C e dal Collegio Docenti.

8 1 APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO (Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica, Diritto e legislazione turistica, Arte e territorio), per le classi del primo biennio ITE- TURISMO RIFERIMENTI NORMATIVI: artt. 4-8 DPR 275/99 DM 139/07 - art DPR 88/10, All. A al DPR 88/10 - DM 28/12/05 DM 47/06 MOTIVAZIONE DELL INTERVENTO Diversificare l offerta formativa tra Turismo e AFM Rispondere alle aspettative degli alunni e delle loro famiglie Orientare gli alunni e prevenire il fenomeno della dispersione scolastica consentendo il passaggio da un indirizzo all altro. OBIETTIVI SPECIFICI Fare acquisire competenze specifiche relative ai moduli trattati, in conformità alle disposizioni previste dal DM 139/07, in materia di adempimento dell obbligo di istruzione. Assicurare agli alunni la possibilità di proseguire gli studi nel secondo biennio in modo più consapevole. DESTINATARI Per l a.s. 2012/2013, gli alunni della classe prima dell indirizzo turismo e dell eventuale classe prima articolata (turismo/afm)

9 2 APPRENDIMENTO DELLE DISCIPLINE DI INDIRIZZO (Discipline turistiche e aziendali, Geografia turistica, Diritto e legislazione turistica, Arte e territorio), per le classi del primo biennio ITE- TURISMO ARTICOLAZIONE I dipartimenti disciplinari devono stabilire la quota di autonomia da utilizzare e i moduli da anticipare al primo biennio, da svolgersi nell ambito delle seguenti discipline: MODULO Discipline turistiche aziendali Geografia turistica Diritto e Legislazione turistica Arte e territorio DISCIPLINA Economia aziendale Geografia Diritto Italiano/Storia RISORSE UMANE/FINANZIARIE Docenti interni di Economia aziendale, Geografia, Diritto, Italiano e Storia. MONITORAGGIO-VALUTAZIONE IN ITINERE-EX-POST La fase del monitoraggio potrebbe essere affidata ai dipartimenti disciplinari. La valutazione delle attività didattiche sarà competenza dei docenti e dei consigli di classe Del regolare svolgimento delle attività programmate dovrà essere informato il collegio docenti

10 LINGUA E STORIA IN SICILIA, per l attuazione della L.R. n. 9/2011 ( Norme sulla promozione, valorizzazione ed insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano ), per tutte le classi ITE-IP RIFERIMENTI NORMATIVI: DM 122/96, dm 139/07, artt. 8-9 DPR 275/99 artt DPR 88/2010, All. A al DPR 88/ artt DPR 87/2010, All. A al DPR 87/2010 L.R. 9/11 Decr.Ass. 9/11/11 Nota USR Sicilia 14/09/11 MOTIVAZIONE DELL INTERVENTO Cogliere lo spirito della legge volto a promuovere e valorizzare la storia, la letteratura e il patrimonio linguistico siciliano durante lo svolgimento dell attività didattica nel rispetto dell autonomia scolastica Fare acquisire agli alunni la consapevolezza della propria identità storica, linguistica e culturale attraverso la costituzione di moduli didattici all interno dei piani obbligatori di studio OBIETTIVI SPECIFICI Devono essere definiti dai docenti di Italiano, Storia e Diritto, nell'ambito dell'area interdisciplinare e dei C.d.C. DESTINATARI Tutti gli alunni ARTICOLAZIONE I docenti di Italiano, Storia e Diritto, riuniti in un'apposita area interdisciplinare, definiscono durata e contenuto dei moduli didattici anche attraverso lo studio dello Statuto regionale. La progettazione didattica dovrà essere sviluppata tenendo conto delle indicazioni contenute nel Decreto Assessoriale del 09/11/2011, anche attraverso il supporto del Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani ( RISORSE UMANE/FINANZIARIE Docenti interni di Italiano, Storia e Diritto MONITORAGGIO/VALUTAZIONE La fase di monitoraggio potrebbe essere svolta dai docenti dell'area interdisciplinare Le attività didattiche verranno valutate dai docenti e dai C.d.C. Del monitoraggio e del successo dell'iniziativa dovrà essere costantemente informato il Collegio Docenti

11 IL LABORATORIO NELLA DIDATTICA delle Lingue, delle Scienze integrate, della Matematica e dell Economia aziendale, per le classi ITE-IP dove sono previsti tali insegnamenti RIFERIMENTI NORMATIVI: DM 122/96, dm 139/07, art. 8 DPR 275/99 artt DPR 88/2010, All. A al DPR 88/2010 Direttiva n. 4 del 16/01/2012 MOTIVAZIONE DELL INTERVENTO L'utilizzo intelligente delle nuove tecnologie può risultare determinante per motivare gli alunni e far acquisire loro competenze difficilmente ottenibili attraverso la tradizionale lezione frontale Introdurre l uso sistematico della didattica laboratoriale che permette, da un lato di superare la tradizionale distinzione tra teoria e pratica e dall altro di coniugare le conoscenze con le abilità OBIETTIVI SPECIFICI Far acquisire agli alunni competenze disciplinari specifiche attraverso la didattica laboratoriale e l uso del laboratorio DESTINATARI Tutti gli alunni ARTICOLAZIONE All inizio dell a.s., i docenti delle aree disciplinari interessate, definiscono le attività didattiche da svolgere in laboratorio e il monte ore annuo che, ad esclusione dell Ec. Aziendale del primo biennio, delle Scienze integrate e della Matematica del 2 biennio e del 5 anno, non deve essere inferiore a n. 33 (pari a n. 1 ora settimanale) RISORSE UMANE/FINANZIARIE Docenti interni di Economia aziendale, Matematica, Scienze integrate e Lingue straniere MONITORAGGIO/VALUTAZIONE La fase di monitoraggio dovrebbe essere svolta dai docenti dell'area interdisciplinare Le attività didattiche verranno valutate dai docenti e dai C.d.C. Del monitoraggio e del proficuo utilizzo dei laboratori dovrà essere informato il Collegio Docenti