Comune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia

Transcript

1 Comune di Castelnovo di Sotto Provincia di Reggio Emilia D E T E R M I N A Z I O N E DEL RESPONSABILE 1^ SERVIZIO: PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E SERVIZI INTERNI N. 18 del 31/03/2015 OGGETTO RIACCERTAMENTO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 E PRECEDENTI AI SENSI DELL'ART. 228, 3 COMMA, DEL D.LGS. 267/2000.

2 RIACCERTAMENTO RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DELL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2014 E PRECEDENTI AI SENSI DELL'ART. 228, 3 COMMA, DEL D.LGS. 267/2000. IL RESPONSABILE DEL 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E SERVIZI INTERNI RICHIAMATI: il Bilancio di Previsione degli esercizi finanziari 2014/2016, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 25 del , dichiarata immediatamente eseguibile; la deliberazione della Giunta Comunale n 64 del , con la quale sono state attribuite le risorse ai Responsabili dei Servizi; PREMESSO che, con Decreto del Sindaco n 16 del , il sottoscritto è stato nominato Responsabile del 1 Servizio: Programmazione Finanziaria e Servizi Interni; PREMESSO che l art. 228, 3 comma, del D.Lgs n. 267 dispone che, prima dell inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi, l Ente deve provvedere all operazione di riaccertamento degli stessi; CONSIDERATO che il riaccertamento di cui trattasi consiste nella revisione delle ragioni del mantenimento in tutto o in parte dei residui attivi e passivi già iscritti nel bilancio 2014, nonché nella verifica, se per gli accertamenti e gli impegni registrati nei capitoli della competenza 2014 per i quali non abbia fatto seguito la riscossione o il pagamento, esistano motivazioni sufficienti per riportarli fra i residui della gestione 2014; RILEVATO che il D.Lgs. n. 267/2000 ha confermato le norme in riferimento ai concetti di accertamento e di impegno, e quindi anche di residui attivi e passivi, di cui alla precedente normativa di cui ala D.L. 77/95 e in particolare: 1) l art. 189, trattando di residui attivi, prevede: - che siano mantenute fra i residui attivi esclusivamente le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che consente al Comune di considerarsi creditore delle correlative entrate; - che costituiscano residui attivi le somme derivanti da mutui per i quali è intervenuta entro il termine dell esercizio la concessione definitiva da parte della Cassa Depositi e Prestiti o degli Istituti di Previdenza, ovvero la stipulazione del contratto per i mutui concessi da altri Istituti di credito; 2) l art. 183, trattando dell impegno di spesa, dispone: - che si ha impegno di spesa solo se, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, viene determinata la somma da pagare, individuato il soggetto creditore ed indicata la ragione del debito; - che le prenotazioni di impegno relative a procedure in via di espletamento decadono qualora entro il termine dell esercizio non sia stata assunta dall Ente l obbligazione di spesa verso i terzi; - che si considerano impegnati sia gli stanziamenti per spese correnti che di investimento correlati ad accertamenti di entrate aventi destinazione vincolata per legge; - le spese in conto capitale si considerano impegnate ove finanziate nei seguenti modi: con l assunzione di mutui a specifica destinazione si considerano impegnate in corrispondenza e per l ammontare del mutuo, contratto o già concesso, e del relativo prefinanziamento accertato in entrata; con quota dell avanzo di amministrazione si considerano impegnate in corrispondenza e per l ammontare dell avanzo di amministrazione accertato; con l emissione di prestiti obbligazionari si considerano impegnate in corrispondenza e per l ammontare del prestito sottoscritto; Determinazione n 18 del 31/03/

3 con entrate proprie si considerano impegnate in corrispondenza e per l ammontare delle entrate accertate. VISTI i principi contabili per gli enti locali redatti dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali, in particolare il principio n. 2, punti relativi alle operazioni di riaccertamento dei residui attivi e punti relativi alle operazioni di riaccertamento dei residui passivi; DATO ATTO: - che la revisione dei residui attivi e passivi relativi agli esercizi 2013 e precedenti e degli impegni e accertamenti relativi alla gestione di competenza dell esercizio 2014, è avvenuta secondo i principi contabili dettati dal D.Lgs. n. 267/2000 sopra richiamati a cura dei Responsabili dei Servizi interessati che, con il coordinamento la collaborazione del Servizio Finanziario, hanno verificato la corrispondenza e l esistenza dei titoli giuridici e predisposto i relativi prospetti riepilogativi, corredati dalle motivazioni della variazioni apportate; - che sono stati attribuiti ai responsabili dei servizi sulla base delle relative competenze, tutti i capitoli di bilancio; - che l analisi svolta e le verifiche effettuate per ogni singolo impegno e accertamento della GESTIONE DI COMPETENZA dell esercizio 2014 hanno comportato i seguenti risultati: 1) gli accertamenti 2014 da conservare e riportare alla gestione RR.AA. del Bilancio 2015 ammontano a un totale di ,42 di cui: TITOLO 1' ,74 TITOLO 2' ,23 TITOLO 3' ,08 TITOLO 4' ,00 TITOLO 5' 0,00 TITOLO 6' ,37 TOTALE ,42 2) gli impegni 2014 da conservare e riportare alla gestione RR.PP. del Bilancio 2015 ammontano a un totale di ,24 di cui: TITOLO 1' ,61 TITOLO 2' ,22 TITOLO 3' TITOLO 4' 8.395,41 TOTALE ,24 che l analisi svolta e le verifiche effettuate sulla GESTIONE DEI RESIDUI dell esercizio 2013 hanno comportato i seguenti risultati: 1. i residui attivi presenti al 1/1/2014 da variare come da elenco allegato B) per le motivazioni di seguito elencate: da radiare con il presente atto 7.754,82 seguenti residui attivi per le motivazioni indicate nell allegato suddetto; da incrementare per 2.509,64; 1. i residui attivi presenti al 1/1/2014 da conservare e riportare alla gestione residui del Bilancio 2015, per un totale di ,43, di cui: TITOLO 1' 6.802,60 Determinazione n 18 del 31/03/

4 TITOLO 2' 0,00 TITOLO 3' 7.998,57 TITOLO 4' ,58 TITOLO 5' 0,00 TITOLO 6' 12,68 TOTALE ,43 2. i residui passivi presenti al devono essere ridotti di ,16 in considerazione delle economie derivanti dalle spese effettive sostenute in virtù di convenzioni o contratti per la parte corrente e per la parte relativa ai servizi per conto di terzi a fronte di minori spese sostenute per servizi svolti per conto di altro Ente, come risulta dall allegato B): 3. i residui passivi presenti al 1/1/2014 da conservare e riportare alla gestione residui del Bilancio 2015, per un totale di ,64 di cui: PRECISATO: TITOLO 1' ,22 TITOLO 2' ,04 TITOLO 3' TITOLO 4' 9.119,38 TOTALE ,64 che relativamente al riaccertamento dei residui passivi in conto capitale (TIT. 2 della spesa) sono stati adottati i seguenti criteri: i residui passivi della parte investimenti sono stati valutati secondo la tipologia di finanziamento al fine di conservare i vincoli di destinazione; i residui passivi ai quali non corrisponde una obbligazione giuridica verso terzi e per i quali i lavori risultano terminati sono stati eliminati; DATO ATTO che i risultati complessivi della gestione residui si presentano come segue: RESIDUI ATTIVI risultanze da conto consuntivo ,97 - riscossioni effettuate nel 2014 in conto residui ,36 - residui attivi cancellati con radiazioni da effettuarsi con il presente atto ,82 + maggiori accertamenti residui attivi 2.509,64 Totale residui attivi accertati ,43 + residui attivi all 1/1/2015 derivanti dalla gestione di competenza ,42 TOTALE RESIDUI ATTIVI ALL 1/1/ ,85 RESIDUI PASSIVI risultanze da conto consuntivo ,43 - pagamenti effettuati nel 2014 in conto residui ,63 - residui passivi cancellati: ,16 Determinazione n 18 del 31/03/

5 Totale residui passivi da conservare ,64 + residui passivi all 1/1/2015derivanti dalla gestione di competenza ,24 TOTALE RESIDUI PASSIVI ALL 1/1/ ,88 RESIDUI PERENTI: Tenuto conto che a partire dall esercizio 1995 l istituto della perenzione non viene più applicato, è stata verificata che non esistono più obbligazioni nei confronti di terzi relativamente ai residui perenti derivanti dalle chiusure contabili degli esercizi precedenti il 1993, già finanziati nel bilancio per l esercizio 1996, per cui costituiscono economie di spesa per l importo di 2.804,01, D E T E R M I N A 1) DI RIACCERTARE i residui attivi e passivi come da registro allegato A ; All. A ; 2) DI VARIARE i residui attivi e passivi come da - allegati B ; All. B ; 3) DI RADIARE i residui attivi per le motivazioni indicate nel suddetto allegato B ; 4) DI APPROVARE i criteri analiticamente descritti in premessa utilizzati per la radiazione dei residui richiamati in precedenza, dando mandato agli uffici competenti di porre in essere le conseguenti azioni e verifiche volte ad accertare la possibilità di riutilizzo di quote di finanziamenti derivanti da leggi speciali o contributi; 5) DI DARE ATTO che, con la sottoscrizione del presente atto, si esprime anche parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147/bis del D.Lgs. 267/2000 t.v.; 6) DI DARE ATTO, altresì, che il presente atto è soggetto all obbligo di pubblicazione ai sensi delle vigenti normative sulla trasparenza; 7) DI DARE ATTO, infine, che il presente atto: - non è soggetto alla pubblicazione sul sito istituzionale dell Ente nella Sezione Amministrazione Trasparente, ai sensi della vigente normativa sulla trasparenza; - non è soggetto all obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all art. 3 della L , n 136 ; - è stato verificato che non sussistono cause di inconferibilità e/o incompatibilità in merito alle fasi di istruttoria ed emanazione del presente atto, effettuata dal responsabile del 1 servizio, come previsto dal D.Lgs. n 39/2013; - è soggetto alla pubblicazione all Albo Pretorio dell Ente, secondo la normativa vigente. (seguono allegati A B ) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Meri Bellelli / INFOCERT SPA Determinazione n 18 del 31/03/