La IAAR si muove. Le iniziative si moltiplicano e le richieste d aiuto arrivano e portano i loro frutti.

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1 La quota minima per essere membro della IAAR è di 10 euro l anno. Potete effettuare il vostro versamento sul contp in banca seguente de l IAAR Antwerpen: IBAN: BE BIC: KREDBEBB O a un formatore italiano Lettera 1 del 2013 Cari simpatizzanti della IAAR La IAAR si muove. Le iniziative si moltiplicano e le richieste d aiuto arrivano e portano i loro frutti. 1. INIZIATIVE PER AIUTARE LA IAAR 1.1. Un dono dei partecipanti dei corsi di Tai-Chi Un collaboratore di PRH che dà dei corsi di Tai-Chi ha proposto ai suoi partecipanti di pagare 5 euro in più per ogni corso di Tai-Chi. I partecipanti hanno ricevuto in anticipo la scheda del progetto di formazione nella prigione di Mendi in PNG. Così la IAAR ha ricevuto un dono di 800 euro alla fine del Un grande grazie a Chris per questa iniziativa «I» piccoli negozi continuano a girare I negozi di Lise e Chris a Bruxelles in azione, all inizio di settembre, nel giorno del rientro per i formatori, collaboratori e persone di contatto del Belgio Il negozio in una banca a Bruxelles Su iniziativa di Joost, la IAAR ha potuto vendere al personale della banca Belfius a Bruxelles, al momento della pausa di mezzogiorno del personale. Questa azione ha portato 640,50 euro. Un giurista della banca, che ha assistito alla vendita, ha detto dopo: Mi è piaciuto molto poter fare qualcosa di dolce, come contrappeso in questo periodo economicamente amaro E t M Lettera1 del 2013 della IAAR 1

2 GRAZIE agli sponsor dei negozi Ogni articolo venduto per la IAAR è sponsorizzato da qualcuno. I prodotti sono comprati in uno dei paesi del Sud in occasione delle vacanze o delle sessioni date. Oppure sono fatti a mano qui e offerti alla IAAR. Così la somma delle vendite corrisponde esattamente alla somma versata alla IAAR. Grazie per questa generosità La IAAR presentata agli imprenditori dei Paesi-Bassi Jacqueline ha preso l iniziativa di presentare la IAAR agli imprenditori della sua regione. É una possibilità di sponsorizzare alcuni progetti che hanno per obiettivo di fare del bene e di aiutare le persone. Così la IAAR è presentata e spera di essere scelta da una di queste imprese. 2. QUALCHE NOTIZIA DEI NOSTRI PROGETTI 2.1. L aiuto alle traduzioni locali o semplificate continua. La IAAR continua ad aiutare le traduzioni delle sessioni e dei documenti redatti in inglese classico in un inglese semplificato. Queste traduzioni sono utilizzate in parecchi paesi a uso delle persone meno scolarizzate, in PNG, in Tanzania, in Africa del Sud, in Australia, in Indonesia Qualche principio di base utilizzato da Barry, che si occupa di queste traduzioni. - Evitare il dialetto, un linguaggio vago o difficile da comprendere da parte di un lettore che non conosce bene la lingua - Evitare il passivo quando è possibile, a eccezione delle espressioni che sono utilizzate abitualmente. L attivo è più frequente nelle lingue tradizionali - Evitare le frasi complesse. Se possibile, limitare una frase a una proposizione principale con due proposizioni subordinate: scomporre il contenuto di una presentazione semplice «se... allora... e... "). - Quando non è possibile, evitare parole o frasi più difficili, utilizzare i parametri tecnici per una presentazione chiara, con l aiuto di «pulci», trattini... - Non scrivere troppo su una pagina. Ci vuole molto spazio per facilitare la lettura. - Tradurre tutto il testo originale. Non fare abbreviazioni che sopprimano parole o frasi chiave del testo originale Lettera1 del 2013 della IAAR 2

3 2.2. I progetti in Papuasia Nuova Guinea Foto delle sessioni recenti Notizie della prigione di Mendi. Le sessioni e gli accompagnamenti continuano a Mendi. Nella nostra lettera precedente avevamo detto che Philipa avrebbe presto lasciato la prigione per raggiungere la sua famiglia e i suoi figli che abitano lontano dalla prigione. La formatrice che l accompagna ci ha scritto: Philipa è ancora in prigione. Alla data annunciata era pronta a lasciare la prigione con tre altri prigionieri. All ultimo minuto, prima di uscire, tutto è stato bloccato per lei. Doveva restare e non ha ricevuto nessuna spiegazione. L ho visitata la settimana scorsa. Resta in prigione per il momento. Continuo ad accompagnarla. Rita Tarin, formatrice PRH Una parola di Philipa, scritta in dicembre 2012: Sono ancora in prigione a Mendi. Grazie per il vostro aiuto. Mi ha aiutato a pagare il trasporto, il vitto, la transazione e la mia formazione. Sono arrivata in prigione dopo tante difficoltà nella mia vita. Mi sentivo rifiutata, abbandonata e vivevo costantemente con un vuoto interiore. Grazie ai corsi che ci sono offerti in prigione ho seguito le sessioni «Chi sono io?, Il senso della mia vita, Vivere in modo più armonioso, Accelerare la mia crescita». Sono felice di poter continuare la mia formazione. Sono adesso in FPM e posso fare a mio ritmo.. Ancora una volta, un grande grazie per il vostro aiuto e per i frutti che questo dà nella totalità della mia vita. Che Dio vi benedica Philipa In dicembre abbiamo mandato 500 euro per l accompagnamento e l aiuto a Philipa. Abbiamo promesso che non la lasceremo e che continueremo a sostenerla Lettera1 del 2013 della IAAR 3

4 L aiuto alla coppia di formatori: Gorethy et Abraham In seguito alla richiesta fatta nel 2011 per la costruzione di una piccola sala per questi nuovi formatori, questo progetto è stato studiato più a fondo. Siamo arrivati alla conclusione che la costruzione richiesta è al di fuori delle capacità e degli obiettivi della IAAR. Ma la responsabile di PNG, Paulus-Maria ci ha scritto in dicembre dopo una visita del luogo dove abitano: Per noi adesso è molto chiaro che non è possibile aiutarli per una casa. Devono trovare loro stessi delle soluzioni per i loro vari problemi personali e familiari. Ma è chiaro anche che hanno bisogno del nostro aiuto per poter continuare. Sono tutti e due formatori PRH che hanno un fuoco per il loro popolo. Abitano molto lontano da tutto, a tre giorni di viaggio, con la necessità di prendere un aereo, cosa molto costosa. Se fosse possibile sostenerli per il loro lancio, i loro viaggi, la loro formazione con gli altri formatori, sarebbe un grande aiuto per loro e un sollievo per noi, perché hanno veramente bisogno del nostro aiuto per avanzare e poter dare più sessioni al loro popolo Il progetto in Haïti Abbiamo ricevuto notizie recenti di PRH-Haiti. Per diverse settimane hanno ricevuto l aiuto di Jean-André Boissinot, (formatore della Francia) e di Brigitte, sua moglie. Hanno dato dei corsi e un accompagnamento per le coppie, per dei gruppi e per altre persone interessate. Sono cosciente di ciò che la sessione mi ha dato: Ho trovato piste che mi possono aiutare non soltanto a prendere il mio posto nel mio gruppo, cioè di far sentire che esisto, ma anche piste che possono aiutarmi a vivere meglio le mie relazioni interpersonali. Alla fine della sessione ho potuto trovare un azione concreta che posso fare per aiutare il mio gruppo a crescere. Se riesco a trovare dei profitti dopo la sessione, è grazie al formatore, il signor Jean-André che ha un linguaggio chiaro e preciso quando spiega gli LPA. Prende esempi concreti per aiutarci a capire bene Lettera1 del 2013 della IAAR 4

5 Posso dire che la sessione si è accordata bene con la nostra realtà di vita in gruppo. Posso dire ugualmente dopo la sessione che mi sento veramente liberata, perché ci sono cose che non potevo condividere a due e che ho avuto l occasione di comunicarle durante la sessione. Cosa che mi rende libera. Gertrude, 22 anni, alla fine della sessione Prendo il mio posto nei gruppi» Jean André e Brigitte con i partecipanti della sessione 3. UN NUOVO PROGETTO PER L AIUTO A PRH IN MAROCCO : Progetto N 7 In una scheda separata vi presentiamo un nuovo progetto: il finanziamento di due viaggi Francia - Marocco ogni anno per una formatrice che farà la relazione d aiuto e un accompagnamento FPM in Marocco. 4. QUALCHE CIFRA DEI NOSTRI PROGETTI DEL 2012 Oltre all aiuto di , dato per i biglietti aerei e per il soggiorno dei formatori (dei paesi sotto indicati) per l incontro a Vancouver, la IAAR ha sostenuto i diversi progetti: Benin Congo : Haïti : 1000 Tanzania : PNG : Philipa Marocco : 250 Zimbabwe : E tutto questo grazie a voi tutti Un grande grazie per ogni aiuto, piccolo o grande. Insieme diventeremo più forti Magda Uyttersprot, Presidente Internazionale Lettera1 del 2013 della IAAR 5