L eccidio di Parabita (23 giugno 1920)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L eccidio di Parabita (23 giugno 1920)"

Transcript

1 L eccidio di Parabita (23 giugno 1920) di Giuseppe Tornesello (edito da Bibliotheca Minima Novoli-LE 1997) Capitolo Primo Il Salento nel primo dopoguerra La prima guerra mondiale ebbe nefaste conseguenze sulla situazione economica dell Italia come delle altre nazioni coinvolte nel conflitto. Ma furono principalmente le classi meno abbienti a pagare pesantemente ciò che lo Stato aveva loro imposto. Ai contadini al fronte era stato promesso che a guerra finita sarebbero state assegnate le terre incolte per lavorarle e trarne sostentamento. La terra ai contadini era la parola d ordine. Ma rimase solo una parola; infatti la promessa non fu mantenuta. Al contrario, furono emanati decreti che distendevano strenuamente gli interessi dei proprietari terrieri e dei latifondisti. I contadini si accorsero ben presto che il vero nemico da combattere era quello di sempre, cioè gli agrari e lo Stato che per nulla si interessavano della fame, della disperazione e dell indigenza delle classi lavoratrici. I contadini erano rimasti ciò che erano prima della guerra; esseri umani che tra gli stenti dovevano portare avanti la disperata impresa di ogni giorno, cioè portare ai propri famigliari di che vivere, ed ora tutto era diventato più difficile. Dopo il danno la beffa: prima mandati a morire sul fronte, combattendo un popolo straniero per una ragione che, probabilmente, essi non comprendevano appieno, obbligati dalla ragione di stato, illusi dalle terre promesse, poi abbandonati alla miseria, alla distruzione e alla fame che hanno sempre seguito tutte le guerre. Vi fu quindi una forte presa di coscienza da parte dei lavoratori, i quali capirono che necessitava impegnarsi in prima persona per tentare di combattere questo stato di cose. Alla fine della prima guerra mondiale alcuni settori della grande industria, per l aumento della produzione conseguente alla guerra, rappresentavano i punti di forza su cui la borghesia sperava di risollevare le sorti dell economia nazionale, ma l intero sistema commerciale era completamente sconvolto. L agricoltura grazie agli sforzi dei lavoratori non impegnati nella guerra, era riuscita a mantenersi su livelli di produzione abbastanza simili a quelli che caratterizzavano il periodo antecedente il

2 conflitto. Ma la terra era stata sfruttata abbondantemente ed ora era impoverita delle sue risorse. Molti capi di bestiame erano stati macellati per necessita, senza provvedere alla riproduzione e all allevamento di altri animali. Ciò nonostante si può parlare di una ripresa quasi miracolosa dell economia, merito esclusivo dell impegno dei lavoratori i quali nonostante tutte le difficoltà e con rinnovato spirito di sacrificio si dedicavano al lavoro. Ma il popolo non trasse nessun beneficio mostrando subito segni di giustificato malcontento e di ribellione. L economia italiana del tempo era caratterizzata da l inflazione spaventosa e dalla disoccupazione. Antonio Gramsci analizzo questa difficile situazione e nell agosto del 20, avanzo una sola alternativa: o una rivoluzione proletaria o una micidiale reazione. Ora noi sappiamo quanto avesse visto giusto, ma la storia insegna che un organismo autoritario e slegato dalle vere esigenze dei lavoratori (in questo caso il partito socialista in seguito quello comunista) cerca di mediare o dirigere la rivoluzione o quando un ideologia diventa un fine non c é nessuna possibilità di un reale cambiamento della esistente. D altra parte, in quegli anni, un forte movimento rivendicativo attraversava l Europa, facendo temere seriamente alla borghesia la perdita di tutti i suoi privilegi. Scioperi e rivolte in Francia, Germania, Austria, Ungheria, Finlandia, la rivoluzione russa (poi miseramente fallita) avevano fatto sperare a tutto il genere umano l alba di una nuova era. Fin dall inizio del 1920 si ebbe, in Italia, una ripresa delle lotte dei lavoratori sia nelle campagne che nelle fabbriche; il governo Nitti si dimostrò subito poco tollerante nei confronti delle lotte che, dappertutto, interessavano il paese. Nella aprile 1920 il decreto Falcioni stabiliva che le terre incolte, fossero assegnate a chi disponesse di risorse finanziarie (quindi i contadini erano esclusi) inoltre sanciva che chiunque occupasse arbitrariamente terreni di altrui proprietà fosse perseguito penalmente. Intanto lotte, manifestazioni e scioperi interessavano molti comuni del Salento. L undici gennaio, a Monteroni, in seguito all aumento del prezzo del pane, fu proclamata una manifestazione di protesta. Come spesso succede in tali occasioni i manifestanti lanciarono alcuni sassi contro la locale stazione dei Carabinieri (i quali avevano trattenuto in caserma i promotori della manifestazione) che cominciarono a far fuoco contro gli scioperanti, uccidendo Francesco Condà di quarantaquattro anni e ferendo altri contadini. Ad Otranto, il 29 marzo, la locale cooperativa aveva indetto una manifestazione per chiedere la gestione del servizio di distribuzione e vendita dei prodotti alimentari onde evitare ogni forma di favoritismi nella gestione del servizio. Durante la manifestazione fu ferito Gabriele Cosentini. Intanto a Galatina, a Tuglie e a Maglie dal 31 marzo al 2 aprile fu indetto lo sciopero generale di tutte le categorie. A Carmiano, a Bagnolo del Salento, a Leverano, a Galatone, e a Copertino, i contadini occuparono le terre. A Botrugno le operaie tabacchine affiancarono i contadini nello sciopero che stavano conducendo. 2

3 In seguito al mancato rispetto del concordato fra contadini e proprietari, a Nardò, il 9 aprile scoppiarono gravi incidenti che portarono all occupazione completa del paese da parte dei lavoratori che proclamarono la Repubblica Neretina. In seguito agli scontri morirono due lavoratori, Pasquale Bonuso e Cosimo Perrone; molti altri furono feriti. Negli scontri rimase ucciso anche l agente di polizia Achille Petrocelli; più di centoventi lavoratori furono arrestati e processati. Continuavano intanto le agitazioni negli altri paesi della provincia: l otto e nove aprile i contadini manifestarono a Spongano. Il 21 aprile, a Giuggianello, scioperarono i contadini riuscendo ad ottenere la concessione di alcune giornate lavorative. Il 26 aprile, a Cutrofiano, ci furono altri incidenti, a Supersano, il ventotto, i lavoratori scesi in piazza riuscirono a ottenere giornate lavorative dai proprietari terrieri. Nel mese di maggio ci furono agitazioni ed occupazioni di terre a Ruffano, Muro, Poggiardo, Scorrano, Tuglie, Maglie e a Nardò, dove, nonostante i gravi incidenti del nove di aprile, la locale lega contadina era riuscita a portare avanti le azioni di lotta senza arrendersi. Capitolo Secondo Lotta di classe a Parabita - Brevi cenni storici Parabita non e stata estranea al forte fermento sociale e politico che caratterizzava la fine dell 800 e gli inizi di questo secolo. La forte presa di coscienza della possibilità di abbattere le strutture repressive e sfruttatrici che da secoli affamavano la gran parte della popolazione ha interessato tutta la classe proletaria del paese. Agli inizi del 1900 un gruppo di rivoluzionari parabitani: Rocco Stanca, Luigi Barone (fabbro), Luigi Tarantino, Luigi Pisanello, Raffaele Pisanello, Luigi Manieri (maestro elementare), Napoleone Provenzano e molti altri contadini, uomini e donne, cominciarono a stringere rapporti, a incontrarsi con i più attivi militanti rivoluzionari del Salento e ad allacciare i primi contatti con i lavoratori degli altri paesi, stanchi come loro dei continui sacrifici, soprusi ed ingiustizie della classe padronale. Nel 1908 si costituisce il Circolo dei lavoratori. Nel 1911, in via Padre Serafino, si costituisce la prima sezione socialista con l immediata reazione della borghesia e dell ordine costituito. Vengono quindi arrestati Raffaele Pisanello e Cesare Garzia. Un anno dopo, la sezione socialista è costretta a chiudere. Nel 1918, i militanti ricostituiscono, in via Vernicchia, la Lega contadina cominciando a lottare per migliorare la grave situazione che, con la guerra, era maturata. Questa situazione ha avuta un momento culminante nel succedersi degli eventi che poi portarono allo sciopero del 20. Importanti e difficili azioni di lotta affrontarono i lavoratori parabitani. Ai primi di Aprile del 1882 (1), ci furono disordini a Parabita e Tuglie in cui i militari (stando ai documenti consultati, purtroppo assolutamente non esaurienti) spararono sui 3

4 manifestanti. La mattina del cinque febbraio 1920, alle sei di mattina, circa cento contadini si trovarono in piazza Umberto I, per scioperare contro i proprietari che assumevano i contadini forestieri accordando loro una paga ridotta e costringendo, chiaramente, i contadini di Parabita alla fame. Il comando dei Carabinieri Reali mando subito dieci militari per tenere sotto controllo la folla in agitazione ma non si verificarono incidenti. La sera dello stesso giorno, alle diciannove, una delegazione di trenta contadini si reca al comando dei carabinieri per esporre i motivi della protesta. La situazione precipita perché i proprietari non volevano accettare le richieste dei contadini e la mattina dell otto febbraio i lavoratori occuparono le terre e, pertanto, il sottoprefetto di Gallipoli, Novi, manda un congruo rinforzo di militari. Il 12 febbraio i proprietari accettarono in parte le richieste dei contadini giungendo ad un accordo che stabiliva la paga giornaliera di Lire 2,50 per sei ore di lavoro invece delle cinque ore che volevano ottenere contadini in agitazione. 13 febbraio: circa cento contadini andati a lavorare nei campi dei proprietari Piccinno Michele, Pierri Donato e Muia Sebastiano, dopo cinque ore e mezza, smisero per protesta ed i proprietari si rifiutarono di pagare le ore lavorate. Il lavoro nei campi fu interrotto a causa della neve caduta e la protesta sfuma. In seguito all aumento del prezzo del pane e per la scarsa quantità disponibile, il 18 gennaio 1915, alle diciannove circa, cinquanta contadini si riunirono in piazza davanti al Circolo dei signori chiedendo l aumento della paga giornaliera. Se ciò non fosse stato concesso tutti i contadini avrebbero scioperato il giorno dopo. Venuto a conoscenza dei fatti, il prefetto di Lecce con un telegramma ordina al sindaco Ferrari di acquistare del grano per rivenderlo a prezzo di costo ai contadini. Evidentemente l ordine del prefetto non fu seguito poiché il 7 febbraio, dalle diciotto alle venti, cento contadini improvvisarono, nuovamente, una protesta davanti allo stesso Circolo. Il pane arrivò comunque presto quando sindaco, autorità e signori si accorsero che i contadini non avevano nessuna voglia di desistere. Furono denunciati per istigazione De Mitri Salvatore di cinquantasei anni, Giancane Sebastiano di trenta anni e Carlino Giuseppe di diciotto, tutti contadini incensurati. Capitolo terzo Parabita, 21 giugno 1920: Sciopero Generale La Lega dei lavoratori della terra fondata a Parabita nel 1918 in via Vernicchia, dalla fine del 19 e durante i primi mesi del 20 era stata promotrice di scioperi, manifestazioni ed occupazioni di terre che nel mese di Maggio del 20 portarono a scontri con la forza pubblica. Questi avvenimenti causarono un forte stato di tensione e le autorità comunali, essendo strettamente legate agli interessi dei proprietari terrieri, non erano intervenute a negoziare fra i contadini e gli agrari. 4

5 La Commissione di avviamento al lavoro, composta da due proprietari, da due lavoratori e presieduta dal Sindaco istituita con il decreto luogotenenziale dei 17/11/1918 n decise, a Parabita, la riduzione di lire 2 per i lavori di sarchiatura (da lire 9 a lire 7). La Lega dei contadini si oppose ma, poiché ogni tentativo di trattativa rimase inascoltato, proclama lo sciopero generale della categoria per il 21 giugno. II 22 ci furono i primi contrasti fra contadini in sciopero e forze dell ordine. Furono richiesti rinforzi di militari e, come e facile immaginare, l atmosfera era particolarmente tesa: il paese era quasi in stato d assedio ma questo non impedì che continuasse la mattina di giovedì 23 l azione di lotta che i lavoratori avevano indetto. Furono tagliati i fili del telegrafo e ogni via di accesso al paese fu controllata da picchetti di lavoratori per evitare che qualche contadino si recasse in campagna, rendendo cosi vana l azione di lotta che gli altri lavoratori stavano conducendo. Durante la notte, come le precedenti, fu svolta un intensa attività di propaganda e contemporaneamente le ronde dei carabinieri avevano pattugliato il paese cercando di identificare i leghisti ed effettuando delle perquisizioni. Alle sei di mattina più di quattrocento contadini, uomini e donne, presidiavano il bivio fra Alezio e Matino (piazza Coltura). Gli scioperanti avevano fermato dei contadini che, su di un carro, si recavano in campagna, intimando loro, senza alcuna violenza, di tornare indietro. I carabinieri intervennero e cominciarono a caricare in modo violento i lavoratori. Questi, come risposta, cominciarono a lanciare dei sassi, i carabinieri furono ben presto circondati e, per non essere sopraffatti, furono costretti a rifuggiarsi in una stalla affianco alla chiesa. Altri quattro carabinieri rimasero sul luogo degli scontri. Alcuni contadini salirono sul tetto della stalla. Uno di essi (un certo Barone), con un piccone, cercò di rompere il tetto; altri, nascosti dietro il muro di cinta della chiesa, continuarono la sassaiola. I carabinieri sia dalla stalla che dalla piazza cominciarono a far fuoco sparando ad altezza d uomo. La folla presa dal panico si disperse sul piazzale e nelle vie adiacenti. La prima vittima cadde sulla piazza alle sette e trenta. Si chiamava Luigi Carlucci, un giovane di vent anni, freddato da un colpo di fucile alla testa. In seguito morirono all ospedale di Nardò: Pantaleo Stanca, di diciotto anni, morto il venticinque giugno e Pasquale Giannelli, di cinquantasette anni, deceduto la mattina del ventisette. Successivamente si parlò dell intervento di alcuni proprietari terrieri che spararono fianco a fianco ai carabinieri, poiché stanchi delle occupazioni delle proprie terre e delle lotte che i lavoratori stavano conducendo. Riccardi Rosaria, una contadina di 44 anni, mori all ospedale di Nardò, quello stesso giorno, alle quattro di pomeriggio. Stava cercando disperatamente, nella ressa, suo figlio quando, in via Coltura, fu raggiunta da un proiettile. Coltura Pisanelli, figlia della Ciccardi, sporse querela contro Rocco Piccinno, accusandolo di aver ucciso sua madre. Giaffreda Coltura, De Matteis Luigi, Barone Ippazio Cosimo e Fattizzo Rosaria testimoniarono, durante il processo contro Rocco Piccinno, accusandolo di aver sparato, quella mattina, a Ciccardi Rosaria. Alcuni testimoni affermano che in realtà morirono sette persone per quei tragici avvenimenti. Dalla consultazione dei 5

6 documenti ufficiali 4 risultano registrati solo quattro decessi. Almeno di una persona deceduta non si conoscono le generalità. La Provincia di Lecce, giornale dell epoca, in un articolo del ventisette giugno, sostiene che sul terreno rimasero morti tre individui: un vecchio, un ragazzo ed una donna. Ebbene Luigi Carlucci aveva vent anni, la donna è sicuramente Rosaria Ciccardi, del contadino in età matura non vi è traccia; Pasquale Giannelli morì il ventisette giugno, quando il giornale era stato già stampato. Mentre in via Coltura continuava la carneficina, alcuni rivoltosi si imbatterono, in via Convento, nel sindaco Domenico Ferrari che si trovava nei pressi della sua abitazione. Essi cercarono di persuaderlo ad intervenire per far cessare il fuoco. Va tu, tu devi andare per far cessare il fuoco, tu sei il Sindaco furono le testuali parole di un contadino. Il sindaco, stando ai fatti descritti nella sentenza, si rifiutò di intervenire, al che i rivoltosi cercarono di spingerlo fino al luogo del conflitto riuscendo a portarlo sino alla farmacia Ferrari. Lì alcune donne, fra cui Coltura De Matteis e Aurelia Fiorenza, gli si avventarono contro. Luigi Leopizzi ferì il sindaco con due pugnalate lo colpiva con due pugnalate alla spalla ed in testa. Dichiarò al processo di averlo fatto perché il sindaco stava minacciando con una rivoltella alcune donne fra cui sua madre. Ai carabinieri fu possibile uscire dalla stalla e a rientrare in caserma solo alle nove e trenta per l intervento di una delegazione di cittadini composta da Manieri Luigi, Pisanelli Luigi, Giannelli Michele e Giannelli Giuseppe. Moltissimi furono i feriti che preferirono nascondersi nei campi e non ricorrere ad alcuna cura per paura di essere arrestati. Circa quindici persone furono ricoverate all ospedale di Nardò. Lo stesso giorno furono inviati camion, autoblindo ed un ingente numero di militari. Nella notte molti contadini furono arrestati e trasferiti a Gallipoli, subirono un processo in cui vennero accusati di attentato alla libertà del lavoro, violenza alla forza pubblica, porto di rivoltella senza licenza e danneggiamenti. A sera, i proprietari comunicarono la disponibilità ad accettare le richieste dei contadini, (dopo i morti ammazzati questo gesto é quantomeno inqualificabile!). Al processo fu dimostrato, contrariamente alle speranze dei proprietari terrieri, che i dimostranti non avevano fatto uso di armi da fuoco. Nessuno dei testimoni ha in udienza detto di aver visto gli scioperanti armati, come nessuno dei carabinieri era rimasto ferito da colpi da arma da fuoco. I quattro contadini che accusarono un proprietario terriero di aver sparato a Ciccardi Rosaria, furono dallo stesso denunciati per falsa testimonianza. Subirono un processo in cui furono riconosciuti innocenti. Osserva il collegio che tali elementi d accusa non sono sufficienti a provare la colpevolezza dei prevenuti (gli imputati) imperocché se può pensarsi che in effetti gli attuali imputati abbiano deposto solo per odio contro il Piccinno determinato dall antagonismo esistente fra quei contadini, cui i testimoni appartengono e quei proprietari e borghesi, cui appartiene il Piccino a die origine ai fatti deplorati, neppure può escludersi che costoro abbiano detto il vero. La Corte di Appello di Trani con una sentenza del ventiquattro febbraio 1922 assolse il Piccino dall accusa di omicidio volontario per non averlo commesso. 6

7 Sta di fatto che Piccino durante il conflitto si trovava sul balcone di casa sua, questo per le dichiarazioni sia dei testimoni dell accusa che della difesa. Il De Matteis dichiaro di aver presunto che la Ciccardi fosse stata colpita dal Piccino per la circostanza che costei cadde nel momento in cui esso Piccino sparava, come gli altri proprietari in via Coltura, contro la folla. Ribadendo che gli accusati di falsa testimonianza fra cui il De Matteis, furono assolti, si traggano le conclusioni più appropriate. La Ciccardi mori da proiettile di fucile sparato dai militi dell arma dei carabinieri ma la Corte non appurò se il proprietario avesse sparato. Dei gravi fatti accaduti a Parabita si discusse alla Camera dei Deputati per un discorso dell onorevole Vallone:...nella provincia di Lecce non è isolato il fatto di Nardò. Ma a Monteroni ad Otranto a Parabita, in altri luoghi una serie dolorosa di episodi con eccidi si sono verificati in breve volgere di tempo. Raffaele Pisanello, uno dei fondatori della Lega insieme a Giuseppe Pasanisi, fu eletto sindaco nelle elezioni amministrative dell autunno del 20. La popolazione volle cosi mantenere vivi gli ideali della lotta che fino ad allora l aveva vista protagonista. L episodio di Parabita si inserisce, come sappiamo, nel quadro della situazione sociale e politica che caratterizzava l Italia degli anni 20. Nei mesi di Agosto e settembre gli operai metallurgici occuparono le fabbriche del triangolo industriale (Milano, Genova, Torino) praticando l autogestione della produzione, ma l occupazione durò circa otto settimane. Mancò agli operai la collaborazione degli impiegati e dei tecnici, necessaria per organizzare in modo efficiente la produzione. Ma soprattutto la borghesia ed il governo decisero di sfiancare gli operai in autogestione non intervenendo per far sloggiare gli stessi con la forza, ma non rifornendo più di materie prime la fabbrica e non facendo giungere nuove commesse. Questo episodio rappresentò per il Movimento operaio una notevole sconfitta. Una parte di responsabilità per questi episodi fu da attribuire al Partito Socialista che, per i contrasti e tensioni al suo interno, fu incapace di dirigere il forte movimento di massa che interessava il Paese. Stranamente negli anni nonostante l abbondanza di lavoro conseguente alla ricostruzione, si ebbe una brusca inversione di tendenza con il crollo della domanda e l aumento dei prezzi a livello mondiale. La crisi provocò una forte disoccupazione. La borghesia rispose in questo modo al forte movimento di protesta degli operai evidentemente perché vedeva pericolosamente minacciata la propria supremazia. La borghesia italiana inoltre preparava la svolta più nefasta della storia italiana degli ultimi tempi: l avvento del fascismo. Nel 1919 a Milano si costituirono i Fasci di combattimento composti da piccoli borghesi e da ex combattenti che i proprietari reclutavano nelle proprie squadre. E d obbligo ricordare che senza monarchia, esercito, Vaticano, alta finanza ecc..., il fascismo non sarebbe mai giunto al potere, affidandosi esclusivamente alla strategia dei suoi quadrunviri e alla iniziativa delle sue camicie nere. Anche a Parabita non mancarono le violenze fasciste: Raffaele Pisello subì un attentato quando un sicario per lire cinquecento gli sparò diversi colpi di rivoltella. 7

8 Proporre il ricordo e preservare la memoria rappresenta un nostro importantissimo compito, soprattutto visti gli attuali tentativi di interpretare e riscrivere la Storia secondo discutibilissime intenzioni. B I B L I OG RA F IA - Salvatore Coppola - Conflitti di lavoro e lotta politica nel Salento nel primo dopo guerra ( ) - Ed. Salento Domani A.S.L. Registro generale sentenze; sentenza n.673 del 1 8/1 1 / A.S.L. Reg. gen. sent.; sentenza n. 68 del gennaio Storia e storiografia, terzo volume - Antonio Desideri - Editrice G. D Anna - Donne in lotta in un comune del basso Salento - Aldo D Antico 8

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

La vita quotidiana durante la guerra

La vita quotidiana durante la guerra La vita quotidiana durante la guerra 1936: il discorso di Giuseppe Motta Ascoltiamo il discorso pronunciato da Giuseppe Motta, allora Consigliere federale, e quindi leggiamo il testo qui sotto riportato

Dettagli

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la Festa della donna. Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile tragedia, avvenuta l 8 Marzo 1908, a New York, negli Stati

Dettagli

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin Le donne occuparono un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale. Prima

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840.

PENSIERO DI LENIN. Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. PENSIERO DI LENIN Fonte: Lenin [Vladimir Ilic Ulianov], Scritti economici, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 837-840. Articolo datato 6 gennaio 1923 e pubblicato sulla «Pravda» del 27 gennaio 1923. ******

Dettagli

Le donne e il diritto di voto

Le donne e il diritto di voto Le donne e il diritto di voto «La donna nasce libera e ha gli stessi diritti dell uomo. L esercizio dei diritti naturali della donna non ha altri limiti se non la perpetua tirannia che le oppone l uomo.

Dettagli

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Mercoledì, 25 Novembre 2015 13:3 Lamezia Terme Una cascata di scarpe rosse ha colorato la scalinata dell edificio Scolastico Maggiore Perri di Lamezia.

Dettagli

IL FASCISMO 1919-1943

IL FASCISMO 1919-1943 IL FASCISMO 1919-1943 Origini del fascismo 1919-1921 Il fascismo prende il potere 1922-1924 Diventa una regime totalitario di massa (dittatura) 1925-1943 Le origini del Fascismo 1919-1921 Dalla crisi economica

Dettagli

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO n. 57 12/19 dicembre 2012 Periodico iscritto al R.O.C. n.6552 APPUNTAMENTI CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO Segnaliamo,

Dettagli

STORIA. Il Fascismo. Perchè si ha il Fascismo in Italia? L Italia nel dopoguerra. Chi è Benito Mussolini? il testo:

STORIA. Il Fascismo. Perchè si ha il Fascismo in Italia? L Italia nel dopoguerra. Chi è Benito Mussolini? il testo: 01 Perchè si ha il ascismo in Italia? L Italia nel dopoguerra Nel dopoguerra (alla fine della prima Guerra Mondiale, che si chiama anche Grande Guerra) l Italia si trova in una situazione difficile. In

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,

Dettagli

Lo sfruttamento minorile

Lo sfruttamento minorile Lo sfruttamento minorile A noi sembra scontato avere il cibo, una casa e una famiglia che ci vuole bene ma in realtà, in altre parti del mondo, vi sono dei bambini che soffrono perché privati di questi

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

COME SI PRODUCEVA, COSA SI CONSUMAVA, COME SI VIVEVA IN EUROPA

COME SI PRODUCEVA, COSA SI CONSUMAVA, COME SI VIVEVA IN EUROPA Scheda 1 Introduzione Lo scopo di questo gruppo di schede è di presentare alcuni aspetti della grande trasformazione dei modi di produrre, consumare e vivere avvenuta in alcuni paesi europei (Inghilterra,

Dettagli

ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI

ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI 30 aprile 2010 ANCORA TAGLI SULLE POLITICHE SOCIALI Finalmente sono finite le varie tornate elettorali regionali e comunali, ognuno ha avuto l amministrazione che ha voluto e chi non ha votato non dovrà

Dettagli

Anno 16, n. 3 - MARZO/APRILE 2008 - Edizioni OCD Roma - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46, Comma 2) DCB - Filiale di

Anno 16, n. 3 - MARZO/APRILE 2008 - Edizioni OCD Roma - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46, Comma 2) DCB - Filiale di Anno 16, n. 3 - MARZO/APRILE 2008 - Edizioni OCD Roma - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46, Comma 2) DCB - Filiale di Roma - Italia - Mensile Testimoni Persone e comunità Suor

Dettagli

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012.

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. Rivolgo a tutti gli intervenuti, alle Autorità civili, ai molti sindaci presenti, a quelle religiose, militari

Dettagli

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat Maria Giuseppina Muratore Pisa, 26 novembre 2013 Gli omicidi di donne: un quadro costante nel tempo Gli omicidi risultano in forte

Dettagli

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire

NON CHIUDERE UN OCCHIO. La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire La violenza domestica si deve prevenire si può prevenire Perché questo progetto? La violenza domestica o intrafamiliare è una violenza di genere (il più delle volte le vittime sono le donne, i responsabili

Dettagli

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO

Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010. 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Città di Seregno Consiglio Comunale dei Ragazzi anno scolastico 2009/2010 20 anniversario della CADUTA del MURO di BERLINO Premessa Al termine della seconda guerra mondiale (1939 1945) la Germania, sconfitta,

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.

COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)

Dettagli

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS

3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS 3.03 Prestazioni dell AVS Rendite per superstiti dell AVS Stato al 1 gennaio 2016 In breve Le rendite per superstiti hanno lo scopo di evitare che, al decesso del coniuge, di uno o di entrambi i genitori,

Dettagli

Mario Albertini. Tutti gli scritti IV. 1962-1964. a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino

Mario Albertini. Tutti gli scritti IV. 1962-1964. a cura di Nicoletta Mosconi. Società editrice il Mulino Mario Albertini Tutti gli scritti IV. 1962-1964 a cura di Nicoletta Mosconi Società editrice il Mulino 822 Anno 1964 A Bernard Lesfargues Caro Bernard, Pavia, 28 novembre 1964 dato che non verrò a Lione

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA TRINCEA La Prima Guerra Mondiale fu caratterizzata da combattimenti in TRINCEA una tattica di guerra che vide gli eserciti nemici fronteggiarsi per lunghi periodi di tempo.

Dettagli

Il mercato comunale: quale sede? L opinione degli operatori

Il mercato comunale: quale sede? L opinione degli operatori Il mercato comunale: quale sede? L opinione degli operatori 1. La qualità dei dati Nei primi giorni di novembre 2015 alcuni esponenti di Latina Bene Comune hanno visitato il mercato comunale presso la

Dettagli

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese

LA CRISI ECONOMICA NEL NORDEST: il punto di vista delle imprese FONDAZIONE LEONE MORESSA Via Torre Belfredo 81/d 30171 Mestre (Venezia) Tel: 041-23.86.700 - Fax: 041-98.45.01 Email: info@fondazioneleonemoressa.org Web: www.fondazioneleonemoressa.org LA CRISI ECONOMICA

Dettagli

L'adozione nel 2010. Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 2010

L'adozione nel 2010. Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 2010 L'adozione nel 21 Dati del Registro delle adozioni fino alla fine del 21 Il 31 dicembre 21 le informazioni su 1.263 ni adottabili sono state incluse nel registro delle adozioni (nel dicembre del 29-1336

Dettagli

IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI

IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI 25 Gennaio 2013 Bologna Relatore: Dott. Michele Malerba TEP Amministratore Italian Trust Company SRL IL TRUSTEE PROFESSIONALE: OTTIMIZZARE I VANTAGGI DEL TRUST PREMESSA

Dettagli

La rivoluzione russa: le cause ( 1905)

La rivoluzione russa: le cause ( 1905) La rivoluzione russa: le cause ( 1905) assolutismo politica populismo Rivoluzione contadina 85% della popolazione contadini, ex servi della gleba sociale Arretratezza Malcontento e disagi per a guerra

Dettagli

LA TUTELA DELLA SALUTE

LA TUTELA DELLA SALUTE CAPITOLO I LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA 1. Salute e Costituzione L articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo

Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo L Italia fascista Il crollo dello stato liberale e l avvento del fascismo La nascita e l affermazione del Fascismo La prima riunione del movimento dei fasci di combattimento si tenne a Milano nel 1919.

Dettagli

LA DISTRUZIONE DEL BALLO

LA DISTRUZIONE DEL BALLO LA DISTRUZIONE DEL BALLO Un bel giorno una ballerina era a casa a guardare la TV quando, all improvviso,suonò il campanello. Andò ad aprire era un uomo che non aveva mai visto il quale disse: Smetti di

Dettagli

Gestione del conflitto o della negoziazione

Gestione del conflitto o della negoziazione 1. Gestione del conflitto o della negoziazione Per ognuna delle 30 coppie di alternative scegli quella che è più vera per te. A volte lascio che siano gli altri a prendersi la responsabilità di risolvere

Dettagli

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi

Test d ipotesi. Statistica e biometria. D. Bertacchi. Test d ipotesi In molte situazioni una raccolta di dati (=esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se

Dettagli

Questionario Conosci l Europa

Questionario Conosci l Europa Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione

Dettagli

UN MISTERO PER LA 127 ROSSA?

UN MISTERO PER LA 127 ROSSA? UN MISTERO PER LA 127 ROSSA? di Maurizio Barozzi Sarebbe interessante e importante se la nuova Commissione Moro potesse rispondere ad alcune domande riguardo l enigma di una 127 rossa. Abbiamo realizzato

Dettagli

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il padre. La bambina viveva con sua madre, Maria, in via

Dettagli

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

PICTURES ON HUMAN RIGHTS Luciano Nadalini ISBN 978-88-97046-01-1 euro 9,90 (i.i.) 9 788897 046011 CAMERA CHIARA EDIZIONI 4 Articolo 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?...

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?... Giugno 946, nasce la Repubblica Leggi il testo poi osserva la tabella con i dati del referendum e rispondi alle domande. Dopo la guerra era necessario creare uno Stato nuovo in cui venissero riconosciuti

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE. Prof.ssa Carla Guatteri

LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE. Prof.ssa Carla Guatteri LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE Prof.ssa Carla Guatteri IL CASO DI K. K. È UNA RAGAZZA ITALIANA IL SUO PERCORSO SCOLASTICO ALL INTERNO DEL NOSTRO ISTITUTO INIZIO CONCLUSIONE

Dettagli

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA

I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Introduzione allo studio dell Economia I DIECI PRINCIPI DELL ECONOMIA (Capitolo 1) Il termine economia... Deriva da una parola greca che significa

Dettagli

Rivoluzione francese

Rivoluzione francese 2 3 4 1 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Orizzontali 2. Governo moderato che si instaurò al termine della Rivoluzione 5. Importante esponente della Rivoluzione 7. Catturarono Luigi XVI 8. La fortezza di Parigi 10.

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015 ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2014-2015 Prof. R. Sassi, E. Gastaldi Pubblichiamo l analisi di confronto degli infortuni dei giocatori delle squadre

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Indagine sul Cyber-bullismo

Indagine sul Cyber-bullismo Indagine sul Cyber-bullismo Realizzata da O.N.F. Osservatorio Nazionale Federconsumatori sul comportamento dei ragazzi italiani dai 12 ai 17 anni RISULTATI DI SINTESI Più di 8 ragazzi su 10 possiedono

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere

I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere I Centri Antiviolenza metodologia di intervento a sostegno delle donne vittime di violenza di genere Avv. Luigia Barone Responsabile del Centro Maree per donne in difficoltà e vittime di violenza Solidea

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

Progetto incontra l autore

Progetto incontra l autore Progetto incontra l autore Il primo aprile la classe 2 C ha incontrato Viviana Mazza, la scrittrice del libro per ragazzi «Storia di Malala». Due nostre compagne l hanno intervistata sul suo lavoro e sul

Dettagli

CONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1

CONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1 Convenzione 94 CONVENZIONE SULLE CLAUSOLE DI LAVORO NEI CONTRATTI STIPULATI DA UN AUTORITÀ PUBBLICA, 1949 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal

Dettagli

Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA

Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA Tavola VII ESTRATTO CONVENZIONE INTERNAZIONALE DI MONACO MARZO 1934 SULL ALLEVAMENTO E RIPRODUZIONE DI CANI DI RAZZA Art. 1 - La cagna viaggia a rischio e pericolo del suo proprietario. Il proprietario

Dettagli

I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964

I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964 506 I DISCORSI DELLA LIBERTÀ (7) NELSON MANDELA Discorso in difesa di se stesso e dei suoi obiettivi, 20 aprile 1964 11 dicembre 2013 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia

Dettagli

SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA. L esempio di un cittadino nell antichità

SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA. L esempio di un cittadino nell antichità SOCRATE E LE LEGGI DELLA CITTA L esempio di un cittadino nell antichità Poiché Socrate non ha lasciato testi scritti, conosciamo la sua vita e il suo pensiero attraverso le opere di Platone, famoso filosofo,

Dettagli

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha Libertà. Per capire il significato di questa parola, bisogna conoscere il significato della parola opposta: prigionia. Questo termine significa essere prigionieri, schiavi, servitori di un padrone. Non

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA Mostra e flash mob per non dimenticare l orrore della Shoah 27 Gennaio 1945 Vengono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz Il 20 luglio 2000, con la legge 211,

Dettagli

Immagini dell autore.

Immagini dell autore. Sfida con la morte Immagini dell autore. Oscar Davila Toro SFIDA CON LA MORTE romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2014 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato ai miei genitori, che

Dettagli

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ...

VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE. Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: ... ... ... ... ... ... LA CITTÀ VOLUME 2 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: città... città industriale... pianta della città...

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944) Posizione della Santa Chiesa Queste apparizioni della Madre di Dio non hanno ancora ottenuto il verdetto di autentica

Dettagli

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI

FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI FACCIAMO I CONTI UN LIBRO BIANCO DEL PRC DI SC ANDICCI Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere

Dettagli

A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1

A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1 A cura della Segreteria Aziendale UIL FPL e delegati RSU tel. 01056362555 pagina 1 PICCOLO VADEMECUM DEI DIRITTI DEI LAVORATORI Orario di lavoro: L'orario di lavoro non può superare le 8 ore giornaliere

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane

Dettagli

Roberto Denti. La mia resistenza. con la postfazione di Antonio Faeti

Roberto Denti. La mia resistenza. con la postfazione di Antonio Faeti Roberto Denti La mia resistenza con la postfazione di Antonio Faeti 2010 RCS Libri S.p.A., Milano Prima edizione Rizzoli Narrativa novembre 2010 Prima edizione BestBUR marzo 2014 ISBN 978-88-17-07369-1

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

Avocats sans Frontières Italia

Avocats sans Frontières Italia Avocats sans Frontières Italia BAMBINI SOLDATO IN AFRICA UN DRAMMA NEL DRAMMA Presentazione del Rapporto di Amnesty International 21.000 bambini soldato in Liberia Roma 8 Novembre 2004 Processabilità e

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Meccanismo di monitoraggio Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani Obiettivi della Convenzione La Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta

Dettagli

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Onore al carabiniere Antonio Bonavita Medaglia d'argento al Valor Militare

Onore al carabiniere Antonio Bonavita Medaglia d'argento al Valor Militare Onore al carabiniere Antonio Bonavita Medaglia d'argento al Valor Militare Giuseppe Massari ONORE AL CARABINIERE ANTONIO BONAVITA Medaglia d Argento al Valor Militare www.booksprintedizioni.it Copyright

Dettagli

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova

I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia. L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Mantova Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità stradale

Dettagli

Prevenzione Formazione ed Informazione

Prevenzione Formazione ed Informazione Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il

Dettagli

Le ragazze e le carriere scientifiche

Le ragazze e le carriere scientifiche Le ragazze e le carriere scientifiche La cittadinanza subalterna delle donne nelle carriere scientifiche Perché le donne sono tanto poco rappresentate ai vertici delle carriere scientifiche, sia nel settore

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr.

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari. NOME COGNOME N. Matr. Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biomolecolari Matematica e Statistica II Prova di esame del 18/7/2013 NOME COGNOME N. Matr. Rispondere ai punti degli esercizi nel modo più completo possibile, cercando

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

L acquisto della cittadinanza italiana

L acquisto della cittadinanza italiana Approfondimento L acquisto della cittadinanza italiana Nella prima edizione di ImmigrazioneOggi del 5 ottobre abbiamo dato notizia della proposta presentata dal Governo al Parlamento per modificare l attuale

Dettagli

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015

ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine

Assessorato alla Salute ed Equità Sociale. Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine Assessorato alla Salute ed Equità Sociale Grafica di: Francesca Teot - Comune di Udine violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni

Dettagli