Il percorso realizzato e i programmi per il 2015
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- Guglielmo Filippi
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1 Il percorso realizzato e i programmi per il 2015 Stefania Taralli 18 dicembre 2014
2 Sommario 1. Il contesto del progetto 2. La progettazione degli indicatori 3. La rete di progetto 4. Prime realizzazioni 5. Programmi per il Conclusioni: indicatori per la governance di area vasta 2
3 1 - Il contesto nazionale L Istat lancia un iniziativa congiunta con il Cnel per la misurazione in Italia del Benessere Equo e Sostenibile. Studio progettuale Analisi e ricerche per la valutazione del benessere Equo e Sostenibile delle province inserito nel Programma statistico Nazionale (PSU 00003) condotto dall Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro ed Urbino con la compartecipazione metodologia e tecnica dell Istat. Nasce il Progetto UrBes con lo scopo di creare una rete di città metropolitane per la sperimentazione e il confronto di indicatori di benessere urbano equo sostenibile. Estensione dello studio progettuale (accordo Istat- Cuspi) Bes delle province 3
4 1 - Il contesto nazionale Progetto pilota Pesaro e Urbino (PSU-00003) Approvazione dell impianto progettuale Pubblicazione Il BES nella provincia di Pesaro e Urbino Indicatori specifici della Provincia di Pesaro e Urbino Estensione ad altre Province Pubblicazione Il BES delle province SIS PSU Iniziativa Cnel-Istat Proposta di domini Proposta di indicatori Rapporto BES 2013 Rapporto BES 2014 Avvio progetto UrBES I rapporto UrBES II rapporto UrBES 4
5 1 - Il contesto europeo Studi e documenti di indirizzo sul well-being Beyond GDP; Europe 2020 (European Commission, 2007, 2010) Commissione sulla misura delle performance economiche e del progresso sociale (Stiglitz, Sen, Fitoussi et al ) Studi e documenti di indirizzo sul well-being territoriale Europa 2020 per le città e i territori (Eu COR, 2012) How s life in your region? (Ocse) Result oriented programming method (Barca 2009) 5
6 2 La progettazione degli indicatori Esigenze informative 1. Quali sono stato, livello e dinamiche del Bes della comunità locale? 2. In che modo l azione della Provincia può contribuire al Bes della comunità locale? Esigenze operative Sostenibilità del Sistema Informativo in termini di alimentazione dei flussi informativi costi per la produzione dei dati 6
7 Letteratura sul well-being e sul Bes 2 La progettazione degli indicatori Funzionamento dell Ente locale funzioni servizi progetti TUEL Deleghe e trasferimenti Pianificazione strategica Analisi normativa, di bilancio, organizzativa Obiettivi dell azione amministrativa Dimensioni del Bes Misure del Bes Altri indicatori Indicatori specifici Banche dati del Sistema Statistico Nazionale Archivi amministrativi delle Province 7
8 2 La progettazione degli indicatori 1. Analisi del contesto Misure del Bes nazionale proxy degli indicatori del Bes nazionale ulteriori indicatori rilevanti per lo specifico contesto territoriale e istituzionale di analisi 2. Valutazione dell azione dell Ente locale (indicatori specifici) Livello dei bisogni: i. di presa in carico o di copertura territoriale Livello dei risultati: i. di esito, effetto, (impatto) 8
9 3 La rete di progetto US provinciali 17 Sedi territoriali Istat 107 referenti di progetto 13 Gruppi di lavoro locali 1 Comitato Cuspi-Istat 1 Nucleo tecnico metodologico Istat Per condividere - Gli indicatori di contesto - Gli indicatori specifici - Lo sviluppo della reportistica - Azioni e risultati della diffusione e consultazione a livello locale 9
10 4 Prime realizzazioni Profili di Benessere Equo e Sostenibile delle province 88 indicatori per 11 dimensioni per le 21 province aderenti, le rispettive regioni e l Italia Disponibili on-line Volumi Metadati Documentazione metodologica 10
11 4 Prime realizzazioni Azioni coordinate per la disseminazione dei profili di BES delle province 15 eventi territoriali in 13 regioni realizzati dai Gruppi di lavoro locali Istat-Provincia Oltre destinatari coinvolti Oltre 60 altri Enti partecipanti agli eventi Altre iniziative a livello locale: conferenze stampa, seminari interni, ecc. 11
12 5 Programmi per il 2015 Consultazione a livello locale (gennaio 2015) 1 step: Sondaggio di opinione presso i Dirigenti delle 21 Province aderenti 2 step: presentazione dei risultati 3 step: (eventuale) seconda consultazione volta alla convergenza dei giudizi Tecnica: limesurvey; Approccio: consultazione blind/metodo Delphi 12
13 5 Programmi per il 2015 Consultazione a livello locale Obiettivi cognitivi Qualità percepita Chiara e univoca comprensione Temi Conoscenze e atteggiamenti sul BES Esperienze e atteggiamenti su statistica e policy making Bes delle Province e conoscenza del territorio Bes delle Province e azione dell Ente locale 13
14 5 Programmi per il 2015 Completamento e sviluppo del Sistema Informativo Consolidamento della base informativa pubblicata Sviluppo della reportistica e dei supporti di diffusione Implementazione degli indicatori specifici per le Province aderenti e prime analisi Approfondimento del set informativo a livello sub-provinciale 14
15 6 Indicatori per la governance di area vasta Agenda locale Disegno degli interventi Valutazione ex-ante Confronto fra territori Misure del BES e altri indicatori Confronto nei territori Indicatori specifici Valutazione ex-post Apprendimento finale Rendicontazione 15
16 Grazie per l attenzione Stefania Taralli, taralli@istat.it 16
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