Piano Migliorativo Territoriale dell Area GAL Gran Sasso Velino DIAGNOSI CONDIVISA
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- Rosangela Pagani
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1 Piano Migliorativo Territoriale dell Area GAL Gran Sasso Velino DIAGNOSI CONDIVISA Attività cofinanziata dal PSR Abruzzo , Fondo FEASR; Asse 4 LEADER PSL GAL GRAN SASSO VELINO UN IDENTITA MASSICCIA - Misura 413 ; Attività 7 Piano Migliorativo Territoriale Progetto Dimostrativo
2 Quale approccio allo sviluppo? Il Piano è stato pensato, proposto e realizzato come un passaggio utile per i cittadini, gli stakeholders e tutti gli attori del territorio per costruire una strategia di rilancio territoriale che, partendo dal basso e considerando risorse disponibili (e non potenziali), individui una strategia di area-progetto. LA DIAGNOSI CONDIVISA Ascolto e facilitazione alla partecipazione Rilevazione percezione locale 2
3 OBIETTIVO DELL ATTIVITA : Registrare ed evidenziare gli elementi di una potenziale offerta territoriale su cui far leve per uno sviluppo socio-economico dell area del Gal, con particolare attenzione ad un progetto di marketing turistico. METODO DI RILEVAZIONE: A. Interviste ad campione di 45 soggetti, selezionato facendo riferimento alle principali categorie di attori presenti a livello locale e considerando un equa distribuzione sul territorio; B. Realizzazione di 6 focus territoriali per la condivisione della caratterizzazione area GAL attraverso la presentazione di dati di contesto generale e l illustrazione di Tavole di Osservazione relative ad alcuni ambiti dell offerta territoriale. PARTECIPAZIONE: In particolare, i focus hanno rappresentato il momento di approfondimento con gli stakeholders e i protagonisti istituzionali dei contenuti dell analisi e l individuazione condivisa dei "margini di miglioramento. 3
4 IL CAMPIONE INTERVISTATO: Il campione (n. 45 soggetti) intervistato è stato individuato facendo riferimento alle principali categorie di attori presenti a livello locale e considerando un equa distribuzione sul territorio operatori d incoming (N. 17): destination management company, tour operator, strutture ricettive complementari, ristoratori e operatori che offrono servizi legati alla promozione e all animazione territoriale; produttori enogastronomici (N. 13) che si dedicano in primo luogo alla produzione di tipicità agroalimentari; organismi collettivi (N. 15), ponendo attenzione, in particolare modo, alla rappresentatività dei diversi settori che compongono l associazionismo e la rappresentanza di categoria: l ambiente, il commercio, la cooperazione e l artigianato. 4
5 Percezione della risorsa/valore iden:fica:va del territorio OPERATORI INCOMING 5
6 Percezione della risorsa/valore iden:fica:va del territorio PRODUTTORI 6
7 Percezione della risorsa/valore iden:fica:va del territorio ORGANISMI COLLETTIVI 7
8 Elemen' considera' fa0ori- leva su cui intervenire e opportunità per la qualificazione del sistema Percezione sistema di offerta territoriale Elemen' percepi' come cri'cità del sistema locale in relazione ad un efficace offerta territoriale 8
9 A0ori da coinvolgere maggiormente in previsione di una programmazione territoriale idonea Protagonismo locale e poli'che pubbliche Principali se0ori in cui dovrebbe inves're l Ente locale per migliorare l offerta territoriale 9
10 In sintesi Si tratta di un territorio con specificità e caratteristiche che vanno oltre le pur importanti valenze ambientali, inserito però in una zona marginale dal punto di vista economico e sociale. Ci sono casi e i progetti di buona gestione e operatività territoriale che, però, non riescono ad essere incisivi e a stimolare un effetto emulativo, perché manca la capacità di fare rete e dare continuità e senso di prospettiva strategica (medio lungo periodo) alle esperienze. Risulta, quindi, che da un lato è opportuno lavorare sulla qualità di un offerta territoriale calibrata sulle reali specificità locali, sulla formazione e sull innovazione e dall'altro è fondamentale creare un coordinamento complessivo della pianificazione strategica e, a cascata, della progettualità. 10
11 LA DIAGNOSI CONDIVISA Ascolto e facilitazione alla partecipazione Rilevazione percezione locale POSIZIONAMENTO INTERNO E DEFINIZIONE DI VALORI COMPETITIVI 11
12 COMUNI VALORI/ VOCAZIONI LINEE DI SVILPPO POLITICHE E PROGRAMMI 12
13 Grazie per l attenzione. Piano Marketing Territoriale Area GAL Gran Sasso Velino
Obiettivo: potenziare lo sviluppo rurale e incentivare nuove attività e fonti di occupazione
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