Oggetto: Come accedere alla FAD Strategie per lo Sviluppo delle Competenze Educative e Relazionali. Tutti gli Iscritti Collegio IPASVI del Veneto

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Rosalia Orlando
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1 Corso FAD numero: Validità: Inizio 15 Aprile 2013 Fine 15 Aprile 2014 Provider: Sinergia & Sviluppo Responsabile scientifico del corso: Dott.ssa Erica Girotto Responsabile Area Sviluppo Professionale e Ricerca delle funzioni assistenziali e tecniche presso la Direzione Infermieristica e delle Professioni Tecniche e Sanitarie. Requisiti tecnici: Computer, connessione internet, mail. Come svolgere il corso per ottenere i crediti ECM Nel sito, nell area dedicata al corso trovi gli articoli per esteso. Il materiale didattico richiede circa 10 ore di lettura/studio. Come iscriversi: 1. Essere possessori di casella di posta elettronica; 2. Collegarsi al sito 3. Effettuare la registrazione 4. Accedere all area privata; 5. Procedere all iscrizione attraverso l inserimento dei propri dati personali; Pagina 1 di 6

Requisiti tecnici: Computer, connessione internet, mail. Come svolgere il corso per ottenere i crediti ECM Nel sito, www.ipasvirovigo.it, nell area dedicata al corso trovi gli articoli per esteso.

2 al completamento entro 24 ore, si è abilitati ad entrare all interno dell area riservata (login) digitando le prorpie credenziali inseriti in fase di registrazione (Codice Utente e Password) 6. Scaricare il materiale per il corso. 7. Iscriversi al corso Inizia il test Scarica il material di studio 8. Svolgere il test di verifica dell apprendimento (il test prevede 45 domande a risposta multipla, si considera superato con l 80% di risposte esatte, va completato in un unica sessione senza interruzioni, tempo massimo 2 ore; in caso di mancato superamento sarà possibile ripeterlo); 9. Compilare il questionario sulla qualità percepita, che comparirà in automatico una volta superato il test Pagina 2 di 6 (obbligatoria la compilazione);

Svolgere il test di verifica dell apprendimento (il test prevede 45 domande a risposta multipla, si considera superato con l 80% di risposte esatte, va completato in un unica sessione

3 Attestato ECM 10. Il corso è concluso: riceverete via mail (indicata da voi in fase di registrazione), l attestato in pdf e lo stesso sarà presente all interno della vostra area privata nella sezione Corsi. Per assistenza il Collegio IPASVI è a vostra disposizione ai numenro Pagina 3 di 6

registrazione), l attestato in pdf e lo stesso sarà presente all interno

4 Valida dal 15 Aprile 2013 al 15 Aprile 2014 Contributi scientifici di: Girotto Erica, Malin Stefania, Medea Renzo, Brazzo Tiziana, Magro Nicoletta, Braggion Elisa, Zanella Giulia, Roveron Gabriele, Bergamini Massimiliano, Benatelli Valentina, Brognara Paolo, Menarello Rossella, Moretto Anna Maria, Pizzo Roberto, Bertaglia Nicolò, Bortolami Elena, Merlo Nazzarena Piva Fabiola, Stefania Piva PRESENTAZIONE: Il ruolo educativo e relazionale dell infermiere si propone di aiutare il paziente e la sua famiglia a comprendere la malattia ed il trattamento, a collaborare alle cure, a farsi carico del proprio stato di salute e a conservare e migliorare la propria qualità di vita. L infermiere è un professionista che svolge un ruolo chiave nel processo educativo assistenziale; infatti nel profilo professionale (D.M. 739/94) si cita testualmente, al comma 2 dell Art. 1: L'assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l'assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l'educazione sanitaria. In molte realtà il ruolo educativo dell infermiere è spesso sottovalutato, perché viene dato maggiore risalto all aspetto tecnicistico. Spesso la carenza di risorse sia umane, economiche e i carichi di lavoro sono tali da obbligare a lavorare con tempi ristretti, tralasciando la componente informativa e formativa. Il presente corso di formazione si propone di: - - acquisire conoscenze sul ruolo educativo e relazionale dell infermiere in alcuni contesti operativi fare conoscere le principali strategie che contribuiscono allo sviluppo di competenze educative e relazionali in un ottica di presa in carico del paziente e miglioramento dell assistenza infermieristica. Accreditato per le seguenti figure professionali: INFERMIERE ASSISTENTE SANITARIO VIGILATRICE D INFANZIA Il corso è riservato per gli iscritti al Collegio Ipasvi del Veneto Pagina 4 di 6

PRESENTAZIONE: Il ruolo educativo e relazionale dell infermiere si propone di aiutare il paziente e la sua famiglia a comprendere la malattia ed il trattamento, a collaborare alle cure, a farsi

5 PROGRAMMA: Primo modulo Ruolo educativo dell infermiere nell assistenza al paziente chirurgico: revisione della letteratura Girotto Erica - Area Sviluppo Professionale e Ricerca Direzione Infermieristica e PTS Azienda Ulss 18 Rovigo Malin Stefania infermiera Soc Chirurgia Trecenta Medea Renzo coordinatore infermieristico Emodialisi Rovigo Brazzo Tiziana infermiera DS dermatochirurgia Magro Nicoletta infermiera ambulatorio ortopedico Rovigo Braggion Elisa Coordinatore infermieristico DS Multispecialistico - Rovigo a) descrivere il ruolo e le competenze educative e relazionali dell infermiere in area chirurgica b) identificare le principali strategie a supporto della pratica clinica Secondo modulo Indagine sull educazione perioperatoria del paziente chirurgico Zanella Giulia infermiera c) Valutare i bisogni di informazione ed educazione dei pazienti che si sottopongono ad intervento chirurgico d) Indagare quali sono le modalità di trasmissione delle informazioni al paziente da parte dell infermiere. e) Proporre strategie di miglioramento dei metodi di informazione/educazione finalizzata ad aumentare il grado di soddisfazione degli utenti e la riduzione delle eventuali complicanze/eventi critici a domicilio. Terzo Modulo L educazione allo stoma- care : Roveron Gabriele Infermiere stomaterapista Servizio riabilitazione stomizzati Azienda Ulss 18 Rovigo Bergamini Massimiliano - Infermiere stomaterapista - Servizio riabilitazione stomizzati Azienda Ulss 18 Rovigo f) conoscere le modalità educative e gli strumenti di supporto all educazione allo stoma care g) conoscere le fasi del piano educativo personalizzato per l insegnamento dello stoma care Pagina 5 di 6

Magro Nicoletta infermiera ambulatorio ortopedico Rovigo Braggion Elisa Coordinatore infermieristico DS Multispecialistico - Rovigo a) descrivere il ruolo e le competenze educative e relazionali dell

6 Quarto Modulo Modello organizzativo nella gestione infermieristica del paziente adolescente in SPDC Benatelli Valentina infermiera SPDC Azienda Ulss 18 Rovigo Brognara Paolo infermiere Soc Medicina Trecenta Girotto Erica - Area Sviluppo Professionale e Ricerca Dir Inf e PTS Azienda Ulss 18 Rovigo Menarello Rossella infermiera Ambulatorio Pneumologia Azienda Ulss 18 Rovigo Moretto Anna Maria coordinatore infermieristico CSM Rovigo Azienda Ulss 18 Rovigo Pizzo Roberto - coordinatore infermieristico SPDC Trecenta Azienda Ulss 18 Rovigo h) conoscere le problematiche assistenziali del paziente adolescente in SPDC i) identificare le strategie assistenziali per risolvere le criticità correlate all assistenza Quinto Modulo Il Liverpool Clinical Pathway nell assistenza al paziente in fase terminale Bertaglia Nicolò infermiere Soc Medicina Azienda Ulss 18 Rovigo Bortolami Elena infermiera tutor CLI Rovigo Girotto Erica - Area Sviluppo Professionale e Ricerca Dir Inf e PTS Azienda Ulss 18 Rovigo Merlo Nazzarena RITD Dipartimento Oncologico Azienda Ulss 18 Rovigo Piva Fabiola - infermiera Soc Geriatria Azienda Ulss 18 Rovigo j) acquisire conoscenze sugli strumenti di assistenza palliativa e terminale, da applicare alle realtà dove sono ospitati i pazienti morenti k) approfondire quali aspetti formativi possono contribuire alla presa in carico del paziente terminale e la sua famiglia soprattutto nell ambito dell informazione, comunicazione e relazione con il paziente Approfondimento Dalla definizione del carico di lavoro, alla definizione di una dotazione organica sicura. Docente: Stefania Piva responsabile del servizio infermieristico Casa di Cura Madonna della Salute Porto Viro Obiettivi l) conoscere e approfondire la tematica relativa alla dotazione organica e ai piani di lavoro. Pagina 6 di 6

coordinatore infermieristico CSM Rovigo Azienda Ulss 18 Rovigo Pizzo Roberto - coordinatore infermieristico SPDC Trecenta Azienda Ulss 18 Rovigo h) conoscere le problematiche assistenziali del

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