Effetti direzionali in registrazioni sismometriche da aree in frana e bordi di bacino Maria Rosaria Gallipoli (1, 2) Marco Mucciarelli (2)

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1 Effetti direzionali in registrazioni sismometriche da aree in frana e bordi di bacino Maria Rosaria Gallipoli (1, 2) Marco Mucciarelli (2) (1) I.M.A.A. CNR, Tito Scalo (Potenza) (2) D.I.S.G.G. Università della Basilicata, Potenza

2 DATI SPERIMENTALI Del Gaudio V., Wasowski J. (2007); Geoph. Res. Lett., 34, L12301 MODELLI Bray J.D. (2007); in Earthquake Geotechnical Engineering, Pitilakis K.D. Editor, Springer, Rathje E.M., Bray J.D. (2001); Canad. Geotech. Jour., 38 (4): Results indicate that 1D analysis generally provides a reasonably conservative estimate of the seismic loading and earthquake-induced permanent displacement for deep sliding surfaces, such as along the base line. However, caution is warranted for shallower sliding surfaces, where 2D topographic amplification often results in larger values of seismic loading and permanent displacement than that predicted by 1D analysis.

3 Tricarico V s (m /s ) Profondità (m) ACCELEROMETRO ACCELEROMETRO

4 Tricarico 1D Ts=4H/Vs 2D Ts=2.6H/Vs 50m 1D 2D 8m 1D 2D

5 Il movimento della frana documentato dagli inclinometri ha una direzione prevalente N330. L analisi direzionale mostra un unico e deciso picco a 2.2 Hz con ampiezza oltre 7 in direzione N320.

6 Costa della Gaveta Spostamenti (cm) 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 2 Vs (m/s) Terreno superficiale Argilla limosa giallastra con ciottoli Argilla limosa grigia Argilla grigia con livelli di argilla scagliosa e clasti diffusi /04/05 14/06/05 27/10/05 21/03/06 24/03/06 14/07/06 01/10/06 20/01/07 07/04/07 Profondità (m)

7 Costa della Gaveta 1D Ts=4H/Vs 2D Ts=2.6H/Vs 38m 1D 2D

8 L analisi direzionale evidenzia un picco a 5 Hz in direzione compresa tra N120 e N140 in buon accordo con la direzione di massima pendenza del versante

9 Latronico

10 L analisi direzionale HVSR di 15 terremoti registrati sul corpo di frana mostra un picco principale a 1.6 Hz di ampiezza 3 che si estende tra N0 e N70. La coltre detritica in movimento si estende a partire dal paese su di un versante N50 per una lunghezza di oltre 1 Km.

11 BORDI DI BACINO sismometro

12 LOCALI VAL D AGRI REGIONALI Analisi di 19 eventi registrati alla stazione di Villa d Agri TUTTI Picco direzionale a 3.5 Hz con ampiezza oltre 4 e direzione attorno a N40.

13

14 Conclusioni Gli effetti direzionali sulle tre frane studiate sembrano non essere spiegabili con i modelli semplificati attualmente disponibili; In una condizione complessa di bordo di bacino interessato da faglie si identifica una persistenza dell effetto direzionale molto maggiore di quella di amplificazione e frequenza. Vassallo R., C. Di Maio & M. Calvello Coupled effect of pluviometric regime and soil properties on hydraulic boundary conditions and on slope stability. Sottoposto a X International Symposium on Landslides and Engineered Slopes. 30 Giugno-4 Luglio 2008, Xi'an, China. Perrone A., R. Vassallo, V. Lapenna, C. Di Maio Pore water pressures and slope stability: a jointed geophysical and geotechnical analysis of a landslide. Sottoposto a Journal of Geophysics and Engineering. Di Maio C. & R. Vassallo La frana di Costa della Gaveta. Convenzione tra la Regione Basilicata e il Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata per l incarico di consulenza scientifica per il monitoraggio della frana di Costa della Gaveta del Comune di Potenza. Relazione Geotecnica, rapporto finale. Di Maio C. & R. Vassallo Due frane di Costa della Gaveta. Convenzione tra la Regione Basilicata e il Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata per l incarico di consulenza scientifica per il monitoraggio della frana di Costa della Gaveta del Comune di Potenza (emendamento della convenzione omonima del 2 Maggio 2001). Relazione Geotecnica, rapporto finale. Di Maio C. & R. Vassallo Monitoraggio delle aree instabili dell abitato di Latronico (PZ) e Tricarico (MT) e ipotesi di recupero ambientale delle aree di maggior pregio. Convenzione tra la Regione Basilicata e il Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia Applicata all Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata. Relazione Geotecnica, rapporto finale sulle aree instabili dell abitato di Latronico.

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