Comune Di Ottaviano CITTA' Di PACE Província di Napoli

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1 Comune Di Ottaviano CITTA' Di PACE Província di Napoli c.a.p SERVIZIO ECOLOGIA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO. PER IL PERIODO DI ANNI SETTE, DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DELLE FRAZIONI DIFFERENZIATE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ED ASSIMI CON IL METODO PORTA A PORTA. TRASPORTO E SPAZZAMENTO. NEL TERRITORIO COMUNA,t RES ( tng. VI SETTORE Giudice )

2 PARTE I ASPETTI LEGALI - AMMINISTRATRIVI Parte I - ASPETTI LEGALI ED AMMINISTRATIVI TITOLO I - NATURA DEI SERVIZI ART. 1 PREMESSE 3 ART. 2 DEFINIZIONI 3 ART. 3 OGGETTO DELL APPALTO E CARATTERE DEI SERVIZI 7 3 ART. 4 RIFERIMENTI NORMATIVI 4 ART. 5 AREA DI ESPLETAMENTO E PERIODICITA DEI SERVIZI 5 ART. 6 PARAMETRI DI RIFERIMENTO 5 ART. 7 NATURA, QUANTITA, MODALITA DEL SERVIZIO: 5 ART. 8 DURATA DELL APPALTO 5 ART. 9 INIZIO DEL SERVIZIO 6 ART. 10 IMPORTO DELL APPALTO, FINANZIAMENTO E MODALITA DI PAGAMENTO 6 ART. 11 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 8 ART. 12 STIPULA DEL CONTRATTO 9 ART. 13 DEPOSITI CAUZIONALI 10 ART. 14 INFORTUNI E DANNI 10 ART. 15 PENALITA' - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - DECADENZA 11 ART. 16 EMERGENZE 13 ART. 17 ESECUZIONI D'UFFICIO 13 ART. 18 CONTROLLO E VIGILANZA 14 ART. 19 CONTROLLO DELLA POLIZIA LOCALE 14 ART. 20 CONTROVERSIE 14 ART. 21 SUBAPPALTO 14 ART. 22 COSTITUZIONE IN MORA 14 TITOLO II- ATTI PER ESPLETAMENTO GARA ART. 23 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA 15 ART. 24 RAGGRUPPAMENTI 15 ART. 25 REQUISITI E DOCUMENTI PER PARTECIPARE ALLA GARA 15 TITOLO III- RESPONSABILITA' ED ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE ART. 26 STIPULA CONTRATTO 16 ART. 27 SPESE INERENTI L'AFFIDAMENTO 16 ART. 28 SPESE ED ONERI FISCALI 17 ART. 29 ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL'IMPRESA 17 ART. 30 OBBLIGHI DELL'IMPRESA IN ORDINE AL PERSONALE ASSUNTO 18 ART. 31 OSSERVANZA DI LEGGI E DEI REGOLAMENTI 18 ART. 32 CONTROVERSIE 18 PARTE II ASPETTI TECNICI TITOLO I - PRESCRIZIONI TECNICHE ART. 32 PRINCIPI GENERALI 19 ART. 34 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE ORGANICA 20 ART. 35 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE RESIDUA 20 ART. 36 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE CARTA E CARTONE 21 ART. 37 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE MULTIMATERIALE (PLASTICA E LATTINE) 21 ART. 38 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE VETRO 22 ART. 39 SERVIZIO A DOMICILIO E TRASPORTO DEL VERDE E DEL LEGNO 22 ART. 40 SERVIZIO A DOMICILIO DEI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI 22 ART. 41 SERVIZIO RITIRO A DOMICILIO DEI RAEE 23 ART. 42 SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (pile e farmaci) 23 ART. 43 RACCOLTA R.S.U. PROVENIENTI DA UTENZE COMM. ART. IND. E DI SERVIZI 23 ART. 44 SERVIZIO RIFIUTI MERCATALI - FESTE - MANIFESTAZIONI 24 ART. 45 DISPOSIZIONI COMUNI PER LE RACCOLTE DIFFERENZIATE A DOMICILIO 26 ART. 46 MODALITA' PER IL TRASPORTO DEI RIFIUTI 26 ART. 47 LAVAGGIO ATTREZZATURE 27 ART. 48 ASSENZA DEL CENTRO DI RACCOLTA 27 ART. 49 INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE DELL'UTENZA 27 ART. 50 SPAZZAMENTO E DISERBAMENTO STRADALE 27 ART. 51 PULIZIA CADITOIE E FOGNOLI 29 ART. 52 NORME DI SALVAGUARDIA 29 PARTE III - NORME ORGANIZZATIVE ART. 53 PERSONALE DI SERVIZIO 29 ART. 54 COMPORTAMENTO DEL PERSONALE 30 ART. 55 MEZZI E ATTREZZATURE 30 ART. 56 DOMICILIO, RECAPITI E SEDE OPERATIVA DELLA DITTA NUMERO VERDE 31 ART. 57 RESPONSABILI E REFERENTI AZIENDALI 32 ART. 58 SICUREZZA 32 ART. 59 CONDUZIONE DEI SERVIZI CON MODALITÀ DIFFORMI DAL PIANO 32 2

3 Titolo I NATURA DEI SERVIZI ART. 1 PREMESSE Il presente Capitolato Speciale di Appalto (di seguito denominato Capitolato) disciplina i rapporti inerenti l esecuzione del servizio oggetto dell appalto tra le parti: - ENTE COMMITTENTE : Comune di Ottaviano Ente Pubblico con sede in Ottaviano, Piazza Municipio 1 - e di seguito denominato Committente. - STAZIONE UNICA APPALTANTE: Provveditorato Interregionale alle OO.PP. Campania Molise di seguito denominata S.U.A. - IMPRESA AGGIUDICATARIA: di seguito denominata Impresa, da individuare mediante procedura aperta dell art. 55 del D.Lgs. n 163/2006 e s.m.i. con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art. 83 del D. Legsl. n 163/2006 e s.m.i.. - Possono parteciparte alla procedura i soggetti di cui all art. 34 del D.Lgsl. 163/2006 e s.m.i. in possesso dei requisiti di partecipazioni richiesti dal presente capitolato e dal disciplinare di gara. ART. 2 DEFINIZIONI Per una corretta lettura ed interpretazione del presente capitolato speciale d appalto si forniscono di seguito alcune definizioni: raccolta a domicilio: la raccolta dei rifiuti conferiti dai cittadini presso le abitazioni e dalle altre utenze presso i luoghi delle rispettive attività. Di norma consente l identificazione dell utenza che ha eseguito il conferimento, anche se il Comune può prevedere conferimenti collettivi da parte, comunque, di un numero di utenze limitato e ben identificabile (es.: bidoni o cassonetti condominiali); rifiuti urbani indifferenziati tutte le frazioni non passibili di recupero, destinate allo smaltimento (costituiti essenzialmente dalla frazione secca indifferenziata). rifiuti urbani recuperabili tutte le frazioni passibili di recupero, riciclaggio e riutilizzo, raccolte in forma differenziata. capitolato: quando è inteso in senso generico e non è correlato a specificazioni, si intende sempre il presente capitolato speciale d appalto; gestore/società/impresa/ditta: quando è inteso in senso generico e non è correlato a specificazioni, si intende sempre il gestore dei servizi compresi nel presente capitolato speciale d appalto che sarà tenuto all attuazione in forza di apposito contratto stipulato a seguito di intervenuta aggiudicazione, nonché i suoi legali successori o aventi causa; comune: si intende sempre il Comune di Ottaviano edifici comunali: si intendono tutti gli edifici pubblici di proprietà comunale presenti sul territorio (sede comunale, sede polizia locale, plessi scolastici, sede biblioteca comunale, ambulatori medici, case comunali, ecc.); utenze: destinatari dei servizi oggetto del presente appalto, che dovranno essere estesi sia alle utenze domestiche sia ad altre utenze, regolarmente iscritte a ruolo e produttrici di rifiuti. Restano ferme le definizioni e le classificazioni di cui agli articoli 183, 184, 186, 218 D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. nonché del Regolamento comunale per la disciplina della gestione dei rifiuti urbani e assimilati. ART. 3 OGGETTO DELL APPALTO E CARATTERE DEI SERVIZI L oggetto del presente appalto è l esecuzione, su tutto il territorio comunale, del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilabili, del servizio di spazzamento stradale e di quanto meglio previsto nel presente capitolato, in osservanza alle vigenti disposizioni di legge statali, regionali e regolamentari. In particolare, sono oggetto del presente appalto i seguenti servizi: Cod Riferimento Servizio Freq. Cod. CER A1 Raccolta differenziata del secco residuo di tipo domiciliare 3/ A2 Raccolta differenziata dell organico con modalità domiciliare 3/ A3 Raccolta differenziata di carta e cartone di tipo domiciliare 2/ A4 Raccolta differenziata del vetro con modalità domiciliare 1/7 A5 Raccolta differenziata di imballaggi in plastica e metalli domiciliare 1/

4 A6 A7 Raccolta differenziata del verde di tipo domiciliare su prenotazione Raccolta differenziata di ingombranti di tipo domiciliare su prenotazione A8 Raccolta differenziata del R.U.P. ( pile e farmaci ) presso esercizi 1/15 organico / A9 Spazzamento stradale meccanizzato e manuale Secondo piano specifico A10 Trasporto dei rifiuti agli impianti di smaltimento e pesatura 6/7 orari imp. Altri servizi periodici ed accessori B1 B2 B3 B4 B5 Taglio erbacce dalle strade cittadine ivi compreso lo svuotamento cestini porta rifiuti ubicati su strade, aree pubbliche (edifici scolastici ) e parchi pubblici 6/7 A rotazione/ calendario Pulizia dell area del mercato settimanale con frequenza settimanale 1/7 Sabato Spurgo e pulizia delle caditoie e fognoli collocati su strade, piazze Aprile e ed aree pubbliche. 2/365 Settembre Rimozione di rifiuti solidi urbani assimilati abbandonati sul A richiesta territorio comunale u.t.c. la fornitura e la distribuzione di sacchetti agli utenti, per la raccolta a domicilio della frazione organica dei rifiuti urbani (punto Dotazione A1) e dei rifiuti recuperabili di cui al punto A4 (imballaggi in annuale di plastica, alluminio), nonché la fornitura e distribuzione dei buste agli 4/365 contenitori necessari per il conferimento delle frazioni utenti con differenziate (umido, vetro, secco indifferenziato, multimateriale, frequenza carta e cartoni ) in sostituzione di quelli già in dotazione trimestrale deteriorati o da attribuire a nuova utenza Attività di informazione e comunicazione dei servizi ambientali 1/365 frequenza B6 all utenza per tutta la durata dell appalto; annuale Sono esclusi dai servizi in appalto i rifiuti speciali derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, agricole o attività commerciali e di servizi che, per qualità e/o quantità non siano dichiarati e/o considerati assimilabili ai rifiuti urbani. Il territorio interessato è l intero comune di Ottaviano, compresi gli edifici isolati. I servizi oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto di carattere pubblico e costituiscono attività di pubblico interesse. Il servizio deve essere effettuato nel rispetto delle disposizioni contenute nel presente Capitolato, delle norme previste dal regolamento comunale del servizio e delle norme igienico-sanitarie vigenti, nonché delle disposizioni di legge vigenti in materia. Durante l espletamento del servizio deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute dell uomo; deve essere assicurata un elevata protezione dell ambiente, nelle sue diverse componenti, quali acqua, fauna e flora; deve essere evitato qualsiasi inconveniente da rumori e da odori e danneggiamenti al paesaggio, ai siti di particolare interesse. Il servizio deve essere svolto con la massima cura e tempestività per assicurare le migliori condizioni di igiene, pulizia, decoro e deve attenersi ai principi di responsabilizzazione e cooperazione nella gestione dei rifiuti. L Appaltatore si impegna formalmente affinché lo stesso venga erogato nel rispetto di tutte le norme vigenti, ed in particolare nel rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, continuità, efficienza ed efficacia, nei confronti del cittadino utente. Il servizio non può essere sospeso o abbandonato, salvo cause di forza maggiore, tra le quali lo sciopero di categoria del personale, purché effettuato nel rispetto della normativa di sciopero vigente in materia di servizi pubblici essenziali e, in particolare, le disposizioni della Legge , n L arbitraria sospensione, l abbandono o mancato rispetto della normativa sopra citata legittima l Amministrazione Comunale a sostituirsi alla ditta appaltatrice, direttamente o mediante ditte terze, per l esecuzione d ufficio, con diritto di rivalsa sugli oneri conseguenti e per il risarcimento dei danni, anche sulla cauzione depositata a garanzia, fatte salve in ogni caso le eventuali ulteriori responsabilità. ART. 4 RIFERIMENTI NORMATIVI Per quanto non espressamente riportato nel presente piano viene fatto rinvio alle leggi, regolamenti, disposizioni vigenti in materia all atto della stipula del relativo contratto. 4

5 La ditta appaltatrice ha altresì l obbligo di osservare, oltre alle norme specificate nel presente capitolato, anche tutte le leggi e i regolamenti che potranno essere emanati durante l appalto, ivi comprese norme regolamentari e le ordinanze sindacali, specificatamente quelle riguardanti l igiene e la salute pubblica, la tutela sanitaria e antinfortunistica del personale addetto ed aventi comunque attinenza con i servizi oggetto dell appalto. ART. 5 AREA DI ESPLETAMENTO E PERIODICITA DEI SERVIZI Il servizio è espletato all interno del territorio comunale. In considerazione della presenza nel territorio di varie stratificazioni urbanistiche, con fabbriche di ville e complessi residenziali, il Comune agevola lo svolgimento del servizio anche sulle strade interne alle zone residenziali e di altre proprietà private, per evitare il deposito di ingenti quantità di rifiuti in aree esterne, purché vi sia l assenso dei proprietari dell area e/o dei titolari di diritti reali o personali di godimento dell area e sia tecnicamente possibile la regolare esecuzione del servizio. La frequenza e modalità di svolgimento dei servizi oggetto dell appalto sono specificati nella parte II del presente capitolato, nonché nel Piano industriale che ne riporta le modalità e apposita indagine territoriale e che, allegato al presente atto, ne forma parte integrante e sostanziale. L orario di svolgimento del servizio deve essere organizzato in modo tale da concentrarsi nelle ore antimeridiane (0-12), considerando le varie forme di prelievo e la diversità delle utenze, ottimizzando le risorse, nella finalità di un servizio efficace. Sarà data premialità di valutazione alle soluzioni che evitino il più possibile il prolungarsi delle attività di prelievo in orario mattutino. La raccolta dei rifiuti dovrà essere eseguita con qualsiasi condizione meteorologica. Qualora si riscontrino deficienze o irregolarità nell esecuzione del servizio giornaliero per circostanze imputabili all impresa appaltatrice, la stessa è obbligata ad intervenire entro le 24 ore successive, ferme restando tutte le penalità e procedure previste dal successivo art. 15. L'eliminazione di depositi abusivi dei rifiuti codificati dai codici CER oggetto del servizio, dovrà essere effettuata entro 24 ore dalla comunicazione del Comune. ART. 6 PARAMETRI DI RIFERIMENTO Per la gestione del servizio e per la formulazione dell offerta si espongono di seguito alcuni parametri di riferimento: Superficie comunale Kmq 19,8 abitanti nel Comune base progettuale utenze domestiche Utenze non domestiche Km complessivi di strade da spazzare circa 30 Produzione media annua di rifiuti tonnellate circa Attuale percentuale di raccolta differenziata 46 % Rifiuti consegnati agli impianto di trattamento/smaltimento t/anno circa Km. di strada a spazzamento manuale 4 Km. di strada a spazzamento meccanico 20 Km. Di strada a spazzamento misto 6 Numero complessivo dipendenti con cui è oggi effettuato il servizio ed oggetto di trasferimento al nuovo gestore 49 Si precisa che i dati sopra esposti sono indicativi e che l eventuale inesattezza degli stessi non potrà costituire motivo per richiedere l aggiornamento del corrispettivo del contratto. Nel Piano industriale sono dettagliate tutte le caratteristiche per una corretta valutazione del servizio a farsi, e le indicazioni riportate in uno alle attrezzature, sono di riferimento minimo per espletare lo stesso; Pertanto lo stesso è soggetto alle variazioni di quantità normalmente da considerarsi per l utenza complessiva, di cui dovrà tenere conto il soggetto partecipante alla gara nella formulazione dell offerta. ARTICOLO 7 NATURA, QUANTITA, MODALITA DEL SERVIZIO: Il servizio di cui si tratta è considerato, ai sensi dell art.1 della Legge 146/90 e s.m.i.,servizio pubblico essenziale e costituisce attività di pubblico interesse sottoposto al D.Lgs 152/06. Esso si svolgerà secondo le caratteristiche e le modalità descritte nel Piano di organizzazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, denominato in seguito Piano di raccolta approvato con Delibera del Commissario Straordinario n 95 del , così come modificata con determinazione del 8/11/2013 n. 171 a firma del responsabile del VI Settore. 5

6 ART. 8 DURATA DELL APPALTO 1. L Appalto ha durata di 7 anni consecutivi, decorrenti dalla data di consegna dei servizi; la stipula del contratto deve avvenire entro quarantacinque giorni dall'invio della comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell art. 79 del d.lgs. 163/2006; l avvio di tutti i servizi di cui al presente capitolato decorre, in ogni caso, dallo 1/2/ Resta salva la facoltà di revoca da parte dell Amministrazione per eventuali inadempienze dell impresa secondo le modalità previste dall art. 15 del presente capitolato. 3. Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, l impresa affidataria è tenuta, senza opporre eccezione alcuna, a proseguire nell esecuzione del servizio appaltato agli stessi prezzi, patti e condizioni fino a quando non saranno espletate le procedure di nuova aggiudicazione e comunque per un periodo non superiore a mesi tre. 4. A norma dell'art. 6 della legge 537/1993, come sostituito dall'art. 44 della legge 724/1994, è vietato, a pena di nullità, il rinnovo tacito del contratto. 5. In applicazione delle disposizioni legislative vigenti, che attribuisce al Presidente della Provincia compiti di programmazione del servizio integrato dei rifiuti, e qualora per sopravvenute disposizioni legislative, il Comune potrà recedere dal contratto senza che la Ditta aggiudicataria possa accampare pretese per il servizio ancora da svolgere. In caso di recesso la Ditta Aggiudicataria avrà diritto esclusivamente ai compensi per il servizio svolto. ART. 9 INIZIO DEL SERVIZIO L inizio del servizio dovrà avvenire entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione definitiva della gara di appalto. La consegna del servizio sotto riserva di legge, a cura del Comune, potrà avvenire anche nelle more della verifica dei requisiti previsti dall art. 38 e art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., mediante determinazione del Responsabile dell Ufficio Ambiente del Comune. Qualora l impresa aggiudicataria non addiverrà, per qualsiasi motivo, alla stipula del contratto o non darà inizio al servizio, il Comune sarà libero di assegnare l appalto all impresa seconda classificata e, contestualmente, di incamerare la cauzione prestata dalla prima impresa classificata, senza ulteriori atti di messa in mora. Al momento dell inizio del servizio i funzionari incaricati verificheranno, in contraddittorio con il responsabile dell impresa appaltatrice, il numero e le caratteristiche degli automezzi ed attrezzature che, dovranno corrispondere a quanto offerto in sede di gara dall impresa. Detta verifica deve risultare da apposito verbale. ART. 10 IMPORTO DELL APPALTO, FINANZIAMENTO E MODALITA DI PAGAMENTO L importo complessivo dell appalto è ,00 (diciassettemilioni /00) oltre ,00 per oneri di sicurezza n.s.a r. e IVA al 10% e corrisponde al valore stimato dei servizi di cui al presente appalto, precisamente al totale dei corrispettivi annualmente previsti, così come riportato nell allegato piano di raccolta. L ulteriore eventuale fornitura di attrezzature (bidoni ecc.) a supporto del servizio verrà effettuata, all occorrenza, direttamente dal Comune previo esperimento di apposita procedura comparativa ovvero tale fornitura potrà essere affidata alla ditta appaltatrice, applicando il medesimo ribasso del presente affidamento ed agli stessi patti e condizioni. Attesa la carenza di isole ecologiche, nelle more dell individuazione da parte del Comune del sito di trasferenza/isola ecologica, all appaltatore verrà rimborsato il costo sostenuto per le spese del suddetto sito di trasferenza, costo che non potrà comunque superare ,00/anno. Il canone annuo da corrispondere del servizio in appalto, sarà costituito dall importo annuo previsto, come da tabella A, così come modificato da determinazione del 8/11/2013 n. 171 del piano di raccolta per i RSU al netto del ribasso d asta ed oltre Iva. Il Canone è altresì desunto dall analisi dei costi dovuti, necessari ed eventuali, per la regolare e corretta esecuzione e gestione del servizio in questione; dei costi per la sicurezza e la formazione dei lavoratori; dei costi per la gestione, movimentazione, stazionamento e manutenzione degli automezzi impiegati; delle spese di fornitura di materiale ed attrezzature previste; delle spese di amministrazione e logistica; degli oneri vigenti e delle tariffe vigenti in materia, di tutte le spese a qualunque titolo sostenute, sia generali che accessorie, nonché di utile di impresa, senza null altro a pretendere. Esso tiene conto: 6

7 - del trattamento economico e normativo previsto dal CCNL di riferimento per il personale impiegato a tempo indeterminato (come da passaggio di cantiere art.6 CCNL Federambiente; Tabelle determinazione costo del lavoro dei dipendenti da imprese e società esercenti servizi ambientali); - di eventuali ed ulteriori utilizzi di personale fisso e/o temporaneo e/o straordinario; - della media degli importi unitari, attuali e vigenti dei costi di attrezzature, mezzi, automezzi e trasporto previsti; - di tutti i costi per spese varie, pedaggi compresi. Si precisa che per l'anno 2014 il canone sarà corrisposto proporzionalmente al periodo di effettiva esecuzione del servizio dalla data di inizio e fino al 31/12/2014. Per gli anni successivi saranno corrisposti in ragione di anno solare (1/1 31/12). Analogamente per il periodo decorrente dall'1/1/2021 e fino alla naturale scadenza del settennio di affidamento del servizio, sarà corrisposto la relativa frazione complementare (anno 2014) di riferimento per il corrispettivo di riferimento posto a base di gara. PAGAMENTI : Gli importi dovuti saranno pagati alla ditta appaltatrice sul canone annuo, con rate mensili posticipate a 60 giorni dalla data di ricevimento delle fatture, alle quali dovrà essere allegato il consuntivo del servizio mensile svolto, relativo alle date, codice e quantità dei rifiuti trasportati, nonché delle quantità effettivamente recuperate, allegando i relativi moduli dei FIR (formulari identificativi rifiuti) che, obbligatoriamente, accompagnano il trasporto. Dovrà altresì essere allegato, dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari (Legge 13/8/2010 n. 136), DURC, elenco personale in servizio nel mese di riferimento con dichiarazione liberatoria in ordine alla liquidazione delle spettanze maturate;il credito derivante dall'esecuzione dell'appalto non potrà essere oggetto di cessione o di delegazione sotto qualsiasi forma, fatta eccezione per quanto disposto dalle vigenti leggi. In deroga a quanto innanzi stabilito, la cessione del credito sarà consentita solo nella forma del factoring effettuato con gli Istituti di credito. La misura del canone corrispettivo così determinato si intende remunerativa, senza eccezione alcuna, di tutti gli oneri, condizioni e prestazioni posti a carico dell appaltatore, per esplicita ammissione dello stesso di aver eseguito tutti gli opportuni calcoli, prima della formulazione dell offerta, tenendo espresso conto di : incidenza nell espletamento del servizio dei costi di trasporto, di eventuali variazioni di siti di conferimento dei rifiuti differenziati e di eventuali oneri connessi a file di attesa per il conferimento presso gli stessi siti; parte di utenza servita che, seppure non residente ai fini anagrafici, svolga la propria attività, opera o comunque dimori all interno del territorio comunale, ed alle previsioni di variazione demografica della popolazione ipotizzabile nel periodo di vigenza del rapporto contrattuale. Essendo le prestazioni di cui al presente capitolato ad esecuzione continuativa, a fronte di specifica richiesta dell appaltatore, si potrà procedere alla revisione del prezzo, a partire dal terzo anno di esecuzione del servizio, sulla base di un istruttoria condotta dal Responsabile del servizio competente, allo scopo di aggiornarlo in base all andamento dell inflazione, ai sensi dell art.115 del D.Lvo 163/06. Sempre dal terzo anno a far data dall'inizio del servizio, potranno essere riconosciuti annualmente una tantum i maggiori costi di carburante calcolati sulla media dell'anno precedente, qualora siano superiori al 5% rispetto al prezzo di riferimento individuato alla data di stipula del contratto. Al termine dell appalto, fino alla nuova gestione o all entrata in servizio del nuovo affidatario, e comunque non oltre i dodici mesi dalla scadenza del presente appalto, la ditta appaltatrice è tenuta e si obbliga, laddove richiesta formalmente dal Comune, ad effettuare il servizio alle stesse condizioni economico-gestionali vigenti al momento della suddetta richiesta. OBIETTIVI ED ULTERIORI ONERI DELL'APPALTO : La stazione appaltante attraverso l applicazione del piano di raccolta intende raggiungere le sotto segnate percentuali di raccolta differenziata: entro il 31/12/2014 : percentuale di raccolta differenziata pari al 66 % entro il 31/12/2015 : percentuale di raccolta differenziata pari al 68 % entro il 31/12/2016 : percentuale di raccolta differenziata pari al 70 % entro il 31/12/2017 : percentuale di raccolta differenziata pari al 72 % entro il 31/12/2018 e seguenti : percentuale di raccolta differenziata pari al 75 % La stessa stazione appaltante nel caso di raggiungimento degli obiettivi entro il termine prefissato, potrà valutare il riconoscimento alla ditta gestrice del servizio una premialità, per la collaborazione e l impegno della stessa, come di seguito : Al 31/12/2014 : riconoscimento del 10 % del contributo liquidato dal relativo Consorzio di filiera del 7

8 materiale avviato al recupero. Al 31/12/2015 : riconoscimento del 20 % del contributo liquidato dal relativo Consorzio di filiera del materiale avviato al recupero. Al 31/12/2016 : riconoscimento del 30 % del contributo liquidato dal relativo Consorzio di filiera del materiale avviato al recupero. Al 31/12/2017 : riconoscimento del 40 % del contributo liquidato dal relativo Consorzio di filiera del materiale avviato al recupero. Al 31/12/2018 e seguenti : riconoscimento del 50 % del contributo liquidato dal relativo Consorzio di filiera del materiale avviato al recupero. Tale premialità dovrà essere oggetto di verifica e valutazione preventiva del responsabile del servizio che dovrà di conseguenza, in caso positivo, conformare la proposta all Amministrazione. Per quanto innanzi evidenziato, si precisa che la ditta appaltatrice ha la possibilità di proporre le soluzioni ritenute più idonee, previste dalla normativa vigente, da recepire da parte dell Amministrazione, che consentano di conseguire maggiori ricavi dai rimborsi per le frazioni conferite dalla filiera del riciclo, fermo restando gli obiettivi percentuali di raccolta differenziata. FINANZIAMENTO: Il servizio è finanziato con fondi di bilancio comunale. ART. 11 AUTOMEZZI ED ATTREZZATURE IMPIEGATI La Ditta Appaltatrice, come da piano di gestione allegato,dovrà disporre dal momento della consegna del servizio, di tutti gli automezzi necessari per l espletamento dello stesso e, entro sei mesi, dovrà possedere un parco mezzi nuovi tale da poter garantire la raccolta, il carico e trasporto di eventuali eccedenze ed una pronta sostituzione di automezzi in caso di rotture meccaniche, avarie, malfunzionamenti e/o altro, tali da garantire il servizio in piena efficienza e sicurezza. Tutti gli automezzi dovranno essere conformi a quanto imposto dalla normativa che regola la circolazione stradale, il trasporto dei rifiuti e l adozione di tutti i sistemi di sicurezza previsti per lo svolgimento delle operazioni di carico e scarico dei mezzi e rispondenti alle caratteristiche richieste per l espletamento del presente appalto. Si riporta di seguito il numero minimo di mezzi richiesti per l espletamento del servizio: Automezzi n.6 Minicompattatori da 5 mc n.4 minicompattatori da 7 mc n.1 scarrabile con gru n.1 Furgone n.4 Apecar n.1 motospazzatrice aspirante n.1 spazzatrice n.3 compattatori 3 assi n.1 compattatore 4 assi n.1 lavacassonetti/autobotte La ditta è comunque tenuta ad utilizzare un numero adeguato di mezzi anche in soprannumero rispetto ai mezzi previsti atti a garantire regolare svolgimento del servizio anche nel caso che si verificassero esigenze di carattere straordinario quali epidemie, allagamenti, incidenti ecc. senza che la ditta possa avere nulla altro a pretendere da parte dell Ente Comune di Ottaviano. L Impresa si impegna: 1) a far entrare in servizio i mezzi e le attrezzature in perfetto stato di efficienza e di decoro, necessari a garantire l effettuazione dei servizi, mediante frequenti ed attente manutenzioni. 2) a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati e alla loro disinfezione con periodicità almeno mensile; tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose, nonché all inquinamento acustico in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. 3) a che tutti i mezzi siano collaudati a norma di legge, assicurati e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che per natura o avaria fossero deteriorati o mal funzionanti. A tal proposito, la ditta si impegna a consegnare al committente copia dei documenti di circolazione e delle rispettive assicurazioni RCA obbligatorie. 4) nel caso di guasto di un mezzo, a garantire comunque la regolare esecuzione del servizio provvedendo, se del caso, alla sua sostituzione immediata. Gli automezzi dovranno essere dotati delle necessarie autorizzazioni previste e necessarie ed 8

9 inerenti il trasporto delle varie tipologie di rifiuti e dei rifiuti pericolosi; Dovranno essere inoltre di dimensioni idonee per lo svolgimento dei servizi in ogni ambito territoriale. Gli automezzi e le attrezzature, dovranno possedere le caratteristiche tecniche ed igieniche necessarie, dovute, previste e stabilite. I mezzi addetti alla raccolta rifiuti dovranno essere opportunamente dotati dell attrezzatura minima necessaria per operare una pulizia manuale dei luoghi di raccolta (scopa, paletta, sacchetti, ecc.). Ogni automezzo e contenitore adibito alla raccolta differenziata dei rifiuti deve essere provvisto di adeguate strisce catarifrangenti bianche e rosse secondo le modalità indicate dalle normative vigenti in materia. Gli automezzi, le attrezzature, i mezzi, i cassoni ed i contenitori presenti sul territorio per l esecuzione dei servizi dovranno riportare chiaramente, a totale cura e spesa della Ditta Appaltatrice, anche a mezzo adesivo le seguenti indicazioni: stemma e nome del Comune di Ottaviano; la dicitura "Servizio Integrato Raccolta RSU"; nominativo della Ditta Appaltatrice; numero progressivo attribuito al veicolo / contenitore / attrezzatura; sui contenitori, un adesivo recante l indicazione dei rifiuti da conferire e le norme basilari per un corretto conferimento dei rifiuti da parte dell utenza. La Ditta Appaltatrice è tenuta, infine, ad effettuare le operazioni di manutenzione dei contenitori ogni qualvolta risultasse necessario e procedere alla pulizia e disinfezione con cadenza mensile degli stessi. Alla scadenza dell appalto i mezzi d opera, i cassoni e le attrezzature messi a disposizione dalla Ditta Appaltatrice saranno ritirati dalla stessa. In caso si verificassero guasti ai mezzi o impedimenti agli operatori durante l espletamento dei servizi, il Referente di Settore dell Ente Appaltante dovrà essere tempestivamente avvisato, per iscritto, mediante comunicazione di servizio. ARTICOLO 12 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: Il servizio verrà affidato mediante procedura aperta con il criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa secondo i seguenti parametri di valutazione: OFFERTA TECNICA: MAX 70/100 OFFERTA ECONOMICA: MAX 30/100 Il calcolo dell offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato ai sensi dell all. P del D.P.R. 207/2010 mediante l applicazione della seguente formula: C(a) = Ón [ Wi * V(a) i ] dove: C (a) = indice di valutazione dell offerta (a); n = numero totale dei requisiti; Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i); V(a)i = coefficiente della prestazione dell offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Ón = sommatoria. Il progetto tecnico del concorrente dovrà essere contenuto in una relazione che dovrà essere redatta in un numero massimo di 30 pagine e distinta, ai fini dell attribuzione del punteggio, negli elementi e sub elementi sottoindicati. A) ELENCO DEI SERVIZI CHE SI INTENDONO OFFRIRE MAX PUNTI 40/70 Occorrerà evidenziare i servizi integrativi ed innovativi; le migliorie che si intendono effettuare per quelli già previsti nel Piano di raccolta; i criteri, le modalità di organizzazione e di svolgimento di ciascuno dei servizi. Ai fini dell attribuzione del punteggio dovranno essere specificati i seguenti sub criteri: A.1) Integrazione di servizi non previsti in appalto, ovvero nel Piano di raccolta ritenuto coerente con i servizi di igieneurbana Punti Max 15/40 A.2) Miglioria di un servizio già previsto nel piano di raccolta Punti Max 15/40 A.3) Modalità organizzative del servizio di prelievo distinto per tipologia Punti Max 10/40 9

10 B) MEZZI ED ATTREZZATURE MAX PUNTI 15/70 Il concorrente dovrà indicare analiticamente i mezzi e le attrezzature che intende immettere in servizio gli accorgimenti tecnico-operativi adottati per l ottimizzazione del servizio e per la riduzione dell impatto ambientale e la sicurezza. La descrizione dovrà altresì riportare l elenco e la tipologia dei veicoli che saranno impiegati per l esecuzione dei servizi. In particolare verrà valorizzato, nella assegnazione del punteggio, l utilizzo di mezzi ed attrezzature a basso impatto ambientale. C) COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA MAX PUNTI 5/70 Fermo restando quanto richiesto e previsto all art.49,occorrerà evidenziare a cadenza annuale le modalità che si intendono adottare per eseguire campagne di informazione e sensibilizzazione degli utenti in merito ai servizi di raccolta differenziata finalizzata al raggiungimento degli obiettivi previsti. D) SISTEMI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO PER IL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO MAX PUNTI 5/70 La proposta dovrà esplicitare con chiarezza (a mezzo di relazione dettagliata ed opportuni elaborati illustrativi) la metodologia organizzativa e le tecniche attuative (attività di sensibilizzazione, campagna di informazione, controlli a campione, etc.) dei sistemi innovativi e loro integrazione nel processo di raccolta dei rifiuti al fine di rendere più efficiente ed efficace il sistema R.D., di controllo del territorio realizzando un sistema premiante capace di incentivare modelli virtuosi rispetto all incremento della percentuale di R.D. E) MISURE A TUTELA DELL AMBIENTE MAX PUNTI 5/30 Il Comune di Ottaviano nell ottica di garantire la tutela dell ambiente e del territorio e condizioni di salubrità per i cittadini, considerata la peculiarità della materia, intende valutare, positivamente, le ditte che nella loro attività utilizzino standard qualitativi rivolti a tale specifico aspetto. E richiesto quindi al concorrente di indicare gli accorgimenti che verranno adottati nello svolgimento del servizio per garantire il minor impatto ambientale possibile. ART. 13 DEPOSITI CAUZIONALI A garanzia degli obblighi derivanti dal presente capitolato e dal contratto che lo recepisce, la ditta appaltatrice è tenuta a costituire una cauzione definitiva, ai sensi dell art. 113 D. Lgs 163/06 e ss.mm. e ii., mediante fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da Società vigilate dall Isvap o da Intermediari Finanziari, iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 D.lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell Economia e delle Finanze. La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell Amministrazione aggiudicatrice. Nel caso di rilascio della cauzione da parte di società di intermediazione finanziaria, l operatore economico dovrà allegare copia autenticata dell autorizzazione. L importo della garanzia è ridotto del 50 % per gli operatori economici ai quali è stata rilasciata da organismi accreditati la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee per il settore in appalto. In tale caso, l operatore economico deve esplicitare e documentare il possesso del requisito, allegando la certificazione di qualità. Nel caso di inadempienze contrattuali, ovvero per l eventuale risarcimento di danni o rimborsi delle somme che l Amministrazione dovesse sostenere durante il rapporto per fatto imputabile all appaltatore, a ragione di inadempimento o cattiva esecuzione dei servizi, il Comune avrà diritto di avvalersi di propria autorità della cauzione, come sopra prestata, e qualora dovesse avvalersi in tutto o in parte di essa, la ditta appaltatrice dovrà reintegrarla nei termini che le saranno indicati. In caso di inadempienza nei termini la cauzione potrà essere reintegrata d ufficio a spese della ditta, prelevandone l importo dal canone corrispettivo d appalto. Al termine dell appalto, liquidata ogni competenza e risolta ogni eventuale contestazione, il Comune procederà allo svincolo del deposito cauzionale, salvo il caso di inadempienza, di decadenza dall appalto e, comunque, subordinatamente ad espressa dichiarazione da parte dell'appaltatore di non aver null'altro a pretendere nei confronti del Comune e di aver assolto a tutti gli obblighi contrattuali derivanti dai rapporti di lavoro con il personale impiegato sul cantiere. Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell appaltatore, il quale ne è il solo responsabile, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei 10

11 confronti del Comune medesimo e di ogni indennizzo. ART. 14 INFORTUNI E DANNI La ditta appaltatrice è responsabile di ogni danno che possa derivare a cose o persone nell adempimento del servizio regolato dal presente capitolato. Essa è quindi responsabile dell operato dei propri dipendenti e degli eventuali danni, nessuno escluso, che il personale o i mezzi propri possano arrecare nell esercizio delle loro funzioni inerenti il servizio. Sono a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvi gli interventi in favore della ditta stessa da parte delle Società Assicuratrici. Qualora l appaltatore non dovesse provvedere al risarcimento dei danni ed alla messa in ripristino dei luoghi danneggiati entro il termine fissato nella relativa lettera di notifica, l Amministrazione Comunale provvederà direttamente, con diritto di rivalsa sull importo della cauzione prestata e, per l eventuale eccedenza, sui ratei di prossima scadenza. Prima della stipula del contratto la ditta aggiudicataria dovrà attivare apposita polizza assicurativa a copertura della Responsabilità Civile verso Terzi con un massimale di (due milioni di euro) complessivo e di (cinquecentomila euro) per ogni sinistro tale assicurazione dovrà rimanere inalterata per tutta la durata del contratto, e dovrà essere specifica per il cantiere di Ottaviano. ART. 15 PENALITÀ - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DECADENZA In caso di inadempienze e di inosservanze dei doveri assunti in forza del presente capitolato, la ditta appaltatrice, oltre all obbligo di ovviare agli inconvenienti e/o anomalie verificatisi entro il termine stabilito dal Direttore dell esecuzione del servizio, sarà soggetta all applicazione di penalità. Le inadempienze, a insindacabile giudizio dell Amministrazione Comunale, comporteranno l applicazione delle penalità sotto riportate, con la sola formalità della contestazione degli addebiti a mezzo fax o raccomandata a.r. da parte del competente Responsabile, che deciderà anche sulle osservazioni prodotte dall impresa. Il Comune, e per esso il Responsabile del Settore Ambiente, deve contestare entro dieci giorni l insorta inadempienza in ordine alla quale la ditta ha la facoltà di produrre le proprie contro-deduzioni entro il termine massimo di quindici giorni dalla ricezione della contestazione stessa. Il Comune, ricevute le contro deduzioni, valuta le stesse ed emette entro ulteriori dieci giorni il provvedimento finale trasmettendolo a mezzo fax/mail certificata o raccomandata a.r. all'appaltatore. Rifusione di spese, pagamento di danni e penalità verranno applicati, senza ulteriori comunicazioni, mediante ritenuta sulla prima rata di canone corrispettivo in scadenza, fatto salvo in ogni caso il ricorso all incameramento totale o parziale della cauzione definitiva. L appaltatore, nell esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato, avrà l obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamento concernenti il servizio stesso. A tutela delle norme contenute nel presente capitolato verranno applicate le seguenti sanzioni: Servizio di raccolta differenziata RSU ,00 (diecimila/00) per ogni giorno di sospensione totale ingiustificata del servizio, oltre la detrazione della corrispondente quota di canone; 500 (cinquecento/00) giornalieri per il mancato ritiro domiciliare di una qualsiasi tipologia di rifiuto da ciascuna area di circolazione (strada, piazza) del territorio comunale. Oltre quindici aree di circolazione non servite il servizio si intenderà interamente non espletato con applicazione delle penali di cui al precedente punto. 50,00 (cinquanta/00) per il mancato ritiro di una qualsiasi tipologia di rifiuto da raccolta domiciliare presso singolo civico. Oltre otto civici non serviti si intenderà non servita l'intera strada o area di circolazione. 50,00 (cinquanta/00) giornalieri per la mancata pulizia di ciascuna area circostante il punto di conferimento di qualsiasi tipologia di rifiuto, fino ad un massimo di 5.000, ,00 (cinquecento/00) giornaliere per ciascun mancato prelievo degli ingombranti o RAEE a seguito di chiamata, fino ad un massimo di , ,00 (cinquecento/00) giornaliere per il mancato svuotamento di ciascun punto di raccolta stradale, fino ad un massimo di ,00 (diecimila) ,00 (duemila/00) giornaliere per il mancato prelievo settimanale nei termini di tempo previsti presso l'area mercatale ovvero per il mancato prelievo in caso di feste e manifestazioni. 11

12 500,00 (cinquecento/00) giornaliere per ciascun mancato adempimento di cui al seguente art ,00 (cento/00) per ciascun mancato lavaggio di contenitori e carrellati come individuati all'art. 35 e per ciascuna mancata riparazione o sostituzione di essi (diecimila/00) per la mancata effettuazione annuale di campagne domiciliari di informazione sensibilizzazione e comunicazione per la promozione della raccolta differenziata (mille/00) per ogni altro inadempimento relativo alle prescrizioni di cui al succ. art (mille/00) per il ritardo nell'effettuazione dei ritiri di ciascuna frazione differenziata rispetto agli orari stabiliti. Servizio spazzamento: ,00 (diecimila/00) per ogni giorno di sospensione totale ingiustificata del servizio, oltre la detrazione della corrispondente quota di canone. 500,00 (cinquecento/00) giornalieri per il mancato spazzamento di ciascuna area di circolazione (strada, piazza) del territorio comunale. Oltre quindici strade non servite il servizio si intenderà non espletato con applicazione delle penali di cui al precedente punto. 50,00 (cinquanta/00) a strada per il mancato svuotamento di cestini porta rifiuti ,00 (duemila/00) giornaliere per il mancato spazzamento e pulizia dell'area dedicata al mercato settimanale nei termini previsti presso l'area mercatale ovvero per il mancato spazzamento e pulizia di aree in caso di feste e manifestazioni o in occasione del Capodanno ,00 (mille/00) per la mancata effettuazione di ogni lavaggio strada nel periodo invernale; 2.000,00 (duemila/00) per la mancata effettuazione di ciascun lavaggio strada nel periodo estivo; Espurgo caditoie e fognoli e diserbamento stradale 500,00 (cinquecento/00) per ogni giorno di ritardo nell'espletamento del servizio di espurgo e pulizia caditoie rispetto il calendario programmato e gli ordini di servizio operativi; 500 (cinquecento/00) per ogni giorno di ritardo nell'espletamento del servizio di diserbo stradale secondo il calendario programmato e gli ordini di servizio operativi; ALTRE INADEMPIENZE/ SANZIONI (Note) Personale in servizio privo di divisa regolamentare e indumenti di sicurezza secondo la normativa vigente in materia:. 15,00 (1) Personale in servizio privo della targhetta di riconoscimento:. 5,00 (1) Mezzi privi del logo della Società e del Numero Verde :. 25,00 (2) Mancata manutenzione e pulizia dei mezzi e del materiale in uso (cassonetti, contenitori, ecc.) a seguito di richiesta del Comune :. 100,00 (3) Mancata distribuzione dei sacchetti e dei contenitori portarifuti : 50,00 (4) Mancata o inadeguata informazione all utenza circa eventuali spostamenti del giorno di servizio:. 500,00 Mancata rimozione dei rifiuti abbandonati su suolo pubblico o ad uso pubblico:. 100,00 (5) Mancata vuotatura dei cestini (portarifiuti, farmaci scaduti, pile scariche): 100,00 Miscelazione dei rifiuti già conferiti in maniera differenziata dalle utenze: 5.000,00 disservizi derivanti da scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili alla ditta appaltatrice: ,00. interruzione servizio a causa di rottura del mezzo (art. 46):. 500,00 (2) operatore ecologico di supporto al mezzo di pulizia meccanizzata, assente o non operante per più di 2 volte in un mese: 500,00 mancata o non tempestiva evasione delle richieste pervenute al Numero Verde: 50,00 (6) mancata campagna di sensibilizzazione: pari all importo non speso aumentato del 50%. (1) - per addetto e per giorno (2) - per mezzo e per giorno (3) - per ogni mezzo/materiale sanzionato (4) - per giorno di ritardo (5) - per giorno di ritardo dopo il primo successivo a quello di richiesta del Comune (6) - per utente Per l eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale nonché di leggi e regolamenti emanati o emanandi, che non sia espressamente sopra riportata, prevista dalla normativa vigente in materia, si applicherà una penale di 300,00,=. Il Comune procede al recupero delle penalità, mediante ritenuta diretta sul canone del mese nel quale è assunto il provvedimento definitivo di risoluzione del contenzioso. E ammessa, su motivata richiesta della Società, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che l inadempienza non è imputabile alla Società. 12

13 L applicazione delle penalità non estingue il diritto di rivalsa del Comune nei confronti dell Impresa per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l Impresa rimane comunque ed in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze. Al fine di evitare la contestazione di eventuali inadempimenti di cui ai commi precedenti la Ditta deve dare, nel corso della giornata di riferimento, comunicazione scritta di qualsiasi causa che abbia impedito o rallentato il normale svolgimento del servizio. La ditta deve essere in grado di documentare le cause giustificatrici della non corretta esecuzione del servizio a richiesta dell Amministrazione Comunale. Quest ultima effettuerà una valutazione obiettiva della fondatezza di tali cause giustificatrici. In caso di accertamento della violazione da parte degli incaricati dell Amministrazione Comunale, senza che sia pervenuta la comunicazione di cui al precedente comma, la penale verrà immediatamente applicata, senza previa contestazione. Il Comune ha altresì il diritto di promuovere, nel modo e nelle forme di legge ai sensi dell'art c.c., oltre alle penalità del caso, la risoluzione del contratto nei seguenti casi, fatta salva ogni altra azione di rivalsa di danni: qualora le penalità irrogate all'appaltatore nel corso di un anno solare siano superiori al 7 % del corrispettivo annuale. qualora la ditta sospenda ingiustificatamente il servizio di raccolta differenziata RSU per un periodo superiore a tre giorni consecutivi o cinque giorni complessivi in un anno solare; qualora la ditta sospenda ingiustificatamente il servizio di spazzamento per un periodo superiore a sei giorni consecutivi o dieci giorni complessivi in un anno solare; in caso di mancato rispetto delle norme sulla sicurezza dei lavoratori; qualora la ditta appaltatrice si renda colpevole di frode o in caso di fallimento; quando senza autorizzazione del Comune ceda ad altri, in tutto o in parte sia direttamente o indirettamente per interposta persona, i diritti e gli obblighi assunti con il presente capitolato; nel caso di mancato conseguimento degli obiettivi previsti di raccolta differenziata di cui all'art. 10 che precede. A tal fine si precisa che sarà effettuato il monitoraggio bimestrale delle percentuali di raccolta differenziata secondo le modalità previste dall'art.10 e nel caso di evidente scostamento in negativo rispetto agli obiettivi percentuali programmati il Comune, a seguito di apposita diffida, procederà senza indugi alla risoluzione del contratto. per ogni inadempienza qui non contemplata, ai termini dell art C.C. Si verifica, altresì, la risoluzione del contratto nel caso del venire meno, anche parzialmente, in capo alla ditta appaltatrice dei requisiti normativi necessari per lo svolgimento dei servizi di igiene urbana. Nel caso di sospensione parziale del servizio, il Comune, accertata l'inadempienza a seguito di diffida a provvedere entro i termini contrattuali, può procedere incaricando altra ditta e addebitandone i costi alla ditta inadempiente. La risoluzione e/o decadenza dall appalto per i motivi sopra riportati sarà contestata è pronunziata mediante atto del responsabile del Settore, che dovrà assicurare l'esercizio del servizio accollando l'onere a carico della ditta inadempiente, ad esclusione dei casi di forza maggiore. All affidataria sarà in ogni caso riconosciuto quanto dovuto per le prestazioni che risultino regolarmente eseguite. La revoca sarà notificata all Impresa con lettera raccomandata con preavviso di un mese. In caso di revoca: il Comune potrà assumere, direttamente o mediante altra Ditta, la gestione dei servizi ed avrà diritto di entrare in temporaneo possesso, all atto della notifica del provvedimento di revoca, delle attrezzature mobili e fisse adibite al servizio, rinunciando l Impresa al beneficio della costituzione in mora ed alle formalità ordinarie. l Impresa incorrerà nella perdita della cauzione e non potrà in nessun caso ed a nessun titolo, avanzare pretese risarcitorie, ne indennitarie, dipendenti dalla cessazione anticipata, fermo restando l integrale pagamento delle somme che siano a quel momento maturate per le prestazioni fornite; è fatta salva l applicazione delle sanzioni pecuniarie e di ogni rivalsa di danni cui, oltre che con la cauzione ed i crediti verso il Comune, l Impresa risponderà con il proprio patrimonio. Qualora, senza giustificato motivo e/o giusta causa, l Impresa dovesse risolvere l appalto prima della scadenza convenuta, il Comune potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando all inadempiente, a titolo di penale, la maggiore spesa derivante dall assegnazione provvisoria dei servizi ad altra Ditta, fino alla scadenza naturale dell appalto. ART. 16 EMERGENZE Per fronteggiare eventuali emergenze in caso di chiusura temporanea degli impianti di selezione, per assicurare il completo riassetto del territorio, al ripristino delle operazioni di smaltimento, il 13

14 responsabile del Servizio potrà chiedere alla ditta affidataria, l impiego di ulteriori mezzi e attrezzature, per i quali saranno riconosciuti alla ditta i soli costi vivi ART. 17 ESECUZIONE D UFFICIO Verificandosi deficienze ed abusi nell adempimento degli obblighi contrattuali il Responsabile del Servizio, salvo quanto disposto dall articolo precedente, ha la facoltà di ordinare e fare eseguire d ufficio, a spese dell Appaltatore, i lavori necessari per il regolare andamento del servizio ove l impresa diffidata non ottemperi agli ordini ricevuti nei termini di tempo fissati. Nei casi di forza maggiore l impresa appaltatrice deve tempestivamente segnalare le ragioni del mancato servizio al Responsabile del Servizio Ambiente che, a suo giudizio insindacabile, può autorizzare la temporanea sospensione del servizio. ART. 18 CONTROLLO E VIGILANZA Spetta al Servizio di Igiene Pubblica ed Ambientale dell Azienda Sanitaria dell'asl competente per territorio la vigilanza per gli aspetti igienico - sanitari, su tutte le fasi della gestione dei rifiuti. ART. 19 CONTROLLO DELLA POLIZIA LOCALE Il Comune provvede alla gestione dell appalto, al controllo dei servizi forniti dall Impresa appaltatrice, e comunica i nominativi di riferimento dei referenti responsabili, dai quali la stessa impresa dipende per tutte le disposizioni riguardanti il servizio stesso. È fatto obbligo all Appaltatore ed al proprio personale di segnalare immediatamente agli uffici competenti tutte quelle circostanze e fatti che possono impedire il regolare andamento del servizio. È altresì fatto obbligo alla ditta appaltatrice di denunciare immediatamente al Settore Ambiente del Comune e alla Polizia Locale qualsiasi irregolarità (getto abusivo di materiale, deposito di immondizie ed ogni altro su strade, ecc.) coadiuvando l opera dell Ufficio di Polizia Locale con l offrire tutte le indicazioni possibili per l individuazione del contravventore. ART. 20 CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra Comune e ditta appaltatrice in ordine alle condizioni del presente capitolato e del contratto che lo recepisce, sia di natura tecnica, amministrativa o giuridica è competente il Foro di Nola. ART. 21 SUBAPPALTO L esecuzione del servizio di cui ai presente capitolato è direttamente affidata all Impresa. L eventuale subappalto dei servizio è soggetto alle norme stabilite dall articolo 118 del dlgs n 163/2006 e smi. Qualora l impresa intenda subappaltare parte dei servizi oggetto dell appalto e comunque in misura non superiore al 30% dell importo del contratto, deve obbligatoriamente avere prodotto al momento della presentazione dell offerta apposita dichiarazione nella quale siano specificate le parti del servizio che intende subappaltare nonché l individuazione precisa della/e ditta/e subappaltatrici e deve trasmettere al Committente copia del contratto di subappalto, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell esecuzione della relativa parte di servizio. La mancata presentazione, in sede di partecipazione alla gara, della dichiarazione di cui sopra, farà decadere il diritto per l impresa aggiudicataria di richiedere successivamente l autorizzazione all affidamento di parte del servizio in subappalto. Il fatto che il subappalto sia stato autorizzato, non esime l impresa dalle responsabilità a essa derivate dal contratto, incluse le prestazioni a carico dei subappaltatore, rimanendo essa l unica e sola responsabile verso il Committente della buona riuscita dei servizio. Al momento del deposito del contratto di subappalto presso il Committente, l Impresa dovrà trasmettere la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal dlgs 163/2006 in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all'art. 38 del medesimo dlgs 163/2006. In particolare per quanto riguarda il pagamento dei servizi eseguiti dai subappaltatori, si richiama l obbligo dell impresa, di trasmettere al Committente entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti ad essi corrisposti, con l indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. In alternativa a ciò l Impresa potrà produrre una dichiarazione liberatoria rilasciata dalle imprese subappaltatrici attestante l avvenuto pagamento di tutte le prestazioni affidate in subappalto relativamente a quella specifica data. In caso di inadempimento, il Committente si riserva la facoltà di sospendere i pagamenti fino ad 14

15 avvenuta regolarizzazione degli adempimenti dell impresa di cui al comma precedente. Le disposizioni che disciplinano il subappalto, ai sensi dell articolo 118 del dlgs 163/2006, si applicano anche ai raggruppamenti temporanei di imprese e alle società anche consortili. In caso di subappalto il ribasso relativo ai servizi di competenza della ditta subappaltatrice non potrà superare il 20% del prezzo offerto. ART. 22 COSTITUZIONE IN MORA I termini e le comminatorie contenute nel piano, recepite nel conseguente contratto, opereranno di pieno diritto senza obblighi per l Amministrazione Comunale della costituzione in mora dell Appaltatore. Titolo II - RESPONSABILITÀ ED ONERI DELLA DITTA APPALTATRICE ART. 23 Stipula del contratto L impresa affidataria, verrà invitata a presentarsi per le firma del contratto e per il deposito cauzionale previsto nella misura del 10 % dell ammontare del costo del servizio I.V.A. esclusa, ai sensi dell art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006. All atto della stipula del contratto l assuntore del servizio dovrà presentare documentazione relativa alla denuncia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici del personale da impiegare. Analoga certificazione dovrà essere esibita per tutta la durata dell affidamento con cadenze mensili. In mancanza si applicherà la penale secondo quanto previsto dal seguente capitolato. All atto della sottoscrizione del contratto l impresa affidataria è tenuta a comunicare il nominativo del proprio rappresentante responsabile del Servizio, incaricato di predisporre tutti gli adempimenti previsti dal contratto e dal presente capitolato, nonché, qualora trattasi di persona diversa, del responsabile del servizio prevenzione e protezione ai sensi dell art. 4, comma 4, D. Lgs. n. 626/94. Tutte le comunicazioni e le contestazioni dirette al rappresentante indicato si intendono come fatte all affidataria stessa. Per i danni eccedenti il predetto importo, la ditta affidataria corrisponderà agli aventi diritto la somma in eccedenza. All atto della sottoscrizione del contratto l impresa affidataria dovrà adempiere agli obblighi di cui all art. 4, del D. Lgs. n. 626/94. L ente si riserva la facoltà di chiedere ai competenti uffici di polizia (P. S., carabinieri, e guardia di finanza) informazioni antimafia suppletive sul conto dell impresa aggiudicataria e qualora dovessero emergere elementi di interesse o di controindicazione antimafia si riserva la facoltà di disporre la revoca dell affidamento con motivato provvedimento. Detta clausola viene inserita anche nel bando ed assume valore lex-specialis ART. 24 Spese inerenti l affidamento 1. Tutte le spese dirette ed indirette inerenti e conseguenti l'affidamento di cui al presente capitolato, ivi compreso le spese di pubblicità della gara ( D.L. 179/2012) che presuntivamente ammontano ad ,00 salvo rendicondazione nei successivi 60 gg. Dall aggiudicazione, i contributi e tutto quanto relativo in generale al contratto, comprese le imposte, le sovrimposte e le tasse, saranno a carico della ditta appaltatrice, senza rivalse verso l'ente. 2. La ditta affidataria è espressamente obbligata a rimborsare al Comune tutte le spese di qualsiasi tipo che lo stesso dovesse sostenere per inadempimenti della stessa agli obblighi ad esso spettanti, oltre al pagamento degli interessi legali vigenti, il tutto senza pregiudizio per eventuali maggiori risarcimenti che possono essere di competenza del Comune. 3. La ditta affidataria prima della stipula del contratto dovrà provvedere al versamento presso la tesoreria comunale della somma che sarà richiesta dall' Amministrazione quale deposito per spese contrattuali, salvo conguaglio ai sensi delle leggi vigenti. ARTICOLO 25 SPESE ED ONERI FISCALI Tutte le spese per l organizzazione e l espletamento dei servizi nessuna esclusa sono a carico dell Impresa. L IVA in quanto dovuta è a carico del Comune. Qualora in futuro venissero emanate leggi, regolamenti o comunque disposizioni aventi ripercussioni, sia dirette che indirette sul regime fiscale del contratto e/o delle prestazioni in esso 15

16 previste, le parti concorderanno di comune accordo le conseguenti variazioni anche economiche. ART. 26 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL IMPRESA. L impresa è tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni: a) completo rispetto della normativa vigente in materia di dotazione di mezzi e attrezzature, nonché all adozione di modalità esecutive idonee al puntuale svolgimento del servizio ed alla massima sicurezza nell espletamento dello stesso; b) per assicurare l esatto e puntuale adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, l impresa deve avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente, capace e fisicamente idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi. c) l Impresa deve disporre di mezzi e attrezzature sufficienti ed idonee a garantire la regolarità e il corretto espletamento di tutti i servizi secondo quanto previsto dal presente capitolato; d) l Impresa deve indicare il nominativo di un responsabile, con recapito telefonico, cui il Comune può far riferimento per qualsiasi motivo, oltre al personale di cui alla lettera f), tutti i giorni esclusi i festivi, dalle ore 8.00 alle ore 12.30; e) in caso di necessità, il personale dell Impresa deve segnalare alle utenze interessate le corrette modalità di conferimento, in modo da ottenere del materiale in grado di essere accettato nei relativi impianti di destinazione. Quando richiesto dal Comune, l Impresa deve procedere alla realizzazione ed alla distribuzione agli utenti di materiale informativo sul servizio di gestione dei rifiuti urbani. f) l impresa deve disporre di apposito ufficio dotato di idoneo personale, adeguatamente formato in merito al servizio da svolgere e capace di stabilire forme relazionali con l utenza qualsiasi, pubblica e privata, compreso le strutture comunali - improntate alla cortesia, alla comprensione dei problemi che vengono posti e alla capacità di individuare modi per risolverli o per farli risolvere nel più breve tempo possibile; l ufficio deve essere dotato di numero verde, fax; il personale dell ufficio deve essere raggiungibile con i suddetti mezzi dalle 8,00 alle 12,30 da lunedì al sabato; le comunicazioni del Comune devono essere tempestivamente inoltrate al responsabile di cui alla precedente lettera d); g) l impresa deve disporre di apposito sito web dedicato al servizio Gestione rifiuti e pulizia del suolo pubblico in Ottaviano ; l indirizzo deve essere adeguatamente pubblicizzato in tutto il territorio comunale e presso le utenze da servire; i contenuti del sito sono da sottoporre preventivamente al Comune; i contenuti minimi riguardano le forniture, le modalità e i tempi del servizio in appalto e i contatti di cui alla precedente lettera f) h) Dal carattere pubblico dei servizi deriva l obbligo dell Impresa di osservare e fare osservare ai propri dipendenti nell espletamento degli stessi le disposizioni prescritte nella specifica materia dalle leggi e dai regolamenti in vigore o che saranno emanati nel corso dell appalto, comprese le ordinanze municipali, nonché quelle disposizioni di Leggi o Regolamenti aventi comunque rapporto con i servizi oggetto dell appalto. ART. 27 OBBLIGHI DELL IMPRESA IN ORDINE AL PERSONALE ASSUNTO L Impresa deve: - garantire l osservanza delle disposizioni di legge relative alle assunzioni obbligatorie in particolare adibire al servizio il personale proveniente dal cantiere in essere come da piano di gestione allegato. - ad osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza; - ad osservare le norme in materia di contribuzione previdenziale e retribuzione del personale, nonché di quella eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva ( comma 1 art. 4 del Regolamento Contratti D. P.R. 207/2010).; - a depositare, prima della stipula del contratto, il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori, ai sensi del D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni. - Che Il personale dipendente dell Impresa deve essere sottoposto a tutte le profilassi e cure previste dalla Legge, dal C.C.N.L. e dalle autorità sanitarie competenti per territorio. Il personale in servizio: deve essere fornito, a cura e spese della Ditta Appaltatrice, di divisa completa di targhetta di identificazione personale corredata di foto, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l orario di lavoro. La divisa del personale deve essere unica, a norma del vigente 16

17 C.C.N.L. e rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza, stabilite dalla normativa vigente; inoltre deve essere dotata di apposito distintivo che consenta di riconoscere il personale addetto all esecuzione dei singoli servizi; deve mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le autorità e deve uniformarsi alle disposizioni emanate dall autorità comunale in materia di igiene e sanità ed agli ordini impartiti dalla Ditta Appaltatrice stessa; l Appaltatrice si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell espletamento delle sue mansioni, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o con il pubblico; il coordinamento dei vari servizi deve essere affidato al/ai referenti, che saranno diretti interlocutori dell Amministrazione Comunale per tutto quanto concerne la gestione dei servizi. La Ditta Appaltatrice, prima dell inizio dell appalto, deve trasmettere all Amministrazione Comunale l elenco nominativo del personale in servizio, specificando la relativa qualifica, mansione svolta, servizio di assegnazione. La ditta deve altresì comunicare entro 24 ore dal manifestarsi della causa, tutte le eventuali successive variazioni. I suddetti obblighi vincolano l Impresa anche se la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale od artigiana o dalla struttura e dimensione dell Impresa e da ogni altra sua qualifica giuridica, economica o sindacale. L Impresa è responsabile in rapporto al Comune dell osservanza delle norme anzidette anche da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei rispettivi loro dipendenti. In caso di inottemperanza agli obblighi come sopra precisati nel presente articolo, accertata dal Comune o segnalata dall Ispettorato del lavoro, il Comune comunicherà all Impresa e, se del caso anche all Ispettorato suddetto, l inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto, se il servizio è in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione dei pagamenti e dello svincolo della cauzione se il servizio è ultimato, destinando le somme così accantonate a garanzia dell adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento all Impresa delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall Ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi precedenti sono stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l Impresa non può opporre eccezioni di sorta al Comune né a titolo di risarcimento danni. Nelle ipotesi previste dall articolo 6, commi 3 e 4, del D.P.R. 207/2010 in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell esecuzione del contratto, il medesimo trattiene dal certificato di pagamento l importo corrispondente all inadempienza. Il pagamento di quanto dovuto per le inadempienze accertate mediante il documento unico di regolarità contributiva è disposto dai soggetti di cui all articolo 3, comma 1,lettera b), direttamente agli enti previdenziali e assicurativi; In ogni caso sull importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo o di verifica di conformità, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva. In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva dell affidatario del contratto negativo per due volte consecutive, il responsabile del procedimento, acquisita una relazione particolareggiata predisposta dal direttore dell esecuzione, propone, ai sensi dell articolo 135, comma 1, del codice, la risoluzione del contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni. ARTICOLO 28 OBBLIGHI DEL PERSONALE Il personale dell Impresa in servizio deve mantenere un atteggiamento riguardoso verso la cittadinanza e deve uniformarsi alle disposizioni emanate dalle Autorità Comunali interessate in materia di igiene e sanità ed agli ordini impartiti dall Impresa. L Impresa è tenuta a richiamare, sanzionare e, se il caso, sostituire i dipendenti che non osservassero una condotta irreprensibile o di non comprovata capacità a giudizio del Comune. ARTICOLO 29 SICUREZZA SUL LAVORO E DUVRI 17

18 L Impresa assicura la piena osservanza delle norme sancite dal D.Lgs n. 81 e successive modifiche ed integrazioni. In particolare, con riferimento all espletamento di tutti i servizi previsti dal presente appalto, ha l obbligo di predisporre il Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori e il Documento di Valutazione dei Rischi previsti dalla normativa vigente in materia di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, facendosi carico di adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi. Tale documentazione deve essere presentata prima dello stipula del contratto, pena la revoca dell aggiudicazione dell appalto. La Ditta promuove, inoltre, la cooperazione ed il coordinamento sul lavoro, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell evoluzione dei lavori, servizi e forniture. I dipendenti, a seconda delle diverse funzioni agli stessi affidati dovranno essere informati sui rischi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati all'uso corretto delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo. Deve essere garantito in ogni caso, ai lavoratori, l esercizio dei diritti sanciti dall art. 9 della Legge n L Impresa è tenuta inoltre all osservanza del DUVRI redatto dal Comune, allegato e parte integrante del presente capitolato. ARTICOLO 30 COOPERAZIONE E fatto obbligo all Impresa ed al personale dipendente di segnalare al Comune tutte quelle circostanze, situazioni ed azioni ad opera degli utenti, rilevate nell espletamento dei servizi, che possano impedire od ostacolare il buon esito dei servizi stessi. Rientra in tale obbligo denunciare immediatamente al Comando di Polizia Locale, dandone comunicazione al Settore comunale di riferimento, qualsiasi irregolarità (abbandono e/o deposito incontrollato di rifiuti su suolo pubblico o ad uso pubblico, conferimento delle immondizie non confezionate in sacchetti, ecc.) offrendo tutte le indicazioni atte all individuazione dei contravventori. Inoltre il personale deve effettuare, in accordo con l Amministrazione Comunale, le attività ispettive su sacchi/rifiuti necessarie all individuazione dei trasgressori ai fini della comminazione delle sanzioni previste. Le attività rese ai sensi del presente articolo rientrano ad ogni effetto nel canone d appalto. Titolo III DISPOSIZIONI GENERALI ARTICOLO 31 OSSERVANZA DI LEGGI E DEI REGOLAMENTI La ditta appaltatrice,all'atto dell'assunzione dei servizi, è a perfetta conoscenza delle realtà di fatto nella quale si pongono servizi da svolgere nonché del luogo in cui devono essere resi e delle vigenti modalità che li regolano. Oltre all osservanza delle norme specificate nel presente capitolato, l Impresa ha l obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti, tutte le disposizioni di legge e i regolamenti in vigore o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le direttive che venissero emanate dal Comune in rapporto con i servizi oggetto dell appalto. L Impresa è tenuta a rispettare, altresì, ogni disposizione di Legge o provvedimento che dovesse entrare in vigore nel corso del contratto, senza nulla pretendere. In particolare l impresa deve assicurare che il servizio sia svolto in modo da non contravvenire alle norme antinfortunistiche e di sicurezza vigenti, secondo quanto meglio specificato all art. 15 del presente Capitolato. In materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 Legge 13 agosto 2010, n. 136 si dà atto che nel contratto da sottoscriversi sarà inserita apposita clausola ai sensi del comma 8 dell articolo citato. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si conviene tra le parti che valgono le disposizioni legislative e regolamentari e nazionali o regionali in materia. ARTICOLO 32 CONTROVERSIE Per le vertenze che dovessero insorgere tra il Comune e l Impresa, quale che sia la loro natura, 18

19 tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, e che non dovessero risolversi in via bonaria, si rinvia esclusivamente al Foro competente. E escluso il ricorso all arbitrato. Parte IV PRESCRIZIONI TECNICHE ART. 33 PRINCIPI GENERALI Per la descrizione di tutti i servizi oggetto dell appalto si deve far riferimento oltre a quanto individuato all'art. 2 anche al piano industriale allegato al presente capitolato (ALL 1) che forma parte integrante dello stesso. Il Piano Industriale é formato dai seguenti atti: Servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati Allegato dettaglio attrezzature Servizio di spazzamento Il Piano costituisce il fondamento di indagine territoriale dei fabbisogni, le modalità minime di erogazione dei servizi unitamente a quanto precisato nel presente capitolato. Il Piano Industriale costituisce l'unico riferimento strumentale utile per l'elaborazione della proposta tecnica, ma non é esaustivo rispetto ai servizi da erogare, al loro livello ed alla modalità di effettuazione. Oneri e Modalità del Servizio Il servizio di norma sarà espletato rispettando il seguente orario, salvo eventuali successive variazioni da concordare con l Amministrazione Comunale, finalizzate al miglioramento del servizio ed all incremento della percentuale di raccolta differenziata nell ambito del prezzo offerto in sede di gara: Servizio di raccolta rifiuti differenziati utenze domestiche : sei giorni la settimana dalle ore 05,00 alle ore 11,00 ; Spazzamento: tutti i giorni dalle ore 6 alle ore 12, a mezzo autospazzatrice, motospazzatrice, e manuale come da piano. Servizio di raccolta ingombranti misti ed altre frazioni utenze domestiche: due giorni a settimana da concordare con l Ente ( di norma sabato e lunedì) dalle ore 8,00 alle ore 12,00 Servizio Pulizia Mercato settimanale: subito dopo il termine del mercato (sabato) In ogni caso gli orari dovranno garantire una idonea efficienza del servizio ed un valido livello di produttività con riferimento diretto al tipo di organizzazione in atto, anche modificando gli orari per il servizio sopra indicati. Sono ammesse variazioni degli orari per lo svolgimento dei servizi riportati nel presente piano, finalizzate al miglioramento del servizio modificando l orario di lavoro senza incrementi di costi per indennità accessorie (eventuale riduzione oraria a compenso di maggiori oneri). Le variazioni orarie dovranno essere concordate con l Amministrazione Comunale. Servizio di tipo domiciliare. Il servizio domiciliare di raccolta rifiuti avviene mediante il ritiro delle frazioni di rifiuto conferite dagli utenti nei contenitori consegnati dalla ditta appaltatrice, che gli utenti dovranno collocare in punto idoneo in luogo pubblico o destinato ad uso pubblico nelle giornate e negli orari previsti dallo specifico calendario di raccolta. Il personale della ditta appaltatrice e/o della Stazione Appaltante effettuerà controlli sul conferimento dei rifiuti segnalando quelli non conformi mediante apposizione di idoneo adesivo. Il personale di cui innanzi segnalerà al Servizio Ambiente la non conformità riscontrata indicando la strada ed il civico. L Appaltatore dovrà effettuare la raccolta dei rifiuti non conformi nel turno successivo di raccolta, in base alla tipologia del rifiuto non conforme. In presenza di rifiuti speciali, oltre all apposita segnalazione, sarà concordata la modalità di prelievo. La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è, comunque, della ditta appaltatrice; a suo carico quindi sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti. È compito degli addetti al servizio provvedere alla pulizia dell area circostante il punto di conferimento ed all asporto di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi. La ditta appaltatrice è tenuta a segnalare per iscritto all Ufficio Ambiente del Comune le situazioni che possono costituire danno alla viabilità ed all igiene pubblica ed i comportamenti dell utenza che risultano di ostacolo al buon funzionamento del servizio ed al raggiungimento degli obiettivi che 19

20 l Amministrazione Comunale si prefigge. L appaltatore deve aver cura di limitare il tempo intercorrente tra la raccolta ed il trasporto del materiale recuperato, compatibilmente con le esigenze di funzionalità ed economicità del servizio, evitando comunque di creare situazioni di rischio igienico - sanitario o di degrado ambientale. La ditta appaltatrice è obbligata a prestare la propria collaborazione per consentire all Amministrazione di effettuare nel corso della gestione ogni eventuale controllo, anche a campione, sui quantitativi di rifiuti raccolti. ART. 34 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE ORGANICA Il servizio di raccolta a domicilio della frazione organica dei rifiuti urbani deve essere effettuato presso ogni utenza domestica tre volte alla settimana per ciascuna delle zone di raccolta, come individuato nel presente Piano. I rifiuti devono essere conferiti dagli utenti mediante l impiego dei contenitori loro forniti dall Amministrazione Comunale, (bidoni da 120 litri con attacchi a pettine, pattumiere da 30/25 e 10 litri), confezionati in appositi sacchetti in mater-bi. Il conferimento avverrà a ciglio strada in prossimità del fronte stradale della proprietà ed al termine del servizio i contenitori andranno ritirati a cura e spese degli utenti. E compito degli addetti al servizio provvedere all eventuale pulizia dell area circostante i punti di conferimento. Al termine di ogni giro di raccolta, la frazione umida deve essere conferita direttamente all impianto finale indicato dall Amministrazione Comunale; l onere per il trasporto e lo scarico dei rifiuti agli impianti, con i tempi e le attese necessarie, sono a carico dell Impresa. L impianto presso il quale verranno conferiti i rifiuti fatturerà direttamente al comune, mensilmente, gli oneri di smaltimento dei quantitativi prodotti. Per la raccolta ed il trasporto della frazione organica devono essere utilizzati automezzi idonei (a tenuta) al fine di evitare che dagli stessi fuoriescano liquami. Rimane inoltre a carico dell Impresa : l onere della pesatura di rifiuti in partenza dal Comune di Ottaviano, la produzione dei relativi formulari, e la registrazione con sistema informatico (SIR) messo a disposizione dell Amministrazione provinciale. la fornitura e la distribuzione annuale ad ogni utenza residenziale di sacchi in mater-bi biodegradabili ( mis *44 spessore 18 my) da 10 lt.; la consegna del materiale dovrà avvenire dal lunedì al sabato, previo accordo con l utenza, entro 10 giorni dalla richiesta, solo a seguito della verifica presso l Ufficio Tributi del Comune da parte dell Impresa, dell iscrizione a ruolo del richiedente. la fornitura e la distribuzione annuale ad ogni utenza commerciale di sacchi in mater-bi biodegradabili da 90 lt.; la consegna del materiale dovrà avvenire dal lunedì al sabato, previo accordo con l utenza, entro 10 giorni dalla richiesta, solo a seguito della verifica presso l Ufficio Tributi del Comune da parte dell Impresa, dell iscrizione a ruolo del richiedente. Potranno essere ammesse anche forme innovative di distribuzione all utenza del materiale di cui sopra (per es. distribuzione con punti di consegna diffusi sul territorio), purchè preventivamente condivisi dall amministrazione comunale. Nell ambito delle azioni di riduzione dei rifiuti urbani, gli utenti domestici, in particolar modo coloro che dispongono di sufficiente spazio aperto privato, sono invitati dalla ditta appaltatrice mediante apposita campagna informativa ad attuare il compostaggio domestico della frazione organica. ART. 35 RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE RESIDUA La raccolta domiciliare della frazione residua deve essere eseguita con le modalità previste alla presente PARTE II, nonché al piano industriale allegato al presente capitolato. Il servizio di raccolta a domicilio della frazione secca indifferenziata deve essere effettuato tre volte alla settimana per ciascuna delle zone di raccolta, come individuato dal presente Capitolato. I rifiuti devono essere conferiti dagli utenti confezionati in appositi sacchetti a perdere, il cui acquisto è posto a carico degli utenti. In ogni caso il conferimento avviene a ciglio strada in prossimità del fronte stradale della proprietà ed al termine del servizio i contenitori andranno ritirati a cura e spese degli utenti. E compito degli addetti al servizio provvedere all eventuale pulizia dell area circostante i punti di conferimento. Al termine di ogni giro di raccolta, la frazione secca indifferenziata deve essere conferita 20

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