L AUTORE. Nato Firenze il 29 Maggio Ravenna il 26 Settembre 1326, per un attacco di malaria a 56 anni

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2 L AUTORE Nome Dante Alighieri Nationalità Italiano Nato Firenze il 29 Maggio 1265 Morto Lavoro Bibliografia Ravenna il 26 Settembre 1326, per un attacco di malaria a 56 anni Viene chiamato Il padre della lingua italiana Scrittore e poeta Studiò teologia, filosofia,matematica, musica e disegno. Divina Commedia, La Vita Nova, Il Convivio, De Monarchia, De Vulgari Eloquentia,La Comoedia. La sua famiglia appartiene alla piccola nobiltà e vive nel periodo della lotta tra i Guelfi (legati all autorità papale) e i Ghibellini (che invece difendono il potere politico degli Imperatori). Quando Dante nasce, Firenze si trova nelle mani dei Ghibellini. Qualche anno dopo torna ad essere guidata dal partito dei Guelfi. A loro volta, questi si dividono in due opposte fazioni: i Bianchi e i Neri. L opera di Dante Alighieri è ispirata agli eventi politici e sociali dell epoca e all amore per Beatrice, una donna incontrata nel 1274, che ama per tutta la sua vita. Da giovane, compone

3 molti scritti poetici. A venti anni, Dante sposa Gemma di Manetto Donati, dalla quale ha quattro figli. Dal 1292 in poi Dante si dedica allo studio della teologia e della filosofia, la cui conoscenza gli serve per realizzare la sua opera più imponente, La Divina Commedia. Quando il partito dei Neri assume il potere a Firenze, Dante è costretto a recarsi in esilio. Nel 1306 comincia a lavorare alla Divina Commedia.

4 LA STORIA DOVE? Viaggio di Dante attraverso l Inferno, il Purgatorio e il Paradiso I PERSONAGGI Dante Virgilio Beatrice Lucifero Catone Protagonista Aiutante di Dante fino al Purgatorio Aiutante di Dante fino al Paradiso. Demone dell inferno che mangia le anime dei traditori. Custode del Purgatorio.

5 RIASSUNTO L INFERNO Capitolo 1 Dante si è perso in una foresta buia e selvaggia. Per ore cerca una via d uscita poi la trova : una collina, verde e bella ma è fermato da un giaguaro. Prende un bastone per allontanare l animale ma arriva un leone e poi una lupa. Incontra Virgilio che gli dice che è qui per aiutarlo. Dante dice a Virgilio che vuole ritornare a Firenze e Virgilio gli risponde che la via è passare per l inferno. Capitolo 2 Dante e Virgilio vanno verso l inferno. Dante chiede al poeta perché deve andare all inferno. Gli risponde che Maria era preoccupata per lui perché era messo male, quindi disse a Santa Lucia di dire a Beatrice di chiamare Virgilio per aiutarlo. Poi arrivano alla porta dell inferno: sopra la porta c è un inscrizione e dopo averla letta entrano. Capitolo 3 Nell inferno si sentono urla e pianti. Dante vede delle persone che corrono perché sono inseguite e pizzicate da api e tafani. Poi camminando arrivano sulla riva di un fiume dove le anime vogliono imbarcarsi su una barca guidata da Caronte. Dopo un po di discussione, si sente un tuono e c è un terremoto così Dante sviene. Quando rinviene sta davanti a Minosse, un demone con la testa da toro e il corpo di uomo, che spedisce le anime ai cerchi dell inferno. Capitolo 4 Dante e Virgilio arrivano al terzo cerchio dell inferno dove vedono delle anime volare per via del vento burrascoso. Dante vede due anime tutte e due abbracciate, così le chiama. Le due anime di Paolo e Francesca arrivano da Dante e gli raccontano la loro storia: Paolo era innamorato di Francesca così si fidanzarono ma gli scopre il marito di lei che lo ha sposato costretta dalla sua famiglia così gli uccide tutti e due. E Dante per il racconto crollò per terra come morto. Capitolo 5 Dante arriva al terzo cerchio dell inferno dove c è Cerbero che mangia le anime dei golosi. Incontra una persona di Firenze che gli dice che lì ci sarà una lunga guerra. Quindi arrivano ad una montagna dove delle persone spingono massi enormi e quando arrivano in cima si

6 picchiano; così i massi rotolano di nuovo a valle e le persone devono ritornare giù e riprendere il masso e lo respingono su.

7 Capitolo 6 Dante e Virgilio attraversano un lago dove dall acqua emergono anime per respirare ma altre le tirano giù e cominciano a sbranarle. Dante incontra Francesco Argenti che era dei Neri. Sale sulla barca e insulta Dante ma le anime lo tirano in fondo al lago e lo picchiano, lo graffiano e lo mordono. Capitolo 7 Dante e Virgilio finiscono di attraversare il lago e arrivano alla porta della città di Satana. Un gruppo di demoni chiudono le porte e le tre furie infernali portano la testa di Medusa per pietrificare Dante per non farlo passare. Poco prima che la testa sia ben visibile un angelo apre le porte della città mandando via le furie. Dante e Virgilio arrivano in un cimitero dove incontrano Farinata che era dei Ghibellini, e quindi parlano di politica. Capitolo 8 Dante arriva in una foresta dove ci sono solo alberi dove nidificano le arpie. Dante spezza un ramo ed esce del sangue e un urlo. L urlo è di Pier della Vigna che si è ucciso da Federico II per tradimento. Quindi Dante scopre che ogni albero è un anima. Capitolo 9 Da un ponte, Dante vede delle luci: sono le anime che bruciano. Incontra Ulisse che gli racconta la sua vera storia: non voleva andare a Itaca ma invece in vacanza! Poi, Virgilio e Dante si avviano in fondo all inferno. Capitolo 10 Dante arriva in un punto dove ci sono dei giganti: il primo parlava in modo strano, il secondo ha le mani legate e il terzo fu ucciso da Ercole. IL terzo gigante trasporta Virgilio e Dante nell ultimo cerchio dell inferno. Capitolo 11 Dante incontra due anime bloccate nel ghiaccio. Sono le anime del conte Ugolino e del suo traditore. Ugolino era stato messo in prigione con i due nipoti e i due figli, e sono morti di fame. Ora nell inferno, l anima di Ugolino morde l anima del traditore. Capitolo 12 Dante e Virgilio giungono da Lucifero: si dice che era un angelo che ha tradito Dio che lo fece cadere. Infatti l inferno è il buco quando da Lucifero quando è caduto. Il demone ha tre teste dove mangia i dannati: in quel momento sta mangiando Giuda e Bruto. La testa centrale mangia le teste, quella a sinistra le gambe e quella di destra i busti. Virgilio trova l uscita e si

8 dirigono verso il Purgatorio. IL PURGATORIO Capitolo 13 Dante e Virgilio arrivano nell antipurgatorio: è un isola con una montagna al centro. Catone, il custode del purgatorio, si accorge di loro e gli dice che Dante deve andare a purificarsi per incontrare Dio. Dante incontra un suo amico, Casella, che cantava le sue canzoni. Quindi, Dante e Virgilio iniziano a salire la montagna. Capitolo 14 Dante incontra Manfredi il figlio di Federico II. Era stato molte volte scomunicati dal Papa ma a Manfredi non interessava perche gli piaceva la scienza, l arte e la poesia. Così quando Manfredi morì non lo seppellirono: il papa lanciò il suo cadavere nel fiume Verde. Capitolo 15 Dante e Virgilio incontrano molti pigri appoggiati all ombra di un masso. Camminando, Dante chiede a tre anime la loro storia: l ultima anima è di una donna che è stata accusata di essersi sposata due volte anche se non era vero, e quindi si era suicidata. Capitolo 16 Arrivano alla porta del purgatorio dove c è un angelo con una spada. Quando la porta si apre l angelo con la spada incide sette P sulla fronte di Dante. Quando passano la porta Dante e Virgilio vedono delle anime che sorreggono delle pietre sulla schiena per punizione per essere stati superbi. Su una scala, c è un angelo che toglie le sette P a Dante e continuano a salire verso il Paradiso. Capitolo 17 Arrivano ad una porta dove finisce il Purgatorio. Un angelo si ferma sulla porta e dice che per passare Dante deve andare nel fuoco ma lui non vuole, e quindi Virgilio lo butta nella fiamma che non brucia Dante. Capitolo 18 Finalmente arrivano al paradiso terrestre: il vento è lieve e i fiori sono molto profumati. Dante vede una donna: Matelda che purifica le anime nei fiumi Lete e nell Eunoè. Poi la donna si allontana e loro la seguono fino a una prateria.

9 Capitolo 19 Dante vede un carro trainato da un grifone da dove scende Beatrice. Beatrice e Dante passeggiano nel paradiso quando lei gli dice che non lo ama più. Così Matelda butta Dante nel fiume Lete e gli fa beve l acqua dell Eunoè per purificarlo e permettendogli di entrare nel Paradiso.

10 IL PARADISO Capitolo 20 Dante e Beatrice cominciano a volare verso il paradiso: il paradiso è composto da nove cerchi. IL Primo che visitano è la Luna cioè le anime che mancavano ai voti. Capitolo 21 Una donna di nome Piccarda: era stata rapita dal convento perché era una suora e fatta sposare senza il suo volere Rossellino. Così si ammalò di lebbra e così Rossellino non le parlò più ma Piccarda morì dopo qualche giorno. Capitolo22 Dante e Beatrice giungono a Mercurio: gli spiriti che nella vita volevano la gloria. La incontrano Giustiniano, un imperatore romano. Poi salgono nei celi di Venere cioè gli spiriti amanti e il cielo del Sole dove ci sono i sapienti. Nel cielo del Sole ci sono dei frati e uno racconta a Dante la storia di San Francesco d Assisi. Capitolo23 Francesco era nato in Umbria. Faceva il cavaliere poi si domanda a cosa servivano la ricchezza e i feudi quindi dice di sposare la povertà. Così molti conti e preti seguono la sua strada e quindi nascono i monaci francescani. Francesco muore dopo due anni in una grotta di una montagna regalata da un conte Capitolo24 Arrivano al cielo di Marte: dove ci sono le anime che hanno combattuto per la fede. Incontrano Cacciaguida: il trisnonno di Dante che era andato in una crociata contro i Turchi. Ma i Turchi erano di numero maggiore e uccisero i crociati. Dopo aver parlato di questo Cacciaguida parla di Firenze duecento anni fa: che era tranquilla, nobili e abitanti vivevano nelle campagne ma per via del commercio nobili e abitanti se ne andarono dalle campagne. Capitolo25 Dante e Beatrice arrivano al cielo cristallino cioè il primo mobile. Ci sono una miriade di luci di cui una è Gesù. Intanto hanno superato il cielo di Giove e Saturno. Gli altri pianeti più bassi sono: Marte, Sole, Venere, Mercurio e la Luna. E guardando in alto c è l impero dove vive Dio. Capitolo26 Dante arriva all impero dove dimora Dio. Là Beatrice chiede a Dante di raccontare sulla Terra quello che ha visto e scriverlo così per anni la gente si ricorderà di cosa la attende.

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