ATTO N INTERROGAZIONE

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1 DICI'I] IJIUJ Regione Umbria DIOF}IG [IUJ Consiglio Regionale C,,,'[JO Il Presidente Palazzo Cesaroni Piazza Italia, PERUGIA Tel Fax atti@crumbria.it l ATTO N INTERROGAZIONE del Consigliere MASCI "Intendimenti della Giunta regionale aifini della difesa del potere d'acquisto dellefamiglie, con specifico riferimento al controllo dei prezzi, anche attraverso l'impiego dei moderni mezzi telematici" Depositato alla Sezione Protocollo Informatico, Flussi Documentali e Archivi il Trasmesso al Presidente della Giunta regionale il

2 OliJl{ìI:J ClflJIJ Regione Umbria ulcigio DIJIJID Consiglio Regionale DJLJuJO Gruppo consiliare PD Uniti nell'ulivo Vice Presidente Vicario Palazzo Cesaroni Piazza Italia, PERUGIA Tel Fax e-mai!:.masci.luigi@crumbria.it AI Presidente del Consiglio Regionale dell'umbria Sede Oggetto: Richiesta di intraprendere iniziative per la sorveglianza dei prezzi a tutela dei consumatori. Premesso che la metà delle famiglie italiane vive con meno di euro al mese e che un nucleo su tre è in difficoltà economiche, come dimostra anche il rapporto annuale ISTAT che denuncia un crollo dei redditi: negli ultimi sette anni i salari hanno infatti perso il 13% rispetto alla media dell'unione Europea. L'emergenza che vive il paese penalizza fortemente e soprattutto i più deboli al punto che il 15% dei nuclei non arriva alla quarta settimana del mese. Considerato che si tratti di una situazione economica e sociale di difficoltà che richiede l'adozione di provvedimenti governativi energici su redditi, investimenti e produttività, ma che, allo stesso tempo, impone un maggiore rigore nella sorveglianza dei prezzi e delle tariffe dei beni e dei servizi a tutela dei consumatori nel tentativo di contrastare anche l'inflazione che erode progressivamente il potere d'acquisto dei redditi delle famiglie. Preso atto che, su base annua, a marzo, il tasso d'inflazione si è attestato a 3,3%, in ascesa rispetto al precedente 2,9% e che si registrano aumenti apprezzabili soprattutto per alcuni beni come i combustibili e i carburanti in genere, il pane, la pasta, frutta e verdura e altri prodotti di largo consumo. Visto che diverse risultano le iniziative intraprese dalle istituzioni centrali, per la sorveglianza dei prezzi in attuazione della Finanziaria 2008 e, in sede locale, dalla Regione con il concorso delle associazioni dei consumatori. Atteso che si possono riscontrare iniziative apprezzabili per l'individuazione di idonee ed efficaci strumentazioni in grado di verificare e monitorare le dinamiche relative alle variazione dei prezzi soprattutto dei generi di prima necessità. Considerato, altresì, che, ad implementazione e a sostegno di tali attività, si potrebbe utilmente attivare un sistema di comunicazione con.1'ausilio di mezzi telematici (via internet, via telefono portatile ed altri di facile consultazione), per informare

3 DI0lDIO CElllJ Regione Umbria 0101JI0 ululllo Consiglio Regionale D'D'D'O Gruppo conoiliore PD Uniti nell'ulivo Vice Presidente Vicario Palazzo Cesaroni Piazza Italia, PERUGIA Tel Fax e.mail:.masci.luigi@crumbria.it tempestivamente i consumatori, per ambito territoriale e in tempo reale, circa l'andamento dei prezzi dei generi per categoria merceologica e che proprio a tal fine il sottoscritto Consigliere ha trasmesso al competente assessorato regionale, in data 30 aprile 2008, una proposta con gli aspetti tecnici organizzativi che si allega. Tutto ciò premesso si interroga la Giunta Per conoscere quali sono le iniziative che intende intraprendere per la difesa del potere d'acquisto delle famiglie con specifico riferimento al controllo dei prezzi, anche attraverso l'impiego dei moderni mezzi telematici e tenuto conto della proposta sopra richiamata. Perugia, Il giugno 2008 Luigi Masci ~. Allegato l

4 ALLEGATO Aspetti organizzativi e tecnici per la realizza~ione di un sistema di pubblicazione multicanale di informazioni sui prezzi correnti di alcune categorie merceologiche di particolare interesse. Il presente documento ha come scopo quello di illustrare gli aspetti organizzativi e tecnici per la realizzazione del sistema in oggetto. AI momento non si ritiene necessario produrre una stima dei costi del progetto che sarà eventualmente oggetto di un~~p6sito studio di fattibilità successivo..':;'" Il progetto ha lo scopo di organizzare/la raccolta delle informazioni relative ai prezzi di alcune categorie merceologiche di particolare interesse, al fine di pubblicarle attraverso diversi canali di comunicazione; l'obiettivo è quello di fornire informaziòni al cittadino per metterlo in grado di scegliere con consapevolezza tra le numerose proposte del mercato e stimolare al contempo la concorrenza tra gli operatori della vendita al dettaglio. Aspetti organizzativi Per raggiungere gli scopi prefissati, è importante individuare un soggetto, sia esso un ufficio, un comitato o un gruppo di gestione comp'osto da soggetti di diversa provenienza (enti locali, associazioni, ecc.), che abbia Ja responsabilità di governare il sistema e di coordinare tutti i soggetti coinvolti. Questo soggetto, che chiameremo 'comitato di redazione', sarà responsabile per: - il coordinamento dei soggetti che collaboreranno al progetto: o o o associazioni di categoria, enti locali, associazioni dei consumatori, oojjeratori o telefonici, gestori dei canali di comunicazione, - /'individuazlone delle categorie merceologiche che saranno oggetto del monitoraggio, - l'abilitazione dei soggetti fornitori di dati per l'inserimento degli stessi nel sistema informatico di gestione (definizione delle userid e password di accesso e registrazione di altri dati relativi all'attività).. - l'abilitazione degli operatori telefonici all'uso del sistema informatico di gestione, - la definizione delle politiche di controllo sull'autenticità dei dati (effettuazione di controlli a campione, attivazione di eventuali politiche sanzionatorie in caso di rilevazione di dati non veri),. - la definizione delle regole organizzative per gli operatori telefonici, - la definizione delle modalità di pubblicazione e diffusione dei dati raccolti.

5 /I flusso dei dati La raccolta dei dati t dati da monitorare saranno forniti con cadenza periodica dai soggetti abilitati alla pubblicazione. La fornitura di dati veritieri da parte dei soggetti abilitati sarà autocertificata. Occorre verificare eventuali vincoli derivanti dalla normativa sulla privacy. I metodi di comunicazione saranno: 1. Via Internet - Tramite accesso autenticato alla procedura di gestione dei dati, utilizzando una userid e una password personali, l'utente fornitore.dei dati ha la possibilità di caricare in modo autonomo i dati di propria competenza. Potrà decidere la durata di validità degli stessi: allo scadere della validità i dati non saranno più pubblicati ma resteranno comunque in archivio a disposizione per studi statistici. /I meccanismo di autorizzazione iniziale e di autenticazione per l'accesso garantiranno la certificazione dei dati. L'accesso potrà awenire tramite il portale istituzionale della Regione Umbria, i portali del progetto PITS (Portali Integrati Territoriali dei Servizi) o altri portali di interesse regionale già operativi.. 2. Via Fax- L'utente fornisce i dati tramite l'irivio di fax che verranno coriservati ai fini della certificazione dei dati. 3. Via telefono - L'utente fornisce i dati tramite un numero verde qualificandosi fornendo un codice univoco preventivainente comunicato (es. partita iva, codice fiscale, codice utente, ecc.). Tramite il codice univoco l'operatore del numero verde. può accedere ad una scheda identificativa e porre una domanda ulteriore per accertare l'identità del chiamante. E' da verificare la possibilità di registrare le telefonate per la certificazione dei dati (come viene fatto per es. dalle compagnie telefoniche). Nei casi 2 e 3 il comitato di redazione dovrà predisporre una o più postazioni di ricezione dei dati dotate di fax e personal computer attraverso il quale accedere alla procedura di gestione. La pubblicazione dei dati Le informazioni saranno pubblicate in modo tale che possano essere facilmente consultabili per ambito territoriale, per categoria merceologica e tramite ricerca puntuale. Sono previsti più canali di pubblicazione in modo da garantire la massima diffusione delle informazioni e un'adeguata accessibilità anche da parte di soggetti con scarse conoscenze tecniche. Per ognuno di essi è necessario sviluppare apposite interfacce di presentazione (Lo sviluppo dell'interfaccia per Internet è quello meno dispendioso dato lo statp attuale degli strumenti tecnici a disposizione e l'esperienza già acquisita). E' possibile attivare un insieme ridotto di canali e prevedere l'attivazione successiva di altri.

6 - '. Di seguito viene riporta~oun elenco dei possibili canali di pubblicazione: - Internet: I dati saranno accessibili tramite il portale istituzionale della Regione Umbria, i portali del progetto PITS (Portali Integrati Territoriali dei Servizi) o altri portali di interesse regionale già operativi. Sarà realizzata una interfaccia di presentazione standard di semplice utilizzo. - Televideo: I dati saranno pubblicati sulle pagine del Televideo Regionale. I vantaggi del canale Televideo sono dati dalla massima capillarità di diffusione e dalla facilità d'uso. Di converso l'interfaccia presenta possibilità di interazione ridotte rispetto ad altri canali. - Infopoint: I dati saranno accessibili con le stesse modalità del canale Internet, presso gli infopoint comunali. Occorre verificare la necessità di sviluppàre interfacceappropriate. - Telefoni cellu/ari: L'utente finale potrà accedere ai dati tramite interfaccia Wap. /I servizio è gratuito, ma i costi di traffico dati sono a carico del/'utente finale. L'interfaccia consente possibilità di interazione equivalenti a quella via Internet. Occorre sviluppare le interfacce verso il sistema Wap. - Telefono fisso: L'utente finale chiama un numero verde per chiedere le informazioni che lo interessano. Occorre vàlutare i costi relativi agli operatori e all'infrastruttura tecnologica (centralino, n. verde, pc ecc.) - Quotidiani locali: Le informazioni relative ad alcune categorie merceologiche di maggior interesse possono essere pubblicàte nei quotidiani locali.

7 la figura seguente illustra sinteticamente il flusso dei dati. Raccolta dati Gestione "" _or :'., q.. ';; Comitato di redazione e Pubblicazione.a '... f..,~"" ~,--; '-,~, Internet '~;.~,'.-~~. Televideo &Fornitore dati Sistema di gestione Infopoint "Utente finale Operatori n' verde "':!~ Telefs'"o ~ er0y Quotidiani locali Fig. 1 Il flusso dei dati Il sistema informatico Il sistema informatico che si intende utilizzare è quello già predisposto per il progetto regionale PITS-lifeRay (progetto eumbria DGR n.2248 del realizzazione del programma di completamento dei servizi e- government - progetto APa intervento YC2). Il sistema permette di gestire le informazioni secondo uno schema di autorizzazione/controllo su più livelli. Di seguito riportiamo un esempio di quale potrebbe essere la configurazione dei livelli di autorizzazione per gli scopi del progetto: Livello A - E' il livello di competenza del comitato di redazione. In questa sede vengono decise le categorie merceologiche che devono essere monitorate e le. singole merci. Per ogni categoria e merce viene creato il 'ramo' dell'albero informativo relativo. Il comitato di redazione provvede poi a creare le

8 autorizzazioni all'accesso (userid e password) per ogni fornitore di dati abilitato (Livello B) e a raccogliere in apposite schede gli altri dati del fornitore. Livello B - E' il livello di competenza del distributore finale. Questi, una volta abilitato, prowede a tenere aggiornati i prezzi delle merci e a decidere il periodo di validità dell'informazione (può fissare la data in cui quella informazione non sarà più visibile). In caso di conoscenza di Internet scarsa o assente da parte del soggetto di Livello C, la raccolta e!'inserimento dei dati viene demandata agli operatori telefonici che saranno a loro volta abilitati dal Livello A. La figura seguente rappresenta uno schema ad albero descrittivo dell'organizzazione del sistema., , - - -, '... Livello A li Livello B ; Categoria 1 Prezzo 1 Merce 1 Prezzo 2 Categoria 2 Categoria n Merce 2 Merce n Merce 1 Merce 2 Merce n t _ JL...._.. _ J li Il ;; Il u Il H 11!l li n Il li il Prezzo n Aspetti tecnici relativi alla realizzazione La procedura informatica di gestione delle informazioni risulta molto semplice e di uso. intuitivo per l'utente finale. Il sistema deve essere preventivamente configurato sia nella parte relativa all'inserimento e alla gestione dei dati (disegno delle maschere di inserimento e di gestione), sia per la presentazione delle informazioni (pagine web). " sistema contiene sia il sistema di autenticazione degli utenti sia il motore di ricerca delle informazioni immesse. I dati raccolti vengono pubblicati in modo automatico nelle pagine Web.

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