1 a CONFERENZA NAZIONALE DEL SETTORE ATTRAZIONI PER PARCHI DIVERTIMENTO

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1 AMUSEMENT INDUSTRY COUNCIL of EUROPE EUROPEAN ASSOCIATION AMUSEMENT SUPPLIER INDUSTRY INTERNATIONAL ASSOCIATION OF AMUSEMENT PARKS AND ATTRACTIONS 1 a CONFERENZA NAZIONALE DEL SETTORE ATTRAZIONI PER PARCHI DIVERTIMENTO Reggio Emilia 16 Settembre 2009 Gianni Chiari 1

2 Welcome in Europe Unione Europea: 27 Paesi 23 Lingue ufficiali 2

3 Un accenno alle attività alle quali il Sistema Italia delle Attrazioni sta collaborando a livello internazionale Abbiamo la Segreteria del CEN/TC 152 Stiamo iniziando la revisione della EN Siamo parte del Global Standard Harmonization In collaborazione con le Associazioni Europee stiamo promuovendo le norme EN a livello internazionale Stiamo intraprendendo azione a tutela della Proprietà Intellettuale delle nostra Aziende Stiamo sviluppando contratti di vendita di settore 3

4 E tempo di revisionare la EN 13814:2004 Ogni 5 anni massimo le norme tecniche europee devono essere revisionate/aggiornate per adeguarle allo stato dell arte La norma europea ha bisogno di manutenzione! 4

5 L Istituto Superiore Antincendi-ISA di Roma ha ospitato il primo incontro internazionale dal 4 al 6 Giugno 2009 Erano presenti esperti europei del CEN ed americani della ASTM 5

6 Il secondo incontro è in programma il 28 e 29 Settembre ad Amsterdam Hanno già confermato la loro presenza gli esperti europei del CEN ed americani della ASTM Tra i vari argomenti si discuteranno: Analisi dei Rischi Comportamenti del Pubblico e Passeggeri Disabili fisici Disabili mentali Disabili sensoriali 6

7 A proposito di Diversamente abili - Parchi di divertimento e delle polemiche su giornali e televisione Dalla EN Paragrafo Supervision of public Where it is foreseeable that certain passengers, by virtue of their physical characteristics or otherwise, may be at risk on certain passenger carrying amusement devices, they shall not be allowed to ride, unless sufficient additional protection can be given to them (see ). Exclusion on the grounds of health and safety is not discrimination. 7

8 Other Safety Standards in the Amusement field 2009 CEN. All rights reserved 8

9 Global Standard Harmonization Group The Global Group Safety Standard Harmonization Silence no safety issues 9

10 Esperti di tutto il mondo si incontrano e si confrontano sulle problematiche di sicurezza e di normative Orlando USA Novembre 2008 Esperti Americani, Europei, Canadesi, Australiani, Giapponesi e di molti altri paesi si confrontano sulle problematiche di normative e sicurezza 10

11 Abbiamo iniziato a promuovere le norme Europee in giro per il mondo Dubai 26 Marzo 2009 IAAPA Middle East Safety Conference Molti dei tenders internazionali impongono norme ASTM, costringendo i nostri costruttori ad adeguarsi con costi e problemi superiore 11

12 Italia Dove eravamo rimasti? CNA Rovigo Sabato 21 Luglio 2007 Rovigo Conclusioni: il DM , se usato correttamente, è uno strumento ragionevole e ben fatto. Le Associazioni di categoria devono fin d ora aprire un tavolo di lavoro assieme al Ministero dell Interno per preparare linee guida, circolari applicative ed ogni altro strumento che possa prevenire i problemi che una scorretta interpretazione ed applicazione di questo Decreto possono creare e che abbiamo già vissuto. Anche l elenco di cui all art. 4 della Legge 337/68 sta vivendo grandi trasformazioni. È un momento storicamente importante per rimettere ordine nel settore e rendere efficienti le procedure, non lasciamolo sfuggire. 12

13 Abbiamo le risposte a queste domande? Quante sono le attrazioni in servizio in Italia? In che stato sono? Abbiamo la ragionevole certezza che sono sicure? Forse se avessimo avuto le risposte non ci sarebbe stato il bisogno del DM

14 Analizziamo gli aspetti del DM Tecnico Legale Amministrativo 14

15 Con la parte Tecnica ed utilizzando Norme Tecniche non ci sono grossi problemi 2009 CEN. All rights reserved 15

16 Aspetti legali Progettista Costruttore Tecnico Abilitato Organismo di Certificazione Commissione di Vigilanza Vanno chiariti Ruoli e Responsabilità 16

17 Aspetti Ammistrativi Comuni Commissioni Vigilanza LPS Ad oggi abbiamo dei grossi problemi. In generali non sanno cosa fare e come!!! 17

18 Attività esistenti = Attrazioni in servizio Tecnico Abilitato Organismo di Certificazione Commissione di Vigilanza Qualcuno inizia a dire che devono rispondere alla EN 13814, che vanno riprogettate ed adeguate. 18

19 Attività esistenti = Attrazioni in servizio Dalla EN Scope This document is not applicable to amusement devices which are manufactured before the date of publication of this document by CEN Se devono essere riprogettate in molti casi costa meno rottamarle!! Ma fino a che punto andrebbero adeguate? 19

20 Secondo voi che significato hanno termini come: By Maturity (Inghilterra) Service Proven (USA) Cosa è Ragionevolmente Praticabile fare con le attrazioni in servizio? 20

21 Gonfiabili un esempio di inutili problemi Se c è una norma tecnica europea che bisogno c è di una circolare ANCI che sta penalizzando Costruttori, Noleggiatori e Gestori? 21

22 Alcuni dei punti della circolare La norma europea prevede 14 anni Dove sono le statistiche? La norma europea prevede la scala di Beaufort L amministratore delegato di un parco permanente dovrà essere sempre presente presso il gonfiabile!! E se ne ha due? 22

23 Per saperne molto di più Golden Games in collaborazione con IMQ e CNA ha organizzato un corso di alcuni giorni con esame finale per Ispettori per giochi gonfiabili accreditati al rpii Register play inspectors international 23

24 Ci hanno insegnato tantissime cose, teoriche e pratiche, dall interpretazione della EN ai rischi e pericoli più comuni, a come condurre un ispezione approfondita. Adesso in Italia ci sono 8 Ispettori accreditati rpii per i Gonfiabili di cui 4 si riferiscono ad IMQ. Siamo disponibili a collaborare con Comuni, Commissioni di Vigilanza, Costruttori ed Importatori, Noleggiatori e Gestori per risolvere i troppi problemi 24

25 In Italia serviva anche un punto di riferimento, un organismo di certificazione che si occupasse dei nostri problemi ed una serie di strumenti operativi 1. Forum dei settore attrazioni e parchi divertimento: ne fanno parte tecnici, avvocati, assicurazioni, responsabili di parchi ed associazioni 2. Ispettori per i Gonfiabili accreditati rpii, 3. Disciplinare per la certificazione dei parchi. Saremo i primi a certificare il sistema parco con un disciplinare ad hoc. Nella messa a punto del disciplinare e delle procedure stiamo collaborando con: Aqualandia, Jesolo per i parchi acquatici Leolandia-Minitalia, Capriate per i parchi tematici 4. Pareri e informazioni sull applicazione del DM

26 Con il coordinamento di ANESV abbiamo dato vita ad ASIAV per assistere i Gestori delle attrazioni itineranti nell applicazione del DM I tecnici che abitualmente svolgevano i tradizionali collaudi si sono riuniti per utilizzare procedure, metodi e documenti condivisi. 26

27 Cosa serve a nostro parere per migliorare il DM e renderlo rispondente alle necessità del settore 1. Indispensabile un significativo differimento dei termini applicativi del Decreto Ministeriale 18 Maggio 2007 per le attività esistenti. 2. Apertura urgente di un tavolo di lavoro ad hoc con il coinvolgimento dei Ministeri interessati, degli Enti Locali e delle Associazioni di categoria. 3. Le piccole attrazioni dovrebbero essere registrate senza l intervento della Commissione di Vigilanza LPS, solo con relazione del tecnico abilitato. 4. Per attrazioni prodotte in serie e certificate da un organismo di certificazione accreditato l intervento della Commissione di Vigilanza LPS dovrebbe essere limitato alla verifica del primo esemplare, poi registrazione a seguito di dichiarazione di conformità. 5. Possibilità di mettere in servizio le attrazioni nuove anche senza registrazioni per periodi limitati (come già avviene in altri paesi: es. Germania, Inghilterra) 6. indispensabili precise indicazioni applicative sulle procedure e necessario chiarire ruoli e responsabilità. 27

28 Commenti Conclusioni personali: Riconfermiamo quanto detto 2 anni fa il DM , se usato correttamente, è uno strumento ragionevole e ben fatto. Dopo due anni di esperienza va migliorato in alcuni punti ed è necessario farlo con urgenza per non bloccare il settore e compromettere la prossima stagione. Ci auguriamo che il Convegno di oggi porti da subito ad accordi concreti in questa direzione 28

29 Vanno ringraziati tutti coloro che si stanno occupando di questi problemi, rubando tempo al loro lavoro a beneficio del settore. Un ringraziamento particolare ai tecnici del Ministero dell Interno, Dipartimento dei VVF, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica per la collaborazione che hanno sempre dimostrato. Grazie a tutti voi per la cortese attenzione 29

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