ITINERARI di VIAGGIO in BURKINA FASO

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1 Burkina Faso, la terra degli uomini integri. Un viaggio alla scoperta di culture antiche, luoghi autentici e soprattutto persone meravigliose. Un viaggio nella profonda Africa, il Burkina Faso si visita come immersi in una leggenda piena di riti, di tradizioni e di luoghi unici. Vi coabitano una moltitudine di etnie, di religioni, di costumi. Il Burkina Faso è uno dei paesi più poveri del mondo, e nonostante la sofferenza quotidiana di questo popolo, è stupefacente constatare con quale serenità e gioia i burkinabè affrontano la loro giornata. Non possiedono nulla, ma sono ricchi di umanità, cultura e tradizioni che difendono con orgoglio e dignità. Leggendaria la loro ospitalità. Avviciniamoci con lo spirito di chi ha qualcosa da imparare e da ricevere. Un viaggio in Burkina Faso ci aiuta a riscoprire i valori universali dell uomo che ci affratellano. Cosa offre Watinoma: La possibilità di entrare in contatto diretto con la gente del posto e di stabilire relazioni oltre il semplice rapporto commerciale. Itinerari alla scoperta di luoghi di interesse naturale e culturale al di fuori dei circuiti turistici consolidati, accompagnati da guide locali (lingue parlate francese, italiano) Escursioni in bicicletta per un turismo lento a contatto della natura e della popolazione dei villaggi. Eventi artistici e culturali, il Festival Lune du Sahel La conoscenza di progetti di sviluppo, di coloro che vi partecipano in loco e l opportunità di contribuire concretamente. Stage artistici di danza, percussioni, costruzione di strumenti, tecniche di tintura e decorazione dei tessuti con pigmenti vegetali, con i maestri dell Associazione Watinoma

2 STONE HOUSE GUEST HOUSE, KOUBRI Al vostro arrivo in Burkina volete concedervi una giornata di acclimatamento nella calma di un villaggio in mezzo alla brusse invece che nella caotica Ouagadougou? Il centro dell associazione Watinoma, Stone House è pronto ad accogliervi, è il posto giusto per cominciare il vostro viaggio in modo più lento e avvicinarsi alla Terra degli Uomini Integri e all accoglienza dei suoi abitanti. Si trova a soli 22 Km dalla capitale e dall aeroporto internazionale, è una Guest House piena di colore, oltre che un luogo di aggregazione, di lavoro e di prove per artisti, musicisti, artigiani, un luogo ideale per attuare scambi culturali, un punto di riferimento per la comunità locale. Costruito con mattoni in pietra rossa, materiale utilizzato tradizionalmente che garantisce un buon isolamento termico, dispone di quattro camere da due letti dotati di zanzariere, bagni comuni e una cucina attrezzata. Da lì sarete già sulla strada per proseguire verso mete più turistiche come la bellissima città di Tiebelé, famosa per le sue costruzioni o il Parco Naturale di Nazinga, dove sarà facile incontrare gli animali selvaggi della savana. Se invece preferite partire con tranquillità, concedetevi un escursione in bicicletta con le guide di Watinoma che vi porteranno a conoscere gli artigiani del villaggio, il mercato, i grandi baobab con le loro storie misteriose, gli orti e le piantagioni di papaye, banane e manghi, il fiume dove attardarsi ad ammirare un tramonto, magari sorseggiando una birra tradizionale di miglio. Ogni anno, a fine dicembre, Watinoma organizza a Koubri il Festival Lune du Sahel, tre giorni di musica, danze, maschere con innumerevoli gruppi di artisti da tutto il Burkina. Watinoma offre un servizio accompagnamento da e per l aeroporto, un servizio di guide turistiche esperte (lingue parlate francese e italiano) e vi può aiutare a organizzare il vostro viaggio su misura o noleggiare un mezzo per i vostri spostamenti

3 OUAGADOUGOU Cominciamo a prendere contatto con questa vivace capitale africana e con la varietà culturale di questo paese abitato da più di 60 diverse etnie, che convivono pacificamente! Accompagnati da una guida di Watinoma, si visita il museo nazionale che ospita al suo interno il museo della musica, il Villaggio Artigianale dove avremo accesso a diversi laboratori di artigiani, batik (pittura), collane, tessuti, ceramiche, il mercato centrale, il quartiere dei fabbri per scoprire i segreti di fabbricazione dei bronzi. E d obbligo una sosta presso la tomba di Thomas Sankara, grande presidente del Burkina Faso negli anni 80 che portò in poco tempo grande dignità e speranza a questo popolo (lettura consigliata: L Africa di Thomas Sankara di Carlo Batà Ed. Achab.)

4 LAONGO LUMBILA Escursione in giornata al Museo all aperto di Laongo: a circa 30 Km da Ouagadougou, in piena natura, alla scoperta di un luogo dove artisti provenienti da tutto il mondo hanno realizzato delle sculture su massi di granito. Poco distante a Lumbila, si possono gustare formaggini di capra freschi oppure fare un bagno in piscina al Lumbila Beach. BAZOULE Escursione a Bazoulè (ca. 40 Km. da Ouagadougou) per conoscere i coccodrilli sacri e inoffensivi!! Provate ad accarezzarli. La leggenda racconta che il loro spirito è legato a quello delle popolazioni che vivono vicine al lago e quando un vecchio coccodrillo muore é presagio della scomparsa di un anziano del villaggio

5 MANEGA Località conosciuta per un importante Museo della cultura tradizionale di Manega (60 Km da Ouagadougou). Un immersione nei rituali animisti del Burkina Faso. Un vero tesoro etnologico che riunisce maschere sacre, feticci, pietre tombali, strumenti musicali, ricostruzioni di scene di vita sociale. TIEBELE Villaggio di Tiebelé (etnia Gourounsi) a 180 Km da Ouagadougou, verso Sud, famoso per la sua magnifica architettura: vere e proprie fattorie fortificate, le capanne collegate una all altra, con scale esterne che portano alle terrazze e i muri decorati dalle donne con disegni geometrici. Visita alla casa del re e ad altri nuclei abitativi. Si potrà assistere presso l hotel ad uno spettacolo di danze tradizionali di un gruppo di giovani ragazzi del villaggio

6 RISERVA NATURALE DI NAZINGA La riserva si trova vicino al confine con il Ghana, a 190 Km. da Ouagadougou (circa 80 Km da Tiebelé) Dopo la notte passata al Campement, al mattino presto, accompagnati da guide locali, si parte alla ricerca dei numerosi animali selvaggi che popolano la riserva, tra cui gazzelle, antilopi, bufali, facoceri, scimmie, coccodrilli e soprattutto elefanti. Si potranno anche ammirare numerose specie di uccelli. L escursione è realizzabile solo durante la stagione secca, in quanto, durante la stagione delle piogge, le strade sono spesso interrotte e gli animali si vedono con grande difficoltà. GAUA Dopo la visita alla riserva si può proseguire verso Gaoua, attraversando le città di Leo e Diebougou fino ad arrivare nel cuore del territorio dell etnia Lobi. Lungo il percorso si potranno ammirare le abitazioni dell etnia Dagarì, gli antenati dei Mossi, costruite con un architettura molto particolare e mercati tradizionali, (percorso di circa Km 320). A Gaua, si visita la città e in particolare un interessante museo etnografico per un iniziazione alla cultura animista dei Lobi, una delle poche etnie matriarcali ( Dopo un pranzo in città si potranno visitare nei dintorni di Gaua, alcuni villaggi di artigiani: scultori,donne produttrici di cesti e di vasi di terracotta. La sera si può assistere ad uno spettacolo di musica con balafon, djembé e altri strumenti tradizionali, canti e danze dei Lobi

7 LOROPENI Si riprende la pista attraverso le terre dei Lobi fino a Banfora (195 Km): sarà possibile fermarsi a qualche mercatino caratteristico di villaggio, visitare le antiche rovine di Loropeni, dichiarate nel 2009 patrimonio dell umanità dall UNESCO, oppure fare una sosta nel villaggio di Obiré dove risiede il re dell etnia Gan. In serata si raggiunge Banfora. BANFORA Città molto accogliente situata a 430 Km. da Ouagadougou e 85 Km. da Bobo Dioulasso. La mattina visita al Lago di Tengrelà dove con un po di fortuna si possono vedere gli ippopotami che lo popolano numerosi, poi alle Cascate di Karfiguela con possibilità di passeggiate e bagni. Lungo la strada si potranno ammirare le piantagioni di canna da zucchero ed enormi termitai. Se la visita si prolunga di un giorno è possibile fare trekking sui famosi picchi di Sindou, formazioni rocciose dalle forme insolite

8 BOBO DIOULASSO Seconda città per importanza del Burkina Faso, a 355 Km dalla capitale, considerata da molti la capitale culturale. Città molto piacevole dove si visiterà la Moschea e il centro storico della città: il quartiere dei Musulmani, quello dei Griot e il quartiere dei Fabbri. In serata possibilità di assistere ad uno spettacolo musicale in uno dei tanti locali. Per chi ha voglia di camminare è possibile fare un escursione in giornata fino ai Sacri Pesci Siluri e partecipare a un rituale animista. KORO - OUAHABOU A pochi chilometri da Bobo Dioulasso, in direzione Ouagadougou si fa tappa al villaggio sacro di Koro (etnia Bobo). Una guida locale illustrerà la vita di questo villaggio famoso per i suoi riti e le sue tradizioni, ma attenzione a non fare troppe domande... alcune sono tabù. Proseguendo verso Ouagadougou è possibile sostare a Ouahabou per ammirare la magnifica moschea costruita in tipico stile saheliano

9 KAYA Nota per il suo tipico mercato, famoso per la lavorazione del cuoio, si potranno visitare numerosi atelier di artigiani, si trova a 105 Km. da Ouagadougou. Nei dintorni della città è possibile visitare alcuni villaggi dell etnia Peul, gli allevatori nomadi del Sahel. A 10 Km da Kaya, si può visitare il Lago DEM e accompagnati da una guida locale, fare un escursione in piroga e ammirare numerose specie di uccelli. BOULSA Cittadina a 180 Km da Ouagadougou verso nord-est, in una delle zone più povere del paese, custodisce un patrimonio di tradizioni culturali tra i più interessanti, ancora intimamente legato ai riti dell animismo. Grazie alle guide di Watinoma sarà possibile incontrare le maschere Mossi, i danzatori Warba, ammirare la danza Wedbinde delle vergini o farsi leggere il futuro nelle conchiglie da un anziano veggente. Ogni due anni, nel periodo di aprile vi si tiene un festival di maschere tradizionali. Nelle vicinanze si potranno visitare villaggi di artigiani che producono vasi in terracotta e di fabbri

10 BANI Proseguendo da Kaya per 120 Km verso nord si raggiounge Bani: villaggio famoso per le sue sette moschee di fango in stile yemenita. Sono il risultato della predicazione di un asceta musulmano originario del villaggio che lo ha trasformato in luogo di culto. Le moschee sono perennemente in costruzione dato che dopo ogni stagione delle piogge devono essere in parte ricostruite. Popolata dai Songhai, l interno delle loro abitazioni è a volte decorato con disegni geometrici dai colori pastello che le donne ricavano da pigmenti naturali. DORI Di nuovo in strada per raggiungere Dori (Km. 45 dopo Bani, 270 Km. da Ouagadougou), qui ogni venerdì si tiene un tipico mercato dove artigiani di varie etnie espongono le loro mercanzie. Sarà possibile vedere i Toureg all opera nella fabbricazione dei caratteristici gioielli in argento. L ambiente preannuncia l avvicinarsi del deserto

11 ARBINDA Villaggio situato tra le città di Dori e Djbò, molto ricco di leggende, dove le figure tradizionali dei Signori della Terra sono anche i guardiani delle maschere che rappresentano antilopi dal collo allungato. Questa zona fu popolata fin dai tempi preistorici, e se ne potranno vedere le tracce nelle pitture rupestri raffiguranti cavalieri e cacciatori a testimonianza dell antichità degli insediamenti umani in quest area. GOROM-GOROM Villaggio situato a 50 Km. a Nord di Dori (320 Km. da Ouagadougou), famoso per ospitare uno dei maggiori mercati di tutta l Africa Occidentale (tutti i giovedì), occasione di incontro per svariate etnie: Peul, Tuareg, Bella ed altre. Ecco una breve descrizione di queste etnie i Tuareg, spesso di grande bellezza fisica, con i loro abiti drappeggiati nei toni del blu, commercianti e nomadi del deserto la cui identità culturale è purtroppo minacciata da processi di sedentarizzazione; I Bellah, coltivatori e fedeli servitori dei Tuareg; I Peul, nomadi del Sahel con le loro mandrie di bovini, perennemente alla ricerca di pascoli;

12 OURSI A 50 km. a Nord di Gorom Gorom, troviamo l ultimo bacino d acqua prima del deserto del Sahara, che da qui in avanti prende il sopravvento. Il paesaggio delle dune di sabbia compete in bellezza con la laguna popolata da migliaia di uccelli, testimonianza di un fragile equilibrio ecologico. Siamo nel regno dei nomadi Peul e Touareg. ASSOCIATION WATINOMA L Association Watinoma, fondata nel 1987 da un gruppo di giovani musicisti burkinabé, si occupa da anni della promozione del patrimonio culturale del Burkina Faso, promuovendo progetti di sviluppo sostenibile. E disponibile per organizzare percorsi su misura e accompagnare i visitatori alla scoperta di questo paese affascinante. Dopo questo viaggio non potrete più dubitare che il Mal d Africa esiste! Per info e prenotazioni: info@watinoma.info tel