Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015

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1 BANDO 2015 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA CERTIFICAZIONE AGGIUNTIVA DEL PRODOTTO RIVOLTO ALLE IMPRESE DEL SETTORE PRODUTTIVO DEI METALLI PREZIOSI

2 Approvato dalla Giunta Camerale con provvedimento n. 72 del 13/07/2015 PREMESSE La Camera di Commercio di Arezzo, nel quadro delle proprie iniziative istituzionali, ha destinato per l anno 2015 la somma di ,00 per sostenere, con appositi contributi, le imprese produttrici orafe e argentiere, assegnatarie di marchio di identificazione che, in ottemperanza alle indicazioni del D.Lgs. 251/99 art. 19 decidono di richiedere ad un Laboratorio, abilitato ai sensi dell art. 18 del Decreto stesso, la Certificazione Aggiuntiva allo scopo di garantire la conformità dei prodotti alle disposizioni legislative. Obiettivo dell intervento è quello di favorire il processo di sviluppo delle imprese manifatturiere del settore. Sono ammesse al beneficio le seguenti imprese: 1. imprese produttrici artigiane e industriali assegnatarie di marchio di identificazione. ART.1 : SOGGETTI FINANZIABILI Sono soggetti finanziabili le imprese come sopra descritte che, sia al momento della presentazione della domanda che al momento della concessione del contributo: 1. siano iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA di Arezzo e al Registro degli assegnatari di marchi identificativi (ai sensi del D.Lgs. 251/99), e siano attive; 2. abbiano sede legale e/o unità operativa destinataria dell investimento nella provincia di Arezzo; 3. non siano in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; 4. siano in regola con il regime de minimis, come meglio precisato al successivo art. 4. Le imprese devono inoltre risultare in regola con il pagamento del diritto camerale annuale e del rinnovo della concessione del marchio di identificazione, (ai sensi del D.Lgs. 251/99). ART. 2: SPESE AMMISSIBILI Saranno agevolate le spese effettivamente sostenute (fa fede la data della fattura o di altro documento di spesa equipollente) dal 1/01/2015 al 31/12/2015 sui seguenti interventi 1. spese per il rilascio della certificazione aggiuntiva; Sono escluse dal contributo le spese sostenute dai richiedenti per le prove di laboratorio inerenti la certificazione di cui al punto 1,costi interni, imposte, tasse, tributi e spese notarili ART. 3: ENTITA DEL CONTRIBUTO La Camera di Commercio di Arezzo concede un contributo del 50% sulle spese documentate, al netto dell IVA. Il contributo non potrà essere superiore ad 600,00 sui costi sostenuti per il rilascio della certificazione aggiuntiva, risultanti dalla specifica fatturazione. Tale contributo non è cumulabile con qualsivoglia agevolazione prevista da norme statali, regionali o comunitarie, sullo stesso investimento, e concessa da enti od istituzioni pubbliche.

3 I contributi saranno concessi agli aventi diritto fino all esaurimento della somma di ,00, stanziata dalla Camera di Commercio di Arezzo per l anno Il contributo è calcolato sulle spese che in fase di rendiconto siano documentate con fatture ed altri documenti di spesa fiscalmente validi. ART. 4: REGIME DE MINIMIS I contributi concessi sulla base del presente regolamento si intendono concessi in regime de minimis (Regolamento CE n 69/2001 del pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee L 10/30 del e successive modifiche). Sono esclusi i settori ai quali detto regime non si applica. Il regime de minimis consiste nel fatto che un'impresa non può ottenere aiuti di fonte pubblica per un importo superiore a nell'arco di 3 anni, e non pregiudica la possibilità del beneficiario di ottenere, anche nello stesso arco di tempo, altri aiuti pubblici in base a regimi autorizzati dalla Commissione o in base ai regolamenti di esenzione per categoria dagli obblighi di notifica. Ai fini dell'applicazione di tale regime il rappresentante legale dell'azienda istante rilascerà, in sede di richiesta del contributo, una dichiarazione (su apposito modulo) attestante tutti i contributi ricevuti in regime de minimis nel triennio antecedente. Il legale rappresentante si impegna inoltre a comunicare in forma scritta tutti gli aiuti in regime de minimis ricevuti nel periodo intercorrente tra la data di presentazione della richiesta per il presente contributo e quella di concessione. ART. 5: PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO Le domande di contributo devono essere trasmesse utilizzando l apposito modulo predisposto a partire dal 01/09/2013 alla Camera di Commercio di Arezzo attraverso i seguenti mezzi: - posta elettronica Pec al seguente indirizzo: camera.arezzo@ar.legalmail.camcom.it; - fax al seguente numero: ,. Le imprese dovranno conservare la ricevuta di consegna (pec) o il rapporto di trasmissione fax per eventuali problemi che si dovessero verificare. In alternativa la domanda potrà essere spedita a mezzo raccomandata A.R. alla Camera di Commercio I.A.A. di Arezzo Via Spallanzani, AREZZO. La domanda va inviata, a pena di inammissibilità, entro il seguente ambito temporale: a partire dal 15/09/ fino al 31/12/2015 (fa fede la data d invio della ricevuta pec, fax o raccomandata). Alla domanda di contributo dovranno essere allegati i seguenti documenti: dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di rispetto del regime de minimis, ai sensi dell art. 4 del Regolamento; fotocopia fronte-retro di un valido documento di identità del titolare/legale rappresentante. La CCIAA di Arezzo non assume responsabilità per lo smarrimento di comunicazioni, dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da tardiva comunicazione del cambiamento dell indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili al fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Ciascuna impresa richiedente, a pena di esclusione, potrà presentare una sola domanda con riferimento al presente Regolamento. ART. 6: ESAME DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO

4 Le domande di contributo saranno esaminate da una commissione interna composta dal Segretario Generale dell Ente e Dirigente d Area, dal P.O. Servizio SISP e dal responsabile dell Ufficio Incentivi camerali per lo sviluppo economico della Camera di Commercio di Arezzo. L ordine di precedenza nella graduatoria dei richiedenti è determinato dal criterio cronologico dettato dalla data di spedizione della domanda. Qualora le risorse disponibili risultassero insufficienti a soddisfare tutte le domande aventi la stessa data di spedizione, l importo residuale verrà equamente suddiviso tra queste. In ogni caso, la graduatoria per le domande presentate dal 15/09/2015 al 31/12/2015, verrà comunque stilata, anche se i fondi fossero già esauriti nell eventualità che si verifichi un possibile reintegro in sede di liquidazione e in caso di eventuali sopravvenute disponibilità per scorrimento delle stessa graduatoria a causa del non ottenimento della certificazione aggiuntiva da parte di aziende ammesse a contributo. ART. 7: RENDICONTO DEI PROGRAMMI REALIZZATI Le aziende ammesse a contributo riceveranno apposita comunicazione, con invito a presentare entro 1 mese dall avvenuta certificazione aggiuntiva a mezzo pec o fax (fa fede la data del rapporto di invio il rendiconto composto da: Fattura quietanzata da parte del laboratorio di cui all articolo 18 del D.lgs 251/99 relativa al pagamento dell importo per la Certificazione Aggiuntiva. Copia della certificazione aggiuntiva rilasciata dal Laboratorio abilitato di cui all art. 18 del D.lgs 251/99. una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, ai sensi della normativa vigente in materia (DPR 445/2000), resa dal titolare o dal legale rappresentante dell impresa, corredata da una copia fotostatica di un valido documento d identità del sottoscrittore, contenente l elenco delle fatture quietanzate e degli altri documenti riferiti al programma realizzato, con tutti i dati per la loro individuazione e con allegate le fotocopie degli atti suddetti. ART. 8: ESAME DEI RENDICONTI ED EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI Il Responsabile del procedimento esamina i rendiconti pervenuti; può chiedere eventuali integrazioni o regolarizzazioni della documentazione. Sulla base di tale istruttoria adotta una determinazione nella quale è contenuta la graduatoria finale dei beneficiari e la liquidazione dei contributi cui hanno diritto. I contributi sono erogati ai richiedenti collocati nella graduatoria finale fino all esaurimento della somma di ,00. ART. 9: RINVIO AL REGOLAMENTO GENERALE Per tutto quanto non regolamentato dal presente articolato si fa riferimento al regolamento camerale di recente modificato con delibera della Giunta Camerale n. 5 del 3/05/2012 che detta criteri a carattere generale per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi ed ausili finanziari e per l attribuzione di vantaggi economici. ART. 10: AVVERTENZE GENERALI In applicazione del D.Lgs. n. 196/2003 i dati forniti dalle imprese saranno raccolti presso gli uffici a ciò autorizzati della CCIAA di Arezzo per le finalità di gestione delle procedure di assegnazione dei benefici contributivi di cui al presente regolamento e saranno trattati dal personale a ciò incaricato. Titolare del trattamento dei dati è la CCIAA di Arezzo, Via Spallanzani, 25. Le persone giuridiche e/o fisiche cui si riferiscono i dati personali possono esercitare i diritti previsti dalla vigente normativa in materia di privacy.

5 Le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti, e l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi vigenti in materia. Ai sensi dell art. 71 del DPR n. 445/2000, che disciplina la materia dei controlli delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o di atti di notorietà, il dirigente chiederà, a campione, l esibizione dell originale della documentazione di spesa allegata dai richiedenti.