Non si applicano in tale ipotesi le limitazioni previste dal presente articolo comma 5.

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1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE MENSE SCOLASTICHE CON TRASPORTO DEL PASTO, ALLA CUCINA CONSORTILE, AL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO, AL SERVIZIO DI PRE E POST SCUOLA ED AL SERVIZIO DI CAMPO SOLARE ESTIVO art. 1 - Oggetto dell appalto e modalità di esecuzione dei servizi Il presente capitolato disciplina l appalto per l affidamento del servizio di supporto alla cucina consortile gestita in forma diretta, alle mense scolastiche dei vari plessi dislocati sul territorio, accompagnamento su scuolabus, prolungamento post-anticipo scolastico, trasporto dei pasti dalla cucina centralizzata ai vari plessi, servizio di supporto al campo solare estivo consistente nelle prestazioni specificate all art. 4 e più precisamente negli allegati che formano parte integrante e sostanziale del presente capitolato. art. 2 - Durata dell appalto L affidamento avrà la durata prevista all'art.lo 5 del bando pubblico. L'amministrazione comunale si riserva la facoltà di non aggiudicare l'appalto previa motivata determinazione dirigenziale. L'eventuale mancata aggiudicazione non comporta a favore dei concorrenti il diritto a rimborsi di alcuna indennità di sorta. L'amministrazione comunale inoltre si riserva la facoltà di recedere dal contratto per le prestazioni da espletarsi nel caso di soppressione dei servizi di cui all'art. 4 del capitolato d' oneri, senza alcun indennizzo sul pagamento delle prestazioni eseguite. L'affidamento, nei termini risultanti dal bando, dal capitolato d'oneri e dal disciplinare di gara, è condizionato alla continuità della gestione associata tra il comune di Capolona ed il comune di Subbiano avrà la sua naturale scadenza nel mese di ottobre Nel caso in cui, prima di tale data, i comuni partecipanti ritenessero di non dare seguito al rinnovo, o nel periodo di cui al comma 2 del presente articolo, i suddetti comuni ritenessero di cessare la gestione associata medesima, il contratto stipulato con l'aggiudicatario sarà conseguentemente rimodulato. Non si applicano in tale ipotesi le limitazioni previste dal presente articolo comma 5. Qualora durante la gestione del servizio, a suo insindacabile giudizio, l'amministrazione comunale dovesse verificare la necessità di integrare la gestione stessa con ulteriori prestazioni ed attività anche di natura complementare, potrà affidare le stesse, con atto formale, al gestore del servizio purché il relativo costo in rapporto al compenso pattuito con il presente appalto, non sia superiore del 10% dell importo annuale. Il costo per l'integrazione o la soppressione di alcuni servizi, in riferimento al comma precedente, anche di natura complementare verrà calcolato sulla base a quanto stabilito all'art.lo 4 comma 2 del bando.

2 art. 3 - Importo dell' appalto l importo complessivo previsto posto a base di gara ammonta ad ,00 (duecentocinquantaquattromilacinquecento//00) oltre Iva di legge. L importo a base d asta è calcolato sulle presenze effettive degli alunni al momento dell inizio dell'attività scolastica e sulle giornate previste dal calendario scolastico (di regola 180 giorni anno), per i servizi di supporto al campo solare ( circa 20 giorni durante il mese di giugno e luglio). Il numero degli utenti verrà trasmesso all aggiudicatario ad inizio anno. Tale importo complessivo è calcolato tenendo conto di quanto previsto all art. 4 del bando e per il periodo che va dal 1 settembre 2008 al 31 luglio art. 4 Descrizione dei servizi I vari servizi vengono elencati e distinti per ogni singolo plesso. Il servizio dovrà essere svolto nel totale rispetto delle procedure stabilite dal piano di autocontrollo HACCP approvato dal comune di Capolona per il servizio di refezione scolastica. Il servizio dovrà essere garantito in tutti i giorni previsti dal calendario scolastico approvato dal consiglio d istituto G. Garibaldi e per il campo solare estivo che di regola si svolge durante il mese di luglio. Specificità dei vari servizi in affidamento: SCUOLA DELL INFANZIA CIPI DI CAPOLONA Servizio di accompagnamento su scuolabus:ore 2 1 8,30 9,30 15,00 16,00 Servizio di preparazione e distribuzione della colazione:ore 1,00; rilevazione delle presenze alla mensa. PERSONALE dalle ore alle ore 1 9,00 10,00 Servizio di trasporto del pasto dalle ore alle ore 11,55 12,10 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio ore 5, ,30 13,00 11,30 15,30 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI DI CAPOLONA Servizio di accompagnamento su scuolabus: ore 2

3 1 8,30 9,30 15,00 16,00 Servizio di preparazione e distribuzione della colazione;ore 1,00 rilevazione delle presenze alla mensa. PERSONALE dalle ore alle ore 1 9,00 10,00 Servizio di trasporto del pasto; dalle ore alle ore 12,20 12,45 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio.- ore 2, ,00 14,30 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SCUOLA DELL INFANZIA ARCOBALENO DI SUBBIANO Servizio di accompagnamento su scuolabus ore 4,40 1 8,40 10,00 15,00 16,15 1 8,40 9,45 15,00 16,00 Servizio di prolungamento - ore 1, ,00 17,00 Servizio di preparazione e distribuzione della colazione ore 1,00 rilevazione delle presenze alla mensa. PERSONALE dalle ore alle ore 1 9,00 10,00 Servizio di trasporto del pasto - dalle ore alle ore 12,00 12,20 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio - ore 9,00 PERSONALE dalle ore alle ore 1 11,30 13, ,30 14, ,30 15,30 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SCUOLA PRIMARIA CASTELLUCCIO CAMPOLEONE Servizio di prolungamento ore 6 a settimana 2 pomeriggi PERSONALE dalle ore alle ore

4 1 13,30 16,30 Servizio di trasporto del pasto; dalle ore alle ore 12,20 12,45 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio - ore 3; rilevazione delle presenze alla mensa. 1 12,00 15,00 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SCUOLA PRIMARIA CAPOLONA C.TORTELLI Servizio di anticipo scolastico ore 0,30 1 7,30 8,00 Servizio di trasporto del pasto; dalle ore alle ore 12,45 13,00 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio ore 5,30; rilevazione delle presenze alla mensa 2 11,30 13,30 13,00 16,00 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SCUOLA PRIMARIA S. PERTINI PLESSO VECCHIO Servizio di prolungamento ore 0, ,30 17,30 Servizio di trasporto del pasto; dalle ore alle ore 12,45 13,00 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio 0re 7; rilevazione delle presenze alla mensa. 2 11,30 16,00 12,30 15,00 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice.

5 SCUOLA PRIMARIA S. PERTINI PLESSO NUOVO Servizio di trasporto del pasto dalle ore alle ore 12,15 12,40 Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio ore 5,00; rilevazione delle presenze alla mensa. 2 12,30 14,30 13,00 16,00 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SERVIZIO CAMPO SOLARE ESTIVO Servizio di trasporto del pasto per circa 20 giornate e durante i mesi di giugno e lugli. Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, lavaggio contenitori pasto, pulizia dei tavoli e del locale refettorio.ore 24,00 giornaliere; rilevazione delle presenze alla mensa. PERSONALE Da concordare 4 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SERVIZIO DI SUPPORTO ALLA CUCINA CONSORTILE Servizio di preparazione dei pasti gestiti autonomamente, collaborazione con il cuoco dell ente e preparazione dei contenitori per il trasporto dei pasti; Servizio di apparecchiatura, sporzionamento, distribuzione pietanze, sparecchiatura, lavaggio stoviglie, pulizia tavoli e suppellettili del locale refettorio e del locale cucina, del locale magazzino e del locale mensa impiegati con sanitizzazione degli ambienti, giornalmente, settimanale e mensile totale ore giorno 34,30; rilevazione delle presenze alla mensa. PERSONALE Da concordare con il responsabile della cucina 5 REQUISITI corso di formazione HACCP; MATERIALI DI PULIZIA sono tutti a carico della ditta appaltatrice. SERVIZIO DI TRASPORTO PASTI Il servizio dovrà essere svolto con mezzi idonei di cui all art. 5 commi 3 e 4 del presente capitolato ed in modo tale da garantire che i pasti vengano consegnati, ai vari plessi scolastici entro e non oltre 15 minuti dalla consegna dal centro di cottura ai plessi situati nei capoluoghi e di 20 minuti per l infanzia di Pieve S. Giovanni e la Primaria di Castelluccio totale km annuo andata e ritorno

6 L articolazione dei servizi di supporto alle mense sono meramente indicative e sono pertanto fatte salve le variazioni derivanti da una differente articolazione dell attività scolastica e compatibilmente con quanto previsto nel precedente art. 2 comma 3. Il servizio è calcolato sulla base di quanto previsto all'art. 3 comma 2. Per la totalità dei servizi la ditta assume le relative responsabilità previste dal d.lgs n. Reg. CE 852/2004 e s.m.i., Reg. CE 2073/2005, nonché quelle previste dalla legge 626/1994 e dalla Legge Regione Toscana n. 24 del Per la totalità del servizio è a carico della ditta appaltatrice la predisposizione, la tenuta, l aggiornamento, e la responsabilità dei piani di autocontrollo previsti dalla normativa vigente in materia per i servizi affidati riguardanti i locali refettori dei vari plessi scolastici. Per quanto riguarda il piano di autocontrollo HACCP, della mensa consortile, viene gestito direttamente dal nominato di ruolo responsabile della cucina. art. 5 - Distanze per il trasporto dei pasti Si specifica che le distanze tra centro cottura gestito direttamente posto in viale Dante Alighieri 76 e i refettori delle varie strutture scolastiche, sono indicativamente le seguenti: centro cottura refettorio scuola primaria Campoleone Castelluccio km. 8 refettorio scuola dell Infanzia Don Milani di Pieve S.Giovanni - Km. 3,8 per un totale di km 12; centro cottura refettorio scuola Infanzia Cipi Capolona - mt. 300; centro cottura refettorio scuola primaria Tortelli Capolona - mt. 300; centro cottura refettorio scuola dell infanzia Arcobaleno mt. 500; centro cottura refettorio scuola primaria S.Pertini plesso nuovo Subbiano mt. 480; centro cottura refettorio scuola primaria S.Pertini plesso vecchio Subbiano mt. 450; centro cottura - servizio di trasporto per il campo solare scuole materne a seconda dell individuazione annuale della località di espletamento del servizio e comunque da concordare con questo ufficio scuola - circa km. 20; I totali dei km andata e ritorno sono 7772 annui. art. 6 - Tempi della fornitura del pasto ai vari plessi scolastici I pasti, preparati dal centro di cottura su appositi contenitori termici, vanno consegnati alle varie strutture scolastiche nei tempi e negli orari previsti dal presente capitolato a tutti i plessi scolastici dell infanzia, primarie secondarie di primo grado ed al servizio di campo solare estivo. La ditta appaltatrice dovrà adeguare le proprie prestazioni alle necessità, apportando conseguentemente le opportune modifiche organizzative al fine di consentire il miglior servizio agli utenti, garantendo la consegna nelle ore stabilite dall ufficio scuola e meglio specificate all'art.lo 4. I mezzi di trasporto dei pasti caldi, dovranno essere idonei e conformi alla normative vigenti e alle ulteriori modifiche e integrazioni normative che dovessero essere approvate anche dopo l affidamento del servizio ed adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti. Tali mezzi dovranno essere periodicamente sanificati al fine di evitare imbrattamenti o contaminazione da sostanze estranee agli alimenti trasportati. La fornitura del pasto dovrà avvenire, tutti i giorni dal lunedì al venerdì con esclusione dei giorni festivi. Ad inizio di ogni anno scolastico sarà fornito, per la necessaria conoscenza, il calendario scolastico annuale approvato dal consiglio dell istituto comprensivo G. Garibaldi e determinato

7 l orario di fruizione dei pasti. Eventuali modificazioni o interruzioni saranno comunicate con la massima tempestività dall'ufficio Scuola. L ufficio scuola d intesa con le istituzioni scolastiche competenti - si riserva la facoltà di apportare, in qualsiasi momento anche in corso d anno, variazioni ed adeguamenti in merito agli orari concordati con la ditta appaltatrice, anche per singoli plessi scolastici, ai quali questa dovrà attenersi. In caso di sciopero del personale della ditta appaltatrice, dovrà essere garantito comunque il trasporto del pasto concordato con l'ufficio scuola. I pasti dovranno essere somministrati direttamente in ciascuna delle scuole interessate. art. 7 - Organizzazione del servizio La ditta appaltatrice dovrà garantire tramite proprio personale, il supporto alla mensa consortile centralizzata e gestita in forma diretta che giornalmente preparerà i pasti per tutti i refettori scolastici dei vari plessi e del refettorio della scuola media consortile compreso la mensa per gli esterni individuata con atto di questa amministrazione. Il trasporto, la preparazione dei refettori, somministrazione pasti, sanitizzazione e pulizia degli ambienti delle scuole dell infanzia della primaria, della secondaria di primo grado e della mensa consortile il loro ordinato mantenimento e tutte le operazioni inerenti il servizio dovranno essere effettuate da personale della ditta appaltatrice. I pasti verranno trasportati presso i refettori scolastici dei vari plessi, indicati all art. 4, in contenitori e distribuiti in ciascuna delle scuole. La distribuzione dei pasti verrà effettuata dal personale della ditta appaltatrice. La ditta appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura di quanto necessario per l'apparecchiatura dei tavoli in particolare, per ogni alunno/utente: vassoio porta pietanze, tovagliolo monouso di carta cellulosa, due piatti in ceramica di cui uno fondo ed uno piano, bicchiere in vetro, posate in acciaio inox (un coltello, dalla classe 5 in poi, una forchetta, un cucchiaio da minestra), bicchieri in vetro. Tutto quanto necessario per l apparecchiatura dei tavoli dovrà essere conforme alla normativa vigente. Si fa presente che l ufficio scuola metterà a disposizione, ad inizio fornitura dell appalto, bicchieri in vetro infrangibile, posate in acciaio inox, piatti in ceramica piani e fondi sufficienti per ogni alunno/utente, bottiglie infrangibili e bottiglie di acqua. E a carico della ditta appaltatrice, durante la durata di tutto l appalto, la sostituzione dei bicchieri, stoviglie (piatti fondi e piani in ceramica) e posate che durante il servizio andranno ad usurarsi o dovranno comunque essere sostituiti. La ditta appaltatrice, inoltre, dovrà fornire tutto quanto necessario per lo sporzionamento dei pasti (a titolo esemplificativo e non esaustivi: mestoli, zuppiere, ciotole, etc..). L ente all inizio dell appalto metterà a disposizione il materiale per lo sporzionamento di cui ai commi precedenti. La ditta appaltatrice dovrà provvedere a: - preparazione dei refettori, dei tavoli e apparecchiatura, aiuto cucina; - sporzionamento nei refettori delle scuole; - distribuzione dei pasti ai tavoli, assistenza e cura durante tutto il tempo del pranzo; - sparecchiatura dei tavoli; - pulitura con idonei prodotti detergenti dei tavoli e sedie, delle attrezzature, dei locali refettorio compreso il lavaggio dei pavimenti e della cucina;

8 - la sanitizzazione degli ambienti giornalieri secondo il piano di autocontrollo di cui ogni scuola sarà dotata nel rispetto della normativa vigente in materia sia dei vari refettori che della cucina centralizzata; - controllo dei macchinari di pulizia assegnati e loro funzionamento; - raccolta e rimozione dei rifiuti; lavori di pulizia generali dei refettori, ivi compresa diragnatura, lavaggio dei vetri, delle porte, delle superfici piastrellate e o verniciate, pulizia dei piani di acciaio, lavastoviglie, frigoriferi ed ogni altro accessorio presente. La ditta appaltatrice dovrà effettuare giornalmente il rilevamento delle presenze ai vari refettori scolastici, tramite l'inserimento di una X nella scheda mensile per ogni singolo plesso e per ogni classe di appartenenza degli alunni predisposta dall'ufficio scuola. Per il funzionamento del servizio assegnato il personale della ditta è autorizzato ad utilizzare ambienti, materiali, macchinari, utensili, elettrodomestici, telerie e quanto necessario e presente nei vari locali refettori, nei locali adibiti ai servizi di lavaggio e preparazione dei pasti e nei locali della cucina consortile Le attrezzature, i materiali e i prodotti per la pulizia e il lavaggio delle stoviglie, dei tavoli, dei macchinari, degli elettrodomestici, dei pavimenti, dei refettori, del centro cottura, la fornitura di guanti monouso giornaliero sia per il personale preposto alla distribuzione che peri il personale di supporto alla cucina centralizzata compreso il cuoco, la fornitura giornaliera di tovagliolini di carta doppio velo cm 30x38 per le scuole primarie e secondarie, la carta da forno, la pellicola trasparente in rulli da 300 m, la carta di alluminio per alimenti etc. sono a carico della ditta appaltatrice, in base alle esigenze del responsabile della cucina. E a carico della ditta appaltatrice anche il lavaggio e sanitizzazione delle stoviglie, di quanto necessario per l apparecchiatura dei tavoli e dei contenitori multiporzione da effettuarsi al termine del pranzo, dopo l uscita degli utenti. Gli elettrodomestici presenti nei refettori di proprietà del comune vengono concessi in comodato gratuito alla ditta appaltatrice per tutta la durata dell appalto. Per tutto il periodo dell appalto sono a totale carico della ditta le eventuali riparazioni e l ordinaria manutenzione. Acquisti di macchinari che si rendessero necessari per il buon funzionamento del servizio dovranno essere concordati con l ufficio scuola, il quale tramite le procedure pubbliche procederà alla fornitura. Resta inteso che una volta date in affidamento resta a carico della ditta appaltatrice la successiva manutenzione ordinaria e straordinaria per il restante periodo contrattuale. La ditta appaltatrice nelle operazioni di preparazione dei refettori, somministrazione pasti, sanitizzazione e mantenimento degli ambienti delle scuole dell infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado dovrà osservare le seguenti norme: - I locali refettorio devono essere areati prima di iniziare le operazioni di apparecchiatura per il tempo necessario al ricambio dell aria. - Le sedie, anche nelle aree non usate giornalmente, dovranno essere riordinate a terra e non appoggiate sui tavoli ed i tavoli igienizzati con appositi prodotti prima dell apparecchiatura. - Il personale addetto al sporzionamento e alla distribuzione dovrà indossare apposito camice, cuffia, in modo tale da contenere tutta la capigliatura, e dovrà usare guanti monouso. - I contenitori, le ceste del pane, della frutta, devono essere tenuti sollevati da terra, anche durante le fasi di scarico. - L apparecchiatura dovrà essere predisposta con particolare accortezza.

9 - Tutto il materiale occorrente per l apparecchiatura e la distribuzione (tovaglie, tovaglioli, posate, bicchieri, piatti etc..,) dovrà essere conservato con la massima cura. - Le ceste ed i cestini del pane e della frutta devono essere ben tenuti ed accuratamente puliti. - Le bottiglie dell acqua o le brocche di vetro fornite tramite le apparecchiature di distribuzione dovranno essere sterilizzate giornalmente e spolverate prima di collocarle sui tavoli. - Le pietanze dovranno essere servite con utensili adeguati. - Prima di iniziare le operazioni di distribuzione il personale dovrà, in relazione alle indicazioni ricevute dal centro di cottura, valutare la porzionatura delle singole pietanze, completare il condimento della pasta ed integrare il condimento dei contorni se occorrente e dietro comunicazione del responsabile della cucina. - Qualora, al momento dell apertura dei contenitori, venissero viste o avvertite modifiche nei caratteri organolettici delle pietanze (odori sgradevoli, presenze corpi estranei o qualunque altro motivo di difformità che renda il pasto non conforme alle prescrizioni igienico sanitarie) il personale è tenuto a sospendere la distribuzione e a richiedere tempestivamente la sostituzione delle stesse pietanze al centro di cottura segnalando anche l accaduto all ufficio servizi scolastici dell ente. - La distribuzione del secondo piatto e del contorno deve avvenire solo quando gli utenti hanno consumato il primo piatto. Eventuali comportamenti difformi devono essere preventivamente autorizzati da parte dell ufficio Scuola. - I tempi di attesa tra la distribuzione del primo e secondo piatto devono essere contenuti al massimo. - Le pietanze devono essere servite con la necessaria cura, attenzione e gentilezza invitando gli utenti ad assaporare e mangiare. - Il cibo ancorché avanzato non può essere asportato, né destinato ad altri usi, ma soltanto gettato nei sacchi dei rifiuti ad eccezione della frutta che può essere portata dagli alunni nelle classi (sono fatti salvi altri usi degli avanzi che comportino il riutilizzo non umano). - Le operazioni di pulizia dei locali refettorio dovranno avere inizio solo dopo l uscita degli utenti, avranno frequenza giornaliera e consisteranno in: sparecchiatura, lavatura dei tavoli con prodotti detergenti disinfettanti, pulizia e disinfezione degli utensili utilizzati per la distribuzione, pulizia degli arredi (carrelli, armadi etc..), rimozione delle sedie, spazzatura, lavaggio, grassaggio e successivo risciacquo con prodotti disinfettanti dei locali refettorio e dei pavimenti della cucina. La ditta appaltatrice è tenuta ad aggiornare e consegnare all ufficio scuola tutte le certificazioni inerenti l autocontrollo, dal ricevimento dei pasti, alla temperatura degli alimenti alle modalità di pulizia la sanificazione degli ambienti etc come da registri approvati e consegnati all inizio dell appalto. Ogni scuola dovrà avere assegnato il Piano di autocontrollo. La ditta appaltatrice è responsabile del piano di autocontrollo di ogni scuola. La ditta appaltatrice dovrà indicare, in forma scritta, il personale responsabile del piano di autocontrollo. I piani di autocontrollo dovranno rimanere depositati presso le mense delle scuole ed il personale sarà tenuto ad attuarli registrarli, aggiornarli e a farli consultare in caso di controllo da parte del comune, Asl, ditte fiduciarie, inviati dal comune per il controllo di quanto previsto dalle normative vigenti ed altri organismi autorizzati dal comune. Tempi e orari per lo svolgimento del servizio saranno comunicati dall ufficio scuola alcuni giorni prima dell inizio dell anno scolastico. In via indicativa si riportano i tempi relativi allo svolgimento dei servizi svolti nell anno scolastico 2007/2008 citati nell art. lo 4 del presente capitolato. Relativamente al servizio di trasporto presso i refettori scolastici dei pasti la ditta appaltatrice dovrà assicurare una intercorrenza di tempo non superiore a 15 minuti tra il termine della preparazione e cottura del pasto e la consegna alle scuole situate nei capoluoghi. Circa la scuola dell infanzia di Pieve

10 S.Giovanni e della scuola primaria di Castelluccio l intercorrenza di tempo tra il termine della cottura e preparazione del pasto e la consegna al refettorio non dovrà essere superiore a 20 minuti. Il servizio dovrà essere svolto con automezzo/i idoneo/i che abbiano ricevuto l assenso igienico sanitario e comunque conforme alle specifiche di cui al DPR 327/1980 art. 43 e al Reg. CE 852/2004 e s.m.i., Reg. CE 2073/2005 e s.m.i., e comunque ad ogni altra normativa applicabile. I mezzi impiegati dovranno comunque essere idonei a garantire la consegna dei pasti negli orari previsti dal comune. E in facoltà della ditta impiegare uno o più mezzi, fermo restando la completa e piena responsabilità della medesima a garanzia dell assoluto rispetto della puntualità del servizio. Il servizio di trasporto dovrà essere garantito anche in caso di guasti o incidenti. La ditta appaltatrice dovrà quindi organizzare il servizio in modo da garantire la puntualità delle consegne in tale ipotesi. art. 8 - Manutenzioni e utilizzo dei locali e delle attrezzature Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria sulla struttura concessa in comodato alla ditta appaltatrice sono a carico della stessa. L'impresa appaltatrice dovrà eseguire il controllo periodico degli impianti degli immobili dei refettori dei vari plessi scolastici (elettrico, idraulico etc..) secondo quanto prescritto dal piano di manutenzione programmata allegato al presente capitolato sotto la lettera A. le manutenzioni ordinarie e straordinarie devono essere effettuate anche sulle macchine, sulle attrezzature, e sugli arredi e su quant altro preso in consegna dall impresa appaltatrice, secondo l inventario elenco allegato al presente capitolato sotto la lettera B. L'impresa appaltatrice dovrà eseguire il controllo periodico delle macchine (ad esempio: funzionamento degli organi meccanici e idraulici, pulizia ingranaggi, controllo e manutenzioni impianto lavastoviglie adduzione detersivi, sistemi di trasmissione quali cinghie, quadro comandi etc..) ed effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria secondo quanto prescritto dai libretti di manutenzione di ogni macchina disponibile per la consultazione presso l ufficio tecnico del comune, laddove esistenti. La manutenzione ordinaria e straordinaria dovrà essere effettuata da ditta specializzata. A tal proposito l impresa appaltatrice, entro trenta giorni dall aggiudicazione definitiva, dovrà stipulare un contratto con una ditta specializzata per la manutenzione delle macchine che dovrà prevedere anche un pronto intervento per la riparazione delle stesse entro 24 ore dal guasto. Gli interventi eseguiti, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, sia i controlli, devono essere registrati su apposito registro il quale se richiesto deve essere messo a disposizione dell amministrazione contraente o dei suoi incaricati. Particolare attenzione dovrà essere riposta nell'esecuzione degli interventi che possono determinare, se non eseguiti tempestivamente, ovvero nei termini prescritti, il decadimento - anche temporaneo dell efficienza delle attrezzature e delle macchine relativamente alla sicurezza. Il comune si riserva, in ogni momento, di controllare l'effettivo stato delle strutture, delle attrezzature e dei macchinari, degli impianti e degli arredi e la ditta si impegna a consentire l accesso alla strutture e la verifica degli impianti su semplice richiesta della stazione appaltante. Il comune ha comunque accesso, fuori dall orario di preparazione dei pasti, alle strutture per effettuare verifiche sulla manutenzione degli impianti e delle attrezzature.

11 Nel caso in cui le manutenzioni ordinarie non dovessero seguire il calendario previsto, il comune si riserva la facoltà di eseguire direttamente i mancati interventi di manutenzione, addebitando all'impresa appaltatrice l importo sostenuto aumentato del 50% a titolo di penale. Resta ferma l applicazione delle altre penali previste dal presente capitolato. La ditta appaltatrice non potrà apportare modificazioni, innovazioni o trasformazioni ai locali, agli impianti, alle attrezzature e agli arredi senza autorizzazione del comune, che non risultino riconducibili agli obblighi della ditta in quanto manutenzione ordinaria o straordinaria. Il comune dà in consegna alla ditta appaltatrice la struttura, le attrezzature e gli arredi previsti dall inventario/elenco allegato sotto la lettera B. Allo scadere del contratto al ditta appaltatrice riconsegnerà al comune i locali con impianti e attrezzature annesse, di cui all allegato inventario elenco, in perfetto stato di pulizia, funzionamento e manutenzione, tenuto conto della normale usura dovuta all utilizzo durante la gestione. E facoltà della ditta appaltatrice di sostituire le strumentazioni ed ogni dotazione della cucina, fermo restando l obbligo della fidejussione previsto all art. 24 e la restituzione delle strumentazioni e dotazioni di proprietà del comune alla scadenza dell affidamento, secondo quanto risultante dall inventario/elenco, allegato sotto la lettera B. Le attrezzature dovranno essere posizionate nella loro originaria collocazione o presso il centro cottura o direttamente sulle varie strutture mensa dislocate sui plessi, salvo diversa possibilità concordata tra le parti. Qualora, in qualsiasi momento dell appalto, si ravvisassero danni arrecati all immobile, alle macchine, agli impianti ovvero alle attrezzature e dovute, ad insindacabile giudizio del comune, ad imperizia, incuria, o mancata manutenzione, questi verranno stimati dal comune ed addebitati totalmente alla ditta appaltatrice. Il comune, in ogni caso, si avvarrà delle cauzioni previste all articolo 24 con le modalità di cui all art. 23 lettere a), l) e m) del presente capitolato d oneri. art. 9 - Obblighi e responsabilità della ditta La ditta appaltatrice deve usare nella conduzione del servizio diligenza, puntualità e correttezza, tenendo presenti le modalità indicate dall ufficio scuola. Considerata, inoltre, la delicatezza dei compiti cui il personale della ditta appaltatrice è preposto, l ufficio scuola ha la facoltà di richiedere la sostituzione di chi a suo esclusivo giudizio, risulti non idoneo o inadatto, anche sotto l aspetto di un corretto rapporto e della disponibilità relazionale verso gli utenti della mensa. In tal caso, la ditta appaltatrice dovrà procedere alla sostituzione con urgenza e comunque, non oltre 5 giorni dalla segnalazione. Per assicurare il buon andamento complessivo del servizio in collaborazione con i competenti uffici del comune, la ditta appaltatrice si deve impegnare a destinare suo personale referente idoneamente preparato allo scopo, con autonomia decisionale effettiva rispetto alle problematiche di carattere gestionale ed operativo. Il nominativo del responsabile, la sua reperibilità telefonica, l o il numero di fax dovranno essere resi noti all ufficio scuola, sin dall inizio del servizio. La persona indicata dovrà essere dotata di telefono cellulare il cui numero dovrà essere comunicato all ufficio scuola. La persona in questione dovrà essere reperibile un ora prima e un ora dopo lo svolgimento del servizio. Dovrà essere indicata una ulteriore persona da contattare in caso di assenza, a qualunque titolo dovuta. Ogni comunicazione fatta al soggetto indicato dalla ditta verrà considerata, ad ogni

12 effetto, come fatta alla ditta appaltatrice stessa. Il personale dovrà, almeno ogni sei mesi, ruotare nei vari plessi scolastici ad eccezione del personale preposto al servizio di cucina della mensa consortile. A tale scopo dovrà essere altresì indicato l indirizzo nonché l e mail o il numero di fax al quale spedire comunicazioni di carattere ufficiale. Tenuto conto della particolare natura del servizio, la stazione appaltante si riserva la facoltà di variare parzialmente, a suo insindacabile giudizio e per comprovate esigenze, le suddette modalità relative alla distribuzione dei pasti. È fatto divieto alla ditta appaltatrice, sotto pena di decadenza del servizio e di perdita della cauzione definitiva, di cedere direttamente o indirettamente, in tutto o in parte, il servizio oggetto del presente capitolato. Non è ammesso il subappalto del servizio previsto nel presente capitolato, eccezione fatta per il servizio di manutenzione delle attrezzature. In caso di infrazione alle norme del presente contratto commessa dal subappaltatore occulto, unico responsabile verso il comune e verso i terzi si intenderà l appaltatore. L impresa appaltatrice sarà comunque tenuta a risarcire il comune del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dall esecuzione del capitolato, ogni qual volta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione delle direttive impartite dal comune. art Prevenzione sicurezza e antinfortunistica sui luoghi di lavoro La ditta appaltatrice entro trenta giorni dall avvenuta aggiudicazione e comunque non oltre la data di effettivo utilizzo dei locali, deve predisporre un piano di allontanamento repentino dai centri di pericolo nell eventualità di incidenti casuali quali terremoti, incendi, attentati interni ed esterni, allagamenti riferiti ai centri di distribuzione pasti. A tal fine la ditta appaltatrice dovrà effettuare una mappatura dei locali con un piano prestabilito e verificato di fuga nel massimo della sicurezza dal luogo dell incidente, certificando gli avvenuti addestramenti. Copia di tale documento deve essere tempestivamente trasmessa al comune. Il personale addetto alle operazioni di sanificazione deve obbligatoriamente fare uso di mascherine e guanti, quando l utilizzo di tali indumenti è consigliato dalle schede di sicurezza. La ditta appaltatrice è responsabile del rispetto degli obblighi relativi alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro (d.lgs 626/94 e successive modificazioni e L.R.18/2007. art Pulizia ed igiene delle strutture di preparazione e distribuzione Gli interventi di pulizia eseguiti presso il centri di distribuzione pasti e della cucina consortile, sono a carico della ditta appaltatrice e devono essere conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia con particolare riferimento al Reg. CE 852/2004 e s.m.i., Reg. CE 2073/2005. I detersivi che saranno utilizzati per l'espletamento delle pulizie devono essere conformi alla normativa vigente. Di tutti i prodotti di pulizia che l'impresa intende utilizzare deve allegare prima della stipula del contratto di affidamento le schede tecniche di sicurezza. Ove disponibili sono da preferire prodotti ecocompatibili.

13 Al termine delle operazioni di distribuzione dei pasti gli ambienti refettori presso le scuole, le macchine, gli impianti gli arredi e le attrezzature presenti dovranno essere deterse e disinfettate come previsto dalla normativa vigente in materia. Durante le operazioni di lavaggio delle attrezzature è fatto divieto impiegare getti d acqua diretti sui quadri elettrici. Prima di procedere alle operazioni di pulizia gli interruttori del quadro generale dovranno essere disinseriti. L Impresa deve effettuare presso i refettori delle scuole, un intervento di disinfestazione e di derattizzazione generale prima dell avvio delle attività richieste dal presente capitolato e poi con la periodicità prevista e certificata dal piano di autocontrollo. Gli interventi devono essere svolti da personale autorizzato conformemente a quanto previsto dalle normative vigenti e nella piena tutela degli alunni. Il personale che effettua pulizia o lavaggio deve indossare indumento di colore visibilmente diverso da quelli indossati dagli addetti alla distribuzione e alla preparazione degli alimenti. Tutti i detersivi dovranno essere utilizzati dal personale secondo le indicazioni fornite dalle case produttrici, con particolare attenzione per quanto concerne le concentrazioni e le temperature indicate sulle confezioni. E' tassativamente vietato l'utilizzo di prodotti che non hanno funzione di pulizia ma solo di emissione di sostanze profumate. Tutto il materiale di sanificazione durante l utilizzo deve essere riposto su un carrello adibito appositamente a tale funzione. I rifiuti solidi e i materiali di risulta provenienti dai locali di refezione scolastica, devono essere raccolti negli appositi sacchetti e convogliati presso gli appositi contenitori per la raccolta. L Impresa ha inoltre l obbligo di uniformarsi alla normativa del comune di Capolona in materia di raccolta differenziata. I servizi igienici annessi alla cucina, dovranno essere tenuti costantemente puliti e gli indumenti degli addetti devono essere sempre riposti negli appositi armadietti. Per la pulizia delle mani devono essere impiegati sapone disinfettante e tovagliette a perdere. In ogni caso dovranno essere garantiti tutti gli interventi necessari a garanzia dell assenza di scarafaggi, topi e altri insetti o animali nell assoluto rispetto delle normative igienico-sanitarie. art. 12 Progetto servizio pre/post scuola La ditta appaltatrice dovrà presentare un apposito progetto alla fine della valutazione del punteggio consistente in accoglienza, vigilanza e assistenza agli alunni della scuola dell infanzia e della primaria frequentanti le scuole del territorio nelle fasce orarie precedenti e successive al normale orario scolastico. Il servizio verrà attivato in presenza di un minimo di richieste stabilite di anno in anno prima dell inizio delle attività scolastiche. Il progetto dovrà prevedere: a) il tipo di accoglienza all ingresso ed all inizio delle attività scolastica; b) il tipo di vigilanza per prevenire incidenti che possono mettere a rischio l incolumità degli alunni; c) il tipo di attività di animazione se con un minimo di laboratori di lettura, disegno, pittura, etc.., in un contesto educativo, per renderne più piacevole la permanenza all interno della scuola.

14 Il servizio dovrà essere garantito in base al calendario scolastico e negli orari per i quali generalmente viene chiesto e che di regola sono: - dalle ore 7,30 alle ore 8,00, dalle ore 14,00 alle ore 15,00, dalle ore 16,00 alle ore 17,00 e dalle ore 16,30 alle 17,30. art. 13 Personale La ditta appaltatrice è obbligata alla completa osservanza, nei riguardi del personale alle proprie dipendenze, di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. di categoria, accordi confederali, regionali, locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, etc.. Fa pure carico alla ditta appaltatrice, per il personale alle proprie dipendenze, il pagamento di tutti i contributi pertinenti al datore di lavoro ed inerenti l assicurazione di invalidità, vecchiaia e superstiti, l assicurazione infortuni, malattie, disoccupazione, etc.. Ogni più ampia responsabilità, in caso di infortuni, ricadrà pertanto sulla ditta appaltatrice, restando sollevato il comune nonché il personale eventualmente preposto alla sorveglianza. Per tutto lo svolgimento del servizio ed in ogni fase del medesimo, la ditta appaltatrice solleva il comune da ogni e qualsiasi responsabilità per fatto proprio o di altri. La ditta appaltatrice risponderà direttamente e indirettamente di ogni danno che per fatto proprio o dei suoi dipendenti possa derivare al comune o a terzi. La ditta appaltatrice si impegna inoltre all osservanza puntuale della normativa vigente in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e degli alimenti. La ditta appaltatrice è tenuta, per il personale assegnato al servizio di manipolazione degli alimenti e di preparazione dei pasti, al rispetto di quanto previsto nella Legge Regionale n. 24 del e successive m.i. Costituisce specifico obbligo della ditta appaltatrice organizzare il servizio in modo da evitare qualsiasi discontinuità anche in caso di malattia od assenza, per qualunque motivo, del personale assegnato in via principale. La ditta dovrà individuare preventivamente il personale supplente e fornire allo stesso l opportuna preparazione e formazione, il comune potrà richiedere, per comprovati motivi, la sostituzione del personale ritenuto non idoneo. La ditta appaltatrice, in tal senso, dovrà provvedere, entro 10 giorni, senza che ciò possa costituire motivo di maggiore onere per il comune. L impresa aggiudicataria dovrà fornire, in qualsiasi momento a richiesta del comune, le ricevute mensili dei pagamenti dei contributi assicurativi e previdenziali relativi al personale adibito al servizio oggetto di gara, sia qualunque ulteriore documento utile allo scopo a giudizio del comune. Nel caso in cui il comune accerti l inottemperanza agli obblighi nella corretta contribuzione citata provvederà a segnalare le violazioni all Ispettorato del Lavoro. L impresa appaltatrice dovrà comunicare al comune la sostituzione di personale anche temporaneo. art. 14 Formazione L impresa appaltatrice dovrà predisporre e consegnare al comune, prima della stipula del contratto di affidamento del servizio, un piano di formazione e aggiornamento del personale che preveda quanto segue: - materiale di formazione e aggiornamento; - ore di formazione e monte ore individuale;

15 - tempistica di realizzazione dei corsi; - qualificazione professionale del personale e relativi titoli - materie di formazione e relativi temi distinti per personale addetto alla produzione e per gli addetti al trasporto. La ditta appaltatrice dovrà rispettare il numero minimo di ore /anno di formazione per ogni tipologia di professionalità previsto dalla normativa vigente, con particolare riferimento al Reg. CE 852/2004 e s.m.i., Reg. CE 2073/2005 e dalla Legge Regione Toscana n. 24 del 2003 e successive i.m. Qualora il comune attui corsi di formazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia igienico sanitaria relativi all oggetto del presente appalto, il personale della ditta, dietro richiesta del comune, è obbligato a farne parte. art. 15 Vestiario L impresa appaltatrice, in conformità di quanto disposto dal d.p.r. 26/03/1980 n. 327 e successive modifiche ed integrazioni, fornirà a tutto il personale impiegato nel servizio idonee divise da lavoro e copricapo, guanti monouso, calzature antinfortunistiche, mascherine, nonché indumenti protettivi da indossare per ogni operazione di rischio. Durante l esecuzione del servizio sui vestiti gli operatori dovranno indossare una targhetta di riconoscimento con il nome e cognome del lavoratore e il nome dell impresa. art. 16 Liquidazione Le fatture saranno liquidate entro 90 giorni dalla data della loro presentazione al protocollo del comune e dovranno essere presentate distintamente per plessi scolastici e recare il servizio svolto. Il pagamento avverrà dietro presentazione di regolare fattura e per i servizi effettivamente svolti calcolati sulla base di quanto stabilito dall'art. 3 comma 2. art Collaborazione della ditta appaltatrice per l accesso a contributi La ditta appaltatrice dovrà fornire tutte le informazioni necessarie per l accesso a contributi di enti pubblici e privati, nonché a svolgere tutte le attività conseguenti oltre che a fornire al comune tutta la documentazione alla scopo richiesta. art Spese inerenti l appalto All aggiudicazione della gara seguirà la stipula del contratto in forma pubblica amministrativa. Tutte le spese inerenti e conseguenti l appalto, nessuna esclusa ed eccettuata, nonché tutti i contributi, spese e quant altro pertinente all appalto medesimo, le imposte e sovrimposte e le altre tasse relative, sono a carico della ditta appaltatrice. Nel caso in cui, previa diffida del comune, la ditta appaltatrice non produca la documentazione richiesta, non stipuli il contratto o non versi i diritti di segreteria e le altre spese inerenti il contratto nei termini fissati, decade automaticamente dall aggiudicazione e il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta del comune che provvederà ad incamerare la cauzione provvisoria prevista nel bando di gara e porrà a carico della ditta appaltatrice le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipula con altro contraente. Il contratto verrà stipulato presso il comune di Capolona.

16 art Costituzione in mora I termini e le comminatorie contenuti nel presente capitolato operano di pieno diritto senza obbligo per il comune della costituzione in mora della ditta appaltatrice, salvo i casi espressamente previsti. Art Domicilio della ditta appaltatrice E obbligo della ditta appaltatrice comunicare al comune il nome del rappresentante legale della ditta, l indirizzo della sede legale ed i relativi numeri di telefono, e mail e fax. Inoltre la ditta appaltatrice al momento della firma del contratto d appalto eleggerà domicilio in un locale idoneo a sua scelta disponibile nel territorio del comune di Capolona o Subbiano e provvederà a comunicare l indirizzo del domicilio eletto al comune. Ogni comunicazione effettuata al domicilio eletto verrà considerata, ad ogni effetto, fatta alla ditta appaltatrice stessa. art Trattamento dati Ai sensi del decreto legislativo , n. 196 e successive modifiche ed integrazioni, si precisa che i dati forniti dalle imprese partecipanti alla gara d appalto saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara medesima e per la successiva stipula del contratto e per la gestione del servizio, e che l ambito di diffusione dei dati medesimi è quello definito dalla legge , n. 241 e dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici. art. 22 Controlli L Ufficio Scuola ferme le attribuzioni della commissione mensa, si riserva di effettuare in qualsiasi momento sopralluoghi e controlli consistenti nella verifica della funzionalità dei vari servizi dati in affidamento di cui all art. 4 del presente Capitolato. Della veridicità delle dichiarazioni risponde la ditta appaltatrice. A semplice richiesta dell ufficio Scuola la ditta aggiudicataria fornirà copia delle fatture dei beni acquistati o degli interventi di manutenzione alle apparecchiature messe a disposizione sui vari refettori delle strutture scolastiche. Su richiesta degli incaricati del comune la ditta appaltatrice dovrà esibire ogni altro documento utile al fine del riscontro della regolarità delle prestazioni. Controlli potranno essere effettuati anche sul personale impiegato per l appalto, che dovrà essere in possesso dei requisiti di legge e di quelli previsti dal presente capitolato, nonché sul materiale usato per la ripulitura e rigovernatura. Il comune si riserva, comunque, nel caso che i controlli di cui sopra evidenzino carenze qualitative e/o igienico-sanitarie, di risolvere contratto, con diritto al risarcimento dei danni e all incameramento della cauzione definitiva. Gli incaricati del comune effettueranno i controlli secondo la metodologia che ritengono più idonea. Per tutti i controlli sopra specificati gli incaricati del comune provvederanno a redigere appositi verbali, dei quali una copia verrà trattenuta dalla ditta appaltatrice. Il verbale verrà sottoscritto anche dal responsabile incaricato dalla ditta appaltatrice. In caso di assenza o di rifiuto del responsabile saranno sufficienti le firme di due testimoni.

17 Per il principio del contraddittorio il responsabile del servizio incaricato dalla ditta appaltatrice potrà aggiungere proprie osservazioni in merito alle eventuali contestazioni mosse e fornire proprie motivazioni sulle irregolarità riscontrate. art. 23 Sanzioni Se durante lo svolgimento del servizio fossero rilevate inadempienze rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, il comune farà pervenire per iscritto alla ditta appaltatrice le proprie osservazioni e contestazioni. Se entro otto giorni dalla data di ricevimento della comunicazione la ditta non fornirà una giustificazione valida e probante, ad insindacabile giudizio del comune verranno applicate le seguenti penalità per ciascuno dei fatti contestati: a) - qualora non venga consentito al comune l esecuzione dei controlli, una penalità fino ad 2.000,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune; b) - qualora la ditta appaltatrice non fornisca al comune la documentazione relativa all ottenimento dei contributi, una penalità fino ad 800,00; c) - qualora la ditta appaltatrice non ottemperi agli impegni assunti in sede di partecipazione alla gara, una penalità fino ad 3.000,00 ferma la risoluzione del contratto in caso di reiterazione o di particolare gravità; d) - nel caso in cui la ditta non collabori alle eventuali attività informative e di conoscenza con le famiglie, una penalità fino ad 1.000,00 in base alla gravità e ad insindacabile giudizio del comune; e) - qualora non siano rispettati i tempi di consegna dei pasti previsti nel presente capitolato, una penalità da 100,00 a 1.000,00 in base alla gravità del ritardo, ad insindacabile giudizio del comune; f) qualora non vengano vengano messi a disposizione i materiali di pulizia e sanificazione verrà applicata una penalità fino a 1.000,00; g) - per ogni mancata comunicazione di modifica permanente nell organico del personale una penalità fino ad 500,00; h) - per il mancato rispetto delle modalità di trasporto previste nel presente capitolato una penalità da 250,00 a 2.500,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune; i) - per ciascuna infrazione relativa al mancato rispetto del piano di manutenzione, nonché per mancata esecuzione degli interventi di manutenzione previsti nel presente capitolato, una penalità da 250,00 a 2.500,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune; l) - per ogni mancata o parziale consegna del materiale necessario alla apparecchiatura dei tavoli una penalità fino ad 1.000,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune; m) - per il mancato rispetto di cui alle attività previste sul progetto per il prolungamento e per l anticipo scolastico una penalità fino ad 1.000,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune; n) - qualora non fossero rispettate altre disposizioni contenute nel presente capitolato, una penalità da 700,00 a 5.000,00 in base alla gravità dell infrazione, ad insindacabile giudizio del comune. Le penalità verranno escusse trattenendo la somma sulla liquidazione delle fatture in pagamento al primo mese utile dopo l adozione del provvedimento ovvero mediante escussione del deposito cauzionale che dovrà essere immediatamente reintegrato per l importo pari alla somma escussa. Qualora le inadempienze causa delle penali si ripetessero o qualora si verificassero da parte della ditta appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione dei particolari scopi cui è destinato,ovvero in caso di inadempienze gravi o reiterate, il comune potrà risolvere il contratto anche prima della scadenza, procedendo nei confronti della ditta appaltatrice alla determinazione dei danni eventuali sofferti e rivalendosi con l incameramento della cauzione e, ove ciò non bastasse, agendo per il risarcimento dei danni subiti.

18 art. 24 Cauzione La ditta aggiudicataria dell appalto, dovrà presentare la cauzione definitiva mediante polizza fidejussoria bancaria o assicurativa, a garanzia di tutte le obbligazioni contrattuali previste dal presente capitolato, nella misura del 10% dell importo complessivo del contratto e contenente la espressa previsione dell esclusione del beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta da parte dell ente garantito. Tale cauzione resterà vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata previo accertamento della regolare esecuzione dell appalto di cui trattasi. L impresa aggiudicataria è obbligata a reintegrare la cauzione di cui il comune avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l esecuzione del contratto. art. 25 Assicurazioni L impresa appaltatrice si assume ogni responsabilità sia civile che penale derivante ai sensi di legge nell espletamento delle attività richieste dal presente capitolato. A tale scopo l impresa appaltatrice si impegna a stipulare, con una primaria compagnia di assicurazione, una polizza RCT/RCO nella quale venga esplicitamente indicato che il comune debba essere considerato terzo a tutti gli effetti, con un massimale complessivo non inferiore a ,00 (tremilioni/00) per ogni sinistro. Il predetto contratto assicurativo dovrà prevedere la copertura dei rischi dovuti al momento dell aiuto alla cucina, sporzionamento, distribuzione dei pasti, accompagnamento, prolungamento o pre/post scuola nonché i danni alle cose di terzi in consegna e custodia all Assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto. Dovranno essere altresì compresi in garanzia i danni alle cose trovatesi nell ambito di esecuzione della fornitura. Il comune è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente dell impresa appaltatrice, durante l esecuzione del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo dell appalto. L impresa appaltatrice, per i beni ad essa affidati, deve altresì stipulare polizza fidejussoria, non inferiore a ,00 (cinquecentomila/00), la quale deve riportare la formale rinuncia del beneficio della preventiva escussione del debitore principale ex art del C.C. e dovrà altresì essere indicato il formale impegno del fideiussore a pagare la somma garantita entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta da parte del comune. E fatto obbligo all appaltatore di mantenere il comune indenne e sollevato contro azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi danneggiati, derivanti dai servizi appaltati. art Foro competente Per qualsiasi controversia conseguente all applicazione del contratto sarà competente il Foro di Arezzo, fermo restando la competenza del TAR Regionale, ove esistente.

19 art Risoluzione del contratto E prevista la risoluzione del contratto qualora la ditta appaltatrice incorra nei seguenti inadempimenti e qualora la loro gravità e/o reiterazione sia tale da far ritenere, a giudizio del comune, non più possibile la prosecuzione del rapporto: a) interruzione del servizio senza giustificati motivi; b) grave violazione delle norme igienico-sanitarie accertata dagli organi competenti; c) nel caso in cui la ditta appaltatrice adotti comportamenti che deliberatamente in modo reiterato impediscano i controlli previsti nel presente capitolato. d) apertura di una procedura concorsuale a carico del prestatore di servizi o a carico della ditta capogruppo nel caso di raggruppamento di imprese; e) In caso di mancata osservanza delle norme relative al subappalto, del divieto di cessione del contratto e dell impiego di personale non dipendente della ditta appaltatrice; f) Non rispetto di inizio attività nei tempi previsti; g) Gravi danni prodotti all immobile e agli impianti ed attrezzature di proprietà del comune; h) Uso diverso dei locali rispetto a quello previsto nel presente capitolato; i) Gravi e reiterate negligenze nella conduzione del servizio tali da compromettere la qualità e/o la funzionalità del servizio stesso e arrecare pregiudizio all immagine dell amministrazione; l) Grave difformità nell esecuzione del servizio, contestata e verbalizzata durante i controlli e non regolarizzata, rispetto a quanto previsto nel presente capitolato e dichiarato in fase di offerta; m) Mancata osservanza degli impegni assunti in sede di offerta da parte della ditta aggiudicataria; n) Violazione delle norme di sicurezza e prevenzione, verbalizzata durante i controlli e non regolarizzata; o) Azzeramento, diminuzione o mancato reintegro delle garanzie fidejussorie ed assicurative previste dal presente capitolato; p) Sussistenza di una o più cause interdittive ai sensi del d.lgs 8 agosto 1994 n. 490 (normativa antimafia); q) Mancata osservanza del sistema di autocontrollo Reg. CE 852/2004 e s.m.i., Reg. CE 2073/2005 e successive modifiche e integrazioni. Determinerà inoltre la risoluzione del contratto la violazione reiterata di qualunque altra disposizione del capitolato che non consenta la prosecuzione del rapporto. Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del comune, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva. Qualora si verifichi la risoluzione del contratto per motivi da imputarsi alla ditta appaltatrice, il comune escuterà la fideiussione per l intero importo garantito con riserva ulteriore di risarcimento dei danni subiti. Le modalità di riconsegna delle attrezzature e dei locali saranno le medesime previste per la scadenza del contratto. A prescindere da quanto alle precedenti lettere, è facoltà insindacabile del comune revocare l appalto in qualsiasi momento e per qualsiasi ragione, pagando il compenso dovuto per il servizio prestato sino al momento della revoca stessa. A norma dell art. lo 19 della L.R. n. 38/2007 è prevista inoltre la risoluzione del contratto per gravi violazione degli obblighi assicurativi, previdenziali e relativi al pagamento delle retribuzioni ai dipendenti impegnati nell esecuzione del servizio; art Disposizioni finali

20 Per quanto non previsto dal presente capitolato, si fa esplicito riferimento alla normativa vigente in materia e al D.M , e successive modifiche e integrazioni, Approvazione del nuovo capitolato d oneri generali per le forniture ed i servizi eseguiti a cura del Provveditorato generale dello Stato ed inoltre si intendono richiamate ed applicabili le disposizioni di legge che regolano la materia. La ditta dichiara di aver preso visione delle norme contenute nel presente capitolato e di accettarle integralmente tutte. Saranno inoltre applicate, per quanto non previsto nel presente capitolato, le disposizioni applicabili del codice civile.

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